OIC 15 - CREDITI. a cura di Andrea Soprani

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1 OIC 15 - CREDITI a cura di Andrea Soprani 1

2 OIC 15 Crediti I CREDITI TRATTATI NELL OIC 15 Cosa tratta? 1 2 Crediti commerciali derivanti da vendita di beni e servizi Crediti finanziari nati come tali o diventati tali a seguito del mancato pagamento del credito commerciale Cosa non tratta? Operazioni di compravendita con obbligo di retrocessione (OIC 12) Crediti da cash pooling (OIC 14) Crediti rappresentati da titoli di debito (OIC 20) Crediti tributari e imposte anticipate (OIC 25) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti (OIC 28) 2

3 CLASSIFICAZIONE IN BILANCIO ENTRO OD OLTRE 12 MESI TERMINI CONTRATTUALI VS TERMINI DI FATTO PREVALGONO I TERMINI DI FATTO (ossia previsione di quando il credito verrà ragionevolmente incassato) 3

4 CREDITI VERSO CONSOCIATE IN CREDITI VERSO ALTRI (BIII2d O CII5) MA SE SIGNIFICATIVI SEPARATA INDICAZIONE IN ALTRA VOCE APPOSITAMENTE CREATA NEL BILANCIO (esempio BIII2e o CII6) 4

5 VALUTAZIONE IN BILANCIO CREDITI NEL BILANCIO Che devono essere rimossi Impatto a conto economico Correlazione con Fondo svalutazione crediti Che devono restare iscritti Corretta valutazione PRIMA SI UTILIZZA IL FONDO E POI SE NON CAPIENTE A CONTO ECONOMICO B14 5

6 CREDITI DA RIMUOVERE SECONDO NUOVO OIC IPOTESI CHE COMPORTANO LA CANCELLAZIONE DEL CREDITO forfaiting (cessione titolo di credito pro-soluto da esportatore a forfaiter); datio in solutum; conferimento del credito; vendita del credito, compreso factoring con cessione pro-soluto con trasferimento sostanziale di tutti i rischi del credito; cartolarizzazione con trasferimento sostanziale di tutti i rischi del credito. ATTENZIONE QUELLO CHE CONTA È IL TRASFERIMENTO DEI RISCHI DEL CREDITO PIÙ CHE DELLA PROPRIETÀ 6

7 CREDITI DA MANTENERE SECONDO NUOVO OIC IPOTESI CHE NON COMPORTANO LA CANCELLAZIONE DEL CREDITO mandato all incasso, compreso factoring comprendente solo mandato all incasso e ricevute bancarie; cambiali girate all incasso; pegno di crediti; cessione a scopo di garanzia; sconto, cessioni pro-solvendo e cessioni pro-soluto che non trasferiscono sostanzialmente tutti i rischi inerenti il credito; cartolarizzazioni che non trasferiscono sostanzialmente tutti i rischi inerenti il credito. 7

8 VECCHIO E NUOVO OIC A CONFRONTO VECCHIO: credito di 100 ceduto pro solvendo a factor (cancellazione) a Crediti v.so XY 100 Crediti verso factor 20 Banca c/c 80 Commissioni 5 a Debito v.so Factor 5 NUOVO: credito di 100, ceduto pro solvendo a factor (mantenimento) a Debito v.so Factor 85 Banca c/c 80 Commissioni 5 8

9 CONSEGUENZE CONTABILI ATTI ESTINTIVI O REALIZZATIVI SEMPLICE VALUTAZIONE VOCE B14 FONDO SVALUTAZIONE VOCE B10.d) ASSORBIMENTO ALIMENTAZIONE 9

10 LA VALUTAZIONE DEI CREDITI (Fondo) REGOLA ECCEZIONE condizionata Tecnicamente, lo stanziamento al fondo svalutazione crediti può avvenire tramite: analisi dei singoli crediti e determinazione delle perdite presunte per ciascuna situazione di inesigibilità già manifestatasi; stima, in base all'esperienza e ad ogni altro elemento utile, delle ulteriori perdite che si presume si dovranno subire sui crediti in essere alla data di bilancio; valutazione dell'andamento degli indici di anzianità dei crediti scaduti rispetto a quelli degli esercizi precedenti; condizioni economiche generali, di settore e di rischio paese. Nel processo di stima del fondo svalutazione crediti, qualora non sia fattibile effettuare un analisi della recuperabilità dei singoli crediti, è ammesso un processo di valutazione sintetico, qualora sia possibile raggruppare la popolazione dei crediti in classi omogenee che presentino profili di rischio simili (settore economico di appartenenza dei debitori, area geografica, presenza di garanzie ecc.). Alle suddette classi di crediti si possono applicare formule per la determinazione della ragionevole attesa di perdite su crediti (ad esempio, una percentuale dei crediti rappresentativa delle perdite medie storicamente rilevate, eventualmente corretta per tenere conto della congiuntura corrente). 10

11 PROCEDURE CONCORSUALI IPOTESI Credito verso cliente fallito nel febbraio 2015: - imponibile: Iva: Come contabilizzo? PRIMA TESI SECONDA TESI STRALCIO L INTERO CREDITO DAL BILANCIO, POICHE IL CREDITO E UNA VOCE COMPLESSIVA CHE COMPRENDE ANCHE L IVA (peraltro, non ho la certezza del recupero) STRALCIO SOLO IMPONIBILE SE HO PRESENTATO INSINUAZIONE, IN QUANTO L IVA POTRA ESSERE RECUPERATA CON NOTA DI VARIAZIONE ALLA FINE DELLA PROCEDURA 11

12 ESEMPIO CALCOLO FONDO SVALUTAZIONE CREDITI COSA DEVO CONSIDERARE NEL CALCOLO DEL FONDO SVALUTAZIONE CREDITI? Crediti che hanno già manifestato SIGNIFICATIVI problemi di incasso Crediti che hanno già manifestato ALCUNI problemi di incasso Crediti che NON hanno già manifestato problemi di incasso ES: CREDITI AL LEGALE O CREDITI IN PROCEDURA ES: CREDITI SCADUTI ALLA DATA DELLA VALUTAZIONE ES: CREDITI A SCADERE ALLA DATA DI VALUTAZIONE RISERVA SPECIFICA DEL FONDO RISERVA GENERICA DEL FONDO 12

13 ESEMPIO CALCOLO - RISERVA SPECIFICA PROCEDURE MIGLIOR STIMA Clienti procedure Saldo % sval. Svalut A - fallito % 123 B -concordato % 435 C - art % Totale % LEGALE MIGLIOR STIMA Clienti al legale Saldo % sval. Svalut A % 50 B % 129 C % Totale %

14 CLIENTI CON CREDITI SCADUTI ESEMPIO CALCOLO - RISERVA SPECIFICA Clienti no legale no procedura saldo corrente fino a 30 da 30 a 60 da 60 a 90 da 90 a 120 da 120 a 180 da 180 a 360 oltre A B C Totale SU TOTALE SALDO MIGLIOR STIMA Clienti no legale no procedura saldo % sval. Svalut A % 53 B 88 55% 48 C 36 80% Totale %

15 ESEMPIO CALCOLO - RISERVA GENERICA Si tratta di stimare la probabilità di perdita dei crediti che ad OGGI NON HANNO MANIFESTATO PROBLEMI di incasso di solito basata: 1. Stima sulla base dati storici % CREDITI CHE DIVENTANO SCADUTI e % DI QUELLI CHE VENGONO REGISTRATI A PERDITA (OTTIMALE) 2. Stima sulla base dei dati storici di % DI PERDITA SUI CREDITI a bilancio (MENO ATTENDIBILE) 3. Stima sulla base dei dati storici di % DI PERDITA SUL FATTURATO (ANCORA MENO ATTENDIBILE) ATTENZIONE NELLE PERDITE VANNO CONSIDERATE SEMPRE ANCHE QUELLE RISULTANTI DAL CALCOLO DELLA SPECIFICA SU TOTALE SALDO MIGLIOR STIMA CREDITI CORRENTI saldo corrente TOTALE % su serie storica 1,5% Riserva generica 62 CREDITI CHE NON HANNO SALDI SCADUTI 15

16 CASI PARTICOLARI VENDITA A RATE PROPRIETÀ DEL BENE VENDITORE FINO A PAGAMENTO ULTIMA RATA RISCHI DEL BENE COMPRATORE DA SUBITO NE CONSEGUE ISCRIZIONE IN BILANCIO VENDITORE DEL CREDITO E DEL RICAVO ALLA CONSEGNA E NON AL TRASFERIMENTO PROPRIETÀ 16

17 CASI PARTICOLARI SCORPORO INTERESSI Credito COMMERCIALE Pagamento contrattuale oltre 12 MESI No interessi o interessi «irragionevolmente» BASSI BISOGNA SCORPORARE INTERESSI COME? 1. INDIVIDUARE PREZZO A PRONTI 2. DIFFERENZA TRA PREZZO A PRONTI E PREZZO CONTRATTO È INTERESSE 3. SE NON POSSIBILE ATTUALIZZAZIONE A INTERESSE DI MERCATO 4. INTERESSE DETERMINATO AL MOMENTO SCORPORO E NON SI CAMBIA CONTABILIZZAZIONE INTERESSI? PRO RATA TEMPORIS SULLA BASE DURATA DEL CONTRATTO 17

18 ALTRE MINORI RETTIFICHE DI FATTURAZIONE INCASSO DIVERSO DA FONDI LIQUIDI CREDITO A GARANZIA NON A RETTIFICA DEI CREDITI MA FONDI RISCHI VALORE DI MERCATO ATTIVITÀ DA RICEVERE AL POSTO DEI FONDI LIQUIDI MANTENUTO CREDITO GARANZIA NEI CONTI D ORDINE CREDITI INDICIZZATI INTERESSI SOGGETTI A CONDIZIONE ADEGUATI SULLA BASE DELLE CONDIZIONI CONTRATTUALI SOLO QUANDO LA CONDIZIONE SI AVVERA NORMALMENTE ALL INCASSO 18