Ente Regionale per i Servizi all Agricoltura e alle Foreste
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1 Regione Lombardia Ente Regionale per i Servizi all Agricoltura e alle Foreste Deliberazione n. I/ 354 del 24/02/2005 Nella sede di Milano, via Copernico, 38, si è riunito il Consiglio di Amministrazione così composto: Presidente FRANCESCO MAPELLI Vice Presidente MARCO ATTILIO PIZZAMIGLIO Consiglieri ROBERTO ALBETTI RUGGERO INVERNIZZI UMBERTO BORELLI MARIO BRAGA GUIDO MASERATI LUIGI VECCHIETTI GIACOMO GALLI Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti: Bellini Lucini Fabrizio Funge da Segretario: Romano Rasio, Direttore Assiste alla seduta: Donato R.S. Gioiosa, Responsabile u.o. Supporto al coordinamento delle funzioni trasversali e dei dipartimenti Constatato legale il numero degli intervenuti, il Presidente pone in trattazione il seguente OGGETTO Convenzione tra l ERSAF, le Amministrazioni Provinciali di Cremona, Ferrara, Padova, Piacenza, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, l Istituto Spallanzani (Partner) e l Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po (Beneficiario) l Dirigenti Enrico Calvo Giovanni Arlati Il Vice Direttore Ennio Granata Il Direttore Romano Rasio
2 IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE VISTA la L.R.12 gennaio 2002, n. 3 istitutiva dell Ente e successive modificazioni; VISTO il programma annuale 2005 con particolare riferimento all obiettivo settoriale n. 11; VISTO il Regolamento (CE) n. 1655/2000 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 luglio 2000 riguardante lo strumento finanziario per l'ambiente (LIFE); VISTO che le misure necessarie per l'attuazione del presente regolamento sono adottate in base alla decisione 1999/468/CE del Consiglio, del 28 giugno 1999, recante modalità per l'esercizio delle competenze di esecuzione conferite alla Commissione; RICONOSCIUTA l importanza conservazionistica dello Storione Cobice (Acipenser naccarii), specie endemica dell Alto Adriatico ed inserita nella Direttiva Habitat 92/43/CEE e successive modifiche come specie prioritaria; RICORDATO che di concerto con l Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po, la Provincia di Ferrara, la Provincia di Rovigo, la Provincia di Venezia, la Provincia di Piacenza, la Provincia di Treviso, la Provincia di Padova, la Provincia di Verona, la Provincia di Cremona, la Regione Emilia-Romagna (cofinanziatore), la Regione Lombardia (cofinanziatore) e l Istituto Spallanzani di Milano, è stato presentato al 30 settembre 2003 il Formulario di Candidatura al Programma di finanziamento LIFE Natura 2004 per la conservazione dello Storione Cobice (Acipenser naccarii); DATO ATTO CHE il 25/08/04 la Comunità Europea ha notificato la Decisione C (2004) 2919 final/48 del 30/07/2004, relativa alla concessione del sostegno finanziario a norma dell art. 3 del suddetto regolamento al progetto LIFE04NAT/IT/000126REV Nature Conservatione and Breeding of Italian Cobice Endemic Sturgeon dell importo di ,00 da finanziarsi come segue: ,00 quota a carico dell Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po; ,00 quota a carico della Provincia di Ferrara; ,00 quota a carico della Provincia di Piacenza; ,00 quota a carico della Provincia di Rovigo; ,00 quota a carico della Provincia di Venezia; ,00 quota a carico della Provincia di Treviso; ,00 quota a carico della Provincia di Padova; ,00 quota a carico della Provincia di Verona; ,00 quota a carico della Provincia di Cremona; ,00 quota a carico dell ERSAF (Ente Regionale per i Servizi all'agricoltura e alle Foreste); ,00 quota a carico della Istituto Spallanzani; ,00 a carico della Regione Emilia-Romagna (cofinanziatore); ,00 a carico della Regione Lombardia (cofinanziatore); ,00 contributo comunitario concesso; CONSIDERATO: che il progetto prevede all Azione A.1, che venga elaborato ed approvato un Programma Operativo d Attuazione (POA) conformemente alle variazioni introdotte dalla Commissione e riportate nel formulario di candidatura restituito dalla Commissione stessa all Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po (Beneficiario) in sede di comunicazione della decisione di ammissione al finanziamento comunitario; che per una corretta ed efficace attuazione del progetto, come tra l altro da esso esplicitamente previsto (Azione A.2), si ritiene necessaria la stipula di una convenzione tra l Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po (Beneficiario) e i partner: Provincia di Cremona; Provincia di Ferrara; Provincia di Padova; Provincia di Piacenza; Provincia di Rovigo; Provincia di Treviso; Provincia di Venezia; Provincia di Verona; ERSAF (Ente Regionale per i Servizi all'agricoltura e alle Foreste); Istituto Spallanzani;
3 che è necessario che l ERSAF (Ente Regionale per i Servizi all'agricoltura e alle Foreste), quale soggetto Partner del progetto ed Ente che svolge molte delle azioni previste dal progetto, provveda alla individuazione del Responsabile; che è opportuno per una efficace e tempestiva realizzazione delle azioni o parti di esse previste nei progetti di competenza dell ERSAF (Ente Regionale per i Servizi all'agricoltura e alle Foreste) quale soggetto partner, che gli atti di qualsiasi natura in attuazione del progetto o di loro variazioni non sostanziali e/o comunque autorizzate dalla Commissione Europea e dall Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po (Beneficiario), vengano assunti come determinazioni del Responsabile; VISTI: il Programma Operativo d Attuazione (POA) elaborato dai tecnici dell Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po (Beneficiario) con il supporto di un gruppo esterno di consulenti (ns. protocollo n. 2075/05/SC del 23/02/2005; lo schema di convenzione tra l Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po (Beneficiario) e i partner: Provincia di Cremona; Provincia di Ferrara; Provincia di Padova; Provincia di Piacenza; Provincia di Rovigo; Provincia di Treviso; Provincia di Venezia; Provincia di Verona; ERSAF (Ente Regionale per i Servizi all'agricoltura e alle Foreste); Istituto Spallanzani, riportato in allegato A al presente atto; All unanimità dei voti espressi nelle forme di legge; DELIBERA Recepite le premesse che formano parte integrante del presente atto: 1) di approvare le azioni e gli interventi previsti dal progetto: LIFE04NAT/IT/000126REV Nature Conservatione and Breeding of Italian Cobice Endemic Sturgeon come illustrati nel Formulario di Candidatura trasmesso con la Decisione Decisione C (2004) 2919 final/48 del 30/07/2004 e specificati con modifiche non sostanziali nel Programma Operativo d Attuazione, per un ammontare complessivo di ,00; 2) di approvare, altresì, lo schema di convenzione, riportato in allegato A al presente atto, tra l Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po (Beneficiario) e i partner: Provincia di Cremona; Provincia di Ferrara; Provincia di Padova; Provincia di Piacenza; Provincia di Rovigo; Provincia di Treviso; Provincia di Venezia; Provincia di Verona; ERSAF (Ente Regionale per i Servizi all'agricoltura e alle Foreste); Istituto Spallanzani per l attuazione del progetto LIFE04NAT/IT/000126REV Nature Conservatione and Breeding of Italian Cobice Endemic Sturgeon ; 3) di dare atto che alla sottoscrizione delle succitate convenzioni provvederà, nel rispetto della normativa vigente, il Responsabile dell ERSAF (Ente Regionale per i Servizi all'agricoltura e alle Foreste), di cui al successivo punto 4); 4) di affidare per l ERSAF (Ente Regionale per i Servizi all'agricoltura e alle Foreste), al Dirigente Dott. Ennio Granata la Responsabilità del Progetto, coadiuvato per l aspetto tecnico-scientifico dal Dirigente della Struttura Servizi per la Pesca, la Fauna e l Acquacoltura, Dr. Giovanni Arlati; 5) di dare atto che alle spese previste a carico dell ERSAF (Ente Regionale per i Servizi all'agricoltura e alle Foreste) per l attuazione del progetto per l importo pari a ,00 si farà fronte per il 2004 con le somme impegnate con decreto n. I/2000 del 21/12/2004 per l ammontare di ,79;
4 6) di dare atto che la restante spesa di competenza dell ERSAF (Ente Regionale per i Servizi all'agricoltura e alle Foreste) sarà ripartita in tre quote di importo pari a ,00 da variazione del bilancio al cap. 412 del bilancio di previsione 2005; ,00 da imputare al cap. 412 del bilancio di previsione 2006 e ,21 da imputare al cap. 412 del bilancio di previsione 2007; 7) di demandare al Responsabile, come di sua competenza, l onere di impegnare gli importi relativi all esecuzione del progetto in relazione alle attività previste dal Programma Operativo d Attuazione di responsabilità dell ERSAF (Ente Regionale per i Servizi all'agricoltura e alle Foreste); 8) di dare atto che alla liquidazione delle somme conseguenti all attuazione delle singole attività e degli interventi previsti nel progetto in relazione agli importi indicati nel Programma Operativo d Attuazione ed in rapporto alla tempestività nell attuazione delle stesse, attingendo dalle risorse di cui sopra, provvederà nel rispetto delle procedure vigenti e secondo le modalità specificate nella convenzione di cui al precedente punto 2) il Responsabile; 9) di prevedere, per una efficace e tempestiva realizzazione delle azioni o parti di esse di competenza dell ERSAF (Ente Regionale per i Servizi all'agricoltura e alle Foreste), quale soggetto partner, che i provvedimenti attuativi di qualsiasi natura del progetto o di variazioni non sostanziali e/o comunque autorizzate dalla Commissione Europea e dall Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po vengano assunti con determinazioni del Responsabile, secondo le procedure previste nel vigente regolamento per l esecuzione dei lavori e forniture di beni e servizi in economia approvato con Deliberazione n. I/0230 del 23 dicembre 2003; 10) di inviare copia della presente delibera al Consiglio Regionale, per il tramite della Giunta Regionale, a mente del disposto dell art. 48 dello statuto regionale e dell art. 11 dello statuto dell ente. IL SEGRETARIO Romano Rasio IL PRESIDENTE Francesco Mapelli
5 SCHEMA DI CONVENZIONE CONVENZIONE TRA ENTE PARCO REGIONALE VENETO DEL DELTA DEL PO E PROVINCIA DI CREMONA, PROVINCIA DI FERRARA, PROVINCIA DI PADOVA, PROVINCIA DI PIACENZA, PROVINCIA DI ROVIGO, PROVINCIA DI TREVISO, PROVINCIA DI VENEZIA, PROVINCIA DI VERONA, ERSAF (ENTE REGIONALE PER I SERVIZI ALL'AGRICOLTURA E ALLE FORESTE), ISTITUTO SPALLANZANI, PER L ATTUAZIONE DEL CONSERVATION AND BREEDING OF ITALIAN ENDEMIC STURGEON LIFE04NAT/IT/ VISTO il Progetto LIFE Natura 2003/2004 LIFE04NAT/IT/ Conservation and Breeding of Italian Cobice Endemic Sturgeon. VISTA la relativa decisione della Commissione Europea con Decisione C (2004) 2919 final/48 del 30/07/04 comunicata con nota SG. Greffe (2004) D/ del 25/08/04 con cui viene assentito il richiesto cofinanziamento al progetto; PREMESSO che il progetto prevede che la realizzazione delle azioni in esso previste avvenga in collaborazione tra l Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po (Beneficiario) e i partner: Provincia di Cremona; Provincia di Ferrara; Provincia di Padova; Provincia di Piacenza; Provincia di Rovigo; Provincia di Treviso; Provincia di Venezia; Provincia di Verona; ERSAF (Ente Regionale per i Servizi all'agricoltura e alle Foreste); Istituto Spallanzani. Tra Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po con sede in Ariano Polesine (Rovigo), via G. Marconi, 6, rappresentato dal Direttore Avv. Stefano Danieli dell Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po, domiciliato per le proprie funzioni presso Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po, Via G. Marconi, Ariano nel Polesine (Ro), e Provincia di Cremona, rappresentato dal Dirigente del Settore Agricoltura, Caccia, Pesca dott. Andrea Azzoni, domiciliato per le proprie funzioni presso la sede della Provincia di Cremona C.so Vittorio Emanuele II, 17 - Cremona; Provincia di Ferrara, rappresentato dall Assessore Davide Nardini, domiciliato per le proprie funzioni presso la sede della Provincia di Ferrara, Castello Estense, Ferrara; Provincia di Padova, rappresentato dal dott. Livio Baracco, domiciliato per le proprie funzioni presso la sede della Provincia di Padova Piazza Antenore, 3 - Padova; Provincia di Piacenza, rappresentato dal dott. Celestino Poggioli, domiciliato per le proprie funzioni presso la sede della Provincia di Piacenza Corso Garibaldi, 50 - Piacenza Provincia di Rovigo, rappresentato dal dott. Vanni Bellonzi, domiciliato per le proprie funzioni presso la sede della Provincia di Rovigo, Viale della Pace, 5 - Rovigo;
6 Provincia di Treviso, rappresentato dall Avv. Franco Botteon, domiciliato per le proprie funzioni presso la sede della Provincia di Treviso Viale Cesare Battisti, 30 Treviso; Provincia di Venezia, rappresentato dal dott. Giuseppe Roberto Chiaia, domiciliato per le proprie funzioni presso la sede della Provincia di Venezia S.Marco, Venezia; Provincia di Verona, rappresentato dal dott. Ferdinando Cossio, domiciliato per le proprie funzioni presso la sede della Provincia di Verona Via S. Giacomo, 25 Verona; ERSAF (Ente Strumentale di diritto pubblico della Regione Lombardia), rappresentato dal dott. Ennia Granata, domiciliato per le proprie funzioni presso la sede dell ERSAF Palazzo Canova, Milano Due Segrate Milano; Istituto Sperimentale Italiano Lazzaro Spallanzani (ISILS) rappresentato dott. Riccardo Aleandri, domiciliato per le proprie funzioni presso la sede dell ISILS Via Capolago, 16 Milano; si conviene e si stipula quanto segue: Art. 1 L Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po (Beneficiario) e i partner: Provincia di Cremona; Provincia di Ferrara; Provincia di Padova; Provincia di Piacenza; Provincia di Rovigo; Provincia di Treviso; Provincia di Venezia; Provincia di Verona; ERSAF (Ente Regionale per i Servizi all'agricoltura e alle Foreste); Istituto Spallanzani, collaborano alla realizzazione del Progetto LIFE04NAT/IT/ Conservation and Breeding of Italian Cobice Endemic Sturgeon, assumendo la responsabilità delle diverse azioni secondo il quadro descrittivo, finanziario e temporale previsto dal Progetto approvato dalla Commissione Europea e come specificato nel Programma Operativo d Attuazione (POA), allegato alla presente Convenzione. Art. 2 Il progetto verrà realizzato conformemente a quanto descritto nell allegato Programma Operativo di Attuazione (POA) a meno di variazioni, che si rendessero necessarie per il suo migliore svolgimento, autorizzate dalla Commissione Europea Art. 3 La responsabilità per l esecuzione del Progetto viene individuata per L Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po (Beneficiario) nel Direttore dell Ente Parco Avv. STEFANO DANIELI e per i partner: - Provincia di Cremona nel Dirigente del Settore Agricoltura, Caccia e Pesca, Dott.ANDREA AZZONI; - Provincia di Ferrara nel responsabile del Servizio Protezione Flora e Fauna, Oasi e Zone Protette, Dott.ssa ELISABETTA MANTOVANI; - Provincia di Padova nel Dirigente Responsabile del Settore Ambiente Caccia e Pesca Dott. LIVIO BARACCO;
7 - Provincia di Piacenza nel Dirigente del Servizio Polizia Provinciale, Vigilanza, Caccia e Pesca, Protezione Civile Dott. CELESTINO POGGIOLI; - Provincia di Rovigo nel Dirigente dell Area Attività produttive risorse faunistiche vigilanza Dott.VANNI BELLONZI; - Provincia di Treviso nel Dirigente del Settore Gestione Fauna, Unità Operativa Pesca Avv. FRANCO BOTTEON; - Provincia di Venezia nel Dirigente del Settore Caccia, Pesca e Polizia Provinciale Dott. GIUSEPPE ROBERTO CHIAIA; - Provincia di Verona nel Dirigente del Servizio Caccia e Pesca Dott. FERDINANDO COSSIO; - ERSAF (Ente Regionale per i Servizi all'agricoltura e alle Foreste) nel Vicedirettore e Dirigente della Struttura Amministrazione, finanza, controllo e affari generali, Dott. ENNIO GRANATA; - Istituto Spallanzani nel Direttore Dott. RICCARDO ALEANDRI. Art. 4 L Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po (Beneficiario) e i partner: Provincia di Cremona; Provincia di Ferrara; Provincia di Padova; Provincia di Piacenza; Provincia di Rovigo; Provincia di Treviso; Provincia di Venezia; Provincia di Verona;ERSAF (Ente Regionale per i Servizi all'agricoltura e alle Foreste); Istituto Spallanzani, si avvarranno dei propri mezzi, personale, attrezzature e strumenti necessari alla buona e tempestiva conduzione e riuscita del Progetto anche qualora questi non siano esplicitamente previsto dal Progetto stesso. Art. 5 Per la realizzazione delle azioni poste dal progetto sotto la responsabilità dei partner, come evidenziate nel Piano Operativo d Attuazione, l Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po provvederà al trasferimento ai partner delle risorse finanziarie introitate come cofinanziamento comunitario e del cofinanziatore Regione Lombardia, mentre il cofinaziatore Regione Emilia Romagna provvederà direttamente al trasferimento alle due Provincie di Piacenza e di Ferrara. Dal totale di tale contributo viene dedotta la quota di , necessaria per le azioni (A1, A2, A5, A6, C1, D3, E1, E3, E4, E5, E6, F1, F2, F3) realizzate direttamente dall Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po e non coperta dalla quota dei costi a carico del Ente stesso, pari ,00 e la quota di cofinaziamento della Regione Emilia-Romagna pari a ,00. Pertanto a fronte di un cofinanziamento comunitario di ,00, 55% del costo di progetto, la quota trasferita dall Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po ai partner è pari a ,00. In particolare tale quota viene trasferita ai partner secondo il quadro di riparto di seguito specificato e sulla base della presentazione da parte degli stessi partner degli atti d impegno di spesa. Provincia di Ferrara ,00 Provincia di Piacenza ,00 Provincia di Rovigo ,00 Provincia di Venezia ,00 Provincia di Treviso ,00 Provincia di Padova ,00 Provincia di Verona ,00 Provincia di Cremona ,00 ERSAF (Ente Regionale per i Servizi all'agricoltura e alle Foreste) ,00 Istituto Sperimentale Italiano Lazzaro Spallanzani ,00
8 Art. 6 I Partner Provincia di Cremona; Provincia di Ferrara; Provincia di Padova; Provincia di Piacenza; Provincia di Rovigo; Provincia di Treviso; Provincia di Venezia; Provincia di Verona; ERSAF (Ente Regionale per i Servizi all'agricoltura e alle Foreste); Istituto Spallanzani si impegnano a presentare un rendiconto semestrale (calcolati dalla data di inizio del progetto ed in modo tale che la scadenza di un semestre avvenga 40 giorni prima dei termini, previsti dal Progetto, per le Relazioni Stato di Avanzamento e i Rapporti intermedi) secondo Schede di Avanzamento e Rendicontazione elaborate dall Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po. Le schede saranno accompagnate dalla documentazione giustificativa della spesa sostenuta (secondo modalità conformi alle direttive della Comunità Europea, tali da consentire una corretta rendicontazione dell Ente Parco, conformi alle direttive della Comunità Europea, da inviare alla Commissione Europea) nel semestre di riferimento, dai Prodotti Identificabili realizzati, dalla documentazione comprovante le Milestones raggiunte, come previste dal formulario di progetto approvato e da un rapporto sullo stato di avanzamento dei lavori secondo il modello che sarà definito dall Ente Parco, su indicazione della Commissione Europea. I trasferimenti di cui all art. 5 avverranno alla presentazione delle schede di Rendicontazione, sulla base delle spese effettivamente sostenute, comprovate dalla presentazione di fatture regolarmente quietanzate e dai fogli di presenza del personale, ed entro 30 gg. dall accettazione di queste da parte del Responsabile del Progetto, entro i limiti previsti delle quote di anticipazione della Commissione Europea, così come dettagliato nel POA. La materiale erogazione del saldo finale avverrà subordinatamente all avvenuto accredito della somma corrispondente da parte della Commissione Europea successivamente alla approvazione dei rendiconti finali presentati dall Ente Parco. L Istituto sperimentale Italiano Lazzaro Spallanzani in qualità di partner a statuto giuridico privato si impegna a garantire la certificazione della spesa, secondo la procedura concordata con l Ente Parco con specifica polizza fidejussoria o mandato irrevocabile di pagamento a copertura della somma rendicontata o del totale degli importi economici corrispondenti alle azioni affidate. Tale polizza dovrà garantire l Ente Parco fino al collaudo del Progetto e liquidazione completa delle risorse Art. 7 L Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po potrà in ogni momento richiedere ai partner di adeguare il proprio modo di agire in modo da corrispondere a norme ed indicazioni tecniche e amministrative emesse dalla Commissione Europea. L Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po potrà disporre in qualsiasi momento accertamenti e controlli sullo stato delle realizzazioni e degli adempimenti previsti dal progetto e dalla presente convenzione. Art. 8 Ogni prodotto (opere, scritti, prodotti informativi etc.) previsto dal progetto dovrà riportare l identificazione del progetto stesso (codice, titolo e riferimento all azione), i loghi del Regolamento LIFE e della Rete Natura 2000, dell Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po e dei Partner Provincia di Cremona; Provincia di Ferrara; Provincia di Padova; Provincia di Piacenza; Provincia di Rovigo; Provincia di Treviso; Provincia di Venezia; Provincia di Verona; ERSAF (Ente Regionale per i Servizi all'agricoltura e alle Foreste); Istituto Spallanzani., l identificazione della
9 Commissione Europea, del Regione Lombardia e della Regione Emilia-Romagna, quali soggetti cofinanziatori del progetto. Art. 9 I partner esonerano e tengono indenne l Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po, da qualsiasi danno e responsabilità che a qualsiasi titolo, possa derivare, nei confronti di terzi, dall esecuzione delle azioni di loro competenza previste dal progetto e dal Piano Operativo d Attuazione. Art. 10 In caso di difformità, l Ente Parco Regionale Veneto del Delta del Po provvederà a comunicare specifici termini di adeguamento trascorsi i quali si attiveranno le forme di rescissione della presente convenzione con restituzione della somma. Art. 11 La scadenza della presente convenzione è prevista ad avvenuta approvazione del Rapporto Finale da parte della Commissione Europea Art. 12 La presente scrittura privata, recante disposizioni soggette all'imposta sul valore aggiunto, sarà registrata solo in caso d uso ai sensi dell art. 1, lett. b) della Parte II della Tariffa allegata al DPR 26/4/1986, n Il presente atto, previa lettura e conferma, viene sottoscritto, in undici copie in originale, dalle parti nei modi e nelle forme di legge in segno di piena accettazione. Letto, approvato e sottoscritto. Ariano nel Polesine, Ente Parco regionale Veneto del Delta del Po Avv. Stefano Danieli Provincia di Cremona Dott. Andrea Azzoni Provincia di Ferrara Ass. Davide Nardini Provincia di Padova Dott. Livio Baracco Provincia di Piacenza Dott. Celestino Poggioli
10 Provincia di Rovigo Dott. Vanni Bellonzi Provincia di Treviso Avv. Franco Botteon Provincia di Venezia Dott. Giuseppe Chiaia Provincia di Verona Dott. Ferdinando Cossio ERSAF (Ente Regionale per i Servizi all'agricoltura e alle Foreste) Dott. Ennia Granata Istituto sperimentale Italiano Lazzaro Spallanzani Dott. Riccardo Alenadri
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