Dal censimento degli archivi all osservatorio dell attività amministrativa delle Province
|
|
- Raimondo Castaldo
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Dal censimento degli archivi all osservatorio dell attività amministrativa delle Province Cinzia Viale Coordinamento Uffici Statistica Province Italiane Trieste, 10 novembre 2011
2 degli archivi amministrativi delle Province Realizzazione nell ambito del protocollo d intesa UPI-CUSPI/ISTAT Rilevazione PSN (RIL-PRO00001) Raccolta dei metadati degli archivi amministrativi delle Province con un tracciato record unificato nazionale Costituzione di una base dati nazionale delle informazioni degli archivi provinciali Individuazione degli archivi potenzialmente utilizzabili a fini statistici
3 Utilizzo degli archivi amministrativi a fini statistici Adempimento normativo europeo, nazionale e regionale, Risparmio di risorse Riduzione del fastidio statistico Tempestività del dato Copertura completa delle popolazioni di interesse
4 I costi del progetto Strumenti tecnici elaborati e forniti gratuitamente Applicativo e Guida per la compilazione: Cuspi e Istat Supporto tecnico: Cuspi e Istat Supporto organizzativo: UPI, UPR e Province Formazione: Istat e Cuspi
5 Costi di avvio del progetto: risorse umane da dedicare Abbattimento dei costi con la prosecuzione del progetto Organizzazione ottimale: I costi per le Province Ufficio di statistica (competenze, professionalità) Gruppo referenti interni (raccordo tra aree e Ufficio Statistica)
6 I vantaggi delle Province/1 Ottenimento base dati conoscitiva e completa del proprio patrimonio informativo Eliminazione di duplicazioni e sovrapposizioni di archivi Razionalizzazione delle risorse Applicazione della normativa in materia di protezione dati personali (d.lgs. 196/2003: Documento Programmatico sulla Sicurezza e Regolamento per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari
7 I vantaggi delle Province/2 Miglioramento della qualità dei contenuti informativi degli archivi Armonizzazione della semantica delle basi di dati Predisposizione Programma statistico provinciale che raccoglie e coordina l attività statistica della Provincia di raccordo col PSN e col PSR Individuazione attività amministrativa della Provincia Collegamento con il piano degli obiettivi dell'ente e con gli indicatori di performance Collegamento con progetto Elistat
8 I risultati raggiunti: 2009, conclusa la prima fase Importante azione di sistema: 40 Province aderenti 1235 archivi censiti, pubblicazione, convegno Rafforzamento del ruolo degli uffici di statistica Rafforzamento rete Province del Sistan Costituzione del nucleo della base dati nazionale dei metadati degli archivi Individuazione di archivi in materia ambientale potenzialmente utili a fini statistici Inserimento del progetto nei piani strategici provinciali Censimento archivi: strumento permanente per molti Enti
9 Conferma di 30 Province, 6 nuove adesioni, adesioni fino al 31 dicembre Valorizzazione dei risultati e della formazione conseguita Semplificazione, miglioramento e potenziamento degli strumenti Reingegnerizzazione dell applicativo e costituzione coordinamenti e assistenza tecnica territoriali Tre filoni: 1 Proseguimento costituzione della base di dati nazionale 2 Approfondimento conoscenza archivi rilevati sulla materia Ambiente 3 Formazione 2010, avvio della seconda fase
10 1 Costituzione base dati nazionale
11 2 Approfondimento archivi in materia ambientale Stesura di studi di fattibilità sull impiego statistico delle informazioni contenute negli archivi Rilevazione su archivi autorizzazioni scarico acque reflue concessioni prelievo acque superficiali e sotterranee controlli qualità corpi idrici e scarichi ; Invio con nota congiunta a tutte le Province direttori UPI e ISTAT Form per la raccolta on line delle informazioni dal sito del Cuspi
12 *: % calcolata escludendo le Regioni Val d'aosta e Trentino Alto Adige **: % calcolata sul totale di 107 Province, escluse le Province della Val d'aosta e del Trentino Alto
13 3 Formazione Archivi amministrativi: necessità interventi standardizzazione e classificazioni per utilizzo statistico Attività formativa: su utilizzo metodologie, definizioni e classificazioni standard Coordinamento affidato a ISTAT d.p.r. 7 settembre 2010, n. 166 Regolamento recante il riordino dell'istituto nazionale di statistica prevede rafforzamento ruolo di formazione (art. 2 co.2 lett. b) e nella definizione di metodi e formati per utilizzo e interscambio dati amministrativi per fini statistici (art.2 co. 2 lett. c)
14 La terza fase: dal censimento archivi all osservatorio dell attività amministrativa Conoscenza degli archivi amministrativi Osservatorio dell attività amministrativa
15 OSSERVATORIO ATTIVITA AMMINISTRATIVA
16 2011 Dall osservatorio dell attività amministrativa a Elistat L'esperienza organizzativa e metodologica, i dati, la rete degli Enti del progetto Censimento archivi amministrativi delle Province nel progetto ELISTAT, a cui partecipano 42 Province, cofinanziato dal Dipartimento Affari Regionali, per la creazione di un Osservatorio per il benchmarking delle performance della PA in attuazione della riforma Brunetta d.lgs. 150/2009 Attuazione l.15/2009, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle p.a.
17 Gli Uffici del SISTAN e il d.lgs. 150/2009 d.lgs. 150/2009, art. 14 comma 9:..presso l Organismo indipendente di valutazione è costituita, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, una struttura tecnica permanente per la misurazione della performance, dotata delle risorse necessarie all esercizio delle relative funzioni.. d.lgs. 322/1989: Fanno parte del SISTAN: l ISTAT; gli uffici di statistica delle amministrazioni centrali e periferiche dello Stato... delle Regioni e delle Autonomie Locali... Codice europeo e codice italiano della statistica ufficiale Gli uffici del Sistema statistico operano secondo i seguenti principi: indipendenza professionale e scientifica (1), imparzialità e obiettività (6), solida metodologia (7), accuratezza e attendibilità (12), coerenza e confrontabilità (14), accessibilità e chiarezza (15)
18 d.lgs. 322/89 Norme sul Sistema statistico nazionale e sulla riorganizzazione dell'istituto nazionale di statistica Istat. Deliberazione 19 giugno 2008: Modifica alla Direttiva n. 6 Comstat Disposizioni per l'organizzazione ed il funzionamento degli uffici di statistica delle Province d.lgs. 267/2000: Art. 12. Sistemi informativi e statistici Codice delle Statistiche Europee (Raccomandazione della Commissione Europea) e Codice italiano delle statistiche nazionali (Direttiva 10/Comstat del 17 marzo 2010) Legge 24 Dicembre 2007, n. 244 Legislazioni regionali di istituzione e attuazione dei Sistar d.lgs. 196/2003 Codice in materia di protezione dei dati personali d.lgs. 150/2009 Attuazione l.15/2009, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle p.a d.p.r. 7 settembre 2010, n. 166 Regolamento recante il riordino dell'istituto nazionale di statistica
19 Materiale e informazioni sul progetto Sul sito internet è disponibile la seguente documentazione del progetto: Piano di progetto, seconda fase; Schema deliberazione di adesione; Materiale dei seminari di presentazione; Inoltre, è scaricabile: Pubblicazione Gli archivi amministrativi delle province: una risorsa per la statistica ufficiale ( assemblea cuspi, roma, febbraio 2009)
20 Grazie per l attenzione! Cinzia Viale Coordinamento Uffici Statistica Province Italiane c/o Provincia di Rovigo - Servizio Statistica e Protezione Dati Personali telefono , telefax posta elettronica cinzia.viale@provincia.rovigo.it
Il censimento degli archivi amministrativi delle Province
Il censimento degli archivi amministrativi delle Province Seconda parte del progetto UPI-CUSPI-ISTAT Cinzia Viale Provincia di Rovigo Coordinamento Uffici Statistica Province Italiane Pisa, 5 ottobre Origine
DettagliL Ufficio Associato di Statistica tra la Provincia di Rovigo e i Comuni di Adria, Badia Polesine, Giacciano con Baruchella, Occhiobello e Taglio di Po
tra la e i Comuni di Adria, Badia Polesine, L Ufficio Associato di Statistica tra la e i Comuni di Adria, Badia Polesine, Giacciano con Baruchella, Occhiobello e Taglio di Po Cinzia Viale Ufficio Associato
DettagliGli archivi amministrativi per il calcolo degli indicatori specifici nel Bes delle province
Gli archivi amministrativi per il calcolo degli indicatori specifici nel Bes delle province Paola D Andrea - Ufficio Statistica della Provincia di Pesaro e Urbino Cuspi Coordinamento degli Uffici di Statistica
DettagliL esercizio associato della funzione statistica: l'esperienza della Provincia di Rovigo
L esercizio associato della funzione statistica: l'esperienza della Provincia di Rovigo Ufficio Associato: la storia - 2003 collaborazione tra otto Comuni e Provincia per l Osservatorio Provinciale dei
DettagliLa statistica per la programmazione e la governance di area vasta
La statistica per la programmazione e la governance di area vasta UNA NUOVA STATISTICA PER I NUOVI ENTI DI AREA VASTA Trieste, 26 settembre 2013 Nicoletta Spiezia Contenuti dell intervento 2 1. Le premesse
DettagliLa gestione associata delle funzioni e dei servizi comunali nella provincia di Rovigo
La gestione associata delle funzioni e dei servizi comunali nella provincia di Rovigo Consorzio Universitario Rovigo La gestione associata dei servizi - da possibilità per l'ottimizzazione delle risorse
DettagliIl Benessere Equo e Sostenibile delle province
Il Benessere Equo e Sostenibile delle province Paola D Andrea-Ufficio statistica della Provincia di Pesaro e Urbino Comitato di Coordinamento Nazionale Progetto Bes delle province Comitato di Presidenza
DettagliL esercizio associato della funzione statistica: un'esperienza decennale tra Autonomie Locali
L esercizio associato della funzione statistica: un'esperienza decennale tra Autonomie Locali Cinzia Viale Provincia di Rovigo Codice italiano delle statistiche ufficiali É il quadro di riferimento fondamentale
DettagliL esperienza dell Istat in ambito europeo
L esperienza dell Istat in ambito europeo Relatore: Marina Gandolfo Intervento su Dal Codice delle statistiche europee al codice italiano delle statistiche ufficiali Roma, 11 Maggio 2010 tistiche opee
DettagliSchema di convenzione per l adesione all Ufficio Associato di Statistica tra la Provincia di Rovigo e i Comuni di
Repertorio n. Schema di convenzione per l adesione all Ufficio Associato di Statistica tra la Provincia di Rovigo e i Comuni di Nella sede della Provincia di Rovigo, il giorno del mese di dell anno i signori:
DettagliProgetti ed esperienze delle Province italiane per la programmazione scolastica
Progetti ed esperienze delle Province italiane per la programmazione scolastica Paola D Andrea- Provincia di Pesaro e Urbino Presidente Cuspi p.dandrea@provincia.ps.it Ravenna, 26 Ottobre 2017 Protocollo
DettagliIl Ministro della Difesa il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, recante attuazione della legge 4 marzo 2009, n.
Il Ministro della Difesa il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, recante attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza
DettagliRelazione dell OIV sul funzionamento complessivo del sistema di valutazione, trasparenza e integrità dei controlli interno per l anno 2016
Sistema Sanitario della Sardegna Relazione dell OIV sul funzionamento complessivo del sistema di valutazione, trasparenza e integrità dei controlli interno per l anno 2016 1 Con riferimento a quanto previsto
DettagliSOGEI E L AGENZIA DELLE ENTRATE
SOGEI E L AGENZIA DELLE ENTRATE CHI SIAMO Sogei è la società di ICT, a capitale interamente pubblico, partner tecnologico del Ministero dell Economia e delle Finanze italiano. Progettiamo, realizziamo,
DettagliAzione amministrativa e benessere nei territori di area vasta
Forum PA 27 maggio 2015 La misurazione del benessere e della smartness: nuovi strumenti territoriali per amministratori e cittadini Azione amministrativa e benessere nei territori di area vasta di Teresa
DettagliIstat e territorio: le informazioni sul comprensorio del Chianti
Terre di Toscana: come sta e dove va il Chianti? San Casciano in Val di Pesa, 21 settembre 2016 Istat e territorio: le informazioni sul comprensorio del Chianti Alessandro Valentini Ufficio Territoriale
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. tra Il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l Innovazione e L Unione Regionale delle Province del Veneto
PROTOCOLLO D INTESA tra Il Ministro per la Pubblica Amministrazione e l Innovazione e L Unione Regionale delle Province del Veneto per la realizzazione di un programma di innovazione dell azione amministrava
DettagliContenuti informativi e processo produttivo
Verso il censimento continuo delle Istituzioni pubbliche Contenuti informativi e processo produttivo Manlio Calzaroni Istat - Direzione Centrale delle rilevazioni censuarie e dei registri statistici Roma,
DettagliEMANA il seguente regolamento:
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA VISTO l'articolo 87 della Costituzione; VISTO l'articolo 17, comma 2, della legge 23 agosto 1988, n. 400; VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 286, recante Riordino
DettagliIstat, Sistan e statistica ufficiale
Istat, Sistan e statistica ufficiale Giorgia Ferrin Mestre Venezia, 21 ottobre 2014 1 Indice L ISTAT Istituto Nazionale di Statistica e Il SISTAN Sistema Statistico Nazionale Rilevazioni statistiche 2
DettagliSettore Pubblica amministrazione e istituzioni private
Psn 2017-2019 Programmazione del Settore: Pubblica amministrazione e istituzioni private a cura di Manlio Calzaroni Coordinatore del circolo di qualità Settore Pubblica amministrazione e istituzioni private
DettagliComune Titolo progetto Obiettivi Azioni Finanz. richiesto. Finanz. concesso 1 Firenze Attività di contrasto all evasione
Progetti finanziati ex capo III, sez. I, del dprg 12 novembre 2012, n. 62/r (Regolamento di attuazione dell articolo 15 della legge regionale 27 dicembre 2011, n. 68 Norme sul sistema delle autonomie locali-)
DettagliPROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA
PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 1 INDICE PREMESSA... 3 1. LE PRINCIPALI NOVITA... 4 2. PROCEDIMENTO DI ELABORAZIONE E ADOZIONE DEL PROGRAMMA... 6 3. INIZIATIVE DI COMUNICAZIONE DELLA TRASPARENZA...
DettagliPROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA
PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA Approvato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 66 del 4 novembre 2014 REVISIONE 00 1 INDICE PREMESSA... 3 Funzioni della Società... 3 Premessa
DettagliDIRETTIVA n. 3/2017 DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI SULLA CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO NELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE
I Reparto Personale DIRETTIVA n. 3/2017 DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI SULLA CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO NELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE SCOPO Descrizione delle linee guida per
DettagliDIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA UFFICIO PER L AMMINISTRAZIONE GENERALE
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA UFFICIO PER L AMMINISTRAZIONE GENERALE DENOMINAZIONE SERVIZIO/UFFICIO DIRIGENZIALE Ufficio Affari Generali Valutazione e Sviluppo Tecnologie DIRIGENTE RESPONSABILE
DettagliSCHEMA DI DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA RECANTE REGOLAMENTO SUL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE IN MATERIA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE.
SCHEMA DI DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA RECANTE REGOLAMENTO SUL SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE IN MATERIA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE. VISTO l articolo 87 della Costituzione; IL PRESIDENTE DELLA
DettagliIL RESPONSABILE DELLA TRANSIZIONE DIGITALE: nomina, compiti e responsabilità. Avv. Ernesto Belisario
IL RESPONSABILE DELLA TRANSIZIONE DIGITALE: nomina, compiti e responsabilità Avv. Ernesto Belisario sommario 01 02 03 04 L organizzazione della PA digitale nel vecchio CAD Il ruolo del nuovo responsabile
DettagliFormazione Personale ATA
Formazione Personale ATA T E M A T I C A G L I O B I E T T I V I, G L I S T R U M E N T I E L E F U N Z I O N I D E L L A U T O N O M I A S C O L A S T I C A F O R M A T O R E : R I T A G A E T A Principali
DettagliPriorità strategiche del Sistema Nazionale di Valutazione (SNV) per il triennio 2014-2015 2015-2016 2016-2017.
Priorità strategiche del Sistema Nazionale di Valutazione (SNV) per il triennio 2014-2015 2015-2016 2016-2017. Normativa DPR 28 marzo 2013, n. 80 - Regolamento sul sistema nazionale di valutazione Direttiva
DettagliFonti del diritto amministrativo
Titolo I Fonti del diritto amministrativo Capo I Costituzione e leggi costituzionali 1. Costituzione della Repubblica Italiana, approvata dall Assemblea Costituente il 22-12-1947, promulgata dal Capo provvisorio
DettagliL area vasta nel Veneto
L area vasta nel Veneto Orientamento dei Progetti di Area Vasta PROCESSO ACQUISTI Le Aree vaste si stanno orientando alla creazione: nel breve termine di modelli di governance di dipartimenti interaziendali
DettagliIl Ministro della Difesa M_D/GOIV/ /0062
Il Ministro della Difesa M_D/GOIV/3.3.8.1/0062 il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, recante attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. tra ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA (ISTAT) UNIONE DELLE PROVINCE D ITALIA (UPI)
PROTOCOLLO D INTESA tra ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA (ISTAT) e UNIONE DELLE PROVINCE D ITALIA (UPI) Roma, 7 ottobre 2010 l'istituto nazionale di statistica, indicato successivamente come "ISTAT", con
DettagliCODICE DELLA TRASPARENZA. (adottato dal CdA del 17 dicembre 2015)
CODICE DELLA TRASPARENZA (adottato dal CdA del 17 dicembre 2015) Prot. 191790 del 28/12/2015 I N D I C E 1. Premessa pag. 3 2. Destinatari pag. 3 3. Pubblicazione di documenti, informazioni e dati pag.
DettagliCOMUNE DI PUGLIANELLO PROVINCIA DI BENEVENTO
COMUNE DI PUGLIANELLO PROVINCIA DI BENEVENTO PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA DEL COMUNE (Art. 11, c.2 del D.Lgs. 27/10/2009) La formazione del programma triennale per la trasparenza
DettagliOrganigramma e Manuale delle funzioni Sede formativa
DOCUMENTO DI ORGANIZZAZIONE Organigramma e Manuale delle funzioni Sede formativa ASSOCIAZIONE CARPAN ENTE DI FORMAZIONE PROFESSIONALE DOCUMENTO DI ORGANIZZAZIONE ASSEMBLEA DEI SOCI PRESIDENTE LEGALE RAPPRESENTANTE
DettagliRiferimenti Normativi
Riferimenti Normativi Con i decreti di cui all'articolo 1 sono dettate le norme generali sulla valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione e degli apprendimenti degli studenti, con
DettagliSistema di controllo interno del rispetto delle regole stabilite dall Ateneo
Servizio di Pianificazione e Valutazione Sistema di controllo interno del rispetto delle regole stabilite dall Ateneo (Compliance System) Marzo 2013 1 2 Sommario Introduzione... 4 Obiettivi e risultati...
DettagliIl progetto per l informatizzazione globale del flusso di lavoro nel MiBAC
Ministero per i beni e le attività culturali Direzione generale per l innovazione tecnologica e la promozione Il progetto per l informatizzazione globale del flusso di lavoro nel MiBAC Giovanna Tosatti
DettagliPROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE L ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMUNI ITALIANI (ANCI) PER
PROTOCOLLO D INTESA TRA IL MINISTERO PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L INNOVAZIONE E L ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMUNI ITALIANI (ANCI) PER LA VALORIZZAZIONE DEL MERITO E DELLA PRODUTTIVITA DEL LAVORO PUBBLICO
DettagliREGIONE TOSCANA Consiglio Regionale
GIUSEPPE GIACHI 1. Dati Anagrafici Data di nascita: 04/07/1953 Anzianità in regione: da 01/07/1986; Ruolo dirigenziale: da 01/09/1988. Incarico attuale: Direttore Unità diretta: DIREZIONE DI AREA ORGANIZZAZIONE
DettagliCORSO FORMAZIONE REVISORI ENTI LOCALI
CORSO FORMAZIONE REVISORI ENTI LOCALI ARMONIZZAZIONE DEI SISTEMI CONTABILI Finalità, obiettivi e specificità della riforma: esigenze di finanza pubblica e armonizzazione dei bilanci, il ruolo della COPAFF
DettagliSezione anagrafica Procedimento Amministrativo. Controlli
Sezione anagrafica Procedimento Amministrativo DIREZIONE Area Organizzazione, Indirizzo e Controllo TEL. CASELLA DI POSTA ELETTRONICA PEC SETTORE comune.campobasso.protoccollo@pec.it Controlli SERVIZI
DettagliProgramma Triennale per la Trasparenza e l Integrità
Programma Triennale per la Trasparenza e l Integrità 2011-2013 ISFOL - Prima giornata sulla Trasparenza Roma, il 7 luglio 2011 Aviana Bulgarelli - Direttore generale isfolprotocollo@pec.isfol.it Riferimenti
DettagliALLEGATO: SCHEDE PER INDIVIDUAZIONE DELLE STRUTTURE COINVOLTE NELLL ATTUAZIONE DEGLI OBIETTIVI OPERATIVI
ALLEGATO: SCHEDE PER INDIVIDUAZIONE DELLE STRUTTURE COINVOLTE NELLL ATTUAZIONE DEGLI OBIETTIVI OPERATIVI Priorità politica 1: Valorizzare il ruolo istituzionale del Consiglio Area strategica 1.1: Funzione
DettagliIl Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Direttiva del 3/10/2011 n. 88 Obiettivi delle rilevazioni nazionali INVALSI sugli apprendimenti degli studenti - a.s. 2011/2012 VISTA la legge 28 marzo 2003, n. 53, "Delega al Governo per la definizione
DettagliIstituto nazionale di Statistica Organismo indipendente di valutazione della performance
Istituto nazionale di Statistica Organismo indipendente di valutazione della performance RELAZIONE SUL FUNZIONAMENTO COMPLESSIVO DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE, TRASPARENZA E INTEGRITÀ DEI CONTROLLI INTERNI
DettagliSistan Hub: un sistema a rete condiviso per la diffusione di dati statistici
Sistan Hub: un sistema a rete condiviso per la diffusione di dati statistici Webinar «Il progetto Sistan Hub» Roma, 17 novembre 2014 abate@istat.it micali@istat.it Obiettivo del progetto realizzazione
DettagliMinistero dei beni e delle attività culturali e del turismo
MiBACT DG-OR Rep. n. 926 del 26/06/2017 Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo IL DIRETTORE GENERALE VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752 concernente
DettagliPSN PROGRAMMAZIONE DEI SETTORE: ISTRUZIONE FORMAZIONE, CULTURA E ATTIVITÀ RICREATIVA
PSN 2017-2019 PROGRAMMAZIONE DEI SETTORE: ISTRUZIONE FORMAZIONE, CULTURA E ATTIVITÀ RICREATIVA Esigenze Cuis Dispersione scolastica, Analisi dei percorsi di istruzione e formazione, Inserimento professionale:
DettagliINNOVAZIONE NEGLI UFFICI GIUDIZIARI DELLA CAMPANIA
L INNOVAZIONE INNOVAZIONE NEGLI UFFICI GIUDIZIARI DELLA CAMPANIA Tribunale e Procura della Repubblica di Napoli Interventi di Innovazione Lotto 3 Napoli, 19 dicembre 2014 a cura di Simone Rossi CANTIERI
DettagliIl ruolo di ARPA a supporto e sollecitazione
Il ruolo di ARPA a supporto e sollecitazione dell Ente locale: i dati ambientali Documento di Scoping, Rapporto ambientale e monitoraggio nella VAS: attrezzi fondativi del governo del territorio e dell
DettagliF O R M A T O E U R O P E O
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Data di nascita Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio E-mail GIUSEPPINA
DettagliIl Volontariato nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco: una lettura economico-aziendale
Presentazione del volume Il Volontariato nel Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco: una lettura economico-aziendale Lecce, 15 gennaio 2010 Roberta Garganese Università del Salento e collaboratrice dell
DettagliREGIONE CALABRIA REGOLAMENTO REGIONALE
REGIONE CALABRIA REGOLAMENTO REGIONALE REGOLAMENTO REGIONALE PER LA DISCIPLINA DEL NUCLEO REGIONALE DI VALUTAZIONE E VERIFICA DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI Approvato dalla Giunta regionale nella seduta del
DettagliSISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
Programmazione Strategica e Controllo di Gestione SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE 1 - Descrizione del sistema a. Strumenti di programmazione e controllo b. Indicatori e target c.
DettagliProgramma triennale per la trasparenza e l integrità (P.T.T.I.)
Lido di Riva del Garda Immobiliare S.p.A Programma triennale per la trasparenza e l integrità (P.T.T.I.) 2015 2017 Predisposto dal responsabile per la trasparenza AGGIORNAMENTO Adottato in data 13.01.2016
DettagliIstituto Nazionale di Statistica Organismo Indipendente di Valutazione della performance
Istituto Nazionale di Statistica Organismo Indipendente di Valutazione della performance RELAZIONE SUL FUNZIONAMENTO COMPLESSIVO DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE, TRASPARENZA E INTEGRITÀ DEI CONTROLLI INTERNI
DettagliTabelle Dipartimento per le politiche del personale dell amministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie
Tabelle 7-13 Dipartimento per le politiche del personale dell amministrazione civile e per le risorse strumentali e finanziarie TABELLA 7 (art. 2, comma 2 bis) DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE DEL PERSONALE
DettagliPROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA
PROGRAMMA PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA (allegato al Piano di Prevenzione della Corruzione approvato dal Consiglio di Gestione in data 28 agosto 2014) 1 INDICE PREMESSA... 3 Funzioni della Società...
DettagliAutorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni DETERMINA N. 1/17/SAG AVVIO DI UNA PROCEDURA APERTA IN AMBITO COMUNITARIO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO RELATIVO ALLA VERIFICA DELLA CONTABILITÀ REGOLATORIA
DettagliDELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE
AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N 5 OVEST VICENTINO Sede Legale: Via Trento, 4 36071 ARZIGNANO (VI) DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 168 ADOTTATA IL 05/03/2015 Sentiti i Signori: - dott.ssa
DettagliSCHEDA DI PROGRAMMAZIONE STRATEGICA. Miglioramento della marginalità dei servizi istituzionali INDICATORI DI VALUTAZIONE
1. Riduzione del costo standard di erogazione dei servizi istituzionali attraverso l incremento della produttività del personale e degli altri fattori 1.1.Ottimizzazione dei costi dei servizi erogati,
DettagliIl Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Direttiva n.67 Roma, lì 30.07.2010 VISTA la legge 28 marzo 2003 n. 53 ed in particolare l'articolo 3 che prevede la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione ed il riordino dell'invalsi;
DettagliLa qualità: una nuova tipologia di controlli
La qualità: una nuova tipologia di controlli Dott.ssa Daniela Migliozzi Responsabile ufficio organizzazione, formazione e qualità Comune di Modena 23 Ottobre 2013 6 novembre 2013 La normativa.1 Le Direttive
DettagliREGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA MISURAZIONE, VALUTAZIONE E TRASPARENZA DELLA PERFOMANCE. ADEGUAMENTO AL D. LGS. 150/2009. TITOLO I: PRINCIPI GENERALI
Allegato A) alla delibera di giunta n. 195 del 29/12/2010 REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA MISURAZIONE, VALUTAZIONE E TRASPARENZA DELLA PERFOMANCE. ADEGUAMENTO AL D. LGS. 150/2009. TITOLO I: PRINCIPI GENERALI
DettagliLa dematerializzazione dei documenti in Provincia di Firenze
La dematerializzazione dei documenti in Provincia di Firenze in Provincia di Firenze Sommario Premessa Dematerializzazione dei documenti La scelta strategica Gestione flussi Un caso concreto Diffusione
DettagliPROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ ANNI
PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITÀ ANNI 203-205. Premessa Con la redazione del presente Programma triennale per la trasparenza e l integrità di seguito denominato programma, il Comune
DettagliUFFICIO di PRESIDENZA
UFFICIO di PRESIDENZA Prot. 4186/2015 Seduta N. 9 del 9 Marzo 2015 Deliberazione N. 61 Presenti i membri dell Ufficio di Presidenza: Raffaele CATTANEO Fabrizio CECCHETTI Sara VALMAGGI Eugenio CASALINO
DettagliCOMUNE DI PIANO DI SORRENTO Provincia di Napoli
COMUNE DI PIANO DI SORRENTO Provincia di Napoli REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE. APPROVATO CON DELIBERAZIONE G.C. N. 132 DEL 18.05.2007
DettagliAPPENDICE 1. Per l ex Catasto, ora Agenzia del Territorio, e la sua attuale struttura dal dgls.300 /99 si riporta (sito internet www.finanze.
APPENDICE 1 Per l ex Catasto, ora Agenzia del Territorio, e la sua attuale struttura dal dgls.300 /99 si riporta (sito internet www.finanze.it): STATUTO AGENZIA DEL TERRITORIO Articolo 1 Agenzia del territorio
DettagliUffici e strutture interessate
13 Area Coordinamento, Organizzazione e Controllo UOB Affari del Dipartimento Processo di supporto. Gestione attività segretariali Risorse umane: 2 istruttori Tempi: Grado di difficoltà: Incidenza/peso
DettagliIl Ministro della Difesa M_D/GOIV/2014/CONT/A9-3/0104
Il Ministro della Difesa M_D/GOIV/2014/CONT/A9-3/0104 VISTO il r.d. 18 novembre 1923 n.2440, sull amministrazione del patrimonio e sulla contabilità generale dello Stato; VISTO il r.d. 23 maggio 1924 n.827,
DettagliPOSIZIONI ORGANIZZATIVE. Art. 10, c. 8, lett. d. Art. 10. Programma triennale per la trasparenza e l integrità
POSIZIONI ORGANIZZATIVE Art. 10, c. 8, lett. d Art. 10 Programma triennale per la trasparenza e l integrità 1. Ogni amministrazione, sentite le associazioni rappresentate nel Consiglio nazionale dei consumatori
DettagliPROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MIUR. L Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (nel seguito denominata AIIG, rappresentata dal Presidente
PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MIUR E L Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (nel seguito denominata AIIG, rappresentata dal Presidente Ministero dell Istruzione,dell Università e della Ricerca Dipartimento
DettagliScheda - Criteri per la valorizzazione dei docenti
Prot. n.: 2525 Udine, 09 Maggio 2016 Scheda - Criteri per la valorizzazione dei docenti Condizioni di accesso al Bonus -------------------------------------------------------------------------------------------------
DettagliDecreto Dirigenziale n. 690 del 03/09/2014
n 64 del 15 Settembre 2014 Decreto Dirigenziale n 690 del 0092014 Dipartimento 54 - Dipartimento dellistruzione, della Ricerca, del Lavoro, delle Politiche Culturali e delle Politiche Sociali Direzione
DettagliUniversità degli Studi di Cagliari DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE ED AZIENDALI
Università degli Studi di Cagliari DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE ED AZIENDALI CORSO DI FORMAZIONE INPS TEMA DEL CORSO Contabilità e fiscalità pubblica Titolo del corso La riforma della pubblica amministrazione,
DettagliDIREZIONE CENTRALE RISORSE UMANE, ORGANIZZAZIONE E SERVIZI GENERALI
Approvato con Determina dirigenziale del Direttore Generale n. 2/2015 del 20 gennaio 2015 e revisionato a seguito Det. DG n. 7 del 30/01/2015 (inserimento Redazione ) DIREZIONE CENTRALE RISORSE UMANE,
DettagliComune di Rottofreno - PIANO della PERFORMANCE 2014 Settore - SEGRETERIA E AFFARI ISTITUZIONALI
Comune di Rottofreno - PIANO della PERFORMANCE 2014 Settore - SEGRETERIA E AFFARI ISTITUZIONALI Obiettivo strategico OBIETTIVO STRATEGICO N. 1: CONTROLLI LEGALITA' temporali CONTROLLI LEGALITA' Supporto
DettagliSistemi di controllo nelle PA
Sistemi di controllo nelle PA Tipologia Soggetti/organismi Controlli interni Dirigenti OIV (Nucleo di Valutazione) Revisori dei Conti Controlli esterni Servizi Ispettivi (MEF, MIUR, Dipartimento della
Dettagli03/07/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 53. Regione Lazio. Decreti del Commissario ad Acta
Regione Lazio Decreti del Commissario ad Acta Decreto del Commissario ad Acta 20 giugno 2014, n. U00210 Azienda A.R.E.S. 118 "autorizzazione all'assunzione in deroga al blocco del turn over - anno 2014".
DettagliModello di presentazione del progetto e scheda finanziaria (su carta intestata della scuola)
ALLEGATO A Modello di presentazione del progetto e scheda finanziaria (su carta intestata della scuola) data e protocollo Al MIUR - Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione Direzione
Dettagli6. Autorizzare l Assessore al Bilancio e Programmazione a provvedere agli adempimenti di competenza;
25044 5. Apportare,ai sensi dell art. 13, comma 1, della L.R. n. 20 del 31/12/2010, la variazione in aumento dello stanziamento al Bilancio di Previsione del corrente esercizio finanziario, mediante la
DettagliIl Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Direttiva del 12/10/2012 n 85 Priorità strategiche dell INVALSI per gli anni scolastici 2012/2013, 2013/2014 e 2014/2015 VISTO il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275 con il quale è stato emanato il Regolamento
DettagliUtilizzo dei prodotti fitosanitari Strategie per conoscere le quantità impiegate
VII Convegno Attività dell amministrazione pubblica in materia di controllo dei residui di fitofarmaci negli alimenti Utilizzo dei prodotti fitosanitari Strategie per conoscere le quantità impiegate Alessandro
DettagliIl ruolo degli Uffici Regionali dell Istat e iniziative sperimentali
Il ruolo degli Uffici Regionali dell Istat e iniziative sperimentali Incontro sul tema L OSSERVATORIO COMUNALE PREZZI: il punto di vista degli statistici Como, 24 giugno 2005 Il ruolo degli UU.RR. Partecipazione
DettagliIl processo di trasformazione della Pubblica Amministrazione PER LA PA LOCALE
Il processo di trasformazione della Pubblica Amministrazione UN NUOVO MODELLO ORGANIZZATIVO PER LA PA LOCALE Una premessa DIGITALIZZAZIONE DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI E PRESENTAZIONE DELLE ISTANZE
DettagliP I A N O D I A G G I O R N A M E N T O D E G L I I S P E T T O R I M E T R I C I D E L L E C A M E R E
P I A N O D I A G G I O R N A M E N T O D E G L I I S P E T T O R I M E T R I C I D E L L E C A M E R E D I C O M M E R C I O N E L L A M B I T O D E L L E A T T I V I T À D I V I G I L A N Z A S E S S
DettagliLEGGE 20 NOVEMBRE 1982, N. 890 INDICE * Elenco delle abbreviazioni
LEGGE 20 NOVEMBRE 1982, N. 890 INDICE * Prefazione Elenco delle abbreviazioni XIII XV COMUNICAZIONI E NOTIFICAZIONI TELEMATICHE L. 20 novembre 1982, n. 890 Notificazioni di atti a mezzo posta e di comunicazioni
DettagliPiano Esecutivo di Gestione Piano della performance 2014 SEGRETERIA GENERALE
Piano Esecutivo di Gestione 2014-2016 Piano della performance 2014 SEGRETERIA GENERALE Anna Rosa Ciccia 1 Risorse Umane: Servizio Comunicazione 1 Specialista della comunicazione - Cat Giur D1 (Garofalo
DettagliOggetto: Relazione sul funzionamento del sistema di misurazione e valutazione delle performance trasparenza e integrità dei controlli interni
Nucleo di Valutazione Comune di Nuraminis Alla cortese attenzione del Sindaco Stefano Anni Oggetto: Relazione sul funzionamento del sistema di misurazione e valutazione delle performance trasparenza e
DettagliAggiornamento 2015 del Piano di miglioramento Prima commissione permanente Consiglio provinciale 27 luglio 2015
Aggiornamento 2015 del Piano di miglioramento 2012-2016 Prima commissione permanente Consiglio provinciale 27 luglio 2015 Il Patto di Garanzia e le modifiche al ruolo del Piano di miglioramento (1) Il
DettagliRequisiti di sistema per la costituzione del fascicolo informatico
Giorgetta Bonfiglio-Dosio* Università degli Studi di Padova Requisiti di sistema per la costituzione del fascicolo informatico (Macerata, 7 maggio 2009) * Collaborazione di: Valeria Pavone Angelo Rossi
DettagliSupporto adempimenti Società Partecipate
Supporto adempimenti Società Partecipate Introduzione Negli ultimi anni la tendenza alla esternalizzazione della gestione dei servizi pubblici ha portato gli enti locali a trasformarsi in Holding tuttavia
DettagliComitato regionale di Coordinamento DPCM 21/12/07
Comitato regionale di Coordinamento DPCM 21/12/07 La Legge Regionale 26 Novembre 2010 N.11 Disposizioni per la promozione della legalità e della semplificazione nel settore edile e delle costruzioni a
DettagliIl Presidente del Consiglio dei Ministri
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 25 maggio 2011 n.131 Regolamento recante attuazione della previsione dell'articolo 74, comma 3, del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, in relazione
DettagliCOMUNE DI LORO CIUFFENNA. Piano delle Performance relativo al periodo
COMUNE DI LORO CIUFFENNA Piano delle Performance relativo al periodo 2016 2017-2018 Il presente Piano delle Performance è adottato ai sensi dell art. 15, comma 2, lettera b), del decreto legislativo 27
DettagliIl sistema di valutazione scolastico alla luce della legge 107/2015
Il sistema di valutazione scolastico alla luce della legge 107/2015 Milano, 25 ottobre 2016 Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia Maria Rosaria Capuano 1 IL CONTESTO EUROPEO Esigenza sempre più
Dettagli