Prefettura di Firenze

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1 Area Diritti Civili, Cittadinanza, Immigrazione e Diritto d Asilo Il giorno 4 novembre 2008 alle ore si è svolta la seduta plenaria del Consiglio Territoriale per l Immigrazione di Firenze, presieduta dal Prefetto di Firenze, Dr Andrea De Martino. Erano presenti all incontro i rappresentanti delle Amministrazioni, delle Associazioni e delle Organizzazioni indicate di seguito: Prefettura: Dr.ssa Lucchi, Dirigente Area Immigrazione, Sig.ra Letizia Cocco, Sig.ra Silvia Dondoli, Dr.ssa Marcella Marchese Comune di Firenze: Dr.ssa Pina Bonanni Questura: Dott.ssa Agnese Pane Direzione Provinciale del Lavoro: Dr.ssa Giuseppina Zoina Associazione Industriali: Dr.ssa Acciaioli Circondario Empolese Valdelsa: Sig.ra Henda Labidi Associazione Progetto Accoglienza: Dr. Luigi Andreini Caritas: Dr.ssa Eleonora Pagliai Unione Provinciale Agricoltura: Dr.ssa Ilaria De Carolis Camera di Commercio: Dr.ssa Sonia Menaldi Confesercenti: Sig. Fabio Vivarelli Arci: Sig. Roberto Menichetti, Sig. Stefano Pelagatti, Sig.ra Ayda Mansuri Cna Firenze:Sig.ra Flora Nikolli, Sig.Stefano Santappiè Regione Toscana: Dr. Giovanni Lattarulo Assoc.Donne Straniere lavoratrici: Dr.ssa Celia Pariona Consiglio degli Stranieri: Presidente Dr.ssa Divina Capalad, Sig. Hassan Kebe Assoc.peruviana: Sig.ra Lina Callupe Direzione Istruzione Comune di Firenze: Dr.ssa Bruna Macherelli, Dr. Pierluigi Meacci Comunità Filippina: Sig. Rolando Fernandez Celeste, Sig.ra Rivera Aquino Irene Progetto Paesi: Dr.ssa Giulietta Stefani, Dr.ssa Chiara Fioravanti Inps : Dr.ssa Carla Cecchi ORDINE DEL GIORNO 1. Nuove disposizioni in materia di ricongiungimento familiare ai sensi dell'articolo 29 del Testo Unico Immigrazione, come modificato dal decreto legislativo n.160 del 3 ottobre Modalità

2 di accreditamento; 2. Modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 28 gennaio 2008, n.25, recante attuazione della direttiva 2005/85/CE relativa alle norme minime per le procedure applicate negli Stati membri ai fini del riconoscimento e della revoca dello status di rifugiato; 3. Attività Consiglio Territoriale: A) Sottoscrizione Protocolli d'intesa; B) Presentazione I rapporto del Ministero dell'interno sull'attività dei Consigli Territoriali per l'immigrazione; 4. Comunicazioni flussi 2007; 5. Progetto OIM - Aeneas 2005 "Capacity building for migration management in China"; 6. Anteprima presentazione "Guida per l'imprenditoria straniera" redatta d'intesa con la Camera di Commercio in collaborazione con la Direzione Provinciale del Lavoro; 7. Varie ed eventuali. Apre i lavori il Prefetto procedendo all esame del primo punto all ordine del giorno sulle modifiche in materia di ricongiungimento familiare, dettate dalla circolare prot. n del 28/10/2008. Passa la parola alla Dr Daniela Lucchi che illustra i nuovi parametri di reddito che il cittadino straniero deve possedere al momento della presentazione della richiesta di ricongiungimento familiare e dell obbligo di stipulare, nel caso in cui venga richiesto il ricongiungimento di genitori ultra sessantacinquenni, un assicurazione sanitaria che garantisca la copertura di tutti i rischi nel territorio nazionale, il cui importo è in attesa di definizione. Per quanto riguarda i requisiti soggettivi, come per esempio la presenza/assenza di altri figli nel paese di origine, nel caso di ricongiungimento con i genitori, pur rimanendo competenza dell Ambasciata l accertamento del dato, lo Sportello Unico per l Immigrazione acquisisce in sede di istruttoria delle autocertificazioni che funzionano da filtro con l Ufficio Consolare. La dr.ssa Daniela Lucchi sottolinea il valore cogente della normativa, sollecitando i vari Enti e associazioni di divulgare agli utenti che la norma riguarda anche le richieste già presentate, ma ancora in istruttoria presso lo Sportello Unico per l Immigrazione.

3 Intervengono il Signor Stefano Pelagatti e il Signor Roberto Menichetti rispettivamente dell Arci e della Società della Salute Nord-Ovest sollevando perplessità sul valore retroattivo della normativa e segnalando la possibilità di eventuali ricorsi da parte di chi ha già presentato la domanda. Interviene la dr.ssa Pina Bonanni del Comune di Firenze chiedendo se verranno applicati gli stessi parametri reddituali, indicati dalla circolare, anche per altre procedure, quali ad esempio il rinnovo o la richiesta del permesso/carta di soggiorno. Risponde la dr.ssa Pane ribadendo che, al momento, il valore della circolare è esteso soltanto alle richieste di ricongiungimento familiare. Per quanto concerne la dimostrazione dell assicurazione sanitaria interviene Ayda Mansuri dell Arci Firenze, chiedendo maggiori delucidazioni circa la tipologia della suddetta assicurazione, se questa possa essere paragonabile a quella richiesta dal cittadino italiano per andare all estero. A tal proposito la dott.ssa Pina Bonanni prega la Prefettura di fornire le indicazioni necessarie circa le modalità di richiesta e di pagamento dell assicurazione sanitaria. Al riguardo la dr.ssa Lucchi si riserva di dare ulteriori comunicazioni non appena verranno fornite dagli organi competenti e comunica che è stata formulata una nuova scheda d istruttoria, presto disponibile on-line sul sito di P.A.e.S.I. e su quello della Prefettura, la quale verrà considerata come strumento di lavoro necessario per poter visualizzare e fissare, in modo sintetico, i requisiti fondamentali per le richiesta di ricongiungimento familiare. Sottolinea infine che la modalità di accreditamento per l invio delle richieste on line avviene esclusivamente in modo telematico e che sarà competenza della Prefettura la trasmissione al Ministero. Il Prefetto espone il contenuto del secondo punto all ordine del giorno riguardante le modifiche ed integrazioni al D. L.vo del 28 gennaio 2008 n 25 recante attuazione della Direttiva 2005/85 CE relativa alle norme minime per le procedure applicate negli Stati membri ai fini del riconoscimento e della revoca dello status di rifugiato. Passa ad elencare le novità normative cedendo la parola alla Dr. Lucchi che a sua volta cita i sostanziali cambiamenti previsti dal D. L.vo 159/2008 soffermandosi sugli articoli: artt. 1 comma 1 lettera b: secondo il quale viene stabilita la competenza del Prefetto di individuare un luogo di residenza o un area geografica dove i Richiedenti Asilo possano circolare nel caso in cui sussista il pericolo di dispersione; lettera f, g ed i, secondo i quali viene introdotto il rigetto della domanda per manifesta infondatezza e ne disciplina gli effetti in particolare viene precisato che il ricorso, presentato ai sensi dell art. 35 del D.Lvo n 25/08, non sospende gli effetti del prov-

4 vedimento impugnato, salva la possibilità di presentare apposita istanza di sospensiva al giudice, e comporta l obbligo del richiedente di lasciare il territorio nazionale alla scadenza del termine per l impugnazione. Il Prefetto sottolinea come sia sempre più necessario un uso accorto e motivato della richiesta d asilo. Si passa all esame del terzo punto all ordine del giorno, relativo all attività del Consiglio Territoriale. La dr.ssa Lucchi rende presente che sono in corso di definizione alcuni protocolli d intesa: il primo tra la Prefettura e l INPS, basato su uno scambio di dati relativi alla stipula dei contratti di soggiorno, con lo scopo principale di visionare, verificare ed aggiornare, in modo bilaterale, l effettiva condizione di tali contratti. Il secondo protocollo riguarderà popolazione carceraria e coinvolgerà la Direzione Provinciale del Lavoro, la Caritas, l Istituto degli Innocenti e avrà come obiettivo la realizzazione di interventi per il reinserimento lavorativo al termine della detenzione. Sempre in riferimento al terzo punto all ordine del giorno, il Prefetto presenta la pubblicazione del I rapporto del Ministero dell Interno sull attività dei Consigli Territoriali per l Immigrazione, sottolineandone quindi l importanza come strumento di comunicazione e valorizzandone il ruolo di scambio, analisi e approfondimento; un ulteriore riunione sul resoconto delle attività dei Consigli si terrà a gennaio Per quanto riguarda le comunicazioni sui i Flussi 2007 al quarto punto dell ordine del giorno, la dr.ssa Lucchi comunica che, in base alla graduatoria nazionale, la provincia di Firenze occupa la settima posizione tra le prime quindici e che sono stati rilasciati il 69% dei nulla osta al lavoro rispetto ad una media nazionale del 61%. Rende noto, inoltre, che si avrà a breve la notizia di una graduatoria aggiornata sull orario utile e che ci sarà di conseguenza un ulteriore scorrimento della graduatoria. Interviene il Prefetto chiedendo di poter definire i tempi per una chiusura del decreto flussi Risponde la dr.ssa Zoina della Direzione Provinciale del Lavoro spiegando il motivo per cui, al momento, non è possibile individuare un termine per l assegnazione delle quote in quanto è in corso un riallineamento telematico delle pratiche che permetterà un ulteriore assegnazione delle quote ancora disponibili. Sottolinea inoltre, che per quanto riguarda le richieste di conversioni da studio a lavoro presentate entro il 30 maggio saranno tutte prese in considerazione in quanto è stato possibile utilizzare le quote previste per i tirocini e non utilizzate. Sul quinto punto all ordine del giorno la Dr.ssa Lucchi comunica che, nella riunione tenutasi il giorno precedente presso il Ministero a Roma è stato reso noto che la provincia di Firenze ha fornito circa 1000 questionari, rappresen-

5 tando quindi un campione molto rilevante per la valutazione dell integrazione sociale ed economica della comunità cinese. Il Prefetto ringrazia chi ha collaborato alla diffusione e alla compilazione del questionari ed invita tutte le persone coinvolte a partecipare alla presentazione della pubblicazione che si terrà entro dicembre. Il sesto punto all ordine del giorno riguarda l anteprima della presentazione della Guida per l imprenditoria straniera che rientra nell ambito del progetto PAeSI. La Dr.ssa Lucchi passa la parola alla Dr.ssa Giulietta Stefani borsista che si occupa della pubblicazione realizzata d intesa con la Camera di Commercio e con la collaborazione della Direzione Provinciale del Lavoro. La Dr.ssa Stefani presenta la struttura della Guida. La Prima parte è dedicata alle modalità di accesso al lavoro autonomo da parte dei cittadini non comunitari, con particolare riferimento alle procedure riguardanti le conversioni dei permessi di soggiorno per studio o formazione in permessi per lavoro autonomo, con un approfondimento dedicato alle casistiche concrete più ricorrenti all esame dello Sportello Unico. Si illustra poi la procedura d ingresso in Italia per lavoro autonomo nell ambito delle quote d ingresso, nonché l ingresso per categorie particolari di lavoratori (ex art. 27 del Testo Unico). In questa nuova edizione la Guida si occupa anche dei cittadini comunitari e neocomunitari, indicando gli adempimenti loro necessari per svolgere regolarmente attività di lavoro autonomo (iscrizione anagrafica). La Seconda parte della Guida è invece dedicata all esercizio delle professioni regolamentate e non regolamentate in Italia, con particolare riferimento ai diversi iter procedurali per ottenere il riconoscimento dei titoli professionali conseguiti in Paesi non comunitari e comunitari, e con un esempio pratico di applicazione di misura compensativa. Questa parte si conclude con una tabella riassuntiva dei Ministeri competenti per il riconoscimento dei diversi titoli professionali, con indicazioni aggiornate degli Uffici e delle pagine web di riferimento. In conclusione la Guida presenta un Glossario dei termini tecnici di più difficile comprensione (nella prospettiva, auspicabile, che questo strumento possa essere utilizzato anche dall utente interessato e non solo dall operatore della P.A.), una scheda che indica i principali riferimenti normativi e un indirizzario degli enti coinvolti o utili per ottenere ulteriori informazioni. La Guida sarà pubblicata in italiano, inglese e francese e sarà disponibile anche online sul portale PAeSI. La seduta si conclude alle 17:15.

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