Valutazione di diversi atteggiamenti imprenditoriali agricoli. Produzioni
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1 Valutazione di diversi atteggiamenti imprenditoriali agricoli Produzioni 1
2 Produzione del frumento (t ha -1 ) Granella Paglia BI PSR S.I. BI PSR S.I. 24 4,8 5,5 5,1 5,7 6,5 6,3 25 6,9b 7,6a 7,4a 6,7a 6,5a 5,6b 26 5,9b 7,1a 6,1a 6,2 5,7 6,4 Differenze significative solo per i valori contraddistinti da lettere diverse s.s t/ ha s. s. t/ha La produzione del frumento è riportata in t ha -1 di sostanza secca. Per quanto riguarda la granella il frumento BI mediamente produce di meno. Per quanto riguarda la paglia invece si può dire che non ci sono differenze con gi altri due sistemi. 2
3 Produzione del pisello (t ha -1 ) Granella BI PSR BI Totale PSR 25 3,6 4, 6, 6,7 26 3,1b 3,9a 7,8b 14,1a Differenze significative solo per i valori contraddistinti dalla lettera s.s t/ ha La produzione del pisello è espressa in t ha -1 di sostanza secca. Il pisello è stato coltivato solamente nel 25 e nel 26. In particolare nel primo anno di prova non si sono evidenziate differenze tra i due sistemi a confronto, mentre nel 26 il pisello del BI ha mostrato degli elevati limiti produttivi. La differenza tra i due anni di prova è probabilmente dovuta al fatto che nel 25 il pisello ha ancora beneficiato degli effetti del suolo che aveva solamente un anno di sod seeding alle spalle. Si può quindi dedurre che il pisello proteico non sia una specie adatta alla semina su sodo. 3
4 Produzione del Mais t ha -1 Granella BI PSR S.I. Pianta intera BI PSR S.I ,7 11,6 11,1 1,2 12, 11,5 12,7 1,4 13,8 19,9 2,3 18,9 19,3 2,9 19,9 21,1 22,3 25,1 L analisi statistica non ha evidenziato differenze significative s. s. t/ha La produzione del mais è riportata in t ha -1 di sostanza secca. Nei tre anni di sperimentazione non si sono evidenziate differenze statisticamente significative nella produzione del mais. 4
5 Produzione del pomodoro (t ha -1 ) Bacche totali t.q. Bacche commerciabili t.q Marce 1% 97,5 96,3 98,4 Spaccate 3% Verdi 8% Mature 88% La produzione del pomodoro è espressa in t ha -1 tal quale. Nei tre anni di prova sono stai raggiunti ottimi risultati produttivi per questa coltura. Inoltre nel grafico è possibile vedere che delle bacche totali raccolte (media 24-26) l 88% era commerciabile, l 8% erano verdi o all invaiatura, il 3% spaccate, e l 1% malate o marce.
6 Produzione della bietola (t ha -1 ) totali t.q. commerciabili t.q ,3 122,1 17,6 19,9 La produzione della bietola è stata elevata nei due anni in cui è stata coltivata. Ciò si spiega poiché i suoli su cui è stata seminata erano vergini alla coltivazione di tale coltura e non si sono pertanto verificati attacchi da parte di patogeni di vario genere.
7 Qualità merceologiche della granella di frumento Peso hl (kg) BI PSR S.I. Peso1 semi (g) Peso hl (kg) Peso1 semi (g) Peso hl (kg) Peso1 semi (g) 24 82,4 41,9 82,8 44,6 42,1 11, , 39,2 78,9 4,9 39,3 1, ,8 4,9 8,9 47, 37, 13,8 L analisi statistica non ha evidenziato differenze significative La granella del frumento è stata analizzata dal punto di vista delle qualità merceologiche e non si sono evidenziate delle differenze significative fra i trattamenti.
8 Indici reologici della farina di frumento W BI PSR S.I. P/L W P/L W P/L ,57 147,76 158, , ,77 273,95 L analisi statistica non ha evidenziato differenze significative L analisi alveografica della farina di frumento ha premesso di mettere in evidenza come l attento monitoraggio per decidere se eseguire i trattamenti contro il Fusarium e contro la Cimice sia ormai una pratica necessaria nell areale in cui è localizzata la prova. In particolare nel 24 c è stato un forte attacco da parte delle cimici e non è stato nemmeno possibile misurare i valori del W e del P/L. Nel 25 e nel 26 è stato effettuato il trattamento e si vede come esso sia stato efficace.
9 Micotossine nei cereali Frumento (DON) Mais (FU B1) ppb ppb BI PSR S.I Dal punto di vista della qualità della granella è stato determinato il valore di micotossine nel frumento e nel mais. Nel frumento è stata determinata la presenza di Deossinivalenolo DON (Prodotto dal Fusarium graminearum e Fusarium culmorum) il cui limite di 125 ppb non è mai stato superato. Interessante è il fatto che nel sistema BI l incidenza di questa micotossina sia stata maggiore rispetto agli altri sistemi in tutti e tre gli anni. Nel mais è stata determinata la presenza di Fumonisine B1 prodotte dal Fusarium verticillioides e si è al di sotto dei valori limite per quanto concerne l alimentazione animale. Si nota comunque un crescente aumento negli anni, soprattutto nel trattamento S.I.
10 Bilancio dell azoto 2 15 kg N ha apporti asporti bilancio -5 BI PSR SI In tabella viene proposto il bilancio dell azoto medio nei tre sistemi a confronto. Esso è risultato leggermente negativo nel SI, ma questo non ha influenzato negativamente le colture. 1
11 Bilancio del fosforo kg P ha apporti asporti bilancio -4 BI PSR SI Il bilancio del fosforo è chiaramente sbilanciato nel sistema PSR (in cui non ci sono apporti), è leggermente sbilanciato nel BI, mentre nel S.I. gli apporti hanno perfettamente pareggiato gli asporti. 11
12 Bilancio potassio 25 2 kg K ha apporti asporti bilancio -5 BI PSR SI Per quanto riguarda il potassio nonostante l attenzione posta nel SI non si è riusciti a rimanere in pareggio e ciò è dovuto alle elevatissime produzioni di pomodoro e bietola che hanno asportato più del previsto. Nel BI il bilancio per il triennio risulta essere in pareggio, mentre nel PSR si è registrato un surplus di concimazione. 12
13 Conclusioni In frumento e mais : produzioni simili nei tre sistemi colturali. Scarsa adattabilità del pisello alla tecnica del sodseeding. Buon adattamento delle colture innovative negli areali piemontesi. Con una sufficiente assistenza tecnica è possibile apprendere la tecnica di coltivazione in breve tempo Qualità del frumento: nessuna differenza fra i tre sistemi. Necessità di monitorare attentamente per decidere sui trattamenti contro la Cimice ed il Fusarium. Qualche problema di micotossine nel frumento BI. 13
14 Hanno collaborato Sara Desogus, Barbara Moretti, Dario Sacco, Carlo Grignani, Stefano Monaco, Aldo Ferrero, Francesco Vidotto, Franco Tesio 1, Remigio Berruto, Giangiacomo Ghiotti, Patrizia Busato 2, Don Sandro Barra 3, Alberto Turletti 4. Si ringraziano: Alessandro Lusetti 5, Mario Gilardi, Gabriele Gariglio, Mauro Gilli 1 1 Università di Torino Dipartimento di Agronomia, Selvicoltura e Gestione del Territorio. 2 Università di Torino Dipartimento Economia, Ingegneria Agraria, Forestale e Ambientale -Sez. Meccanica- 3 Istituto Agrario Salesiano Don Bosco, Lombriasco. 4 Regione Piemonte Assessorato Agricoltura, Tutela della Fauna e della Flora 5 Cooperativa Terre del Maira, Cavallermaggiore (CN).
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