do-sciarborasca. : Cappelletta delle Faie-Monte Beigua-Prarion :

Transcript

1 : Cappelletta delle Faie-Monte Beigua-Prarion do-sciarborasca : : Da Genova Brignole con treno delle 7.45 e arrivo a Varazze alle 8.41 Prezzo biglietto chilometrico da 40 Km, 4,00 Dalla stazione di Varazze autobus per Alpicella-Le Faie alle ore 9.00 Arrivo a Le Faie ore 9.45 Prezzo biglietto 1,30 Da notare che il percorso seguito dall autobus è incredibilmente complicato. Da Varazze sale a Il Pero e poi a Alpicella; ritorna a Il Pero, sale a Le Faie fino alla chiesa e ritorna a Varazze. : Da Sciarborasca con autobus ATP delle e arrivo a Cogoleto stazione alle Prezzo del biglietto 1,50 Da Cogoleto treno per Genova Brignole alle ore e arrivo alle Prezzo biglietto chilometrico da 30 Km: 3,40 1:30000 numero di catalogo 31 : 1) carta edizione SCI del Parco Naturale Regionale del Beigua, scala 1) LUNGHEZZA DEL PERCORSO : Km. 12,600 2) DISLIVELLO IN SALITA : m ) KM SFORZO : Kmsf. 21,000 4) DURATA DELLA GITA : ore 6 min 45 5) DURATA DELLA MARCIA : ore 6 min 05 6) VELOCITA DELLA GITA : Kmsf/ora 3,111 7) VELOCITA DELLA MARCIA : Kmsf/ora 3,452 8) PENDENZA MEDIA IN SALITA : 840/5100 = 16,47 % 9) INCIDENZA SALITA SU TOTALE : 40 % P01: (Dalla Cappelletta delle Faieuscita da asfalto) Marcia 5 minuti Si parte dalla fermata dell autobus situata davanti alla Cappelletta delle Faie, quota 446 metri, da dove inizia la diramazione per la chiesa delle Faie (Via Monte Greppino) che viene percorsa dall autobus. Si sale in moderata salita seguendo la carrozzabile asfaltata, diritta, ombreggiata e segnata con una crocetta rossa che marca l itinerario Varazze-Beigua. In breve, a quota 456 metri, dopo pochi minuti di marcia, si lascia la carrozzabile piegando a sinistra su un sentiero infossato, che penetra nel fitto bosco P02: (Da uscita da asfaltodeviazione su sentiero N per Alpicella) Marcia 40 minuti Dall ingresso nel bosco su sentiero segnato con + rossa, quota 456 metri, si continua in salita su una stradina incassata serpeggiante nel bosco di radi pini Si attraversa la carrozzabile asfaltata nei pressi della chiesa (a destra), proseguendo nel fitto del bosco parallelamente ad un rio pietroso. Dopo un tratto con fondo roccioso, si esce in salita nel prato che circonda C. La Preisa (571 metri e 20 minuti di marcia dalla Cappelletta), attualmente in fase di ristrutturazione. Si attraversano i prati, poggiando a destra, seguendo una sterrata che continua come mulattiera in salita fino al bivio per la seminascosta C. Dufour, quota 612 metri, dopo 35 minuti di cammino dalla cappelletta. Il sentiero marcato col + rosso, ruota sulla destra e corre su per una strada diritta e ripida, lastricata con grosse lastre di roccia e fiancheggiata sulla destra, da una fila regolare di giganteschi faggi. Alla fine della caratteristica salita, che assomiglia molto alla Strada Megalitica, ci sì immette su una sterrata pianeggiante, incontrando a sinistra, a quota 660 metri, dopo 45

2 minuti di marcia dalla cappelletta delle Faie, un segnavia marcato con N rosso, che indica un percorso per Alpicella, passando per la vera Strada Megalitica e per il Monte Greppino. Figura 1: La Cappelletta delle Faie Figura 2: Strada sopra C. Dufour (Le Faie) P03: (Da deviaz su N per Alpicelladeviazione per Alpicella sotto Priafaia) Marcia 25 minuti Dalla deviazione a sinistra per Alpicella su percorso N, quota 660 metri, si continua a destra in piano nel bosco sul sentiero segnato con + rosso. Poi la stradina si porta su un crinale sassoso e semiaperto in ripida salita, restando sul versante che guarda verso Savona. Più in alto la pendenza diminuisce e il sentiero procede a mezza costa, tra bassi pini in ambiente aperto e panoramico. Dopo un tratto in piano ci si porta su un crinale erboso, passando in seguito sul versante che guarda verso il Monte Beigua. Arrivati sotto il Monte Priafaia, s incontra una diramazione a sinistra con l indicazione per Alpicella. Siamo a quota 790 metri, dopo un ora e 10 minuti di marcia dalla cappelletta delle Faie P04: (Da deviaz per Alpicella sotto Priafaiavariante Tullio per Ermetta) Marcia 30 minuti Dalla diramazione a sinistra per Alpicella sotto il Monte Priafaia, quota 790 metri, si prosegue diritto e in piano su un sentiero infestato dalle felci e regolarmente segnato con + rosso. Ad un bivio si piega a sinistra in ripida salita tra rocce e alberi, seguendo una stradina infossata e spesso infrascata. Si guada un piccolo rio, entrando in un fitto bosco in piano e deviando verso destra. Dopo un tratto in leggera salita nel bosco rado, si attraversa una pineta d alberi maturi incontrando rocce affioranti e fondo sassoso e malagevole. Arrivati davanti ad una rupe in ambiente aperto, si scopre a sinistra l indicazione della Variante Tullio, chiamata anche Diretta Monte Beigua-Ermetta. Siamo a quota 980 metri, dopo un ora e 40 minuti di marcia dalla cappelletta delle Faie P05: (Da variante Tullio per Ermettacima Monte Beigua) Marcia 75 minuti Dalla variante Tullio per il Monte Beigua-Ermetta, quota 980 metri, si prosegue in piano attraversando un fitto bosco. Si scende leggermente superando un fosso cupo e pietroso, entrando nella faggeta e guadando un modesto rio. In ripida salita si contorna una valletta, confluendo dopo poco in una ripida sterrata dissestata. Arrivati ad un bivio si piega a destra, serpeggiando in piano in una faggeta di alti alberi. Si supera un ruscello su un ponticello, arrivando a una fonte che fuoriesce da una presa dell acquedotto di Savona. Si sale con elevata pendenza, incontrando un ricovero di pietra e un rudere a sinistra. Dopo un tratto ripido e diritto in ambiente semiaperto, si sale nel prato a fianco di una fila di paletti. Si svolta a sinistra imbattendoci in una presa con armadio elettrico, arrivando subito dopo nell area picnic davanti all Albergo del Beigua. Siamo a quota 1286 metri, a poca distanza dalla cima del Monte Beigua, dopo due ore e 55 minuti di marcia dalla cappelletta delle Faie P06: (Dalla cima del Monte BeiguaPrariondo-Rifugio) Marcia 35 minuti Dall area picnic davanti all Albergo Beigua, quota 1286 metri, si arriva dopo poche decine di metri alla chiesetta che identifica il punto più alto del Monte Beigua (Regina della Pace). Si continua in leggera discesa seguendo l AV ed un quadro rosso pieno, camminando sulla rotabile asfaltata e incontrando il palo chilometrico numero 176. Si piega poi a sinistra nella pineta, attraversando in seguito un prato e incrociando la deviazione per la torbiera del Laione (quota 1155 metri), segnata con tre pallini gialli disposti a triangolo. Ci s immette ancora sulla carrozzabile asfaltata, arrivando dopo un tratto alquanto

3 ripido e tortuoso, a Prariondo quota 1110 metri, dopo 3 ore e 30 minuti di marcia dalla cappelletta delle Faie. Qui si trova il rifugio e il ristorante, mentre nei dintorni, al limitare dell immenso prato, si trovano alcuni luoghi di sosta attrezzati. Figura 3: Casa La Preisa Figura 4: Il Beigua da Mte Priafaia Figura 5: L albergo del Beigua Figura 6: Chiesetta Beigua (Regina Pacis) P07: (Da Prariondo-Rifugio Rocche di Vatterasca, deviaz per Sciguelo) Marcia 35 minuti Da Prariondo, quota 1110 metri, si passa alla destra di una tabella situata a fianco di un tettuccio, imboccando il sentiero segnato con un quadro pieno rosso che identifica un passaggio sul prato, pavimentato con lastroni intervallati da spazi erbosi. Si passa su un poggio attrezzato con una panca, ammirando a destra il caratteristico cono del Monte Sciguelo simile a un isola in un mare d erba. Alla fine del prato, inizia una discesa ripida, in ambiente aperto, scalinata irregolarmente e spesso ingombra di sassi instabili. Si descrivono alcune serpentine in discesa e si superano un paio di fossi, individuando a destra una deviazione segnata con tre pallini rossi disposti a triangolo per il Monte Sciguelo e le Rocche di Vatterasca a un ora di cammino. Ci troviamo a quota 970 metri e 4 ore e 5 minuti di marcia dalla cappelletta delle Faie P08: (Da deviaz per Sciguelo e Vatterascadeviaz Capp Alpini e Casa Miniera) Marcia 10 m Dalla deviazione per il Monte Sciguelo e le Rocche di Vatterasca, quota 970 metri, si continua a scendere ripidamente, entrando in un fitto bosco di noccioli e incontrando una segnalazione per Canei a 30 minut di marcia. Ad un tratto molto disagevole nel bosco sotto alti roccioni sulla sinistra, segue una parte piana e panoramica. Si scende ancora a mezza costa in un noccioleto, seguendo una buona mulattiera e attraversando una piccola colata di pietre. Dopo poche decine di metri, si arriva alla deviazione verso sinistra per la Cappella degli Alpini e la Casa Miniera a 45 minuti di cammino. Siamo a quota 900 metri, dopo quattro ore e 15 minuti di marcia dalla cappelletta delle Faie.

4 Figura 7: L AV verso Prariondo Figura 8: Segnaletica a Prariondo Figura 9 & 10: Il Monte Sciguelo da Prariondo verso Prariondo P09: (Da deviaz Capp Alpini e Casa Minieraincontro sent rombo vuoto rosso) Marcia 20 m Dalla deviazione a sinistra per la Cappella degli Alpini e la Casa Miniera, quota 900 metri, si continua diritto nel bosco, seguendo un sentiero abbastanza buono, a volte con fondo in acciottolato, prevalentemente diritto e in discesa. Si supera un facile guado e s incontra una deviazione a sinistra per Fontanaccia, indicata da una freccia. Arrivati su un tratto aperto e quasi in piano, si trova la deviazione verso sinistra per il Monte Rama, segnata con un rombo vuoto rosso. Siamo a quota 760 metri, dopo quattro ore e 35 minuti di marcia dalla cappelletta delle Faie P10: (Da incontro sent rombo vuoto rossofonte Montebello) Marcia 10 minuti Dall incontro con la diramazione per il Monte Rama segnata con un rombo rosso vuoto, a quota 760 metri, si continua diritto su un sentiero in piano segnato con il quadro rosso e pieno e il rombo vuoto. Dopo breve tratto il percorso segnato col rombo esce a sinistra e scende verso Sciarborasca seguendo un tragitto più lungo. Si prosegue a mezza costa in ambiente prativo, arrivando in breve alla bella fonte denominata Montebello, apparentemente attiva anche in piena estate e attrezzata con una panca. Siamo a quota 750 metri, dopo quattro ore e 45 minuti di marcia dalla cappelletta delle Faie P11: (Dalla fonte MontebelloSciarborasca) Marcia un ora e 20 minuti Dalla Fonte Montebello, quota 750 metri, si prosegue in ambiente aperto su una mulattiera lastricata in ripida discesa. Dopo un lungo tratto rettilineo, la discesa diventa ancora più ripida e tortuosa, in ambiente aperto e selvaggio ma panoramico. Si descrivono due tornanti molto disagevoli, dopo i quali il percorso si sposta a destra continuando sotto un fitto bosco. Più in basso s incontra una deviazione a destra per una

5 palestra di roccia, dopo la quale la strada diventa una larga sterrata. Si passa accanto ad una cisterna dell acquedotto e sotto due tralicci dell alta tensione, arrivando su un crocevia in una piazzola asfaltata. Qui si va diritto in ripida discesa, deviando poi a sinistra sempre sull asfalto e arrivando a Sciarborasca, nella piazza centrale dove si trova la chiesa e la fermata dell autobus ATP. Siamo a quota 213 metri, dopo sei ore e 5 minuti di marcia dalla cappelletta delle Faie. Figura 11 & 12: Sciarborasca SVILUPPO DELLA GITA

6 ALTIMETRIA DELLA GITA

7