Il surrene. Ciascuna ghiandola pesa 3-5 g, è lunga 5 cm, larga 2,5 cm con uno spessore di 0,6 cm

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il surrene. Ciascuna ghiandola pesa 3-5 g, è lunga 5 cm, larga 2,5 cm con uno spessore di 0,6 cm"

Transcript

1 Il surrene Il surrene è un organo pari retroperitoneale situato sul polo superiore di ciascun rene fra l undicesima vertebra toracica e la prima vertebra lombare Ciascuna ghiandola pesa 3-5 g, è lunga 5 cm, larga 2,5 cm con uno spessore di 0,6 cm La GHIANDOLA SURRENALICA è costituita da due parti anatomicamente ed embriologicamente distinte: Corticale Midollare

2 La corteccia surrenalica La corteccia surrenalica è costituita da tre strati distinti Zona glomerulare, più esterna, deputata esclusivamente alla produzione di aldosterone Zona fascicolata, intermedia, costituita da colonne di cellule ricche di lipidi, produce cortisolo ed androgeni ed è regolata dal sistema ipotalamo-ipofisario tramite l ACTH Zona reticolare, più interna, produce steroidi sessuali Corteccia surrenale zona glomerulare aldosterone zona fasciculata cortisolo zona reticulare androgeni (20%) (80%)

3 Il corticosurrene La ghiandola surrenalica secerne oltre 50 tipi di ormoni differenti per struttura chimica e attività funzionale E un organo vitale in quanto deputata alla produzione di Glucocorticoidi (cortisolo e corticosterone) fondamentali per la sua azione anti-infiammatoria e immunosoppressiva - metabolismo glucidico e proteico Produce inoltre Mineralcorticoidi (aldosterone) e altri ormoni mineraloattivi deputati al controllo della pressione arteriosa e dei livelli sierici di elettroliti (sodio e potassio) - omeostasi del Na+ e del K+ e controllo del volume dei fluidi extracellulari Infine secerne ormoni con azione androgenica (Steroidi sessuali (androgeni ed estrogeni) - determinazione e mantenimento dei caratteri sessuali secondari La corteccia surrenalica La struttura chimica generale degli ormoni corticosurrenalici è quella steroidea simile a quella del colesterolo La sintesi degli ormoni corticosurrenalici avviene a partire dal colesterolo Gli ormoni steroidei sono liposolubili ( si sciolgono nei grassi ), si trovano in circolo legati a proteine plasmatiche che ne consentono il trasporto e ne costituiscono un mezzo di stoccaggio

4 Sintesi ormoni corticosurrenalici Azione mineralattiva Azione glucoattiva, anti infiammatoria, immunosoppressiva Azione androgenica Asse ipotalamo-ipofisi-surrene

5 Regolazione della sintesi ormonale Secrezione dei Glucocorticoidi (cortisolo e androgeni) CRH Stimolata da ACTH nella zona fasciculata La secrezione degli androgeni nella zona reticularis è co-stimolata dall ACTH Ipotalamo Ipofisi Ormone adrenocorticotropo (ACTH) surrene CORTISOLO e ANDROGENI Ritmo circadiano della secrezione di cortisolo Ondata principale notturna (prima del risveglio): viene secreto il 50% del cortisolo giornaliero totale 7-13 scariche (episodi secretori) nel corso della giornata Sonno Cortisolo (nmoli l -1 ) Ora del giorno

6 Fattori che influenzano la secrezione di ACTH Bioritmo giornaliero Feedback retroattivi Stress ed altri fattori corticali e ipotalamici Pulsatilità Fattori che influenzano la secrezione di cortisolo Tipi di stress che inducono secrezione di cortisolo: Stress fisici Ipoglicemia Traumi (fratture, ustioni, operazioni chirurgiche, parto) Esposizioni al freddo Infezioni Esercizio pesante Stress psicologici Ansia acuta (anticipazioni di situazioni pesanti: operazioni chirurgiche, parto, esami universitari, voli aerei, situazioni nuove) Ansia cronica

7 Azioni dei glucocorticoidi Fortemente anti-infiammatorio Fortemente immunosoppressivo Necessario per la maturazione del feto Glicemia Lipolisi catabolismo del muscolo e del connettivo Inibisce la formazione delle ossa Mantiene il tono vasale CENNI DI FISIOLOGIA E FISIOPATOLOGIA - a livello della muscolatura liscia vasale aumenta la sensibilità agli agenti vasopressori (catecolamine e angiotensina II) diminuisce la dilatazione NO-mediata - stimola la sintesi di angiotensinogeno - a livello renale grazie all azione della 11ß-HSD tipo2 aumenta la ritenzione di sodio e la perdita di potassio - aumenta la portata cardiaca ipertrofia cardiaca ipertensione arteriosa

8 CENNI DI FISIOLOGIA E FISIOPATOLOGIA - a livello osseo stimola l attività osteoclastica inibisce l attività osteoblastica - inibisce l assorbimento intestinale di calcio - aumenta l escrezione renale di calcio ipercalciuria osteoporosi Principali effetti metabolici di gluco- e mineral-corticoidi Glucocorticoidi Metabolici Immunologici Generali Generali - lipolisi, glicogenolisi,gluconeogenesi - utilizzazione periferica del glucosio - risposta linfociti B e T - mediatori umorali immunità - omeostasi fluidi ed elettroliti - comportamento ed attività neuropsichiche -(cognitive, umorali,ecc) Mineralcorticoidi - omeostasi idrosalina extra ed intra-cellulare

9 Azioni dell aldosterone dell assorbimento del sodio a livello del tubulo renale con aumento della sodiemia e del volume di sangue circolante dell eliminazione di potassio a livello tubulare renale Azioni degli androgeni Androgeni surrenalici e loro azioni Androgeni surrenalici (deidroepiandrosterone DHEA, DHEA-S e androstenedione) hanno debole attività androgenica Convertiti in testosterone nei tessuti periferici Mantengono la distribuzione pilifera femminile e contribuiscono all eritropoiesi; risorsa di estrogeni in menopausa Funzioni biologiche ancora incerte. Nei maschi, I testicoli rappresentano la principale fonte di androgeni

10 Ipercortisolismo endogeno ACTHdipendente ed ACTH-indipendente ACTH-dipendente X X X X ACTH-indipendente FORME ACTH-DIPENDENTI M. di Cushing (adenoma ipofisario ACTHsecernente) 70% Secrezione ectopica di ACTH e/o CRF 15% Terapia con ACTH (rara) FORME ACTH-INDIPENDENTI Tumori surrenalici (adenomi o carcinomi) 20% Displasia surrenalica micronodulare (rara) Terapia steroidea (la causa più frequente) Iperplasia surrenalica nodulareda un punto di vista eziologico distinguiamo:

11 FORME ACTH-DIPENDENTI MORBO DI CUSHING: Incidenza 2,5-6 casi per milione di abitanti Predilige il sesso femminile (F:M 8:1) Legato alla presenza di adenomi ipofisari ACTH- secernenti Da un punto di vista fisiopatologico si caratterizza per: - globale della produzione di ACTH e cortisolo con perdita del ritmo circadiano (soprattutto del calo produttivo seralenotturno) -ridotta sensibilità delle cell. corticotrope all azione inibente del cortisolo (mancata soppressione di ACTH/cortisolo con basse dosi) di Dxm, ma soppressione con alte dosi) -può essere presente risposta dell asse al CRF esogeno e al DDAVP -Mancata risposta dell asse all ipoglicemia insulinica -C è spesso ipersecrezione di androgeni surrenalici FORME ACTH-DIPENDENTI SECREZIONE ECTOPICA DI ACTH e/o CRF Prevale nel sesso maschile ed in età compresa tra aa È sostenuta da neoplasia che producono ectopicamente tali ormoni: -microcitomi polmonari (i più frequenti) -carcinomi cellule insulari pancretiche -carcinoidi (polmone, intestino, pancreas, ovaio) -carcinomi midollari della tiroide -feocromocitomi Da un punto di vista fisiopatologico: -secrezione di ACTH/cortisolo più spiccata rispetto al M. di Cushing -mancata soppressione anche con alti dosi di Dxm -non risposta dell asse al CRF esogeno o al DDAVP -secrezione di androgeni surrenalici più spiccata rispetto al M. di Cushing

12 FORME ACTH-INDIPENDENTI TUMORI SURRENALICI Può trattarsi di adenomi (più frequentemente) o carcinomi cortisolosecernenti Prediligono il sesso femminile (F:M 5:1) Da un punto di vista fisiopatologico si caratterizzano per: -elevati livelli di cortisolo (pl. ed ur.) con livelli indosabili di ACTH -mancata risposta ai test funzionali dinamici (Dxm, CRF, etc) -androgeni surrenalici di solito inferiori alla norma negli adenomi, (bassi valori di DHEAS), ma spesso elevati nel caso di carcinomi DISPLASIA SURRENALICA MICRONODULARE Entità rara che si caratterizza per la presenza di gh. surrenali normali con elevata concentrazione di lipofuscine. Spesso è una componente del complesso di Carney (ipersecrezione ipofisaria di GH, o PRL, mixomi, schwannomi; legata a mutazione attivante del recettore A1 della PKA) IPERPLASIA SURRENALICA MACRONODULARE Con tale termine ci si riferisce ad un entità patologica non ben inquadrabile in quanto nel suo contesto si possono evidenziare sia forme ACTH- dipendenti che altro non sono se non l evoluzione del surrene verso un quadro di autonomia funzionale, sia forme ACTHindipendenti che nella stragrande maggioranza dei casi rientrano nei quadri di Cushing da recettori illegittimi (recettori per GIP,CA, 5HT, LH, etc)

13 Quadro clinico sostenuto da un eccesso cronico di glicocorticoidi Sindrome di Cushing Primitivo Secondario Ectopico ACTH ACTH CRH Cortisolo Cortisolo Ipercorticosurrenalismo: Sindrome di Cushing Manifestazione clinica secondaria ad eccesso di cortisolo!!!! 15% da tumore primitivo della ghiandola surrenalica 65% da adenoma ipofisario con conseguente secrezione di ACTH 12% da secrezione ectopica di ACTH o CRH Le forme iatrogene sono in assoluto le più frequenti (assunzione di cortisonici )

14 Sindrome di Cushing Il quadro clinico della S. Cushing è caratterizzato da una estrema variabilità I segni ed i sintomi sono di entità variabile e variamente associati fra di loro Tale variabilità dipende: Dall entità dell ipercortisolismo Dalla durata dell ipercortisolismo Dalla sensibilità individuale al cortisolo Dalle secrezioni steroidee associate Ha una frequenza di 8-10 casi per milione ed è più frequente nelle donne che negli uomini Tale frequenza si riferisce ai casi conclamati, ma è attualmente opinione comune che sia fondamentale sospettare un ipercortisolismo prima che i caratteristici segni e sintomi divengano evidenti

15 SINDROME DI CUSHING: CLINICA Obesità centripeta: con tipica localizzazione a livello del volto ( facies a luna piena ), della zona sovraclaveare e dorso-cervicale ( gibbo di bufalo ), del tronco e dell addome Astenia, debolezza muscolare e precoce esauribilità muscolare: particolarmente interessata la muscolatura prox degli arti che appaiono tipicamente ipotrofici, rispetto al tronco Pletora facciale Strie rubrae: sull addome, fianchi, radice cosce, ascelle (legate all atrofia dell epidermide e all assottigliamento del connettivo sottostante) Iperpigmentazione cutanea (nelle forme ACTH-dip, in particolare nelle sindromi da ACTH ectopico) Alterazioni del metabolismo glicidico: IGT DM Ipertensione con ipopotassiemia Osteoporosi Nefrolitiasi da ipercalciuria SINDROME DI CUSHING: CLINICA Irsutismo, acne, seborrea ed alterazioni della funzione mestruale Riduzioni della vis Facilità all ecchimosi: in rapporto alla fragilità vascolare. Tuttavia è bene ricordare come il Cushing sia una sindrome trombofilica (in rapporto all di PAI-1, del fattore di Von Willebrand e all eritrocitosi) Disturbi del sonno Modificazioni psicologiche: si può passare da quadri depressivi a quadri maniacali

16 assottigliamento dei capelli guance rosse gibbo di bufalo infarcimento fosse sopraclavicolari iperpigmentazione ipotrofia muscolare acne facies lunare ipertensione aumento dei peli terminali incremento ponderale obesità centripeta strie rubre ipogonadismo ecchimosi cute sottile Lenta guarigione delle ferite Segni e Sintomi CORTISOLO Frequenza % Obesità tronculare 90 Facies lunare 88 Ipertensione arteriosa 80 Irsutismo 80 Ipogonadismo (amenorrea, impotenza) 75 Osteoporosi 65 Astenia 65 Ridotta tolleranza ai carboidrati 65 Strie purpuree 60 Fragilità vasale 60 Acne 55 Rachialgie 50 Alterazioni psichiche 45 Scompenso di circolo 22 Iperpigmentazione ( solo nelle forme ACTH-dipendenti) 6

17 Ipercorticosurrenalismo: Sindrome di Cushing Obesità tronculare Ipercorticosurrenalismo: Sindrome di Cushing Strie rubre

18 Ipercorticosurrenalismo: Sindrome di Cushing Sindrome di Cushing: strie rubre Ipercorticosurrenalismo: Sindrome di Cushing S. Cushing: Gibbo di bufalo

19 Ipercorticosurrenalismo: Sindrome di Cushing S. Cushing: ipotrofia muscolare Ipercorticosurrenalismo: Sindrome di Cushing Fragilità vasale ecchimosi

20 DIAGNOSI 1. Definire l entità dell ipercortisolemia e valutare i livelli di ACTH 2. Valutare la conservazione del bioritmo 3. Valutare la capacità del desametazone di sopprimere la sintesi del cortisolo 4. Valutare l integrità di secrezione dell ACTH 5. Esaminare la morfologia dell ipofisi e del surrene 6. Valutare eventuali risposte abnormi dell ACTH : a stimoli non specifici, ad agenti dopaminergici, ecc. FCU Cortisolo, ACTH ACTH,cortisolo Test soppressione con desametazone (1-2-8 mg) Test CRF Rx, TC,RMN Laboratorio ACTH = senza ritmo;basso nelle forme primitive (surrene) elevato nelle forme secondarie (ipofisi) terziarie (ipotalamo) ed ectopiche Cortisolo= elevato Cortisolo libero urinario (CLU) = elevato Potassiemia bassa; Sodiemia= n o elevata Test dinamici per la diagnosi di sede Imaging Ecografia surrenalica TC o RM Addome RMN ipofisi TC Torace

21 Valutazione del ritmo circadiano di ACTH e cortisolo (prelievo ore 8 e ore 16) Differential diagnosis Simple obesity General obesity, long history, over nourished Narrow and short striae Urinary free cortisol can be suppressed by screening ( overnight ) test and/or low-dose DX suppression test Normal diurnal rhythm, almost normal plasma cortisol Type 2 DM Normal plasma cortisol and rhythm Once blood glucose controlled, urinary free cortisol turns to normal Alcoholic Cushingnoid Syndrome No drinking for one week, plasma cortisol and urinary free cortisol become normal Depression Lack of clinical manifestation of Cushing s Syndrome

22 SINDROME DI CUSHING: DIAGNOSI TEST DI SCREENING: Cortisolo libero urinario: eseguire almeno tre raccolte delle urine, data la possibilità di trovare in un 10% di soggetti affetti da Cushing, un valore normale di CLU Soppressione con Dxm 1 mg per os overnight: con dosaggio il mattino seguente di ACTH e cortisolo TEST DI CONFERMA: Ripetere CLU Eseguire ritmo del cortisolo plasmatico/salivare (8-24) Soppressione con Dxm 2 mg per 2 gg (test di Liddle) TEST DI DIAGNOSI DIFFERENZIALE ACTH Soppressione con Dxm 8 mg per 2gg CRF test e/o DDAVP test Test di soppressione nella S. di Cushing Test di soppressione rapida con desametasone (Test di Nugent) Valutazione del cortisolo plasmatico basale Somministrazione ore di 1 mg di desametasone Rivalutazione del cortisolo plasmatico del mattino successivo

23 Test di soppressione con desametasone 1 mg Corretta inibizione del cortisolo: nmol/l (= 5 mcg/dl) - 40 nmol/l (=1.5 mcg/dl) Risposta normale: cortisolo soppresso (valori < a 5 g/dl dopo soppressione. Sindrome di Cushing: Cortisolo non soppresso (valori generalmente > a 10 g/dl. Test di soppressione nella S. di Cushing Test di soppressione con desametasone a basse dosi (Test di Liddle basse dosi) Valutazione del cortisolo plasmatico basale Somministrazione di 0.5 mg di desametasoneo ogni 6 ore per 2 gg Rivalutazione del cortisolo plasmatico basale dopo il test. Da utilizzare nel caso di risultati dubbi del test rapido

24 Test di soppressione con desametasone ad alte dosi (Test di Liddle ad alte dosi) Valutazione della cortisoluria delle 24 ore Somministrazione di 2 mg di desametasone ogni 6 ore per 2 gg Test di soppressione nella S. di Cushing Test di soppressione con desametasone ad alte dosi (Test di Liddle ad alte dosi) Rivalutazione della cortisoluria delle 24 ore dopo il test. Soppressione del 50% nel normale e nella malattia di Cushing. Soppressione non significativa nella S. ACTH ectopico e nel Cushing surrenalico

25 Algoritmo diagnostico Sospetto Cushing: FCU, test Desametazone 1 mg Normale No cushing No soppressione Test Desametasone basse dosi, bioritmo cortisolo/acth No soppressione, ACTH soppresso CUSHING ACTH indip No soppressione, ACTH non soppresso CUSHING ACTH dip Test Desametasone alte dosi TC surrene TUMORE SURRENALICO No soppressione No soppressione CRH test Soppressione CUSHING IPOFISARIO No soppressione ACTH ECTOPICO INDAGINI DI LOCALIZZAZIONE 1) Quando l ACTH è dosabile: -RMN sella con mdc (nel sospetto di M. di Cushing) -TC torace/addome nel sospetto di S. da ACTH ectopico -Octreoscan -Cateterismo dei seni petrosi (nel sospetto di M. di Cushing, ma con RMN sella negativa): si va alla ricerca di un gradiente centroperiferia 2) Quando l ACTH è indosabile -TC/RMN addome + eventuale scintigrafia surrenalica con I-colesterolo

26 Ipercorticosurrenalismo: Sindrome di Cushing TC: Ghiandole normali Ipercorticosurrenalismo: Sindrome di Cushing TC: adenoma del surrene destro. Surrene sinistro normale.

27 TERAPIA Malattia di Cushing (ipofisi) Chirurgica: Ipofisectomia transfenoidale Medica: ciproeptadina, bromocriptina, ketoconazolo Radiante: convenzionale o con particelle pesanti TERAPIA CHIRURGICA -ipofisaria (transfenoidale o transcranica) -surrenalica (laparoscopia o a cielo aperto) -in sede di secrezione ectopica di ACTH e/o CRF RADIOTERAPICA -esclusiva: in alternativa alla chirurgia ipofisaria nei casi inopera -post-operatoria: in residuo dopo chirurgia o nelle forme invasive -trattamento recidive ipofisarie Tre opzioni terapeutiche: RT conformazionale con fasci esterni RT stereotassica Curieterapia

28 TERAPIA MEDICA: -in attesa o in preparazione alla chirurgia -come terapia adiuvante allorchè chirurgia o RT non efficaci -nei casi inoperabili -nei casi a patogenesi indefinita Tra i farmaci a disposizione abbiamo: A) Farmaci atti a ridurre la secrezione ormonale o ad attenuarne le manifestazioni cliniche: -inibitori enzimatici della steroidogenesi (Ketoconazolo) -antagonisti recettoriali steroidei (antiandrogeni ciproterone, antimineralcort. spironolat., anticortisolici mifepristone) B) Farmaci citostatici (solo per carcinomi surrenalici): -Mitotane e chemioterapici vari C) Analoghi della somatostatina ad azione prolungata (nelle forme ectopiche) Terapia della malattia di Cushing (adenoma ipofisario ACTH - secernente) Chirurgia transfenoidale Non curati 20-30% Curati 70-80% (Recidiva 10-30%) Radioterapia Non curati 20% Curati 80 % Surrenalectomia totale bilaterale

S. Di Cushing L IPERCORTICOSURRENALISMO CRONICO

S. Di Cushing L IPERCORTICOSURRENALISMO CRONICO L IPERCORTICOSURRENALISMO CRONICO S. Di Cushing Prof. M. Mannelli, Dr. G. Parenti Dip. Scienze Biomediche Sperimentali e Cliniche Mario Serio Unità di Endocrinologia SINDROME DI CUSHING Quadro clinico

Dettagli

Sistema Endocrino 3. Ormoni del surrene. Fisiologia Generale e dell Esercizio Prof. Carlo Capelli

Sistema Endocrino 3. Ormoni del surrene. Fisiologia Generale e dell Esercizio Prof. Carlo Capelli Sistema Endocrino 3. Ormoni del surrene Fisiologia Generale e dell Esercizio Prof. Carlo Capelli Obiettivi Surrene: secrezione nelle varie zone del surrene, sintesi degli ormoni surrenali, Mineralcorticoidi-aldosterone,

Dettagli

Il surrene. La corteccia surrenalica La corteccia surrenalica è costituita da tre strati distinti. La corteccia surrenalica.

Il surrene. La corteccia surrenalica La corteccia surrenalica è costituita da tre strati distinti. La corteccia surrenalica. Il surrene Il surrene è un organo pari retroperitoneale situato sul polo superiore di ciascun rene fra l undicesima vertebra toracica e la prima vertebra lombare La GHIANDOLA SURRENALICA è costituita da

Dettagli

Il surrene. Midollare. Il surrene è un organo VITALE!

Il surrene. Midollare. Il surrene è un organo VITALE! Il surrene Il surrene è un organo VITALE! Il surrene è un organo pari retroperitoneale situato sul polo superiore di ciascun rene fra l undicesima vertebra toracica e la prima vertebra lombare Ciascuna

Dettagli

ENDOCRINOLOGIA E NUTRIZIONE UMANA LEZIONE 6 GHIANDOLE SURRENALI ZONE

ENDOCRINOLOGIA E NUTRIZIONE UMANA LEZIONE 6 GHIANDOLE SURRENALI ZONE ENDOCRINOLOGIA E NUTRIZIONE UMANA LEZIONE 6 GHIANDOLE SURRENALI ZONE Struttura La porzione più esterna della corticale, la zona glomerulare, è costituita da piccole cellule mentre la porzione centrale,

Dettagli

Paratiroidi e regolazione del calcio e fosforo Regolazione calcio fosforo

Paratiroidi e regolazione del calcio e fosforo Regolazione calcio fosforo Paratiroidi e regolazione del calcio e fosforo Regolazione calcio fosforo La regolazione dei livelli plasmatici di calcio è un evento critico per una normale funzione cellulare, per la trasmissione nervosa,

Dettagli

IPERALDOSTERONISMO PRIMITIVO

IPERALDOSTERONISMO PRIMITIVO IPERALDOSTERONISMO PRIMITIVO Codice di esenzione: RCG010 Definizione. L iperaldosteronismo primitivo (IP) è una sindrome clinica dovuta ad una ipersecrezione primitiva di aldosterone da parte della corteccia

Dettagli

Steroidi surrenalici. Glucocorticoidi. Mineralcorticoidi. Androgeni. cortisolo. aldosterone. Androstenedione DHEA. riduzione in anziani

Steroidi surrenalici. Glucocorticoidi. Mineralcorticoidi. Androgeni. cortisolo. aldosterone. Androstenedione DHEA. riduzione in anziani Steroidi surrenalici Glucocorticoidi cortisolo Mineralcorticoidi aldosterone Androgeni Androstenedione DHEA riduzione in anziani Androgeni surrenalici Metabolizzazione testosterone estradiolo Recettore

Dettagli

APPARATO ENDOCRINO. Principali ghiandole endocrine. Meccanismi di regolazione della secrezione

APPARATO ENDOCRINO. Principali ghiandole endocrine. Meccanismi di regolazione della secrezione APPARATO ENDOCRINO L apparato endocrino regola importanti funzioni dell organismo operando tramite gli ORMONI Gli ormoni sono sostanze di natura chimica diversa che raggiungono tramite il sangue i loro

Dettagli

DEFICIT ISOLATO ACTH

DEFICIT ISOLATO ACTH DEFICIT ISOLATO ACTH Codice di esenzione: RC0010 Definizione. Il deficit isolato di ACTH è una rara causa di insufficienza surrenalica secondaria caratterizzata da una bassa o ridotta produzione di cortisolo

Dettagli

Iperadrenocorticismo (Malattia di Cushing)

Iperadrenocorticismo (Malattia di Cushing) Iperadrenocorticismo (Malattia di Cushing) Iperadrenocorticismo nel cane Con il termine di iperadrenocorticismo o morbo di Cushing si definisce una patologia caratterizzata da alti livelli ematici di cortisolo.

Dettagli

Asse HPA Ipotalamo. Ipofisi. Corticosurrene. Feed-back negativo Ritmo circadiano. Stimoli CRH, AVP ACTH. Cortisolo. Secrezione pulsatile

Asse HPA Ipotalamo. Ipofisi. Corticosurrene. Feed-back negativo Ritmo circadiano. Stimoli CRH, AVP ACTH. Cortisolo. Secrezione pulsatile Asse HPA Ipotalamo CRH, AVP Ipofisi ACTH Corticosurrene Cortisolo Feed-back negativo Ritmo circadiano Secrezione pulsatile Picco mattutino, bassi livelli serali Stimoli Stress, dolore, paura, freddo, emorragia,

Dettagli

Iperadrenocorticismo nel cane

Iperadrenocorticismo nel cane Iperadrenocorticismo nel cane Con il termine di iperadrenocorticismo o morbo di Cushing si definisce una patologia caratterizzata da alti livelli ematici di cortisolo. E una patologia endocrina molto frequente

Dettagli

Ipotalamo ed ipofisi anteriore o adenoipofisi

Ipotalamo ed ipofisi anteriore o adenoipofisi Ipotalamo ed ipofisi anteriore o adenoipofisi i Ormoni dell ipofisi anteriore, organi bersaglio ed effetti fisiologici Vie di segnale intracellulare coinvolte negli effetti mediati dagli ormoni ipotalamo-ipofisari

Dettagli

STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE

STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE Dott. ssa Annalisa Caravaggi Biologo Nutrizionista sabato 15 febbraio 14 STRESS: Forma di adattamento dell organismo a stimoli chiamati STRESSOR.

Dettagli

Ipoadrenocorticismo (Malattia di Addison)

Ipoadrenocorticismo (Malattia di Addison) Ipoadrenocorticismo (Malattia di Addison) L ipoadrenocorticismo è una malattia endocrina causata dalla ridotta produzione di mineralcorticoidi (aldosterone) e glucocorticoidi (cortisolo) da parte delle

Dettagli

OMEOSTASI DELLA TEMPERATURA CORPOREA

OMEOSTASI DELLA TEMPERATURA CORPOREA OMEOSTASI DELLA TEMPERATURA CORPOREA Ruolo fisiologico del calcio Omeostasi del calcio ASSORBIMENTO INTESTINALE DEL CALCIO OMEOSTASI GLICEMICA Il livello normale di glicemia? 90 mg/100 ml Pancreas

Dettagli

In letteratura scientifica la prevalenza degli incidentalomi varia seconda del tipo di studio.

In letteratura scientifica la prevalenza degli incidentalomi varia seconda del tipo di studio. LESIONE NODULARE DEL SURRENE: RISCONTRO SPESSO CASUALE Stefano Folzani Direttore f.f. Servizio di Radiologia Ospedale di Suzzara Lucrezia Emanuela Guerra, Luisella Orru, Massimo Mase Dari Servizio di Radiologia

Dettagli

Il sistema endocrino

Il sistema endocrino Il sistema endocrino 0 I messaggeri chimici 0 I messaggeri chimici coordinano le diverse funzioni dell organismo Gli animali regolano le proprie attività per mezzo di messaggeri chimici. Un ormone è una

Dettagli

Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può

Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può Sale e salute Il sale è un elemento fondamentale per l alimentazione umana ed è costituito da cloruro di sodio (NaCl). Una sua eccessiva introduzione però può causare gravi problemi alla salute. La quantità

Dettagli

irsutismo femminile ipertricosi femminile Oggi una bellezza femminile senza peli problemi di salute

irsutismo femminile ipertricosi femminile Oggi una bellezza femminile senza peli problemi di salute La peluriia femmiiniile iin eccesso Un sserriio prrobllema perr lla ffemmiiniilliittà delllla donna Il modello di un corpo senza peli e con la pelle vellutata Peluria in eccesso : il sentirsi poco femminile

Dettagli

Ecografia del surrene

Ecografia del surrene Ecografia del surrene Metodica di studio Anatomia ecografia Quadri patologici Congresso SIEMG Up-Date Vibo Valentia 01-03 maggio 2014 Visibilità ecografia Sonde convex multifrequenza 2-5 Mhz Surrene destro

Dettagli

CORSO DI ENDOCRINOLOGIA SCIENZE INFERMIERISTICHE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI

CORSO DI ENDOCRINOLOGIA SCIENZE INFERMIERISTICHE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI CORSO DI ENDOCRINOLOGIA SCIENZE INFERMIERISTICHE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI DR. R. GIANNATTASIO ASL NA1 CENTRO LEZIONE 6 SURRENE NAPOLI, 18/05/2012 SURRENI PESO: 6 10 g FORMA A BERRETTO FRIGIO, AVVOLGENTE

Dettagli

le basi biologiche della riproduzione, il ciclo mestruale, le irregolarità mestrual i

le basi biologiche della riproduzione, il ciclo mestruale, le irregolarità mestrual i le basi biologiche della riproduzione, il ciclo mestruale, le irregolarità mestrual i Fisiologia della funzione ovarica Nucleo arcuato dell ipotalamo: produzione di GnRH (gonadotropin - releasing-hormon)

Dettagli

Patologia dell'asse ipotalamoipofisi-igf-cartilagine. Luca Taf Azienda USL 8 Arezzo UO Pediatria

Patologia dell'asse ipotalamoipofisi-igf-cartilagine. Luca Taf Azienda USL 8 Arezzo UO Pediatria Patologia dell'asse ipotalamoipofisi-igf-cartilagine Luca Taf Azienda USL 8 Arezzo UO Pediatria Sistema complesso Azione del GH a livello cellulare Alcuni geni coinvolti nel processo di crescita GH-1 GHRH

Dettagli

Titolo della relazione: Ruolo dell infermiere professionale nella testistica" (*) Relatore: Babini Elide ( ), UOS Endocrinologia ASL Ravenna

Titolo della relazione: Ruolo dell infermiere professionale nella testistica (*) Relatore: Babini Elide ( ), UOS Endocrinologia ASL Ravenna 1 CONVEGNO AME EMILIA-ROMAGNA, 15 MAGGIO 2010 III Sessione: Incidentaloma surrenalico: problemi aperti Titolo della relazione: Ruolo dell infermiere professionale nella testistica" (*) Relatore: (*) limitatamente

Dettagli

ENDOCRINOLOGIA E NUTRIZIONE UMANA LEZIONE 9 GHIANDOLE SESSUALI (SECONDA PARTE)

ENDOCRINOLOGIA E NUTRIZIONE UMANA LEZIONE 9 GHIANDOLE SESSUALI (SECONDA PARTE) ENDOCRINOLOGIA E NUTRIZIONE UMANA LEZIONE 9 GHIANDOLE SESSUALI (SECONDA PARTE) ORMONI FEMMINILI Altri effetti Gli estrogeni hanno inoltre importanti effetti metabolici: ad alte concentrazioni riducono

Dettagli

ENDOCRINOLOGIA L IPOFISI: IL GH. Prof. F. Carandente L IPOFISI E SITUATA NELLA SELLA TURCICA CHE E UN INCAVO DELL OSSO SFENOIDE DEL CRANIO

ENDOCRINOLOGIA L IPOFISI: IL GH. Prof. F. Carandente L IPOFISI E SITUATA NELLA SELLA TURCICA CHE E UN INCAVO DELL OSSO SFENOIDE DEL CRANIO ENDOCRINOLOGIA L IPOFISI: IL GH Prof. F. Carandente L IPOFISI E SITUATA NELLA SELLA TURCICA CHE E UN INCAVO DELL OSSO SFENOIDE DEL CRANIO E COSTITUITA DA: LOBO ANTERIORE (ADENOIPOFISI) PARTE INTERMEDIA

Dettagli

APPROCCIO RADIOTERAPICO

APPROCCIO RADIOTERAPICO Unità operativa di Radioterapia Azienda Ospedaliera di Parma APPROCCIO RADIOTERAPICO Dott.ssa Dell Anna Cristina TUMORI PRIMITIVI DELLA PARETE TORACICA Sono tumori eterogenei che possono prendere origine

Dettagli

IPERPLASIA SURRENALICA CONGENITA LATE-ONSET: CORRELAZIONE FRA ANALISI GENETICA E VALUTAZIONE ORMONALE

IPERPLASIA SURRENALICA CONGENITA LATE-ONSET: CORRELAZIONE FRA ANALISI GENETICA E VALUTAZIONE ORMONALE IPERPLASIA SURRENALICA CONGENITA LATE-ONSET: CORRELAZIONE FRA ANALISI GENETICA E VALUTAZIONE ORMONALE Motta C, Wolosinska DT, Vottari S, Morgante S, Proietti-Pannunzi L, Caprioli S, Toscano V, Monti S.

Dettagli

Department of Biomedical Sciences, University of Catania and. Department of Biomedical Sciences and Morpho-functional Imaging, University of Messina

Department of Biomedical Sciences, University of Catania and. Department of Biomedical Sciences and Morpho-functional Imaging, University of Messina 1 Department of Biomedical Sciences, University of Catania and 2 Department of Biomedical Sciences and Morpho-functional Imaging, University of Messina Sebbene in letteratura siano presenti numerosi risultati

Dettagli

forme diabetiche Diabete di tipo I o magro o giovanile (IDDM): carenza primaria di insulina, più frequente nei giovani e nei bambini. Il deficit insulinico consegue (per predisposizione ereditaria o per

Dettagli

Servizio di Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC) e Composizione Corporea

Servizio di Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC) e Composizione Corporea Servizio di Mineralometria Ossea Computerizzata (MOC) e Composizione Corporea Associazione Italiana per l Educazione Demografica Sezione di Roma L osteoporosi È una condizione dello scheletro caratterizzata

Dettagli

Percorsi diagnostico terapeutici in Endocrinologia

Percorsi diagnostico terapeutici in Endocrinologia Percorsi diagnostico terapeutici in Endocrinologia Sezione di Endocrinologia USL 8 Sezione a valenza aziendale Sede Settore E III piano Ospedale S.Donato Ambulatori distaccati in Valtiberina e in Valdarno

Dettagli

Sistema endocrino 6. Metabolismo del calcio e del fosfato, ormone paratiroideo, calcitonina, vitamina D

Sistema endocrino 6. Metabolismo del calcio e del fosfato, ormone paratiroideo, calcitonina, vitamina D Sistema endocrino 6. Metabolismo del calcio e del fosfato, ormone paratiroideo, calcitonina, vitamina D Prof. Carlo Capelli Fisiologia Generale e dell Esercizio Facoltà di Scienze Motorie, Università di

Dettagli

Unità didattica: le patologie surrenaliche. www.fisiokinesiterapia.biz

Unità didattica: le patologie surrenaliche. www.fisiokinesiterapia.biz Unità didattica: le patologie surrenaliche Gli ipercortisolismi endogeni ed esogeni L iperaldosteronismo e le patologie da eccesso di catecolamine Le masse incidentali del surrene Inquadramento nosografico

Dettagli

www.fondazionedamico.org

www.fondazionedamico.org www.fondazionedamico.org COSA SONO Sono due organi situati nell addome, a forma di fagiolo, grandi poco più di un pugno, collegati alla vescica da un condotto chiamato uretere. L urina prodotta dai due

Dettagli

LE NEOPLASIE DIFFERENZIATE DELLA TIROIDE Paolo Fracchia SOC ORL ASL AL Casale Monferrato

LE NEOPLASIE DIFFERENZIATE DELLA TIROIDE Paolo Fracchia SOC ORL ASL AL Casale Monferrato LE NEOPLASIE DIFFERENZIATE DELLA TIROIDE Paolo Fracchia SOC ORL ASL AL Casale Monferrato 19 marzo-2 aprile 2011 INTRODUZIONE Il carcinoma papillare ed il carcinoma follicolare della tiroide, definiti carcinomi

Dettagli

PARATORMONE, CALCITONINA, CALCITRIOLO, MELATONINA

PARATORMONE, CALCITONINA, CALCITRIOLO, MELATONINA PARATORMONE, CALCITONINA, CALCITRIOLO, MELATONINA OMEOSTASI DEL CALCIO E SUA REGOLAZIONE TRE ORMONI: PARATORMONE /PTH CALCITRIOLO CALCITONINA Klinke cap 11.7 Le paratiroidi L ormone paratiroideo o PTH

Dettagli

Malattie del surrene. Aldosterone. Andrea Giustina Tatiana Mancini Gherardo Mazziotti

Malattie del surrene. Aldosterone. Andrea Giustina Tatiana Mancini Gherardo Mazziotti Capitolo 62 Andrea Giustina Tatiana Mancini Gherardo Mazziotti Malattie del surrene 133 2010 ELSEVIER S.R.L. Tutti i diritti riservati. In questo capitolo vengono considerate solo alcune delle malattie

Dettagli

SALIVARY DHEA ELISA. Saggio immunoenzimatico per la determinazione quantitativa di Deidroepiandrosterone (DHEA) nella saliva. DEIDROEPIANDROSTERONE

SALIVARY DHEA ELISA. Saggio immunoenzimatico per la determinazione quantitativa di Deidroepiandrosterone (DHEA) nella saliva. DEIDROEPIANDROSTERONE Cod. ID: Data: Paziente: SALIVARY DHEA ELISA Saggio immunoenzimatico per la determinazione quantitativa di Deidroepiandrosterone (DHEA) nella saliva. DEIDROEPIANDROSTERONE COS E IL SALIVARY DHEA ELISA?

Dettagli

Azioni neuroendocrine Apparato riproduttivo Sistema nervoso centrale

Azioni neuroendocrine Apparato riproduttivo Sistema nervoso centrale 1 I progestinici sono composti con attività simile a quella del progesterone e includono il progesterone e agenti simili come il medrossiprogesterone acetato (pregnani), agenti simili al 19-nortestosterone

Dettagli

Mario Rossi 25/04/2019. www.trapiantocapelli.info

Mario Rossi 25/04/2019. www.trapiantocapelli.info Mario Rossi 25/04/2019 www.trapiantocapelli.info L alopecia androgenetica è la principale causa di calvizie che colpisce circa l 70% degli uomini e il 35% delle donne giovani (percentuale che sale al 50%

Dettagli

LA SINDROME DI CUSHING E LA MALATTIA DI CUSHING. Risposte alle tue domande

LA SINDROME DI CUSHING E LA MALATTIA DI CUSHING. Risposte alle tue domande Informazioni per il paziente LA SINDROME DI CUSHING E LA MALATTIA DI CUSHING Risposte alle tue domande 1 informazioni per il paziente sindrome di cushing e malattia di cushing Indice Cosa sono la sindrome

Dettagli

Asse ipotalamo-ipofisi-testicolo

Asse ipotalamo-ipofisi-testicolo Asse ipotalamo-ipofisi-testicolo Ipotalamo GnRH Ipofisi FSH, LH Testicolo LH cellule di Leydig Testosterone FSH cellule di Sertoli Inibina, MIF Androgeni Testosterone DHEA, Androstenedione Testicolo Cellule

Dettagli

Fisiologia Renale 7. Bilancio idro-elettrolitico II. Carlo Capelli, Fisiologia Corso di Laurea in Scienze Motorie Università Verona

Fisiologia Renale 7. Bilancio idro-elettrolitico II. Carlo Capelli, Fisiologia Corso di Laurea in Scienze Motorie Università Verona Fisiologia Renale 7. Bilancio idro-elettrolitico II Carlo Capelli, Fisiologia Corso di Laurea in Scienze Motorie Università Verona Obiettivi Bilancio dell acqua Variazione del ACT e osmolalità Osmocettori

Dettagli

Alterazioni dermatologiche nell iperadrenocorticismo e ipertiroidismo felino

Alterazioni dermatologiche nell iperadrenocorticismo e ipertiroidismo felino Alterazioni dermatologiche nell iperadrenocorticismo e ipertiroidismo felino Giovanni Ghibaudo Bentivoglio (BO), 3 febbraio 2013 Hotel Centergross Riunione Aivpafe i segreti del gatto in endocrinologia

Dettagli

Gli ormoni sessuali e il differenziamento cerebrale. In che modo?

Gli ormoni sessuali e il differenziamento cerebrale. In che modo? Gli ormoni sessuali e il differenziamento cerebrale L esposizione agli androgeni porta allo sviluppo di differenze nelle strutture cerebrali, oltre che degli organi sessuali interni ed esterni, che porterà

Dettagli

Conseguenze generali dell invecchiamento

Conseguenze generali dell invecchiamento Conseguenze generali dell invecchiamento riduzione sintesi proteica declino funzione immunitaria aumento massa grassa perdita massa e forza muscolare riduzione densità minerale ossea La fragilità fisica

Dettagli

Domande relative alla specializzazione in: Endocrinologia e malattie del metabolismo

Domande relative alla specializzazione in: Endocrinologia e malattie del metabolismo Domande relative alla specializzazione in: Endocrinologia e malattie del metabolismo Domanda #1 (codice domanda: n.291) : Quale delle seguenti osservazioni sulle lipoproteine è corretta? A: Apo E è responsabile

Dettagli

Il pediatra di famiglia e le problematiche dell adolescenza

Il pediatra di famiglia e le problematiche dell adolescenza Il pediatra di famiglia e le problematiche dell adolescenza Teresa Arrigo Dipartimento di Scienze Pediatriche Mediche e Chirurgiche Università degli Studi di Messina Problemi endocrini e pseudo-endocrini

Dettagli

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata Cari pazienti! Vi sentite spesso fiacchi, stanchi, esauriti o giù di morale? Soffrite facilmente il freddo?

Dettagli

La Sclerosi Multipla (SM) è una patologia infiammatorio-degenerativa del Sistema Nervoso Centrale a decorso cronico che colpisce il giovane adulto.

La Sclerosi Multipla (SM) è una patologia infiammatorio-degenerativa del Sistema Nervoso Centrale a decorso cronico che colpisce il giovane adulto. Sclerosi multipla FONTE : http://www.medicitalia.it/salute/sclerosi-multipla La Sclerosi Multipla (SM) è una patologia infiammatorio-degenerativa del Sistema Nervoso Centrale a decorso cronico che colpisce

Dettagli

13.4. Gli effetti dell'etanolo comprendono a. aumento del sonno REM b. aumento della secrezione gastrica c. (a e b) d. (nessuna delle precedenti)

13.4. Gli effetti dell'etanolo comprendono a. aumento del sonno REM b. aumento della secrezione gastrica c. (a e b) d. (nessuna delle precedenti) 56 13. Alcol etilico - Proprietà farmacologiche, effetti collaterali, usi clinici. - Farmacocinetica. - Intossicazione acuta e cronica e loro trattamento. - Dipendenza e sindrome da astinenza, loro trattamento.

Dettagli

MALATTIE DELLE PARATIROIDI L IPERPARATIROIDISMO DOTTOR ROBERTO CESAREO

MALATTIE DELLE PARATIROIDI L IPERPARATIROIDISMO DOTTOR ROBERTO CESAREO MALATTIE DELLE PARATIROIDI L IPERPARATIROIDISMO DOTTOR ROBERTO CESAREO Cosa sono le paratiroidi? Le paratiroidi sono ghiandole situate nel collo, posteriormente alla tiroide. Generalmente in numero di

Dettagli

OSTEOPOROSI. CENTRO PREVENZIONE DIAGNOSI e TERAPIA DELL OSTEOPOROSI. *Come prevenirla* *Come curarla* *Consigli pratici* Resp. Dott.

OSTEOPOROSI. CENTRO PREVENZIONE DIAGNOSI e TERAPIA DELL OSTEOPOROSI. *Come prevenirla* *Come curarla* *Consigli pratici* Resp. Dott. C. I. D. I. M. U. CENTRO PREVENZIONE DIAGNOSI e TERAPIA DELL OSTEOPOROSI Resp. Dott. Antonio Vercelli OSTEOPOROSI *Come prevenirla* *Come curarla* *Consigli pratici* *Cos è l osteoporosi?* L osteoporosi

Dettagli

Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore

Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore Attività fisica_raccomandazioni progetto cuore Attività fisica_esercizio aerobico Aiuta mantenere peso ideale

Dettagli

HORMONAL PROFILES. Valutazione degli equilibri ormonali

HORMONAL PROFILES. Valutazione degli equilibri ormonali HORMONAL PROFILES Valutazione degli equilibri ormonali Quando l organismo è sottoposto a malattie, infiammazione, sforzi fisici, stili di vita scorretti, oppure durante periodi particolari della vita (menopausa,

Dettagli

Le malattie cardiovascolari (MCV) sono la principale causa di morte nelle donne, responsabili del 54% dei decessi femminili in Europa

Le malattie cardiovascolari (MCV) sono la principale causa di morte nelle donne, responsabili del 54% dei decessi femminili in Europa Red Alert for Women s Heart Compendio DONNE E RICERCA CARDIOVASCOLARE Le malattie cardiovascolari (MCV) sono la principale causa di morte nelle donne, responsabili del 54% dei decessi femminili in Europa

Dettagli

Domande relative alla specializzazione in: Oncologia medica

Domande relative alla specializzazione in: Oncologia medica Domande relative alla specializzazione in: Oncologia medica Domanda #1 (codice domanda: n.541) : Cosa caratterizza il grado T2 del colangiocarcinoma? A: Interessamento del connettivo periduttale B: Coinvolgimento

Dettagli

NEFROLITIASI ACUTA. Più raro dolore addominale prevalemtemete anteriore

NEFROLITIASI ACUTA. Più raro dolore addominale prevalemtemete anteriore NEFROLITIASI ACUTA Dolore costante e non colico, localizzato al fianco eo irradiato all inguine. Micro-macroematuria. Sovente nausea e vomito. Più raro dolore addominale prevalemtemete anteriore NEFROLITIASI

Dettagli

E.Molfese, P.Matteucci, A.Iurato, M. Fiore, L.E. Trodella, L. Poggesi, R.M. D Angelillo, E. Iannacone, L.Trodella!

E.Molfese, P.Matteucci, A.Iurato, M. Fiore, L.E. Trodella, L. Poggesi, R.M. D Angelillo, E. Iannacone, L.Trodella! Il trattamento stereotassico delle lesioni surrenaliche in pazienti oligometastatici affetti da NSCLC: una promettente arma per il controllo locale di malattia?! E.Molfese, P.Matteucci, A.Iurato, M. Fiore,

Dettagli

CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO LOCALE AREA SUD MILANESE

CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO LOCALE AREA SUD MILANESE Opera MALORI IMPROVVISI PERDITE DI SENSI MALORI DOVUTI A DISTURBI DEL S.N. MALORI PER CAUSE AMBIENTALI 1. Perdite di coscienza transitorie Lipotimia (debolezza con o senza perdita coscienza) Sincope (improvvisa

Dettagli

Composte da porzione corticale e midollare. Corteccia surrenalica. Midollare surrenalica Adrenalina, Noradenalina

Composte da porzione corticale e midollare. Corteccia surrenalica. Midollare surrenalica Adrenalina, Noradenalina MALATTIE DELLE GHIANDOLE SURRENALI Prof. Carlo Guglielmini Ghiandole surrenali Composte da porzione corticale e midollare Corteccia surrenalica Zona glomerulosa Mineralcorticoidi (aldosterone) Zona fascicolata

Dettagli

INCREMENTO DELLA VITA MEDIA NELL ULTIMO SECOLO

INCREMENTO DELLA VITA MEDIA NELL ULTIMO SECOLO INCREMENTO DELLA VITA MEDIA NELL ULTIMO SECOLO 100 uomo donna ANNI ANNI DI DI VITA VITA MEDIA MEDIA PREVISTI PREVISTI ALLA ALLA NASCITA NASCITA 80 60 40 DIFFUSIONE USO PENICILLINA VACCINAZIONE ANTIPOLIO

Dettagli

Il mieloma multiplo La terapia

Il mieloma multiplo La terapia MIELOMA MULTIPLO Il mieloma multiplo è una malattia neoplastica caratterizzata dalla proliferazione e accumulo nel midollo osseo di linfociti e di plasmacellule che, direttamente o indirettamente, possono

Dettagli

INSUFFICIENZA RENALE ACUTA

INSUFFICIENZA RENALE ACUTA - alterazione funzione renale con quadro clinico molto vario da muto a gravissimo - patogenesi varia, distinta in tre forme: 1. pre-renale (funzionale) 2. renale (organica) 3. post-renale (ostruttiva)

Dettagli

L Insulina è un ormone prodotto dal pancreas implicato nel metabolismo dei carboidrati.

L Insulina è un ormone prodotto dal pancreas implicato nel metabolismo dei carboidrati. DIABETE E RISCHIO CANCRO: RUOLO DELL INSULINA Secondo recenti studi sono più di 350 milioni, nel mondo, gli individui affetti da diabete, numeri che gli regalano il triste primato di patologia tra le più

Dettagli

Università di Bologna DHEAS E FORZA MUSCOLARE IN DONNE AFFERENTI AD UN AMBULATORIO GERIATRICO

Università di Bologna DHEAS E FORZA MUSCOLARE IN DONNE AFFERENTI AD UN AMBULATORIO GERIATRICO Università di Bologna DHEAS E FORZA MUSCOLARE IN DONNE AFFERENTI AD UN AMBULATORIO GERIATRICO Forti P. Maioli F. Servadei L. Martelli M. Pantieri G. Arnone G. Brunetti N. Scali C.R. Ravaglia G. Premesse

Dettagli

FISIOPATOLOGIA dell EQUILIBRIO ACIDO-BASE

FISIOPATOLOGIA dell EQUILIBRIO ACIDO-BASE FISIOPATOLOGIA dell EQUILIBRIO ACIDO-BASE ACIDO = molecola contenente atomi di idrogeno capaci di rilasciare in soluzione ioni idrogeno (H( + ) BASE = ione o molecola che può accettare uno ione idrogeno

Dettagli

FISIOPATOLOGIA E NEUROREGOLAZIONE DELL ASSE SOMATOTROPO. Richiami anatomo-fisiologici Funzionamento dell asse Principali patologie dell asse

FISIOPATOLOGIA E NEUROREGOLAZIONE DELL ASSE SOMATOTROPO. Richiami anatomo-fisiologici Funzionamento dell asse Principali patologie dell asse FISIOPATOLOGIA E NEUROREGOLAZIONE DELL ASSE SOMATOTROPO Richiami anatomo-fisiologici Funzionamento dell asse Principali patologie dell asse Richiami anatomo-fisiologici IPOTALAMO GHRH IPOFISI GH IGF-1

Dettagli

MENOPAUSA. scomparsa delle mestruazioni per 12 mesi consecutivi.

MENOPAUSA. scomparsa delle mestruazioni per 12 mesi consecutivi. MENOPAUSA scomparsa delle mestruazioni per 12 mesi consecutivi. Nel climaterio le ovaie producono meno ESTROGENI L OVAIO MODIFICAZIONI NELLA VITA RIPRODUTTIVA FEMMINILE MENOPAUSA Inizio della menopausa

Dettagli

ROMA Hotel NH Vittorio Veneto Corso d Italia, 1

ROMA Hotel NH Vittorio Veneto Corso d Italia, 1 RONCO MEDICAL CENTER srl Centro Polispecialistico di Medicina Integrata P. IVA 05834240961 I anno corso 2013 IMMUNOLOGIA ED ENDOCRINOLOGIA PER LA MODULAZIONE BIOLOGICA DELL ATTIVITA METABOLICA CELLULARE

Dettagli

PARAMETRI DI VALUTAZIONE DELLA CRESCITA IN ETA PEDIATRICA

PARAMETRI DI VALUTAZIONE DELLA CRESCITA IN ETA PEDIATRICA PARAMETRI DI VALUTAZIONE DELLA CRESCITA IN ETA PEDIATRICA GUAZZAROTTI LAURA SERVIZIO DI AUXO-ENDOCRINOLOGIA E ADOLESCENTOLOGIA CLINICA PEDIATRICA OSPEDALE LUIGI SACCO MILANO IL FENOMENO DELLA CRESCITA

Dettagli

Le neoplasie renali. fabrizio dal moro

Le neoplasie renali. fabrizio dal moro Le neoplasie renali fabrizio dal moro Le neoplasie renali Epidemiologia - INCIDENZA: 7,5/100.000 - Maschi/Femmine: 2:1 - Fascia d et d età più colpita: 5-6 decade Le neoplasie renali Classificazione -

Dettagli

La Ghiandola surrenalica

La Ghiandola surrenalica UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE MOTORIE La Ghiandola surrenalica Prof. Massimo Mannelli LE GHIANDOLE SURRENALI ü Sono due ghiandole endocrine che si trovano nell addome, in

Dettagli

Vitamina D, PTH ed omeostasi del calcio

Vitamina D, PTH ed omeostasi del calcio Vitamina D, PTH ed omeostasi del calcio Funzioni principali della vit D Stimolazione dell'assorbimento del calcio e del fosforo a livello intestinale; Regolazione, in sinergia con l'ormone paratiroideo,

Dettagli

Nozioni generali. Principali forme di trattamento

Nozioni generali. Principali forme di trattamento tano essere di vitale importanza per il benessere psicofisico del paziente, pertanto vale sempre la pena impegnarsi, anche quando la sindrome non venga diagnosticata subito dopo la nascita. Principali

Dettagli

Sistema Endocrino 4. Ormoni tiroidei. Fisiologia Generale e dell Esercizio Prof. Carlo Capelli

Sistema Endocrino 4. Ormoni tiroidei. Fisiologia Generale e dell Esercizio Prof. Carlo Capelli Sistema Endocrino 4. Ormoni tiroidei Fisiologia Generale e dell Esercizio Prof. Carlo Capelli Obiettivi Tiroide: tiroide e follicoli tiroidei Biosintesi, meccanismi cellulari, iodio tiroideo, trasporto

Dettagli

La Sindrome Obesità-Ipoventilazione e le Ipoventilazioni Centrali

La Sindrome Obesità-Ipoventilazione e le Ipoventilazioni Centrali La Sindrome Obesità-Ipoventilazione e le Ipoventilazioni Centrali Dott. Francesco Carbone II Corso multidisciplinare di aggiornamento La Sindrome delle Apnee Notturne: una sfida diagnostico terapeutica

Dettagli

CLASSIFICAZIONE del DIABETE

CLASSIFICAZIONE del DIABETE Il DIABETE Malattia cronica Elevati livelli di glucosio nel sangue(iperglicemia) Alterata quantità o funzione dell insulina, che si accumula nel circolo sanguigno TASSI di GLICEMIA Fino a 110 mg/dl normalità

Dettagli

Due casi di lesione solida pancreatica

Due casi di lesione solida pancreatica Due casi di lesione solida pancreatica E R I K A A DE M A R C O UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL S. CUORE P O L I C L I N I C O A. G E M E L L I ROMA D I V I S I O N E D I C H I R U R G I A P E D I A T R I C A

Dettagli

L APPARATO CIRCOLATORIO

L APPARATO CIRCOLATORIO L APPARATO CIRCOLATORIO Tutte le cellule del nostro corpo hanno bisogno di sostanze nutritive e di ossigeno per svolgere le loro funzioni vitali. Così, esiste il sangue, un tessuto fluido che porta in

Dettagli

Diabete. Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina. Ridotta disponibilità alterazione della normale azione

Diabete. Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina. Ridotta disponibilità alterazione della normale azione Diabete Malattia metabolica cronica dipendente da una insufficiente produzione di insulina Ridotta disponibilità alterazione della normale azione Epidemiologia Popolazione mondiale affetta intorno al 5%

Dettagli

Insufficienza Renale Cronica

Insufficienza Renale Cronica Insufficienza Renale Cronica Le nefropatie croniche si classificano in: - Nefropatia con filtrazione glomerulare (FG) normale [ > 90 ml/min/1,73 m²]; - Nefropatia con diminuzione lieve del FG [89-60 ML

Dettagli

Malattie del surrene. Sindrome e malattia di Cushing Ipocorticosurrenalismo (m. di Addison) Iperaldosteronismo Feocromocitoma

Malattie del surrene. Sindrome e malattia di Cushing Ipocorticosurrenalismo (m. di Addison) Iperaldosteronismo Feocromocitoma Ghiandole endocrine Malattie del surrene Sindrome e malattia di Cushing Ipocorticosurrenalismo (m. di Addison) Iperaldosteronismo Feocromocitoma Surrene (adrenal gland) s1 Istologia zona glomerulosa (aldosterone)

Dettagli

PROFILO DONNA MENOPAUSA (Valutazione dell equilibrio ormonale)

PROFILO DONNA MENOPAUSA (Valutazione dell equilibrio ormonale) ALLEGATO: Note informative a corredo del risultato analitico utili al paziente ed al suo medico al quale comunque si rimanda per una corretta interpretazione dei dati. Cod. ID: 53480 CCV: 1ad Data: 07/11/2012

Dettagli

Tessuto epiteliale Tessuto connettivo Tessuto muscolare Tessuto nervoso TESSUTO

Tessuto epiteliale Tessuto connettivo Tessuto muscolare Tessuto nervoso TESSUTO Tessuto epiteliale TESSUTO Ogni cellula del nostro organismo ha lo stesso patrimonio genetico ma, allora, perché ogni cellula è diversa da un altra? Del messaggio genetico ricevuto ogni cellula legge un

Dettagli

Unità 13 Il sistema endocrino

Unità 13 Il sistema endocrino Unità 13 Il sistema endocrino Obiettivi Comprendere il ruolo del sistema endocrino nel controllo dell organismo Capire le relazioni tra sistema endocrino e sistema nervoso Saper distinguere i principali

Dettagli

GUIDA PER LE PROVE FUNZIONALI E PER LA CLASSIFICAZIONE DEL DIABETE E ALTRE FORME DI INTOLLERANZA AL GLUCOSIO

GUIDA PER LE PROVE FUNZIONALI E PER LA CLASSIFICAZIONE DEL DIABETE E ALTRE FORME DI INTOLLERANZA AL GLUCOSIO DIPARTIMENTO DI MEDICINA DI LABORATORIO GUIDA PER LE PROVE FUNZIONALI E PER LA CLASSIFICAZIONE DEL DIABETE E CODICE: IOP.CPOsan.09 REV 6 del 06/07/10 Pag. 1 di 5 1. SCOPO E APPLICABILITA Scopo di questa

Dettagli

ANATOMIA E FISIO-PATOLOGIA L APPARATO URINARIO

ANATOMIA E FISIO-PATOLOGIA L APPARATO URINARIO ANATOMIA E FISIO-PATOLOGIA L APPARATO URINARIO CORSO CORSO OSS DISCIPLINA: OSS DISCIPLINA: ANATOMIA PRIMO E FISIO-PATOLOGIA SOCCORSO MASSIMO MASSIMO FRANZIN FRANZIN COSTITUITO DA: DUE RENI DUE URETERI

Dettagli

Scompenso cardiaco cronico: conoscerlo per aiutare il tuo cuore a farti vivere meglio

Scompenso cardiaco cronico: conoscerlo per aiutare il tuo cuore a farti vivere meglio Scompenso cardiaco cronico: conoscerlo per aiutare il tuo cuore a farti vivere meglio Scompenso cardiaco cronico: che cosa e? Il tuo medico ti ha detto che sei ammalato di scompenso cardiaco.... Ma che

Dettagli

Farmacodinamica II. Mariapia Vairetti. Dipartimento di Medicina Interna e Terapia Sezione di Farmacologia e Tossicologia Cellulare e Molecolare

Farmacodinamica II. Mariapia Vairetti. Dipartimento di Medicina Interna e Terapia Sezione di Farmacologia e Tossicologia Cellulare e Molecolare Farmacodinamica II Mariapia Vairetti Dipartimento di Medicina Interna e Terapia Sezione di Farmacologia e Tossicologia Cellulare e Molecolare Processo di riconoscimento fra farmaco e recettore TIPI DI

Dettagli

ACCOMPAGNARE IL PAZIENTE IN EMODIALISI. Dr. Fabrizio Vellani Nefrologo

ACCOMPAGNARE IL PAZIENTE IN EMODIALISI. Dr. Fabrizio Vellani Nefrologo ACCOMPAGNARE IL PAZIENTE IN EMODIALISI Dr. Fabrizio Vellani Nefrologo Composizione del corpo umano e distribuzione dei liquidi corporei Per un giovane maschio: SOLIDI 40% Proteine 18 % Grassi 15 % Minerali

Dettagli

Acqua: nutriente essenziale

Acqua: nutriente essenziale Acqua: nutriente essenziale Funzioni dell acqua 1. Solvente delle reazioni metaboliche; 2. Regola il volume cellulare; 3. Regola la temperatura corporea; 4. Permette il trasporto dei nutrienti; 5. Permette

Dettagli

I problemi endocrinologici in età evolutiva

I problemi endocrinologici in età evolutiva III CONVEGNO REGIONALE SINDROME DI PRADER WILLI I problemi endocrinologici in età evolutiva Lorenzo Iughetti Dipartimento Materno-Infantile Università di Modena e Reggio Emilia Rappresentazione schematica

Dettagli

Quota introduzione liquidi. Volume liquidi corporei. Rene

Quota introduzione liquidi. Volume liquidi corporei. Rene A breve termine Riflesso barocettivo A lungo termine Controllo volemia Quota introduzione liquidi RPT GC Pa Volume liquidi corporei Rene Diuresi Un modo per regolare la Pa è quello di aggiungere o sottrarre

Dettagli

IL RUOLO DELLA RADIOTERAPIA NEL DOLORE ONCOLOGICO. S.C. Radioterapia ASL TO4 Ivrea Maria Rosa La Porta

IL RUOLO DELLA RADIOTERAPIA NEL DOLORE ONCOLOGICO. S.C. Radioterapia ASL TO4 Ivrea Maria Rosa La Porta IL RUOLO DELLA RADIOTERAPIA NEL DOLORE ONCOLOGICO S.C. Radioterapia ASL TO4 Ivrea Maria Rosa La Porta LA RADIOTERAPIA E un metodo di cura conosciuto da più di 100 anni che prevede l utilizzo di radiazioni

Dettagli

DIABETE MELLITO DISORDINE CRONICO DEL METABOLISMO DEI CARBOIDRATI CHE DETERMINA ALTERAZIONI ANCHE NEGLI ALTRI METABOLISMI

DIABETE MELLITO DISORDINE CRONICO DEL METABOLISMO DEI CARBOIDRATI CHE DETERMINA ALTERAZIONI ANCHE NEGLI ALTRI METABOLISMI DIABETE MELLITO DISORDINE CRONICO DEL METABOLISMO DEI CARBOIDRATI CHE DETERMINA ALTERAZIONI ANCHE NEGLI ALTRI METABOLISMI CARATTERIZZATO DA: IPERGLICEMIA STABILE GLICOSURIA PREDISPOSIZIONE A COMPLICANZE

Dettagli

QUALITA DELLA VITA e PATOLOGIE CRONICHE:ATTUALITA E PROSPETTIVE

QUALITA DELLA VITA e PATOLOGIE CRONICHE:ATTUALITA E PROSPETTIVE QUALITA DELLA VITA e PATOLOGIE CRONICHE:ATTUALITA E PROSPETTIVE INSUFFICIENZA RESPIRATORIA E QUALITA DI VITA Dr Rolando Negrin U.O.C.Pneumologia O.C.Vicenza 26-10-2013 La Sclerosi Laterale Amiotrofica(SLA)

Dettagli