Città di Campodarsego Provincia di Padova

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1 Città di Campodarsego Provincia di Padova VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 78 O G G E T T O APPROVAZIONE VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE ART. 175 DLGS 267/2000 L'anno Duemilasedici addì Uno del mese di Giugno alle ore 19:00 nella sala delle adunanze si è riunita la Giunta Comunale. Risultano presenti: PATRON MIRKO GALLO VALTER COLETTO PIER ANTONIO MASON PAOLO BEDIN FIORELLA ZANDARIN ANITA COMPONENTI PRESENTI ASSENTI Sindaco Vice Sindaco Assessore Assessore Assessore Assessore Numero totale presenti: 5 Numero totale assenti: 1 Partecipa alla seduta la dott.ssa NIEDDU NATALIA in qualità di Segretario Comunale. Il sig. PATRON MIRKO nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e, riconosciuta legale l adunanza, dichiara aperta la seduta. [x] Trasmessa ai Capigruppo Consiliari Copia della presente determinazione viene trasmessa ai responsabili dei seguenti settori: Settore Servizi Amministrativi Settore Servizi Finanziari Settore Servizi SocioDemografici Settore Lavori Pubblici Settore Edilizia Privata Urbanistica

2 Viene sottoposta all'approvazione del Consiglio Comunale la seguente proposta di deliberazione LA GIUNTA COMUNALE RICHIAMATO l'art. 175 del Dlgs. 267/2000, come modificato dal Dlgs. 118/2001 ed aggiornato alle disposizioni di cui al Dlgs. 126/2014 che testualmente recita: comma 1: Il bilancio di previsione finanziario può subire variazioni nel corso dell'esercizio di competenza e di cassa sia nella parte prima, relativa alle entrate, che nella parte seconda relativa alle spese, per ciascuno degli esercizi considerati nel documento. comma 2: Le variazioni di bilancio sono di competenza dell'organo consiliare salvo quelle previste dai commi 5bis e 5 quater. Comma 3: le variazioni di bilancio possono essere deliberate non oltre il 30 novembre di ciascun anno, fatte salve le seguenti variazione, che possono essere deliberate sino al 31 dicembre di ciascun anno: a) l'istituzione di tipologie di entrata a destinazione vincolata e il correlato programma di spesa; b) l'istituzione di tipologie di entrate senza vincolo di destinazione, con stanziamento pari a zero, a seguito di accertamento e riscossione di entrate non previste in bilancio, secondo le modalità disciplinate dal principio applicato della contabilità finanziaria; c) l'utilizzo di quote del risultato di amministrazione vincolato ed accantonato per le finalità per le quali sono stati previsti; d) quelle necessarie alla reimputazione agli esercizi in cui sono esigibili, di obbligazioni riguardanti entrate vincolate già assunte e, se necessario, delle spese correlate; e) le variazioni di cassa di cui al comma 5bis, lettera b); f) le variazioni di cui al comma 5quater, lettera b); g) le variazioni degli stanziamenti riguardanti i versamenti ai conti di tesoreria statale intestati all'ente e i versamenti a depositi bancari intestati all'ente. Comma 4: ai sensi dell'art. 42 le variazioni di bilancio possono essere adottate dall'organo esecutivo in via d'urgenza opportunamente motivata, salvo ratifica, a pena di decadenza, da parte dell'organo consiliare entro i sessanta giorni seguenti e comunque entro il 31 dicembre dell'anno in corso se a tale data non sia scaduto il predetto termine. Comma 5: In caso di mancata o parziale ratifica del provvedimento di variazione adottato dall'organo esecutivo, l'organo consiliare è tenuto ad adottare nei successivi trenta giorni, e comunque sempre entro il 31 dicembre dell'esercizio in corso, i provvedimenti ritenuti necessari nei riguardi dei rapporti eventualmente sorti sulla base della deliberazione non ratificata. Comma 5bis: L'organo esecutivo con provvedimento amministrativo approva le variazioni del piano esecutivo di gestione, salvo quelle di cui al comma 5quater, e le seguenti variazioni del bilancio di previsione non aventi natura discrezionale, che si configurano come meramente applicative delle decisioni del Consiglio, per ciascuno degli anni considerati nel bilancio: a) variazioni riguardanti l'utilizzo della quota vincolata e accantonata del risultato di amministrazione nel corso dell'esercizio provvisorio consistenti nella mera reiscrizione di economie di spesa derivanti da stanziamenti di bilancio dell'esercizio precedente corrispondenti a entrate vincolate, secondo le modalità previste dall'art. 187, comma 3quinquies; b) variazioni compensative tra le dotazioni delle missioni e dei programmi riguardanti l'utilizzo di risorse comunitarie e vincolate, nel rispetto della finalità della spesa definita nel provvedimento di assegnazione delle risorse, o qualora le variazioni siano necessarie per l'attuazione di interventi previsti da intese istituzionali di programma o da altri strumenti di programmazione negoziata, già deliberati dal Consiglio;

3 c) variazioni compensative tra le dotazioni delle missioni e dei programmi limitatamente alle spese per il personale, conseguenti a provvedimenti di trasferimento del personale all'interno dell'ente; d) variazioni delle dotazioni di cassa, salvo quelle previste dal comma 5quater, garantendo che il fondo di cassa alla fine dell'esercizio sia non negativo; e) variazioni riguardanti il fondo pluriennale vincolato di cui all'art. 3, comma 5, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, effettuata entro i termini di approvazione del rendiconto in deroga al comma 3. Comma 5ter: Con il regolamento di contabilità si disciplinano le modalità di comunicazione al consiglio delle variazioni di bilancio di cui al comma 5bis. Comma 5quater: Nel rispetto di quanto previsto dai regolamenti di contabilità, i responsabili della spesa o, in assenza di disciplina, il responsabile finanziario, possono effettuare, per ciascuno degli esercizi del bilancio: a) le variazioni compensative del piano esecutivo di gestione fra capitoli di entrata della medesima categoria e fra capitoli di spesa del medesimo macroaggregato, escluse le variazioni dei capitoli appartenenti ai macroaggregati riguardanti i trasferimenti correnti, i contributi agli investimenti, ed ai trasferimenti in conto capitale, che sono di competenza della Giunta; b) le variazioni di bilancio fra gli stanziamenti riguardanti il fondo pluriennale vincolato e gli stanziamenti correlati, in termini di competenza e di cassa, escluse quelle previste dall'art. 3, comma 58, del decreto legislativo 23 giugno 2001, n Le variazioni di bilancio riguardanti le variazioni del fondo pluriennale vincolato sono comunicate trimestralmente alla giunta; c) le variazioni di bilancio riguardanti l'utilizzo della quota vincolata del risultato di amministrazione derivanti da stanziamenti di bilancio dell'esercizio precedente corrispondenti a entrate vincolate, in termini di competenza e di cassa, secondo le modalità previste dall'art. 187, comma 3quinquies; d) le variazioni degli stanziamenti riguardanti i versamenti ai conti di tesoreria statale intestati all'ente e i versamenti a depositi bancari intestati all'ente; e) le variazioni necessarie per l'adeguamento delle previsioni, compresa l'istituzione di tipologie e programmi, riguardanti le partite di giro e le operazioni per conto di terzi. Comma 5quinquies: Le variazioni al bilancio di previsione disposte con provvedimenti amministrativi, nei casi previsti dal presente decreto, e le variazioni del piano esecutivo di gestione non possono essere disposte con il medesimo provvedimento amministrativo. Le determinazioni dirigenziali di variazioni compensative dei capitoli del piano esecutivo di gestione di cui al comma 5quater sono effettuate al fine di favorire il conseguimento degli obiettivi assegnati ai dirigenti. Comma 6: Sono vietate le variazioni di giunta compensative tra macroaggregati appartenenti a titoli diversi. Comma 7: Sono vietati gli spostamenti di dotazioni dai capitoli iscritti nei titoli riguardanti le entrate e le spese per conto di terzi e le partite di giro in favore di altre parti del bilancio. Sono vietati gli spostamenti di somme tra residui e competenza. Comma 8: mediate la variazione di assestamento generale, deliberata dall'organo consiliare entro il 31 luglio di ciascun anno, si attua la verifica generale di tutte le voci di entrata e di spesa, compreso il fondo di riserva e il fondo di cassa, al fine di assicurare il mantenimento del pareggio di bilancio. Comma 9: Le variazioni al piano esecutivo di gestione di cui all'art. 169 sono di competenza dell'organo esecutivo, salvo quelle previste dal comma 5quater, e possono essere adottate entro il 15 dicembre di ciascun anno, fatte salve le variazioni correlate alle variazioni di bilancio previste al comma 3, che possono essere deliberate sino al 31 dicembre di ciascun anno; Comma 9bis: Le variazioni al bilancio di previsione sono trasmesse al tesoriere inviando il prospetto di cui all'art. 10, comma 4, del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, e successive

4 modificazioni, allegato al provvedimento di approvazione della variazione. Sono altresì trasmesse al tesoriere: a) le variazioni dei residui a seguito del loro riaccertamento; b) le variazioni del fondo pluriennale vincolato effettuate nel corso dell'esercizio finanziario. Comma 9ter: Nel corso dell'esercizio 2015 sono applicate le norme concernenti le variazioni di bilancio vigenti nell'esercizio 2014, fatta salva la disciplina del fondo pluriennale vincolato e del riaccertamento straordinario dei residui. Gli enti che hanno partecipato alla sperimentazione nel 2014 adottano la disciplina prevista dal presente articolo a decorrere dal 1^ gennaio VISTE le richieste di variazione al bilancio di previsione presentate dai Responsabili di settore di seguito riepilogate: Settore Servizi SocioDemografici presentata al Settore servizi finanziari in data connessa alla necessità di aderire ed in parte di cofinanziare interventi diretti all'inserimento di soggetti svantaggiati nel mondo del lavoro. Il progetto ha lo scopo di attuare alcune iniziative in grado di incidere sul reinserimento sociale e lavorativo di coloro che sono maggiormente a rischio di esclusione sociale e di povertà. Il progetto verrà attuato dall'irecoop quale ente accreditato dalla Regione Veneto per i servizi al lavoro e per la formazione. Tale ente in rete con altri settori del territorio favorisce interventi per l'accesso al mercato del lavoro di soggetti disabili o in situazione di svantaggio economico e sociale attraverso il cofinanziamento del Fondo sociale europeo nell'ambito della delibera della Giunta Regionale n. 316/2016. La richiesta riguarda l'annualità, del bilancio in quanto l esigibilità della spesa è prevista in tale anno e richiede la seguente variazione: Missione Programma Titolo Capitolo Missione 12 Programma 04 Titolo 1^ Macro aggregato 04 Capitolo Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale Spese correnti Trasferimenti correnti Assistenza trasferimenti fondo solidarietà situazioni di disagio economico Stanziamento Variazione Missione Programma Titolo Capitolo Missione 12 Programma 04 Titolo 1^ Macro aggregato 03 Capitolo Diritti sociali, politiche sociali e famiglia Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale Spese correnti Acquisto di beni e servizi Assistenza prestazioni di servizi realizzazione progetti di utilità sociale Stanziamento Variazione Totale variazione Settore Servizi Amministrativi che richiede la suddivisione di uno stanziamento assegnato con il bilancio di previsione 2016/2018, relativamente all'annualità 2016, al fine di procedere al giro contabile ne

5 cessario all'erogazione dei compensi per la progettazione interna per effetto di una errata classificazione in sede di stanziamenti di bilancio: Missione Programma Titolo Capitolo Missione 01 Programma 06 Titolo 1^ Macro aggregato 01 Capitolo Missione 01 Programma 06 Titolo 1^ Macro aggregato 01 Capitolo Missione 01 Programma 06 Titolo 1^ Macro aggregato 02 Servizi istituzionali, generali e di gestione Ufficio tecnico Spese correnti Redditi da lavoro dipendente Ufficio tecnico personale compensi per progettazioni interne Servizi istituzionali, generali e di gestione Ufficio tecnico Spese correnti Redditi da lavoro dipendente Ufficio tecnico personale contributi previdenziali su progettazioni interne (nuovo) Servizi istituzionale, generali e di gestione Ufficio tecnico Spese correnti Imposte e tasse a carico dell'ente Capitolo Ufficio tecnico imposte e tasse IRAP su progettazione interna (nuovo) Stanziamento 2016 Variazione competenza 2016 Variazione Cassa Totale variazione DATO ATTO che le variazioni sopra riepilogate vengono effettuate all'interno della stessa missione, dello stesso programma e dello stesso titolo di bilancio (titolo I: spesa corrente) ma fra macroaggregati diversi; RILEVATO che per le tipologie di variazioni sopra riepilogate non risulta espressamente indicato, nella normativa sopra richiamata, l'organo competente alla sua approvazione ma che la competenza della Giunta viene indirettamente desunta dal comma 6. che prevede il divieto di effettuare da parte della Giunta variazioni compensative tra macroaggregati appartenenti a titoli diversi; VISTE: la deliberazione di Consiglio Comunale n. 7 del di approvazione del bilancio di previsione ; la deliberazione del Consiglio comunale n. 3 del con la quale è stata approvata la nota di aggiornamento al DUP precedentemente approvato con deliberazione di consiglio comunale n. 54 del ;

6 VISTO il D. Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000 in particolare l art. 48 sulle competenze della Giunta comunale e l art. 49, comma 1, in ordine ai pareri di regolarità tecnica e contabile, così come novellato dall'art. 3, comma 1, lettera b) del D.L. 174/2012; D E L I B E R A 1. Di autorizzare, per i motivi esposti in premessa, le seguenti variazioni compensative di competenza sul bilancio di previsione , annualità, fra i capitoli del titolo 1^ spese correnti della missione 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia, del programma 04 interventi per i soggetti a rischio di esclusione sociale fra i seguenti macroaggregati: Missione 12 Programma 04 Macroaggregato 04: Capitolo Descrizione Variazione annualità Assistenza trasferimenti fondo di solidarietà situazione di disagio economico Missione 12 Programma 04 Macroaggregato 03: 2.40 Capitolo Descrizione Variazione annualità Assistenza prestazioni di servizi realizzazione progetti di utilità sociale di autorizzare, per i motivi esposti in premessa, le seguenti variazioni compensative di competenza e cassa sul bilancio di previsione , annualità 2016, fra i capitoli del Titolo 1^ spese correnti della missione 01 Servizi istituzionali, generali e di gestione del programma 06 ufficio tecnico fra i seguenti macroaggregati: Missione 01 Programma 06 Macroaggregato 01: Capitolo Descrizione variazione competenza annualità 2016 Variazione cassa annualità Ufficio tecnico personale compensi progettazioni interne Ufficio tecnico personale contributi previdenziali su progettazioni interne (nuovo) Missione 01 Programma 06 Macroaggregato 02: Capitolo Descrizione variazione competenza Variazione cassa Ufficio tecnico imposte e tasse IRAP su progettazione interna di approvare la variazione al bilancio , per le annualità 2016 e, di competenza e cassa come risultanti dal prospetto allegato sub A al presente provvedimento per farne parte integrante e sostanziale; 4. di non approvare il prospetto delle variazioni da trasmettere al tesoriere come previsto dal punto

7 11.8 del principio contabile della competenza finanziaria potenziata di cui all'allegato 4.2 del Dlgs. 118/2011, in quanto la presente variazione non modifica gli stanziamenti al livello di analisi previsto per lo stesso. Sulla suddetta proposta di deliberazione è stato acquisito il parere favorevole ai sensi dell art.49 del D. Lgs. 18 agosto 200 n La suesposta proposta viene approvata con voti favorevoli unanimi legalmente espressi per alzata di mano. Con apposita e separata votazione unanime, resa per alzata di mano, stante l'urgenza, viene approvata, l'immediata eseguibilità dell'atto ai sensi dell'art.134, comma 4, del D. Ldg 267/2000.

8 SETTORE SERVIZI FINANZIARI OGGETTO DELLA PROPOSTA: APPROVAZIONE VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVI SIONE ART. 175 DLGS 267/2000 Ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs n. 267 si esprime parere: in ordine alla regolarità tecnica: favorevole sfavorevole condizionato non dovuto data parere: Il Responsabile del Servizio d.ssa Elena Ambrosi in ordine alla regolarità contabile: favorevole sfavorevole condizionato non dovuto data parere: Il Responsabile del Servizio d.ssa Elena Ambrosi per motivazioni su eventuali pareri sfavorevoli o condizionati, vedi allegati. VERBALE LETTO APPROVATO E SOTTOSCRITTO. IL SINDACO Mirko Patron IL SEGRETARIO COMUNALE d.ssa Natalia Nieddu N. Reg. Pubbl. REFERTO DI PUBBLICAZIONE Certifico io sottoscritto Responsabile del Settore Servizi Amministrativi, su conforme attestazione del messo comunale, che copia della presente delibera viene affissa all'albo comunale per 15 giorni consecutivi, decorrenti da oggi. Addì IL MESSO COMUNALE IL RESPONSABILE DEL SETTORE SERVIZI AMMINISTRATIVI d.ssa Marina Cagnin CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ La presente deliberazione, non soggetta a controllo preventivo di legittimità, è stata pubblicata all'albo Pretorio del Comune senza riportare nei primi dieci giorni di pubblicazione denunce di vizi di legittimita' o competenza e, ai sensi dell'art. 134 del D.Lgs nr. 267, E' DIVENUTA ESECUTIVA IL Li' IL RESPONSABILE DEL SETTORE SERVIZI AMMINISTRATIVI d.ssa Marina Cagnin

9 COMUNE DI CAMPODARSEGO Pag. 1 SPESA STAMPA VARIAZIONI DI BILANCIO PROVVISORIE ESERCIZIO 2016 Classificaz. Descrizione Importo Variazioni Pos. Variazioni Neg. Importo TOTALE TITOLO 1 Spese correnti N Variaz.: Stanz. puro , ,41 FPV da riacc. FPV Totale Stanziato , ,41 Cassa , ,31 TOTALE PROGRAMMA 06 Ufficio tecnico N Variaz.: Stanz. puro , ,54 FPV da riacc. FPV Totale Stanziato , ,54 Cassa , ,26 TOTALE MISSIONE 01 Servizi istituzionali, generali e di gestione N Variaz.: Stanz. puro , ,18 FPV da riacc , ,88 FPV 1.859, ,28 Totale Stanziato , ,34 Cassa , ,81 TOTALE SPESE Stanz. puro FPV da riacc. FPV Totale Stanziato Cassa , , , , , , , , , ,58

10 COMUNE DI CAMPODARSEGO Pag. 2 SPESA STAMPA VARIAZIONI DI BILANCIO PROVVISORIE ESERCIZIO Classificaz. Descrizione Importo Variazioni Pos. Variazioni Neg. Importo TOTALE TITOLO 1 Spese correnti N Variaz.: Stanz. puro FPV da riacc. FPV Totale Stanziato Cassa TOTALE PROGRAMMA 04 Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale N Variaz.: Stanz. puro FPV da riacc. FPV Totale Stanziato Cassa TOTALE MISSIONE 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia N Variaz.: Stanz. puro FPV da riacc. FPV Totale Stanziato Cassa TOTALE SPESE Stanz. puro FPV da riacc. FPV Totale Stanziato Cassa , , , ,36