REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI - art. 22 legge 675/1996 -
|
|
- Guido Fusco
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CASA DI RIPOSO CESARE BERTOLI Via Campagnola n Nogarole Rocca (VR) ALLEGATO A REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI - art. 22 legge 675/ Art. 1 - FINALITA DEL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI
2 La Casa di Riposo Cesare Bertoli, ente pubblico non economico, in qualità di Istituzione Pubblica di Assistenza e Beneficenza, per l esclusivo svolgimento delle proprie funzioni istituzionali effettua il trattamento di dati sensibili ex art. 22 legge 675/1996 nell ambito della erogazione di servizi di ricovero, assistenza e cura con finalità esclusive di interesse pubblico, senza scopo di lucro, correlate ai servizi rivolti agli utenti (ricoverati e non). L Ente effettua anche il trattamento di dati sensibili riguardanti il personale dipendente e non dipendente operante presso il centro per la regolare gestione del rapporto di lavoro dipendente o in convenzione. - Art. 2 - RILEVANTI FINALITA DI INTERESSE PUBBLICO Le rilevanti finalità di interesse pubblico sono quelle indicate nel D. Lgs , n 135, agli articoli 8 (esercizio dei diritti politici e pubblicità dell attività di determinati organi), 9 (rapporti di lavoro), 11 (attività di controllo ed ispettive), 13 (benefici economici ed abilitazioni), 15 (volontariato ed obiezione di coscienza), 16 (attività sanzionatorie e di predisposizioni di elementi di tutela in sede amministrativa o giurisdizionale), 17 (tutela della salute), 20 (portatori di handicap). - Art. 3 - IDENTIFICAZIONE DATI SENSIBILI TRATTATI Con riferimento alle finalità di interesse pubblico di cui all art. 2 del presente regolamento ed ai sensi delle disposizioni di cui all art. 3/bis della legge 675/1996, l I.P.A.B. Casa di Riposo Cesare Bertoli identifica i sottoindicati dati sensibili ex art. 22 della legge 675/1996, di cui è effettuato il trattamento presso l Ente: CATEGORIE PERSONE RICOVERATE PRESSO L ENTE O CHE USUFRUISCONO DEI SERVIZI DELL ISTITUZIONE TIPO DI DATO SENSIBILE SALUTE DELL UTENTE QUALI: - a - i dati necessari per la prevenzione, la diagnosi, la cura, la riabilitazione nonché per l erogazione delle prestazioni assistenziali alla persona (es: cura ed igiene persona, somministrazione alimenti, logopedia, animazione, assistenza sociale, ecc.). b - i dati relativi alla programmazione, alla gestione, al controllo e alla valutazione delle prestazioni assistenziali. c - i dati riguardanti le attività certificatorie. d - dati riguardanti la condizione di invalido CATEGORIE TIPO DI DATO SENSIBILE
3 segue: PERSONE RICOVERATE PRESSO L ENTE O CHE USUFRUISCONO DEI SERVIZI DELL ISTITUZIONE civile dei ricoverati, di cui l Ente viene a conoscenza nell espletamento delle pratiche di segretariato sociale o di richiesta benefici connessi all invalidità civile (es. richiesta all ULSS di fornitura di protesi ed ausili per l utente quali carrozzina, materassino antidecubito, ecc.). e - i dati riguardanti la condizione di handicap necessari per assicurare la funzionalità dei servizi terapeutici e riabilitativi. SALUTE DELL UTENTE QUALI: - quelli diretti alla applicazione della disciplina in materia di elettorato attivo ed all esercizio di altri diritti politici, nel rispetto della segretezza del voto, nonché all esercizio del mandato degli organi rappresentativi. SALUTE DEGLI UTENTI QUALI: - quelli necessari per l attività di verifica della legittimità, del buon andamento, dell imparzialità dell attività amministrativa, nonché della rispondenza di detta attività a requisiti di razionalità, efficienza ed efficacia per le quali sono, comunque, attribuite a soggetti pubblici funzioni di controllo, di riscontro ed ispettive nei confronti di altri soggetti. SALUTE DEGLI UTENTI QUALI: - quelli relativi alle attività di accertamento, nei limiti delle proprie finalità istituzionali, con riferimento ai dati relativi ad esposti di cui all art. 8, comma 5, del D. Lgs. 135/1999. DATI RIGUARDANTI LA SALUTE DEGLI UTENTI QUALI QUELLI: a) volti alla applicazione delle norme in materia di sanzioni amministrative e ricorsi. b) necessari per far valere il diritto di difesa in sede amministrativa, anche da parte di un terzo. c) effettuati in conformità alle leggi e ai regolamenti per l applicazione della disciplina di accesso ai documenti amministrativi. CATEGORIE TIPO DI DATO SENSIBILE DATI NECESSARI PER L INSTAURAZIONE
4 PERSONALE DIPENDENTE CHE OPERA PRESSO L ENTE ED ALLA GESTIONE DI RAPPORTI DI LAVORO QUALI: a) i dati per il collocamento obbligatorio e l assunzione personale categorie protette. b) i dati per accertare il possesso di particolari requisiti previsti per l accesso a specifici impieghi, anche in materia di tutela delle minoranze linguistiche, ovvero la sussistenza dei presupposti per la sospensione o la cessazione dell impiego o dal servizio. c) i dati per il riconoscimento della causa di servizio o dell equo indennizzo. d) i dati per adempiere a specifici obblighi o compiti previsti dalla normativa in materia di igiene e sicurezza del lavoro. e) i dati per applicare anche da parte di enti previdenziali ed assistenziali, la normativa in materia di previdenza ed assistenza ivi compresa quella integrativa, anche in applicazione del decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 29 luglio 1947, n 804, riguardo alla comunicazione di dati, anche per via telematica, agli istituti di patronato ed assistenza sociale, alle associazioni di categoria e agli ordini professionali che abbiano ottenuto il consenso dell interessato in relazione a tipi di dati individuati specificatamente. f) i dati per comparire in giudizio a mezzo di propri rappresentanti o partecipare alle procedure di arbitrato o di conciliazione nei casi previsti dalla legge o dai contratti collettivi di lavoro. g) i dati per salvaguardare la vita o l incolumità fisica dell interessato o di terzi. h) i dati sanitari relativi ad eventuali infortuni sul lavoro. i) i dati sanitari relativi alle certificazioni di malattia. j) i dati sanitari relativi alle certificazioni di gravidanza. k) i dati relativi al libretto sanitario. l) i dati necessari per le certificazioni di idoneità al servizio. CATEGORIE segue: PERSONALE DIPENDENTE CHE TIPO DI DATO SENSIBILE DATI RIGUARDATI LO STATO DI SALUTE
5 OPERA PRESSO L ENTE QUALI: - quelli necessari per l attività di verifica della legittimità, del buon andamento, dell imparzialità dell attività amministrativa, nonché della rispondenza di detta attività a requisiti di razionalità, efficienza ed efficacia per le quali sono, comunque, attribuite a soggetti pubblici funzioni di controllo, di riscontro ed ispettive nei confronti di altri soggetti. DATI RIGUADANTI LO STATO DI SALUTE QUALI: - quelli relativi alle attività di accertamento, nei limiti delle proprie finalità istituzionali, con riferimento ai dati relativi ad esposti o petizioni, ovvero agli atti di controllo o di sindacato ispettivo di cui all art. 8, comma 5, del D. Lgs. 135/1999. DATI RIGUARDANTI LA SALUTE: a) volti alla applicazione delle norme in materia di sanzioni amministrative e ricorsi. b) necessari per far valere il diritto di difesa in sede amministrativa, anche da parte di un terzo. c) effettuati in conformità alle leggi e ai regolamenti per l applicazione della disciplina sull accesso ai documenti amministrativi. DATI RIGUARDANTI L ADESIONE AL SINDACATO NECESSARI PER ADEMPIERE A SPECIFICI OBBLIGHI O COMPITI PREVISTI DALLA NORMATIVA, QUALI: - le deleghe al datore di lavoro per la trattenuta mensile della quota di iscrizione sindacale da versarsi al sindacato di appartenenza. - i permessi sindacali. - le convocazioni rappresentanti sindacali. - gli elenchi iscritti richiesti dalla organizzazione sindacale di appartenenza. CATEGORIE PERSONALE NON DIPENDENTE CHE TIPO DI DATO SENSIBILE DATI RIGUARDANTI LA COSTITUZIONE E LA GESTIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO
6 OPERA PRESSO L ENTE CON RAPPORTO DI LAVORO DI QUALUNQUE TIPO (in convenzione tramite cooperativa, lavoro autonomo, non retribuito o onorario, ecc.) IN CONVENZIONE, QUALI: certificazioni di idoneità fisica. i dati sanitari per salvaguardare la vita o l incolumità fisica dell interessato o di terzi. i dati sanitari relativi ad eventuali infortuni sul lavoro. i dati sanitari relativi alle certificazioni di malattia. i dati relativi al libretto sanitario obbligatorio per le persone che somministrano alimenti. DATI RIGUARDATI LO STATO DI SALUTE QUALI: - quelli necessari per l attività di verifica della legittimità, del buon andamento, dell imparzialità dell attività amministrativa, nonché della rispondenza di detta attività a requisiti di razionalità, efficienza ed efficacia per le quali sono, comunque, attribuite a soggetti pubblici funzioni di controllo, di riscontro ed ispettive nei confronti di altri soggetti. DATI RIGUADANTI LO STATO DI SALUTE QUALI: - quelli relativi alle attività di accertamento, nei limiti delle proprie finalità istituzionali, con riferimento ai dati relativi ad esposti o petizioni, ovvero agli atti di controllo o di sindacato ispettivo di cui all art. 8, comma 5, del D. Lgs. 135/1999. DATI RIGUARDANTI LA SALUTE: a) volti alla applicazione delle norme in materia di sanzioni amministrative e ricorsi. b) necessari per far valere il diritto di difesa in sede amministrativa, anche da parte di un terzo. c) effettuati in conformità alle leggi e ai regolamenti per l applicazione della disciplina sull accesso ai documenti amministrativi. - Art. 4 - DATI TRATTATI
7 I dati trattati sono quelli essenziali allo svolgimento delle attività istituzionali che non possono essere adempiuti, caso per caso, mediante il trattamento di dati anonimi o di dati personali di natura diversa. - Art. 5 - OPERAZIONI PERTINENTI ED Le operazioni strettamente pertinenti nel trattamento dei dati sensibili, previste dal comma 3-bis della legge 675/1996 e successive modifiche e integrazioni, sono quelle indispensabili all erogazione delle prestazioni assistenziali agli utenti ed alla gestione dei rapporti di lavoro o in convenzione. Tali operazioni vengono identificate con quelle indicate nella sottoindicata tabella: CATEGORIE TIPO DI DATO SENSIBILE OPERAZIONI PERTINENTI ED PERSONE RICO- VERATE PRES- SO L ENTE O CHE USUFRUI- SCONO DEI SERVIZI DEL- L ISTITUZIONE SALUTE DELL UTENTE QUALI: dati necessari per la prevenzione, la diagnosi, la cura, la riabilitazione nonché per l erogazione delle prestazioni assistenziali alla persona (es: cura ed igiene persona, somministrazione alimenti, logopedia, animazione, assistenza sociale, ecc.) i dati relativi alla programmazione, alla gestione, al controllo e alla valutazione delle prestazioni assistenziali. i dati riguardanti la condizione di handicap necessari per assicurare la funzionalità dei servizi terapeutici e riabilitativi. tenuta cartella clinica dell ospite. tenuta schede registrazioni mediche, infermieristiche e paramediche (scheda terapia, schede prestazioni infermieristiche, diario visite e ricoveri, schede fisioterapia). registrazione dati per l esame analitico dei casi durante le riunioni dell unità operativa interna. tenuta schede programmazione ed esecuzione attività assistenziale e paramedica personalizzata per ospite. fascicolo personale ospite con i dati sociali e di animazione. trasmissione dati sanitari in caso di ricoveri ospedalieri o in istituti di cura o altri organismi sanitari, visite specialistiche. richiesta visita fisiatrica per concessione ausili (deambulatore, carrozzina, ecc.) da parte dell ULSS. raccolta ed elaborazione dati per valutazione qualità dei servizi. operazioni e registrazioni conseguenti alla programmazione ed esecuzione da parte del personale di reparto delle prestazioni all ospite. comunicazioni dati alla organizzazione di volontariato o ai volontari che coadiuvano nelle operazioni assistenziali o di animazione ospiti. rilascio copie cartella clinica agli aventi diritto. accesso ai documenti amministrativi in conformità alle leggi ed ai regolamenti. CATEGORIE TIPO DI DATO SENSIBILE OPERAZIONI PERTINENTI ED
8 Segue: PERSONE RICO- VERATE PRES- SO L ENTE O CHE USUFRUI- SCONO DEI SERVIZI DEL- L ISTITUZIONE SALUTE DELL UTENTE: i dati riguardanti le attività certificatorie. SALUTE DELL UTENTE: dati riguardanti la condizione di invalido civile o portatore di handicap dei ricoverati di cui l Ente viene a conoscenza nell espletamento delle pratiche di segretariato sociale o di richiesta benefici connessi all invalidità civile (es. richiesta all ULSS di fornitura di protesi ed ausilii per l utente quali carrozzina, materassino antidecubito, ecc.) SALUTE DELL UTENTE QUALI: quelli diretti alla applicazione della disciplina in materia di elettorato attivo ed all esercizio di altri diritti politici, nel rispetto della segretezza del voto, nonché all esercizio del mandato degli organi rappresentativi. redazione di certificazioni sanitarie o amministrative a richiesta anche dell utente, quali ad esempio quelle per l avvio della pratica di invalidità civile o assegno di accompagnamento, o per avvio pratiche legali. certificazione di avvenuto decesso. certificazione stato di non autosufficienza o altra condizione di salute. richiesta certificato sanitario ed esami sanitari per l ingresso in istituto ed esame caso da parte dell Unità Operativa Distrettuale dell ULSS. relazione ai servizi sociali del Comune per interventi economici in caso di utenti bisognosi. espletamento pratiche segretariato sociale relative alla condizione di invalido o portatore di handicap. procedure per concessione benefici di invalido civile degli ospiti. richiesta fornitura all ULSS di protesi ed ausili quali carrozzina, materasso antidecubito, ecc. richiesta tesserino per parcheggio auto. pratiche esenzione dal ticket sanitario per invalidità. comunicazioni al servizio elettorale del Comune per apertura seggio presso ente per favorire la partecipazione agli utenti ricoverati allo svolgimento di consultazioni elettorali e referendum. eventuali accompagnamento al seggio dell ospite inabile. comunicazioni al servizio elettorale del Comune per l utilizzo del seggio volante al fine di favorire la partecipazione al voto degli utenti impossibilitati, immobilizzati o inabili. CATEGORIE TIPO DI DATO SENSIBILE OPERAZIONI PERTINENTI ED
9 Segue: PERSONE RICO- VERATE PRES- SO L ENTE O CHE USUFRUI- SCONO DEI SERVIZI DEL- L ISTITUZIONE SALUTE DEGLI UTENTI QUALI: - quelli necessari per l attività di verifica della legittimità, del buon andamento, dell imparzialità dell attività amministrativa, nonché della rispondenza di detta attività a requisiti di razionalità, efficienza ed efficacia per le quali sono, comunque, attribuite a soggetti pubblici funzioni di controllo, di riscontro ed ispettive nei confronti di altri soggetti. SALUTE DEGLI UTENTI QUALI: quelli relativi alle attività di accertamento, nei limiti delle proprie finalità istituzionali, con riferimento ai dati relativi ad esposti o petizioni, ovvero agli atti di controllo o di sindacato ispettivo di cui all art. 8, comma 5, del D. Lgs. 135/1999. DATI RIGUARDANTI LA SALUTE DEGLI UTENTI: a) volti alla applicazione della norma in materia di sanzioni amministrative e ricorsi. b) necessari per far valere il diritto di difesa in sede amministrativa, anche da parte di un terzo. c) effettuati in conformità alle leggi e ai regolamenti per l applicazione della disciplina sull accesso ai documenti amministrativi. verifiche attività ente anche tramite nucleo di controllo di gestione. verifiche attività in forma ispettiva da parte dei NAS o dell ULSS. esame e relativi provvedimenti amministrativi relativi a ricorsi o segnalazioni pervenute da parte degli utenti o dei loro rappresentanti legali alla direzione o all amministrazione dell ente. esame petizioni pervenute da parte degli utenti o die loro rappresentanti legali alla direzione o all amministrazione dell ente. procedure amministrative in caso di sanzioni irrogate all ente in tema di assistenza sanitaria, igiene ambienti, requisiti sanitari ente, ricorsi contro sanzioni irrogate all ente. azioni di difesa sia in sede amministrativa che giudiziaria in caso di processi giudiziari o applicazione di sanzioni. applicazione disciplina del diritto di accesso nei casi ammessi dalla legge 675/1996. CATEGORIE TIPO DI DATO SENSIBILE OPERAZIONI PERTINENTI ED
10 PERSONALE DIPENDENTE CHE OPERA PRESSO L ENTE DATI NECESSARI PER L INSTAURAZIONE ED ALLA GESTIONE DI RAPPORTI DI LAVORO QUALI: i dati per il collocamento obbligatorio e l assunzione personale categorie protette. pratiche assunzione accertamento e certificazione idoneità fisica. i dati per accertare il possesso di particolari requisiti previsti per l accesso a specifici impieghi ovvero la sussistenza dei presupposti per la sospensione o la cessazione dell impiego o dal servizio. accertamento requisiti di idoneità fisica per particolari categorie di dipendenti in relazione al tipo di attività lavorativa svolta. accertamento inabilità al servizio tramite ULSS e relativi provvedimenti amministrativi. i dati per il riconoscimento della causa di servizio o dell equo indennizzo. pratiche di richiesta visite sanitarie con i relativi esiti. comunicazione agli istituti sanitari e previdenziali. decreti di riconoscimento o assunzione di oneri inerenti alle cause di servizio ed all equo indennizzo. comunicazioni interne inerenti alla causa di servizio. i dati per adempiere a specifici obblighi o compiti previsti dalla normativa in materia di igiene e sicurezza del lavoro. convocazione dipendenti per la visita sanitaria da parte del medico competente ex D. Lgs. 626/1994. tenuta cartella (sigillata) del medico competente. rilevazione ed esame infortuni sul lavoro per adozione misure di riduzione del rischio delle attività lavorative. provvedimenti di spostamento o adeguamento mansioni a seguito indicazioni del medico competente. CATEGORIE TIPO DI DATO SENSIBILE OPERAZIONI PERTINENTI ED
11 Segue: PERSONALE DIPENDENTE CHE OPERA PRESSO L ENTE i dati per applicare anche da parte di enti previdenziali ed assistenziali la normativa in materia di previdenza ed assistenza ivi compresa quella integrativa, anche in applicazione del decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 29 luglio 1947, n 804, riguardo alla comunicazione di dati, anche per via telematica, agli istituti di patronato ed assistenza sociale, alle associazioni di categoria e agli ordini professionali che abbiano ottenuto il consenso dell interessato in relazione a tipi di dati individuati specificatamente. decreti di collocamento a riposo. redazione pratiche pensione e liquidazione. accertamento posizione e situazione contributiva. corrispondenza con gli istituti previdenziali ed assistenziali o con gli istituti di patronato ed assistenza sociale. i dati per comparire in giudizio a mezzo di propri rappresentanti o partecipare alle procedure di arbitrato o di concilia-zione nei casi previsti dalla legge o dai contratti collettivi di lavoro. procedure per ricorsi, azioni legali o arbitrato e conciliazione relative a casi in cui si fa riferimento a dati sanitari. i dati per salvaguardare la vita o l incolumità fisica dell interessato o di terzi. eventuale attività di pronto soccorso all interno dell ente svolta dai sanitari e paramedici nei confronti del personale che opera nella istituzione o dei famigliari e visitatori esterni in caso di emergenze o incidenti o malori. comunicazione condizioni di salute dell accidentato ai servizi di urgenza ed emergenza medica dell ULSS che eventualmente intervengano in pronto soccorso. i dati sanitari relativi ad eventuali infortuni sul lavoro. trasmissione denunce di infortunio all ULSS ed all INAIL. esame infortuni nell ambito di procedure di sicurezza ed igiene del lavoro per riduzione rischi. adempimenti di obblighi connessi alla erogazione di rendite da parte dell INAIL. eventuali comunicazioni al servizio SPISAL dell ULSS. comunicazione ai reparti o servizi per presa d atto assenza per infortunio.
12 CATEGORIE TIPO DI DATO SENSIBILE OPERAZIONI PERTINENTI ED Segue: PERSONALE DIPENDENTE CHE OPERA PRESSO L ENTE i dati relativi ai certificati di malattia. i dati sanitari relativi alle certificazioni di gravidanza. i dati relativi al libretto sanitario. i dati necessari per le certificazioni di idoneità e inabilità al servizio. DATI RIGUARDATI LO STATO DI SALUTE QUALI: - quelli necessari per l attività di verifica della legittimità, del buon andamento, dell imparzialità dell attività amministrativa, nonché della rispondenza di detta attività a requisiti di razionalità, efficienza ed efficacia per le quali sono, comunque, attribuite a soggetti registrazione malattie. visite fiscali. comunicazione al reparto o al servizio per presa d atto assenza per malattia. decreto di concessione aspettativa per infermità e relativa corrispondenza. comunicazione al servizio SPISAL dell ULSS o all Ispettorato del Lavoro dell avvenuta assegnazione alla dipendente di mansioni confacenti con lo stato di gravidanza. comunicazione ai reparti o servizi della assegnazione di mansioni confacenti con lo stato di gravidanza o spostamento mansioni. comunicazioni al servizio SPISAL dell ULSS ed all Ispettorato del Lavoro per concessione assenza anticipata dal lavoro per complicanze della maternità. decreti di presa d atto assenza per i periodi di maternità anticipata, obbligatoria e facoltativa e relativa corrispondenza. richiesta presentazione libretto sanitario. verifica requisiti sanitari e validità libretto sanitario. rinnovo periodico, alla scadenza, del libretto sanitario. pratiche di richiesta visita sanitaria e relativo esito per accertamento inidoneità o inabilità al servizio. decreti e delibere di spostamento incarico o dispensa dal servizio. verifiche attività ente anche tramite nucleo controllo di gestione. verifiche disposte dai NAS o dall ULSS.
13 CATEGORIE TIPO DI DATO SENSIBILE OPERAZIONI PERTINENTI ED Segue: PERSONALE DIPENDENTE CHE OPERA PRESSO L ENTE SALUTE QUALI: quelli relativi alle attività di accertamento, nei limiti delle proprie finalità istituzionali, con riferimento ai dati relativi ad esposti o petizioni, ovvero agli atti di controllo o di sindacato ispettivo di cui all art. 8, comma 5, del D. Lgs. 135/1999. DATI RIGUARDANTI LA SALUTE: a) volti alla applicazione delle norme in materia di sanzioni amministrative e ricorsi. b) necessari per far valere il diritto di difesa in sede amministrativa, anche da parte di un terzo. c) effettuati in conformità alle leggi e ai regolamenti per l applicazione della disciplina sull accesso ai documenti amministrativi. DATI RIGUARDANTI L ADESIONE AL SINDACATO NECESSARI PER ADEMPIERE A SPECIFICI OBBLIGHI O COMPITI PREVISTI DALLA NORMATIVA SINDACALE, QUALI: le deleghe al datore di lavoro per la trattenuta mensile della quota di iscrizione sindacale da versarsi al sindacato di appartenenza. esame e relativi provvedimenti (risposta, decreto dirigenziale, delibera consiglio amministrazione) in caso di esposti o petizioni pervenuti alla direzione o all amministrazione dell ente da parte del personale o del loro rappresentante legale. esame e relativi provvedimenti in caso di petizioni da parte del personale o del loro rappresentante legale. procedure in caso di sanzioni irrogate all ente in tema di igiene e sicurezza o normativa contrattuale. azioni di difesa sia in sede amministrativa che giudiziaria in caso di sanzioni o processi giudiziari. applicazione disciplina del diritto di accesso nei casi ammessi dalla legge 675/1996 e successive modifiche e integrazioni. registrazione ed effettuazione trattenuta mensile quota sindacale. versamento trattenuta quota sindacale alla organizzazione di appartenenza. - i permessi sindacali. concessione e registrazione permessi sindacali previsti dalla legislazione vigente. - le convocazioni rappresentanti sindacali. convocazione dei rappresentanti sindacali a incontri con l amministrazione o la direzione per informazione sindacale, trattative, contrattazione decentrata.
14 CATEGORIE TIPO DI DATO SENSIBILE OPERAZIONI PERTINENTI ED DATI RIGUARDANTI LA PERSONALE COSTITUZIONE E LA GESTIONE NON DIPEN- DEL RAPPORTO DI LAVORO IN DENTE CHE CONVENZIONE, QUALI: OPERA PRESSO L ENTE CON RAPPORTO DI LAVORO DI QUALUNQUE TIPO (in convenzione tramite cooperativa, lavoro autonomo, non retribuito o onorario, ecc.) - i dati sanitari salvaguardare la vita o l incolumità fisica dell interessato o di terzi. eventuale attività di pronto soccorso all interno dell ente svolta dai sanitari o paramedici nei confronti del personale che opera nella istituzione in caso di emergenze, incidenti o malori. comunicazione condizioni di salute dell accidentato ai servizi di urgenza ed emergenza medica dell ULSS che eventualmente intervengano in pronto soccorso. - i dati sanitari relativi alle certificazioni di malattia - i dati sanitari relativi ad eventuali infortuni sul lavoro. comunicazione al reparto o al servizio per presa d atto assenza per malattia. comunicazione alla cooperativa infortunio sul lavoro. esame infortuni nell ambito delle procedure di sicurezza ed igiene del lavoro per riduzione rischi. eventuali comunicazioni al servizio SPISAL dell ULSS. comunicazioni ai reparti o servizi per presa d atto assenza per infortunio. - i dati relativi al libretto sanitario obbligatorio per le persone che somministrano alimenti. richiesta presentazione libretto sanitario. verifica requisiti sanitari e validità libretto sanitario. rinnovo periodico, alla scadenza del libretto sanitario
15 CATEGORIE TIPO DI DATO SENSIBILE OPERAZIONI PERTINENTI ED Segue: PERSONALE NON DIPEN- DENTE CHE andamento, OPERA PRESSO L ENTE CON RAPPORTO DI LAVORO DI QUALUNQUE TIPO (in convenzione tramite cooperativa, lavoro autonomo, non retribuito o onorario, ecc.) SALUTE QUALI: - quelli necessari per l attività di verifica della legittimità, del buon dell imparzialità dell attivi-tà amministrativa, nonché della rispondenza di detta attività a requisiti di razionalità, efficienza ed efficacia per le quali sono, comunque, attribuite a soggetti pubblici funzioni di controllo, di riscontro ed ispettive nei confronti di altri soggetti. SALUTE QUALI: quelli relativi alle attività di accertamento, nei limiti delle proprie finalità istituzionali, con riferimento ai dati relativi ad esposti o petizioni, ovvero agli atti di controllo o di sindacato ispettivo di cui all art. 8, comma 5, del D. Lgs. 135/1999. DATI RIGUARDANTI LA SALUTE: a) volti alla applicazione delle norme in materia di sanzioni amministrative e ricorsi. b) necessari per far valere il diritto di difesa in sede amministrativa, anche da parte di un terzo. c) effettuati in conformità alle leggi e ai regolamenti per l applicazione della disciplina sull accesso ai documenti amministrativi. verifiche attività ente anche tramite nucleo controllo di gestione. verifiche disposte dai NAS o dall ULSS. esame e relativi provvedimenti (risposta, decreto dirigenziale, delibera consiglio amministrazione) in caso di esposti o petizioni pervenuti alla direzione o all amministrazione dell ente da parte del personale o del loro rappresentante legale. esame e relativi provvedimenti in caso di petizioni da parte del personale o del loro rappresentante legale. procedure in caso di sanzioni irrogate all ente in tema di igiene e sicurezza sul lavoro o in materia contrattuale. azioni di difesa sia in sede amministrativa che giudiziaria in caso di sanzioni o processi giudiziari. applicazione disciplina del diritto di accesso nei casi ammessi dalla legge 675/ Art. 6 - INCARICATI DEL TRATTAMENTO L accesso e l utilizzo dei dati sensibili è consentito ai soli incaricati del trattamento ex articoli 8, comma 5, e 19 della legge 675/1996, preposti caso per caso alle specifiche fasi delle attività istituzionali dell Ente secondo il principio della pertinenza dei dati di volta in volta trattati.
16 Approvato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n.09 del
REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI
ISTITUTO NAZIONALE DI RICERCA METROLOGICA (INRIM) REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI (decreto del Presidente dell INRIM n 332/2006, del 28 dicembre 2006) INRIM_Regol_dati_sensibili_e_giudiziari_28.12.06
DettagliRegolamento di attuazione degli articoli 20, comma 2, e 21 del decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196,
Regolamento di attuazione degli articoli 20, comma 2, e 21 del decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196, relativo alla individuazione dei tipi di dati e delle operazioni eseguibili in tema di trattamento
DettagliREGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI SENSIBILI E GIUDIZIARI DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA TOSCANA
REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI SENSIBILI E GIUDIZIARI DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA TOSCANA Scheda n 2 DENOMINAZIONE DEL TRATTAMENTO: GESTIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO DEL PERSONALE ASSEGNATO
DettagliREGOLAMENTO. per il TRATTAMENTO. dei DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI
COMUNE di RUDIANO (Provincia di Brescia) REGOLAMENTO per il TRATTAMENTO dei DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI 1 Art. 1 Oggetto del Regolamento Il presente regolamento in attuazione del D.Lgs. 30 giugno 2003,
DettagliREGOLAMENTO TIPO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI DEI COMUNI
REGOLAMENTO TIPO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI DEI COMUNI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 20 del 24.11.2005 modificato con deliberazioni del Consiglio Comunale
DettagliREGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI AI SENSI DEL D.LGS. 30 GIUGNO 2003, N. 196
REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI AI SENSI DEL D.LGS. 30 GIUGNO 2003, N. 196 Adottato con deliberazione del Consiglio comunale n. 82 del 19 dicembre 2005 ARTICOLO 1 Oggetto
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA E ASSISTENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE del COMUNE DI CORATO (Regolamento approvato con deliberazione di C.C.
DettagliREGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI. (approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 376 del 21.12.
REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI. (approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 376 del 21.12.2005) ARTICOLO 1 Oggetto del Regolamento Il presente Regolamento in attuazione
DettagliREGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.
DettagliREGOLAMENTO RELATIVO ALLA ELEZIONE ED ATTRIBUZIONI DEI RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA DEL COMPARTO DELLA ASL VITERBO
REGIONE LAZIO AZIENDA SANITARIA LOCALE VITERBO REGOLAMENTO RELATIVO ALLA ELEZIONE ED ATTRIBUZIONI DEI RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA DEL COMPARTO DELLA ASL VITERBO REVISIONE DATA 0 15.06.2004
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE
COMUNE DI FONTANETTO PO PROVINCIA DI VERCELLI REGOLAMENTO COMUNALE PER IL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI I N D I C E Art. 1 2 3 4 5 6 7 D E S C R I Z I O N E Oggetto del regolamento Individuazione
DettagliM A V FONDO INTEGRAZIONE MALATTIA E ASSISTENZE VARIE. Le Prestazioni
F M A V FONDO INTEGRAZIONE MALATTIA E ASSISTENZE VARIE Le Prestazioni R e g o l a m e n t o operante dal 01 gennaio 2014 INDICE: AVENTI DIRITTO Pag. 4 INTEGRAZIONE DELLE PRESTAZIONI E MISURA DELLE INDENNITA
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE
COMUNE DI GARGNANO Provincia di Brescia REGOLAMENTO COMUNALE PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE - appendice al regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi - (Approvato
DettagliComunicazione ai lavoratori in merito alla possibilità di eleggere il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) Informa i Lavoratori che:
OGGETTO: Comunicazione ai lavoratori in merito alla possibilità di eleggere il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) Con la presente la sottoscritta impresa con sede in Via...::::: Informa
DettagliFondo Pensione per il personale della Deutsche Bank S.p.A. Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 1056 MODULO DI ADESIONE
Fondo Pensione per il personale della Deutsche Bank S.p.A. Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 1056 MODULO DI ADESIONE Il sottoscritto conferma di aver preso visione dello Statuto e della Nota
DettagliCOMUNE DI LIMONE PIEMONTE REGOLAMENTO RELATIVO ALLA
COMUNE DI LIMONE PIEMONTE REGOLAMENTO RELATIVO ALLA VALUTAZIONE DEL PERSONALE E FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE Approvato con deliberazione G.C. n. 45 del 27-02-2007 Modificato con deliberazione
DettagliCOMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO GRUPPO VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE
COMUNE DI VIGNALE MONFERRATO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO GRUPPO VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE INDICE: ARTICOLO 1: ARTICOLO 2: ARTICOLO 3: ARTICOLO 4: ARTICOLO 5: ARTICOLO 6: ARTICOLO 7 : ARTICOLO
DettagliRegol@mento istitutivo del fondo di assistenza e previdenza complementare
Comune di Spoleto Direzione Politiche della Viabilità Regol@mento istitutivo del fondo di assistenza e previdenza complementare Il Regolamento istitutivo del fondo di assistenza e previdenza complementare
DettagliRSPP - CARATTERISTICHE
RSPP - CARATTERISTICHE Figura obbligatoria Consulente del Datore di Lavoro La designazione deve essere scritta ed accettata Deve aver frequentato corsi di formazione professionale specifici per il macro-settore
DettagliCOMUNE DI SPOTORNO Provincia di Savona
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA E ASSISTENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI SPOTORNO APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE N. 10 DEL
DettagliPIANO PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE
PIANO PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE INDICE Art. 1 Costituzione e finalità del Gruppo Comunale di Protezione Civile. Pag. 3 Art. 2 Criteri di iscrizione ed ammissione.pag.
DettagliDatore di lavoro e il dirigente
Datore di lavoro e il dirigente Mancata effettuazione della Valutazione dei rischi (VDR) e adozione del documento in collaborazione con l RSPP e il MC Mancata nomina del RSPP (anche se svolto direttamente)
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. Disposizioni in materia di ospedalizzazione domiciliare per i malati terminali N. 2739
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 2739 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato CARLUCCI Disposizioni in materia di ospedalizzazione domiciliare per i malati terminali Presentata
DettagliAMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI
AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI approvato con deliberazione G.P. n. 188 del 25.7.2001 modificato con deliberazione G.P. n. 83 del
DettagliAZIENDA SERVIZI ALLA PERSONA Istituzioni Assistenziali Riunite - Pavia
AZIENDA SERVIZI ALLA PERSONA Istituzioni Assistenziali Riunite - Pavia AVVISO PUBBLICO PER LA FORMULAZIONE DI ELENCHI DA UTILIZZARE PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI IN REGIME LIBERO-PROFESSIONALE PER:
DettagliRoma, 25/07/2013. e, per conoscenza, Circolare n. 113
Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Organizzazione Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Coordinamento Generale Medico Legale Roma, 25/07/2013 Circolare
DettagliTutela della privacy
Tutela della privacy Le scuole pubbliche non sono tenute a chiedere il consenso per il trattamento dei dati personali degli studenti. Gli unici trattamenti permessi sono quelli necessari al perseguimento
DettagliSettore Formazione Professionale, Lavoro, Politiche Sociali Ufficio :Centri per l impiego
Allegato 2 (Da presentare in triplice copia) PROT. DEL CONVENZIONE DI INTEGRAZIONE LAVORATIVA PER L AVVIAMENTO DI DISABILI CHE PRESENTANO PARTICOLARI CARATTERISTICHE E DIFFICOLTA DI INSERIMENTO NEL CICLO
DettagliCITTÀ DI POTENZA. Deliberazione della Giunta Comunale n. 195 del 11/11/2009. Potenza, novembre 2009.
CITTÀ DI POTENZA LINEE GUIDA PER LA ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DI POTENZA FINANZIATE AI SENSI DELL ART. 208 D.Lgs. 285/92 e
DettagliREGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARIATO IN ATTIVITA SOCIALMENTE UTILI
REGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARIATO IN ATTIVITA SOCIALMENTE UTILI Approvato con D.C.C. n. 2 in data 12-02-2015 Art.1 Il Comune di Roncaro volendo garantire nell ambito del proprio territorio attività
DettagliREGOLAMENTO AZIENDALE DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DEL COLLEGIO DI DIREZIONE
SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE PUGLIA AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI FOGGIA REGOLAMENTO AZIENDALE DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DEL COLLEGIO DI DIREZIONE Articolo 1 Costituzione
DettagliNuove modalitàdi di presentazione delle domande di InvaliditàCivile e per il riconoscimento dei benefici delle leggi n. 104/1992 e n.
Nuove modalitàdi di presentazione delle domande di InvaliditàCivile e per il riconoscimento dei benefici delle leggi n. 104/1992 e n. 68/1999 A decorrere dall 1.1.2010 le domande per il riconoscimento
DettagliREGOLAMENTO ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI E DEL VOLONTARIATO
REGOLAMENTO ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI E DEL VOLONTARIATO Approvato con delibera di C.C. nr. 3 del 07.02.2015 Art.1 PRINCIPI DI CARATTERE GENERALE Il Comune di San Lorenzo Nuovo riconosce e promuove
Dettagli1. ORGANIZZAZIONE E FUNZIONI DELLA SOCIETÀ... 2. AMBITO NORMATIVO... IL PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E LA PUBBLICITA
INTRODUZIONE: 1. ORGANIZZAZIONE E FUNZIONI DELLA SOCIETÀ... 2. AMBITO NORMATIVO... IL PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E LA PUBBLICITA 1. IL PROCEDIMENTO DI ELABORAZIONE E ADOZIONE. 2. IL FLUSSO
DettagliREGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI
REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI Art. 1: Ambito di applicazione. CAPO 1 Oggetto e soggetti Il presente Regolamento definisce
DettagliD. LGS 81/2008. Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
D. LGS 81/2008 I RAPPORTI CON I RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza 1. Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è istituito a livello territoriale o di
DettagliCRITERI DI RIFERIMENTO PER L ACCESSO AL BUONO SOCIALE 2015 PER PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O NON AUTOSUFFICIENTI
CRITERI DI RIFERIMENTO PER L ACCESSO AL BUONO SOCIALE 2015 PER PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O NON AUTOSUFFICIENTI 1. PRINCIPI GENERALI I seguenti criteri disciplinano, all interno di un sistema integrato
DettagliDECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 6 novembre 2003, n. 0402/Pres.
L.R. 1/1998, art. 2 ter, c. 1, lett. c) B.U.R. 3/12/2003, n. 49 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 6 novembre 2003, n. 0402/Pres. Regolamento in materia di albo professionale dei centralinisti telefonici
DettagliREGOLAMENTO PER LA TUTELA DELLA RISERVATEZZA RISPETTO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER LA TUTELA DELLA RISERVATEZZA RISPETTO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Adottato dalla Giunta Comunale nella seduta del 26.3.2003 con provvedimento n. 330/11512 P.G. Modificato
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO P. CARMINE CANNOBIO. Regolamento volontari. Regolamento. a scuola. volontari a scuola
ISTITUTO COMPRENSIVO P. CARMINE CANNOBIO Regolamento volontari a scuola Regolamento volontari a scuola REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DI VOLONTARI PER IL MIGLIORAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA Art.1 Oggetto
DettagliElenco dei trattamenti di competenza della Regione, degli enti e agenzie regionali, degli enti controllati e vigilati dalla Regione
SCHEDE ALLEGATO A Elenco dei trattamenti di competenza della Regione, degli enti e agenzie regionali, degli enti controllati e vigilati dalla Regione Titolo 1 Nomine e designazioni da parte della regione,
DettagliGUIDA ALLA SICUREZZA SUL POSTO DI LAVORO
GUIDA ALLA SICUREZZA SUL POSTO DI LAVORO Il presente opuscolo vuole essere un utile guida per lavoratori, lavoratrici, datori di lavoro e i soggetti collegati al mondo del lavoro. Le informazioni contenute
DettagliREGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI
Pagina 1 di 6 COMUNE DI SAN GIOVANNI A PIRO 84070 SAN GIOVANNI A PIRO REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI Allegato alla deliberazione C.C. n. 9 del 21 marzo 2006 ARTICOLO 1 Oggetto
DettagliDirezione RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE - CONTROLLO DI GESTIONE - Piazza Gandolfo, 3 - Catania INDICATORE
Ufficio Protocollo Atti relativi alla numerazione di provvedimenti sindacali 26 22 Ufficio Protocollo Atti relativi alla numerazione di provvedimenti dirigenziali 824 745 Ufficio Protocollo PEC in uscita
DettagliREGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI DEL COMUNE DI AVIGLIANA AI SENSI ARTT. 20 E 21 DEL D. LGS. 30.6.2003 N. 196.
REGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI DEL COMUNE DI AVIGLIANA AI SENSI ARTT. 20 E 21 DEL D. LGS. 30.6.2003 N. 196. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 185 del
DettagliCOMUNE DI LONDA Provincia di Firenze REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI
REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale N. 35 del 29.04.2010 1 INDICE ART. 1: Oggetto del regolamento ART. 2: Valorizzazione della partecipazione
DettagliCITTÀ DI IMOLA REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA VALUTAZIONE, INTEGRITÀ E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE
CITTÀ DI IMOLA REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLA VALUTAZIONE, INTEGRITÀ E TRASPARENZA DELLA PERFORMANCE Approvato con deliberazione C.C. n. 30 del 23/02/2011 1 INDICE Titolo I Programmazione e valutazione
DettagliREGIONE PIEMONTE. Legge regionale 13 aprile 2015, n. 7. Norme per la realizzazione del servizio civile nella Regione Piemonte.
REGIONE PIEMONTE Legge regionale 13 aprile 2015, n. 7. Norme per la realizzazione del servizio civile nella Regione Piemonte. (B.U. 16 aprile 2015, n. 15) Il Consiglio regionale ha approvato IL PRESIDENTE
DettagliCASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE
CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE NUOVO REGOLAMENTO PER L ACCERTAMENTO DELLA INABILITA E DELLA INVALIDITA (Testo modificato con Ministeriale del 20 maggio 2010 - G.U. n. 128 del 4 giugno
DettagliLa Legge 104/92. Legge quadro per l assistenza, l integrazione sociale ed i diritti delle persone handicappate
La Legge 104/92 Legge quadro per l assistenza, l integrazione sociale ed i diritti delle persone handicappate Stefania Cupido Associazione Giuseppe Dossetti: i Valori 1 La Legge 104/92 segna il passaggio
DettagliREGOLAMENTO REGIONALE
REGOLAMENTO REGIONALE L.R. n.18 del 19 luglio 2013 Semplificazioni in materia di rilascio di certificazioni di idoneità all attività sportiva agonistica Integrazioni alla Legge Regionale n. 26 del 9 agosto
DettagliAssociazione professionale Petracci Marin - www.petraccimarin.it
ARTICOLO 7 DLGS 626/94 versione orginaria. Articolo 7 Contratto di appalto o contratto d'opera. 1. Il datore di lavoro, in caso di affidamento dei lavori all'interno dell'azienda, ovvero dell'unità produttiva,
DettagliVISTO l articolo 4, comma 1, lettera d), del Codice, il quale individua i dati sensibili;
- Regolamento recante Disciplina del Trattamento dei dati sensibili e giudiziari del Consiglio per la Ricerca e la sperimentazione in Agricoltura adottato ai sensi degli articoli 20, comma 2 e 21, comma
DettagliCONVENZIONE SUI SERVIZI SANITARI SUL LAVORO 1
Convenzione 161 CONVENZIONE SUI SERVIZI SANITARI SUL LAVORO 1 La Conferenza generale dell Organizzazione Internazionale del Lavoro, Convocata a Ginevra dal Consiglio di Amministrazione dell Ufficio Internazionale
DettagliAutorità di Bacino. BACINO PILOTA DEL FIUME SERCHIO (legge 18 maggio 1989 n 183 art. 12) SCHEDA N.1
Denominazione del trattamento SCHEDA N.1 Gestione dei concorsi pubblici e dei procedimenti finalizzati ad altre forme di assunzione o impiego. Procedimenti di mobilità, comandi e distacchi. Gestione del
DettagliREGOLAMENTO SULL ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE
COMUNE DI GHISALBA (Provincia di Bergamo) Approvato con Delibera di Giunta Comunale n. 111 del 13/10/2014 REGOLAMENTO SULL ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE 1 Sommario Art. 1 -
DettagliDocumento in attesa di approvazione definitiva Nota per la Commissione Consultiva Permanente
Commissione Consultiva Permanente Comitato n. 4 Modelli di Organizzazione e di Gestione (MOG) Documento in attesa di approvazione definitiva Nota per la Commissione Consultiva Permanente Prima di procedere
Dettagli- l art 3, della legge 11 ottobre 1990, n. 289 dispone che l indennità mensile di frequenza per i minori invalidi è
1 2 L Assessore al Welfare e alle Politiche della Salute, sulla base dell istruttoria espletata dall Ufficio Sistemi Informativi e Flussi Informativi, come confermata dal dirigente del Servizio Accreditamento
DettagliCOMUNE DI NOVENTA PADOVANA Provincia di Padova
COMUNE DI NOVENTA PADOVANA Provincia di Padova Regolamento per l iscrizione al Registro e la partecipazione delle libere forme associative alla Consulta delle Associazioni. Approvato con Delibera di C.C.
DettagliLa tutela della salute negli ambienti di lavoro. La Sorveglianza Sanitaria ai sensi del D.Lgs. 81/2008
La tutela della salute negli ambienti di lavoro La Sorveglianza Sanitaria ai sensi del D.Lgs. 81/2008 D.Lgs. 81/2008 Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro Art. 18. Obblighi del datore di lavoro
DettagliD. LGS 81/2008. Informazione ai lavoratori
D. LGS 81/2008 L INFORMAZIONE E LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI L ADDESTRAMENTO Informazione ai lavoratori 1. Il datore di lavoro provvede affinché ciascun lavoratore riceva una adeguata informazione: a)
DettagliCOMUNE di VERZUOLO Provincia di CUNEO
SCHEDA N 1 Art. 53 comma 16 ter D.Lgs. 165/2001 Nei mesi di marzo, giugno, ottobre i responsabili di posizione organizzativa inviano al Responsabile Anticorruzione apposita comunicazione con la quale danno
DettagliCOMUNE DI SAMUGHEO PROVINCIA DI ORISTANO REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE, LA DISCIPLINA E LA GESTIONE DELL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI
COMUNE DI SAMUGHEO PROVINCIA DI ORISTANO REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE, LA DISCIPLINA E LA GESTIONE DELL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI ART. 1 PRINCIPI GENERALI Il Comune di Samugheo riconosce e promuove
DettagliCONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA
CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA La Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute
DettagliC h i e d e. di essere trasferito presso una delle sedi indicate secondo l ordine di preferenza: Ricongiungimento
Schema di domanda Al Ministero della Giustizia Dipartimento dell Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi Direzione Generale del Personale e della Formazione Ufficio IV Gestione del Personale
DettagliSede: via Alessandria, 215 00198 Roma Tel: 06852614 - Fax: 0685261500 www.cnce.it e-mail: info@cnce.it
Prot. n 4162 /p/cv Roma, 18 novembre 2009 Comunicazione n 408 Oggetto: obbligo iscrizione Cassa Edile A tutte le Casse Edili e p.c. ai componenti il Consiglio di Amministrazione della CNCE Loro sedi Si
DettagliCONVENZIONE DI TIROCINIO
CONVENZIONE DI TIROCINIO tra il POLITECNICO DI MILANO, cod. fiscale n 80057930150, con sede legale in P.zza Leonardo Da Vinci 32-20133 Milano, rappresentato dal Prof. Giovanni Azzone in qualità di Rettore
DettagliL.R. 41/1996, art. 14 ter, c. 7 B.U.R. 27/12/2013, n. 52
L.R. 41/1996, art. 14 ter, c. 7 B.U.R. 27/12/2013, n. 52 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 11 dicembre 2013, n. 0235/Pres. Regolamento recante criteri e modalità per la concessione dei contributi di
DettagliTrattamento dei dati personali
Trattamento dei dati personali CODICE DELLA PRIVACY II 1 GENNAIO 2004 E ENTRATO IN VIGORE IL D.Lgs. N.196 DEL 30 GIUGNO 2003. TALE DECRETO E IL NUOVO TESTO UNICO PER LA PRIVACY. IL NUOVO CODICE IN MATERIA
DettagliRegolamento per il servizio di trasporto per minori e adulti disabili, anziani, e persone in temporanea situazione di disagio.
Regolamento per il servizio di trasporto per minori e adulti disabili, anziani, e persone in temporanea situazione di disagio. Regolamento per il servizio di trasporto per minori e adulti disabili, anziani,
DettagliIl Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza R.L.S. nel Decreto Legislativo 81/08 e 106/09 Articoli 48 e 50
Il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza R.L.S. nel Decreto Legislativo 81/08 e 106/09 Articoli 48 e 50 Beppe Baffert USR CISL Piemonte . Nelle aziende con più di 15 lavoratori il RLS è eletto,
DettagliINFORTUNI A PERSONALE DI IMPRESE ESECUTRICI DI LAVORI O SERVIZI APPALTATI DA RETE FERROVIARIA ITALIANA s.p.a.
Sistema Integrato Gestione della Sicurezza 1 di 9 INFORTUNI A PERSONALE DI IMPRESE ESECUTRICI DI LAVORI O SERVIZI APPALTATI DA RETE FERROVIARIA ITALIANA s.p.a. Rev. Data Descrizione modifiche Redatto Verificato
DettagliNUOVA CERTIFICAZIONE MEDICA DI MALATTIA PROFESSIONALE TRASMISSIONE ON-LINE. Dott.ssa Pierina Sgammotta Responsabile processo lavoratori INAIL
NUOVA CERTIFICAZIONE MEDICA DI MALATTIA PROFESSIONALE TRASMISSIONE ON-LINE Dott.ssa Pierina Sgammotta Responsabile processo lavoratori INAIL 1 MALATTIE PROFESSIONALI L incontro odierno costituisce un importante
Dettagli4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;
Lezione 3 Le attribuzioni del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza Il diritto alla salute Abbiamo già sottolineato che il beneficiario ultimo del testo unico è la figura del lavoratore. La cui
DettagliDM.9 agosto 2000 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA TITOLO I POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI
DM.9 agosto 2000 LINEE GUIDA PER L ATTUAZIONE DEL SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA TITOLO I POLITICA DI PREVENZIONE DEGLI INCIDENTI RILEVANTI Articolo 1 (Campo di applicazione) Il presente decreto si
DettagliREGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con delibera di Giunta Comunale n. 22 del 20.04.2011 in vigore dal 26.05.2011 TITOLO
DettagliSETTORE AFFARI GENERALI
SETTORE AFFARI GENERALI SERVIZI: SEGRETERIA, LEGALE E AFFARI ISTITUZIONALI CONTRATTI E APPALTI SEGRETERIA SINDACO RELAZIONI ESTERNE U.R.P. CENTRO DI RESPONSABILITA : COD.02 FUNZIONI DEI SERVIZI SERVIZIO
DettagliECOCERVED S.c.a.r.l.
ECOCERVED S.c.a.r.l. REGOLAMENTO PER LA RICERCA E SELEZIONE DEL PERSONALE Approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 30/09/2015 Pag. 1 1. ECOCERVED SCARL Ecocerved è una società consortile a responsabilità
DettagliINDICE DIRITTO ALLA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI PRINCIPIO DI NECESSITA NEL TRATTAMENTO DEI DATI
INDICE PARTE I DISPOSIZIONI GENERALI PRINCIPI GENERALI ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 DIRITTO ALLA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI FINALITA PRINCIPIO DI NECESSITA NEL TRATTAMENTO DEI DATI DEFINIZIONI
DettagliDELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 3 dicembre 2013, n. 2319
42803 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 3 dicembre 2013, n. 2319 Recepimento dell Accordo tra Governo, Regioni e Province Autonome del 22 febbraio 2012 sui corsi di formazione abilitanti per l utilizzo
DettagliCOMUNE DI MOGORO Provincia di Oristano
COMUNE DI MOGORO Provincia di Oristano REGOLAMENTO VIDEOSORVEGLIANZA EDIFICI ED AREE PUBBLICHE Allegato alla deliberazione C.C. n. 29 del 09.06.2011 1/5 Articolo 1 - Definizioni 1. Ai fini del presente
DettagliPROCEDURA OPERATIVA INTEGRAZIONE DEL SISTEMA ISPRA -ARPA/APPA NEI PROCESSI DI ADESIONE AD EMAS DELLE ORGANIZZAZIONI INDICE. 1.
PROCEDURA OPERATIVA INTEGRAZIONE DEL SISTEMA ISPRA -ARPA/APPA NEI PROCESSI DI ADESIONE AD EMAS DELLE ORGANIZZAZIONI INDICE 1. Premessa 2. Campo di applicazione 3. Documenti di riferimento 4. Definizioni
DettagliREGOLAMENTO ALBO PRETORIO ON LINE
REGOLAMENTO ALBO PRETORIO ON LINE Approvato con deliberazione del Direttore Generale n. 500 del 9.6.2011 INDICE Art. 1 Oggetto Art. 2 Albo Pretorio on line Art. 3 Modalità di pubblicazione e accesso Art.
DettagliLA PREVENZIONE DEI TUMORI NELL ASL DI LECCO. LE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI. LECCO 21 DICEMBRE 2015 Servizio Medicina Legale Dr Daniele Coppola
LA PREVENZIONE DEI TUMORI NELL ASL DI LECCO. LE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI LECCO 21 DICEMBRE 2015 Servizio Medicina Legale Dr Daniele Coppola Lo Stato assiste i pazienti oncologici attraverso il riconoscimento
DettagliDisciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità giuridica,
Decreto Legislativo 231/2001 Decreto Legislativo 8 giugno 2001 n. 231 Disciplina della responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di personalità
DettagliCOMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA
COMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO INFORMATICO INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8 ART. 9 ART. 10 ART. 11 ART.
DettagliREGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI FINALE LIGURE
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI FINALE LIGURE ALLEGATO SUB A) alla deliberazione di C.C. N. 41 del 20.04.2009
DettagliI soggetti del Sistema di Prevenzione Aziendale. Compiti, obblighi, responsabilità civili e penali
Corso di Progettazione e Organizzazione della Sicurezza nel Cantiere - prof. arch. Renato G. Laganà I soggetti del Sistema di Prevenzione Aziendale. Compiti, obblighi, responsabilità civili e penali TITOLO
DettagliHEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE www.health-management.it
1 OGGETTO LAVORO NOTTURNO ED ETÀ ANAGRAFICA QUESITO (posto in data 26 luglio 2012) Sono un dirigente medico in servizio presso un Azienda Ospedaliera. Desidero essere informata se dopo il compimento del
DettagliCOMUNE DI CAVERNAGO REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA
REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale il 24 febbraio 2015 Pagina 1 di 7 ARTICOLO 1 OGGETTO Il presente Regolamento disciplina
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Circolare n. 25 Prot. AOODPIT/Reg.Uff./509 Roma, 2 marzo 2009 Al Direttore Generale per il personale della scuola SEDE Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali LORO SEDI e, p.c. Al Gabinetto
DettagliC I T T A D I C A M O G L I ( P R O V I N C I A D I G E N O V A )
C I T T A D I C A M O G L I ( P R O V I N C I A D I G E N O V A ) REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ART. 208 DEL D.LGS. 285/1992 (NUOVO CODICE DELLA STRADA). NORME PER L ISTITUZIONE E LA GESTIONE DEL
DettagliAvviso n SINTESI-02-2015 per il conferimento di n 1 incarico di lavoro autonomo professionale per consulenza del lavoro PREMESSE
Avviso n SINTESI-02-2015 per il conferimento di n 1 incarico di lavoro autonomo professionale per consulenza del lavoro PREMESSE La Società SINTESI s.r.l. a Socio Unico, è una Società ad integrale partecipazione
DettagliCAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE
CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE 12.1 Individuazione delle Strutture Semplici e Complesse Nell individuare le strutture complesse di cui all allegato n. 2
DettagliASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI
ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI REGOLAMENTO PER I TRATTAMENTI ASSISTENZIALI E DI TUTELA SANITARIA INTEGRATIVA per l'attuazione delle
DettagliREGOLAMENTO PER IL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI E GIUDIZIARI
ODG: 248 PG: 250388/2005 Data Seduta: 19/12/2005 Data inizio vigore: 1/01/2006 Il provvedimento è stato modificato dalle seguenti delibere: ODG 106 PG: 97119/2006 Data Seduta: 30/06/2006 Data inizio vigore:
Dettagli********** IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. - VISTA la L. n. 184 del 04/05/83 Disciplina dell adozione e dell affidamento dei minori ;
Consiglio di Amministrazione Deliberazione n. del OGGETTO: RECEPIMENTO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 79 11035 DEL 17/11/03 Approvazione linee d indirizzo per lo sviluppo di una rete di servizi
Dettaglie, per conoscenza, Premessa Inabilità assoluta e permanente a svolgere qualsiasi attività lavorativa.
Direzione Centrale Risorse Umane Roma, 14/12/2011 Circolare n. 153 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali
DettagliC O M U N E D I I T T I R E D D U Provincia di Sassari REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO TRASPORTO STRUTTURE SANITARIE E OSPEDALIERE
C O M U N E D I I T T I R E D D U Provincia di Sassari REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO TRASPORTO STRUTTURE SANITARIE E OSPEDALIERE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 15 DEL 10 marzo 2011
DettagliGUIDA ALL ASSISTITO LE PRESTAZIONI IN REGIME DI ASSISTENZA SANITARIA IN FORMA RIMBORSUALE E DIRETTA
GUIDA ALL ASSISTITO LE PRESTAZIONI IN REGIME DI ASSISTENZA SANITARIA IN FORMA RIMBORSUALE E DIRETTA FASIFIAT è una associazione senza scopo di lucro che persegue lo scopo di garantire ai propri assistiti
Dettagli