LAVORO ESTIVO PER STUDENTI CON SOSPENSIONE DI GIUDIZIO IN SCIENZE (CHIMICA E BIOLOGIA) III LS
|
|
- Letizia Giordano
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Istituto salesiano paritario Maria Ausiliatrice Via Bonvesin de la Riva, Milano Tel Fax segreteria@scuolabonvesin.it CHIMICA LAVORO ESTIVO PER STUDENTI CON SOSPENSIONE DI GIUDIZIO IN SCIENZE (CHIMICA E BIOLOGIA) III LS Gli alunni con sospensione del giudizio dovranno studiare tutti gli argomenti previsti dal programma, svolgere gli esercizi del testo relativi ai diversi capitoli su un quaderno (per il libro di esercizi dovranno essere svolti quelli relativi ai capitolo 1, 2 e 3 escludendo quelli sulle ossidoriduzioni); tale quaderno dovrà essere consegnato al docente il giorno previsto per la prova che sarà scritta, Per quanto riguarda il testo del capitolo 0 fare solo la sezione C e le leggi ponderali, inoltre Il contenuto dei capitoli 6 e 7C e la parte sulla nomenclatura dei Sali non saranno oggetto d esame! Le indicazioni sopra dettagliate si ritengono valide a meno che non ci sia specificato altro nell allegato consegnato dal coordinatore di classe nei giorni previsti dopo l esposizione degli esiti o da ritirare in segreteria qual ora non si fosse presenti all incontro. Il compito prevedrà domande aperte, allo scopo di verificare lo studio, ed esercizi applicativi di sola chimica. BIOLOGIA Gli alunni con sospensione del giudizio dovranno studiare tutti gli argomenti previsti dal programma, svolgere gli esercizi del testo relativi ai diversi capitoli e quelli effettuati in classe e/o assegnati a casa. La prova sarà SCRITTA e si svolgerà lo stesso giorno di quella di chimica. La parte di igiene e malattia e l anatomia comparata non saranno oggetto d esame. Le indicazioni sopra dettagliate si ritengono valide a meno che non ci sia specificato altro nell allegato consegnato dal coordinatore di classe nei giorni previsti dopo l esposizione degli esiti o da ritirare in segreteria qual ora non si fosse presenti all incontro. Il compito prevedrà domande aperte, allo scopo di verificare lo studio, ed esercizi applicativi di chimica e biologia. Buon lavoro! Docente Sandro Gallotti
2 Istituto salesiano paritario Maria Ausiliatrice Via Bonvesin de la Riva, Milano Tel Fax segreteria@scuolabonvesin.it PROGRAMMA DI CHIMICA Libro di testo: G. Valitutti, M. Falasca, A. Tifi, A. Gentile Chimica concetti e modelli Vol. I Zanichelli Passeri Il calcolo stechiometrico Linx CLASSE: III LS Il programma indicato si riferisce ai titoli dei capitoli del libro di testo. DALLE MISURE ALLE PROPRIETÀ DELLA MATERIA Misure e misurazioni Le cifre significative La massa. La lunghezza. Il volume La notazione scientifica. Le scale della temperatura Le grandezze direttamente proporzionali La densità una proprietà fisica delle sostanze La densità e la temperatura La materia a diversi livelli: macroscopico, microscopico e particellare. Come si rappresentano le particelle: modelli chimici. Gli stati della materia: solido, liquido e aeriforme. I passaggi di stato. Le forme di trasferimento dell energia. Le proprietà dei gas. Le teoria cinetica fornisce un semplice modello per i gas. La pressione. La pressione atmosferica. Le unità di misura della pressione. La temperatura di un gas I gas ideali e la teoria cinetico-molecolare Trasformazioni fisiche e chimiche della materia Le proprietà elettriche della materia ELEMENTI, COMPOSTI E ATOMI Sostanze pure e miscugli. Miscugli omogenei ed eterogenei. Alcuni metodi di separazione dei miscugli.
3 Le soluzioni. I colloidi. La terminologia delle soluzioni. Solubilità e soluzioni sature. Le sostanze pure: elementi e composti. Gli elementi in natura. Simboli e formule chimiche Le unità base di elementi e composti Le leggi della chimica (Lavoisier, Proust, Dalton, Gay-Lussac, Cannizzaro) Le formule chimiche LA QUANTITÀ CHIMICA: LA MOLE La massa di atomi e molecole: cenni storici Quanto pesano un atomo o una molecola? La massa atomica e la massa molecolare Contare per moli Formule chimiche e composizione percentuale II volume molare e l'equazione di stato dei gas ideali LE PARTICELLE DELL'ATOMO La teoria atomica di Dalton. Gli ioni. Il modello nucleare dell atomo. Il numero atomico. Gli isotopi. La massa atomica. TAPPE STORICHE CHE HANNO PORTATO ALLA SCOPERTA DELLA STRUTTURA DELL ATOMO La natura elettrica della materia La scoperta delle proprietà elettriche Le particelle fondamentali dell'atomo La scoperta dell'elettrone
4 Interpretazione dei raggi catodici; modello atomico di Thomson L'esperimento di Rutherford Le trasformazioni del nucleo I tipi di decadimento radioattivo e la legge del decadimento Misura, effetti e applicazioni delle radiazioni L'energia nucleare Fissione e fusione nucleare LA STRUTTURA DELL'ATOMO La doppia natura della luce lunghezza d onda, frequenza e loro rapporto di proporzionalità. Caratteristiche di un onda luminosa Dualismo onda-corpuscolo della luce. Concetto di fotone. Differenza tra spettro di assorbimento continuo e a bande. Saggi alla fiamma: analisi delle sostanze identificate in base al colore. Concetto di energia quantizzata e costante di Planck; interpretazione dell effetto fotoelettrico di Einstein La «luce» degli atomi L'atomo di Bohr La doppia natura dell'elettrone L'elettrone e la meccanica quantistica L'equazione d'onda Numeri quantici e orbitali Dall'orbitale alla forma dell'atomo L atomo di idrogeno secondo la meccanica quantistica La configurazione degli atomi polielettronici IL SISTEMA PERIODICO La classificazione degli elementi La tavola periodica e il suo sviluppo storico II sistema periodico di Mendeleev La moderna tavola periodica Le proprietà periodiche degli elementi
5 Metalli, non metalli e semimetalli I LEGAMI CHIMICI L'energia di legame I gas nobili e la regola dell'ottetto II legame covalente II legame covalente dativo II legame covalente polare II legame ionico II legame metallico La tavola periodica e i legami tra gli elementi La forma delle molecole La teoria VSEPR Le forze intermolecolari Molecole polari e apolari Le forze dipolo-dipolo e le forze di London Il legame a idrogeno Legami a confronto La classificazione dei solidi La struttura dei solidi Le proprietà intensive dello stato liquido I limiti della teoria di Lewis II legame chimico secondo la meccanica quantistica Le molecole biatomiche secondo la teoria del legame di valenza L'ibridazione degli orbitali atomici La teoria degli orbitali molecolari e i suoi vantaggi CLASSIFICAZIONE E NOMENCLATURA DEI COMPOSTI I nomi delle sostanze Valenza e numero di ossidazione
6 Leggere e scrivere le formule più semplici La classificazione dei composti inorganici Le proprietà dei composti binari La nomenclatura dei composti binari Le proprietà dei composti ternari La nomenclatura dei composti ternari Docente Sandro Gallotti Istituto salesiano paritario Maria Ausiliatrice Via Bonvesin de la Riva, Milano Tel Fax segreteria@scuolabonvesin.it PROGRAMMA DI BIOLOGIA Libro di testo: D. Sadava, C. H. Heller, G. H. Orians, W. K. Purves, D. M. Hillis Biologia.blu PLUS Zanichelli CLASSE: III LS Il programma indicato si riferisce ai titoli dei capitoli del libro di testo. DA MENDEL AI MODELLI DI EREDITARIETÀ La genetica è una scienza che ha radici antiche; i primi esperimenti di genetica ebbero luogo in una abbazia; la legge della segregazione descrive la trasmissione ereditaria di un solo carattere; i cromosomi omologhi portano i due alleli relativi a ciascun carattere;
7 la legge dell assortimento indipendente prende in considerazione due caratteri contemporaneamente; l ereditarietà dei caratteri umani si può studiare costruendo gli alberi genealogici delle famiglie; molte malattie ereditarie umane sono controllate da un singolo gene; la dominanza incompleta produce fenotipi intermedi; molti geni possiedono più di due alleli; un singolo gene può avere effetto su più caratteri fenotipici; un singolo carattere può essere influenzato da molti geni; il comportamento dei cromosomi conferma le leggi di Mendel; i geni localizzati sullo stesso cromosoma tendono a essere ereditati insieme; il crossing over produce nuove combinazioni di alleli; in molte specie di organismi il sesso è determinato ai cromosomi; i geni legati al sesso vengono ereditati con modalità particolari IL LINGUAGGIO DELLA VITA alcuni esperimenti hanno dimostrato che il materiale genetico è fatto da DNA; DNA e RNA sono polimeri di nucleotidi; la duplicazione del DNA dipende dall accoppiamento di specifiche basi azotate; i particolari della duplicazione del DNA; il genotipo presente a livello del DNA si esprime nelle proteine, che determinano il fenotipo; l informazione genetica viene scritta sotto forma di codoni e tradotta in sequenze di aminoacidi; il codice genetico è la stele di rosetta della vita; la trascrizione produce massaggi genetici sotto forma di RNA; l RNA eucariotico viene modificato prima di lasciare il nucleo; le molecole di RNA di trasporto fungono da interpreti durante la traduzione; i ribosomi costruiscono i polipeptidi; un codone di inizio indica il punto di partenza del messaggio portato dall mrna; nella fase di allungamento si aggiungono aminoacidi alla catena polipeptidica fino a quando il codone di arresto termina la traduzione; il passaggio di informazioni genetiche nella cellula segue la direzione DNA RNA proteina; le mutazioni possono cambiare il significato dei geni; il DNA virale può diventare parte del cromosoma ospite; molti virus sono causa di malattie negli animali; il virus dell AIDS assembla il DNA utilizzando l RNA come stampo.
8 L ORGANIZZAZIONE DEL CORPO UMANO IL CORPO UMANO PRESENTA UN ORGANIZZAZIONE GERARCHICA La specializzazione cellulare, le caratteristiche dei tessuti epiteliali, con-nettivi, muscolari, nervoso. ORGANI, SISTEMI E APPARATI, UNO SGUARDO D INSIEME L organizzazione di si-stemi e apparati, le funzioni del sistema endocrino e del sistema nervoso, le funzioni e l organizzazione delle membrane interne e della cute. LA COMUNICAZIONE TRA LE CELLULE E LA REGOLAZIONE DELL ATTIVITÀ CELLULARE La specificità dei segnali, recettori e trasduzione del segnale, le giunzioni serrate. NEL CORPO UMANO LA RIGENERAZIONE DEI TESSUTI È CONTROLLATA Le cellule staminali e i segnali che le attivano; le cellule tumorali e la perdita del controllo; le sostanze cancerogene. IL CICLO CELLULARE I fattori di crescita, il controllo del ciclo cellulare, la morte per necrosi o apoptosi. L OMEOSTASI: COME MANTENERE COSTANTE L AMBIENTE INTERNO I meccanismi dell omeostasi, la regolazione della temperatura corporea. ANATOMIA COMPARATA L APPARATO CARDIOVASCOLARE E IL SANGUE L ORGANIZZAZIONE DELL APPARATO CARDIOVASCOLARE L anatomia dell apparato cardiovascolare e i movimenti del sangue. IL CUORE è il motore dell apparato cardiovascolare L anatomia del cuore, le fasi e il controllo del ciclo cardiaco. Schede: Il ciclo cardiaco e la pressione sanguigna; L ECG registra l attività elettrica del cuore I VASI SANGUIGNI E IL MOVIMENTO DEL SANGUE Struttura e funzioni di arterie, vene, letti capillari. I MECCANISMI DI SCAMBIO E LA REGOLAZIONE DEL FLUSSO SANGUIGNO I meccanismi degli scambi nei capillari, il controllo del flusso sanguigno a livello locale; il controllo a livello generale operato da ormoni e stimoli nervosi. LA COMPOSIZIONE E LE FUNZIONI DEL SANGUE Funzioni e caratteristiche del plasma, degli eritrociti, dei leucociti e delle piastrine; il processo di emopoiesi. IGIENE E MEDICINA Le analisi del sangue, i diversi tipi anemie; le leucemie; le più comuni malattie cardiovascolari. ANATOMIA COMPARATA L APPARATO RESPIRATORIO E GLI SCAMBI GASSOSI L ORGANIZZAZIONE E LA FUNZIONE DELL APPARATO RESPIRATORIO I due processi della respirazione polmonare, l anatomia dell apparato respiratorio umano.
9 2 LA MECCANICA DELLA RESPIRAZIONE: LA VENTILAZIONE POLMONARE Inspirazione ed espirazione, le secrezioni del tratto respiratorio, il controllo della ventilazione. 3 IL SANGUE E GLI SCAMBI DEI GAS RESPIRATORI Il meccanismo degli scambi polmonari e sistemici, l emoglobina e il trasporto di O2, il trasporto di CO2, le funzioni della mioglobina. 4 IGIENE E MEDICINA Le principali malattie dell apparato respiratorio. 5 ANATOMIA COMPARATA L APPARATO DIGERENTE E L ALIMENTAZIONE 1 L ORGANIZZAZIONE E LA FUNZIONE DELL APPARATO DIGERENTE Le fasi della digestione, i nutrienti e le necessità dell organismo, l anatomia dell apparato digerente. 2 DALLA BOCCA ALLO STOMACO, LE PRIME FASI DELLA DIGESTIONE La digestione meccanica e chimica in bocca e nello stomaco, il passaggio del chimo nell intestino tenue. 3 L INTESTINO LAVORA IN SINERGIA CON IL PANCREAS E IL FEGATO La digestione nell intestino tenue, la struttura e le funzioni del fegato, la struttura e le funzioni del pancreas esocrino ed endocrino, l assorbimento all interno dell intestino tenue, la struttura e le funzioni dell intestino crasso. 4 IL CONTROLLO DELLA DIGESTIONE E IL METABOLISMO L azione del sistema nervoso; l attività della secretina, della colecistochinina, della gastrina; il pancreas endocrino e il metabolismo glucidico. 5 IGIENE E MEDICINA Malnutrizione, denutrizione, ipernutrizione, ipervitaminosi; le principali patologie dell apparato digerente; la manovra di Heimlich. 6 ANATOMIA COMPARATA L APPARATO URINARIO E L EQUILIBRIO IDROSALINO 1 L ORGANIZZAZIONE E LE FUNZIONI DELL APPARATO URINARIO Le funzioni e l anatomia dell apparato urinario,; le fasi della produzione di urina; i cataboliti azotati e l urea; i fattori da controllare per garantire l equilibrio idrico. 2 IL NEFRONE È L UNITÀ FUNZIONALE DEL RENE L organizzazione dei re-ni, la struttura e la vascolarizzazione del nefrone, le tappe della formazione dell urina nei nefroni. 3 I NEFRONI MODULANO LA LORO ATTIVITÀ IN RELAZIONE ALLE ESIGENZE DELL ORGANISMO La concentrazione dell urina e l idratazione dell organismo, il meccanismo e i vantaggi del-la moltiplicazione controcorrente, il controllo dell acidità del sangue. 4 I MECCANISMI CHE REGOLANO LE FUNZIONI DEI RENI La velocità di filtrazione glomerulare, la funzione e il meccanismo di azione dell ormone ADH.
10 5 IGIENE E MEDICINA Le analisi delle urine, le patologie dell apparato urinario; la dialisi cura la perdita di funzionalità renale. 6 ANATOMIA COMPARATA Docente Sandro Gallotti
Istituto di Istruzione Superiore L. da Vinci Civitanova Marche. Anno scolastico 2014-2015. Programma svolto. Docente: Silvana Venditti
Anno scolastico 2014-2015 Programma svolto Docente: Silvana Venditti Disciplina: Scienze Naturali Classe : IV sez. E - Indirizzo Linguistico ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI SECONDO UNITA
DettagliISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE. Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO. a.s.
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2O13-2014 Materia : Chimica e Biologia Classe : II sez. B Rimini,05/06/2014
DettagliFONDAZIONE MALAVASI. Scuola secondaria di 2 grado A. MANZONI
FONDAZIONE MALAVASI Scuola secondaria di 2 grado A. MANZONI PIANO DI LAVORO E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINA: Scienze Naturali DOCENTE: Lucia Roncaglia CLASSE I CLASSICO A.S.2015 /2016 1. OBIETTIVI
DettagliIstituto S. Giuliana Falconieri Classe IIIB Liceo Linguistico-Europeo Programmazione di Scienze A.S. 2013-2014
Istituto S. Giuliana Falconieri Classe IIIB Liceo Linguistico-Europeo Le trasformazioni fisiche della materia Gli stati fisici della materia I sistemi omogenei ed eterogenei Le sostanze pure ed i miscugli
DettagliPROGRAMMA DI SCIENZE Cl. II sez. E A.S. 2014/2015. Testo: S. Passannanti C. Sbriziolo Noi e la chimica Dai fenomeni alle leggi Ed.
PROGRAMMA DI SCIENZE Cl. II sez. E A.S. 2014/2015 CHIMICA Testo: S. Passannanti C. Sbriziolo Noi e la chimica Dai fenomeni alle leggi Ed. Tramontana S. Passannanti C. Sbriziolo Noi e la chimica agli atomi
DettagliTAVOLA DI PROGRAMMAZIONE PER GRUPPI DIDATTICI
TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE PER GRUPPI DIDATTICI MATERIA: CHIMICA CLASSI: PRIME I II QUADRIMESTRE Competenze Abilità/Capacità Conoscenze* Attività didattica Strumenti Tipologia verifiche Osservare, descrivere
DettagliITI ENRICO MEDI. Programmazione. Materia:Igiene - Anatomia - Fisiologia - Patologia Classe Terza
ITI ENRICO MEDI Programmazione Materia:Igiene - Anatomia - Fisiologia - Patologia Classe Terza L insegnamento di Igiene, Anatomia, Fisiologia e Patologia, in particolare, vuol far acquisire agli alunni:
DettagliELETTRONICA ED ELETTROTECNICA
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Statale «Via Silvestri 301» Programma di BIOLOGIA Classe 2 a A Indirizzo ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA n.1 Titolo La cellula La struttura della cellula La teoria
DettagliPROGRAMMA DI SCIENZE. Anno scolastico 2012/2013
PROGRAMMA DI SCIENZE Anno scolastico 2012/2013 Classe: 3 a A- LICEO SCIENTIFICO RIFORMATO Insegnante: Prof.ssa Adriana Franceschi Testi: Sadava - Heller Orians Purves - Hillis: "BIOLOGIA.BLU le basi molecolari
DettagliLICEO SCIENTIFICO LEONARDO da VINCI REGGIO CALABRIA PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI CLASSE 2 a SEZ. Q A.S. 2012/2013
LICEO SCIENTIFICO LEONARDO da VINCI REGGIO CALABRIA PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI CLASSE 2 a SEZ. Q A.S. 2012/2013 CHIMICA NUCLEO FONDANTE A : MISURE E GRANDEZZE TRASFORMAZIONI CHIMICO-FISICHE DELLA MATERIA
DettagliSCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE PRIMA. INDICATORI COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE 1. Esplorare e descrivere oggetti e materiali
SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI SCIENZE CLASSE PRIMA INDICATORI 1. Esplorare e descrivere oggetti e materiali 2. Osservare e sperimentare sul campo Sviluppa atteggiamenti di curiosità verso il mondo circostante
DettagliProgrammazione annuale docente classi 2^A AM 2^B AM 2^C AM
Programmazione annuale docente classi 2^A AM 2^B AM 2^C AM Docente : Macaluso Maria Annunziata Classe : 2^ sez.a B - C Indirizzo AM Materia di insegnamento : Scienze Integrate (CHIMICA) Libro di testo
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE R. CACCIOPPOLI ANNO SCOLASTICO 2012/13 CLASSE III G PROGRAMMA DI SCIENZE PROF.SSA ANGELOZZI ROBERTA CHIMICA
LICEO SCIENTIFICO STATALE R. CACCIOPPOLI ANNO SCOLASTICO 2012/13 CLASSE III G PROGRAMMA DI SCIENZE PROF.SSA ANGELOZZI ROBERTA CHIMICA Misure e grandezze: Il Sistema Internazionale di unità di misura Grandezze
DettagliSUPERIORE DI SAN DANIELE DEL FRIULI VINCENZO MANZINI CORSI DI STUDIO:
ISTITUTO STATALE di ISTRUZIONE SUPERIORE DI SAN DANIELE DEL FRIULI VINCENZO MANZINI CORSI DI STUDIO: Amministrazione, Finanza e Marketing/IGEA Costruzioni, Ambiente e Territorio/Geometri Liceo Linguistico/Linguistico
DettagliProgrammazione individuale per competenze CLASSE 3^B LSA. Materia: CHIMICA
Programmazione individuale per competenze CLASSE 3^B LSA Materia: CHIMICA Situazione della classe Accordi con la classe Accordi con le altre discipline Correlazione con i progetti proposti alla classe
DettagliISTITUTO TECNICO ECONOMICO MOSSOTTI
SECONDE AFM - TUR UdA n. 1 Titolo: biosfera/evoluzione dei viventi/tassonomia Acquisire e decodificare concetto di complessità e di interdipendenza all'interno di un sistema biologico Generalità sulla
DettagliProgettazione disciplinare:
PIANO DI LAVORO ANNUALE-PROGETTAZIONE INDIVIDUALE PER SINGOLA DISCIPLINA E PER CLASSE Classe 1A A.S. 2015/2016 Disciplina: CHIMICA Docente: Rosselli Antonino Ore settimanali: 3 (1 di laboratorio) Libro
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE
Docenti Materia Classi Alessandra Cattaneo Erminia Palma Scienze Integrate (Chimica) biennio PIANO DI LAVORO ANNUALE 1. Finalità Promuovere negli allievi lo sviluppo e il perfezionamento delle capacità
DettagliProtocollo dei saperi imprescindibili
Protocollo dei saperi imprescindibili Ordine di scuola:professionale DISCIPLINA: Scienze integrate( Scienze della Terra e Biologia) RESPONSABILE: Meri Teti CLASSI SECONDE SEZIONE B INDIRIZZO: Grafico CONOSCENZE/CONTENUTI:
DettagliDal DNA alle proteine: La trascrizione e la traduzione
Dal DNA alle proteine: La trascrizione e la traduzione DNA RNA Trascrizione RNA PROTEINE Traduzione Dove avvengono? GLI EUCARIOTI I PROCARIOTI Cambell, Reece Biologia ZANICHELLI Trascrizione Sintesi di
DettagliISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE. B.Pascal Roma
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE B.Pascal Roma Anno Scolastico 2012-201 PIANO DI LAVORO DELLE CLASSI PRIME MATERIA: Scienze Integrate CHIMICA
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE Anno Scolastico: 2013 / 2014 Dipartimento (1) : Scienze - Chimica Coordinatore (1) : Classe: Prof. Giovanni MIRAGLIOTTA 2^B.G, Q Indirizzo: Economico aziendale; servizi
DettagliIIS Via Silvestri 301 PROGRAMMA DI SCIENZE a.s. 2018/2019 Docente: Mariani Federica Classe III B
IIS Via Silvestri 301 PROGRAMMA DI SCIENZE a.s. 2018/2019 Docente: Mariani Federica Classe III B CHIMICA Le misure e le grandezze: il sistema Internazionale di unità di misura. Grandezze estensive e intensive.
DettagliSCIENZE SCUOLA PRIMARIA
SCIENZE SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA 1 I CINQUE SENSI 1. Osservare il funzionamento del proprio corpo per riconoscerlo come organismo complesso 2. Osservare e riconoscere alcune caratteristiche dei corpi
Dettagli2 classificare, formulare ipotesi in base ai dati forniti, trarre conclusioni basate sui risultati ottenuti e sulle ipotesi verificate
PIANO DI LAVORO DOCENTE MATERIA DESTINATARI ANNO SCOLASTICO 2013-14 Olga Pecorari SCIENZE NATURALI CLASSE QUARTA B LICEO LINGUISTICO COMPETENZE CONCORDATE CON CONSIGLIO DI CLASSE OBIETTIVI/COMPETENZE CONCORDATE
DettagliProgramma finale di Scienze Classe II sez. E a.s. 2016/2017 docente: De Meo Sabrina
Programma finale di Scienze Classe II sez. E docente: De Meo Sabrina Leggi ponderali della materia: Legge di Lavoiser, legge di Dalton e legge di Proust. Teoria atomistica di Democrito. Teoria atomica
DettagliLICEO DI STATO C. RINALDINI
c.f. 93020970427 LICEO DI STATO C. RINALDINI Liceo Classico - Liceo Musicale - Liceo delle Scienze Umane con opzione Economico Sociale Via Canale, 1-60122 ANCONA - 071/204723 fax 071/2072014 e-mail: segreteria@rinaldini.org
DettagliGENETICA seconda parte
GENETICA seconda parte I cromosomi sono lunghe molecole di una sostanza l acido desossiribonucleico. DNA Il DNA è una lunga catena fatta da due lunghi fili avvolti su se stessi a doppia elica. Sembra una
DettagliLEZIONE 1. Materia: Proprietà e Misura
LEZIONE 1 Materia: Proprietà e Misura MISCELE, COMPOSTI, ELEMENTI SOSTANZE PURE E MISCUGLI La materia può essere suddivisa in sostanze pure e miscugli. Un sistema è puro solo se è formato da una singola
DettagliCorso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Biofisica e Fisiologia I A.A. 2015-16
Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Biofisica e Fisiologia I A.A. 2015-16 BIOFISICA DELLE MEMBRANE Negli organismi pluricellulari, a parte i tessuti tegumentari e gli epiteli assorbenti
Dettagli= femmina. = maschio. = fenotipo banda bianca. = fenotipo pezzato. =fenotipo colore uniforme
Test n.8 Dalle Olimpiadi delle Scienze Naturali 2002 PARTE TERZA Le 5 domande di questa parte riguardano il medesimo argomento e sono introdotte da un breve testo e da uno schema. In una razza bovina il
DettagliIndice dell'opera. Prefazione. Capitolo 1 Introduzione alla genetica Genetica classica e moderna Genetisti e ricerca genetica Sommario
Indice dell'opera Prefazione Capitolo 1 Introduzione alla genetica Genetica classica e moderna Genetisti e ricerca genetica Capitolo 2 DNA: il materiale genetico La ricerca del materiale genetico La composizione
DettagliProgramma (piano di lavoro) preventivo
I S T I T U T O T E C N I C O I N D U S T R I A L E S T A T A L E G u g l i e l m o M a r c o n i V e r o n a Programma (piano di lavoro) preventivo Anno Scolastico 2014/2015 Materia SCIENZE INTEGRATE:
DettagliDIPARTIMENTO DI SCIENZE INTEGRATE CHIMICA FISICA SCIENZE DELLA TERRA - BIOLOGIA
IISS A. De Pace Lecce A.S. 2012-2013 DIPARTIMENTO DI SCIENZE INTEGRATE FISICA SCIENZE DELLA TERRA - BIOLOGIA PIANI DI STUDIO DELLE DISCIPLINE SECONDO ANNO Piano di studi della disciplina DESCRIZIONE Lo
DettagliPROGRAMMA DI SCIENZE. Argomenti svolti anno scolastico 2014\1 5. Docente: Gennaro Sollo Classe: I sez.: Au
Argomenti svolti anno scolastico 2014\1 5 Docente: Gennaro Sollo Classe: I sez.: Au ASTRONOMIA: Nascita dell Universo Galassie Sistema solare Teoria geocentrica ed eliocentrica Leggi di Keplero Legge di
DettagliLe proprietà periodiche degli elementi LA LEZIONE
Le proprietà periodiche degli elementi LA LEZIONE Le proprietà degli elementi mostrano delle tendenze che possono essere predette usando il sistema periodico ed essere spiegate e comprese analizzando la
DettagliIstituto F. Algarotti. Programma di Scienze. Classe 1 A FM
Istituto F. Algarotti Programma di Scienze Classe 1 A FM L Universo Caratteristiche delle stelle Le galassie La nascita delle stelle L origine dell universo Il sistema solare Il sole I pianeti terrestri
DettagliClassificazione dei Sensori. (raccolta di lucidi)
Classificazione dei Sensori (raccolta di lucidi) 1 Le grandezze fisiche da rilevare nei processi industriali possono essere di varia natura; generalmente queste quantità sono difficili da trasmettere e
DettagliTRASPORTI MASSIVI E DIFFUSIVI DI SOSTANZE LEGATI ALL APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO Un approccio interdisciplinare basato sul modello spinta-corrente-resistenza (corso BIC e corso 1+1+1) Christian Rivera
DettagliSTRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE
STRESS E PATOLOGIE CORRELATE: STRATEGIE NUTRIZIONALI E MOTORIE Dott. ssa Annalisa Caravaggi Biologo Nutrizionista sabato 15 febbraio 14 STRESS: Forma di adattamento dell organismo a stimoli chiamati STRESSOR.
DettagliDa Newton a Planck. La struttura dell atomo. Da Newton a Planck. Da Newton a Planck. Meccanica classica (Newton): insieme
Da Newton a Planck Meccanica classica (Newton): insieme La struttura dell atomo di leggi che spiegano il mondo fisico fino alla fine del XIX secolo Prof.ssa Silvia Recchia Quantomeccanica (Planck): insieme
DettagliCURRICOLO DI SCIENZE della scuola primaria
CURRICOLO DI SCIENZE della scuola primaria CURRICOLO DI SCIENZE al termine della classe prima della scuola primaria...2 CURRICOLO DI SCIENZE al termine della classe seconda della scuola primaria...3 CURRICOLO
DettagliScienze. Classe 2^ Scuola Secondaria
Classe 2^ Scuola Secondaria Scienze COMPETENZA DI RIFERIMENTO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONOSCENZE Osservare, analizzare e descrivere fenomeni appartenenti alla realtà naturale e agli aspetti della vita
DettagliRiproduzione molecolare. Riproduzione cellulare. Riproduzione degli organismi. Gametogenesi (femminile e maschile) Fecondazione
ARGOMENTO STRUTTURA CELLULARE CONCETTO DI REGOLAZIONE GENICA REGOLAZIONE GENICA PROCARIOTI REGOLAZIONE GENICA EUCARIOTI trascrizione e maturazione RNA trasporto nucleo-citoplasma sintesi proteica via secretiva
DettagliLO STATO GASSOSO. Proprietà fisiche dei gas Leggi dei gas Legge dei gas ideali Teoria cinetico-molecolare dei gas Solubilità dei gas nei liquidi
LO STATO GASSOSO Proprietà fisiche dei gas Leggi dei gas Legge dei gas ideali Teoria cinetico-molecolare dei gas Solubilità dei gas nei liquidi STATO GASSOSO Un sistema gassoso è costituito da molecole
DettagliTEST BIOLOGIA 1 ANNO ABEI Da inviare a connesso@alice.it entro e non oltre il 6 novembre 2015
1) I batteri sono organismi: a- bicellulari b- monocellulari c- pluricellulari 2) I virus: a- possono riprodursi solo nell acqua b- possono riprodursi solo sulla superficie di una cellula c- possono riprodursi
DettagliTemperatura e Calore
Temperatura e Calore La materia è un sistema fisico a molti corpi Gran numero di molecole (N A =6,02 10 23 ) interagenti tra loro Descrizione mediante grandezze macroscopiche (valori medi su un gran numero
DettagliClassificazione della materia: Sostanze pure e miscugli
Classificazione della materia: Sostanze pure e miscugli la composizione e quindi le proprietà intensive sono le stesse in ogni parte del sistema La composizione e le proprietà intensive variano da una
DettagliPROGRAMMA di BIOLOGIA/MICROBIOLOGIA per la classe IIIB Tecnologico
PROGRAMMA di BIOLOGIA/MICROBIOLOGIA per la classe IIIB Tecnologico Prof. Bozzato Andrea Prof.ssa Rosa Monica (Laboratorio) Il libro di testo è: Terra Ed. Verde, autori E.L.Palmieri, M.Parotto casa editrice
DettagliScuola Media Piancavallo 2
LA CELLULA Una caratteristica di quasi tutti gli esseri viventi è quella di possedere una struttura più o meno complessa in cui parti diverse, gli organi, sono adatte a svolgere funzioni specifiche. Il
DettagliProf.ssa: R. M. Dierna. Materia: Scienze naturali. Classe: IV Corso: Liceo Scientifico a.s.: 2015/2016
Prof.ssa: R. M. Dierna Materia: Scienze naturali Classe: IV Corso: Liceo Scientifico a.s.: 2015/2016 All inizio dell anno scolastico si è verificato lo stato delle conoscenze e l accertamento dei prerequisiti,
DettagliIl flusso dell informazione genetica. DNA -->RNA-->Proteine
Il flusso dell informazione genetica DNA -->RNA-->Proteine Abbiamo visto i principali esperimenti che hanno dimostrato che il DNA è la molecola depositaria dell informazione genetica nella maggior parte
DettagliGLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA. Lo stato gassoso
GLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA Lo stato gassoso Classificazione della materia MATERIA Composizione Struttura Proprietà Trasformazioni 3 STATI DI AGGREGAZIONE SOLIDO (volume e forma propri) LIQUIDO
DettagliCURRICOLO SCUOLA PRIMARIA SCIENZE COMPETENZE
CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA SCIENZE COMPETENZE - L alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. - Esplora i
DettagliDiversità tra i viventi
Diversità tra i viventi PROPRIETÀ della VITA La CELLULA CLASSIFICAZIONE dei VIVENTI Presentazione sintetica Alunni OIRM Torino Tutti i viventi possiedono delle caratteristiche comuni Ciascun vivente nasce,
DettagliAlberto Viale I CROMOSOMI
Alberto Viale I CROMOSOMI DA MENDEL ALLA GENETICA AL DNA ALLE MUTAZIONI I cromosomi sono dei particolari bastoncelli colorati situati nel nucleo delle cellule. Sono presenti nelle cellule di ogni organismo
DettagliINDIRIZZO LICEI PRIMO BIENNIO SCIENZE NATURALI
INDIRIZZO LICEI PRIMO BIENNIO SCIENZE NATURALI COMPETENZE DI BASE area scientifico tecnologica (Allegato A2 del DPR 15.03.2010) Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale
DettagliEMISSIONE E ASSORBIMENTO DI LUCE DA PARTE DELLA MATERIA
EMISSIONE E ASSORBIMENTO DI LUCE DA PARTE DELLA MATERIA Poiché la luce è energia trasportata da oscillazioni del campo elettrico (fotoni) e la materia è fatta di particelle elettricamente cariche (atomi
DettagliEnergia nelle reazioni chimiche. Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti
Energia nelle reazioni chimiche Lezioni d'autore di Giorgio Benedetti VIDEO Introduzione (I) L energia chimica è dovuta al particolare arrangiamento degli atomi nei composti chimici e le varie forme di
DettagliTemperatura. V(t) = Vo (1+at) Strumento di misura: termometro
I FENOMENI TERMICI Temperatura Calore Trasformazioni termodinamiche Gas perfetti Temperatura assoluta Gas reali Principi della Termodinamica Trasmissione del calore Termoregolazione del corpo umano Temperatura
DettagliLa candela accesa. Descrizione generale. Obiettivi. Sequenza didattica e metodo di lavoro. Esperimenti sulla crescita delle piante
Esperimenti sulla crescita delle piante unità didattica 1 La candela accesa Durata 60 minuti Materiali per ciascun gruppo - 1 candela - 1 vaso di vetro - 1 cronometro - 1 cannuccia - fiammiferi - 1 pezzo
DettagliCHIMICA. Una teoria è scientifica solo se è falsificabile (cioè se è possibile sperimentalmente smentire le sue previsioni)
CHIMICA SCIENZA SPERIMENTALE: cioè si basa sul metodo sperimentale (Galileo è il precursore). Osservazione dei fenomeni (raccolta e interpretazioni dati) Formulazione ipotesi Verifica sperimentale (eventualmente
DettagliINDICAZIONI ED ESERCIZI PER LA PREPARAZIONE ALLA PROVA DI VERIFICA DI SETTEMBRE SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA)
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE CHINO CHINI Via Pietro Caiani 68-50032 Borgo San Lorenzo (Fi) Tel. 055.8459.268 - Fax 055.8495.131 Sito Web: www.chinochini.it - E-mail: chinochini@tin.it - PEC FIIS02300N@PEC.ISTRUZIONE.IT
DettagliProgrammazione individuale di Laboratorio Materia : Chimica e Laboratorio. Docenti : Giancarlo Cardone Classe : 2 CAT a.s.
Programmazione individuale di Laboratorio Materia : Chimica e Laboratorio. Docenti : Giancarlo Cardone Classe : 2 CAT a.s. 2015-2016 Mondovi 05/11/2015 Prof. Giancarlo Cardone PROGRAMMAZIONE DELL ATTIVITA
DettagliLo sviluppo del cancro è un processo complesso che coinvolge parecchi cambiamenti nella stessa cellula staminale. Poiché tutte le cellule staminali
Tumore Cos è il tumore? Il tumore o neoplasia (dal greco neo,, nuovo, e plasìa,, formazione), o cancro se è maligno, è una classe di malattie caratterizzate da una incontrollata riproduzione di alcune
DettagliCURRICOLO IN VERTICALE di SCIENZE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE SECONDA
CURRICOLO IN VERTICALE di SCIENZE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE SECONDA SAPERI CONTENUTI Fisica: - La Luce - Le onde e i suoni - Meccanica (forze, leve, moti) Chimica: - Principi di chimica generale
DettagliLE MOLECOLE INFORMAZIONALI. Lezioni d'autore Treccani
LE MOLECOLE INFORMAZIONALI Lezioni d'autore Treccani Introduzione (I) I pionieri della biologia molecolare, scoperta la struttura degli acidi nucleici, pensarono di associare al DNA una sequenza di simboli,
DettagliLICEO CLASSICO-SCIENTIFICO V. IMBRIANI POMIGLIANO D ARCO. PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO a.s. 2012/2013 SCIENZE
LICEO CLASSICO-SCIENTIFICO V. IMBRIANI POMIGLIANO D ARCO PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO a.s. 2012/2013 SCIENZE Finalità educative dell insegnamento delle Scienze Le più significative sono: l abitudine
DettagliLA MATERIA MATERIA. COMPOSIZIONE (struttura) Atomi che la compongono
LA MATERIA 1 MATERIA PROPRIETÀ (caratteristiche) COMPOSIZIONE (struttura) FENOMENI (trasformazioni) Stati di aggregazione Solido Liquido Aeriforme Atomi che la compongono CHIMICI Dopo la trasformazione
DettagliMODELLI ATOMICI. Modello Atomico di Dalton
MODELLI ATOMICI Gli atomi sono i piccoli mattoni che compongono la materia. Circa 2500 anni fa, il filosofo DEMOCRITO credeva che tutta la materia fosse costituita da piccole particelle che chiamò atomi.
DettagliCURRICOLO VERTICALE D ISTITUTO DI SCIENZE
.C.Trilussa CUCOLO VETCLE D SCENZE stituto Comprensivo Statale TLUSS via Trilussa 10-20157 Milano scuola Primaria e scuola Secondaria di 1 grado Plessi dipendenti: Plessi di Scuola Primaria: via Trilussa
DettagliGenetica. Mendel e la genetica
Genetica Le leggi dell ereditarietà di Mendel Ereditarietà e cromosomi Estensioni della genetica mendeliana Applicazioni della genetica Genoma umano Mendel e la genetica Mendel 81822-1884), un monaco di
DettagliDISCIPINA: SCIENZE SCUOLA PRIMARIA: CLASSE PRIMA APPRENDIMENTO. 1. Esplorare il mondo attraverso i cinque sensi
SCUOLA PRIMARIA: CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA - VERIFICA E VALUTAZIONE 1. Osserva persone e oggetti nell ambiente circostante 2. Classifica, identifica relazioni, produce
DettagliLICEO SCIENTIFICO LEONARDO da VINCI REGGIO CALABRIA PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI CLASSE 1 a SEZ. Q a. s. 2013/2014
CHIMICA LICEO SCIENTIFICO LEONARDO da VINCI REGGIO CALABRIA PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI CLASSE 1 a SEZ. Q a. s. 2013/2014 NUCLEO FONDANTE A : MISURE E GRANDEZZE TRASFORMAZIONI CHIMICO-FISICHE DELLA MATERIA
DettagliDNA - RNA. Nucleotide = Gruppo Fosforico + Zucchero Pentoso + Base Azotata. Le unità fondamentali costituenti il DNA e l RNA sono i Nucleotidi.
DNA - RNA Le unità fondamentali costituenti il DNA e l RNA sono i Nucleotidi. Nucleotide = Gruppo Fosforico + Zucchero Pentoso + Base Azotata. Esistono 4 basi azotate per il DNA e 4 per RNA Differenze
DettagliREAZIONI ORGANICHE Variazioni di energia e velocità di reazione
REAZIONI ORGANICHE Variazioni di energia e velocità di reazione Abbiamo visto che i composti organici e le loro reazioni possono essere suddivisi in categorie omogenee. Per ottenere la massima razionalizzazione
DettagliLA MOLE : UN UNITA DI MISURA FONDAMENTALE PER LA CHIMICA
LA MOLE : UN UNITA DI MISURA FONDAMENTALE PER LA CHIMICA Poiché è impossibile contare o pesare gli atomi o le molecole che formano una qualsiasi sostanza chimica, si ricorre alla grandezza detta quantità
DettagliISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE. Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO. a.s.
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE Roberto Valturio RELAZIONE FINALE E PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2O13-2014 Materia : Chimica e Biologia Classe : II sez. E Rimini,05/06/2014
DettagliLABORATORIO DI CHIMICA GENERALE E INORGANICA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea Triennale in Chimica CORSO DI: LABORATORIO DI CHIMICA GENERALE E INORGANICA Docente: Dr. Alessandro Caselli
DettagliIl rischio cancerogeno e mutageno
Il rischio cancerogeno e mutageno Le sostanze cancerogene Un cancerogeno è un agente capace di provocare l insorgenza del cancro o di aumentarne la frequenza in una popolazione esposta. Il cancro è caratterizzato
DettagliProgramma Didattico Annuale
LICEO STATALE SCIENTIFICO - LINGUISTICO - CLASSICO GALILEO GALILEI - LEGNANO PdQ - 7.06 Ediz.: 1 Rev.: 0 Data 02/09/05 Alleg.: D01 PROG. M2 PROCEDURA della QUALITA' Programma Didattico Annuale Anno Scolastico
DettagliCellule: morfologia ed organizzazione funzionale NEUROFISIOLOGIA capitolo 1 Cellule nervose capitolo 2 Recettori cellulari
Cellule: morfologia ed organizzazione funzionale Membrana plasmatica: struttura e funzione Reticolo endoplasmatico Citoscheletro Proteine di membrana Proteine di membrana e segnali Strutture di contatto
DettagliAcqua: nutriente essenziale
Acqua: nutriente essenziale Funzioni dell acqua 1. Solvente delle reazioni metaboliche; 2. Regola il volume cellulare; 3. Regola la temperatura corporea; 4. Permette il trasporto dei nutrienti; 5. Permette
DettagliINTERVENTO DI CLAUDIA RICCARDI PLASMAPROMETEO - Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Milano - Bicocca
INTERVENTO DI CLAUDIA RICCARDI PLASMAPROMETEO - Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Milano - Bicocca La ricerca come strumento per lo sviluppo aziendale: sinergia tra università e industria
DettagliProgramma Didattico Annuale
LICEO SCIENTIFICO STATALE GALILEO GALILEI PdQ - 7.06 Ediz.: 1 Rev.: 0 Data 02/09/05 Alleg.: D01 PROG. M2 PROCEDURA della QUALITA' Programma Didattico Annuale Anno Scolastico 2012/2013 MATERIA : Scienze
DettagliPROGRAMMA DI BIOLOGIA. CLASSE 2^ F a. s. 2014 2015. Prof.ssa RUBINO ALESSANDRA
ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE DI STATO "ENRICO FERMI" Via Luosi n. 23-41124 Modena Tel. 059211092 059236398 - (Fax): 059226478 E-mail: info@fermi.mo.it Pagina web: www.fermi.mo.it PROGRAMMA DI BIOLOGIA
DettagliCLASSE I classico A e B
LICEO SCIENTIFICO "A. APROSIO" VENTIMIGLIA CLASSE I classico A e B Anno scolastico 2011-2012 UNITA' DIDATTICA N 1 METODI ED ORGANIZZAZIONE DEI CONCETTI IN BIOLOGIA 1.1 LE CARATTERISTICHE COMUNI A TUTTI
DettagliISTITUTO SUPERIORE COMMERCIALE STATALE E. MONTALE NUOVO IPC GENOVA. Anno scolastico 2013/ 2014 PROGRAMMA SVOLTO DI BIOLOGIA
PROGRAMMA SVOLTO DI BIOLOGIA TESTO UTILIZZATO: BIOLOGIA La scienza della vita (La cellula A L ereditarietà e l evoluzione B) (Sadava D. Heller H.C.) CLASSI II D LINGUISTICO Prof. DEBORA DAPINO LA STRUTTURA
DettagliCORSO INTEGRATO DI GENETICA
CORSO INTEGRATO DI GENETICA a.a.2011-2012 11.10.2011 Lezioni N. 7 e 8 Ereditarietà Mendeliana Segregazione alleli, indipendenza geni, associazione, ricombinazione Dott.ssa Elisabetta Trabetti UN GENE =
DettagliIstituto di Istruzione Secondaria Superiore Statale «Via Silvestri 301» Programma di SCIENZE NATURALI
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Statale «Via Silvestri 301» Plesso «ALESSANDRO VOLTA» Programma di SCIENZE NATURALI Classe 3 a L Indirizzo LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE Anno Scolastico 2016-2017
DettagliL APPARATO CIRCOLATORIO
L APPARATO CIRCOLATORIO Tutte le cellule del nostro corpo hanno bisogno di sostanze nutritive e di ossigeno per svolgere le loro funzioni vitali. Così, esiste il sangue, un tessuto fluido che porta in
DettagliLICEO ARTISTICO P. GOBETTI OMEGNA PIANO DI LAVORO ANNUALE. Anno scolastico 2012-2013. CLASSE II A Musicale SCIENZE BIOLOGIA.
LICEO ARTISTICO P. GOBETTI OMEGNA PIANO DI LAVORO ANNUALE Anno scolastico 2012-2013 CLASSE II A Musicale SCIENZE BIOLOGIA 2 ore settimanali Docente: Prof.ssa Negri Maria Rosa Testo: Le basi della Biologia
DettagliGENETICA... lessico. Genetica: studio dei geni e dell'ereditarietà
GENETICA... lessico Genetica: studio dei geni e dell'ereditarietà Geni: porzioni di DNA contenenti un'informazione che permette di decodificare una certa proteina. Es: gene che determina il colore dei
DettagliIstituto di Istruzione Secondaria Superiore Statale «Via Silvestri 301»
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Statale «Via Silvestri 301» Plesso «ALESSANDRO«VOLTA» Programma di SCIENZE NATURALI Classe 3 a L Indirizzo LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE Anno Scolastico 2015-2016
DettagliPROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI CLASSE 1 a SEZ. A. Prof.ssa Maria Luisa Smorto
PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI CLASSE 1 a SEZ. A A.S. 2014/2015 Prof.ssa Maria Luisa Smorto Conoscenze chimiche e fisiche di base per le Scienze della Terra - Le unità di misura nel Sistema Internazionale
DettagliMATERIA: Scienza e cultura dell alimentazione. Moduli Titolo del modulo Ore
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE Via Domizia Lucilla Programmazione annuale A.S. 2014-2015 Mod. 7.1.A
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MONTEGROTTO TERME SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: SCIENZE - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
PRIMA DELLA DISCIPLINA: SCIENZE - CLASSE PRIMA L alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. Esplora i fenomeni
DettagliIL FOTOVOLTAICO E L ARCHITETTURA
IL FOTOVOLTAICO E L ARCHITETTURA Prof. Paolo ZAZZINI Ing. Nicola SIMIONATO COME FUNZIONA UNA CELLA FOTOVOLTAICA EFFETTO FOTOVOLTAICO: Un flusso luminoso che incide su un materiale semiconduttore opportunamente
DettagliBiomarkers per la diagnosi precoce di tumori
Università degli Studi di Bari Aldo Moro Dipartimento di Bioscienze, Biotecnologie e Biofarmaceutica Biomarkers per la diagnosi precoce di tumori Dott.ssa Maria Luana Poeta Cos è un Tumore Omeostasi Tissutale
DettagliVERIFICA La struttura generale e il rivestimento
ERIICA La struttura generale e il rivestimento Cognome Nome Classe Data I/1 ero o also? Gli organismi unicellulari sono costituiti da tessuti In un organo ci sono tessuti di tipo diverso Un sistema è costituito
Dettagli