Titolo: Parcheggio. Tempo: 4 lezioni da 45 min. Età: anni. Linee guida, supporti ICT, etc. Differenziazione

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Titolo: Parcheggio. Tempo: 4 lezioni da 45 min. Età: anni. Linee guida, supporti ICT, etc. Differenziazione"

Transcript

1 Titolo: Parcheggio Argomenti: Gli studenti esplorano attraverso varie attività interdisciplinari gli argomenti di matematica e scienze riguardo alla progettazione di un parcheggio. Tempo: 4 lezioni da 45 min Età: anni Differenziazione Livello più basso Il minimo risultato richiesto agli alunni è quello di sviluppare una comprensione del bisogno di ventilazione nelle strutture sotterranee. Agli studenti è inoltre richiesto di produrre alcuni semplici progetti di strutture di parcheggio. Livello più alto Gli studenti possono sviluppare modelli più complessi, prendendo in conto tutti i vincoli del progetto e cercando di massimizzare il profitto (fornendo un design sicuro per il massimo numero di macchine). Linee guida, supporti ICT, etc. Problema / Questioni chiave: Qual è il miglior design possibile per una struttura di parcheggio sotterranea? Gli studenti lavorano in gruppi per rispondere alle questioni chiave progettando un design che sia abbastanza sicuro (fornire abbastanza spazio per le macchine) e che contenga il massimo numero di macchine. Gli studenti preventiveranno anche i requisiti di ventilazione. Si può usare un video per introdurre gli studenti alla progettazione di una struttura di parcheggio sotterraneo: Gli studenti lavorano in gruppi di 3-4. Gli alunni possono usare GeoGebra (o ogni altro software di geometria dinamica) e software di fogli di calcolo per sviluppare soluzioni e progetti. 1

2 Materiale richiesto per l'attività: schede per studenti computer con collegamento internet computer dotati di software di geometria dinamica (come GeoGebra), e software per fogli di calcolo (come Excel, Google Sheets) Conoscenze richieste: operazioni elementari di aritmetica scala di rappresentazione semplici funzioni Salute e sicurezza: Nessuna richiesta particolare Obiettivi di apprendimento dell'attività: Tutti: A tutti gli studenti si richiede di comprendere i requisiti basilari del design di un parcheggio sotterraneo, e la necessità di fornire aria fresca. Ci si aspetta inoltre che tutti gli studenti saranno capaci di sviluppare un semplice progetto per i servizi del parcheggio sotterraneo. La maggior parte: Ci si aspetta che la maggior parte degli studenti sviluppano almeno un progetto appropriato di parcheggio sotterraneo, prendendo in considerazione tutti i vincoli (come colonne e corsie). Inoltre è atteso lo sviluppo di modelli di calcolo per l'ammortamento del costo del parcheggio. Alcuni: Ci si attende che alcuni studenti siano capaci di fornire soluzioni che permettano di accogliere il maggior numero di macchine. Inoltre ci si aspetta che alcuni studenti sviluppino degli ammortamenti più sofisticati e dei modelli per il ricambio dell'aria, utilizzando formule (e altre funzioni) nei fogli di calcolo. 2

3 Descrizione della lezione Attività iniziale Durante la prima parte dell'attività gli studenti possono lavorare individualmente leggendo il testo introduttorio fornito loto, e rispondendo alle relative domante (Scheda 1). L'obiettivo di questa attività iniziale è di introdurre gli studenti al contesto della situazione, e per familiarizzare con i requisiti della struttura di un parcheggio sotterraneo. Attività principale Gli studenti formano gruppi di tre o quattro persone. Durante l'attività principale (Schede 2, 3) gli studenti lavorano nei propri gruppi per risolvere il problema. Comunque, ad ogni studente è dato una scheda. Ogni gruppo lavora sul problema sotto la supervisione dell'insegnante di matematica e scienze, che fornisce opportuni feedback e, quando necessario, supporto per superare le difficoltà. Nella seconda attività (Scheda 2) gli studenti lavorano alla progettazione di una soluzione funzionante per la struttura di un parcheggio sotterraneo. Dopo lo sviluppo di una prima soluzione, gli studenti vengono spinti a migliorare ulteriormente il loro lavoro prendendo in considerazione i vari requisiti extra menzionati negli obiettivi della seconda attività. Nella terza attività (Scheda 3) gli studenti sono incoraggiati a sviluppare una soluzione algebrica per calcolare (e usare nel contesto della loro progettazione/soluzione) il ricircolo d'aria necessario nel loro progetto. Durante l'ultima parte dell'attività (Scheda 4) gli studenti preparano una lettera, scritta individualmente, affrontando i principali risultati del loro lavoro. Attività conclusiva Si ha una discussione che coinvolge tutta la classe. Ogni gruppo presenta i risultati delle proprie riflessioni e discussioni. L'insegnante orchestra una discussione che si focalizza sui concetti chiave (come il fatto di massimizzare la capienza di auto, la sicurezza) usati per risolvere il problema, e fornisce le linee guida per ulteriori miglioramenti alle soluzioni degli studenti. 3

4 Progettare un parcheggio Scheda 1 Alcuni tifosi della squadra universitaria di calcio sono arrivati tardi alla partita la scorsa domenica, e non hanno trovato parcheggio per le loro macchine. Sembra che non ci siano abbastanza parcheggi per molti tifosi che volevano assistere alla prima gara del campionato. "Voglio che vengano davvero molte persone alle nostre partite, e dobbiamo trovare una soluzione al problema del parcheggio. Mi sembra che ci siano abbastanza parcheggi nei pressi dello stadio, in una struttura sotterranea, al momento non usata dall'università. Dobbiamo chiarirci le idee su come risolvere questo problema", ha detto Mr. Paul, il responsabile del club sportivo universitario. "Per evitare la congestione nelle gare successive, il servizio tecnico dell'università progetterà una struttura di parcheggio nello spazio sotterraneo nei pressi dello stadio, per facilitare la presenza di quanti più tifosi possibili", ha aggiunto Mr. Paul. Siccome lo spazio disponibile per il parcheggio non è molto, il servizio tecnico deve riflettere su come fornire la migliore soluzione per le strutture di parcheggio. Si devono prendere in considerazione molti fattori, come lo spazio per fare girare le macchine, lo spazio tra le macchine posteggiate, etc. Si devono inoltre considerare il ricambio d'aria, gli ascensori per le persone che usano la struttura, e l'illuminazione. 4

5 Rispondi alle seguenti domande a. Che problema hanno riscontrato domenica i tifosi della squadra di calcio universitaria? b. Quali fattori deve prendere in considerazione il servizio tecnico nel progettare il parcheggio? Prova ad elencare fino a quattro fattori. c. Pensi che il ricircolo c'aria sia importante in una struttura di parcheggio sotterranea? Spiega perché. 5

6 6

7 Progettare Un Parcheggio Scheda 2 Obiettivo 1: Sotto c'è lo schema della struttura sotterranea che è vicina allo stadio dell'università. Ogni rappresenta una colonna! Usa il disegno per stimare l'area del parcheggio (attenzione alla scala del disegno!) Puoi anche importare (o ridisegnare) il disegno in GeoGebra e misurare/calcolare l'area usando gli strumenti del software. Scale: 1:500 7

8 Obiettivo 2: Una buona idea potrebbe essere di dividere lo spazio assegnato al parcheggio delle macchine da quello per le corsie di circolazione. Copia la figura dello spazio del parcheggio di sopra, e mostra le due parti. Nel fare questo lavoro considera che le dimensioni di una macchina media sono 5 x 2.5 m. Nota: Non è necessario lavorare in questo modo. Una discussione con gli studenti può portare a un approccio differente, anche migliore! Comunque, l'insegnante dovrebbe facilitare il lavoro degli studenti, specie all'inizio della risoluzione del problema. 8

9 Obiettivo 3: Completa il progetto iniziato nell'obiettivo 2, identificando lo spazio assegnato ad ogni macchina (considera anche lo spazio necessario tra le macchine posteggiate! Le persone devono poter aprire e chiudere gli sportelli). Puoi anche voler pensare ad altri fattori che possono migliorare la soluzione (come percorsi per pedoni dalle macchine all'uscita del parcheggio). Quante macchine possono usare in contemporanea l'area di parcheggio? Come si potrebbe aumentare il numero delle macchine senza diminuire la qualità della soluzione? Obiettivo 4: 9

10 Considera che la costruzione del parcheggio costi euro, e che il costo annuale di manutenzione e stipendi sia euro. Le autorità universitarie vorrebbero ammortizzare il costo in 5 anni. Quanto dovrebbe costare un biglietto? (si dovrebbero prendere in considerazione anche altri fattori non esplicitati!) 10

11 Ventilazione della Struttura di Parcheggio Scheda 3 In un garage o in un'officina dove i veicoli producono pericolosi gas di scarico come il monossido di carbonio (CO) e l'ossido di azoto (NOx), è essenziale fornire un'adeguata ventilazione. I garage possono avere una ventilazione naturale con l'uscita dell'aria tramite condotti, però i garage grandi dovrebbero sempre avere una ventilazione forzata con ventole. Fornitura d'aria Q = n*v, dove, Q = bisogno totale di fornitura d'aria fresca (m 3 /h) n = aria richiesta per ora (h -1 ) che per un parcheggio sotterraneo varia tra 4 e 6 V = volume del garage (m 3 ) Emissioni di CO Il fabbisogno di aria fresca può essere calcolato usando le emissioni di CO dai veicoli. qco = ( *D)*c, dove qco = emissioni di CO (m 3 /h) c = capacità delle macchine parcheggiate nel garage D = distanza media di guida tra macchine La fornitura di aria fresca richiesta può venire stimata: Q = k*qco, dove Q = fabbisogno richiesto di aria fresca (m 3 /h) k = coefficiente d'applicazione [k = 2 dove le persone sono temporaneamente nella struttura di parcheggio] Esempio Il bisogno di aria fresca in una struttura di parcheggio con 20 macchine, area a terra 200 m 2, volume 600 m 3 e distanza media di guida tra macchine di 10 m, può essere calcolato come: Bisogno di aria per ora: Q = (4*1/h) (600 m 3 ) = 2400 m 3 /h Emissioni di CO: qco = ( *(10 m))*(20 cars) = 420 m 3 /h CO Aria richiesta a seguito delle emissioni di CO: Q = 2 (420 m 3 /h) = 840 m 3 /h air Confrontando i due calcoli - il bisogno di aria fresca dovrebbe essere di 840 m 3 /h. 11

12 Obiettivo 1: Calcolare il bisogno di aria fresca per la struttura di parcheggio sotterraneo progettata. Mostrare i passaggi nel box sottostante. 12

13 Progettare Un Parcheggio Scheda 4 Scrivi una lettera ai Servizi Tecnici dell'università, spiegando il progetto e come il tuo team ha lavorato per risolvere questo problema. Nella lettera dovresti esplicitare quali conoscenze di fisica, geometria ed algebra ha usato il tuo team per risolvere il problema! Gentile Servizio Tecnico, Il nostro team,, propone la seguente soluzione per il problema di parcheggio che l'università sta riscontrando: 13

Matematica con il foglio di calcolo

Matematica con il foglio di calcolo Matematica con il foglio di calcolo Sottotitolo: Classe: V primaria Argomento: Numeri e operazioni Autore: Guido Gottardi, Alberto Battaini Introduzione: l uso del foglio di calcolo offre l opportunità

Dettagli

Il calcolatore. Architettura di un calcolatore (Hardware)

Il calcolatore. Architettura di un calcolatore (Hardware) Il calcolatore Prima parlare della programmazione, e' bene fare una brevissima introduzione su come sono strutturati i calcolatori elettronici. I calcolatori elettronici sono stati progettati e costruiti

Dettagli

Potenziamento degli apprendimenti nell area logico matematica

Potenziamento degli apprendimenti nell area logico matematica Potenziamento degli apprendimenti nell area logico matematica Dirigente scolastico Dott.sa Maria Salvia Docente Babusci Marina Se dobbiamo decidere in quale supermercato conviene andare a fare la spesa,

Dettagli

Dal 95 al 2000. 2 GIORNATE: - 2 circolo (4 scuole - 24 classi - III, IV, V) - 4 circolo (4 scuole - 21 classi - III, IV, V)

Dal 95 al 2000. 2 GIORNATE: - 2 circolo (4 scuole - 24 classi - III, IV, V) - 4 circolo (4 scuole - 21 classi - III, IV, V) Dal 95 al 2000 2 GIORNATE: - 2 circolo (4 scuole - 24 classi - III, IV, V) - 4 circolo (4 scuole - 21 classi - III, IV, V) PRIMA DELLA GIORNATA - Un intervento per classe NELLA GIORNATA - 6 gare (tiro

Dettagli

Indicatori - Orientamento: Le tre dimensioni dello sviluppo

Indicatori - Orientamento: Le tre dimensioni dello sviluppo Indicatori - Orientamento: Le tre dimensioni dello sviluppo Ambiente territoriali per: Ridurre e ottimizzare l'uso di risorse naturali (energia, suolo, acqua, combustibili, etc.) Preservare la configurazione

Dettagli

IL TIME MANAGEMENT: ORGANIZZARE IL TEMPO E GOVERNARLO

IL TIME MANAGEMENT: ORGANIZZARE IL TEMPO E GOVERNARLO Idee e metodologie per la direzione d impresa Giugno - Luglio 2003 Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. : ORGANIZZARE

Dettagli

AREA LOGICO - MATEMATICA TEMA PARI E DISPARI

AREA LOGICO - MATEMATICA TEMA PARI E DISPARI ESTENSIONE DEL METODO BRIGHT START UNITA COGNITIVE DI RIFERIMENTO RELAZIONI QUANTITATIVE CONFRONTI CLASSE SECONDA A TEMPO PIENO- SCUOLA ELEMENTARE C. CAVOUR SANTENA AREA LOGICO - MATEMATICA TEMA PARI E

Dettagli

STIMA PIU CHE PUOI Un gioco per diventare abili stimatori

STIMA PIU CHE PUOI Un gioco per diventare abili stimatori ISTITUTO COMPRENSIVO DI MONTALE ISTITUTO COMPRENSIVO B. da Montemagno DI QUARRATA a.s. 2012-2013 GRUPPO DI RICERCA-AZIONE DI MATEMATICA STIMA PIU CHE PUOI Un gioco per diventare abili stimatori Classi

Dettagli

7 Disegni sperimentali ad un solo fattore. Giulio Vidotto Raffaele Cioffi

7 Disegni sperimentali ad un solo fattore. Giulio Vidotto Raffaele Cioffi 7 Disegni sperimentali ad un solo fattore Giulio Vidotto Raffaele Cioffi Indice: 7.1 Veri esperimenti 7.2 Fattori livelli condizioni e trattamenti 7.3 Alcuni disegni sperimentali da evitare 7.4 Elementi

Dettagli

Canzone. PER DIMENTICARE degli ZERO ASSOLUTO. Piano per una lezione.

Canzone. PER DIMENTICARE degli ZERO ASSOLUTO. Piano per una lezione. Canzone. PER DIMENTICARE degli ZERO ASSOLUTO. Piano per una lezione. moryama Livello: da pre-intermedio in su Tempo: 2 ore circa Obiettivi: scrivere una lettera con formule di scusa e di auguri; praticare

Dettagli

Catalogo www.spiritoguerriero.com

Catalogo www.spiritoguerriero.com Catalogo www.spiritoguerriero.com KATANE FORGIATE A MANO Si tratta di vere spade da pratica realizzate a mano su specifiche dell'acquirente con acciai AISI 1045, 1075, 1095 e con lavorazioni sanmai o altre.

Dettagli

L'informatica nella Protezione Integrata delle Colture. Utilizzo dell informatica in agricoltura

L'informatica nella Protezione Integrata delle Colture. Utilizzo dell informatica in agricoltura L'informatica nella Integrata delle Colture, e Facoltà di Agraria Università di Bologna L'informatica nella Alcune premesse necessarie Lo sviluppo dell informatica Primi anni 80 i pionieri sviluppano software

Dettagli

ITIS OTHOCA ORISTANO

ITIS OTHOCA ORISTANO ITIS OTHOCA ORISTANO CARATTERISTICHE DEI PROCESSI PRODUTTIVI LAY-OUT IMPIANTI PARTE 2 Si definisce linea di produzione una successione concatenata di posti di lavoro che eseguono una data operazione in

Dettagli

Introduzione alle macchine a stati (non definitivo)

Introduzione alle macchine a stati (non definitivo) Introduzione alle macchine a stati (non definitivo) - Introduzione Il modo migliore per affrontare un problema di automazione industriale (anche non particolarmente complesso) consiste nel dividerlo in

Dettagli

PROTEZIONE CONTRO I FULMINI (CEI 81-10) RELATORE: Dr. Nicola CARRIERO Dr. Carmineraffaele ROSELLI

PROTEZIONE CONTRO I FULMINI (CEI 81-10) RELATORE: Dr. Nicola CARRIERO Dr. Carmineraffaele ROSELLI PROTEZIONE CONTRO I FULMINI (CEI 81-10) RELATORE: Dr. Nicola CARRIERO Dr. Carmineraffaele ROSELLI LE MODIFICHE INTRODOTTE DALLA VARIANTE V1 ALLA NORMA CEI 8I-10 Come noto, 81-10 è la classificazione CEI

Dettagli

La codifica. dell informazione

La codifica. dell informazione La codifica dell informazione (continua) Codifica dei numeri Il codice ASCII consente di codificare le cifre decimali da 0 a 9 fornendo in questo modo un metodo per la rappresentazione dei numeri Il numero

Dettagli

Appendice B Esempi di item di matematica

Appendice B Esempi di item di matematica Appendice B Esempi di item di matematica Esempi di item di matematica Classe quarta primaria 1 Osserva la seguente sequenza di numeri. 100, 1, 99, 2, 98, C, C, C Quali numeri devono andare nei tre riquadri?

Dettagli

GRIGLIA DI CORREZIONE Matematica Classe I Scuola secondaria di I grado

GRIGLIA DI CORREZIONE Matematica Classe I Scuola secondaria di I grado GRIGLIA DI CORREZIONE Matematica Classe I Scuola secondaria di I grado LEGENDA AMBITI: NU (Numeri), SF (Spazio e figure), DP (Dati e previsioni), RF (Relazioni e funzioni) LEGENDA PROCESSI: 1. Conoscere

Dettagli

La Prova Invalsi 2014. per la scuola secondaria di 2 grado

La Prova Invalsi 2014. per la scuola secondaria di 2 grado La Prova Invalsi 2014 MATHES - Sezione di Roma per la scuola secondaria di 2 grado Il test che l Invalsi ha utilizzato nell anno 2014 per la rilevazione degli apprendimenti in matematica conseguiti nelle

Dettagli

EN 81-20/50:2014. Le nuove norme in materia di ascensori

EN 81-20/50:2014. Le nuove norme in materia di ascensori VERBAND SCHWEIZERISCHER AUFZUGSUNTERNEHMEN ASSOCIATION DES ENTREPRISES SUISSES D ASCENSEURS ASSOCIAZIONE DI IMPRESE SVIZZERE DI ASCENSORI EN 81-20/50:2014 Le nuove norme in materia di ascensori CEN Comitato

Dettagli

GRIGLIA DI CORREZIONE 2013 Matematica Classe I Scuola secondaria di primo grado FASCICOLO 1

GRIGLIA DI CORREZIONE 2013 Matematica Classe I Scuola secondaria di primo grado FASCICOLO 1 GRIGLIA DI CORREZIONE 2013 Matematica Classe I Scuola secondaria di primo grado FASCICOLO 1 LEGENDA AMBITI: NU (Numeri), SF (Spazio e figure), DP (Dati e previsioni) LEGENDA PROCESSI: 1. Conoscere e padroneggiare

Dettagli

Criticità riscontrate nella produzione del DS e indicazioni operative

Criticità riscontrate nella produzione del DS e indicazioni operative SEMINARIO NAZIONALE Venezia Conservatorio di Musica Benedetto Marcello 29 gennaio 2016 Benevento Conservatorio di Musica Nicola Sala 4-5 febbraio 2016 Fabrizio Fanticini Criticità riscontrate nella produzione

Dettagli

Le aree dell informatica

Le aree dell informatica Fondamenti di Informatica per la Sicurezza a.a. 2006/07 Le aree dell informatica Stefano Ferrari UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO DIPARTIMENTO DI TECNOLOGIE DELL INFORMAZIONE Stefano Ferrari Università

Dettagli

4) 8 g di idrogeno reagiscono esattamente con 64 g di ossigeno secondo la seguente reazione:

4) 8 g di idrogeno reagiscono esattamente con 64 g di ossigeno secondo la seguente reazione: Esercizi Gli esercizi sulla legge di Lavoisier che seguono si risolvono ricordando che la massa iniziale, prima della reazione, deve equivalere a quella finale, dopo la reazione. L uguaglianza vale anche

Dettagli

Esercitazioni di Reti Logiche. Lezione 1 Rappresentazione dell'informazione. Zeynep KIZILTAN zkiziltan@deis.unibo.it

Esercitazioni di Reti Logiche. Lezione 1 Rappresentazione dell'informazione. Zeynep KIZILTAN zkiziltan@deis.unibo.it Esercitazioni di Reti Logiche Lezione 1 Rappresentazione dell'informazione Zeynep KIZILTAN zkiziltan@deis.unibo.it Introduzione Zeynep KIZILTAN Si pronuncia Z come la S di Rose altrimenti, si legge come

Dettagli

Lezione 4. Sommario. L artimetica binaria: I numeri relativi e frazionari. I numeri relativi I numeri frazionari

Lezione 4. Sommario. L artimetica binaria: I numeri relativi e frazionari. I numeri relativi I numeri frazionari Lezione 4 L artimetica binaria: I numeri relativi e frazionari Sommario I numeri relativi I numeri frazionari I numeri in virgola fissa I numeri in virgola mobile 1 Cosa sono inumeri relativi? I numeri

Dettagli

GTTS5: Processi produttivi innovativi. Introduzione R-0353-D0415-CI-I 1

GTTS5: Processi produttivi innovativi. Introduzione R-0353-D0415-CI-I 1 GTTS5: Processi produttivi innovativi Introduzione R-0353-D0415-CI-I 1 Facts and figures 3D Printing Impact (CSC Source) 2 Le sfide specifiche Obiettivo della linea di intervento LI5: Processi produttivi

Dettagli

Liceo Scientifico " C. CATTANEO " PIANO DI LAVORO DI INFORMATICA. CLASSE 3 LSA SEZ. B e D

Liceo Scientifico  C. CATTANEO  PIANO DI LAVORO DI INFORMATICA. CLASSE 3 LSA SEZ. B e D Liceo Scientifico " C. CATTANEO " PIANO DI LAVORO DI INFORMATICA CLASSE 3 LSA SEZ. B e D Sommario PIANO DI LAVORO DI INFORMATICA... 1 INDICAZIONI GENERALI... 2 PREREQUISITI... 2 CONOSCENZE, COMPETENZE

Dettagli

Laboratorio di Progettazione di Sistemi Software Progetto: modellazione di un dominio e sue attività

Laboratorio di Progettazione di Sistemi Software Progetto: modellazione di un dominio e sue attività Laboratorio di Progettazione di Sistemi Software Progetto: modellazione di un dominio e sue attività Valentina Presutti (A-L) Riccardo Solmi (M-Z) Definizione del problema Modello di un dominio Si vuole

Dettagli

AGENDA SECTION n. 11. 1. Approccio Agile al PM. 2. Il metodo SCRUM

AGENDA SECTION n. 11. 1. Approccio Agile al PM. 2. Il metodo SCRUM AGENDA SECTION n. 11 1. Approccio Agile al PM 2. Il metodo SCRUM 288 OBIETTIVO DEL PM AGILE L approccio Agile è uno dei più recenti ed è specificamente pensato per lo sviluppo di sistemi informatici di

Dettagli

Sistemi Web per il turismo - lezione 3 -

Sistemi Web per il turismo - lezione 3 - Sistemi Web per il turismo - lezione 3 - Software Si definisce software il complesso di comandi che fanno eseguire al computer delle operazioni. Il termine si contrappone ad hardware, che invece designa

Dettagli

La stima del valore di trasformazione

La stima del valore di trasformazione La stima del valore di trasformazione 5.XII.2005 Il valore di trasformazione Si stima in tutti i casi in cui dobbiamo stimare il valore di un bene strumentale, ovvero di un bene che entra all interno di

Dettagli

Progetto DSA: Guida al metodo di studio

Progetto DSA: Guida al metodo di studio Progetto DSA: Guida al metodo di studio CESPD - Centro Studi e Ricerche per la Disabilità Scuola di Psicologia Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia Scuola di Ingegneria Dipartimento di

Dettagli

CRISI ECONOMICA E FINANZIARIA E POLITICA MONETARIA: IL RUOLO

CRISI ECONOMICA E FINANZIARIA E POLITICA MONETARIA: IL RUOLO 437 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com CRISI ECONOMICA E FINANZIARIA E POLITICA MONETARIA: IL RUOLO DELLE BANCHE CENTRALI (2) 6 giugno 2013 a cura di Renato Brunetta WSJ - analisi di

Dettagli

Perche le banche soddisfano il fabbisogno delle imprese

Perche le banche soddisfano il fabbisogno delle imprese Perche le banche soddisfano il fabbisogno delle imprese 1 ATTENZIONE: La presente dispensa contiene materiale messo a disposizione per gli utenti del sito www.bilancioutile.com Essendo materiale didattico

Dettagli

JOE ROSS - TRADING EDUCATORS www.tradingeducators.education Esempi di trade con la tecniche DAYTRADING in diversi mercati e intervalli temporali

JOE ROSS - TRADING EDUCATORS www.tradingeducators.education Esempi di trade con la tecniche DAYTRADING in diversi mercati e intervalli temporali JOE ROSS - TRADING EDUCATORS www.tradingeducators.education Esempi di trade con la tecniche DAYTRADING in diversi mercati e intervalli temporali Esempio 1: Future Crude Oil con grafico a 5 minuti! Data

Dettagli

27.IV.2010. Corso di Estimo - CLAPE - Prof. E. Micelli - Aa 2009.10

27.IV.2010. Corso di Estimo - CLAPE - Prof. E. Micelli - Aa 2009.10 La stima del valore di trasformazione 27.IV.2010 Il valore di trasformazione Si stima in tutti i casi in cui dobbiamo stimare il valore di un bene strumentale, ovvero di un bene che entra all interno di

Dettagli

Guida didattica all unità 6 Qual è il tuo look?

Guida didattica all unità 6 Qual è il tuo look? Guida didattica all unità 6 Qual è il tuo look? 1. Proposta di articolazione dell unità 1. Come attività propedeutica, l insegnante svolge un attività di anticipazione, che può essere proposta in diverse

Dettagli

Acqua nel mondo Lezione introduttiva. Risorsa 1 - Introduzione all Acqua nel mondo

Acqua nel mondo Lezione introduttiva. Risorsa 1 - Introduzione all Acqua nel mondo Acqua nel Lezione introduttiva 1 Risultati della lezione: Conoscere alcune somiglianze e differenze nei possibili modi di accedere all acqua potabile da bere in varie nazioni del. Comprendere in quali

Dettagli

SICUREZZA ALIMENTARE: MANUALE DI CORRETTA PRASSI OPERATIVA. Area Sicurezza Alimentare e Produttiva

SICUREZZA ALIMENTARE: MANUALE DI CORRETTA PRASSI OPERATIVA. Area Sicurezza Alimentare e Produttiva SICUREZZA ALIMENTARE: MANUALE DI CORRETTA PRASSI OPERATIVA Area Sicurezza Alimentare e Produttiva I Regolamenti comunitari sulla sicurezza alimentare e dei mangimi Regolamento 178/2002 Reg.854/2004 Alimenti

Dettagli

VERIFICA DEL PARCO AUTO CENSITO AL 2011

VERIFICA DEL PARCO AUTO CENSITO AL 2011 Chiudi Stato: Salvato in versione definitiva Credenziali non riconosciute o sessione scaduta, si prega di chiudere la finestra, grazie. 3 MONITORAGGIO DELLE AUTO DI SERVIZIO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI DIPARTIMENTO

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI DIPARTIMENTO ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE ALESSANDRO ROSSI - VICENZA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI DIPARTIMENTO ANNO SCOLASTICO 2014-2015 DIPARTIMENTO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA

Dettagli

Comune Fabriano. Protocollo Generale, Servizio Progettazione, Servizio Edilizia Privata. Progetto di Certificazione secondo le norme ISO 9000

Comune Fabriano. Protocollo Generale, Servizio Progettazione, Servizio Edilizia Privata. Progetto di Certificazione secondo le norme ISO 9000 Comune Fabriano Protocollo Generale, Servizio Progettazione, Servizio Edilizia Privata Progetto di Certificazione secondo le norme ISO 9000 Formazione per auditor interni 25 maggio 2009 1 SOMMARIO Il significato

Dettagli

Programmazione Disciplinare: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Classe: Seconda

Programmazione Disciplinare: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Classe: Seconda Istituto Tecnico Tecnologico Basilio Focaccia Salerno Programmazione Disciplinare: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Classe: Seconda I Docenti della Disciplina Salerno, lì... settembre

Dettagli

orario ricevimento via e-mail: orario ufficio risposta entro 3 giorni

orario ricevimento via e-mail: orario ufficio risposta entro 3 giorni FACOLTA : INGEGNERIA CORSO DI LAUREA: INFORMATICA INSEGNAMENTO: CONTROLLI DIGITALI Modulo 1 NOME DOCENTE: Prof. Giovanni Fedecostante indirizzo e-mail: giovanni.fedecostante@uniecampus.it orario ricevimento

Dettagli

Analisi e diagrammi di struttura: esercizi

Analisi e diagrammi di struttura: esercizi Analisi e diagrammi di struttura: esercizi Angelo Di Iorio A.A. 2013-2014 Ingegneria del Software () Analisi e diagrammi di struttura: esercizi A.A. 2013-2014 1 / 18 Modello di dominio e classi di analisi

Dettagli

differiticerti.notebook November 25, 2010 nov 6 17.29 nov 6 17.36 nov 6 18.55 Problemi con effetti differiti

differiticerti.notebook November 25, 2010 nov 6 17.29 nov 6 17.36 nov 6 18.55 Problemi con effetti differiti Problemi con effetti differiti sono quelli per i quali tra il momento di sostentamento dei costi ed il momento di realizzo dei ricavi intercorre un certo lasso di tempo. Nei casi in cui il vantaggio è

Dettagli

Immagini satellitari ad alta risoluzione

Immagini satellitari ad alta risoluzione Immagini satellitari ad alta risoluzione Caratteristiche dei prodotti disponibili Possibile utilizzo per scopi cartografici Cenno al procedimento di ortorettifica in collaborazione con Università degli

Dettagli

INVALSI. u ola. Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca

INVALSI. u ola. Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca II MATEMATICA_COP_Layout 1 15/03/11 08:12 Pagina 2 Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca INVALSI Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione

Dettagli

Da matematicandoinsieme

Da matematicandoinsieme Da matematicandoinsieme I LIBRI DI EMMA CASTELNUOVO Per scoprire che studiare MATEMATICA può essere Interessante, stimolante, avvincente NUMERI A 1 VARI INSIEMI DI NUMERI 2 OPERAZIONI ED ESPRESSIONI 3

Dettagli

LA CALCOLATRICE. come non farsi prendere la mano nell'uso dello strumento e non cadere in panico se per caso ci accorgessimo che ha le pile scariche!

LA CALCOLATRICE. come non farsi prendere la mano nell'uso dello strumento e non cadere in panico se per caso ci accorgessimo che ha le pile scariche! LA CALCOLATRICE come non farsi prendere la mano nell'uso dello strumento e non cadere in panico se per caso ci accorgessimo che ha le pile scariche! Tutto il materiale riprodotto è tratto dal testo " La

Dettagli

Piano di lavoro. Docente : Roberto Margio Disciplina : rappresentazione e modellazione A.S. : 2012 / 13 classe : 1 A - OBIETTIVI DIDATTICI FINALI

Piano di lavoro. Docente : Roberto Margio Disciplina : rappresentazione e modellazione A.S. : 2012 / 13 classe : 1 A - OBIETTIVI DIDATTICI FINALI Piano di lavoro Docente : Roberto Margio Disciplina : rappresentazione e modellazione A.S. : 2012 / 13 classe : 1 A - OBIETTIVI DIDATTICI FINALI Funzione comunicativa del disegno Elementi di geometria

Dettagli

Il servizio crea sicurezza Le offerte di manutenzione per la ventilazione dinamica

Il servizio crea sicurezza Le offerte di manutenzione per la ventilazione dinamica Il servizio crea sicurezza Le offerte di manutenzione per la ventilazione dinamica Il servizio professionale per il marchio e numerosi altri marchi di produzione. Igiene ed efficienza energetica grazie

Dettagli

Perché andare dallo psicologo?

Perché andare dallo psicologo? Perché andare dallo psicologo? Idee e false credenze: Dal passato.. - Freud e il lettino: in base all'approccio teorico utilizzato ci possono essere diversi modi di entrare in relazione con l altra persona.

Dettagli

CURRICOLO di MATEMATICA classe terza

CURRICOLO di MATEMATICA classe terza CURRICOLO di MATEMATICA classe terza 1 TERZA NUCLEO DISCIPLINARE: A - NUMERI OBIETTIVO GENERALE: A1 - Operare con i numeri oralmente e per scritto LA QUANTITA NUMERICA 1. Costruire la serie numerica raggiungendo

Dettagli

Schema della ricerca-azione

Schema della ricerca-azione Schema della ricerca-azione Lo schema della ricerca-azione partecipativa, che fa seguito alla fase esplorativa del progetto IDE, prende le mosse dal modello procedurale di B. Cunningham (1976) per l identificazione

Dettagli

CONSEGNA EFFICIENTE DEL SOFTWARE 6 PROBLEMI DEGLI STAKEHOLDER CHE SI POSSONO FACILMENTE RISOLVERE CON ATLAS

CONSEGNA EFFICIENTE DEL SOFTWARE 6 PROBLEMI DEGLI STAKEHOLDER CHE SI POSSONO FACILMENTE RISOLVERE CON ATLAS 6 PROBLEMI DEGLI STAKEHOLDER CHE SI POSSONO FACILMENTE RISOLVERE CON ATLAS INTRODUZIONE: PROMUOVERE UNA COLLABORAZIONE EFFICACE TRA TUTTI GLI STAKEHOLDER Quando gli stakeholder sono distribuiti nell'intera

Dettagli

ISTITUTO SUPERIORE COMMERCIALE STATALE E. MONTALE NUOVO I.P.C.

ISTITUTO SUPERIORE COMMERCIALE STATALE E. MONTALE NUOVO I.P.C. ISTITUTO SUPERIORE COMMERCIALE STATALE E. MONTALE NUOVO I.P.C. sede: Via Timavo, 63-16132 GENOVA - (. 010.376.13.08 010. 376.21.92 - fax 010. 38 46.86 succursale: Via Del Castoro, 1-16142 GENOVA - (. 010.88.79.45

Dettagli

Esercitazione n o 3 per il corso di Ricerca Operativa

Esercitazione n o 3 per il corso di Ricerca Operativa Esercitazione n o 3 per il corso di Ricerca Operativa Ultimo aggiornamento October 17, 2011 Fornitura acqua Una città deve essere rifornita, ogni giorno, con 500 000 litri di acqua. Si richiede che l acqua

Dettagli

PROGETTAZIONE / PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDICE. Revisioni

PROGETTAZIONE / PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDICE. Revisioni Pagina 1 di 8 INDICE 1.1 OBIETTIVO 1.2 APPLICAZIONE 1.3 RESPONSABILITÀ 1.4 FLOW ATTIVITÀ 1.5 PIANIFICAZIONE 1.6 VERIFICHE E PIANI DI RECUPERO 1.7 VALIDAZIONE E MODIFICHE AL PROGETTO 1.8 MODULISTICA Revisioni

Dettagli

PENSIONI MINIME E MAGGIORAZIONI 2013: ATTENZIONE AI REDDITI

PENSIONI MINIME E MAGGIORAZIONI 2013: ATTENZIONE AI REDDITI PENSIONI MINIME E MAGGIORAZIONI 2013: ATTENZIONE AI REDDITI Già da qualche anno sono stati cambiati i parametri con i quali i pensionati possono ottenere le prestazioni pensionistiche legate al reddito.

Dettagli

MATEMATICA e COMPLEMENTI di MATEMATICA

MATEMATICA e COMPLEMENTI di MATEMATICA ALLEGATO N.8_b MATEMATICA e COMPLEMENTI di MATEMATICA DESTINATARI gli studenti delle classi: terze e quarte nuovo ordinamento RISULTATI DI APPRENDIMENTO DELL OBBLIGO D ISTRUZIONE, CHIAVE EUROPEA Padroneggiare

Dettagli

Risoluzione di problemi ingegneristici con Excel

Risoluzione di problemi ingegneristici con Excel Risoluzione di problemi ingegneristici con Excel Problemi Ingegneristici Calcolare per via numerica le radici di un equazione Trovare l equazione che lega un set di dati ottenuti empiricamente (fitting

Dettagli

Quick Print. Quick Print. Guida Utente. Copyright 2013 Hyperbolic Software. www.hyperbolicsoftware.com

Quick Print. Quick Print. Guida Utente. Copyright 2013 Hyperbolic Software. www.hyperbolicsoftware.com Quick Print Quick Print Guida Utente I nomi dei prodotti menzionati in questo manuale sono proprietà delle rispettive società. Copyright 2013 Hyperbolic Software. www.hyperbolicsoftware.com 1 Tabella dei

Dettagli

Stampare fedelmente i colori del marchio

Stampare fedelmente i colori del marchio Stampare fedelmente i colori del marchio con un set di inchiostri fissi La stampa con spettro cromatico esteso offre l equivalente della stampa a tinte piatte, ma senza costi di produzione. Una sfida per

Dettagli

CLAUSOLE DI ARBITRATO. arbitrato

CLAUSOLE DI ARBITRATO. arbitrato CLAUSOLE DI ARBITRATO arbitrato CLAUSOLE DI ARBITRATO DELLA CCI La CCI raccomanda a tutte le parti che vogliano fare riferimento nei loro contratti all arbitrato CCI di inserirvi la seguente clausola tipo.

Dettagli

Capitolo 6. Il processo decisionale delle imprese: la massimizzazione del profitto

Capitolo 6. Il processo decisionale delle imprese: la massimizzazione del profitto Capitolo 6 Il processo decisionale delle imprese: la massimizzazione del profitto Per raggiungere l'obiettivo del massimo profitto, le imprese devono risolvere una serie di problemi. Dove produrre? Quanti

Dettagli

FURNITURE SUSTAINABILITY TOOLS

FURNITURE SUSTAINABILITY TOOLS FURNITURE SUSTAINABILITY TOOLS Consulenza innovativa e Strumenti software avanzati per la concreta Federico sostenibilità Brugnoli del mondo del legno arredo Federico Brugnoli IL CONTESTO Cercando sustainability

Dettagli

di Alessandro Guaragni Sviluppo applicazioni Windows

di Alessandro Guaragni Sviluppo applicazioni Windows di Alessandro Guaragni Sviluppo applicazioni Windows Profilo della società Nata nel 1996 GASoft si posiziona sul mercato come partner ideale per lo sviluppo di applicativi in ambiente Microsoft Windows

Dettagli

SCADENZA FASE VALORE ECONOMICO DATA. Scadenza 0 Avviamento Progetto 900.000,00 02/12/2013. Scadenza 1 I SAL 150.000,00 28/02/2014

SCADENZA FASE VALORE ECONOMICO DATA. Scadenza 0 Avviamento Progetto 900.000,00 02/12/2013. Scadenza 1 I SAL 150.000,00 28/02/2014 Fraternità di Misericordia di Isola di Capo Rizzuto Realizziamo insieme il teatro cinema di Isola di Capo Rizzuto Linee Guida per la Rendicontazione dei Progetti Premessa Al fine di garantire la maggior

Dettagli

UNI EN 16636 PEST MANAGEMENT SERVICES

UNI EN 16636 PEST MANAGEMENT SERVICES UNI EN 16636 PEST MANAGEMENT SERVICES PERCHÉ CERTIFICARSI UNI EN 16636 Dimostrare al cliente l impegno e professionalità del servizio Garantire personale formato e competente BENEFICI AZIENDE DI DISINFESTAZIONE

Dettagli

Liceo Classico Statale Dante Alighieri

Liceo Classico Statale Dante Alighieri Liceo Classico Statale Dante Alighieri via E. Q. Visconti, 13 - ROMA - PIANO ANNUALE DI LAVORO Anno scolastico 2015/16 Docente: Cristina Zeni Disciplina: MATEMATICA Classe: 4C Ore settimanali: 2 1. ANALISI

Dettagli

TRASPORTI IN CONTO PROPRIO O OUTSOURCING? VALUTAZIONE MAKE OR BUY EXECUTIVE SUMMARY

TRASPORTI IN CONTO PROPRIO O OUTSOURCING? VALUTAZIONE MAKE OR BUY EXECUTIVE SUMMARY Pagina 1 TRASPORTI IN CONTO PROPRIO O OUTSOURCING? VALUTAZIONE MAKE OR BUY EXECUTIVE SUMMARY I dati esposti in questo documento provengono dalle seguenti fonti esterne : Osservatorio Nazionale sul Trasporto

Dettagli

Convenzione per la realizzazione dei servizi relativi al Processo Civile Telematico a favore dell Ordine dei Chimici della Provincia di Modena

Convenzione per la realizzazione dei servizi relativi al Processo Civile Telematico a favore dell Ordine dei Chimici della Provincia di Modena Convenzione per la realizzazione dei servizi relativi al Processo Civile Telematico a favore dell Ordine dei Chimici della Provincia di Modena Visura Spa presenta la convenzione per conto della società

Dettagli

Istituto Tecnico Industriale Nicolò Ferracciu Tempio Pausania. Indagine statistica inerente a: Fumo, Alcool, Alimentazione, Attività Fisica

Istituto Tecnico Industriale Nicolò Ferracciu Tempio Pausania. Indagine statistica inerente a: Fumo, Alcool, Alimentazione, Attività Fisica Istituto Tecnico Industriale Nicolò Ferracciu Tempio Pausania Indagine statistica inerente a: Fumo, Alcool, Alimentazione, Attività Fisica Relazione Premessa Dopo aver preso in esame i temi trattati nella

Dettagli

ANALISI DEL QUESITO «UN TEST GENETICO»

ANALISI DEL QUESITO «UN TEST GENETICO» ANALISI DEL QUESITO «UN TEST GENETICO» Quali linee guida per l elaborazione del quesito? Quali competenze con riferimento alla rubric- si richiedono allo studente? Esempi di svolgimento e relativa valutazione

Dettagli

LA PARTECIPAZIONE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI E/O DISABILITÀ ALL ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE SINTESI DELLA POLITICA

LA PARTECIPAZIONE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI E/O DISABILITÀ ALL ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE SINTESI DELLA POLITICA LA PARTECIPAZIONE DEGLI ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI E/O DISABILITÀ ALL ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE SINTESI DELLA POLITICA Contesto della politica Dati internazionali mostrano che le

Dettagli

UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE. Valutazione della soddisfazione degli studenti a.a. 2011-2012. Riepilogo delle valutazioni fornite

UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE. Valutazione della soddisfazione degli studenti a.a. 2011-2012. Riepilogo delle valutazioni fornite Pagina 1 di UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE Valutazione della soddisfazione degli studenti a.a. 011-01 (Legge 0/1) Riepilogo delle valutazioni fornite Rapporto statistico relativo al corso di laurea

Dettagli

Corso di Informatica

Corso di Informatica CdLS in Odontoiatria e Protesi Dentarie Corso di Informatica Prof. Crescenzio Gallo crescenzio.gallo@unifg.it Immagini in movimento 2 Immagini in movimento Memorizzazione mediante sequenze di fotogrammi.

Dettagli

Istituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, 13 64011 Alba Adriatica (TE) a.s. 2014-15 Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE

Istituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, 13 64011 Alba Adriatica (TE) a.s. 2014-15 Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE Progettazione delle Attività di Continuità e Istituto Comprensivo Alba Adriatica Via Duca D Aosta, 13 64011 Alba Adriatica (TE) a.s. 2014-15 Dirigente Scolastico: Prof.ssa SABRINA DEL GAONE Referente Continuità:

Dettagli

FASCICOLO DELL OPERA. FASCICOLO DELL OPERA allegato XVI del D.Lgs.81/08 e s.m.i.

FASCICOLO DELL OPERA. FASCICOLO DELL OPERA allegato XVI del D.Lgs.81/08 e s.m.i. FASCICOLO DELL OPERA allegato XVI del D.Lgs.81/08 e s.m.i. 17 Aprile 2013 28 Maggio 2012 Dott. Ing. Silvio Spadi FASCICOLO DELL OPERA Piano di manutenzione dell opera e delle sue parti Obbiettivo prevedere,

Dettagli

OGGETTO: Progetto continuità Scuola Primaria Scuola Secondaria 1 grado

OGGETTO: Progetto continuità Scuola Primaria Scuola Secondaria 1 grado Circ. n. Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale di Rivanazzano Terme Via XX Settembre n. 45-27055 - Rivanazzano Terme - Pavia Tel/fax. 0383-92381 www.istitutocomprensivorivanazzano.gov.it

Dettagli

TEST DI INGRESSO. Al seguente indirizzo puoi trovare il test di matematica di base per scienze biotecnologiche http://www.testingressoscienze.

TEST DI INGRESSO. Al seguente indirizzo puoi trovare il test di matematica di base per scienze biotecnologiche http://www.testingressoscienze. TEST DI INGRESSO http://www.smfn.unipi.it/prova_ingresso/verifica2009.aspx Al precedente sito internet puoi trovare un esempio pubblico di test di matematica di base e un test di matematica di base del

Dettagli

BIM - Building Information Modelling. Revit 2016. 12 ore Online

BIM - Building Information Modelling. Revit 2016. 12 ore Online BIM - Building Information Modelling Revit 2016 12 ore Online Crediti formativi rilasciati dal corso Ingegneri - 12 CFP Architetti - 12 CFP P.Industriali - 21 CFP Geometri - 24 CFP Descrizione del corso

Dettagli

NUCLEI FONDANTI COMPETENZE CONTENUTI ABILITA METODOLOGIE E STRUMENTI METODO SCIENTIFICO VEDERE

NUCLEI FONDANTI COMPETENZE CONTENUTI ABILITA METODOLOGIE E STRUMENTI METODO SCIENTIFICO VEDERE NUCLEI FONDANTI COMPETENZE CONTENUTI ABILITA METODOLOGIE E STRUMENTI METODO SCIENTIFICO VEDERE OSSERVARE COMPARARE CLASSIFICARE FORMULARE E VERIFICARE IPOTESI UTILIZZANDO SEMPLICI SCHEMATIZZAZIONI Relazione

Dettagli

QUESTIONARIO DOCENTI CURRICOLARI - ISTRUZIONI

QUESTIONARIO DOCENTI CURRICOLARI - ISTRUZIONI QUESTIONARIO DOCENTI CURRICOLARI - ISTRUZIONI Il Questionario per i docenti curricolari è finalizzato ad indagare la percezione che ha in generale la componente docenti dell'azione della scuola in relazione

Dettagli

SCHEDA PROGETTO. 1.1 Denominazione progetto Indicare denominazione del progetto. 1.2 Responsabile del progetto Indicare il responsabile del progetto.

SCHEDA PROGETTO. 1.1 Denominazione progetto Indicare denominazione del progetto. 1.2 Responsabile del progetto Indicare il responsabile del progetto. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE G.CIMA di Scuola Materna, Elementare e Media Via Raimondo Scintu Tel.070/986015 Fax 070/9837226 09040 GUASILA (Cagliari) SCHEDA PROGETTO 1.1 Denominazione progetto Indicare

Dettagli

Guida all installazione degli ascensori antincendio (e degli ascensori di soccorso)

Guida all installazione degli ascensori antincendio (e degli ascensori di soccorso) Guida all installazione degli ascensori antincendio (e degli ascensori di soccorso) Pubblicato il: 18/09/2007 Aggiornato al: 18/09/2007 di Gianfranco Ceresini 1. Introduzione Fra tutte le alimentazione

Dettagli

Italiano Tecnico 2007-2008. La relazione di lavoro

Italiano Tecnico 2007-2008. La relazione di lavoro Italiano Tecnico 2007-2008 La relazione di lavoro La relazione Si tratta di un testo che deve tracciare il bilancio di un esperienza o il resoconto di una ricerca. Nella relazione prevale la componente

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici N. 47 11.03.2016 CU 2016: rettifiche e sanzioni In caso di dati omessi o errati si ha tempo fino a lunedì 14 marzo per reinoltrare

Dettagli

Metodi informatici per l insegnamento della matematica 1. Parte I. I computer a scuola. Vantaggi e svantaggi. Contro. Ottavio Giulio Rizzo

Metodi informatici per l insegnamento della matematica 1. Parte I. I computer a scuola. Vantaggi e svantaggi. Contro. Ottavio Giulio Rizzo Metodi informatici per l insegnamento della matematica 1 Ottavio Giulio Rizzo silsis-mi / Università di Milano 22 ottobre 2007 Parte I I computer a scuola Vantaggi e svantaggi Perché sì Perché no Contro

Dettagli

RenderCAD S.r.l. Formazione

RenderCAD S.r.l. Formazione Descrizione AutoCAD rappresenta sempre più, oltre che un software di disegno assistito, una piattaforma ed uno standard di lavoro dal quale non si può più prescindere per tutti coloro che operano in ambito

Dettagli

TRADUZIONE LINEE GUIDA PER PROGRAMMARE UNA VISITA DELLA PRESIDENTE DELL INTERNATIONAL INNER WHEEL

TRADUZIONE LINEE GUIDA PER PROGRAMMARE UNA VISITA DELLA PRESIDENTE DELL INTERNATIONAL INNER WHEEL TRADUZIONE LINEE GUIDA PER PROGRAMMARE UNA VISITA DELLA PRESIDENTE DELL INTERNATIONAL INNER WHEEL INTRODUZIONE: Perché queste linee- guida sono importanti? I viaggi della Presidente possono essere lunghi

Dettagli

IL MENU COME STRUMENTO DI PROGRAMMAZIONE

IL MENU COME STRUMENTO DI PROGRAMMAZIONE IL MENU COME STRUMENTO DI PROGRAMMAZIONE Definire la futura clientela Definire l arredamento e lo stile del futuro locale è uno strumento utile a: Indicare il tipo di attrezzature necessarie Aiutare nella

Dettagli

MATEMATICA GENERALE Prova d esame del 4 giugno 2013 - FILA A

MATEMATICA GENERALE Prova d esame del 4 giugno 2013 - FILA A MATEMATICA GENERALE Prova d esame del 4 giugno 2013 - FILA A Nome e cognome Matricola I Parte OBBLIGATORIA (quesiti preliminari: 1 punto ciascuno). Riportare le soluzioni su questo foglio, mostrando i

Dettagli

www.academiadayclinic.ch Microdermoabrasione

www.academiadayclinic.ch Microdermoabrasione Microdermoabrasione La microdermoabrasione è una delle procedure cosmetiche noninvasive più diffuse effettuate per ringiovanire l aspetto della pelle. Col tempo, fattori quali l esposizione al sole, l

Dettagli

Con l approssimarsi della stagione estiva, ed in presenza del nuovo porto, occorre prendere alcune decisioni in merito alle aree camper.

Con l approssimarsi della stagione estiva, ed in presenza del nuovo porto, occorre prendere alcune decisioni in merito alle aree camper. Oggetto: PIANO DELLA SOSTA AREA LIMITROFA AL PORTO A MARINA DI PISA Con l approssimarsi della stagione estiva, ed in presenza del nuovo porto, occorre prendere alcune decisioni in merito alle aree camper.

Dettagli

Google Street View Trusted For Hotels

Google Street View Trusted For Hotels Google Street View Trusted Google Street View Trusted For Hotels Le prenotazioni di hotel vengono molto influenzate da Google. Trasforma questo fattore in un vantaggio, e mostra al cliente il punto preciso

Dettagli

WORKING HOLIDAY VISA GUIDA ALLA RICHIESTA ONLINE DEL WORKING HOLIDAY VISA 417 PER L AUSTRALIA

WORKING HOLIDAY VISA GUIDA ALLA RICHIESTA ONLINE DEL WORKING HOLIDAY VISA 417 PER L AUSTRALIA WORKING HOLIDAY VISA GUIDA ALLA RICHIESTA ONLINE DEL WORKING HOLIDAY VISA 417 PER L AUSTRALIA Caratteristiche del visto Working Holiday visa (subclass 417) Requisiti: - età 18-30 - non avere figli - essere

Dettagli

Indicazioni per lo svolgimento dell esercitazione di laboratorio

Indicazioni per lo svolgimento dell esercitazione di laboratorio Indicazioni per lo svolgimento dell esercitazione di laboratorio Classe 5ª Istituto tecnico Istituto professionale Redazione della Situazione patrimoniale e analisi delle condizioni di equilibrio patrimoniale

Dettagli