UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA. Facoltà di Scienze matematiche fisiche e naturali

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1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA Facoltà di Scienze matematiche fisiche e naturali LAUREA MAGISTRALE IN Scienze e tecnologie per l'ambiente e per il territorio REGOLAMENTO DIDATTICO - ANNO ACCADEMICO DESCRIZIONE I Corsi di Laurea specialistica di durata biennale, (cui corrisponde l acquisizione di 120 CFU) sono riservati a studenti in possesso di titolo di laurea (triennale, quadriennale o quinquennale) e hanno come obiettivo la formazione di livello avanzato che prepara ad attività professionali di elevata qualificazione e specializzazione. I Corsi di Laurea specialistica rappresentano il secondo e più approfondito livello del ciclo formativo universitario, 120 CFU, ovvero del cosiddetto 3+2 che presuppone l acquisizione complessive di 300 CFU (180 CFU con la laurea di primo livello e 120 CFU con la laurea di secondo livello). I Corsi di Laurea specialistica si caratterizzano per: - insegnamenti basati sulle competenze acquisite dagli studenti nel corso di laurea precedente volti a fornire una formazione di alto livello scientifico e professionale (e con posti personalizzati nelle aule e nei laboratori); - una didattica articolata con alternanza di lezioni in aula e in laboratori di alta specializzazione e/o presso centri di ricerca dell Ateneo; - l elaborazione e la discussione di una tesi di laurea specialistica sviluppata presso i dipartimenti, i centri di ricerca e/o i laboratori di alta specializzazione dell Università - attestante la acquisita capacità di progettare e realizzare, attraverso i modi e i mezzi della ricerca scientifica specifici prodotti scientifici, che possono rivestire anche interesse professionale. COMPETENZE RICHIESTE PER L'ACCESSO L accesso al corso di laurea in Scienze e Tecnologie per l Ambiente e per il Territorio richiede competenze di percorso in accordo con l ordinamento didattico della classe 82/S, ed i cui contenuti sono rivolti alle conoscenze ed analisi dell Ambiente e delle sue problematiche. I laureati in Scienze e Tecnologie per l Ambiente hanno diritto al riconoscimento integrale dei 180 cfu acquisiti se hanno acquisito crediti in accordo con i curricula proposti dalla struttura didattica e al riconoscimento di eventuali altri crediti, acquisiti nel corso di laurea di primo livello ed eccedenti i 180 o in altri corsi universitari, purchè in accordo con l ordinamento e con gli obiettivi formativi del corso di laurea specialistica. I laureati degli altri corsi di laurea dell Ateneo o provenienti da altre Università hanno diritto al riconoscimento dei cfu, acquisiti negli studi di primo livello o in altri corsi di studio di livello universitario, purchè coerenti con l ordinamento della laurea specialistica in Scienze e Tecnologie per l Ambiente e per il Territorio e con gli obiettivi della stessa. La valutazione dei cfu riconoscibili in base al curriculum degli studi universitari di primo livello e ad altri corsi di studio di livello universitario e dei conseguenti crediti o debiti formativi è svolta da una commissione di docenti della Facoltà secondo le modalità previste dal Senato Accademico. OBIETTIVI Il Corso di laurea specialistica in Scienze e Tecnologie per l Ambiente e per il Territorio si propone come riferimento per le ricerche e la formazione nel campo delle Scienze e Tecnologie per l Ambiente e per il Territorio, con particolare riguardo all aspetto valutativo e gestionale delle complesse problematiche ambientali. Le attività formative sono organizzate affinché i laureati specialisti possano: - essere in grado di analizzare, controllare e gestire realtà complesse; - avere una solida preparazione culturale a indirizzo sistemico rivolta all ambiente e una buona padronanza del metodo scientifico; avere la capacità di individuare e organizzare le interazioni dei diversi fattori che costituiscono processi, sistemi e problemi ambientali complessi; - conoscere tecnologie d indagine del territorio e di analisi dei dati, che permettano anche l integrazione a differente scala; - conoscere le tecnologie di prevenzione e quelle di protezione dell'uomo e dell'ambiente; - saper affrontare i problemi legati al controllo e alla gestione del territorio, valutati secondo i criteri della sostenibilità, della prevenzione e dell etica ambientale; - avere competenze per la valutazione delle risorse, rinnovabili e no, e degli impatti ambientali, attraverso la formulazione di modelli e Pag. 1/11

2 con l'impiego anche di strumenti concettuali e metodologici forniti dall'economia, dal diritto e dalla pianificazione ambientale; - saper agire per il ripristino e la conservazione della qualità di realtà ambientali complesse; - essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari; - essere in grado di lavorare con ampia autonomia, anche assumendo responsabilità di progetti e strutture. Tra le attività che i laureati specialisti della classe svolgeranno si indicano in particolare: l analisi e la gestione delle risorse ambientali, dei sistemi ambientali e del territorio; gli interventi sulla produzione di beni e servizi finalizzati al miglioramento della qualità ambientale; l'analisi, la conservazione, la gestione e il monitoraggio dei sistemi ecologici, finalizzati al mantenimento della biodiversità nelle sue diverse componenti e nei suoi diversi livelli funzionali, da quella di popolazione a quella di paesaggio; la valutazione della qualità dell'ambiente; la realizzazione e la valutazione di studi di impatto ambientale e di valutazione strategica; l analisi e il controllo degli inquinamenti; la progettazione e il monitoraggio degli interventi di risanamento e di controllo ambientale promossi dalla pubblica amministrazione, dai sistemi produttivi e dai soggetti privati; la realizzazione e la certificazione di sistemi di gestione ambientale; la pianificazione di attività orientate allo sviluppo sostenibile; la promozione e il coordinamento di iniziative per orientare politiche ambientali e per concorrere alla formazione di un consenso critico e propositivo dei cittadini alla soluzione dei problemi posti dal territorio. Ai fini indicati, i curricula del corso di laurea specialistica possono prevedere, in relazione a obiettivi specifici, anche attività esterne come tirocini formativi presso aziende, strutture della pubblica amministrazione e laboratori, oltre a soggiorni di studio presso altre università italiane ed europee, anche nel quadro di accordi nazionali e internazionali. Le attività didattiche prevedono un ampio spettro di discipline prevalentemente nelle aree matematiche, informatiche e statistiche, fisiche, chimiche, biologiche, ecologiche, di scienze della Terra, agrarie, giuridiche, economiche e valutative. E' previsto per la prova finale lo svolgimento di una tesi sperimentale originale. A compimento degli studi, viene conseguito il titolo di laureato specialista in Scienze e Tecnologie per l'ambiente e per il Territorio. AMBITI OCCUPAZIONALI Figure professionali e inserimento nel mercato del lavoro Prospettive di impiego per questi laureati sono presenti sia nel settore pubblico sia in quello privato con compiti professionalizzanti rivolti alla valutazione e gestione dei sistemi ambientali. Nel settore pubblico, le imprese di gestione e servizi ambientali, i Ministeri (quali, Ambiente, Sanità, Beni e Attività Culturali, Lavori Pubblici, Università e Ricerca Scientifica e Tecnologica) e enti e organismi nazionali ed internazionali (quali, l'agenzia per la Protezione dell'ambiente e del Territorio e per i Servizi Tecnici, l'agenzia di Protezione Civile, le ARPA, l'istituto Superiore di Sanità e le Stazioni Sperimentali) richiedono laureati specialisti con competenze professionali per la valutazione e gestione dei sistemi ambientali. Inoltre, le competenze del laureato specialista potranno essere di supporto alle Amministrazioni delle Regioni, delle Provincie, dei Comuni, delle Comunità Montane e di altre associazioni di Enti Pubblici, in settori di gestione delle realtà ambientali complesse. Ampi spazi possono, inoltre, rendersi disponibili anche nel settore della ricerca scientifica presso enti e istituti quali l'università, il CNR, l'enea, l'enel e il CCR. Il possesso della laurea specialistica in Scienze e Tecnologie per l'ambiente e per il Territorio permette l'ammissione all'esame di stato SEZIONE A degli ordini professionali di ARCHITETTO (Settore paesaggisti), BIOLOGO, GEOLOGO, DOTTORE AGRONOMO E DOTTORE FORESTALE. (Decreto del Presidente della Repubblica del 5 giugno 2001, n. 328). CONTENUTI Piano degli studi e aree tematiche Il piano degli studi della laurea specialistica in Scienze e Tecnologie per l Ambiente e per il Territorio è organizzato con un percorso didattico comune a tutti per complessivi 38 cfu cui seguono corsi di indirizzo con insegnamenti comuni per 24 cfu e insegnamenti di orientamento di 34 cfu di cui 12 cfu di insegnamenti e/o laboratori tra quelli attivati nella laurea di 1 e 2 livello (STA e STAT) coerenti con l orientamento scelto. Sono inoltre previsti 4 cfu a scelta dello studente, 5 cfu per altre attività formative e 15 cfu per lo svolgimento della tesi, per un totale complessivo di 120 cfu. Pag. 2/11

3 Sono presenti i seguenti percorsi formativi: Percorso "VALUTAZIONE E GESTIONE DEL RISCHIO E DEGLI IMPATTI AMBIENTALI" Vengono svolte attività formative volte all'acquisizione di competenze per la valutazione e la gestione del rischio e degli impatti ambientali connessi: all'immissione nell'ambiente di contaminanti; alla qualità dell'aria; al ciclo delle acque; alla gestione del ciclo dei rifiuti e degli interventi in siti contaminati. Obiettivo specifico del percorso è quello di fornire, nel quadro degli obiettivi formativi della Laurea specialistica, le competenze necessarie per la valutazione e la gestione degli impatti ambientali e del rischio per la salute in ambienti e territori interessati da attività antropiche. Le necessarie competenze vengono acquisite mediante l utilizzo di metodologie avanzate di elaborazione dei dati ottenuti nelle fasi di analisi e di monitoraggio e la conoscenza teorica e pratica delle tecnologie più recenti per la prevenzione della contaminazione e per il recupero e il risanamento di situazioni degradate. Nell'ambito della formazione sistemica necessaria per il raggiungimento degli obiettivi generali, che può essere raggiunta solo attraverso una conoscenza integrata delle discipline biologica, chimica, ecologica, fisica, matematica, geologica, geopedologia e giuridico economico valutativa, gli studenti potranno scegliere percorsi di formazione (denominati "orientamenti") più specificamente orientati alla valutazione e gestione: - orientamento: "Valutazione del rischio da inquinamento ; - orientamento: "Valutazione della qualità dell'aria in ambiente urbano"; - orientamento: "Valutazione e gestione delle acque"; - orientamento: "Gestione del ciclo dei rifiuti e dei siti contaminati". In alternativa, gli studenti potranno scegliere percorsi formativi integrati, da loro formulati nel piano di studi. Ai fini indicati, gli studenti che scelgono questo percorso potranno utilizzare i cfu a loro disposizione per tesi di laurea specialistica sia presso il DISAT sia, in relazione a obiettivi specifici, con attività esterne presso aziende, strutture della pubblica amministrazione, laboratori di ricerca e, nel quadro di accordi internazionali, anche presso università straniere. I potenziali sbocchi nel mercato del lavoro possono essere presso: società o enti pubblici e privati che svolgono attività di consulenza o di intervento nel settore ambientale; enti, quali le ARPA e gli uffici territoriali, che hanno funzioni di programmazione e controllo; aziende con attività produttive in diversi settori; laboratori di ricerca di enti pubblici e privati. Percorso "GESTIONE E VALUTAZIONE DELLE RISORSE AMBIENTALI E TERRITORIALI" Nell ambito degli obiettivi formativi, obiettivo specifico del percorso è quello fornire una visione complessiva dei sistemi ambientali attraverso l analisi delle componenti floristiche, vegetazionali, faunistiche, geologiche, geopedologiche, chimiche e fisiche. E dato particolare rilievo agli aspetti di valutazione spaziale e alla loro integrazione con tecniche matematiche e statistiche. In questo modo verranno fornite le competenze necessarie per: - analizzare e valutare lo stato di qualità di ecosistemi naturali o sottoposti a impatti antropici di diversa intensità; - utilizzare strumenti modellistici e previsionali per la pianificazione e gestione delle risorse ambientali e territoriali; - fornire indicazioni di tipo gestionale per la protezione, la conservazione e il recupero di risorse naturali a diverso grado di protezione (parchi e riserve); - fornire strumenti di supporto alla pianificazione del territorio e del paesaggio e alle procedure di VIA e di VAS. Sulla base degli obiettivi indicati sono stati individuati due orientamenti che specializzano il percorso formativo: - orientamento: Risorse Territoriali ; - orientamento: Risorse Ambientali". Oltre agli sbocchi professionali già elencati in generale per la laurea specialistica, tali competenze saranno adeguate per rispondere agli adempimenti richiesti dalle Direttive Europee, sia alle strutture pubbliche sia all industria privata, relativamente al controllo, alla protezione e al ripristino del territorio. In accordo con l ordinamento didattico si presenta la seguente distribuzione delle competenze formative per complessivi 300 cfu. Aree tematiche: Pag. 3/11

4 ATTIVITA FORMATIVE AMBITO DISCIPLINARE SSD CFU a-base discipline matematiche, informatiche e statistiche INF/01, MAT/05, MAT/08 16 a-base discipline fisiche FIS/01 8 a-base discipline chimiche CHIM/01, CHIM/03 8 b-caratterizzanti discipline chimiche CHIM/02, CHIM/03, CHIM/06 20 b-caratterizzanti discipline di scienze della terra GEO/04, GEO/07 20 b-caratterizzanti discipline biologiche BIO/01, BIO/05, BIO/06, BIO/10, BIO/19 20 b-caratterizzanti discipline ambientali BIO/03, BIO/07 18 b-caratterizzanti discipline agrarie AGR/01, BIO/04 16 c-affini o integrative discipline biologiche, chimiche e geologiche CHIM/01, GEO/03, GEO/10 8 c-affini o integrative discipline epistemiolog., giuridiche, econ. e tecn. IUS/10 10 c-affini o integrative Formazione interdisciplinare FIS/01, INF/01, MAT/06, MAT/09 18 s-sede Curriculum AGR/01, AGR/14, BIO/01, BIO/03, 82 BIO/04, BIO/05, BIO/06, BIO/07, BIO/09, BIO/10, BIO/14, BIO/18, BIO/19, CHIM/01,CHIM/12, FIS/07, GEO/03, GEO/04, GEO/05, GEO/10, GEO/12, INF/01, IUS/10, MAT/06, MAT/07, MAT/08 d-a scelta studenti Insegnamenti a scelta autonoma dello studente 16 e-prova Finale Attività di tirocinio della prova finale di I e II livello 23 e- lingua Lingua straniera 2 f-altre attività formative Laboratori di Integrazione, Laboratorio di Curriculum, Stage, Laboratori Informatizzati 15 TOTALE CFU 300 Insegnamenti di percorso congruenti con gli obiettivi formativi possono essere mutuati tra quelli attivati nell ordinamento del corso di laurea in Scienze e Tecnologie per l Ambiente (in particolare gli insegnamenti di Laboratori del Percorso Professionalizzante). Sulla base degli insegnamenti attivati, i piani di studio devono essere presentati dagli studenti per la Laurea Specialistica all atto della iscrizione del primo anno di corso. La loro approvazione sarà subordinata all esame da parte di specifica Commissione che fungerà altresì da struttura di orientamento in materia. PROPEDEUTICITA' CONSIGLIATE Gli insegnamenti obbligatori per tutti sono di massima propedeutici rispettivamente per: Insegnamento obbligatorio Propedeutico per insegnamenti del SSD RICERCA OPERATIVA (Ricerca Operativa I e II) tutti gli insegnamenti che hanno i SSD: MAT/XX, INF/XX e FIS/XX GEOLOGIA (Geologia Ambientale I e II) tutti gli insegnamenti che hanno i SSD: GEO/XX e AGR/14 VALUTAZIONE IMPATTO tutti gli insegnamenti che hanno i SSD: BIO/XX CHIMICA FISICA (Chimica Fisica I e II) tutti gli insegnamenti che hanno i SSD: CHIM/XX Sulla base delle attività formative individuate, sono previsti i seguenti insegnamenti relativi ai 120 cfu acquisibili nella laurea specialistica. Pag. 4/11

5 Curriculum SCIENZE E TECNOLOGIE PER L'AMBIENTE E PER IL TERRITORIO Attività comuni a tutti i percorsi: Anno: 1 Attività obbligatorie Codice Denominazione CFU Ambiti Modulo SSD CFU GEOLOGIA 8 B - Discipline di scienze della Terra (8) GEOLOGIA GEO/ ECONOMIA 6 B - Discipline agrarie (6) ECONOMIA AGR/ CHIMICA FISICA 8 B - Discipline chimiche (8) CHIMICA FISICA CHIM/02 4 CHIMICA FISICA CHIM/ RICERCA OPERATIVA 8 di sede (2), C - Formazione interdisciplinare (6) RICERCA OPERATIVA I MAT/09 6 RICERCA OPERATIVA II MAT/ Anno: 2 VALUTAZIONE DI IMPATTO 8 di sede (6), B - Discipline ambientali (2) VALUTAZIONE DI IMPATTO VALUTAZIONE DI IMPATTO BIO/07 2 BIO/07 6 Attività obbligatorie Codice Denominazione CFU Ambiti Modulo SSD CFU A STAGE 5 F - Valore totale se dato disaggregato non disponibile (5) ATTIVITA' PER LA PROVA FINALE 15 E - Per la prova finale (15) 12 CFU sull'ambito di sede a scelta tra le seguenti attività: Codice Denominazione CFU Modulo SSD CFU BIOLOGIA CELLULARE APPLICATA BOTANICA CHIMICA ANALITICA CHIMICA DEI RIFIUTI CHIMICA DELL'ATMOSFERA CHIMICA DELLE ACQUE CONSERVAZIONE DELLA NATURA 4 BIOLOGIA CELLULARE APPLICATA BOTANICA CHIMICA ANALITICA CHIMICA DEI RIFIUTI CHIMICA DELL'ATMOSFERA CHIMICA DELLE ACQUE CONSERVAZIONE DELLA NATURA BIO/06 4 BIO/03 4 CHIM/01 4 CHIM/12 4 CHIM/12 4 CHIM/12 4 BIO/05 4 Pag. 5/11

6 Codice Denominazione CFU Modulo SSD CFU ECOLOGIA ECOTOSSICOLOGIA FISICA FISIOLOGIA FOTOINTERPRETAZIONE GEOPEDOLOGIA RETI DI MONITORAGGIO SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI TELERILEVAMENTO TOSSICOLOGIA 4 ECOLOGIA ECOLOGIA ECOTOSSICOLOGIA FISICA FISIOLOGIA FOTOINTERPRETAZIONE GEOPEDOLOGIA RETI DI MONITORAGGIO SISTEMI INFORMATIVI TELERILEVAMENTO TOSSICOLOGIA BIO/07 2 BIO/07 2 BIO/07 4 FIS/07 4 BIO/09 4 GEO/04 4 AGR/14 4 GEO/05 4 GEO/04 4 GEO/10 4 BIO/ CFU sull'ambito D - A scelta dello studente a scelta tra le seguenti attività: Codice Denominazione CFU Modulo SSD CFU SISTEMI ENERGETICI 4 SISTEMI ENERGETICI ING-IND/35 4 L'insegnamento sopra indicato è suggerito in quanto lo studente dispone, in modo autonomo, di 4 cfu per insegnamenti attivati nell'ateneo, o da aggiungersi alla Tesi della prova finale, che potrà utilizzare nel secondo OBIETTIVI Percorso "GESTIONE E VALUTAZIONE DELLE RISORSE AMBIENTALI E TERRITORIALI": Nell ambito degli obiettivi formativi, obiettivo specifico del curriculum è quello fornire una visione complessiva dei sistemi ambientali attraverso l analisi delle componenti floristiche, vegetazionali, faunistiche, geologiche, geopedologiche, chimiche e fisiche. E dato particolare rilievo agli aspetti di valutazione spaziale e alla loro integrazione con tecniche matematiche e statistiche. In questo modo verranno fornite le competenze necessarie per: - analizzare e valutare lo stato di qualità di ecosistemi naturali o sottoposti a impatti antropici di diversa intensità; - utilizzare strumenti modellistici e previsionali per la pianificazione e gestione delle risorse ambientali e territoriali; - fornire indicazioni di tipo gestionale per la protezione, la conservazione e il recupero di risorse naturali a diverso grado di protezione (parchi e riserve); - fornire strumenti di supporto alla pianificazione del territorio e del paesaggio e alle procedure di VIA e di VAS. Tali competenze saranno adeguate per rispondere agli adempimenti richiesti dalle Direttive Europee, sia alle strutture pubbliche sia all industria privata, relativamente al controllo, alla protezione e al ripristino del territorio. CONTENUTI Questo percorso prevede 24 cfu di insegnamenti obbligatori al primo anno e la possibilità di scelta, da parte dello studente, di uno dei seguenti due orientamenti proposti: - orientamento: Risorse Territoriali ; - orientamento: Risorse Ambientali". Pag. 6/11

7 Nell'ambito di ogni orientamento si possono scegliere 22 cfu tra le attività proposte di seguito riportate: Orientamento RISORSE TERRITORIALI : Telerilevamento delle risorse terrestri - 4 cfu - ssd GEO/10 Ecologia del paesaggio - 6 cfu - ssd BIO/07 Chemiometria applicata - 4 cfu - ssd CHIM/01 Pedologia applicata - 4 cfu - ssd AGR/14 Rischio idrogeologico ssd GEO/04 Cartografia tematica per la gestione dell'ambiente - 6 cfu - ssd GEO/03 Orientamento RISORSE AMBIENTALI": Chimica dell'ambiente - 8 cfu - ssd CHIM/12 Ecotossicologia - 8 cfu - ssd BIO/07 Ecologia quantitativa - 4 cfu - ssd BIO/07 Ecofisiologia vegetale - 4 cfu - ssd BIO/04 Tecniche statistiche per ambiente e territorio - 6 cfu - ssd GEO/04 Lo studente può inoltre scegliere ulteriori 12 cfu di nell'ambito del proprio curriculum, o tra le attività proposte dal presente regolamento che siano coerenti con il curriculum scelto. Anno: 1 Attività obbligatorie Codice Denominazione CFU Ambiti Modulo SSD CFU GEOPEDOLOGIA CONSERVAZIONE ANIMALE 8 GEOPEDOLOGIA AGR/14 8 CONSERVAZIONE ANIMALE BIO/ Anno: 2 BIODIVERSITA' E CONSERVAZIONE VEGETALE 8 BIODIVERSITA' E CONSERVAZIONE VEGETALE BIO/ CFU sull'ambito di sede a scelta tra le seguenti attività: Codice Denominazione CFU Modulo SSD CFU TELERILEVAMENTO DELLE RISORSE TERRESTRI 4 TELERILEVAMENTO DELLE RISORSE TERRESTRI GEO/ ECOLOGIA DEL PAESAGGIO 6 ECOLOGIA DEL PAESAGGIO BIO/ CHEMIOMETRIA APPLICATA 4 CHEMIOMETRIA APPLICATA CHIM/ PEDOLOGIA APPLICATA 4 PEDOLOGIA APPLICATA AGR/ RISCHIO IDROGEOLOGICO 4 RISCHIO IDROGEOLOGICO GEO/ CARTOGRAFIA TEMATICA PER LA GESTIONE DELL'AMBIENTE 6 CARTOGRAFIA TEMATICA PER LA GESTIONE DELL'AMBIENTE GEO/ CHIMICA DELL'AMBIENTE 8 CHIMICA DELL'AMBIENTE CHIM/ ECOTOSSICOLOGIA 8 ECOTOSSICOLOGIA BIO/ ECOLOGIA QUANTITATIVA 4 ECOLOGIA QUANTITATIVA BIO/07 4 Pag. 7/11

8 Codice Denominazione CFU Modulo SSD CFU ECOFISIOLOGIA VEGETALE 4 ECOFISIOLOGIA VEGETALE BIO/ TECNICHE STATISTICHE PER AMBIENTE E TERRITORIO 6 TECNICHE STATISTICHE PER AMBIENTE E TERRITORIO GEO/04 6 Percorso "VALUTAZIONE E GESTIONE DEL RISCHIO E DEGLI IMPATTI AMBIENTALI": OBIETTIVI Vengono svolte attività formative volte all'acquisizione di competenze per la valutazione e la gestione del rischio e degli impatti ambientali connessi: all'immissione nell'ambiente di contaminanti; alla qualità dell'aria; al ciclo delle acque; alla gestione del ciclo dei rifiuti e degli interventi in siti contaminati. Obiettivo specifico del curriculum è quello di fornire, nel quadro degli obiettivi formativi della Laurea specialistica, le competenze necessarie per la valutazione e la gestione degli impatti ambientali e del rischio per la salute in ambienti e territori interessati da attività antropiche. Le necessarie competenze vengono acquisite mediante l utilizzo di metodologie avanzate di elaborazione dei dati ottenuti nelle fasi di analisi e di monitoraggio e la conoscenza teorica e pratica delle tecnologie più recenti per la prevenzione della contaminazione e per il recupero e il risanamento di situazioni degradate. Nell'ambito della formazione sistemica necessaria per il raggiungimento degli obiettivi generali, che può essere raggiunta solo attraverso una conoscenza integrata delle discipline biologica, chimica, ecologica, fisica, matematica, geologica, geopedologia e giuridico economico valutativa, gli studenti potranno scegliere percorsi di formazione (denominati "orientamenti") più specificamente orientati alla valutazione e gestione. In alternativa, gli studenti potranno scegliere percorsi formativi integrati, da loro formulati nel piano di studi. Ai fini indicati, gli studenti che scelgono questo curriculum potranno utilizzare i cfu a loro disposizione per tesi di laurea specialistica sia presso il DISAT sia, in relazione a obiettivi specifici, con attività esterne presso aziende, strutture della pubblica amministrazione, laboratori di ricerca e, nel quadro di accordi internazionali, anche presso università straniere. I potenziali sbocchi nel mercato del lavoro possono essere presso: società o enti pubblici e privati che svolgono attività di consulenza o di intervento nel settore ambientale; enti, quali le ARPA e gli uffici territoriali, che hanno funzioni di programmazione e controllo; aziende con attività produttive in diversi settori; laboratori di ricerca di enti pubblici e privati. CONTENUTI Questo percorso prevede 24 cfu di insegnamenti obbligatori al primo anno e la possibilità di scelta, da parte dello studente, di uno dei seguenti due orientamenti proposti: - orientamento: Valutazione del rischio da inquinamento ; - orientamento: Valutazione della qualità dell aria in ambiente urbano ; - orientamento: Valutazione e gestione delle acque ; - orientamento: Gestione del ciclo dei rifiuti e dei siti contaminati. Nell'ambito di ogni orientamento si possono scegliere 22 cfu tra le attività proposte di seguito riportate: Orientamento VALUTAZIONE DEL RISCHIO DA INQUINAMENTO : Fisiologia ambientale - 4 cfu - ssd BIO/09 Tossicologia della riproduzione - 4cfu - ssd BIO/06 Modellistica molecolare dei contaminanti - 4 cfu - ssd CHIM/02 Ecotossicologia II - 4 cfu - ssd BIO/07 Fisica ambientale - 6 cfu - ssd FIS/07 Pag. 8/11

9 Orientamento VALUTAZIONE DELLA QUALITA' DELL'ARIA IN AMBIENTE URBANO : Chimica dell'atmosfera - 6 cfu - ssd CHIM/12 Laboratorio di chimica dell'atmosfera urbana - 2 cfu - ssd CHIM/12 Meteorologia - 4 cfu - ssd GEO/04 Climatologia - 4 cfu - ssd GEO/12 Fisica dell'atmosfera - 8 cfu - ssd FIS/06 Indicatori biochimici e sensori - 4 cfu - ssd BIO/10 Orientamento VALUTAZIONE E GESTIONE DELLE ACQUE : Chimica delle acque - 4 cfu - ssd CHIM/12 Inquinamento e bonifica delle acque sotterranee - 6 cfu - ssd GEO/05 Microbiologia delle acque - 4 cfu - ssd BIO/19 Ecologia delle acque interne - 4 cfu - ssd BIO/07 Modelli matematici per le acque - 4 cfu - ssd MAT/07 Orientamento GESTIONE DEL CICLO DEI RIFIUTI E DEI SITI CONTAMINATI : Processi e impianti di trattamento e disinquinamento - 8 cfu - ssd CHIM/12 Processi chimici e impianti di bonifica - 2 cfu - ssd CHIM/12 Microbiologia applicata - 4 cfu - ssd BIO/19 Suoli antropici e contaminati - 4 cfu - ssd AGR/14 Modelli matematici per il trasporto nel suolo - 4 cfu - ssd MAT/07 Lo studente può inoltre scegliere ulteriori 12 cfu di nell'ambito del proprio curriculum, o tra le attività proposte dal presente regolamento che siano coerenti con il curriculum scelto. Anno: 1 Attività obbligatorie Codice Denominazione CFU Ambiti Modulo SSD CFU CHIMICA FISICA 8 CHIMICA FISICA CHIM/ TOSSICOLOGIA 8 TOSSICOLOGIA BIO/ IDROGEOLOGIA 8 Anno: 2 IDROGEOLOGIA GEO/ CFU sull'ambito di sede a scelta tra le seguenti attività: Codice Denominazione CFU Modulo SSD CFU FISIOLOGIA 4 FISIOLOGIA BIO/09 4 A TOSSICOLOGIA DELLA RIPRODUZIONE MODELLISTICA MOLECOLARE DEI CONTAMINANTI 4 TOSSICOLOGIA DELLA RIPRODUZIONE MODELLISTICA MOLECOLARE DEI CONTAMINANTI BIO/06 4 CHIM/ ECOTOSSICOLOGIA II 4 ECOTOSSICOLOGIA II BIO/ FISICA 6 FISICA FIS/ CHIMICA DELL'ATMOSFERA 6 CHIMICA DELL'ATMOSFERA CHIM/12 6 Pag. 9/11

10 Codice Denominazione CFU Modulo SSD CFU CHIMICA DELL'ATMOSFERA URBANA 2 CHIMICA DELL'ATMOSFERA URBANA CHIM/ METEOROLOGIA 4 METEOROLOGIA GEO/ CLIMATOLOGIA 4 CLIMATOLOGIA GEO/ FISICA DELL'ATMOSFERA 8 FISICA DELL'ATMOSFERA FIS/ INDICATORI BIOCHIMICI E SENSORI 4 INDICATORI BIOCHIMICI E SENSORI BIO/ CHIMICA DELLE ACQUE 4 CHIMICA DELLE ACQUE CHIM/ INQUINAMENTO E BONIFICA DELLE ACQUE SOTTERRANEE MICROBIOLOGIA DELLE ACQUE ECOLOGIA DELLE ACQUE INTERNE MODELLI MATEMATICI PER LE ACQUE PROCESSI E IMPIANTI DI TRATTAMENTO E DISINQUINAMENTO PROCESSI CHIMICI E IMPIANTI DI BONIFICA MICROBIOLOGIA APPLICATA SUOLI ANTROPICI E CONTAMINATI MODELLI MATEMATICI PER IL TRASPORTO NEL SUOLO 4 INQUINAMENTO E BONIFICA DELLE ACQUE SOTTERRANEE MICROBIOLOGIA DELLE ACQUE ECOLOGIA DELLE ACQUE INTERNE MODELLI MATEMATICI PER LE ACQUE PROCESSI E IMPIANTI DI TRATTAMENTO E DISINQUINAMENTO PROCESSI CHIMICI E IMPIANTI DI BONIFICA MICROBIOLOGIA APPLICATA SUOLI ANTROPICI E CONTAMINATI MODELLI MATEMATICI PER IL TRASPORTO NEL SUOLO GEO/05 6 BIO/19 4 BIO/07 4 MAT/07 4 CHIM/12 8 CHIM/12 2 BIO/19 4 AGR/14 4 MAT/07 4 PROVA FINALE La prova finale consiste nella presentazione, con discussione, della tesi in seduta pubblica davanti ad una commissione di docenti, che esprimerà in centodecimi la valutazione complessiva con eventuale lode. La trasformazione in centodecimi dei voti conseguiti nelle varie attività didattiche, che danno origine a votazione in trentesimi, comporterà una media pesata rispetto ai relativi crediti acquisiti. Le attività relative alla preparazione della tesi per il conseguimento della laurea specialistica saranno svolte dallo studente, sotto la supervisione di un docente della struttura didattica e comportano l acquisizione di 15 crediti. La tesi devono essere sperimentali, interdisciplinari e fornire un contributo originale allo sviluppo delle conoscenze nei settori dell'ambiente e del territorio. La laurea si consegue con il superamento della prova finale. Per essere ammesso alla prova finale, lo studente deve avere conseguito i crediti relativi alle attività previste dal presente manifesto degli studi, che, sommati a quelli da acquisire nella prova finale gli consenta di ottenere 300 crediti. Pag. 10/11

11 INFORMAZIONI UTILI La sede del corso di laurea specialistica è situtata in: Piazza della Scienza, n. 1 Edificio U Milano, Italia Lo studente potrà ricevere ulteriori informazioni presso: Segreteria didattica del corso di laurea, sita al primo piano dell Ed. U1, che riceve: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle Telefono: / 2706 Fax: cclsa.segreteria@unimib.it sito web: Pag. 11/11