AMPLIAMENTO DI N. 5 COLOMBARI DEL CIMITERO DI CHIOGGIA-BORGO S. GIOVANNI CON LA REALIZZAZIONE DI N. 50 LOCULI E N. 300 OSSARI PROGETTO ESECUTIVO

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2 COMUNE DI CHIOGGIA PROVINCIA DI VENEZIA SETTORE LL.PP. - NUCLEO PROGETTAZIONE E DIREZIONE LAVORI AMPLIAMENTO DI N. 5 COLOMBARI DEL CIMITERO DI CHIOGGIA-BORGO S. GIOVANNI CON LA REALIZZAZIONE DI N. 50 LOCULI E N. 300 OSSARI PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA E DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA Chioggia, 22 maggio 2015 Il Progettista (GEOMETRA EZIO GENNARI) Visto: IL Responsabile del procedimento (INGEGNERE LUCIO NAPETTI) Pagina 1 di 5

3 1. RELAZIONE GENERALE Premessa Il Comune di Chioggia intende realizzare all interno dell area cimiteriale del capoluogo, in località Borgo S. Giovanni, l ampliamento di n. 5 colombari, con la realizzazione di n. 10 loculi e n. 60 ossari per ciascun colombario, per complessivi n. 50 nuovi loculi e 300 nuovi ossari. L intervento previsto rientra nel programma dei lavori per il triennio 2014/2015/2016 e nell elenco annuale 2014 adottato con deliberazione di Giunta Comunale n. 218 del 15/10/2013, ai sensi dell art. 128 del D.Lgs 12/04/2006, n. 163 e s.m.i.. Allo scopo si è proceduto d ufficio alla progettazione preliminare-studio di fattibilità, e successivamente alla progettazione definitiva approvata con Deliberazione di Giunta n. 102 del 16/05/2014. La presente relazione accompagna il progetto esecutivo. Descrizione del progetto Gli attuali blocchi per tumulazioni, da ampliare, hanno identico orientamento est-ovest, riferito all asse longitudinale del blocco, sono costituiti da una doppia serie speculare di cinque file di loculi frontali, su cinque livelli, per complessivi n. 50 loculi, suddivisi sui prospetti principali nord e sud. La copertura è del tipo a doppia falda con manto in coppi e grondaie in rame. Il progetto prevede di ampliare 5 dei colombari esistenti, precisamente quelli posti ad ovest, in senso normale, dell originaria cinta muraria, addossando per ciascun colombario: un blocco per tumulazioni nella misura di n. 10 loculi, costituiti da una doppia serie speculare di una fila di loculi frontali, su cinque livelli, suddivisi sui prospetti principali nord e sud; un blocco per cellette disposte di fascia, costituite da n. 6 file, su dieci livelli, nella misura di n. 60 ossari su prospetto laterale ovest. Complessivamente, l ampliamento conterà n. 50 loculi (n. 5 colombari x n. 10 unità) e n. 300 ossari (n. 5 colombari x n. 60 unità). La copertura sarà identica alla preesistente, del tipo a doppia falda con manto in coppi, la raccolta e l allontanamento delle acque meteoriche a mezzo di un grondaia in rame che confluirà nel tubo pluviale esistente già collegato alla rete fognaria. Lo spazio libero esterno tra blocchi, ovvero tra loculi opposti - di oltre m 4,00 - e quello tra le cellette ossario e i loculi lungo la cinta muraria ovest - maggiore di m 4,50 - consente ampiamente il diretto accesso al feretro e il transito dei mezzi e attrezzature utilizzate dagli operai addetti ai servizi cimiteriali. Da un punto di vista ambientale, trattandosi di un intervento all interno dell area cimiteriale delimitata dalla cinta muraria, non presenta particolari risvolti, nemmeno sotto il profilo estetico, dal momento che vengono riproposti gli stessi caratteri formali e uso di materiali della parte esistente. Criteri adottati Vengono di seguito richiamati i criteri in base ai quali i loculi e ossari devono essere realizzati secondo quanto specificato dal D.P.R. 10 settembre 1990 n. 285, pubblicato sul supplemento della G.U. n. 239 del 12 ottobre 1990 Capo X Costruzione dei cimiteri. Piani cimiteriali. Disposizioni tecniche generali. I contenuti della norma di cui al capo X del D.P.R. n. 285/90 sono specificati dalla circolare esplicativa del Ministero della Sanità n. 24 del 24 giugno 1993, pubblicata sulla G.U. n. 158 del 8 luglio Pagina 2 di 5

4 Caratteristiche degli spazi per tumulazioni Vengono di seguito elencate le caratteristiche che dovranno avere i manufatti destinati alla tumulazione. Le strutture del loculo e del manufatto, sia che sia vengano realizzate interamente in opera o costituita da elementi prefabbricati, o miste come nel caso in questione, dovranno rispondere ai requisiti richiesti per la resistenza delle strutture edilizie, con particolare riferimento alle disposizioni per la realizzazione delle costruzioni in zone sismiche. Le solette orizzontali dovranno essere dimensionate per un sovraccarico di 250 Kg/mq. Le pareti dei loculi sia verticali che orizzontali, dovranno avere caratteristiche di impermeabilità ai liquidi e ai gas ed essere in grado di mantenere nel tempo tali proprietà. I piani di appoggio dei feretri inclinati verso l interno con pendenza non inferiore al 3% in modo da evitare la fuoriuscita di liquido. La chiusura del tumulo sarà realizzata con una lastra di cemento armato vibrato con le caratteristiche di stabilità, di spessori atti ad assicurare stessa resistenza meccanica e grado di sigillatura per la chiusura a tenuta ermetica equivalenti ad una chiusura realizzata con muratura di mattoni pieni ad una testa, intonacata nella parte esterna. Le misure di ingombro minimo interno per la tumulazione dei feretri non dovranno essere inferiori ad un parallelepipedo di lunghezza m 2,25, di larghezza m 0,75 e di altezza m 0,70; a detto ingombro va aggiunto lo spessore della parete di chiusura. La misura di ingombro libero interno per tumulazione in ossario non dovrà essere inferiore ad un parallelepipedo con lato più lungo di m 0,70, di larghezza m 0,30 e di altezza m 0,30; in questo caso è consentita la chiusura del tumulo con la sola collocazione di piastra in marmo o altro materiale resistente all azione degli agenti atmosferici. I loculi e gli ossari avranno lapidi e rivestimenti il marmo granito rosa, le lapidi fissate da apposite borchie, della stessa tipologia della parte esistente. Descrizione sommaria dei lavori I lavori di costruzione dei loculi e degli ossari prevedono l esecuzione delle opere principali sommariamente di seguito descritte. Strutture di fondazione in cemento armato da gettare in opera in analogia con le fondazioni della parte preesistente; Loculi cimiteriali con apertura frontale prefabbricati in c.a.v. formato "u", frontali realizzati ad elementi monolitici, mediante un getto unico di calcestruzzo Classe R'ck=350, opportunamente armato (acciaio FeB 44k controllato) e vibrato, di spessore non inferiore a cm 5, il getto dovrà risultare impermeabile a liquidi ed a gas. La superficie inferiore sarà realizzata con una inclinazione verso l'interno > = al 3% in modo da evitare la fuoriuscita dei liquidi dalla parte frontale. Dimensioni interne nette minime B x H x L = 75/76 x 70 x 225 oltre lo spessore del sigillo di chiusura in c.a.v. (sp. cm 3); Dimensioni esterne B x H x L = 85 x 80 x 240 ca. Sono compresi i sigilli di chiusura frontale prefabbricati in c.a.v. - dello spessore di cm 3 - il coperchio in c.a.v. previsto soltanto in sommità - spessore cm 10 - a chiusura del quinto loculo il cui prezzo risulta mediamente ripartito per la struttura prevista a cinque livelli di loculi. Sono inoltre previsti gli alloggiamenti a mezzo di tubi corrugati di adeguato diametro, per la predisposizione dell'illuminazione votiva. I blocchi prefabbricati saranno posizionati prima dell'esecuzione dei setti murari, per la cui realizzazione gli stessi fungeranno da cassero. Le caratteristiche tecniche dei loculi dovranno rispettare quanto stabilito da: - Circ. Min. della Sanità del 24 giugno 1993, n 24 "Regolamento di polizia mortuaria"; - i carichi sulle solette > di 250 Kg/m; - verifica al rischio sismico; - impermeabilità duratura ai liquidi e ai gas; Pagina 3 di 5

5 Ossari cimiteriali con apertura laterale prefabbricati in c.a.v. realizzati ad elementi monolitici, mediante un getto unico di calcestruzzo Classe R'ck=350, opportunamente armato (acciaio FeB 44k controllato) e vibrato, di spessore non inferiore a cm 5. il getto dovrà risultare impermeabile a liquidi ed a gas. Dimensioni interne nette minime B x H x L = 70 x 35 x 35; dimensioni esterne B x H x L = 80 x 35 x 40. Sono inoltre previsti gli alloggiamenti a mezzo di tubi corrugati di adeguato diametro, per la predisposizione dell'illuminazione votiva. I blocchi prefabbricati saranno posizionati prima dell'esecuzione dei setti murari, per la cui realizzazione gli stessi fungeranno da cassero. Le caratteristiche tecniche degli ossari dovranno rispettare quanto stabilito da: - Circ. Min. della Sanità del 24 giugno 1993, n 24 "Regolamento di polizia mortuaria"; - i carichi sulle solette > di 250 Kg/m; - verifica al rischio sismico; - impermeabilità duratura ai liquidi e ai gas; Setti murari e soletta orizzontale a chiusura del manufatto, in calcestruzzo armato da gettare in opera; Copertura da realizzare a mezzo di muretti con soprastante tavellonato in laterizio, manto impermeabilizzante e manto in coppi. Sigilli per loculi, in lastre di granito rosa piano lucido e bisellato, dimensioni cm 79,5x79,5 cm, spess. 2 cm.. Sigilli per ossari, in lastre di granito rosa piano lucido e bisellato, dimensioni cm 79,5x40,5 cm, spess. 2 cm QUADRO ECONOMICO E FINANZIAMENTO DELL OPERA Il Progetto prevede una spesa di complessivi ,22, secondo il quadro economico sotto riportato. Quadro economico A) Lavori ,30 Oneri per la sicurezza ,68 Totale lavori , ,98 B) Somme a disposizione - Maggiori lavori imprevisti e arrotondamenti 4.762,90 - Spese di cui agli art. 90, comma 7 bis, del codice, spese tecniche di progettazione, ecc ,60 - Spese tecniche, cassa ed iva incluse, per il Coord.to della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione ,52 - Iva al 10% sui lavori ,00 - Spese per pubblicità 100,00 - Spese per progetto strutture in c.a ,22 Totale somme a disposizione , ,24 Costo complessivo dell intervento ,22 Pagina 4 di 5

6 Il finanziamento dei lavori, il cui importo complessivo è di ,22 trova copertura come segue: - per ,48 al Cap Oneri di urbanizzazione primaria e secondaria finanziate con i proventi della sanatoria edilizia del Conto Residui anno 2013 S. Imp. n. 3597/14/R. 2013); - per ,52 al Cap Oneri di urbanizzazione primaria e secondaria finanziate con i proventi della sanatoria edilizia del Conto Residui anno 2013 S. Imp. n. 3621/14/R. 2013); - per 8.548,22 al Cap Incarichi professionali del bilancio 2015 Imp. N. 654/2015. Chioggia, maggio 2015 IL PROGETTISTA (GEOMETRA EZIO GENNARI) Visto: IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (INGEGNERE LUCIO NAPETTI) Pagina 5 di 5

7 DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA Vista da sud blocchi loculi da ampliare Vista da nord blocchi loculi da ampliare

8 Dettaglio blocco loculi Dettaglio grondaia e pluviale