IL GIOCO DELLA VACANZA
|
|
- Fabia Molinari
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 1 IL GIOCO DELLA VACANZA Parole chiave delle Linee Guida 2 Cultura turistica Autenticità Qualità Integrazione Sostenibilità 1
2 Principi ispiratori della lp 7/ Qualità Marchi di prodotto Problematiche del turismo montano 4 Turismo di massa e la città che ha risalito la montagna hanno sbiadito il mito delle Alpi facendo perdere naturalità, cultura e proposta (identità?) particolari Nel turismo è decisore la domanda che valuta la destinazione nel suo insieme (in base agli elementi tangibili ma soprattutto a quelli intangibili, come atmosfera, atteggiamento degli operatori e della popolazione) Non è più sufficiente un offerta indifferenziata perché all interno della stessa destinazione coesistono più turismi con motivazioni, esigenze e aspettative diverse 2
3 Problematiche del turismo montano (2) 5 Parole chiave per lo sviluppo della montagna differenziarsi valorizzando gli elementi peculiari, i soli in grado di far rivivere il mito alpino essere imprenditori fare sistema con tutti gli attori locali fare qualità nell offerta di risorse, specificità e servizi Indicazioni per il turismo montano (1) Realizzare forme di collaborazione all interno della destinazione turistica per promuovere il prodotto area 6 Garantire forme di confronto e crescita comune per generare conoscenza Definire una gestione strategica integrata delle destinazioni con attenzione al problema della qualità, intesa come somma della qualità dei prodotti offerti e delle risorse più la qualità delle relazioni tra le parti Formazione continua delle risorse umane Prodotti differenziati ai medesimi mercati in una logica di proattività nell interazione tra domanda e offerta 3
4 Ricerche e risultati Monitur 7 Perché è importante porre attenzione alle famiglie 70% in vacanza con i familiari ca. il 60% fedele il 63% interessato a strutture per bambini Cosa chiedono le famiglie in vacanza Un ambiente e un territorio tranquilli e adatti ai bambini 8 Strutture ricettive attrezzate ad ospitare bambini(= quali strutture) Servizi specializzati per le loro esigenze (= quali servizi) Spazi sicuri interni ed esterni alla struttura Aree verdi Attività di animazione e personale specializzato per i bambini Orari elastici e Menù per bambini Prezzo famiglia e proposte convenienti 4
5 Punti di debolezza Trentino vs Alto A. 9 Ambiente, tutela e cura del territorio Cura dell ospite Capacità di fare sistema e promuovere la destinazione Strutture, servizi in albergo e fuori (qui numerose le citazioni della carenza di servizi per famiglie) Punti di forza Trentino vs Alto A. 10 Prezzo Clientela italiana Animazione ed eventi Ambiente 5
6 Scelte possibili 11 Internalizzare i servizi o valorizzare il territorio; villaggio turistico integrato o offerta d area? Motivazione vs destinazione: quale coerenza? Chi fa vacanza: genitori con bambini; o genitori senza bambini? Adattarsi al cliente o formulare una propria proposta? Quale livello di specializzazione: solo famiglie? Alcuni esempi 12 Attenzione al cliente e politiche di prezzo (i B&B di qualità) strutture e soluzioni adottate in alcuni hotel 6
IL GIOCO DELLA VACANZA. Osservatorio 6 provinciale ottobre 2005 per per il turismo il 6 ottobre 2005 Gianfranco Betta
1 IL GIOCO DELLA VACANZA Osservatorio 6 provinciale ottobre 2005 per per il turismo il 6 ottobre 2005 Gianfranco Betta Il gioco della vacanza Parole chiave delle Linee Guida 2 Cultura turistica Autenticità
DettagliTURISTI NELLE DOLOMITI
1 TURISTI NELLE DOLOMITI Risultati di alcune ricerche Problematiche del turismo montano (1) 2 Lo sviluppo di turismo di massa ha sbiadito il mito delle Alpi facendo perdere la loro parvenza di naturalezza
DettagliPiano Urbanistico Provinciale
Linee guida per la politica turistica provinciale Parole chiave: 1. Cultura turistica 2. Autenticità 3. Qualità 4. Integrazione 5. Sostenibilità Parole chiave: Piano Urbanistico Provinciale Territorio
DettagliFocus sui prodotti di nicchia del turismo italiano
Focus sui prodotti di nicchia del turismo italiano Il 2010 è l anno delle scelte alternative alle destinazioni più tradizionali. E un anno dove il rapporto qualità prezzo diventa il fattore determinante
DettagliOSSERVATORIO PROVINCIALE PER IL TURISMO
1 OSSERVATORIO PROVINCIALE PER IL MISSION DI UN OSSERVATORIO PER IL 2 informazioni per indicazioni di strategia coordinamento e interazione con una rete di soggetti per l elaborazione di orientamenti strategici
DettagliPROGETTO EDEN 3 DESTINAZIONI EUROPEE DI ECCELLENZA TURISMO E AREE PROTETTE SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DELLA CANDIDATURA SOGGETTO PROPONENTE
PROGETTO EDEN 3 DESTINAZIONI EUROPEE DI ECCELLENZA TURISMO E AREE PROTETTE SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DELLA CANDIDATURA SOGGETTO PROPONENTE.......... CONTATTO: TEL. FAX MAIL:.. SITO INTERNET. La destinazione
DettagliPERUGIA EUROPA
Seminario di Studio Il ruolo delle assemblee elettive nei processi di pianificazione strategica 2003- Strumenti ed esperienze di pianificazione strategica PIANIFICAZIONE STRATEGICA Nuova modalità di programmazione
DettagliDal Libro Bianco al Piano Strategico del Turismo Le opportunità per l Italia Flavia Maria Coccia
Dal Libro Bianco al Piano Strategico del Turismo Le opportunità per l Italia Flavia Maria Coccia 1996 Si intraprendono i primi passi Lo stato dell arte attuale del turismo accessibile 2004-2006: 1997-1999:
DettagliSportTurismo Toscana GLI STAKEHOLDER DEL TURISMO SPORTIVO: ALCUNE EVIDENZE EMPIRICHE IN TOSCANA DOTT.SSA ANNA ROMITI
SportTurismo Toscana GLI STAKEHOLDER DEL TURISMO SPORTIVO: ALCUNE EVIDENZE EMPIRICHE IN TOSCANA DOTT.SSA ANNA ROMITI 16 DICEMBRE 2015 CONI TOSCANA - FIRENZE OBIETTIVO DEL PROGETTO IDENTIFICARE LE CATEGORIE
DettagliOrganizzare l offerta territoriale per rimanere competitivi
Organizzare l offerta territoriale per rimanere competitivi Umberto Martini 28 novembre 2006 Struttura dell intervento Guardando indietro: sentieri di sviluppo dell offerta turistica Le destinazioni turistiche
DettagliL approccio Life Cycle Thinking nei servizi turistici
L approccio Life Cycle Thinking nei servizi turistici Prof. Andrea Raggi - Università "G. d'annunzio, Pescara Prof. Luigi Bruzzi - Università degli Studi di Bologna LCA&ECOINNOVAZIONE in Italia Rimini,
Dettagli3. Tendenze del contesto socio-economico (tabelle e grafici)
Project Work Tecniche Tecniche di analisi (Analisi di contesto) Tecniche di progettazione territoriale e implementazione di politiche locali Temi di progetto Caso Rigenerazione urbana (centro storico di
DettagliViaggiatori in mobilità dolce.
Viaggiatori in mobilità dolce QUALITÀ DELLO SPAZIO Lo spazio pubblico deve essere di qualità fatto di strade tranquille senza traffico veicolare, che possono essere utilizzate da pedoni, ciclisti, cavalieri
DettagliIl potenziale turistico per una crescita economica sostenibile dello spazio alpino
Turismo sostenibile nella green economy alpina Il potenziale turistico per una crescita economica sostenibile dello spazio alpino Cortina d Ampezzo, 26 giugno 2013 Magda Antonioli Corigliano Direttore
DettagliInverno 2003/04 e previsioni estate 2004 Problematiche del turismo montano
1 Inverno 2003/04 e previsioni estate 2004 Problematiche del turismo montano Osservatorio provinciale per per il turismo il Trento 1 giugno 2004 Gianfranco Betta Ordine dei lavori 2 Consuntivo stagione
DettagliValutazione e monitoraggio della qualità delle imprese alberghiere
Valutazione e monitoraggio della qualità delle imprese alberghiere Il progetto, gli obiettivi e le finalità Villa San Remigio Il progetto Ambito del progetto: il progetto prevede lo studio, l elaborazione
Dettaglipietro pulina - roberto furesi - fabio a. madau dipnet
pietro pulina - roberto furesi - fabio a. madau dipnet web rurale: interrelazioni, interazioni, scambi e mutualità tra attori, risorse, attività (di tipo sociale, economico, politico e culturale), settori
DettagliIl cambio di passo dell Europa E I FONDI STRUTTURALI 25 NOVEMBRE 2014
2014-2020 Il cambio di passo dell Europa E I FONDI STRUTTURALI 25 NOVEMBRE 2014 Trattato di Lisbona (2000-2010) Art. 167 l'unione contribuisce al pieno sviluppo delle culture degli Stati membri nel rispetto
DettagliLA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E LO SVILUPPO RURALE IN TRENTINO
CONVEGNO AGRICOLTURA E PAESAGGIO NELL ARCO ALPINO LA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E LO SVILUPPO RURALE IN TRENTINO Furio Sembianti 15 Maggio 2012 COLLABORAZIONI Ph, Cristina Orsatti ricercatrice antropologa
DettagliAgritur, B&B e turismo rurale
1 Risultati di alcune ricerche Risultati di alcune ricerche 2 Turismo rurale = turismo con l anima per la domanda perché presuppone la disponibilità ad un incontro e ad uno scambio con le persone che vivono
DettagliEXPORA-tori verso e oltre Expo 2015
EXPORA-tori verso e oltre Expo 2015 Giuliano Noci, Presidente Explora Un auspicio Explora è ultima nata, vuole conquistare la fiducia degli operatori e si mette al servizio del sistema per: sincronizzare
DettagliDati turistici suddivisi per PROVINCE
Direzione Turismo, Sport, Parchi e Tempo Libero Anno Dati turistici suddivisi per PROVINCE SCHEDA - A ESERCIZI RICETTIVI Tipologie Settore Alberghiero / Extralberghiero Esercizi / Camere / Letti / Bagni
DettagliI TURISMI IL MANAGEMENT DELLA FILIERA
I TURISMI IL MANAGEMENT DELLA FILIERA con il Patrocinio di 1 IL SIGNIFICATO DE I TURISMI LA MISSION "I TURISMI" è un'iniziativa interregionale per la promozione di un nuovo modello di management della
DettagliIl territorio metropolitano NUOVA AREA VASTA A FINALITA' TURISTICA QUALE TURISMO PER L'APPENNINO METROPOLITANO NEL QUADRO DELLA NUOVA LEGGE REGIONALE
0 Riga 3 Riga 1 Il territorio metropolitano NUOVA AREA VASTA A FINALITA' TURISTICA QUALE TURISMO PER L'APPENNINO METROPOLITANO NEL QUADRO DELLA NUOVA LEGGE REGIONALE Destinazioni turistiche di interesse
DettagliLa visitor experience. Rilevanza di Explora per Expo Milano 2015
La visitor experience Rilevanza di Explora per Expo Milano 15 Visitatori attesi Italia + Estero ITALIA 12-14 mln VISITTORI TOTALI mln ESTERO 6-8 mln + % VISITE RIPETUTE= 24 mln Suddivisione Della previsione
DettagliGruppo di lavoro. Gestione del Turismo. Paolo Nicoletti
Gruppo di lavoro Gestione del Turismo Paolo Nicoletti IL TURISMO IN TRENTINO in cifre (1) 4.500.000 turisti all anno (70% italiani) 29.000.000 di presenze (80% italiani), di cui: alberghi 11.000.000 altre
DettagliOsservatorio turistico
Osservatorio turistico III trimestre 2007 Estate Rapporto congiunturale sull andamento turistico in Molise Pubblicato da: OSSERVATORIO ECONOMICO STATISTICO REGIONALE DEL MOLISE Molise: un estate che non
DettagliGli introiti turistici del Veneto e delle macro-aree italiane
1 Gli introiti turistici del Veneto e delle macro-aree italiane Emanuele Breda XVI CONFERENZA CISET L'ITALIA E IL TURISMO INTERNAZIONALE Risultati e tendenze per incoming e outgoing nel 2015 dai dati Banca
DettagliIl rapporto pubblico-privato nell urbanistica negoziata La riqualificazione delle strutture turistico-ricettive
CONSIGLIO NAZIONALE INGEGNERI (CNI) CENTRO NAZIONALE STUDI URBANISTICI (CeNSU) Convegno di Rimini 17-18 Novembre 2006 Il rapporto pubblico-privato nell urbanistica negoziata La riqualificazione delle strutture
DettagliAnalisi SWOT - Comune di Massa Marittima. Comune di Massa Marittima
Analisi SWOT - PUNTI DI FORZA Vi è una elevata qualità della vita, reale e percepita Il territorio presenta bassi fenomeni di criminalità con conseguente alto livello di sicurezza Le risorse presenti sul
DettagliRistorazione 2 [D0.1] La Sua struttura si occupa anche di ristorazione (comprese le colazioni)
QUESTIONARIO Il Comune di è risultato aggiudicatario, insieme ad altri Comuni toscani, del bando di gara regionale per la costituzione di un Osservatorio Turistico di Destinazione, con l'obiettivo di analizzare
DettagliINTRAPRENDERE UN PERCORSO PER DIVENTARE UNA DESTINAZIONE TURISTICA ACCESSIBILE
TRENTINO ACCESSIBILE INTRAPRENDERE UN PERCORSO PER DIVENTARE UNA DESTINAZIONE TURISTICA ACCESSIBILE LINEE GUIDA DELLA POLITICA TURISTICA PROVINCIALE 2 Obiettivo: un turista come ospite e come persona Il
Dettagliperseguito Riclassifica per il quinquennio / frazione di quinquennio della struttura ricettiva... Stelle... DICHIARA Villaggio Albergo
Spazio per la vidimazione da parte del SUAP ALLEGATO B-10 Strutture Ricettive Decreto Legislativo 23/05/11 n. 79 L.R. 06/04/1996 n. 27 Decreto Assessorato turismo 11/06/2001 e n. 53/2001successive modifiche
DettagliTurismo e ricettività sostenibili nella programmazione di Regione Lombardia
Turismo e ricettività sostenibili nella programmazione di Regione Lombardia Il concetto di sostenibilità nel turismo SOSTENIBILITA Sociale Ambientale Economica Sviluppo attrattività e competitività turistica
DettagliCapacità Ricettiva 2015* - TERRITORIO PROVINCIALE DI COMO
DATI RACCOLTI DA PROVINCIA di COMO - SETTORE TURISMO Capacità Ricettiva 2015* - TERRITORIO PROVINCIALE DI COMO CATEGORIA N Esercizi Alberghi 5 Stelle Lusso 5 821 87 389 389 Alberghi 4 Stelle 39 5.031 341
DettagliScheda PASL Azioni di valorizzazione dei Centri Commerciali Naturali
Scheda PASL 1.2.3.1 - Azioni di valorizzazione dei Centri Commerciali Naturali ASSE STRATEGICO DI INTERVENTO DEL PROTOCOLLO D INTESA Asse 1 Sistema delle imprese, dell'innovazione e dei beni culturali;
DettagliEconomia e gestione delle imprese turistiche
A.A. 2008-2009 Economia e gestione delle imprese turistiche Dott.ssa Vania Vigolo Lezione 16 1 La destinazione turistica v. modello di Leiper Comprende: 1. ATTRACTIONS ( attrazioni, fattori d attrattiva)
DettagliEconomia sociale e crescita condivisa L esperienza di Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo
Economia sociale e crescita condivisa L esperienza di Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo Renato Galliano Direttore Generale Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo LA MISSIONE Marketing territoriale promozione
DettagliParte Prima. // vantaggio competitivo del settore turismo a sostegno della competitivita territoriale
Presentazione Introduzione Gli Autori XIII XVII XXV Parte Prima // vantaggio competitivo del settore turismo a sostegno della competitivita territoriale 1. Il territorio come sistema vitale 3 1.1. L'impresa
DettagliTurismo e ricettività sostenibili in Lombardia
Turismo e ricettività sostenibili in Lombardia Ospitalità Italiana ed Ecolabel Europeo Varese, 27 Aprile 2010 Ospitalità Italiana La certificazione, promosso da ISNART in collaborazione con le Camere di
DettagliTurismo in Trentino. Turismo in Trentino. Turismo in Trentino. Introduzione. Punti affrontati
1 Introduzione. Punti affrontati 2 1. Importanza turismo in Trentino ed evoluzione ultimi anni 2. La competitività del Trentino nell arco alpino 3. Qualità per competere 4. Qualità e risorsa umana 5. Un
DettagliAalborg Commitmens e Turismo Sostenibile:
Aalborg Commitmens e Turismo Sostenibile: Idee progetti iniziative delle destinazioni turistiche italiane Rimini Venerdì 6 giugno 2008 Dott.ssa Laura Schiff Dirigente Servizio Turismo e Qualità Aree Turistiche
DettagliTURISMO E INFRASTRUTTURE FANO
TURISMO E INFRASTRUTTURE FANO Fano, 2 febbraio 2017 Il sistema ricettivo Il report italiano L'Italia è ancora un Paese di hotel a 3 stelle, lontano dagli standard internazionali e dalle richieste di una
DettagliIV CONFERENZA ITALIANA PER IL TURISMO
IV CONFERENZA ITALIANA PER IL TURISMO Il ruolo delle imprese per uno sviluppo sostenibile Riva del Garda, 20 giugno 2008 565 mila le imprese connesse al turismo oltre al ramo H (alberghi e ristoranti),
DettagliINCONTRO MILANO, 26 NOVEMBRE Direzione Strategie Territoriali Novembre Touring Club Italiano
INCONTRO CON I COMUNI BANDIERA ARANCIONE MILANO, 26 NOVEMBRE 2016 Direzione Strategie Territoriali Novembre 2016 2016 Touring Club Italiano INCONTRO CON I COMUNI BANDIERA ARANCIONE Il programma della Giornata
DettagliANALISI CONGIUNTURALE 2 REPORT 2008
OSSERVATORIO TURISTICO DELLA REGIONE MARCHE ANALISI CONGIUNTURALE 2 REPORT 2008 Il mare traina l estate marchigiana Ottobre 2008 A cura di Storia del documento Copyright: IS.NA.R.T. Scpa Committente: Unioncamere
DettagliLa nuova normativa turistica regionale: motivazioni, sfide e opportunità
Al servizio di gente unica La nuova normativa turistica regionale: motivazioni, sfide e Sergio Bolzonello Vicepresidente Regione FVG Università degli Studi di Udine 3 marzo 2017 Disciplina delle politiche
DettagliLE POLITICHE SUL BENESSERE FAMILIARE LP 1/2011 del 2/3/2011
LE POLITICHE SUL BENESSERE FAMILIARE LP 1/2011 del 2/3/2011 SISTEMA INTEGRATO DI POLITICHE STRUTTURALI PER IL BENESSERE FAMILIARE E LA NATALITÀVALORIZZANDO IL PROPRIO CAPITALE TERRITORIALE VULNERABILITÀ
DettagliQuestionario generico Destinazione Amiata
Questionario generico Destinazione Amiata Il presente questionario verte sulla percezione della competitività della Destinazione Amiata da parte dei cittadini e degli stakeholder. La ringraziamo per la
DettagliLE PERFORMANCE DI VENDITA DELLE IMPRESE DEL RICETTIVO
Osservatorio Turistico della provincia di Rieti LE PERFORMANCE DI VENDITA DELLE IMPRESE DEL RICETTIVO Ottobre 2012 A cura di Storia del documento Copyright: IS.NA.R.T. Scpa Committente: CCIAA Rieti Versione:
DettagliL'economia reale nei Parchi Nazionali e nelle Aree Protette e il Turismo. A cura di Flavia Maria Coccia
L'economia reale nei Parchi Nazionali e nelle Aree Protette e il Turismo A cura di Flavia Maria Coccia Aree protette italiane in cifre i Parchi Nazionali 2 Aree protette italiane in cifre i Parchi Nazionali
DettagliMarketing delle imprese turistiche Lezione 1 prof. Simoni michele.simoni@uniparthenope.it Ricevimento: venerdì ore 12:00 via Acton
Marketing delle imprese turistiche Lezione 1 prof. Simoni michele.simoni@uniparthenope.it Ricevimento: venerdì ore 12:00 via Acton Articolazione del corso Inquadramento concettuale del marketing turistico
DettagliBORGHI E TURISMO IL CASO BANDIERE ARANCIONI TOURING
BORGHI E TURISMO IL CASO BANDIERE ARANCIONI TOURING 18 Ottobre 2012 Isabella Andrighetti Area Campagne e Programmi Territoriali Touring Club Italiano bandiere.arancioni@touringclub.it Tel. 02.8526828 Il
DettagliI centri per le famiglie in Piemonte. Antonella Caprioglio Maria Celeste Anglesio Direzione Coesione Sociale. 31 marzo 2016
ASSESSORATO POLITICHE SOCIALI, DELLA FAMIGLIA E DELLA CASA I centri per le famiglie in Piemonte Antonella Caprioglio Maria Celeste Anglesio Direzione Coesione Sociale 31 marzo 2016 Italia e Piemonte: alcune
DettagliL ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA DEL TURISMO
L ORGANIZZAZIONE AMMINISTRATIVA DEL TURISMO Gli interventi pubblici (pubblici poteri) in tema di turismo. Come si è evoluto il governo del turismo. Rapporti tra poteri centrali e poteri territoriali. Coordinamento
DettagliPOR FSE CAMPANIA 2014/2020 AVVISO PUBBLICO BENESSERE GIOVANI- ORGANIZZIAMOCI
POR FSE CAMPANIA 2014/2020 AVVISO PUBBLICO BENESSERE GIOVANI- ORGANIZZIAMOCI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITA POLIVALENTI ( LEGGE REGIONALE 26/16- DGR N. 114 DEL 22/03/2016)
DettagliVacanza benessere In Trentino
Vacanza benessere In Trentino Il benessere per gli italiani Cura e Salute 1999 2004 2005 Sono molto attento alla salute 71,2% 69,7% 69,9% Preferisco curarmi con le erbe 15,2% 13,1% 11,1% Seguo la medicina
DettagliDalla CETS al Qualità Parco : l esperienza di un rapporto positivo tra operatori privati e Pnab
Dalla CETS al Qualità Parco : l esperienza di un rapporto positivo tra operatori privati e Pnab Marco Katzemberger Nardò, 3 febbraio 2011 La Cets come metodo di lavoro La Carta europea del turismo sostenibile
DettagliI FABBISOGNI DEL TURISMO PUGLIESE. Sintesi del sondaggio. Novembre 2006
I FABBISOGNI DEL TURISMO PUGLIESE Sintesi del sondaggio Novembre 0 REGIONE PUGLIA Assessorato al Turismo e Industria Alberghiera I fabbisogni del Turismo pugliese Sintesi dei risultati della ricerca REGIONE
DettagliIL WELFARE E I SERVIZI AI CITTADINI
IL WELFARE E I SERVIZI AI CITTADINI 92 IL SISTEMA EDUCATIVO 93 94 Linee programmatiche o Mantenere l'eccellenza nei servizi per l'infanzia aumentandone la quantità. Potenziare i servizi esistenti riducendo
DettagliPrefazione Autori. Capitolo 1. Capitolo 2. Capitolo 3
V Indice Prefazione Autori XI XV Capitolo 1 Il turismo nella prospettiva dello sviluppo sostenibile di Umberto Martini 1 1.1 Introduzione al fenomeno turistico 2 1.2 L analisi economica del turismo 6 1.3
DettagliDestinazione Trentino. Elisabetta Zanella
Destinazione Trentino Elisabetta Zanella PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Non ha istituito i STL e la sua organizzazione è disciplinata dalla L. Provinciale n. 8/2002. La promozione turistica viene garantita
DettagliL OCCUPAZIONE ESTIVA NELLE STRUTTURE RICETTIVE MARCHIGIANE E LE PRENOTAZIONI PER L AUTUNNO
L OCCUPAZIONE ESTIVA NELLE STRUTTURE RICETTIVE MARCHIGIANE E LE PRENOTAZIONI PER L AUTUNNO L occupazione delle camere nelle strutture ricettive marchigiane nei mesi estivi Il primo semestre del 2011 ha
DettagliTema Progettuale Fondi Riferimenti al POR Sicilia
PROGRAMMA FINANZIARIO DEGLI INTERVENTI Tema Progettuale Fondi 2007-2013 Riferimenti al POR Sicilia 2007-2013 PARCO DEI BOSCHI EREI CIRCUITO NATURALISTICO DEGLI EREI IPPOVIA DELLA MONTAGNA PARCO DEI LAGHI
DettagliLCA dei prodotti turistici: stato dell'arte e prospettive
LCA dei prodotti turistici: stato dell'arte e prospettive Andrea RAGGI Università G. d Annunziod Annunzio Pescara, Italy Il turismo nell economia economia mondiale Tra le attività economiche, il turismo
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 492 Prot. n. 1302/D326/2009 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Piano provinciale per l'attuazione della Convenzione delle Alpi: indirizzi
DettagliLa Rete Natura 2000 in Sicilia: tra tutela e sviluppo PALERMO, 28 NOVEMBRE 2007
La Rete Natura 2000 in Sicilia: tra tutela e sviluppo PALERMO, 28 NOVEMBRE 2007 La Rete Natura 2000 nel nuovo ciclo di programmazione 2007-2013: quali opportunità? Il Programma Operativo FESR dott.ssa
DettagliArte e Cultura. Bandi Milano, 2 febbraio 2011
Bandi 2011 Milano, 2 febbraio 2011 I concetti chiave I sistemi culturali sul territorio Bando Gestione integrata dei beni L efficienza nella gestione delle risorse Bandi Metodologie innovative e Buona
Dettagliperseguito DICHIARA Alberghi ordinari Villaggio Albergo Albergo Diffuso Motel Alberghi residenziali Ostelli per la gioventù
Spazio per la vidimazione da parte del SUAP ALLEGATO B-10 Strutture Ricettive Decreto Legislativo n 79 del 23/05/11 art. 16 L.R. L.R. 1. Dati generali dell intervento 1.1 Indirizzo dell esercizio perseguito
DettagliIl turismo e la Grande Guerra
Il turismo e la Grande Guerra Trentino, Italia, Europa: dalla Storia alle Esperienze Vere Paolo Manfrini, Direttore Trentino Marketing SpA Stefano Landi, Presidente SL&A Turismo e Territorio I PASSAGGI
DettagliIl Turista invernale in Trentino
Il Turista invernale in Trentino Sommario Stagione invernale Due ricerche sul turista invernale: settimane bianche (campione di 1.027 interviste) e festività natalizie (campione di 1.516 interviste) Una
DettagliQuale turismo sostenibile per la Valle d Aosta
Quale turismo sostenibile per la Valle d Aosta Intervento di: Luigi Gaido, Università della Valle d Aosta GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA MONTAGNA Saint-Vincent Vincent,, 9 dicembre 2005 1 Il turismo sostenibile?
Dettagli1. Dati generali dell intervento
ALLEGATO B-10 Strutture ricettive Legge n 135/2001 LR n 10/2005 1. Dati generali dell intervento 1.1 Ubicazione intervento (Indicare il Comune e l indirizzo inseriti nel modulo di domanda unica sezione
DettagliDestinazione Turistica di Massa la RIVIERA di RIMINI
Convegno Nazionale 10 Anni Ecolabel l Europeo in Italia Roma 8 Ottobre 2008 La Sfida del Turismo Sostenibile in una Destinazione Turistica di Massa la RIVIERA di RIMINI Rimini e il Turismo Sostenibile:
DettagliTurismo rurale e aree a valenza naturalistica: il caso del Parco delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna
AREE RURALI E CONFIGURAZIONI TURISTICHE: DIFFERENZIAZIONE E SENTIERI DI SVILUPPO IN TOSCANA Bagno di Romagna, 8.10.2012 Turismo rurale e aree a valenza naturalistica: il caso del Parco delle Foreste Casentinesi,
DettagliVADEMECUM ACCOGLIENZA TURISTICA
VADEMECUM ACCOGLIENZA TURISTICA INDICE PREMESSA L ACCOGLIENZA TURISTICA IL VOCABOLARIO DELL ACCOGLIENZA IL DECALOGO DEL RESIDENTE DEL BORGO SOSTENIBILE 2 PREMESSA Secondo il WTO (Organizzazione Mondiale
DettagliAFSW Associazione Famiglie Sindrome di Williams
AFSW Associazione Famiglie Sindrome di Williams L AUTONOMIA POSSIBILE Nel 1996 nasce L'Associazione Italiana Sindrome di Williams (AISW) per volontà di un gruppo di genitori di varie parti d'italia. Dal
DettagliMODULO. 2. L ospitalità. Le strutture ricettive
MODULO 2. L ospitalità Lezione 9 Le strutture ricettive 1/3 L ospitalità nella storia Prima del turismo moderno Prime forme di alloggio: caravanserragli Dal VI secolo a.c.: mansiones, stabulari, stationes
DettagliTermalismo e curisti In Trentino
1 Termalismo e curisti In Trentino Termalismo a confronto. Terapia, benessere e termalismo ludico Aspetti affrontati 2 Punti di forza e di debolezza Chi è il cliente Terme e destinazione 1 Forza e debolezza
DettagliGli obiettivi e le strategie di EQUAL TRENO
Iniziativa Comunitaria EQUAL PROGETTO T.R.E.N.O. Tradurre le Risorse Endogene delle aree rurali in Nuova Occupazione Il Piano di lavoro locale 1 Dr. Piero Garavelli (C.I.O.F.S. F.P. TOSCANA) Gli obiettivi
DettagliPresentazione della prima edizione di Marcello Cesa Bianchi XI. Presentazione della seconda edizione di Guglielmo Gulotta XIII
indice Presentazione della prima edizione di Marcello Cesa Bianchi XI Presentazione della seconda edizione di Guglielmo Gulotta XIII Introduzione 1 1. Turismo e psicologia 3 1. Gli studi sul turismo 5
DettagliPROPOSTA DI MANDATO DEL GRUPPO DI LAVORO. Turismo sostenibile. per il periodo
PROPOSTA DI MANDATO DEL GRUPPO DI LAVORO Turismo sostenibile per il periodo 2017-2018 1. Istituzione del Gruppo di lavoro o della Piattaforma Decisione della Conferenza delle Alpi di istituire il Gruppo
DettagliCONGIUNTURA PASQUA 2008
Osservatorio Turistico della provincia di Pavia CONGIUNTURA PASQUA 2008 2007-2008: CONCENTRATA SUL TURISMO D AFFARI LA PROVINCIA DI PAVIA VINCE LA VOLATA Maggio 2008 A cura di Storia del documento Copyright:
DettagliFondo strategico di Comunità Val di Fiemme
Fondo strategico di Comunità Val di Fiemme Cos è emerso dal World-Cafè Tavolo 1 Mobilità Sostenibile Tavolo 4 Outdoor Ambiente e Turismo Temi principali in ordine di rilevanza: 1. Completamento della Ciclabile
DettagliPREVENZIONE. Linee Guida Regionali 2007
PREVENZIONE Linee Guida Regionali 2007 Bla bla bla si parla sempre di prevenzione..ma.. Non sempre è chiara la definizione di cosa esattamente si voglia/debba prevenire Di chi lo debba fare E che ruolo
DettagliL IMPEGNO DI COSTA CROCIERE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE
L IMPEGNO DI COSTA CROCIERE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE COSTA CROCIERE Primo operatore turistico italiano, Costa Crociere appartiene al Gruppo Carnival Corporation & plc. Da sempre impegnata a sviluppare
DettagliIl sostegno del sistema bancario alle imprese del settore turistico
Risorse, opportunità e strategie per il settore turistico della provincia di Macerata Il sostegno del sistema bancario alle imprese del settore turistico Dott. Massimo Bianconi Presidente della Commissione
DettagliMISURA 4.14 SUPPORTO ALLA COMPETITIVITA, ALL INNOVAZIONE DELLE IMPRESE E DEI SISTEMI DI IMPRESE TURISTICHE.
MISURA 4.14 SUPPORTO ALLA COMPETITIVITA, ALL INNOVAZIONE DELLE IMPRESE E DEI SISTEMI DI IMPRESE TURISTICHE. Programma di riferimento: POR Puglia 2000-2006 area obiettivo 1. Ambito di intervento: Sviluppo
DettagliUna Visione per il Processo
1 SCHEMA DI PIANO STRATEGICO PER IL TERRITORIO INTERESSATO DALLA DIRETTRICE FERROVIARIA TORINO LIONE Comitato di Pilotaggio Una Visione per il Processo 2 Mettere in rete i punti di forza, le eccellenze
DettagliLeggere fa bene alla salute. La costruzione di una buona pratica di comunità
Leggere fa bene alla salute La costruzione di una buona pratica di comunità La Regione Umbria e la «lettura» La Regione Umbria riconosce nella «lettura» una risorsa strategica su cui investire per lo sviluppo
DettagliPROPOSTE MONTAGNA RISERVATE AI SOLI SOCI: ESTATE 2017
Via Leonardo, 2 sc A int. 1 00053 Civitavecchia (RM) Tel 0766 30309 cell. 3895956744 e-mail: dlfcivitavecchia@dlf.it orario ufficio ore 9 12 escluso sabato PROPOSTE MONTAGNA RISERVATE AI SOLI SOCI: ESTATE
DettagliINFORMAZIONI GENERALI SUL NUOVO ECO-LABEL EUROPEO
APAT INFORMAZIONI GENERALI SUL NUOVO ECO-LABEL EUROPEO EU Eco-Label Per IL SERVIZIO DI RICETTIVITÀ TURISTICA [1 Maggio 2003] 1 1. Chi può richiedere l Ecolabel europeo per il Servizio di ricettività turistica
DettagliLa crescita delle nuove abitazioni nel tessuto urbano. La riqualificazione e lo sviluppo del settore turistico
La crescita delle nuove abitazioni nel tessuto urbano La riqualificazione e lo sviluppo del settore turistico La rifunzionalizzazione e lo sviluppo del settore della produzione La perequazione urbanistica
DettagliSintesi del primo tavolo del percorso CETS
Sintesi del primo tavolo del percorso CETS Carta Europea per il Turismo Sostenibile Vision +20: Uno sguardo d insieme Tavolo del 16 giugno 2014 - Feltre Aspetti Positivi: Le speranze della Vision a 20
DettagliB&B CREDITO DI IMPOSTA E ASPETTI FISCALI. A cura di Matilde Oliboni
B&B CREDITO DI IMPOSTA E ASPETTI FISCALI A cura di Matilde Oliboni CREDITO DI IMPOSTA PER LA DIGITALIZZAZIONE Introdotto dal Decreto cultura e turismo (D.L. n. 83/2014, convertito nella Legge n. 106/2014),
DettagliMatteo Passini Vice Direttore Generale
Matteo Passini Vice Direttore Generale Una BANCA: COOPERATIVA MUTUALISTICA LOCALE Società di persone e non di capitali 1 testa 1 voto Protagonismo e coinvolgimento Obbligo di operare principalmente con
DettagliFESTIVAL DELLA FAMIGLIA 2013 WORKSHOP DISTRETTI FAMIGLIA
www.festivalfamiglia.it FESTIVAL DELLA FAMIGLIA 2013 WORKSHOP DISTRETTI FAMIGLIA Distretto Valsugana e Tesino Riva del Garda, 5 dicembre 2013 Composizione Attivo dal 6 dicembre 2011 Le Organizzazioni proponenti
DettagliPROTOCOLLO D INTENTI PER LA VALORIZZAZIONE E LA PROMOZIONE TURISTICA DEL PERCORSO STORICO LA VIA DEGLI DEI NELL APPENNINO TOSCO EMILIANO
PROTOCOLLO D INTENTI PER LA VALORIZZAZIONE E LA PROMOZIONE TURISTICA DEL PERCORSO STORICO LA VIA DEGLI DEI NELL APPENNINO TOSCO EMILIANO L anno 2014, addì 1 novembre in Sasso Marconi (BO), nella Sala Consiliare
DettagliTURISMO 4.0. UNA ROADMAP PER IL SISTEMA TURISTICO REGIONALE Tavolo di lavoro intersettoriale
TURISMO 4.0. UNA ROADMAP PER IL SISTEMA TURISTICO REGIONALE Tavolo di lavoro intersettoriale La voce del territorio: testimonianze e progetti Enrica Lemmi Prof. di Geografia - Università di Pisa Presidente
DettagliDove vanno in vacanza gli italiani
Dove vanno in vacanza gli italiani Lo studio prodotto da Trademark in collaborazione con Sociometrica e presentato alla BIT di Milano evidenzia le tendenze per la prossima stagione estiva. La Sardegna
Dettagli