INTERPOLAZIONE MEDIANTE CURVE SPLINE. '' ( b ) = 0

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "INTERPOLAZIONE MEDIANTE CURVE SPLINE. '' ( b ) = 0"

Transcript

1 INTERPOLAZIONE EDIANTE CURVE SPLINE Defnzone del problema Sovente, nelle applcazon grafche (CAD Computer Aed Desgn), s ha la necesstà d traccare, dat alcun punt, una lnea che l raccord e che sa suffcentemente lsca 1. Interpolando normalmente per va polnomale, soprattutto con polnom d grado elevato, è probable che la sequenza d polnom nterpolator {p n (x)} non converga a una curva regolare. Il problema potrebbe essere attenuato, ma non elmnato, suddvdendo l ntervallo assegnato n ntervall pù pccol allo scopo d procedere all nterpolazone tramte polnom d grado nferore. Tuttava se voglamo essere cert che le funzon nterpolant, una volta assemblate, mtno completamente l comportamento d una curva l pù possble regolare dobbamo mporre, a monte, de vncol che ne condzonno la scelta. Rsoluzone del problema Ora descrvamo formalmente una famgla d funzon, che cameremo splne, n grado d rsolvere l problema. Sa I [ a, b] R ; suddvdamo I n n-1 sottontervall a a 1 < a 2 <... < a n b, non necessaramente d uguale lunghezza. Una splne S(x) d grado m è una funzone, defnta n I, che ha le seguent caratterstche: 1. concde con un polnomo d grado m n cascun sottontervallo I [ a 1, a ] 2,,... n; 2. è dervable con contnutà fno al grado m-1 Una splne S(x), così defnta, nterpola punt assegnat (a, y ) se: S( a ) y 1, 2,... n [ 1] Le ascsse {a } vengono dette nod della funzone splne. Il pù semplce esempo d splne è dato dalle splne lnear che consentono d ottenere una spezzata congungente nod assegnat. Il grafco che s ottene, essendo solo contnuo e non dervable, rsulta spgoloso e d scarsa utltà pratca, per questo motvo nelle applcazon CAD s preferscono le splne cubche, contnue fno alla dervata seconda. Le splne cubche che soddsfano alla condzone 2 : S '' ( a ) S '' ( b ) 0 [2] sono dette splne cubche natural. Cercamo ora d defnre l espressone delle curve splne S(x) (cubche natural). Poché S(x) è una cubca a tratt, S (x) è una quadratca a tratt, S (x) è una lneare a tratt e può essere espressa n generale nella seguente forma: S '' a x x x a ( ) h I h con h a a 1 2,,... n [] 1 S tratta percò d effettuare un nterpolazone del tutto partcolare, dove coè non è prevalente la mnmzzazone degl scart ma è d estrema mportanza la armonostà geometrca della curva nterpolante 2 Un altra famgla d splne può essere generata fssando l valore delle loro dervate prme n corrspondenza de punt nodal estrem (ved esempo b)

2 da cu: S '' ( a ) 1, 2..., n [4] dalla [2] s deduce che: 1 n 0 [5] Integrando due volte la [] s ottene: ( a x) ( ) S x x a 1 ( ) c ( a x) + d ( x a 1) I 6 6 Le costant c e d s determnano dalle condzon mposte dalla [1]. E la [6] s scrve: ( a x S x ) ( x a ) h a x ( ) y h h x a + y 1 I 6 Dervando la [7] s ottene: 2 ' ( a x S x ) ( x a ) y y ( ) h I In corrspondenza de nod a s ha: [6] [7] [8] ' h h y y S ( a ) ' h S a h y y ( + ) [9] a per la contnutà della dervata prma : ' ' + S ( a ) S ( a ) da cu: h h + 1 h y y y y 1 2,,..., n 1 [10] S ottengono n tal modo n-2 equazon per le n-2 ncognte 2,,... n-1 restant 4. Il sstema d equazon espresso dalla [10] s può scrvere pù sntetcamente usando le seguent notazon: La contnutà della dervata prma è tra l altro necessara per evtare la presenza d cuspd e punt angolos 4 1 e n sono nfatt defnte dalla [5]

3 h λ + 1 µ 1 λ + 6 y d y y y 1 + 2,,... n 1 [11] da cu: µ λ + 1 d 2,,..., n 1 [12] Ovvero n notazone matrcale: 2 λ2 0 2 d2 µ 2 λ d µ n 2 2 λ n 2 n 2 d n 2 0 µ n 1 2 n 1 dn 1 [1] e la determnazone della curva splne cubca naturale rsulta completamente defnta una volta che sano soddsfatte due ulteror condzon al contorno: λ 12 d1 µ n n n dn [14] Esempo a S determn la splne cubca naturale che nterpol le ordnate y n corrspondenza delle ascsse x rportate d seguto x y Con un semplce calcolo tabellare s rcavano le costant 5 defnte nella [11] x y h 8 µ d le costant 8 1 d 1 µ n d n 0 nserte nelle [14] soddsfano alla condzone [5]

4 Il sstema rsolutvo s presenta percò nella seguente forma: da cu s ottene: E la funzone splne rsulta costtuta da quattro cubche che s raccordano n corrspondenza de punt (0.;0.4), (0.4;0.6), (0.45;0.8) ( x 0. 25) 0 ( 0. x) ( x 0. 25) x [ 0. 25, 0. 0] 117. ( 0. 4 x) 48 ( x 0. ) ( 0. 4 x) ( x 0. ) x [ 0. 0, 0. 40] S( x) 96 ( x) 245. ( x 0. 4) 176. ( x) ( x 0. 4) x [ 0. 40, 0. 45] ( 0. 6 ) x ( 0. 6 x) ( x 0. 45) x [ 0. 45, 0. 60] Esempo b S determn la splne cubca che nterpol punt d cu all esempo a e con le dervate prme ne punt nodal estrem uguale a zero 6. Dalle [9] e dalle [14], rcordando valor vncolat delle dervate prme, s ottene: 6 Ovvero s mpone che le tangent alla splne ne punt estrem sano orzzontal.

5 λ 1 µ y2 y d1 240 h2 h y5 y d h5 h Il sstema rsolutvo s presenta nella seguente forma: da cu: E la curva splne rsulta costtuta da quattro cubche che s raccordano ne punt (0.0;0.4), (0.4;0.6), (0.45,0.8): ( 0. x) ( x 0. 25) 142. ( 0. x) ( x 0. 25) x [ 0. 25, 0. 0] ( 0. 4 x) ( x 0. ) ( 0. 4 x) ( x 0. ) x [ 0. 0, 0. 40] S( x) ( x) ( x 0. 4) 181. ( x) 680. ( x 0. 4) x [ 0. 40, 0. 45] ( 0. 6 x) + 68 ( x 0. 45) ( 0. 6 x) 4. ( x 0. 45) x [ 0. 45, 0. 60]

6 Esempo c Sempre consderando punt d cu agl esemp precedent, s potrebbe pensare d nterpolarl con una splne cubca avente n-2 nod (a 2, a, a 4 ), vncolata a passare per punt estrem dell ntervallo assegnato. Ovvero: S( a1 ) y1 S( an ) yn I valor d 8 2 e d 2 s determnano dalla [7] ponendo x a1 S( a1 ) y1 e, n modo del tutto analogo, 8 4 e d 4 s ottengono dalla [7] ponendo ( ) Dalla [12] s ottene: µ 0. 6 λ 0. d 80 Dalla [7] s ha: λ d2 128 λ4 5 d4 140 Il sstema rsolutvo s presenta nella seguente forma: x a S a y da cu s ottene: E la funzone splne rsulta costtuta da due sole cubche che s raccordano nel punto (0.4;0.6): ( 0. 4 x) ( x 0. ) ( 0. 4 x) ( x 0. ) x [ 0. 25, 0. 40] S( x) ( x) ( x 0. 4) 18. ( x) 615. ( x 0. 4) x [ 0. 40, 0. 60] Bblografa Bran A., Brener. atlab for engneers Addson-Wesley Calò F., Frontn. atlab Eserctazon d calcolo numerco Clup Ralston A., Rabnowtz P. A frst course n numercal analyss cgraw-hll Stoer J. Introduzone all anals numerca Zanchell

Predimensionamento reti chiuse

Predimensionamento reti chiuse Predmensonamento ret chuse Rspetto ad una rete aperta, ogn magla aggunge un grado d lbertà (una nfntà d soluzon) nella determnazone delle portate Q,Q 1, e Q 2, utlzzando le sole equazon d contnutà. a dfferenza

Dettagli

La soluzione delle equazioni differenziali con il metodo di Galerkin

La soluzione delle equazioni differenziali con il metodo di Galerkin Il metodo de resdu pesat per gl element fnt a soluzone delle equazon dfferenzal con l metodo d Galerkn Tra le procedure generalmente adottate per formulare e rsolvere le equazon dfferenzal con un metodo

Dettagli

Integrazione numerica dell equazione del moto per un sistema lineare viscoso a un grado di libertà. Prof. Adolfo Santini - Dinamica delle Strutture 1

Integrazione numerica dell equazione del moto per un sistema lineare viscoso a un grado di libertà. Prof. Adolfo Santini - Dinamica delle Strutture 1 Integrazone numerca dell equazone del moto per un sstema lneare vscoso a un grado d lbertà Prof. Adolfo Santn - Dnamca delle Strutture 1 Introduzone 1/2 L equazone del moto d un sstema vscoso a un grado

Dettagli

Il logaritmo discreto in Z p Il gruppo moltiplicativo Z p delle classi resto modulo un primo p è un gruppo ciclico.

Il logaritmo discreto in Z p Il gruppo moltiplicativo Z p delle classi resto modulo un primo p è un gruppo ciclico. Il logartmo dscreto n Z p Il gruppo moltplcatvo Z p delle class resto modulo un prmo p è un gruppo cclco. Defnzone (Logartmo dscreto). Sa p un numero prmo e sa ā una radce prmtva n Z p. Sa ȳ Z p. Il logartmo

Dettagli

Studio grafico-analitico di una funzioni reale in una variabile reale

Studio grafico-analitico di una funzioni reale in una variabile reale Studo grafco-analtco d una funzon reale n una varable reale f : R R a = f ( ) n Sequenza de pass In pratca 1 Stablre l tpo d funzone da studare es. f ( ) Determnare l domno D (o campo d esstenza) della

Dettagli

S O L U Z I O N I. 1. Effettua uno studio qualitativo della funzione. con particolare riferimento ai seguenti aspetti:

S O L U Z I O N I. 1. Effettua uno studio qualitativo della funzione. con particolare riferimento ai seguenti aspetti: S O L U Z I O N I 1 Effettua uno studo qualtatvo della funzone con partcolare rfermento a seguent aspett: f ( ) ln( ) a) trova l domno della funzone b) ndca qual sono gl ntervall n cu f() rsulta postva

Dettagli

COMPORTAMENTO DINAMICO DI ASSI E ALBERI

COMPORTAMENTO DINAMICO DI ASSI E ALBERI COMPORTAMENTO DNAMCO D ASS E ALBER VBRAZON TORSONAL Costruzone d Macchne Generaltà l problema del progetto d un asse o d un albero non è solo statco Gl ass e gl alber, come sstem elastc, sotto l azone

Dettagli

Progetto di travi in c.a.p isostatiche Il tracciato del cavi e il cavo risultante

Progetto di travi in c.a.p isostatiche Il tracciato del cavi e il cavo risultante Unverstà degl Stud d Roma Tre - Facoltà d Ingegnera Laurea magstrale n Ingegnera Cvle n Protezone Corso d Cemento Armato Precompresso A/A 2015-16 Progetto d trav n c.a.p sostatche Il traccato del cav e

Dettagli

PROBLEMA DI SCELTA FRA DUE REGIMI DI

PROBLEMA DI SCELTA FRA DUE REGIMI DI PROBLEMA DI SCELTA FRA DUE REGIMI DI CAPITALIZZAZIONE Prerequst: legge d captalzzazone semplce legge d captalzzazone composta logartm e loro propretà dervate d una funzone pendenza d una curva n un punto

Dettagli

Intorduzione alla teoria delle Catene di Markov

Intorduzione alla teoria delle Catene di Markov Intorduzone alla teora delle Catene d Markov Mchele Ganfelce a.a. 2014/2015 Defnzone 1 Sa ( Ω, F, {F n } n 0, P uno spazo d probabltà fltrato. Una successone d v.a. {ξ n } n 0 defnta su ( Ω, F, {F n }

Dettagli

Una semplice applicazione del metodo delle caratteristiche: la propagazione di un onda di marea all interno di un canale a sezione rettangolare.

Una semplice applicazione del metodo delle caratteristiche: la propagazione di un onda di marea all interno di un canale a sezione rettangolare. Una semplce applcazone del metodo delle caratterstche: la propagazone d un onda d marea all nterno d un canale a sezone rettangolare. In generale la propagazone d un onda monodmensonale n una corrente

Dettagli

Dipartimento di Matematica per le scienze economiche e sociali Università di Bologna. Matematica aa lezione febbraio 2009

Dipartimento di Matematica per le scienze economiche e sociali Università di Bologna. Matematica aa lezione febbraio 2009 Dpartmento d Matematca per le scenze economche e socal Unverstà d Bologna Matematca aa 2008-2009 lezone 17 13 febbrao 2009 professor Danele Rtell www.unbo.t/docent/danele.rtell 1/19? 2/19? Fgura 1: ( 5y

Dettagli

LE FREQUENZE CUMULATE

LE FREQUENZE CUMULATE LE FREQUENZE CUMULATE Dott.ssa P. Vcard Introducamo questo argomento con l seguente Esempo: consderamo la seguente dstrbuzone d un campone d 70 sttut d credto numero flal present nel terrtoro del comune

Dettagli

Esercizi sulle reti elettriche in corrente continua (parte 2)

Esercizi sulle reti elettriche in corrente continua (parte 2) Esercz sulle ret elettrche n corrente contnua (parte ) Eserczo 3: etermnare gl equvalent d Thevenn e d Norton del bpolo complementare al resstore R 5 nel crcuto n fgura e calcolare la corrente che crcola

Dettagli

Metodi variazionali. ed agiscono sulla FORMA DEBOLE DEL PROBLEMA

Metodi variazionali. ed agiscono sulla FORMA DEBOLE DEL PROBLEMA Metod varazonal OBIETTIVO: determnare funzon ncognte, chamate varabl dpendent, che soddsfano un certo nseme d equazon dfferenzal n un determnato domno e condzon al contorno STRUMETO: Metod varazonal: servono

Dettagli

Appunti sulle curve di Bézier

Appunti sulle curve di Bézier Appunt sulle curve d Bézer Marco Barbato 1 Ottobre 2000 Abstract Vengono delneat n modo elementare gl argoment matematc alla base delle curve d Bézer e la loro mplementazone ne software tool d svluppo

Dettagli

una variabile casuale è continuase può assumere un qualunque valore in un intervallo

una variabile casuale è continuase può assumere un qualunque valore in un intervallo Varabl casual contnue Se samo nteressat alla temperatura massma gornaleraquesta è una varable casuale msurata n un ntervallo contnuoe qund è una v.c. contnua una varable casuale è contnuase può assumere

Dettagli

La teoria del consumo

La teoria del consumo La teora del consumo L equazone d Slutsky. Problema dell ntegrabltà. Maro Sortell Dartmento d Matematca Unverstà degl Stud d Bar Va E. Orabona, 4 I-70125 Bar (Italy) (Tel.: +39 (0)99 7720 626; fax: +39

Dettagli

urto v 2f v 2i e forza impulsiva F r F dt = i t

urto v 2f v 2i e forza impulsiva F r F dt = i t 7. Urt Sstem a due partcelle Defnzone d urto elastco, urto anelastco e mpulso L urto è un nterazone fra corp che avvene n un ntervallo d tempo normalmente molto breve, al termne del quale le quanttà d

Dettagli

Variabili statistiche - Sommario

Variabili statistiche - Sommario Varabl statstche - Sommaro Defnzon prelmnar Statstca descrttva Msure della tendenza centrale e della dspersone d un campone Introduzone La varable statstca rappresenta rsultat d un anals effettuata su

Dettagli

SERIE STORICHE, TREND, MEDIE MOBILI, REGRESSIONE Andrea Prevete

SERIE STORICHE, TREND, MEDIE MOBILI, REGRESSIONE Andrea Prevete SERIE STORICHE, TREND, MEDIE MOBILI, REGRESSIONE Andrea Prevete Una sere storca o temporale è un nseme d dat costtut da una sequenza d osservazon su un fenomeno d nteresse X, effettuate n stant (per le

Dettagli

5: Strato fisico: limitazione di banda, formula di Nyquist; caratterizzazione del canale in frequenza

5: Strato fisico: limitazione di banda, formula di Nyquist; caratterizzazione del canale in frequenza 5: Strato fsco: lmtazone d banda, formula d Nyqust; caratterzzazone del canale n frequenza Larghezza d banda d un segnale La larghezza d banda d un segnale è data dall ntervallo delle frequenze d cu è

Dettagli

Capitolo 3 Covarianza, correlazione, bestfit lineari e non lineari

Capitolo 3 Covarianza, correlazione, bestfit lineari e non lineari Captolo 3 Covaranza, correlazone, bestft lnear e non lnear ) Covaranza e correlazone Ad un problema s assoca spesso pù d una varable quanttatva (es.: d una persona possamo determnare peso e altezza, oppure

Dettagli

METODO DEGLI ELEMENTI FINITI

METODO DEGLI ELEMENTI FINITI METODO DEGLI ELEMENTI FINITI Introduzone al metodo degl element fnt Il concetto base nella nterpretazone fsca del metodo degl element fnt è la decomposzone d un sstema meccanco complesso n pù semplc component

Dettagli

Potenzialità degli impianti

Potenzialità degli impianti Unverstà degl Stud d Treste a.a. 2009-2010 Impant ndustral Potenzaltà degl mpant Impant ndustral Potenzaltà degl mpant 1 Unverstà degl Stud d Treste a.a. 2009-2010 Impant ndustral Defnzone della potenzaltà

Dettagli

Università di Cassino. Esercitazione di Statistica 1 del 4 dicembre Dott.ssa Simona Balzano

Università di Cassino. Esercitazione di Statistica 1 del 4 dicembre Dott.ssa Simona Balzano Unverstà d Cassno Eserctazone d Statstca del 4 dcembre 6 Dott.ssa Smona Balzano Eserczo Sa la varable casuale che descrve l rsultato del lanco d dad, sulle cu facce v sono numer: 5, 5, 7, 7, 9, 9. a) Defnre

Dettagli

CAPITOLO 3 CIRCUITI DI RESISTORI

CAPITOLO 3 CIRCUITI DI RESISTORI CAPITOLO 3 CIRCUITI DI RESISTORI Pagna 3. Introduzone 70 3. Connessone n sere e connessone n parallelo 70 3.. Bpol resstv n sere 7 3.. Bpol resstv n parallel 77 3.3 Crcut resstv lnear e sovrapposzone degl

Dettagli

Circuiti elettrici in regime stazionario

Circuiti elettrici in regime stazionario rcut elettrc n regme stazonaro Metod d anals www.de.ng.unbo.t/pers/mastr/ddattca.htm ersone del -0-00 Premessa Nel caso pù generale è possble ottenere la soluzone d un crcuto rsolendo un sstema formato

Dettagli

Propagazione degli errori statistici. Test del χ 2 per la bontà di adattamento. Metodo dei minimi quadrati.

Propagazione degli errori statistici. Test del χ 2 per la bontà di adattamento. Metodo dei minimi quadrati. Propagazone degl error statstc. Test del χ per la bontà d adattamento. Metodo de mnm quadrat. Eserctazone 14 gennao 004 1 Propagazone degl error casual Sano B 1,..., B delle varabl casual con valor attes

Dettagli

* PROBABILITÀ - SCHEDA N. 2 LE VARIABILI ALEATORIE *

* PROBABILITÀ - SCHEDA N. 2 LE VARIABILI ALEATORIE * * PROBABILITÀ - SCHEDA N. LE VARIABILI ALEATORIE *. Le varabl aleatore Nella scheda precedente abbamo defnto lo spazo camponaro come la totaltà degl est possbl d un espermento casuale; abbamo vsto che

Dettagli

CARATTERISTICHE DEI SEGNALI RANDOM

CARATTERISTICHE DEI SEGNALI RANDOM CARATTERISTICHE DEI SEGNALI RANDOM I segnal random o stocastc rvestono una notevole mportanza poché sono present, pù che segnal determnstc, nella maggor parte de process fsc real. Esempo d segnale random:

Dettagli

Principi di ingegneria elettrica. Lezione 6 a. Analisi delle reti resistive

Principi di ingegneria elettrica. Lezione 6 a. Analisi delle reti resistive Prncp d ngegnera elettrca Lezone 6 a Anals delle ret resste Anals delle ret resste L anals d una rete elettrca (rsoluzone della rete) consste nel determnare tutte le corrent ncognte ne ram e tutt potenzal

Dettagli

Esercitazione 12 ottobre 2011 Trasformazioni circuitali. v 3. v 1. Per entrambi i casi, i valori delle grandezze sono riportati in Tab. I.

Esercitazione 12 ottobre 2011 Trasformazioni circuitali. v 3. v 1. Per entrambi i casi, i valori delle grandezze sono riportati in Tab. I. Eserctazone ottobre 0 Trasformazon crcutal Sere e parallelo S consderno crcut n Fg e che rappresentano rspettvamente un parttore d tensone e uno d corrente v v v v Fg : Parttore d tensone Fg : Parttore

Dettagli

Probabilità cumulata empirica

Probabilità cumulata empirica Probabltà cumulata emprca Se s effettua un certo numero d camponament da una popolazone con dstrbuzone cumulata F(y), s avranno allora n campon y, y,, y n. E possble consderarne la statstca d ordne, coè

Dettagli

STATISTICA DESCRITTIVA - SCHEDA N. 5 REGRESSIONE LINEARE

STATISTICA DESCRITTIVA - SCHEDA N. 5 REGRESSIONE LINEARE Matematca e statstca: da dat a modell alle scelte www.dma.unge/pls_statstca Responsabl scentfc M.P. Rogantn e E. Sasso (Dpartmento d Matematca Unverstà d Genova) STATISTICA DESCRITTIVA - SCHEDA N. REGRESSIONE

Dettagli

ESERCIZI DI MATEMATICA FINANZIARIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT UNIFE A.A. 2016/ Esercizi 2

ESERCIZI DI MATEMATICA FINANZIARIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT UNIFE A.A. 2016/ Esercizi 2 ESERCIZI DI MATEMATICA FINANZIARIA DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT UNIFE AA 2016/2017 1 Esercz 2 Regme d sconto commercale Eserczo 1 Per quale durata una somma a scadenza S garantsce lo stesso valore

Dettagli

5. Baricentro di sezioni composte

5. Baricentro di sezioni composte 5. Barcentro d sezon composte Barcentro del trapezo Il barcentro del trapezo ( FIURA ) s trova sull asse d smmetra oblqua (medana) della fgura; è suffcente, qund, determnare la sola ordnata. A tal fne,

Dettagli

GUGLIOTTA CALOGERO. Liceo Scientifico E.Fermi Menfi (Ag.) ENTROPIA

GUGLIOTTA CALOGERO. Liceo Scientifico E.Fermi Menfi (Ag.) ENTROPIA GUGLIOTTA CALOGERO Lceo Scentco E.Ferm Men (Ag.) ENTROIA Il concetto d processo termodnamco reversble d un dato sstema è collegato all dea che s possa passare dallo stato allo stato attraverso una successone

Dettagli

Circuiti elettrici in regime stazionario

Circuiti elettrici in regime stazionario rcut elettrc n regme stazonaro omponent www.de.ng.unbo.t/pers/mastr/ddattca.htm (ersone del 3-9-0) Bpol resst Equazon caratterstca d un bpolo ressto f, 0 L equazone d un bpolo ressto defnsce una cura nel

Dettagli

Grafi ed equazioni topologiche

Grafi ed equazioni topologiche Graf ed equazon topologche www.de.ng.unbo.t/pers/mastr/ddattca.htm (ersone del --) Premessa Se s ndca con l l numero d corrent e l numero d tenson de component d un crcuto, la rsoluzone del crcuto rchede

Dettagli

DOMANDE TEORICHE 1 PARTE

DOMANDE TEORICHE 1 PARTE DOMANDE TEORICHE 1 PARTE 1) Trasformazone delle sorgent n regme costante: * Introdurre l legame costtutvo e la caratterstca grafca (dettaglandone le propretà ne punt d lavoro estrem: generatore a vuoto

Dettagli

Principi di ingegneria elettrica. Lezione 2 a

Principi di ingegneria elettrica. Lezione 2 a Prncp d ngegnera elettrca Lezone 2 a Defnzone d crcuto elettrco Un crcuto elettrco (rete) è l nterconnessone d un numero arbtraro d element collegat per mezzo d fl. Gl element sono accessbl tramte termnal

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTÀ DI INGEGNERIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTÀ DI INGEGNERIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO METODI DI LOCALIZZAZIONE DEL RISALTO IDRAULICO RELATORE Ch.mo Prof. Ing.

Dettagli

Circuiti dinamici. Circuiti del secondo ordine. (versione del ) Circuiti del secondo ordine

Circuiti dinamici. Circuiti del secondo ordine.  (versione del ) Circuiti del secondo ordine rcut dnamc rcut del secondo ordne www.de.ng.unbo.t/pers/mastr/ddattca.htm (versone del 9-6- rcut del secondo ordne rcut del secondo ordne: crcut l cu stato è defnto da due varabl x ( e x ( Per un crcuto

Dettagli

RIPARTIZIONE DELLE FORZE SISMICHE ORIZZONTALI

RIPARTIZIONE DELLE FORZE SISMICHE ORIZZONTALI RIPARTIZIONE DELLE FORZE SISMICHE ORIZZONTALI (Modellazone approssmata alla rnter) Le strutture degl edfc sottopost alle forze ssmche sono organsm spazal pù o meno compless, l cu comportamento va analzzato

Dettagli

PROCEDURA INFORMATIZZATA PER LA COMPENSAZIONE DELLE RETI DI LIVELLAZIONE. (Metodo delle Osservazioni Indirette) - 1 -

PROCEDURA INFORMATIZZATA PER LA COMPENSAZIONE DELLE RETI DI LIVELLAZIONE. (Metodo delle Osservazioni Indirette) - 1 - PROCEDURA INFORMATIZZATA PER LA COMPENSAZIONE DELLE RETI DI LIVELLAZIONE (Metodo delle Osservazon Indrette) - - SPECIFICHE DI CALCOLO Procedura software per la compensazone d una rete d lvellazone collegata

Dettagli

Taratura: serve a trovare il legame tra il valore letto sullo strumento e il valore della grandezza fisica misurata

Taratura: serve a trovare il legame tra il valore letto sullo strumento e il valore della grandezza fisica misurata Taratura: serve a trovare l legame tra l valore letto sullo strumento e l valore della grandezza fsca msurata Msure Meccanche e Termche Dsturb d trasduttor anello dnamometrco trasduttore d spostamento

Dettagli

Esercizi di econometria: serie 1

Esercizi di econometria: serie 1 Esercz d econometra: sere Eserczo E data la popolazone dell Abruzzo classcata n se categore d reddto ed n tre class d età come segue: Reddto: () L... 4.. () L. 4.. 8.. () L. 8.... (4) L..... () L.....

Dettagli

Per calcolare le probabilità di Testa e Croce è possibile risolvere il seguente sistema di due equazioni in due incognite:

Per calcolare le probabilità di Testa e Croce è possibile risolvere il seguente sistema di due equazioni in due incognite: ESERCIZIO.1 Sa X la varable casuale che descrve l numero d teste ottenute nella prova lanco d tre monete truccate dove P(Croce)= x P(Testa). 1) Defnrne la dstrbuzone d probabltà ) Rappresentarla grafcamente

Dettagli

3 (solo esame 6 cfu) Elementi di Analisi Numerica, Probabilità e Statistica, modulo 2: Elementi di Probabilità e Statistica (3 cfu)

3 (solo esame 6 cfu) Elementi di Analisi Numerica, Probabilità e Statistica, modulo 2: Elementi di Probabilità e Statistica (3 cfu) lement d Anals Numerca, Probabltà e Statstca, modulo 2: lement d Probabltà e Statstca ( cfu) Probabltà e Statstca (6 cfu) Scrtto del 06 febbrao 205. Secondo Appello Id: A Nome e Cognome: same da 6 cfu

Dettagli

= = = = = 0.16 NOTA: X P(X) Evento Acquisto PC Intel Acquisto PC Celeron P(X)

= = = = = 0.16 NOTA: X P(X) Evento Acquisto PC Intel Acquisto PC Celeron P(X) ESERCIZIO 3.1 Una dtta vende computer utlzzando on-lne, utlzzando sa processor Celeron che processor Intel. Dat storc mostrano che l 80% de clent preferscono acqustare un PC con processore Intel. a) Sa

Dettagli

Trigger di Schmitt. e +V t

Trigger di Schmitt. e +V t CORSO DI LABORATORIO DI OTTICA ED ELETTRONICA Scopo dell esperenza è valutare l ampezza dell steres d un trgger d Schmtt al varare della frequenza e dell ampezza del segnale d ngresso e confrontarla con

Dettagli

Introduzione 2. Problema. I sali presenti nell acqua (all estrazione) causano problemi di corrosione. Soluzione

Introduzione 2. Problema. I sali presenti nell acqua (all estrazione) causano problemi di corrosione. Soluzione Introduzone 2 Problema I sal present nell acqua (all estrazone) causano problem d corrosone Soluzone Separazone delle fas (acquosa ed organca) Estrazone petrolo Fase gassosa Fase lquda (acqua + grezzo)

Dettagli

1 La domanda di moneta

1 La domanda di moneta La domanda d moneta Eserczo.4 (a) Keynes elenca tre motv per detenere moneta: Scopo transattvo Scopo precauzonale Scopo speculatvo Il modello d domanda d moneta a scopo speculatvo d Keynes consdera la

Dettagli

Lezione n. 10. Legge di Raoult Legge di Henry Soluzioni ideali Deviazioni dall idealit. idealità Convenzioni per le soluzioni reali

Lezione n. 10. Legge di Raoult Legge di Henry Soluzioni ideali Deviazioni dall idealit. idealità Convenzioni per le soluzioni reali Chmca Fsca - Chmca e Tecnologa Farmaceutche Lezone n. 10 Legge d Raoult Legge d Henry Soluzon deal Devazon dall dealt dealtà Convenzon per le soluzon real Relazon tra coeffcent d attvtà 02/03/2008 Antonno

Dettagli

6. Catene di Markov a tempo continuo (CMTC)

6. Catene di Markov a tempo continuo (CMTC) 6. Catene d Markov a tempo contnuo (CMTC) Defnzone Una CMTC è un processo stocastco defnto come segue: lo spazo d stato è dscreto: X{x,x 2, }. L nseme X può essere sa fnto sa nfnto numerable. L nseme de

Dettagli

1. Fissato un conveniente sistema di riferimento cartesiano Oxy si studino le funzioni f e g e se ne disegnino i rispettivi grafici G, G.

1. Fissato un conveniente sistema di riferimento cartesiano Oxy si studino le funzioni f e g e se ne disegnino i rispettivi grafici G, G. Problema 1 S consderno le funzon f e g defnte, per tutt gl x real, da: f ( x) = x 3 4 x, g( x) = sn( π x) 1. Fssato un convenente sstema d rfermento cartesano Oxy s studno le funzon f e g e se ne dsegnno

Dettagli

IL RUMORE NEGLI AMPLIFICATORI

IL RUMORE NEGLI AMPLIFICATORI IL RUMORE EGLI AMPLIICATORI Defnzon S defnsce rumore elettrco (electrcal nose) l'effetto delle fluttuazon d corrente e/o d tensone sempre present a termnal degl element crcutal e de dspostv elettronc.

Dettagli

Generalità. Problema: soluzione di una equazione differenziale alle derivate ordinarie di ordine n: ( )

Generalità. Problema: soluzione di una equazione differenziale alle derivate ordinarie di ordine n: ( ) Generaltà Problema: soluzone d una equazone derenzale alle dervate ordnare d ordne n: n n K soggetta alle n condzon nzal: K n Ovvero rcercare la soluzone d un sstema d n equazon derenzal ordnare del prmo

Dettagli

La ripartizione trasversale dei carichi

La ripartizione trasversale dei carichi La rpartzone trasversale de carch La dsposzone de carch da consderare ne calcol della struttura deve essere quella pù gravosa, ossa quella che determna massm valor delle sollectazon. Tale aspetto nveste

Dettagli

Il diagramma cartesiano

Il diagramma cartesiano Il dagramma cartesano Il pano cartesano Il dagramma cartesano è costtuto da due ass: uno orzzontale, l asse delle ascsse o della varable X, e uno vertcale, l asse delle ordnate o della varable Y. I due

Dettagli

Tecniche di approssimazione Differenze finite

Tecniche di approssimazione Differenze finite Tecnche d approssmaone Derene nte Derene nte t Il metodo delle derene nte permette d trasormare un problema derenale n uno algebrco approssmato. Lmtando nalmente l problema al caso d una unone ncognta

Dettagli

Esercitazione sulle Basi di di Definizione

Esercitazione sulle Basi di di Definizione Eserctazone sulle as d d Defnzone ESERIZIO Un bpolo ressto (dodo) ha la seguente equazone: = k [ 0 + 00] con k 0 nella quale ed sono descrtt dalla conenzone degl utlzzator come n fgura. Stablre se l bpolo

Dettagli

1. DIODO. 1.1 Caratteristica v-i di un diodo a semiconduttore

1. DIODO. 1.1 Caratteristica v-i di un diodo a semiconduttore 1 1. DIODO Il dodo è un bpolo ressto non lneare, che troa largo mpego n molte applcazon d grande nteresse, qual relator d segnal rado, conerttor d potenza (raddrzzator, moltplcator d tensone), lmtator

Dettagli

RICHIAMI SULLA RAPPRESENTAZIONE IN COMPLEMENTO A 2

RICHIAMI SULLA RAPPRESENTAZIONE IN COMPLEMENTO A 2 RICHIAMI SULLA RAPPRESENTAZIONE IN COMPLEMENTO A La rappresentazone n Complemento a Due d un numero ntero relatvo (.-3,-,-1,0,+1,+,.) una volta stablta la precsone che s vuole ottenere (coè l numero d

Dettagli

Calibrazione. Lo strumento idealizzato

Calibrazione. Lo strumento idealizzato Calbrazone Come possamo fdarc d uno strumento? Abbamo bsogno d dentfcare l suo funzonamento n condzon controllate. L dentfcazone deve essere razonalmente organzzata e condvsa n termn procedural: s tratta

Dettagli

Componenti resistivi

Componenti resistivi omponent resst www.de.ng.unbo.t/pers/mastr/ddattca.htm (ersone del 3-9-03) Bpol resst Bpolo ressto: componente a due termnal aente equazone caratterstca del tpo f (t), (t), t0 (f funzone generca) L equazone

Dettagli

Soluzione del compito di Fisica febbraio 2012 (Udine)

Soluzione del compito di Fisica febbraio 2012 (Udine) del compto d Fsca febbrao (Udne) Elettrodnamca È data una spra quadrata d lato L e resstenza R, ed un flo percorso da corrente lungo z (ved fgura). Dcamo a e b le dstanze del lato parallelo pù vcno e pù

Dettagli

B - ESERCIZI: IP e TCP:

B - ESERCIZI: IP e TCP: Unverstà d Bergamo Dpartmento d Ingegnera dell Informazone e Metod Matematc B - ESERCIZI: IP e TCP: F. Martgnon Archtetture e Protocoll per Internet Eserczo b. S consder l collegamento n fgura A C =8 kbt/s

Dettagli

Dai circuiti ai grafi

Dai circuiti ai grafi Da crcut a graf Il grafo è una schematzzazone grafca semplfcata che rappresenta le propretà d nterconnessone del crcuto ad esso assocato Il grafo è costtuto da un nseme d nod e d lat Se lat sono orentat

Dettagli

Condensatori e resistenze

Condensatori e resistenze Condensator e resstenze Lucano attaa Versone del 22 febbrao 2007 Indce In questa nota presento uno schema replogatvo relatvo a condensator e alle resstenze, con partcolare rguardo a collegament n sere

Dettagli

LA CALIBRAZIONE NELL ANALISI STRUMENTALE

LA CALIBRAZIONE NELL ANALISI STRUMENTALE LA CALIBRAZIONE NELL ANALISI STRUMENTALE La maggor parte delle anals chmche sono ogg condotte medante metod strumental (spettrometra d assorbmento ed emssone a dverse λ, metod elettrochmc, spettrometra

Dettagli

Le obbligazioni: misure di rendimento e rischio La curva dei rendimenti per scadenze

Le obbligazioni: misure di rendimento e rischio La curva dei rendimenti per scadenze Le obblgazon: msure d rendmento e rscho La curva de rendment per scadenze Economa del Mercato Moblare A.A. 2017-2018 La curva de rendment (yeld curve) (1) Il rendmento d un ttolo obblgazonaro dpende da

Dettagli

Prova di verifica n.0 Elettronica I (26/2/2015)

Prova di verifica n.0 Elettronica I (26/2/2015) Proa d erfca n.0 lettronca I (26/2/2015) OUT he hfe + L OUT - Fgura 1 Con rfermento alla rete elettrca d Fg.1, determnare: OUT / OUT / la resstenza sta dal generatore ( V ) la resstenza sta dall uscta

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO. Facoltà di Ingegneria. Corso di Sistemi di Controllo di Gestione SCG-E04

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO. Facoltà di Ingegneria. Corso di Sistemi di Controllo di Gestione SCG-E04 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Corso d Allocazone de centr d servzo SCG-E04 Le fas del processo d msurazone de cost Fase 1 Rlevazone de cost Fase 2 Assegnazone de cost Cost drett (Drect cost) Attrbuzone

Dettagli

ESERCIZIO 4.1 Si consideri una popolazione consistente delle quattro misurazioni 0, 3, 12 e 20 descritta dalla seguente distribuzione di probabilità:

ESERCIZIO 4.1 Si consideri una popolazione consistente delle quattro misurazioni 0, 3, 12 e 20 descritta dalla seguente distribuzione di probabilità: ESERCIZIO. S consder una popolazone consstente delle quattro msurazon,, e descrtta dalla seguente dstrbuzone d probabltà: X P(X) ¼ ¼ ¼ ¼ S estrae casualmente usando uno schema d camponamento senza rpetzone

Dettagli

Laboratorio 2B A.A. 2012/2013. Elaborazione Dati. Lab 2B CdL Fisica

Laboratorio 2B A.A. 2012/2013. Elaborazione Dati. Lab 2B CdL Fisica Laboratoro B A.A. 01/013 Elaborazone Dat Lab B CdL Fsca Lab B CdL Fsca Elaborazone dat spermental Prncpo della massma verosmglanza Quando eseguamo una sere d msure relatve ad una data grandezza fsca, quanto

Dettagli

2.6 Diagramma di redditività e analisi CRQ (Costi, Ricavi, Quantità)

2.6 Diagramma di redditività e analisi CRQ (Costi, Ricavi, Quantità) Dspensa 3 2.6 Dagramma d reddtvtà e anals CR (Cost, Rcav, uanttà) L anals CR (Cost, Rcav, uanttà) è uno strumento molto utle e semplce per la progettazone e la gestone d un generco mpanto d produzone.

Dettagli

MODELLISTICA DI SISTEMI DINAMICI

MODELLISTICA DI SISTEMI DINAMICI CONTROLLI AUTOMATICI Ingegnera Gestonale http://www.automazone.ngre.unmore.t/pages/cors/controllautomatcgestonale.htm MODELLISTICA DI SISTEMI DINAMICI Ing. Federca Gross Tel. 059 2056333 e-mal: federca.gross@unmore.t

Dettagli

Matematica Generale a.a. 2016/17 Teoremi dimostrati nel corso. 1 Funzioni ad una variabile

Matematica Generale a.a. 2016/17 Teoremi dimostrati nel corso. 1 Funzioni ad una variabile Matematca Generale a.a. 2016/17 Teorem dmostrat nel corso. ATTENZIONE!!!!. Nel corso d matematca generale sono stat presentat teorem per qual è rchesta la conoscenza del solo enuncato e teorem de qual

Dettagli

( ) d R L. = ρ. w D R L. L 1 = -a -3 b + c + d T -2 = -a - c Risolvendo il sistema M 0 = a + b. In generale possiamo dire che

( ) d R L. = ρ. w D R L. L 1 = -a -3 b + c + d T -2 = -a - c Risolvendo il sistema M 0 = a + b. In generale possiamo dire che Fsca Tecnca G. Grazzn Facoltà d Ingegnera In generale possamo dre che R L f ( µ,,, D Dal punto d vsta matematco possamo approssmare la funzone con una sere d potenze e qund: R L ( a b c d µ B D ma per

Dettagli

Bipoli resistivi. (versione del ) Bipoli resistivi

Bipoli resistivi.  (versione del ) Bipoli resistivi Bpol resst www.de.ng.unbo.t/pers/mastr/ddattca.htm (ersone del 6--0) Bpol resst Bpolo ressto: componente a due termnal aente equazone caratterstca del tpo f (t), (t), t0 (f funzone generca) L equazone

Dettagli

La t di Student. Per piccoli campioni si definisce la variabile casuale. = s N. detta t di Student.

La t di Student. Per piccoli campioni si definisce la variabile casuale. = s N. detta t di Student. Pccol campon I parametr della dstrbuzone d una popolazone sono n generale ncognt devono essere stmat dal campone de dat spermental per pccol campon (N N < 30) z = (x µ)/ )/σ non ha pù una dstrbuzone gaussana

Dettagli

Il traffico è un gioco?

Il traffico è un gioco? Il traffco è un goco? Gacomo Tomme Dpartmento d Matematca, Unverstà d Psa e-mal: tomme@dm.unp.t Introduzone Il ttolo potrebbe apparre provocatoro, ma n realtà è solo lo spunto per ntrodurre tem che voglamo

Dettagli

MATEMATICA FINANZIARIA 1 PROVA SCRITTA DEL 21 LUGLIO 2009 ECONOMIA AZIENDALE

MATEMATICA FINANZIARIA 1 PROVA SCRITTA DEL 21 LUGLIO 2009 ECONOMIA AZIENDALE MATEMATICA FINANZIARIA PROVA SCRITTA DEL LUGLIO 009 ECONOMIA AZIENDALE ESERCIZIO Un ndduo ntende acqustare un motorno che ha un prezzo d 300. Volendo accedere ad un fnanzamento, gl engono proposte le seguent

Dettagli

Modelli di variabili casuali

Modelli di variabili casuali Modell d varabl casual Un modello d v.c. è una funzone f() che assoca ad ogn valore d una v.c. X la corrspondente probabltà. Obettvo: calcolo della probabltà per tutt valor che X può assumere Per le v.c.

Dettagli

SU UNA CLASSE DI EQUAZIONI CONSERVATIVE ED IPERBOLICHE COMPLETAMENTE ECCEZIONALI E COMPATIBILI CON UNA LEGGE DI CONSERVAZIONE SUPPLEMENTARE

SU UNA CLASSE DI EQUAZIONI CONSERVATIVE ED IPERBOLICHE COMPLETAMENTE ECCEZIONALI E COMPATIBILI CON UNA LEGGE DI CONSERVAZIONE SUPPLEMENTARE SU UNA CLASSE DI EQUAZIONI CONSERVATIVE ED IPERBOLICHE COMPLETAMENTE ECCEZIONALI E COMPATIBILI CON UNA LEGGE DI CONSERVAZIONE SUPPLEMENTARE GIOVANNI CRUPI, ANDREA DONATO SUMMARY. We characterze a set of

Dettagli

Capitolo 6 - Caratterizzazione dell azione sismica sulle costruzioni

Capitolo 6 - Caratterizzazione dell azione sismica sulle costruzioni Captolo 6 - Caratterzzazone dell azone ssmca sulle costruzon Lo studo della percolostà ssmca d un terrtoro consente d ottenere nformazon sulla ssmctà del sto n esame, sulle caratterstche de terremot che

Dettagli

Premessa essa sulle soluzioni

Premessa essa sulle soluzioni Appunt d Chmca La composzone delle soluzon Premessa sulle soluzon...1 Concentrazone...2 Frazone molare...2 Molartà...3 Normaltà...4 Molaltà...4 Percentuale n peso...4 Percentuale n volume...5 Massa per

Dettagli

Analisi Matenatica Lezione 5 1 ottobre 2013

Analisi Matenatica Lezione 5 1 ottobre 2013 Dpartmento d Scenze Statstche Anals Matenatca Lezone 5 1 ottobre 2013 prof. Danele Rtell danele.rtell@unbo.t 1/13? Fattorale d un numero naturale Sa n N {0}. Il fattorale d n, n! s defnsce nduttvamente

Dettagli

4.6 Dualità in Programmazione Lineare

4.6 Dualità in Programmazione Lineare 4.6 Dualtà n Programmazone Lneare Ad ogn PL n forma d mn (max) s assoca un PL n forma d max (mn) Spaz e funzon obettvo dvers ma n genere stesso valore ottmo! Esempo: l valore massmo d un flusso ammssble

Dettagli

LAVORO ESTIVO 4CO1 / 4 CO2

LAVORO ESTIVO 4CO1 / 4 CO2 LVORO ESTIVO CO / CO LE EQUZIONI ESPONENZILI 7 7 7 LE DISEQUZIONI ESPONENZILI 7 LE EQUZIONI LOGRITMICHE [ ] [ ] log log log log log log log log log ln ln ln ln ln ln log log log LE DISEQUZIONI LOGRITMICHE

Dettagli

Capitolo 7. La «sintesi neoclassica» e il modello IS-LM. 2. La curva IS

Capitolo 7. La «sintesi neoclassica» e il modello IS-LM. 2. La curva IS Captolo 7 1. Il modello IS-LM La «sntes neoclassca» e l modello IS-LM Defnzone: ndvdua tutte le combnazon d reddto e saggo d nteresse per le qual l mercato de ben (curva IS) e l mercato della moneta (curva

Dettagli

FUNZIONAMENTO IN REGIME ALTERNATO SINUSOIDALE

FUNZIONAMENTO IN REGIME ALTERNATO SINUSOIDALE FUNZIONAMENTO IN REGIME ALTERNATO SINUSOIDALE In presenza d una almentazone alternata snusodale tutte le grandezze elettrche saranno alternate snusodal. Le equazon d funzonamento n regme comunque varale

Dettagli

Reti geodetiche.nb 1 CORSO DI TOPOGRAFIA A - A.A LEZIONE RETI GEODETICHE

Reti geodetiche.nb 1 CORSO DI TOPOGRAFIA A - A.A LEZIONE RETI GEODETICHE Ret geodetche.nb 1 CORSO I TOPOGRAFIA A - A.A. 2004-2005 LEZIONE - 01.06.06 RETI GEOETICHE COMPENSAZIONE I UNA RETE GEOETICA CON IL METOO ELLE OSSERVAZIONI INIRETTE Abbamo vsto che l METOO EI MINIMI QUARATI

Dettagli

La sincronizzazione. (Libro) Trasmissione dell Informazione

La sincronizzazione. (Libro) Trasmissione dell Informazione La sncronzzazone (Lbro) Problem d sncronzzazone La trasmssone e la dverstà tra gl OL del trasmetttore e del rcevtore ntroducono (anche n assenza d fadng) un errore d d frequenza, d fase e d camponamento

Dettagli

Metodi di integrazione numerica

Metodi di integrazione numerica Metod d ntegrazone numerca Con partcolare rfermento agl element soparametrc ove compare anche l Jacobano, non è possble esprmere analtcamente termn che compaono nell ntegrale d volume dell elemento Occorre

Dettagli

I materiali ferromagnetici sono fortemente non lineari a causa dell'insorgere di fenomeni di saturazione e degli effetti isteretici.

I materiali ferromagnetici sono fortemente non lineari a causa dell'insorgere di fenomeni di saturazione e degli effetti isteretici. POBLEM MGNETOSTTICO IN PESENZ DI MTEILI NON LINEI Normalmente dspostv magnetc sono costtut da notevol quanttà d materale ferromagnetco, al fne d sfruttare l'elevata permeabltà relatva ed ottenere un elevato

Dettagli

Circuiti elettrici in regime stazionario

Circuiti elettrici in regime stazionario Crcut elettrc n regme stazonaro Component www.de.ng.unbo.t/pers/mastr/ddattca.htm (ersone del 0-0-00) Bpol resst Equazon caratterstca d un bpolo ressto f, 0 L equazone d un bpolo ressto defnsce una cura

Dettagli

Verifica termoigrometrica delle pareti

Verifica termoigrometrica delle pareti Unverstà Medterranea d Reggo Calabra Facoltà d Archtettura Corso d Tecnca del Controllo Ambentale A.A. 2009-200 Verfca termogrometrca delle paret Prof. Marna Mstretta ANALISI IGROTERMICA DEGLI ELEMENTI

Dettagli