COMUNE DI DECIMOMANNU

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1 COMUNE DI DECIMOMANNU SETTORE : Settore IV Responsabile: Saba Patrizia DETERMINAZIONE N. 856 in data 19/07/2016 OGGETTO: CONVERSIONE DELLE VOLUMETRIE DESTINATE A SERVIZI CONNESSI ALLA RESIDENZA, NEI PIANI DI ZONA E NEI PIANI DI LOTTIZZAZIONE, IN VOLUMETRIE RESIDENZIALI, AI SENSI DELL'ART. 18, COMMA 32, L.R. 30 GIUGNO 2011, N. 12. APPROVAZIONE SCHEMA ATTO UNILATERALE D'OBBLIGO C O P I A

2 IL RESPONSABILE DEL IV SETTORE PREMESSO CHE l art. 18 comma 32 della Legge Regionale 30 giugno 2011, n. 12, ha previsto che In deroga alla normativa regionale e comunale, nei piani di lottizzazione e nei piani di zona già convenzionati è consentito in tutto o in parte convertire le volumetrie destinate a servizi connessi alla residenza realizzate o da realizzare, di cui all'articolo 4 del decreto assessoriale n. 2266/U del 20 dicembre 1983, in volumetrie residenziali, a condizione che le unità abitative così realizzate siano cedute a soggetti in possesso dei requisiti previsti dalla legge regionale 30 dicembre 1985, n. 32 (Fondo per l'edilizia abitativa), o dalla legge regionale n. 3 del 2008 in materia di edilizia agevolata ; VISTI - l'art. 5 della L.R. 30 dicembre 1985, n. 32, che in materia di requisiti soggettivi per l ammissione ai programmi di edilizia agevolata prevede che: Sono ammessi alle provvidenze di cui alla presente legge i beneficiari di mutuo il cui reddito annuo complessivo, riferito al nucleo familiare, non superi il limite massimo di cui agli articoli 20 e 21 della legge 5 agosto 1978, n. 457, e successive modificazioni. I beneficiari dei mutui debbono possedere inoltre i seguenti requisiti: 1) cittadinanza italiana; 2) residenza o attività lavorativa nel comune in cui vengono acquistati, realizzati o recuperati gli alloggi, fatta salva la facoltà dell'amministrazione regionale di indicare, ai sensi del successivo art. 9, ambiti d'intervento intercomunali; 3) non essere titolari, essi stessi e i membri del loro nucleo familiare, del diritto di proprietà, di usufrutto, di uso e di abitazione, su alloggio adeguato, nei comuni del comprensorio o nell'ambito intercomunale di intervento qualora questo comprenda più comprensori. È considerato adeguato l'alloggio la cui superficie utile, determinata ai sensi dell'art. 13 della L. 27 luglio 1978, n. 392 non sia inferiore a 45 mq per un nucleo familiare composto da 1 o 2 persone, non inferiore a 60 mq per 3-4 persone, non inferiore a 75 mq per 5 persone, non inferiore a 95 mq per 6 persone ed oltre. Si considera comunque adeguato l'alloggio di almeno 2 vani, esclusi cucina e servizi, quando il nucleo familiare è costituito da due persone e quello di un vano esclusi cucina e servizi, per il nucleo di una persona. In caso di titolarità di uno dei suddetti diritti reali su alloggio inadeguato, il titolare medesimo dovrà impegnarsi all'atto della concessione del contributo a locare l'alloggio stesso ad uno dei soggetti indicati dal comune; 4) non avere ottenuto l'assegnazione in proprietà, o con patto di futura vendita, di un alloggio costruito a totale carico o con il concorso o il contributo pubblico. Per gli emigrati dalla Sardegna si prescinde dal requisito di cui al punto 2) del precedente comma. - l art. 8 comma 26 della L.R. 05 marzo 2008, n. 3, che prevede, in aggiunta a quanto sopra riportato, che: I richiedenti il contributo in conto capitale devono possedere i seguenti requisiti: a) reddito familiare annuo non superiore a euro ; b) cittadinanza europea o di stato extracomunitario purché in regola con le disposizioni in materia di immigrazione e soggiorno; c) aver dimorato in Sardegna, con residenza anagrafica continuativa da oltre 5 anni; d) residenza o attività lavorativa in un comune della provincia in cui ha luogo l'intervento;

3 e) non titolarità di diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione su alloggio adeguato nel territorio della Sardegna nei tre anni precedenti la data di presentazione della domanda alla Regione; f) non aver ottenuto agevolazioni pubbliche, in qualunque forma concesse, per l'acquisto, la costruzione o il recupero di abitazioni. CONSIDERATO che è opportuno prevedere l adozione di un atto formale, che vincoli il soggetto che presenta istanza di conversione delle volumetrie, ai sensi della norma suddetta, alla cessione dell alloggio ai soli soggetti che godono dei requisiti soggettivi enucleati dalla L.R. 30 dicembre 1985 n. 32 e dalla L.R. 05 marzo 2008, n. 3; VISTA la deliberazione del Consiglio Comunale n. 21 del di approvazione del bilancio di previsione finanziario (art. 151 del d.lgs. n. 267/2000 e art. 10, d.lgs. n. 118/2011); VISTA la deliberazione della Giunta Comunale n. 69 del relativa all approvazione del piano esecutivo di gestione e piano delle performance ; VISTI: - il D.Lgs. n. 267/2000; - il vigente Regolamento sull ordinamento degli Uffici e dei servizi; RESI i preventivi pareri: PARERE DI REGOLARITA TECNICA AMMINISTRATIVA (ai sensi dell art. 2 del regolamento comunale sui controlli e artt. 49 e 147 del TUEL, come modificati dal d.l. n. 174/2012, convertito in l. n. 213/2012): Il Responsabile del IV Settore ing. Patrizia Saba giusto decreto sindacale n.09/2014 esprime parere favorevole sulla proposta di determinazione n. 928 del attestandone la correttezza, la regolarità e la legittimità perché conforme alla normativa di settore e alle norme generali di buona amministrazione. Assicura, inoltre, la convenienza e l idoneità dell atto a perseguire gli obiettivi generali dell Ente e quelli specifici di competenza assegnati. IL RESPONSABILE DEL IV SETTORE ing. Patrizia Saba - PARERE DI REGOLARITA CONTABILE E ATTESTAZIONE DI COPERTURA FINANZIARIA (ai sensi dell art. 3 del regolamento comunale sui controlli e artt. 49 e 147 del TUEL, come modificati dal d.l. n. 174/2012, convertito in l. n. 213/2012): La presente proposta non necessita di parere di regolarità contabile in quanto non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico finanziaria o sul patrimonio dell ente IL RESPONSABILE DEL III SETTORE dott. Mauro Dessì

4 DETERMINA Di prendere atto della premessa che forma parte integrante e sostanziale del presente atto; DI APPROVARE l allegato schema di atto unilaterale d obbligo teso a vincolare i soggetti che presentino istanza di conversione delle volumetrie da non residenziali a residenziali, ai sensi dell art. 18 comma 32, della L.R. 30 giugno 2011, n. 12, alla cessione ai soli soggetti che posseggano i requisiti soggettivi per l accesso all edilizia agevolata come previsto dalle leggi regionali 30 dicembre 1985 n. 32 e 05 marzo 2008, n. 3.

5 C O P I A ATTESTATO DI COPERTURA Oggetto: CONVERSIONE DELLE VOLUMETRIE DESTINATE A SERVIZI CONNESSI ALLA RESIDENZA, NEI PIANI DI ZONA E NEI PIANI DI LOTTIZZAZIONE, IN VOLUMETRIE RESIDENZIALI, AI SENSI DELL'ART. 18, COMMA 32, L.R. 30 GIUGNO 2011, N. 12. APPROVAZIONE SCHEMA ATTO UNILATERALE D'OBBLIGO Anno Capitolo N.impegno Sub Descrizione Importo VISTO DI REGOLARITA' CONTABILE ATTESTANTE LA COPERTURA FINANZIARIA (ai sensi dell' art. 153 comma 5 del D. Lgs. n. 267/2000 ) Decimomannu, 19/07/2016 Il RESPONSABILE SETTORE FINANZIARIO F.to Mauro Dessi CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si dichiara che la presente determinazione verrà affissa all Albo Pretorio del Comune per quindici giorni consecutivi dal giorno 20/07/2016 al 04/08/2016 ai sensi e per gli effetti di cui all art. 30 comma 1, della L.R. n. 38/1994 e ss.mm.ii.. Il Responsabile del I Settore F.to DONATELLA GARAU Copia ad uso amministrativo per la pubblicazione all Albo Pretorio on-line Determina N. 856 del 19/07/2016

6 ATTO UNILATERALE D'OBBLIGO PREMESSO: - che il Sig., nato a il / /, codice fiscale residente a in Via n. -_ ha presentato in data / /, con protocollo n., istanza per l'ottenimento ai sensi della L.R. 12/2011, art. 18 comma 32, del cambio di destinazione d uso per la conversione di volumetrie destinate a servizi connessi alla residenza in volumetrie residenziali, in qualità di proprietario/rappresentante legale della ditta proprietaria dell immobile, in virtù di atto di compravendita a rogito dott., del / /, rep., registrato a in data / / al n ed ivi trascritto al n. - che l'area/fabbricato oggetto di tale istanza è contrassegnata catastalmente in comune di Decimomannu al F, mappale ; - che comunque, la richiesta è conforme alla normativa vigente in materia ed alle previsioni dello strumento urbanistico comunale e i relativi piani di attuazione; VISTO l art. 18 comma 32 della legge n. 12 che prevede che In deroga alla normativa regionale e comunale, nei piani di lottizzazione e nei piani di zona già convenzionati è consentito in tutto o in parte convertire le volumetrie destinate a servizi connessi alla residenza realizzate o da realizzare, di cui all'articolo 4 del decreto assessoriale n. 2266/U del 20 dicembre 1983, in volumetrie residenziali, a condizione che le unità abitative così realizzate siano cedute a soggetti in possesso dei requisiti previsti dalla legge regionale 30 dicembre 1985, n. 32 (Fondo per l'edilizia abitativa), o dalla legge regionale n. 3 del 2008 in materia di edilizia agevolata. VISTI l'art. 5 della L.R. 30/12/1985 n. 32 e l art. 8 comma 26 della L.R. 05/03/2008 n. 3, in materia di requisiti soggettivi per l accesso all edilizia agevolata; TUTTO CIO' PREMESSO considerato e descritto, è da valere parte integrante del presente atto. Il Sig. al fine dell'ottenimento del cambio di destinazione d uso per la conversione di volumetrie destinate a servizi connessi alla residenza in volumetrie residenziali, per il fabbricato: - realizzato con n. del / / - da realizzare a seguito di istanza prot. n. del / / ; si obbliga a cedere l alloggio risultante a seguito del cambio di destinazione d uso per conversione di volumi per servizi connessi alla residenza in volumetria residenziale, così come richiesto con l istanza sopra specificata, ai soli soggetti che possiedano i requisiti soggettivi prescritti dall'art. 5 della L.R. 30/12/1985 n 32 e dall art. 8 comma 26 della L.R. 05/03/2008 n 3.

7 Gli obblighi, gli oneri e i vincoli derivanti dal presente atto, si trasmettono ai successori ed aventi causa nella proprietà del fabbricato e pertanto, devono essere trascritti nei RR.II. a cura del Comune ed a spese dell'interessato. La nullità può essere fatta valere dal Comune o da chiunque vi abbia interesse. Decimomannu li, AUTENTICA DI FIRMA Certifico io sottoscritto Dott., che previa rinuncia, con il mio consenso, all assistenza dei testimoni, il Sig., nato a il / / codice fiscale residente (con sede legale) a in Via n, persona della cui identità personale io Notaio sono certo, hanno apposto la sua sottoscrizione in calce e a margine dell atto che precede, in mia presenza e vista, in oggi addì / / Firma