FABBRICATO LOTTO 26 via Maria Cristina 19 Pino Torinese

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1 FABBRICATO LOTTO 26 via Maria Cristina 19 Pino Torinese CAPITOLATO (Alloggi/Box) GENERALITA Nel comune di Pino Torinese, in via Maria Cristina n. 19, su un terreno della superficie fondiaria complessiva di circa mq, vi è un ex fabbricato padronale (villa) a tre piani fuori terra, più piano seminterrato a monte - terreno a valle; una villetta adibita ad ex casa del custode e due lotti di terreno dei quali uno attestato su via Maria Cristina ed uno retrostante il fabbricato principale. Complessivamente trattasi di quattro lotti di cui, due (villa padronale e casa custode) edificati antecedentemente al PRGC in vigore, e due lotti di terreno. Sul terreno di mq circa, attestato su via Maria Cristina, mappale n. 26, sarà realizzato un fabbricato residenziale a due piani fuori terra più interrato da adibire a cantine, lavanderia/stireria, e box oltre al piano sottotetto. Detto fabbricato sarà realizzato nel rispetto delle prescrizioni costruttive e tipologiche stabilite dallo strumento urbanistico vigente, nonché dalle prescrizioni e condizioni stabilite nel Permesso di Costruire n. 147/08 del 04/03/2009 e successive varianti, rilasciate dal Comune di Pino Torinese. SCAVO DI SBANCAMENTO, FONDAZIONI, STRUTTURE PORTANTI, SOLAI Lo scavo di sbancamento sarà conforme alle indicazioni formulate dalla Direzione Lavori ed alle prescrizioni comunali. Fondazioni, strutture portanti e solai corrisponderanno ai dimensionamenti risultanti dai calcoli statistici predisposti dal progettista delle opere in cemento armato. La struttura in cemento armato, realizzata in conformità a leggi e regolamenti vigenti, sarà di tipo tradizionale con solai in laterizio e calcestruzzo. Per i boxes la struttura sarà in cemento armato, con solaio di copertura in latero/cemento, gettato in opera, con intradosso in c.a. a vista. MURATURE PERIMETRALI Le murature perimetrali saranno a cassa vuota, sulla facciata esterna, per i piani fuori terra, mattone paramano, scelto dalla Direzione Lavori. Spessore dei mattoni esterni 12 cm rinzaffo a calce e muro interno 8 cm, regolarmente intonacato. Tra i due muri verrà messo un pannello isolante, con la funzione di isolamento termico. I pilastri verranno rivestiti con adeguati pannelli isolanti, ad alta densità, per eliminare i ponti termici. I materiali isolanti utilizzati saranno conformi a quanto previsto nei calcoli degli isolamenti termici eseguiti a norma del Decreto Legislativo 19 agosto 2005 n. 192, come modificato dal Decreto Legislativo 29 dicembre 2006 n. 311, nonché delle Leggi regionali e comunali vigenti alla data di presentazione della richiesta di Permesso di Costruire per il fabbricato in oggetto. MURATURE INTERNE Le pareti divisorie fra appartamenti saranno realizzate con doppia parete di mattoni forati da 12 cm, con interposto isolante termo-acustico. I divisori interni degli alloggi saranno realizzati con mattoni forati cm. 8. I divisori dei box saranno in blocchetti di cemento e Leca, a vista, dello spessore di cm. 8 (REI 30). SERRAMENTI I serramenti esterni in legno, di spessore adeguato, saranno verniciati al naturale, utilizzando vernici ecologiche all acqua, con tonalità a scelta della Direzione Lavori. I vetri saranno doppi con interposta camera d aria. Le cerniere saranno robuste ed in numero sufficiente, le cremonesi saranno di buona forma e funzionamento. Le maniglie, i maniglioni e le leve di comando saranno in materiali resistenti all abrasione, all erosione e alle sollecitazioni meccaniche relative al loro normale impiego. I serramenti esterni saranno completi di avvolgibili di sicurezza, in acciaio verniciato, coibentati; il colore degli avvolgibili sarà scelto dalla Direzione Lavori. Le porte interne degli alloggi saranno tamburate in noce tanganica, ad un battente, complete di vetro, serrature tipo normale con chiave e maniglia in ottone o dorate, a scelta tra i modelli proposti in capitolato ed esposti nella showroom del fornitore. Dette porte interne possono essere piene, a vetri oppure con l inglesina. La scelta eventualmente diversa dal capitolato sarà quantificata per differenza a seconda del 1

2 modello; non potranno essere eseguite scelte diverse da quelle in catalogo della ditta fornitrice. I portoncini di ingresso agli alloggi saranno blindati, ad un solo battente, con pannello di rivestimento esterno ed interno in legno, liscio, mordenzato noce tanganica, con maniglia interna e pomolo esterno. Le porte (portoncini d ingresso) del piano interrato, attestate sul vano scale, saranno anch esse blindate, uguali a quelle descritte precedentemente per gli alloggi, ad eccezione di quelle delle due cantine che avranno pannello interno in ferro verniciato. Le porte delle singole autorimesse saranno in lamiera di ferro zincata, del tipo a serranda motorizzata e nella parte superiore avranno adeguata apertura per permettere la ventilazione dell ambiente, in conformità della normativa antincendio attualmente vigente. RINGHIERE E PARAPETTI La scala condominiale dell edificio, sarà munita di ringhiera metallica, secondo le istruzioni della Direzione Lavori. Le ringhiere dei balconi saranno in ferro verniciato, secondo il disegno della Direzione Lavori. Le recinzioni esterne del lotto saranno conformi alle prescrizioni della Direzione Lavori. I portoni dei passi carrai saranno elettrificati. IMPIANTO DI RISCALDAMENTO ED ACQUA PER USO DOMESTICO L impianto di riscaldamento sarà autonomo, ciascuno essenzialmente costituito da una caldaia a gas metano, del tipo combinata per riscaldamento e produzione acqua calda sanitaria, a condensazione, di costruzione Sime, o equivalente, omologata C.E., a 4 stelle e basso NOx (classe 5 a ) come prescritto dalle Leggi vigenti. Il riscaldamento dei vari locali abitabili, ad esclusione dei bagni, sarà realizzato con pannelli radianti a pavimento della NEST, o equivalente, con tubazioni in polietilene reticolato posate su pannelli preformati dello spessore complessivo di 5 cm, in polistirene espanso a celle chiuse, fonoassorbenti, provvisti di bugne per il bloccaggio dei tubi. Per il riscaldamento dei locali al piano interrato (ad eccezione delle cantine e del box che saranno prive di riscaldamento), i corpi scaldanti, per tutti i vani, saranno costituiti da radiatori in ghisa ad elementi, del tipo a piastra, appoggiati su mensole a muro, distaccati dal pavimento, da installarsi nelle posizioni indicate nelle tavole di progetto, corredati di valvole e detentori di primaria marca nazionale od estera. Per il riscaldamento dei bagni saranno installati dei radiatori da bagno, in acciaio, verniciato color bianco standard (tipo GEO - ARES della IRSAP). La temperatura ambiente sarà controllata per mezzo di tre cronotermostati (scelti dalla D.L.), dei quali uno per il piano interrato, uno per la zona giorno, ed uno per la zona notte. L acqua calda sanitaria, per ogni unità immobiliare, sarà prodotta dalla caldaia individuale del tipo combinato riscaldamento-acqua calda sanitaria, su menzionata, e da un impianto solare a circolazione forzata di costruzione Sime, o equivalente, essenzialmente costituito da un bollitore da 150/200 litri collegato al proprio pannello solare. IMPIANTO GAS PER USO DOMESTICO Sarà previsto un attacco in ogni cucina. Sarà a carico e spesa del singolo utente l onere della richiesta relativa alla posa del contatore, sistemato in apposita nicchia predisposta dall impresa secondo le indicazioni dell ente fornitore. IMPIANTO IDRAULICO E FOGNATURA L allacciamento all acquedotto comunale avverrà tramite tubazioni in acciaio zincato oppure in PVC/Polietilene, nei diametri adatti a fornire l acqua agli apparecchi igienico-sanitari in modo adeguato. Per il fabbricato oggetto del presente capitolato sarà previsto un contatore generale, a monte della distribuzione ed un contatore individuale per le varie unità immobiliari. Saranno previsti per ogni alloggio, in opportuna posizione, gli attacchi acqua fredda per lavatrice con relativi scarichi. Gli scarichi orizzontali e verticali delle acque nere e di cucina saranno realizzati con tubazioni in polietilene, tipo Geberit, resistenti alla corrosione ed alle sostanze chimiche aggressive, quali i detersivi comunemente utilizzati per usi domestici. Nel tratto di fognatura bianca e nera che collegherà il complesso residenziale (quattro lotti) alle fognature comunali saranno sistemati pozzetti di ispezione e chiusini. Le tubazioni utilizzate per la distribuzione dell acqua calda e fredda all interno dei singoli alloggi saranno in multistrato o similare. La distribuzione principale in partenza dal contatore e le colonne montanti saranno realizzate con tubazioni in multistrato. 2

3 IMPERMEABILIZZAZIONI Muri contro terra (autorimessa, vano scala, ecc.) con prodotto scelto dalla Direzione Lavori. Impermeabilizzazioni dei terrazzi con doppia guaina in poliestere mm.4 o similare. Impermeabilizzazione del solaio di copertura dei box interrati, giardino pensile, con doppia guaina in poliestere da 4 cm. e telo antiradici o similare. INTONACI Saranno realizzati con premiscelati a base di cemento: corridoi cantine, cucine e bagni, ingressi, corridoi e disimpegni, armadi a muro, soggiorno e camere degli alloggi e vani scala. TETTO La copertura sarà del tipo a falde inclinate. La copertura del tetto sarà con tegole del tipo Marsigliesi oppure in tegole di cemento. LATTONERIA Fornitura e posa faldali, gronde e discese in rame spessore 6/10. PAVIMENTI, SCALE, SOGLIE E DAVANZALI I locali cantine ed i corridoi cantine, saranno pavimentati in ceramica scelta dalla Direzione Lavori. Per l area antistante i boxes (corsia di manovra) la pavimentazione sarà effettuata con blocchetti in cemento del tipo autobloccanti, mentre per i box è previsto un battuto di cemento lisciato. La pavimentazione delle scale condominiali e dei pianerottoli sarà in marmo o granito a scelta della D.L. Per i rivestimenti dei bagni il prezzo di listino è di. 40,00 al mq. Per le piastrelle della cucina, delle camere e del soggiorno, il prezzo di listino è di. 40,00 al mq. Formato 30x30 o 40x40. Per le camere da letto la pavimentazione è prevista in legno IROKO Lamparque, posato a tolda di nave. Le eventuali differenze per le ceramiche saranno valutate con riferimento ai prezzi di listino della ditta fornitrice, defalcando il prezzo di listino del capitolato; per il palchetto le eventuali differenze saranno quantificate in funzione della differenza fra il prezzo di listino dell Iroko della ditta fornitrice con quella dell essenza scelta. Non ci sarà alcuna differenza da computare per la posa delle piastrelle se queste saranno nel formato proposto in capitolato e in ceramica monocottura; il cliente ha la facoltà di scegliere una posa dritta, in diagonale o fugata. Fornitura e posa degli zoccolini in ceramica ed in legno per le camere da letto col palchetto. I balconi saranno pavimentati con piastrelle in gres porcellanato per esterno o Klinker, a scelta della Direzione Lavori. RIVESTIMENTI INTERNI Il rivestimento delle pareti dei bagni sarà realizzato con piastrelle di ceramica smaltata e colorata di dimensioni a scelta, l altezza di tale rivestimento sarà di cm. 220 circa, mentre per la cucina il rivestimento sarà solo sulla parete cottura, h.1,50 (sotto pensile). Per i rivestimenti dei bagni e delle cucine il prezzo di listino è di. 40,00 al mq. L eventuale posa di piastrelle di formato diverso da quello previsto, in diagonale oppure con particolari disegni, potrebbe comportare una differenza di prezzo della manodopera. N.B. I campionari dei pavimenti e dei rivestimenti proposti in capitolato saranno visibili presso l ufficio di cantiere o presso la showroom del fornitore. APPARECCHI IGIENICO-SANITARI Il bagno principale, con sanitari IDEAL STANDARD, serie ESEDRA, o similare, sarà dotato di: vasca (in vetroresina), dimensioni massime 170x70, corredata di miscelatore acqua calda e fredda in cromato, oppure di doccia; un lavabo a colonna in vetrochina, corredato di miscelatore per acqua calda e fredda; vaso all inglese in vetrochina, completo dei normali accessori, con cassetta tipo Geberit ad incasso o zaino; bidet in vetrochina corredato di miscelatore per acqua calda e fredda; 3

4 Il bagno di servizio, con sanitari della Pozzi-Ginori, serie Colibrì, o similare, sarà dotato di: vaso all inglese, completo dei normali accessori; lavabo corredato di miscelatore per acqua calda e fredda; attacco predisposto per lavatrice; doccia 70x70 minimo; bidet; Tutti i miscelatori saranno della ditta GROHE, o equivalente, serie EUROSMART. Le eventuali differenze saranno computate come differenze di listino della ditta fornitrice tra il prezzo di listino del prodotto in capitolato ed il prezzo del materiale scelto. IMPIANTO DI DISTRIBUZIONE DELL ENERGIA ELETTRICA PUNTI PREVISTI L impianto in oggetto comprenderà tutte quelle opere previste e forniture occorrenti a dare in opera e perfettamente funzionante l impianto elettrico degli edifici, completi di tutti gli apparecchi e gli accessori. L impianto avrà inizio a valle del punto di consegna dell energia da parte dell Ente distributore (ENEL) e verrà eseguito secondo le norme C.E.I., secondo quanto normato dalla società distributrice. I contatori saranno installati nella posizione definita dalla D.L. con l Ente erogante. L impianto all interno degli appartamenti sarà del tipo sotto traccia. Di massima saranno previsti punti luce d illuminazione interni, tipo VIMAR IDEA, con placche in vetroresina o simile, ed esterni, prese, ecc... come di seguito descritto. Gli alloggi saranno dotati di quadretto con interruttore magnetotermico differenziale (salvavita). Per ogni alloggio è previsto un video citofono. L impianto interno a ciascun alloggio sarà così costituito: bagni: n.1 punto luce con interruttore all esterno; n.1 attacco appliques con interruttore; n.1 presa 10A; dove predisposta la lavatrice, 1 presa comandata con interruttore magnetotermico. cucine: n.1 punto luce con interruttore; n.1 punto luce sul lavello tipo APLIC; n. 3 prese comandate con interruttore magnetotermico; n. 3 prese 10/16A. camere da letto: n.1 punto luce con interruttore; n. 4 prese da 10/16A. disimpegni: un punto luce comandato da relè. soggiorni: n. 2 punti luce deviati; n. 4 prese da 16A. balconi: n.1 punto luce con un interruttore. lavanderia/stireria: locale a disposizione (piano interrato): n. 2 prese da 10/16A. soffitte: n. 1 punti luce con interruttore; n. 1 presa da 10/16A; 4

5 locali piano sottotetto non abitabili (stenditoio - sgombero): n. 1 punti luce con interruttore; n. 1 presa da 10/16A; cantine: boxes: L impianto sarà previsto per la realizzazione a vista. Ogni box sarà alimentato dal contatore privato della relativa unità immobiliare. n. 1 punto luce con interruttore, per i boxes singoli; n. 2 punti luce con interruttore, per i boxes doppi; illuminazione condominiale: nelle scale dell edificio è prevista un illuminazione nei pianerottoli con plafoniere, con impianto crepuscolare; per l area di manovra antistante i boxes saranno installate plafoniere stagne scelte dalla Direzione Lavori; le strade interne ed i vialetti condominiali saranno illuminati come definito dalla D.L. N.B. Le prese s intendono ovunque del tipo bipasso ad eccezione dei bagni. IMPIANTO TELEFONICO In ogni alloggio sarà prevista l installazione di due punti di attacco telefonico, pronto al collegamento, secondo le disposizioni impartite dalla Telecom. La disposizione verrà stabilita dalla Direzione Lavori. IMPIANTO TV ED ANTENNA CENTRALIZZATA Ogni singolo alloggio sarà dotato di prese TV in ogni vano (esclusi i bagni), collegate con l antenna della televisione centralizzata, predisposta per la ricezione di programmi nazionali e privati, captabili in zona. Nel soggiorno verrà altresì posata una presa per la ricezione dei programmi satellitari. SISTEMAZIONI ESTERNE All esterno del fabbricato è prevista la sistemazione delle aree esterne a verde, le strade e i vialetti, con opportune pendenze, raccordi e pozzetti di raccolta delle acque piovane. La pavimentazione del cortile delle strade e dei vialetti sarà effettuata con blocchetti in cemento del tipo autobloccanti. MODIFICHE Potranno essere variate dalla Direzione Lavori la posizione ed i sensi di apertura delle porte sia esterne che interne, la disposizione degli apparecchi nei bagni e nelle cucine, così pure la posizione dei vani per contatore, delle canne fumarie, scarichi ecc... Tutte le dimensioni, le qualità e le caratteristiche in genere previste dal presente capitolato e dai disegni allegati, sono suscettibili di variazioni entro i limiti di tolleranza comunemente e commercialmente ammessi o comunque dettati da esigenze strutturali o estetiche. I pavimenti, i rivestimenti, le porte interne, gli apparecchi igienico sanitari e relativa rubinetteria, possono essere scelti dal cliente, entro i prezzi stabiliti dal presente capitolato; eventuali differenze dovranno essere regolate direttamente con l impresa. Per ogni materiale, eventuali differenze in difetto non saranno rimborsate. Il Promissario acquirente ha tempo trenta giorni e non oltre, dalla data di comunicazione allo stesso da parte dell impresa, per scegliere i pavimenti, i rivestimenti, le porte interne, gli apparecchi igienico sanitari con la relativa rubinetteria; trascorso tale termine, senza che il Promissario abbia effettuato una scelta, saranno posati i materiali da capitolato i cui campioni saranno presenti in cantiere. 5