Classificazione Sigla identificazione Foglio 1 di 9 Prog. CNT Ris. III Arch R-0078 TITOLO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Classificazione Sigla identificazione Foglio 1 di 9 Prog. CNT Ris. III Arch R-0078 TITOLO"

Transcript

1 in convenzione con Classificazione Sigla identificazione Foglio 1 di 9 Prog. CNT Ris. III Arch R-0078 TITOLO DETERMINAZIONE DELLE DIMENSIONI, DELLO SPESSORE DEI SETTI E DELLE PARETI, DELLA PLANARITA E DELL ORTOGONALITA DELLE FACCE E DELLA RETTILINEITA DEGLI SPIGOLI, DELLA RESISTENZA A FLESSIONE (NORMA UNI 11128) DEL PRODOTTO TAVELLA SOTTOTETTO FACCIA A VISTA, 20X50 DELLA DITTA "SO.LA.VA S.p.A.", STABILIMENTO DI PIANDISCO (AR). LISTA DI DISTRIBUZIONE Autori M. Labanti M. Marsigli G. Pederzoli ENEA M. Labanti CertiMaC Archivio 1 copia 1 copia Esterni F. Cantagalli, SO.LA.VA. 1 copia 0 Emissione M. Marsigli M. Marsigli M. Labanti Revisione Descrizione Data Preparato Data Convalidato Data Approvato

2 in convenzione con Foglio 2 di 9 1. Introduzione Il presente rapporto descrive le prove di: - determinazione delle dimensioni; - determinazione dello spessore dei setti e delle pareti; - determinazione della planarità e dell ortogonalità delle facce e della rettilineità degli spigoli; - determinazione della resistenza a flessione, effettuate su una tipologia di prodotto selezionato e direttamente inviato al laboratorio CertiMaC di Faenza dalla Ditta SO.LA.VA. S.p.A., stabilimento di Piandiscò (AR) (Rif. 2-a, 2-b). Le prove sono state effettuate (in data 01-02/03/2006) in accordo con la norma riportata nel Rif. 2-c. 2. Riferimenti a. Preventivo: prot. 45/mm del 09/12/2005. b. Fax d ordine: fax del 19/12/2005. c. Norma UNI Prodotti da costruzione di laterizio. Tavelloni, tavelle e tavelline. Terminologia, requisiti e metodi di prova. 3. Oggetto delle prove Le prove sono state eseguite sul seguente prodotto in laterizio: - Tavella Sottotetto Faccia a Vista, 20x50. Le dimensioni nominali di fabbricazione del prodotto testato (designabile, sulla base di quanto riportato nella norma di Rif. 2-c, come t3.5x20.5x50/tr/mf ) sono 35 x 205 x 500 mm, rispettivamente per altezza, larghezza e lunghezza. I provini testati sono stati selezionati all interno di una campionatura inviata dalla Ditta SO.LA.VA. S.p.A. nel mese di dicembre In Figura 1 viene riportata la fotografia di due provini tal quali rappresentativi del prodotto testato. 4. Determinazione delle dimensioni La norma di Rif. 2-c prevede che siano sottoposti a prova 5 campioni interi, di ciascuno dei quali vanno misurate altezza h, larghezza b e lunghezza L.

3 in convenzione con Foglio 3 di 9 Per ciascuna dimensione sono state rilevate due misure, prese in punti diversi; le misure sono relative alle dimensioni di ingombro dell elemento e pertanto sono da intendersi al lordo di rigature e parti sporgenti di qualunque tipo. L altezza h, la larghezza b e la lunghezza L di ciascun provino sono date dalla media aritmetica delle due corrispondenti misure (Rif. 2-c). - Tolleranze dimensionali Le differenze tra le dimensioni misurate di ciascun provino e le dimensioni nominali di fabbricazione, dichiarate dal produttore, non devono eccedere i limiti indicati nella norma di Rif. 2-c, di seguito riportati: Altezza h: -15% h h +15% h. Larghezza b: -2% b b +2% b. Lunghezza L (per L 60 cm): -2% L L +2% L. 4.1 Risultati La prova è stata eseguita utilizzando un calibro centesimale; i risultati di prova sono riportati in tabella 1. Tabella 1. Altezza h, larghezza b, lunghezza L: valori individuali e differenze, in valore assoluto, tra le dimensioni misurate e le dimensioni nominali di fabbricazione. Provino Altezza h h Larghezza b b Lunghezza L L Analisi dei risultati Il produttore è tenuto a dichiarare le dimensioni di altezza h, larghezza b e lunghezza L (in cm ed in questo ordine). In tabella 2 vengono riportate le dimensioni nominali di produzione dichiarate dal fabbricante, la differenza massima tra le dimensioni nominali ed i valori misurati di ciascun provino e la

4 in convenzione con Foglio 4 di 9 massima ammissibile (tolleranza dimensionale) ricavata applicando le formule precedentemente riportate (Rif. 2-c). Tabella 2. Dimensioni nominali di produzione, differenza massima tra le dimensioni nominali ed i valori singoli misurati, massima ammissibile (tolleranza dimensionale massima). Dimensione Dimensioni nominali di produzione Differenza massima tra la dimensione nominale ed i valori singoli misurati Massima ammissibile (tolleranza dimensionale massima) Altezza Larghezza Lunghezza Determinazione dello spessore dei setti e delle pareti La norma di Rif. 2-c prescrive che siano sottoposti a prova 4 campioni interi. Lo spessore di tutti i setti (superfici interne delimitanti i fori) e di tutte le pareti (superfici esterne) viene misurato in almeno due posizioni diverse, sempre al netto di rigature ed irregolarità, prendendo, come dato di riferimento per ciascun e ciascuna parete, il valore di spessore minimo (Rif. 2-c). La norma di Rif. 2-c impone che, per ciascun provino, lo spessore medio dell insieme dei setti e delle pareti debba essere 4.5 mm. 5.1 Risultati I risultati di prova, ottenuti con un calibro centesimale, sono riportati in tabella 3. I singolo nodi (punti di incontro tra setti e pareti) sono stati numerati in modo da identificare ciascun e ciascuna parete con i due numeri dei nodi di estremità (nella tavella di sinistra di Figura 1 si è indicato con il numero 1 il nodo situato in basso a sinistra e si è proseguito, in senso antiorario, fino ad arrivare al nodo n.14).

5 in convenzione con Foglio 5 di 9 Tabella 3. Spessore dei setti e delle pareti: valori individuali e valori medi. Spessore dei setti Spessore delle pareti Provino valore medio parete 1-14 parete 7-8 parete 1-7 parete 8-14 valore medio Analisi dei risultati Gli spessori medi dei setti e delle pareti di ogni provino sono ampiamente superiori al limite minimo di 4.5 mm fissato dalla norma di Rif. 2-c. 6. Determinazione della planarità e dell ortogonalità delle facce e della rettilineità degli spigoli La norma di Rif. 2-c prevede che siano sottoposti a prova 5 campioni interi. La planarità viene misurata, lungo le diagonali, sulle due facce maggiori (quelle di dimensioni L x b). Per ogni faccia si esegue la misurazione su ciascuna delle due diagonali, appoggiando un asta rettificata rigida alle loro estremità e misurando l altezza massima dell asta dalla superficie del provino nei punti definiti dalla norma di Rif. 2-c. Lo scostamento dalla planarità delle facce lungo le diagonali di ciascun provino è dato dal valore massimo riscontrato su una delle due facce. La rettilineità degli spigoli viene misurata lungo i quattro spigoli, di lunghezza L, delimitanti le quattro facce non interessate dai fori. Per ciascun provino, lo scostamento dalla rettilineità degli spigoli è il valore massimo riscontrato su uno degli spigoli, ottenuto appoggiando un asta rettificata rigida in prossimità delle loro estremità e misurando l altezza massima dell asta dallo spigolo stesso nei punti definiti dalla norma di Rif. 2-c. Lo scostamento dall ortogonalità delle facce viene valutato, per ciascun provino, adagiando la faccia L x b su un piano e misurando lo scostamento rispetto alla sagoma teorica mediante una squadra rettificata a 90 (Rif. 2-c).

6 in convenzione con Foglio 6 di 9 - Tolleranze Lo scostamento f della planarità e dell ortogonalità delle facce e della rettilineità degli spigoli di ciascun provino non deve eccedere i limiti indicati nella norma di Rif. 2-c, di seguito riportati: Planarità delle facce lungo le diagonali (per L 60 cm): -2% L d f +2% L d. Rettilineità degli spigoli (per L 60 cm): -2% L f +2% L. Ortogonalità delle facce: -4% b f +4% b. Ove L d è la lunghezza della diagonale. 6.1 Risultati I risultati della prova sono riportati in tabella 4. Tabella 4. Scostamento f della planarità e dell ortogonalità delle facce e della rettilineità degli spigoli: valori individuali. Provino Scostamento dalla planarità delle facce Scostamento dalla rettilineità degli spigoli Scostamento dalla ortogonalità delle facce Analisi dei risultati In tabella 5 vengono riportati gli scostamenti massimi misurati e gli scostamenti massimi ammessi, ricavati applicando le formule precedentemente riportate (Rif. 2-c). Tabella 5. Planarità, Rettilineità, Ortogonalità: scostamenti massimi misurati e scostamenti massimi ammessi. Parametro Scostamento massimo misurato Scostamento massimo ammesso Planarità Rettilineità Ortogonalità

7 in convenzione con Foglio 7 di 9 7. Determinazione della resistenza a flessione La norma di Rif. 2-c prescrive che siano sottoposti a prova 10 campioni interi. Il dispositivo di prova è costituito da tre coltelli, dei quali due inferiori facenti funzione di appoggio ed uno superiore, parallelo ai primi due, posto sopra al provino ed usato per esercitare l azione di carico. L elemento in prova deve essere appoggiato alle estremità sui due coltelli inferiori, in modo da sporgere esternamente da ogni appoggio di circa 2.5 ± 0.5 cm. 7.1 Risultati I risultati della prova sono riportati in tabella 6, nella quale viene riportato il carico di rottura espresso in N. In Figura 2 viene mostrato un esempio di diagramma di resistenza a flessione, che evidenzia un andamento sostanzialmente regolare della prova. Tabella 6. Resistenza a flessione: carico di rottura (N). Provino Carico di rottura Carico di rottura medio Deviazione standard (N) (N) (N) Analisi dei risultati I valori di carico di rottura sono abbastanza omogenei tra loro, come si ricava dalla bassa deviazione standard.

8 in convenzione con Foglio 8 di 9 Figura 1. Riproduzione fotografica di due provini tal quali del prodotto Tavella Sottotetto Faccia a Vista, 20x50. I numeri identificano alcuni dei nodi utilizzati in tabella 3.

9 in convenzione con Foglio 9 di Carico applicato (N) ,5 1 1,5 Deformazione 2 Figura 2. Diagramma di resistenza a flessione del provino n.2.

Classificazione Sigla identificazione Foglio 1 di 5 Prog. CNT Ris. III Arch R-0521 TITOLO

Classificazione Sigla identificazione Foglio 1 di 5 Prog. CNT Ris. III Arch R-0521 TITOLO in convenzione con Classificazione Sigla identificazione Foglio 1 di 5 Prog. CNT Ris. III Arch. +5 120203-R-0521 TITOLO DETERMINAZIONE DELLA RESISTENZA A COMPRESSIONE (NORMA UNI EN 772-1) DEL PRODOTTO

Dettagli

R LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 23/11/2007 NORMATIVE APPLICATE: UNI EN DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 09/11/2007

R LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 23/11/2007 NORMATIVE APPLICATE: UNI EN DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 09/11/2007 RAPPORTO DI PROVA DETERMINAZIONE DELLA RESISTENZA A COMPRESSIONE (NORMA UNI EN 772-1) DEL PRODOTTO MATTONE COTTOBLOC CON DISTANZIATORI, 21x10.5x5.5 DELLA DITTA "SO.LA.VA. S.p.A.", STABILIMENTO DI PIANDISCO

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA R

RAPPORTO DI PROVA R RAPPORTO DI PROVA DETERMINAZIONE DEL CARICO DI ROTTURA TRASVERSALE (NORMA UNI EN 1344, APPENDICE D) DEL PRODOTTO COTTOBLOC 24X12X5,5 ROSATO DELLA DITTA "SO.LA.VA. S.p.A.", STABILIMENTO DI PIANDISCO (AR).

Dettagli

R LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 02/05/2008. Dott. Marco Marsigli Località Le Sode Castel Viscardo (TR)

R LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 02/05/2008. Dott. Marco Marsigli Località Le Sode Castel Viscardo (TR) RAPPORTO DI PROVA DETERMINAZIONE DELLA LUNGHEZZA E DELLA RESISTENZA ALLA FLESSIONE (NORME UNI EN 1024, 538) DEL PRODOTTO "COPPO IN COTTO FATTO A MANO" DELLA DITTA "FORNACE BERNASCONI LUIGI", STABILIMENTO

Dettagli

R LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 10/07/2007 NORMATIVA APPLICATA: UNI EN 1344 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 13/06/2007

R LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 10/07/2007 NORMATIVA APPLICATA: UNI EN 1344 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 13/06/2007 RAPPORTO DI PROVA DETERMINAZIONE DEL CARICO DI ROTTURA TRASVERSALE (NORMA UNI EN 1344, APPENDICE D) DEL PRODOTTO LISTELLO 6x6x25 DELLA DITTA "COTTO CUSIMANO S.p.A.", STABILIMENTO DI SETTINGIANO (CZ). Sperimentazione

Dettagli

Classificazione Sigla identificazione Foglio 1 di 5 Prog. CNT Ris. III Arch R-0016 TITOLO

Classificazione Sigla identificazione Foglio 1 di 5 Prog. CNT Ris. III Arch R-0016 TITOLO in convenzione con Classificazione Sigla identificazione Foglio 1 di 5 Prog. CNT Ris. III Arch. +5 040208-R-0016 TITOLO DETERMINAZIONE DELLA MASSA VOLUMICA A SECCO ASSOLUTA E DELLA MASSA VOLUMICA A SECCO

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA R

RAPPORTO DI PROVA R RAPPORTO DI PROVA DETERMINAZIONE DELLA RESISTENZA A FLESSIONE, DELLA RESISTENZA AL GELO E DELLA RESISTENZA A FLESSIONE AL TERMINE DEI 100 CICLI DI GELO/DISGELO DEL PRODOTTO COTTO DI FORNACE DELLA DITTA

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA R

RAPPORTO DI PROVA R CertiMaC soc.cons. a r.l. Via Granarolo, 62 48018 Faenza RA Italy tel. +39 0546 670363 fax +39 0546 670399 www.certimac.it info@certimac.it R.I. RA, partita iva e codice fiscale 02200460398 R.E.A. RA 180280

Dettagli

Classificazione Sigla identificazione Foglio 1 di 9 Prog. CNT Ris. III Arch. +5 040101-R-0019 TITOLO

Classificazione Sigla identificazione Foglio 1 di 9 Prog. CNT Ris. III Arch. +5 040101-R-0019 TITOLO in convenzione con Classificazione Sigla identificazione Foglio 1 di 9 Prog. CNT Ris. III Arch. +5 040101-R-0019 TITOLO DETERMINAZIONE DELLA RESISTENZA AL GELO/DISGELO (NORMA pren 772-22) DEL PRODOTTO

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA R

RAPPORTO DI PROVA R RAPPORTO DI PROVA Sperimentazione eseguita DETERMINAZIONE DELLE DIMENSIONI, DELLA MASSA VOLUMICA A SECCO APPARENTE, DELL ASSORBIMENTO D ACQUA, DEL TENORE DI SALI SOLUBILI ATTIVI, DELLA RESISTENZA A COMPRESSIONE

Dettagli

LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 20/11/2013 NORMATIVE APPLICATE: UNI EN 1339 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 11/10/2013

LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 20/11/2013 NORMATIVE APPLICATE: UNI EN 1339 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 11/10/2013 CertiMaC soc.cons. a r.l. Via Granarolo, 62 48018 Faenza RA Italy tel. +39 0546 670363 fax +39 0546 670399 www.certimac.it info@certimac.it R.I. RA, partita iva e codice fiscale 02200460398 R.E.A. RA 180280

Dettagli

LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 20/11/2013 TIPO DI PRODOTTO: NORMATIVE APPLICATE: UNI EN 1339 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 11/10/2013

LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 20/11/2013 TIPO DI PRODOTTO: NORMATIVE APPLICATE: UNI EN 1339 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 11/10/2013 CertiMaC soc.cons. a r.l. Via Granarolo, 62 48018 Faenza RA Italy tel. +39 0546 670363 fax +39 0546 670399 www.certimac.it info@certimac.it R.I. RA, partita iva e codice fiscale 02200460398 R.E.A. RA 180280

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA R-5039

RAPPORTO DI PROVA R-5039 CertiMaC soc.cons. a r.l. Via Granarolo, 62 48018 Faenza RA Italy tel. +39 0546 670363 fax +39 0546 670399 www.certimac.it info@certimac.it R.I. RA, partita iva e codice fiscale 02200460398 R.E.A. RA 180280

Dettagli

LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 18/02/2013 TIPO DI PRODOTTO: NORMATIVE APPLICATE: UNI EN 1339 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 21/12/2012

LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 18/02/2013 TIPO DI PRODOTTO: NORMATIVE APPLICATE: UNI EN 1339 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 21/12/2012 CertiMaC soc.cons. a r.l. Via Granarolo, 62 48018 Faenza RA Italy tel. +39 0546 670363 fax +39 0546 670399 www.certimac.it info@certimac.it R.I. RA, partita iva e codice fiscale 02200460398 R.E.A. RA 180280

Dettagli

LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 20/11/2013 NORMATIVE APPLICATE: UNI EN DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 11/10/2013

LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 20/11/2013 NORMATIVE APPLICATE: UNI EN DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 11/10/2013 CertiMaC soc.cons. a r.l. Via Granarolo, 62 48018 Faenza RA Italy tel. +39 0546 670363 fax +39 0546 670399 www.certimac.it info@certimac.it R.I. RA, partita iva e codice fiscale 02200460398 R.E.A. RA 180280

Dettagli

LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 24/01/2013 NORMATIVE APPLICATE: UNI EN 1339 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 21/12/2012

LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 24/01/2013 NORMATIVE APPLICATE: UNI EN 1339 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 21/12/2012 CertiMaC soc.cons. a r.l. Via Granarolo, 62 48018 Faenza RA Italy tel. +39 0546 670363 fax +39 0546 670399 www.certimac.it info@certimac.it R.I. RA, partita iva e codice fiscale 02200460398 R.E.A. RA 180280

Dettagli

LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 24/07/2007 NORMATIVA APPLICATA: UNI EN 1745 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 09/07/2007

LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 24/07/2007 NORMATIVA APPLICATA: UNI EN 1745 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 09/07/2007 RAPPORTO DI PROVA DETERMINAZIONE DEI VALORI TERMICI DI PROGETTO DEL PRODOTTO MATTONE DOPPIO UNI COMUNE, 24x12x11, DELLA DITTA "SO.LA.VA. S.p.A." STABILIMENTO DI PIANDISCO (AR), E DI UNA PARETE IN MURATURA

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA R-5041

RAPPORTO DI PROVA R-5041 CertiMaC soc.cons. a r.l. Via Granarolo, 62 48018 Faenza RA Italy tel. +39 0546 670363 fax +39 0546 670399 www.certimac.it info@certimac.it R.I. RA, partita iva e codice fiscale 02200460398 R.E.A. RA 180280

Dettagli

LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 29/08/2014 TIPO DI PRODOTTO: NORMATIVE APPLICATE: UNI EN 1339 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 11/07/2014

LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 29/08/2014 TIPO DI PRODOTTO: NORMATIVE APPLICATE: UNI EN 1339 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 11/07/2014 CertiMaC soc.cons. a r.l. Via Granarolo, 62 48018 Faenza RA Italy tel. +39 0546 670363 fax +39 0546 670399 www.certimac.it info@certimac.it R.I. RA, partita iva e codice fiscale 02200460398 R.E.A. RA 180280

Dettagli

LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 29/08/2014 NORMATIVE APPLICATE: UNI EN 1339 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 11/07/2014

LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 29/08/2014 NORMATIVE APPLICATE: UNI EN 1339 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 11/07/2014 CertiMaC soc.cons. a r.l. Via Granarolo, 62 48018 Faenza RA Italy tel. +39 0546 670363 fax +39 0546 670399 www.certimac.it info@certimac.it R.I. RA, partita iva e codice fiscale 02200460398 R.E.A. RA 180280

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA R

RAPPORTO DI PROVA R RAPPORTO DI PROVA DETERMINAZIONE DELLA LUNGHEZZA, DELLA RESISTENZA ALLA FLESSIONE, DELL'IMPERMEABILITA' ALL'ACQUA, DELLA RESISTENZA AL GELO (NORME UNI EN 1024, 538, 539-1, 539-2) DEL PRODOTTO "COPPO IN

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA 010301 - R - 1556

RAPPORTO DI PROVA 010301 - R - 1556 RAPPORTO DI PROVA DETERMINAZIONE DELLA LUNGHEZZA (UNI EN 1024), DELLA RESISTENZA ALLA FLESSIONE (UNI EN 538), DELL'IMPERMEABILITA' ALL'ACQUA (UNI EN 539-1), DELLA RESISTENZA AL GELO (UNI EN 539-2, METODO

Dettagli

R LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 15/06/2007 NORMATIVE APPLICATE: UNI EN 1344 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 22/05/2007

R LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 15/06/2007 NORMATIVE APPLICATE: UNI EN 1344 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 22/05/2007 RAPPORTO DI PROVA DETERMINAZIONE DELLA RESISTENZA AL GELO/DISGELO (NORMA UNI EN 1344, APPENDICE C) DEL PRODOTTO MATTONE COTTOBLOC DA PAVIMENTAZIONE, TRATTATO, 24x12x5.5 DELLA DITTA "SO.LA.VA. S.p.A.",

Dettagli

LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 30/05/2014. Dott. Marco Marsigli Contrada Piana, Zona Industriale Ponte (BN)

LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 30/05/2014. Dott. Marco Marsigli Contrada Piana, Zona Industriale Ponte (BN) CertiMaC soc.cons. a r.l. Via Granarolo, 62 48018 Faenza RA Italy tel. +39 0546 670363 fax +39 0546 670399 www.certimac.it info@certimac.it R.I. RA, partita iva e codice fiscale 02200460398 R.E.A. RA 180280

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA R

RAPPORTO DI PROVA R RAPPORTO DI PROVA DETERMINAZIONE DELLA RESISTENZA AL GELO/DISGELO (NORMA UNI CEN/TS 772-22) DEL PRODOTTO MATTONE 12X25X5.5 PAGLIERINO STONALIZZATO DELLA DITTA "VELA S.p.A. FORNACI MOLINO", STABILIMENTO

Dettagli

LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 30/01/2015 NORMATIVA APPLICATA: ETAG 004:2011 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 17/12/2014

LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 30/01/2015 NORMATIVA APPLICATA: ETAG 004:2011 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 17/12/2014 CertiMaC soc.cons. a r.l. Via Granarolo, 62 48018 Faenza RA Italy tel. +39 0546 670363 fax +39 0546 670399 www.certimac.it info@certimac.it R.I. RA, partita iva e codice fiscale 02200460398 R.E.A. RA 180280

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA R-2405

RAPPORTO DI PROVA R-2405 RAPPORTO DI PROVA 120220-R-2405 DETERMINAZIONE SPERIMENTALE DELLA CONDUCIBILITA TERMICA (NORMA UNI EN 1745) DI CAMPIONI DI MATERIALE CEMENTIZIO DENOMINATO SABBIACEMENTO, DELLA DITTA VAGA S.r.L.. Sperimentazione

Dettagli

Metodi di misura e controllo:

Metodi di misura e controllo: INNOVAZIONE DI PROCESSO PER LA FILIERA DELLA PIASTRELLA CERAMICA SOSTENIBILE Metodi di misura e controllo: ricerca di soluzioni tecnologiche e metodologie di prova per la determinazione delle CARATTERISTICHE

Dettagli

Lezioni del Corso di Fondamenti di Metrologia

Lezioni del Corso di Fondamenti di Metrologia Facoltà di Ingegneria Lezioni del Corso di Fondamenti di Metrologia 11. Taratura nel settore dimensionale Indice Taratura di Calibri (UNI 9313) Taratura di comparatori (UNI 9191) Taratura di micrometri

Dettagli

LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 01/10/2014. COMMITTENTE: PDG S.n.C. di Pica Nicola & C. NORMATIVE APPLICATE: ASTM E 1530

LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 01/10/2014. COMMITTENTE: PDG S.n.C. di Pica Nicola & C. NORMATIVE APPLICATE: ASTM E 1530 CertiMaC soc.cons. a r.l. Via Granarolo, 62 48018 Faenza RA Italy tel. +39 0546 670363 fax +39 0546 670399 www.certimac.it info@certimac.it R.I. RA, partita iva e codice fiscale 02200460398 R.E.A. RA 180280

Dettagli

Norme di produzione. Taglio termico e piegatura/curvatura. ICS Dimensioni in mm Sostitutiva di SN 200-3:

Norme di produzione. Taglio termico e piegatura/curvatura. ICS Dimensioni in mm Sostitutiva di SN 200-3: Maggio 2016 Norme di produzione Taglio termico e piegatura/curvatura SN 200-3 ICS 25.020 Dimensioni in mm Sostitutiva di SN 200-3:2010-09 Indice Pagina 1 Campo di applicazione... 1 2 Riferimenti normativi...

Dettagli

LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 30/05/2014 NORMATIVE APPLICATE: UNI EN ISO 7783 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 06/05/2014

LUOGO E DATA DI EMISSIONE: Faenza, 30/05/2014 NORMATIVE APPLICATE: UNI EN ISO 7783 DATA RICEVIMENTO CAMPIONI: 06/05/2014 CertiMaC soc.cons. a r.l. Via Granarolo, 62 48018 Faenza RA Italy tel. +39 0546 670363 fax +39 0546 670399 www.certimac.it info@certimac.it R.I. RA, partita iva e codice fiscale 02200460398 R.E.A. RA 180280

Dettagli

DETERMINAZIONE DELLA TRASMITTANZA UNITARIA "U" DI UNA PARETE IN MURATURA secondo UNI EN 1745:2005

DETERMINAZIONE DELLA TRASMITTANZA UNITARIA U DI UNA PARETE IN MURATURA secondo UNI EN 1745:2005 Consorzio ALVEOLATER Viale Aldo Moro, 16 40127 BOLOGNA 051 509873 fax 051 509816 consorzio@alveolater.com DETERMINAZIONE DELLA TRASMITTANZA UNITARIA "U" DI UNA PARETE IN MURATURA secondo UNI EN 1745:2005

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA:

ISTRUZIONE OPERATIVA: Pagina 1 di 6 da Acciai da INDICE: 1) Scopo 2) Campo di applicazione 3) Norma di riferimento 4) Definizioni e simoli 5) Responsailità 6) Apparecchiature 7) Modalità esecutive 8) Esposizione dei risultati

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA. Tipo A. HB SECURITY S.r.l. HB SECURITY S.r.l. Via Dell Adige, Cortaccia - BZ Via Dell Adige, Cortaccia - BZ

RAPPORTO DI PROVA. Tipo A. HB SECURITY S.r.l. HB SECURITY S.r.l. Via Dell Adige, Cortaccia - BZ Via Dell Adige, Cortaccia - BZ Foglio 1 di 14 DATI IDENTIFICATIVI DEL CAMPIONE Norme di riferimento UNI EN 795:2012 [EN 795:2012] Tipo Dispositivi individuali per la protezione contro le cadute - Dispositivi di ancoraggio Modello HB

Dettagli

serie PLAY - rivestimenti

serie PLAY - rivestimenti SCHEDA CARATTERISTICHE TECNICHE - VOCE DI CAPITOLATO 1. Caratteristiche di processo serie PLAY - rivestimenti Piastrelle ceramiche in pasta bianca realizzate mediante pressatura a secco di atomizzato ottenuto

Dettagli

CARATTERISTICHE NORMA UNITÀ DI MISURA CODIFICA UNI EN VALORE

CARATTERISTICHE NORMA UNITÀ DI MISURA CODIFICA UNI EN VALORE PORON B 036 T100 Prodotto a marcatura CE e ETICS. e UNI EN 13499:2005 NORMA UNITÀ DI MISURA CODIFICA UNI EN 13163 VALORE Conducibilità termica dichiarata λd EN 12667 W/mK λd 0,036 40** mm 1,10 50 mm 1,35

Dettagli

Via Capiterlina, Isola Vicentina (VI) Tel. 0444/ fax 0444/ Linea di produzione: CAPITERLINA. TermoTaurus 30.

Via Capiterlina, Isola Vicentina (VI) Tel. 0444/ fax 0444/ Linea di produzione: CAPITERLINA. TermoTaurus 30. DETERMINAZIONE DELLA TRASMITTANZA TERMICA DI PROGETTO DI UNA PARETE IN MURATURA (rif. UNI EN 1745:2005) Stabilimento: CAPITERLINA Via Capiterlina, 141 36033 Isola Vicentina (VI) Tel. 0444/977009 fax 0444/976780

Dettagli

Misura delle caratteristiche dimensionali in laboratorio. Sandra Fazio, Centro Ceramico

Misura delle caratteristiche dimensionali in laboratorio. Sandra Fazio, Centro Ceramico Misura delle caratteristiche dimensionali in laboratorio Sandra Fazio, Centro Ceramico Come vengono eseguite OGGI le misure delle caratteristiche dimensionali? Normativa di riferimento EN 14411:2016 Ceramic

Dettagli

LE PIASTRELLATURE IL POSATORE DI PIASTRELLE DI CERAMICA: FORMAZIONE E SPECIALIZZAZIONE. Modulo Teorico N. 5 - Corso di Base Rev.

LE PIASTRELLATURE IL POSATORE DI PIASTRELLE DI CERAMICA: FORMAZIONE E SPECIALIZZAZIONE. Modulo Teorico N. 5 - Corso di Base Rev. IL POSATORE DI PIASTRELLE DI CERAMICA: FORMAZIONE E SPECIALIZZAZIONE Modulo Teorico N. 5 - Corso di Base Rev. 01 del 10/01/2012 LE PIASTRELLATURE A cura di: Centro Ceramico Bologna Consorzio Universitario

Dettagli

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE DI STATO MAGISTRI CUMACINI - COMO Via C.Colombo - Loc. Lazzago TeL 031.590.585 - FAX 031.525.005

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE DI STATO MAGISTRI CUMACINI - COMO Via C.Colombo - Loc. Lazzago TeL 031.590.585 - FAX 031.525.005 INDICE 1. SCOPO E CAMPO D APPLICAZIONE... 2 2. RIFERIMENTI... 2 3. DEFINIZIONI E ABBREVIAZIONI... 2 3.1 Definizioni... 2 3.2 Abbreviazioni... 2 4. APPARECCHIATURE, STRUMENTAZIONI E MATERIALI... 3 5. MODALITA

Dettagli

Elenco Norme Abbonamento UNICOU Legno - Legno - Pannelli Totale norme 130 di cui 50 in lingua inglese Aggiornato al 19/12/ :46:08

Elenco Norme Abbonamento UNICOU Legno - Legno - Pannelli Totale norme 130 di cui 50 in lingua inglese Aggiornato al 19/12/ :46:08 Elenco Norme Abbonamento UNICOU400003 Legno - Legno - Pannelli Totale norme 130 di cui 50 in lingua inglese Aggiornato al 19/12/2017 12:46:08 Norme in Vigore UNI EN 14354:2017 Data Pubblicazione: 26/10/2017

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA n 5/

RAPPORTO DI PROVA n 5/ RAPPORTO DI PROVA n 5/23 2009 Oggetto: -determinazione dello spessore degli isolanti per pavimenti galleggianti secondo la norma UNI EN 12431 -determinazione del livello per la comprimibilità dei materiali

Dettagli

FORNACE BERNASCONI LUIGI

FORNACE BERNASCONI LUIGI DIMENSIONI NOMINALI: 280 mm (LUNGHEZZA) 70 mm (LARGHEZZA ) 50 mm (ALTEZZA) (CARICO PERPENDICOLARE ALLA BASE 280x70) DIMENSIONI E TOLLERANZE DIMENSIONALI: 280 x 70 x 30 CLASSE T2 R2 DIMENSIONI NOMINALI:

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA R-4181

RAPPORTO DI PROVA R-4181 CertiMaC soc.cons. a r.l. Via Granarolo, 62 48018 Faenza RA Italy tel. +39 0546 670363 fax +39 0546 670399 www.certimac.it info@certimac.it R.I. RA, partita iva e codice fiscale 02200460398 R.E.A. RA 180280

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA 120234-R-4182

RAPPORTO DI PROVA 120234-R-4182 CertiMaC soc.cons. a r.l. Via Granarolo, 62 48018 Faenza RA Italy tel. +39 0546 670363 fax +39 0546 670399 www.certimac.it info@certimac.it R.I. RA, partita iva e codice fiscale 02200460398 R.E.A. RA 180280

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA N /7952/CPR

RAPPORTO DI PROVA N /7952/CPR Istituto Giordano S.p.A. Via Rossini, 2-47814 Bellaria-Igea Marina (RN) - Italia Tel. +39 0541 343030 - Fax +39 0541 345540 istitutogiordano@giordano.it - www.giordano.it PEC: ist-giordano@legalmail.it

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA n Accettazione n 4522 del

RAPPORTO DI PROVA n Accettazione n 4522 del COMMITTENTE: FORNACE FONTI S.R.L. VIA GIOTTO 41 45100 GRIGNANO POLESINE (RO) OGGETTO: Prove Iniziali di Tipo per Marcatura CE NATURA DEL CAMPIONE: CAMPIONE: Elemento per muratura in laterizio Mattone pieno

Dettagli

Sviluppo di nuovi metodi di misura delle caratteristiche dimensionali per lastre ceramiche in grande formato

Sviluppo di nuovi metodi di misura delle caratteristiche dimensionali per lastre ceramiche in grande formato INNOVAZIONE DI PROCESSO PER LA FILIERA DELLA PIASTRELLA CERAMICA SOSTENIBILE Sviluppo di nuovi metodi di misura delle caratteristiche dimensionali per lastre ceramiche in grande formato Partner: CENTRO

Dettagli

Gestione Tecnica delle contestazioni di piastrellature ceramiche

Gestione Tecnica delle contestazioni di piastrellature ceramiche Gestione Tecnica delle contestazioni di piastrellature ceramiche Giorgio TIMELLINI Università di Bologna Centro Ceramico Bologna Corso MASTER CTU EFIM Modena 16 Gennaio 2015 2 3 PIASTRELLATURE di ceramica

Dettagli

IL CONTROLLO DI ACCETTAZIONE DEI PRDODOTTI STRUTTURALI IN LEGNO

IL CONTROLLO DI ACCETTAZIONE DEI PRDODOTTI STRUTTURALI IN LEGNO IL CONTROLLO DI ACCETTAZIONE DEI PRDODOTTI STRUTTURALI IN LEGNO MICHELE BRUNETTI, CNR-IVALSA MILANO, 10 MARZO 2017 ARGOMENTI Introduzione ai materiali strutturali in legno: legno massiccio, prodotti ottenuti

Dettagli

Misure di spostamento e deformazione eseguite su pannelli sandwich durante prove di carico in flessione a quattro punti

Misure di spostamento e deformazione eseguite su pannelli sandwich durante prove di carico in flessione a quattro punti DISTART DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELLE STRUTTURE, DEI TRASPORTI, DELLE ACQUE, DEL RILEVAMENTO, DEL TERRITORIO LABORATORIO PROVE STRUTTURE Bologna, 1//3 Pos. 73/3 Misure di spostamento e deformazione

Dettagli

COSTRUZIONI IN MURATURA ORDINARIA ELEMENTI RESISTENTI E MALTA D.M. 14-01-2008 e Circolare 02-02-2009 n 617 C.S.LL.PP.

COSTRUZIONI IN MURATURA ORDINARIA ELEMENTI RESISTENTI E MALTA D.M. 14-01-2008 e Circolare 02-02-2009 n 617 C.S.LL.PP. COSTRUZIONI IN MURATURA ORDINARIA ELEMENTI RESISTENTI E MALTA D.M. 14-01-2008 e Circolare 02-02-2009 n 617 C.S.LL.PP. 1. MURATURE CON ELEMENTI ARTIFICIALI IN LATERIZIO E IN CALCESTRUZZO (D 4.5.2.2) MURATURE

Dettagli

UNI EN Finestre e porte esterne pedonali SENZA caratteristiche di resistenza al fuoco. - porte esterne pedonali. - serramenti doppi

UNI EN Finestre e porte esterne pedonali SENZA caratteristiche di resistenza al fuoco. - porte esterne pedonali. - serramenti doppi UNI EN 14351-1 Finestre e porte esterne pedonali SENZA caratteristiche di resistenza al fuoco Ratificata da UNI il 13 luglio 2006 Riguarda: Serramenti esterni e porte esterne pedonali senza caratteristiche

Dettagli

Dipartimento di Ingegneria del Territorio, dell Ambiente e delle Geotecnologie

Dipartimento di Ingegneria del Territorio, dell Ambiente e delle Geotecnologie POLITECNICO DI TORINO LABORATORIO MARMO QUALIFICAZIONE TECNICA DI ROCCE ORNAMENTALI PER LA REALIZZAZIONE DI UN CATALOGO TECNICOCOMMERCIALE PIETRA DI SANTA BRIGIDA PROVENIENTE DALLA CAVA IN LOC. SANTA BRIGIDA

Dettagli

Serie GHIBLI - Rivestimento

Serie GHIBLI - Rivestimento 1. Caratteristiche tecniche SCHEDA TECNICA Serie GHIBLI - Rivestimento Norma UNI EN 14411 - Appendice L Piastrelle ceramiche pressate a secco GRUPPO BIIIGL DIMENSIONI E PROPRIETA FISICHE PROPRIETA CHIMICHE

Dettagli

TARATURA DEL MICROMETRO

TARATURA DEL MICROMETRO TARATURA DEL MICROMETRO La taratura consiste nel misurare lo scostamento tra l'indicazione fornita dallo strumento e le corrispondenti indicazioni di uno strumento assunto come campione. In generale la

Dettagli

Tolleranze per Barre Finite a Freddo

Tolleranze per Barre Finite a Freddo Tolleranze per Barre Finite a Freddo ASTM A 108-03 TAB. A 1.1 Barre in acciaio pollici / millimetri CONTENUTO DI CARBONIO MAX 0,28 % O MINORE CONTENUTO DI CARBONIO OLTRE 0,28 % FINO A 0,55% INCLUSO SEZIONE

Dettagli

BLOCCHI IN LATERIZIO PER SOLAI La marcatura CE secondo la EN

BLOCCHI IN LATERIZIO PER SOLAI La marcatura CE secondo la EN BLOCCHI IN LATERIZIO PER SOLAI La marcatura CE secondo la EN 15037-3 Antonella De Rosa Divisione Certificazione Prodotti cpd@giordano.it Il 1 dicembre scorso è scaduto il periodo transitorio ed è diventata

Dettagli

TOLLERANZE PER BARRE FINITE A FREDDO

TOLLERANZE PER BARRE FINITE A FREDDO Azienda METALLURGICA VENETA TOLLERANZE PER BARRE FINITE A FREDDO astm a 108-03 TAB. A 1.1 Barre in acciaio pollici / MilliMeTri contenuto di carbonio MaX 0,28 % o Minore contenuto di carbonio oltre 0,28

Dettagli

Codifica: RFI TCAR SF AR B INDICE I.1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 3 I.2 DOCUMENTAZIONE CORRELATA... 3 II.1 GENERALITA...

Codifica: RFI TCAR SF AR B INDICE I.1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 3 I.2 DOCUMENTAZIONE CORRELATA... 3 II.1 GENERALITA... 2 di 10 INDICE I PARTE I... 3 I.1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 3 I.2 DOCUMENTAZIONE CORRELATA... 3 I.3 DEFINIZIONI E ABBREVIAZIONI... 4 II PARTE II... 5 II.1 GENERALITA... 5 II.2 GESTIONE DELLA FORNITURA...

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA N

RAPPORTO DI PROVA N centro ricerche-sviluppo Ricevimento campione: 10-09-10 Emissione rapporto: 05-10-10 Relazione composta da n 4 rapporti di prova Difetti riscontrati prima della prova: Nessuno N 120559 Dimensioni d'ingombro:

Dettagli

Dati dei materiali dei profilati in alluminio

Dati dei materiali dei profilati in alluminio Dati dei materiali Dati dei materiali dei profilati in alluminio Lega Qualità Codice materiale Tolleranze Densità / peso Resistenza alla trazione Limite di snervamento Allungamento di rottura Modulo E

Dettagli

Indagini diagnostiche Stato di aggiornamento: Marzo 2013

Indagini diagnostiche Stato di aggiornamento: Marzo 2013 Intonaci per il consolidamento di murature lesionate da eventi sismici Indagini diagnostiche Stato di aggiornamento: Marzo 2013 Data: 13/03/2013 Committente: Mgn srl Via Lago di Costanza 63 36015 Schio

Dettagli

PROVE MECCANICHE SU TUNNEL PEDONALE

PROVE MECCANICHE SU TUNNEL PEDONALE BIG ASTOR s.r.l. Via Somalia, 108/1 10127 Torino (TO) PROVE MECCANICHE SU TUNNEL PEDONALE 1. Premessa In data 22/05/2013 con D.D.T. n. 34, è stato consegnato presso il Laboratorio scrivente il seguente

Dettagli

Prove sperimentali a rottura di travi rettangolari in cemento armato con staffatura tipo Spirex e staffatura tradizionale

Prove sperimentali a rottura di travi rettangolari in cemento armato con staffatura tipo Spirex e staffatura tradizionale Università degli Studi di Firenze DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE LABORATORIO PROVE STRUTTURE E MATERIALI Via di Santa Marta, 3-50139 Firenze Prove sperimentali a rottura di travi rettangolari

Dettagli

Scopo delle prove RAPPORTO DI PROVA N

Scopo delle prove RAPPORTO DI PROVA N Scopo delle prove Le prove sono state eseguite su impianti dentali intraossei (i-fix F1 3.8mm x 12mm) (i-fix FN 3.0mm x 12mm, Titanio Gr.4 ASTM F67) allo scopo di determinare la sollecitazione Dinamica

Dettagli

Alveolater Bio Taurus 30

Alveolater Bio Taurus 30 DETERMINAZIONE DELLA CONDUCIBILITA TERMICA DI UN BLOCCO DI LATERIZIO (rif. UNI EN 1745:2005) Stabilimento: ISOLA VICENTINA Via Capiterlina, 141 36033 Isola Vicentina (VI) Tel. 0444/977009 fax 0444/976780

Dettagli

Garanzia DECENNALE PER TEGOLE E COPPI

Garanzia DECENNALE PER TEGOLE E COPPI Garanzia DECENNALE PER TEGOLE E COPPI 1) La FBM Fornaci Briziarelli Marsciano S.p.A. garantisce le proprie tegole e coppi per la durata di 10 anni sia per la gelività che per la permeabilità all acqua.

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA n Accettazione n 4380 del

RAPPORTO DI PROVA n Accettazione n 4380 del COMMITTENTE: FORNACE FONTI S.R.L. VIA GIOTTO 41 45100 GRIGNANO POLESINE (RO) OGGETTO: Prove su prodotti da costruzione in laterizio NATURA DEL CAMPIONE: CAMPIONE: Elemento per muratura in laterizio Mattone

Dettagli

SCALA RETRATTILE DA SOLAIO 50X70 CM METALLO

SCALA RETRATTILE DA SOLAIO 50X70 CM METALLO SCALA RETRATTILE DA SOLAIO 50X70 CM METALLO SCALE RIENTRANTI 31020 SAN ZENONE DEGLI EZZELINI (TV) Italy - Via Delle Industrie n.22 - Tel. (0423) 968160 -Fax (0423) 969864 Capitale sociale 32.300 i.v.-

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA N CR rev.1

RAPPORTO DI PROVA N CR rev.1 Z Lab Srl Via Pisa, 5/7 37053 Cerea (VR) Italy Tel. +39 0442 410280 Fax +39 0442 418090 info@zeta-lab.it www.zeta-lab.it C.F./P.IVA 02984950788 Cap. Soc. 80.000 i.v. R.E.A. c/o C.C.I.A.A. Verona 376649

Dettagli

SOMMARIO DESCRIZIONE DEL CAMPIONE... 2 PROVA IN FORNO... 3 CALCOLO CON IL SOFTWARE IS FUOCO... 5 APPLICAZIONE FUOCO STANDARD... 8

SOMMARIO DESCRIZIONE DEL CAMPIONE... 2 PROVA IN FORNO... 3 CALCOLO CON IL SOFTWARE IS FUOCO... 5 APPLICAZIONE FUOCO STANDARD... 8 SOMMARIO DESCRIZIONE DEL CAMPIONE... 2 PROVA IN FORNO... 3 CALCOLO CON IL SOFTWARE IS FUOCO... 5 APPLICAZIONE FUOCO STANDARD... 8 LETTURA DEI RISULTATI TERMICI CURVA FUOCO STANDARD... 10 APPLICAZIONE CURVA

Dettagli

MISURE SUPERIORI RICHIESTA

MISURE SUPERIORI RICHIESTA PIANI DI RISCONTRO E STRUMENTI DI CONTROLLO IN GHISA Piani di riscontro in ghisa rettificati e raschiettati Serie 501 - Art. 5194 Fusione in ghisa G 26 esente da soffiature o imperfezioni strutturali Stagionatura

Dettagli

Travi Uso Fiume & Uso Trieste Stato Attuale del Progetto di Ricerca

Travi Uso Fiume & Uso Trieste Stato Attuale del Progetto di Ricerca Travi Uso Fiume & Uso Trieste Stato Attuale del Progetto di Ricerca i criteri di qualità entrano nella nuova UNI 11035 In seguito ad un approfondita ricerca con ormai più di 500 travi Uso Fiume e Uso Trieste,

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA N CR rev.1

RAPPORTO DI PROVA N CR rev.1 Z Lab Srl Via Pisa, 5/7 37053 Cerea (VR) Italy Tel. +39 0442 410280 Fax +39 0442 418090 info@zeta-lab.it www.zeta-lab.it C.F./P.IVA 02984950788 Cap. Soc. 80.000 i.v. R.E.A. c/o C.C.I.A.A. Verona 376649

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA N. 316462

RAPPORTO DI PROVA N. 316462 Istituto Giordano S.p.A. Via Rossini, 2-47814 Bellaria-Igea Marina (RN) - Italia Tel. +39 0541 343030 - Fax +39 0541 345540 istitutogiordano@giordano.it - www.giordano.it PEC: ist-giordano@legalmail.it

Dettagli

ISTRUZIONE OPERATIVA:

ISTRUZIONE OPERATIVA: Pagina 1 di 8 SETTORE LI CA calcestruzzi AG aggregati LM LS AC AP da c. a. p. AL Acciai da laminati e INDICE: 1) Scopo 2) Campo di applicazione 3) Norma di riferimento 4) Definizioni e simboli 5) Responsabilità

Dettagli

Serie STRATOS - Rivestimento

Serie STRATOS - Rivestimento SCHEDA TECNICA Serie STRATOS - Rivestimento 1. Caratteristiche tecniche Norma UNI EN 14411 - Appendice L Piastrelle ceramiche pressate a secco GRUPPO BIIIGL DIMENSIONI E PROPRIETA FISICHE PROPRIETA CHIMICHE

Dettagli

DIR-IUN/UML DIR-IUN/UML DIR-IUN/UML

DIR-IUN/UML DIR-IUN/UML DIR-IUN/UML Pagina 1 di 10 Il presente documento è di proprietà intellettuale della società ENEL DISTRIBUZIONE S.p.A. ; ogni riproduzione o divulgazione dello stesso dovrà avvenire con la preventiva autorizzazione

Dettagli

COPERTURA IN LEGNO CASTELLO DI XXXXXXX

COPERTURA IN LEGNO CASTELLO DI XXXXXXX COPERTURA IN LEGNO CASTELLO DI XXXXXXX RILIEVO - INDAGINI DI LABORATORIO - VERIFICHE STRUTTURALI PROVA N. 3541 / GE Committente: Tecnico Comunale: Consulenti: Relatori: Comune di XXXXXX arch. XXXXXXXX

Dettagli

Serie DESERT - Rivestimento

Serie DESERT - Rivestimento SCHEDA TECNICA PASTA BIANCA Serie DESERT - Rivestimento 1. Caratteristiche tecniche Norma UNI EN 14411 - Appendice L Piastrelle ceramiche pressate a secco GRUPPO BIIIGL DIMENSIONI E PROPRIETA FISICHE PROPRIETA

Dettagli

LISTINO DEGLI EXTRA ACCIAI TRAFILATI A FREDDO PELATI RETTIFICATI LUGLIO 2013

LISTINO DEGLI EXTRA ACCIAI TRAFILATI A FREDDO PELATI RETTIFICATI LUGLIO 2013 LISTINO DEGLI EXTRA ACCIAI TRAFILATI A FREDDO PELATI RETTIFICATI LUGLIO 2013 CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA, SOVRAPPREZZI DI QUANTITA, QUALITA E DIMENSIONE - CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA - 1 PREZZI I

Dettagli

SPECIFICA TECNICA: LOTTO 3

SPECIFICA TECNICA: LOTTO 3 Agenzia Industrie Difesa STABILIMENTO PRODUZIONE CORDAMI Castellammare di Stabia SPECIFICA TECNICA - Filato in poliestere H.T. Sigla identificativa ST.FIL-S-PES-01 Rev.: E Data: Nov. 2009 1. Filato in

Dettagli

Prove di laboratorio su materiale lapideo (Pietra arenaria di Carniglia - Bedonia - PR)

Prove di laboratorio su materiale lapideo (Pietra arenaria di Carniglia - Bedonia - PR) Committente: Prove di laboratorio su materiale lapideo (Pietra arenaria di Carniglia - Bedonia - PR) Materiali: Pietra arenaria di Carniglia - Bedonia - PR Periodo di riferimento: Settembre 2012 rev 1

Dettagli

compartimentazioni verticali compartimentazioni verticali NoN portanti risultati di prove: metodo sperimentale

compartimentazioni verticali compartimentazioni verticali NoN portanti risultati di prove: metodo sperimentale COMPARTIMENTAZIONI VERTICALI NON PORTANTI Gli interventi tesi alla realizzazione di elementi di compartimentazione verticale non portanti sono rivolti: - alla realizzazione di pareti o setti tagliafuoco

Dettagli

PRESCRIZIONI PER IL COLLAUDO DI BOX PREFABBRICATO PER APPARECCHIATURE ELETTRICHE

PRESCRIZIONI PER IL COLLAUDO DI BOX PREFABBRICATO PER APPARECCHIATURE ELETTRICHE Ed. 5-1/7 PRESCRIZIONI PER IL COLLAUDO DI BOX PREFABBRICATO PER APPARECCHIATURE 5 IR/UML Rulli Grimaldi Tramutoli Gennaio 2007 Ed. Funz./Unità Redatto Verificato Approvato Data Copyright Enel Distribuzione

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA 110120-R-1419

RAPPORTO DI PROVA 110120-R-1419 RAPPORTO DI PROVA 110120-R-1419 DETERMINAZIONE SPERIMENTALE DELLA CONDUCIBILITA TERMICA (NORMA UNI EN 1745) DI VERNICI TERMICHE DELLA DITTA ATRIA S. r. l. Sperimentazione eseguita LUOGO E DATA DI EMISSIONE:

Dettagli

LISTINO DEGLI EXTRA DIMENSIONALI

LISTINO DEGLI EXTRA DIMENSIONALI LISTINO DEGLI EXTRA DIMENSIONALI TRAFILATI A FREDDO - PELATI - RETTIFICATI in vigore dal 1 settembre 2013 LISTINO DEGLI EXTRA DIMENSIONALI TRAFILATI A FREDDO - PELATI - RETTIFICATI in vigore dal 1 settembre

Dettagli

Franco Ferraris Marco Parvis Generalità sulle Misure di Grandezze Fisiche. Prof. Franco Ferraris - Politecnico di Torino

Franco Ferraris Marco Parvis Generalità sulle Misure di Grandezze Fisiche. Prof. Franco Ferraris - Politecnico di Torino Generalità sulle Misure di Grandezze Fisiche Prof. - Politecnico di Torino - La stima delle incertezze nel procedimento di misurazione -modello deterministico -modello probabilistico - La compatibilità

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA 110104 - R 0874

RAPPORTO DI PROVA 110104 - R 0874 RAPPORTO DI PROVA 110104 - R 0874 DETERMINAZIONE DEL CONTRIBUTO DI UNA VERNICE TERMICA A BASE CERAMICA SUI VALORI DI TRASMITTANZA DI PARETI INTONACATE, DELLA DITTA "ATRIA s.r.l." STABILIMENTO DI PARTANNA

Dettagli

RAPPORTO di PROVA : /

RAPPORTO di PROVA : / RAPPORTO di PROVA : 20141011/1 20141011 Modena, 03/04/14 CLIENTE MATERIALE e/o CAMPIONE in prova Denominazione TORGGLER CHIMICA SPA - - VIA VERANDE 1/A - 39012 - MERANO - BZ ADESIVO CEMENTIZIO; X-TILE

Dettagli

Sigla: PT 15 Titolo: Capitolato Tecnico di Fornitura

Sigla: PT 15 Titolo: Capitolato Tecnico di Fornitura PT 15 Capitolato tecnico di fornitura Pag. 1 di 9 Sigla: PT 15 Titolo: Capitolato Tecnico di Fornitura SOMMARIO 1. Scopo...2 2. Riferimenti...2 3. Campo di applicazione...2 4. Funzioni interessate...2

Dettagli

NYLON-CARBON DUREZZA & TRAZIONE

NYLON-CARBON DUREZZA & TRAZIONE NYLON-CARBON DUREZZA & TRAZIONE D R. F L A V I A N A C A L I G N A NO D R. M A S S I M O L O R U S S O D R. I G N A Z I O R O P P O L O N Y LO N - C A R BON PROVE DI DUREZZA E DI TRAZIONE INTRODUZIONE

Dettagli

SPECIFICA TECNICA: LOTTO 1

SPECIFICA TECNICA: LOTTO 1 Agenzia Industrie Difesa STABILIMENTO PRODUZIONE CORDAMI Castellammare di Stabia SPECIFICA TECNICA - Filati in fibra polipropilenica (monofilo H.T.) Sigla identificativa ST.FIL-S-PPm-09 Rev.: D Data: Luglio

Dettagli

ANALISI DELLE PRESTAZIONI DI ASSORBIMENTO ACUSTICO DI TENDAGGI IN CAMPO DIFFUSO E PER INCIDENZA NORMALE

ANALISI DELLE PRESTAZIONI DI ASSORBIMENTO ACUSTICO DI TENDAGGI IN CAMPO DIFFUSO E PER INCIDENZA NORMALE Associazione Italiana di Acustica 43 Convegno Nazionale Alghero, 25-27 maggio 216 ANALISI DELLE PRESTAZIONI DI ASSORBIMENTO ACUSTICO DI TENDAGGI IN CAMPO DIFFUSO E PER INCIDENZA NORMALE Nicola Granzotto

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA 110120-R-2630

RAPPORTO DI PROVA 110120-R-2630 RAPPORTO DI PROVA 110120-R-2630 DETERMINAZIONE SPERIMENTALE DELLA CONDUCIBILITA TERMICA (NORMA UNI EN 1745) DI VERNICE TERMORIFLETTENTE, DELLA DITTA LUDOVICI GIOVANNI E FIGLI S.R.L., STABILIMENTO DI BARISCIANO

Dettagli

TOLLERANZE DIMENSIONALI

TOLLERANZE DIMENSIONALI EN 10051:2000 TOLLERANZE DIMENSIONALI SPESSORE Per gli acciai per formatura a freddo: Tolleranze per una larghezza nominale in 1200 >1200 1500 >1500 1800 >1800 2,00 ± 0,13 ± 0,14 ± 0,16 - >2,00 2,50 ±

Dettagli

Richiami sulle tolleranze Metrologia industriale Richiami sulla rugosità

Richiami sulle tolleranze Metrologia industriale Richiami sulla rugosità Richiami sulle tolleranze Metrologia industriale Richiami sulla rugosità Metrologia industriale 0 TOLLERANZE DIMENSIONALI Dimensioni nominali e scostamenti: Tipi di scostamenti: Metrologia industriale

Dettagli