La gestione della rivalutazione nel prospetto del capitale e delle riserve
|
|
- Serafino Lupo
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Focus di pratica professionale di Paolo Meneghetti La gestione della rivalutazione nel prospetto del capitale e delle riserve Anche quest anno, il prospetto del capitale e delle riserve contenuto nel quadro RF (righi da RF106 a RF117) ha la funzione di monitorare la struttura del patrimonio netto, così come riclassificato agli effetti fiscali, ai fini della corretta applicazione delle norme riguardanti il trattamento, sia in capo ai partecipanti, sia in capo alla società, della distribuzione o dell utilizzo per altre finalità del capitale e delle riserve. Le istruzioni alla compilazione precisano che: la compilazione del prospetto interessa tutte le società di capitali, a prescindere dalle dimensioni e dalle regole di redazione del bilancio (forma estesa o forma abbreviata); i dati richiesti nei righi intestati alle riserve vanno forniti per masse, raggruppando, cioè, le poste di natura omogenea anche se rappresentate in bilancio da voci distinte. In caso, infatti, di poste aventi ai fini fiscali natura mista (parte utile, parte capitale), il relativo importo deve essere suddiviso nelle due componenti e riclassificato nei corrispondenti righi; nella colonna saldo iniziale va indicato l importo della voce come risultante dal bilancio dell anno precedente; nelle colonne incrementi e decrementi vanno indicate le variazioni intervenute nel corso dell esercizio; nella colonna saldo finale va indicato l importo derivante dalla somma algebrica delle colonne precedenti. Il prospetto delle riserve è interessato dall operazione di rivalutazione degli immobili, di cui all art.15 del D.L. n.185/08, a più livelli: nel caso della rivalutazione solo civilistica nel caso della rivalutazione anche fiscale nel caso di affrancamento della riserva tramite imposta sostitutiva si forma un saldo attivo da qualificarsi, dal punto di vista fiscale, quale riserva di utili non in sospensione d imposta; si forma un saldo attivo, cioè riserva in sospensione d imposta; occorre valutare se il mutamento nello status della riserva, da sospensione d imposta a riserva di utili libera, interessi il prospetto di quest anno ovvero del prossimo anno. 14
2 La compilazione del prospetto Vediamo ora nel dettaglio i singoli righi che compongono il prospetto in questione in relazione all operazione di rivalutazione. Capitale sociale (RF106) Il primo rigo del prospetto in commento è rivolto ad esprimere la composizione del capitale sociale con 12 campi e precisamente: da 1 a 4 da 5 a 12 la movimentazione intervenuta nel capitale sociale, con la sequenza delineata di fondo/flusso; un approfondimento delle informazioni precedenti, destinate a dar conto di quale quota del capitale sociale è imputabile (in aumento o decremento) all utilizzo di riserve di utili (campi da 5 a 8) oppure di riserve in sospensione d imposta (campi da 9 a 12). Nell ipotesi della rivalutazione degli immobili, l art.15, co.18 del D.L. n.185/08 dispone che il saldo attivo debba essere imputato ad incremento del capitale sociale oppure collocato in una riserva designata appositamente. È evidente che non saranno molti i casi in cui si opererà l incremento formale di capitale sociale (anche per i costi notarili dell aumento di capitale), ma in ogni ipotesi tale incremento certamente non potrà essere avvenuto entro il Da qui la conclusione che l incremento del capitale, verificatosi nei primi mesi del 2009, interesserà, semmai, il prospetto del modello Unico Riserve di capitale (RF107) Il saldo attivo da rivalutazione è una riserva di utile o di capitale? La risposta a tale domanda è fondamentale poiché il prospetto delle riserve distingue la tipologia delle riserve. Dal punto di vista civilistico, il saldo attivo si atteggia come una riserva di capitale. Non solo perché esso va allocato al capitale sociale, ma perché anche qualora sia allocato nel patrimonio netto come una specifica riserva, la sua dinamica gestionale è la stessa del capitale. Basti pensare alla distribuzione che avviene decorsi novanta giorni dall iscrizione al registro imprese della delibera, ed in assenza di contestazioni da parte dei creditori, esattamente come avviene in sede di riduzione volontaria del capitale sociale ex art.2482 c.c.. Tuttavia, questa conclusione non deve ingannare, poiché il prospetto posto in calce al quadro RF assolve a compiti eminentemente fiscali e non civilistici. Ciò significa che in tale prospetto rileva la natura fiscale e non civile della riserva da saldo attivo. Al riguardo, va segnalato che sulla natura fiscale del saldo attivo affrancato, cioè se sia riserva di utili o di capitale, si potrebbe discutere, atteso che l art.47, co.5 del Tuir cita tra le riserve di capitale quelle derivanti da rivalutazione monetaria esenti da imposta. È, tuttavia, più convincente assegnare alla riserva in questione la natura di utili per due motivi: in primo luogo, la natura di riserva di capitale è condizionata, ex art.47 co.5 del Tuir, al fatto che la rivalutazione monetaria sia esente da imposta, il che non si può dire se è stata versata l imposta sostitutiva sul maggior valore rivalutato; in secondo luogo, è esplicitamente affermato che una volta distribuito il saldo attivo (affrancato o meno) genera utile da partecipazione in capo al socio e quindi assume la natura di riserva di utili. 15
3 In definitiva l esecuzione della rivalutazione con la conseguente emersione del saldo attivo non può interessare il rigo 107. Riserve di utili generici (RF110) Va utilizzato per tracciare i movimenti delle riserve di utili, risultanti dal bilancio dell esercizio precedente a quello oggetto di dichiarazione già tassati dalla società e che quindi, se distribuite, sono tassate in capo ai soci percettori. In questo rigo, va collocato il saldo attivo da rivalutazione in quanto riserva di utile generata nel Si ipotizza una rivalutazione meramente civilistica, circostanza che comporta il formarsi di una saldo attivo non in sospensione d imposta. Una società detiene un immobile strumentale iscritto al valore di al netto degli ammortamenti. Le riserve di utili all ammontano a La quota relativa al terreno sottostante è valutata in In base a stima peritale emerge che il valore di mercato dell immobile alla data del è di , di cui terreno e manufatto Si procede alla rivalutazione del manufatto con un saldo attivo lordo pari a = , ed un saldo attivo lordo riferito al terreno pari a = Sull incremento globale pari a viene calcolata la fiscalità differita pari al 31,4% con una saldo attivo netto pari a Riserve di utili prodotti nel 2007 (RF111) In questo rigo, dicono le istruzioni, va indicata la quota relativa all ammontare delle riserve alimentate con utili prodotti fino all esercizio in corso al 31 dicembre 2007 ai sensi dell art.1, comma 3, del decreto del Ministro dell Economia e delle Finanze del 2 aprile Il dato è analogo al rigo di cui sopra, mentre la distinzione tra i due righi sarà fondamentale nel prossimo modello Unico al fine di stabilire l entità delle riserve che, se distribuite, generano imponibile in capo al socio al 49,72%. La differenza, rispetto al rigo precedente, è che nel rigo 111 non si possono inserire riserve generate nel 2008 (la colonna incrementi è azzerata), per cui il saldo attivo non potrà essere inserito in questo rigo. Riserve in sospensione d imposta (RF115) Sono le riserve che derivano da provvedimenti agevolativi e si caratterizzano per il fatto che il loro utilizzo, di norma, comporta la perdita del regime di sospensione da tassazione con conseguente imposizione. La sospensione può essere essenzialmente di due tipi: moderata qualora sia consentito un utilizzo interno delle riserve in questione senza la perdita del regime agevolato, ad esempio per copertura perdite o per aumento di capitale sociale; radicale quando qualsiasi tipo di utilizzo delle riserve comporta la perdita del regime di sospensione. 16
4 La distribuzione della riserva in sospensione ai soci è sempre causa di tassazione della stessa. Nel caso di esecuzione di rivalutazione civilistica e fiscale, il saldo attivo è certamente una riserva in sospensione d imposta, da iscrivere nel patrimonio netto, al netto dell imposta sostitutiva. A tale riguardo, era particolarmente importante che l Agenzia delle Entrate chiarisse la natura del saldo attivo di rivalutazione che si genera quando la rivalutazione è effettuata solo con una valenza civilistica. In questo caso, l orientamento dominante della migliore dottrina era che la riserva non dovesse assumere lo status di riserva in sospensione di imposta ma che fosse, invece, un ordinaria riserva da rivalutazione. Questa tesi è stata confermata dalle Entrate (C.M. n.11/e/09). È stato, altresì, chiarito che la citata riserva da rivalutazione solo civilistica non deve essere trattata come una riserva di capitale 13 ma, invece, come un ordinaria riserva di utili. Il D.L. n.185/08 consente, inoltre, la possibilità di affrancare la riserva in sospensione d imposta che si genera per effetto della rivalutazione, con il versamento di un imposta sostituiva pari al 10%. L affrancamento trasforma la riserva in sospensione d imposta in riserva di utili pienamente tassata con il vantaggio di rendere disponibile la riserva anche per la distribuzione ai soci. L affrancamento in questione è da ritenersi abbia effetto solo con il pagamento dell imposta sostitutiva e, quindi, dal Ne consegue che le relative segnalazioni nel prospetto in questione dovranno essere effettuate solo nell ambito di Unico In questo senso sembra orientata anche l Agenzia delle Entrate: si veda la risposta 6.6. della C.M. n.6/06. Riprendiamo l esempio di prima con una rivalutazione anche fiscale. Il saldo attivo riferito al manufatto genera un imposta sostitutiva pari a per 3% = 2100, mentre il saldo attivo relativo al terreno genera un imposta sostitutiva pari a per 3% = 450. Imposta totale 2550, saldo attivo netto La società presenta altre riserve in sospensione d imposta all pari a Focus su affrancamento della riserva in sospensione d imposta Il saldo attivo si presenta ai fini fiscali come una riserva in sospensione d imposta. Per tale motivo, come già del resto era avvenuto con la L. n.266/05, si prevede la possibilità di affrancare la riserva stessa contestualmente alla rivalutazione, tramite il versamento di un ulteriore imposta sostitutiva. Infatti, l art.15, co.19 del D.L. n.185/08, introduce la sostitutiva del 10%, da versarsi in unica soluzione o in tre rate annuali, in questo ultimo caso con l aggiunta di interessi al 3%. L imposta è sostitutiva d imposta sul reddito e di Irap, ma va ricordato che in caso di distribuzione del saldo attivo, il D.M. n.162/01 aveva affermato che esso genera imponibile solo con riferimento all imposta sul reddito e non all Irap. 13 In tal senso, poteva deporre il co.5, dell art.47 e questa soluzione avrebbe attratto la citata riserva nel rigo RF107 del prospetto in esame. 17
5 Al riguardo, occorre chiedersi quale sia l esatto imponibile su cui versare detta imposta sostitutiva. Un passaggio della C.M. n.18/e/06, confermato dalla C.M. n.11/e/09, genera forti perplessità. L Agenzia, infatti, ritiene che il versamento vada eseguito computando la riserva al lordo dell imposta sostitutiva da rivalutazione (o riallineamento), cioè la riserva teorica che non esiste nel bilancio, atteso che essa viene iscritta al netto dell imposta sostitutiva. Vediamo questo esempio. Saldo attivo da rivalutazione 200. Riserva iscritta pari a 194 (200 meno 6 di sostitutiva). Imponibile per versare l ulteriore sostitutiva del 10% a) secondo la C.M. n.11/e/09 = 200, b) secondo la dottrina e la precedente C.M. n.310/e/95 = 194. La posizione dell Agenzia delle Entrate non è in alcun modo condivisibile, poiché essa sembra dimenticare non solo che l affrancamento va eseguito sulla riserva iscritta in bilancio (e l iscrizione avviene sicuramente al netto dell imposta sostitutiva), ma anche che precedentemente la stessa prassi dell Agenzia aveva detto esattamente (e giustamente) il contrario. Si veda il seguente passaggio della C.M. n.310/e/95 sul simile provvedimento di affrancamento di riserve in sospensione d imposta di cui all art.22 del D.L. n.41/95 (c.d. manovra Dini ): Si precisa, inoltre, che la citata aliquota va applicata sull'ammontare dei predetti saldi attivi di rivalutazione risultanti dal bilancio chiuso anteriormente alla data del , sempreché non siano stati distribuiti in data precedente a quella del primo versamento e, pertanto, sull'importo corrispondente alla rivalutazione dei beni a suo tempo operata, al netto delle imposte sostitutive relative alla rivalutazione stessa. L Agenzia ritiene di poter motivare questa posizione notando che, in caso di distribuzione, il saldo attivo sarebbe imponibile per l importo al lordo dell imposta sostitutiva, e da ciò discenderebbe che anche l affrancamento della riserva debba avvenire sull importo lordo. Ma questa argomentazione sembra non pertinente. Infatti, occorre ricordare che in caso di distribuzione del saldo attivo non affrancato, è vero che l imponibile è costituito dall importo lordo, ma anche che all impresa spetta il credito d imposta pari alla sostitutiva da rivalutazione pagata; credito che non compete se si affranca la riserva. Inoltre, è proprio di ogni imposta sostitutiva generare un prelievo forfetario ed esaustivo dell obbligazione tributaria, per cui non si vede alcuna irrazionalità nel notare che: l imponibile in caso di distribuzione della riserva non affrancata è l importo lordo e quello per l affrancamento è l importo netto. Ora questa tesi viene ripresa dalla Commissione Tributaria Provinciale di Bergamo che, con la sentenza n.9, depositata il , afferma la correttezza del versamento dell imposta sostitutiva calcolata sul saldo attivo netto e non lordo, e quindi scostandosi dall opinabile tesi recente dell Agenzia delle Entrate. La pronuncia è importante poiché le società che sono alle prese con la rivalutazione devono decidere su quale importo versare la sostitutiva entro il 16 giugno, almeno per la prima rata della medesima. Si ricorda, infine, che l affrancamento della riserva, se eseguito da società di persone, comporta la conseguenza di un incremento del costo della partecipazione in capo al socio ai sensi dell art.68, co.6 del Tuir, come se fossero stati imputati utili per trasparenza, conclusione questa avallata dalla C.M. n.33/e/05, par.3. 18
Il prospetto riserve, il quadro RQ ed il quadro RS
Focus di pratica professionale di Paolo Meneghetti Il prospetto riserve, il quadro RQ ed il quadro RS Il quadro RS Il quadro RS accoglie una serie di prospetti che a loro volta presentano informazioni
DettagliUnico 2012: il prospetto del capitale e delle riserve
Focus di pratica professionale di Fabio Giommoni Unico 2012: il prospetto del capitale e delle riserve Il modello Unico 2012 Società di Capitali ripropone, nel quadro RF, il tradizionale Prospetto del
DettagliTRASFORMAZIONE AGEVOLATA ADEMPIMENTI PRATICI. Vincenzo GUARINO Stefania TELESCA
ADEMPIMENTI PRATICI Vincenzo GUARINO Stefania TELESCA RISERVE DA SOCIETA DI CAPITALI Nella trasformazione di una società di capitali in società in società semplice, le riserve di utili vengono tassate
DettagliLA RIVALUTAZIONE VOLONTARIA DEI BENI IMMOBILI. Prof. Gianfranco FERRANTI
LA RIVALUTAZIONE VOLONTARIA DEI BENI IMMOBILI Prof. Gianfranco FERRANTI Diretta 20 aprile 2009 OBIETTIVO DELLA NORMA: Consentire alle imprese di evidenziare la loro effettiva patrimonializzazione ai fini
DettagliAnno 2014 N. RF209. La Nuova Redazione Fiscale UNICO SC PROSPETTO DI CAPITALE E RISERVE
Anno 2014 N. RF209 www.redazionefiscale.it ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 12 OGGETTO UNICO SC 2014 - PROSPETTO DI CAPITALE E RISERVE RIFERIMENTI ISTRUZIONI UNICO SC 2014; ART. 47, TUIR;
DettagliCarmela Di Rosa - Copyright Wolters Kluwer Italia s.r.l.
Carmela Di Rosa - Copyright Wolters Kluwer Italia s.r.l. MODELLO UNICO 2014 Modello UNICO SC 2014: il prospetto del capitale e delle riserve Emiliano Ribacchi - Dottore commercialista in Roma - ACP Studio
DettagliRelazione del Consiglio di Amministrazione di Edison SpA all assemblea degli azionisti dell 11, 12 ottobre 2006
Edison Spa Sede Legale Foro Buonaparte, 31 20121 Milano Tel. +39 02 6222.1 Relazione del Consiglio di Amministrazione di Edison SpA all assemblea degli azionisti dell 11, 12 ottobre 2006 Signori Azionisti,
DettagliAnno 2010 N. RF149. La Nuova Redazione Fiscale PROSPETTO DELLE RISERVE IN UNICO SC
ODCEC VASTO Anno 2010 N. RF149 La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 8 OGGETTO PROSPETTO DELLE RISERVE IN UNICO SC RIFERIMENTI ISTRUZIONI AL MODELLO CM 8/2009; CM 26/2004 CIRCOLARE
DettagliLa rivalutazione dei beni d impresa
Le novità della Legge di Stabilità per il 2016 La rivalutazione dei beni d impresa Slide a cura di Francesco Chiaravalle 1 Sommario Premessa Ambito soggettivo Ambito oggettivo Modalità contabili e limiti
DettagliDott. Paolo Meneghetti. Diretta 18 maggio 2009
TITOLO: Rivalutazione immobili e quadro RQ Dott. Paolo Meneghetti Diretta 18 maggio 2009 Società di capitali Società di persone Imprenditori individuali Esclusi i soggetti Ias Soggetti Compresi i semplificati
DettagliRIVALUTAZIONE BENI IMMOBILI RELATIVI ALL IMPRESA: ASPETTI FISCALI
RIVALUTAZIONE BENI IMMOBILI RELATIVI ALL IMPRESA: ASPETTI FISCALI a cura di Federico Gavioli Il decreto anti-crisi varato dall esecutivo di Governo contiene importanti disposizioni fiscali volte a contrastare
DettagliLA RIVALUTAZIONE DEI BENI D IMPRESA. A cura di Enrico Macario DR Liguria Ufficio Analisi e ricerca
LA RIVALUTAZIONE DEI BENI D IMPRESA A cura di Enrico Macario DR Liguria Ufficio Analisi e ricerca 1 LA NUOVA RIVALUTAZIONE DEI BENI D IMPRESA commi da 469 a 472 art. 1 legge 266/2005 Resta immutata la
DettagliL AGEVOLAZIONE ACE E IL MOD. UNICO 2013 SC
INFORMATIVA N. 105 18 APRILE 2013 DICHIARAZIONI L AGEVOLAZIONE ACE E IL MOD. UNICO 2013 SC Art. 1, DL n. 201/2011 Decreto MEF 14.3.2012 Circolare Agenzia Entrate 20.9.2012, n. 35/E Informativa SEAC 14.3.2013,
DettagliIl prospetto del capitale e delle riserve. dott. Enrico ZANETTI
Il prospetto del capitale e delle riserve dott. Enrico ZANETTI Struttura fiscale del patrimonio netto VOCI FORMATE CON APPORTI IN SOSPENSIONE DI IMPOSTA VOCI FORMATE CON UTILI TRASPARENTI ORDINARI FINO
DettagliPatrimonio netto e UNICO 2013
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO NOVITÀ FISCALI E FOCUS FINALE SU MODELLI UNICO 2013 Patrimonio netto e UNICO 2013 Dott. Gianluca Cristofori 25 settembre 2013 - Sala Orlando - Corso Venezia,
DettagliServizio INFORMATIVA 730
SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 25 MARZO 2008 Informativa n. 28 E MODELLO 730/2008
DettagliLa riapertura dei termini per la rivalutazione dei beni d impresa ed il riallineamento dei valori per i soggetti IAS
La riapertura dei termini per la rivalutazione dei beni d impresa ed il riallineamento dei valori per i soggetti IAS Enrico Macario Agenzia delle Entrate DR Liguria Rivalutazione immobili E finalizzata
DettagliRIDETERMINAZIONE VALORE DI ACQUISTO DEI TERRENI E DELLE PARTECIPAZIONI E RIVALUTAZIONE DEI BENI D IMPRESA
Napoli, 18 Gennaio 2017 A TUTTI GLI SPETTABILI CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE N. 1/2017 RIDETERMINAZIONE VALORE DI ACQUISTO DEI TERRENI E DELLE PARTECIPAZIONI E RIVALUTAZIONE DEI BENI D IMPRESA La Legge di
DettagliRivalutazione immobili: quando e come pagare l imposta
Rivalutazione immobili: quando e come pagare l imposta a cura di Antonio Gigliotti L art. 15 del D.L. 185/2008 (convertito con modif. dalla L 2/2009) prevede la possibilità di procedere alla rivalutazione
DettagliFiscal News La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 137 04.05.2016 UNICO 2016: dividendi percepiti da persone fisiche Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: UNICO Persone Fisiche La tassazione
DettagliLA DEDUZIONE IRAP DEL 10% COMPORTA LA RILEVAZIONE DELLA FISCALITÀ ANTICIPATA
LA DEDUZIONE IRAP DEL 10% COMPORTA LA RILEVAZIONE DELLA FISCALITÀ ANTICIPATA a cura di Antonio Gigliotti La manovra anticrisi ha introdotto la possibilità di dedurre parzialmente (10%), a partire dal periodo
DettagliLe imposte sui redditi: il nuovo OIC 25 e casi pratici di calcolo
Le imposte sui redditi: il nuovo OIC 25 e casi pratici di calcolo Autore: Dott.ssa V. Moroni Questo focus ha lo scopo di sintetizzare le principali modifiche intervenute nel trattamento delle imposte sui
DettagliLE NOVITA FISCALI 2014: APPROFONDIMENTI E PRIME INDICAZIONI APPLICATIVE ANCHE ALLA LUCE DEI CHIARIMENTI DI TELEFISCO
www.commercialistideltriveneto.org LE NOVITA FISCALI 2014: APPROFONDIMENTI E PRIME INDICAZIONI APPLICATIVE ANCHE ALLA LUCE DEI CHIARIMENTI DI TELEFISCO Vicenza (VI) 14 Febbraio 2014 Rivalutazione e riallineamento
DettagliUNICO PF ADEMPIMENTO " RIFERIMENTI " Legge 27 dicembre 2013 n. 147, art. 1 c. 156 lett. a) SOGGETTI INTERESSATI " PROCEDURE " SCADE "
UNICO PF quadri RT e RM: rivalutazione delle partecipazioni edellequotesocietarie Riccardo Rizzi e Donatella Cerone - Dottori commercialisti in Bergamo ADEMPIMENTO " FISCO I contribuenti hanno l opportunità
DettagliFOCUS GIURIDICO. Rubrica di novità legislative e giurisprudenziali riguardanti le piccole e medie imprese
FOCUS GIURIDICO Rubrica di novità legislative e giurisprudenziali riguardanti le piccole e medie imprese LA RIVALUTAZIONE CIVILISTICA E FISCALE DEI BENI IMMOBILI NEL DECRETO ANTI-CRISI di Thomas Tassani
DettagliTrasformazione di società
Trasformazione di società ed enti Tipologie di trasformazione Con la trasformazione un ente cambia veste giuridica, passando da un tipo a un altro (artt. 2498 ss. cod. civ.). Si può trattare di trasformazione
DettagliRISOLUZIONE N. 127/E denominato Imposta sostitutiva per i contribuenti minimi di cui all art. 1, commi da 96 a 117, L. n. 244/2007.
Direzione Centrale Amministrazione Pianificazione e Controllo RISOLUZIONE N. 127/E OGGETTO: Istituzione del codice tributo per il versamento, tramite modello F24, dell imposta sostitutiva per i contribuenti
DettagliIMPOSTE DIRETTE. Stefano Spina
IMPOSTE DIRETTE Stefano Spina ASSEGNAZIONE: BASE IMPONIBILE VALORE NORMALE - COSTO = STORICO BASE IMPONIBILE BASE IMPONIBILE IMPOSTA SOSTITUTIVA IIDD/IRAP 8% 10,5% se società di comodo 2 VALORE DEGLI IMMOBILI
DettagliIl regime di tassazione dei dividendi ai sensi del trattato contro le doppie imposizioni tra Italia e Romania
Il regime di tassazione dei dividendi ai sensi del trattato contro le doppie imposizioni tra Italia e Romania Autore: Redazione In: Diritto internazionale I merito al quesito proposto riguardo l applicazione
DettagliCentro Assistenza Fiscale SERVIZIO CAF 730
Servizio Caf 730 Centro Assistenza Fiscale SERVIZIO CAF 730 INFORMATIVA N. 12 Prot. 1185 DATA 16.02.2005 Settore: Oggetto: Riferimenti: IMPOSTE SUI REDDITI Rigo D1 Utili ed altri proventi equiparati: modalità
DettagliDICHIARAZIONE DEI REDDITI
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO DICHIARAZIONE DEI REDDITI GIANCARLO DELLO PREITE 30 MAGGIO SALA ORLANDO C.SO VENEZIA, 47 MILANO S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO AIUTO ALLA
DettagliGli Approfondimenti di Lavorofacile.it Numero 43/2016 Giovedì 10 novembre 2016
Gli Approfondimenti di Lavorofacile.it Numero 43/2016 Giovedì 10 novembre 2016 TFR: l acconto dell imposta sostitutiva sulle rivalutazioni Scade il 16 dicembre il termine entro il quale il datore di lavoro
Dettaglidi Massimo Gabelli, Roberta De Pirro
1 Aprile 2009, ore 08:05 Deduzione IRAP Assonime conferma il criterio di cassa La deduzione dell IRAP dalla base imponibile IRES e IRPEF va effettuata secondo il criterio di cassa e comunque nel limite
DettagliOPERAZIONI STRAORDINARIE
OPERAZIONI STRAORDINARIE Il Conferimento d azienda a cura del Dott. Pietro Buttitta Il Conferimento d azienda Gli aspetti civilistici Gli aspetti fiscali Gli aspetti contabili Il conferimento d azienda
Dettagli- Agenzia delle Entrate Provvedimento del 15 febbraio 2005 Gazzetta Ufficiale del 18 marzo 2005, n. 64
- Agenzia delle Entrate Provvedimento del 15 febbraio 2005 Gazzetta Ufficiale del 18 marzo 2005, n. 64 Approvazione del modello di dichiarazione "Unico 2005-SC", con le relative istruzioni, che le società
DettagliDeduzione ACE. Quadro generale. Nel modello UNICO SC
Deduzione ACE Autore: Dott. P. Pirone Nel modello UNICO SC Il c.d. decreto salva Italia ha istituito l ACE, consistente nel riconoscimento di un beneficio fiscale a favore di quelle imprese che decidono
DettagliLE ALTRE NOVITÀ DEI MODELLI. dott. Gianluca Odetto
LE ALTRE NOVITÀ DEI MODELLI dott. Gianluca Odetto DICHIARAZIONE INTEGRATIVA A FAVORE RETTIFICA DELLA DICHIARAZIONE - RIMBORSI Presentazione della dichiarazione integrativa a favore: entro il termine per
DettagliIndicazioni in UNICO 2015
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 98 20.03.2015 Dividendi. Società di persone e imprenditori individuali Indicazioni in UNICO 2015 Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Unico
DettagliD.L. n. 185/ 08 Misure urgenti di sostegno in funzione anti-crisi
LEGALE E TRIBUTARIO Circolare del 5 dicembre 2008 a cura dello Studio De Vito e Associati : D.L. n. 185/ 08 Misure urgenti di sostegno in funzione anti-crisi 00198 Roma 20122 Milano P.IVA Cod. Fisc. 04011511005
DettagliFiscal News N Perdite non compensate in Unico SC. La circolare di aggiornamento professionale Perdite d impresa
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 220 03.09.2014 Perdite non compensate in Unico SC Categoria: Ires Sottocategoria: Determinazione del reddito Il quadro RS è composto da diversi
DettagliBilancio Civile Prospetto Fiscale
Bilancio Civile Prospetto Fiscale Francesca Affini Milano 10 gennaio 2005 1 Normativa Legge 3 ottobre 2001 n.366 (legge delega di riforma del diritto societario) o D.Lgs.13 gennaio 2003 n.6 Legge 7 aprile
Dettagli(i) l iscrizione di un provento, che nella voce 22 del conto economico quindi rettifica, in diminuzione, l ammontare delle imposte correnti;
Fiscalità differita ed anticipata: casi e soluzioni L iscrizione delle imposte differite attive e passive ad integrazione delle imposte correnti è necessaria al fine di rappresentare correttamente nel
DettagliAffrancamento delle partecipazioni non qualificate - Termine del per il versamento dell imposta sostitutiva
Circolare informativa n. 15 Affrancamento delle partecipazioni non qualificate - Termine del 17.11.2014 per il versamento dell imposta sostitutiva 1 PREMESSA Con l art. 3 co. 15-18 del DL 24.4.2014 n.
DettagliSOMMARIO: 1. Termini e modalità di versamento. 2. Reddito imponibile. 3. Reddito imponibile per i contribuenti minimi. 4.
OGGETTO: Riscossione 2010 dei contributi dovuti dagli iscritti alle gestioni artigiani e commercianti sulla quota di reddito eccedente il minimale e dai liberi professionisti iscritti alla gestione separata
DettagliD.L. 13/08/2011 N Nuova Tassazione Società Cooperative
D.L. 13/08/2011 N. 138 Nuova Tassazione Società Cooperative Le novità sono contenute nei commi da 36-bis al 36-quater dell art. 2 del D.L. 138/2011, i quali prevedono quanto segue: 36-bis. In anticipazione
DettagliRIVALUTAZIONE TERRENI E PARTECIPAZIONI ATTESI IN UNICO
RIVALUTAZIONE TERRENI E PARTECIPAZIONI ATTESI IN UNICO a cura di Antonio Gigliotti Le persone fisiche che, entro il 31 ottobre 2008 (Legge Finanziaria per il 2008), hanno provveduto a rideterminare il
DettagliLa variabile fiscale nei piani di smobilizzo ovvero nel conferimento dei portafogli dei fondi
La variabile fiscale nei piani di smobilizzo ovvero nel conferimento dei portafogli dei fondi Barbara Aloisi Milano, 29 febbraio 2012 1 La liquidazione dei fondi immobiliari Quadro normativo: - Articolo
DettagliMODIFICA DELL ALIQUOTA DI TASSAZIONE DEI REDDITI DI NATURA FINANZIARIA
MODIFICA DELL ALIQUOTA DI TASSAZIONE DEI REDDITI DI NATURA FINANZIARIA Le novità normative e gli impatti sugli intermediari finanziari La nuova imposizione dei redditi di natura finanziaria dopo il D.L.
DettagliL ABROGAZIONE DELLE DEDUZIONI EXTRACONTABILI
L ABROGAZIONE DELLE DEDUZIONI EXTRACONTABILI Tavole sinottiche a cura di Professore di diritto tributario alla Scuola Superiore dell Economia e delle Finanze di Roma Docente alla Scuola di Polizia Tributaria
DettagliCircolare n.20/e. Roma, 18/05/2016
Circolare n.20/e Direzione Centrale Normativa Roma, 18/05/2016 OGGETTO: Commento alle novità fiscali. Legge 28 dicembre 2015, n. 208 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello
DettagliOperazioni straordinarie Quadri RQ e RV
Operazioni straordinarie Quadri RQ e RV a cura di Gianluca Cristofori Cristofori + Partners s.s.t.p. Milano Torino Verona Ammortamenti deducibili da parte della conferitaria Norma di comportamento ADC
DettagliSERVIZIO CAF 730. Centro Assistenza Fiscale. Servizio Caf 730 STRUTTURA DEL MODELLO. INFORMATIVA N. 19 Prot DATA
Servizio Caf 730 Centro Assistenza Fiscale SERVIZIO CAF 730 INFORMATIVA N. 19 Prot. 2343 DATA 16.03.2006 Settore: Oggetto: Riferimenti: IMPOSTE SUI REDDITI Modello di certificazione degli utili e quadro
DettagliIL BILANCIO 2008 E LA RIVALUTAZIONE DEGLI IMMOBILI D IMPRESA
Circolare N. 27 Area: TAX & LAW Periodico plurisettimanale 10 aprile 2009 IL BILANCIO 2008 E LA RIVALUTAZIONE DEGLI IMMOBILI D IMPRESA Per le imprese che non adottano i principi contabili internazionali,
DettagliAspetti fiscali delle attribuzioni beneficiarie
Aspetti fiscali delle attribuzioni beneficiarie Savona 5 dicembre 2007 Maurizio Bastianelli 1 beneficiarie L intervento si propone un approfondimento di alcuni aspetti applicativi della disciplina tributaria
DettagliI CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE SULLA RIVALUTAZIONE DEI BENI DI IMPRESA
I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE SULLA RIVALUTAZIONE DEI BENI DI IMPRESA 1 PREMESSA Con l art. 1 co. 469-476 della L. 266/2005, il legislatore ha previsto la possibilità di rivalutare i beni d
DettagliL impatto fiscale delle novità
Seminario Mercoledì 23 marzo 2016 ore 9:00 13:00 Presso Hotel President Via Perasso - Benevento Il bilancio d esercizio e i nuovi principi OIC L impatto fiscale delle novità a cura di Raffaele Marcello
Dettaglidott. Alessandro COTTO
La rivalutazione dei beni immobili e le altre novità in materia di reddito d impresa dott. Alessandro COTTO Eutekne Tutti i diritti riservati Deducibilità IRAP da redditi DEDUCIBILITÀ IRAP DA IMPOSTE SUL
DettagliA S S O S I M. Milano, 23 giugno La eliminazione delle interferenze fiscali effetti del c.d. disinquinamento fiscale dei bilanci
A S S O S I M Milano, 23 giugno 20004 La eliminazione delle interferenze fiscali effetti del c.d. disinquinamento fiscale dei bilanci Relatore: Dott. Franco Fondi S T U D I O F O N D I ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE
DettagliRIMINI TEATRO SPA. BILANCIO DI ESERCIZIO AL IN FORMA ABBREVIATA AI SENSI ART bis C.C. II) parte non richiamata
RIMINI TEATRO SPA Sede legale: Rimini, via Sigismondo n.27 Capitale Sociale : 2.685.400,00 di cui versati : 842.804,94 Codice Fiscale / P. Iva : 02687130407 Registro Imprese di Rimini : N. 02687130407
DettagliLe modalità di affrancamento del valore delle partecipazioni non qualificate
Focus di pratica professionale di Paolo Meneghetti Le modalità di affrancamento del valore delle partecipazioni non qualificate La Manovra di Ferragosto (D.L. n.138/11) ha modificato sensibilmente la fiscalità
DettagliOGGETTO: CERTIFICAZIONE DEGLI UTILI E DEGLI ALTRI PROVENTI EQUIPARATI CORRISPOSTI NEL 2011
Roma, 15 febbraio 2012 OGGETTO: CERTIFICAZIONE DEGLI UTILI E DEGLI ALTRI PROVENTI EQUIPARATI CORRISPOSTI NEL 2011 La certificazione degli utili e dei proventi equiparati corrisposti nel 2011 deve essere
DettagliCIRCOLARE N. 36/E. Roma, 16 luglio 2009
CIRCOLARE N. 36/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 16 luglio 2009 OGGETTO: Articolo 1, commi 50 e 51 della legge 24 dicembre 2007, n. 244 Modifiche alla determinazione della base imponibile
DettagliL ACE 2014 PER I SOGGETTI IRPEF E IL MOD. UNICO 2015
INFORMATIVA N. 163 03 GIUGNO 2015 DICHIARAZIONI L ACE 2014 PER I SOGGETTI IRPEF E IL MOD. UNICO 2015 Art. 1, DL n. 201/2011 DM 14.3.2012 Circolare Agenzia Entrate 23.5.2014, n. 12/E Istruzioni mod. UNICO
Dettagli2. Reddito imponibile 3. Reddito imponibile per i contribuenti minimi 4. Rateizzazione 5. Quadro RR del modello UNICO
Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione Centrale Entrate Roma, 14/06/2010 Circolare n. 73 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici
DettagliAgenzia delle Entrate. Risoluzione 25 maggio 2009, n.127/e
1 di 7 15/09/2011 14.35 Agenzia delle Entrate Risoluzione 25 maggio 2009, n.127/e Istituzione del codice tributo per il versamento, tramite modello F24, dell'imposta sostitutiva per i contribuenti minimi
Dettagli#1064 Riporto cespiti in Dichiarazioni Fiscali (Raccordo cespiti, Verifica Operatività-Società di comodo, Spese di manutenzione e Maxi ammortamento)
Suite Contabile Fiscale #1064 Riporto cespiti in Dichiarazioni Fiscali (Raccordo cespiti, Verifica Operatività-Società di comodo, Spese di manutenzione e Maxi ammortamento) Il modulo cespiti mette a disposizione
DettagliCIRCOLARE N. 36/E. Roma, 24 settembre Direzione Centrale Normativa
CIRCOLARE N. 36/E Direzione Centrale Normativa Roma, 24 settembre 2012 OGGETTO: Beni concessi in godimento a soci o familiari, ai sensi dell articolo 2, commi da 36 terdecies a 36- duodevicies, del decreto
DettagliLa rivalutazione degli immobili. di Lelio Cacciapaglia
La rivalutazione degli immobili delle imprese di Lelio Cacciapaglia 1 La finalità della rivalutazione Relazione di accompagnamento al D.L. 185/2008 - Come per le precedenti disposizioni relative alla rivalutazione
DettagliIl Regime della trasparenza fiscale
L imposta sul reddito delle Società (IRES) Rimini, 7 febbraio 2004 Il Regime della trasparenza fiscale Dott. Giorgio Nerpiti Studio Combattelli e Nerpiti - Dottori Commercialisti Associati 00198 Roma -
DettagliRimborsi per versamenti in eccedenza
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 58 20.02.2015 Rimborsi per versamenti in eccedenza Categoria: Versamenti Sottocategoria: D imposta L art. 15, D.Lgs n. 175/2014 introduce, a decorrere
Dettagli- Ires I: - Soggetti passivideterminazione
- Ires I: - Soggetti passivideterminazione del tributo 1 I soggetti Ires (Art. 73 del Tuir) Società di capitali residenti (esempio: s.p.a., s.r.l., s.a.p.a., società cooperative e di mutua assicurazione);
DettagliFONDAZIONE STUDI CONSULENTI DEL LAVORO I PARERI IN MATERIA TRIBUTARIA PARERE N. 16 DEL CONFERIMENTO DI AZIENDA E DIFFERENZE CONTABILI
FONDAZIONE STUDI CONSULENTI DEL LAVORO I PARERI IN MATERIA TRIBUTARIA PARERE N. 16 DEL 09.05.2012 CONFERIMENTO DI AZIENDA E DIFFERENZE CONTABILI IL QUESITO Si chiede di conoscere come devono essere gestite,
DettagliLA RIVALUTAZIONE DEI BENI DELLE IMPRESE
Ai gentili Clienti Loro sedi LA RIVALUTAZIONE DEI BENI DELLE IMPRESE La Legge di Stabilità per il 2014 ripropone la possibilità di rivalutare i beni e le partecipazioni detenuti in regime di impresa; letteralmente
DettagliRisoluzione n.185/e. Roma, 24 settembre 2003
Risoluzione n.185/e Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 24 settembre 2003 Oggetto: Istanza di interpello ART. 11, legge 27-7-2000, n. 212. Fondo di Previdenza Complementare per il personale
DettagliStudio Campasso Associati Corso Marconi 38, Torino Telefono Fax
Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, 10125 Torino Telefono 0116698083 Fax 0116698132 e-mail info@studiocampasso.it www.studiocampasso.it DL 6.7.2011 n. 98 convertito nella L. 15.7.2011 n. 111 (c.d.
DettagliLa disciplina fiscale dell Assegnazione agevolata
Luca Ambroso (Commercialista in Torino) La disciplina fiscale dell Assegnazione agevolata 1 L assegnazione di beni ai soci L assegnazione può comportare da parte della Società nei confronti dei soci principalmente:
DettagliE A SEZIONE DI RAGIONERIA G. FERRERO I CREDITI FONTI NORMATIVE: CODICE CIVILE; TUIR; OIC 15. L.Puddu, G.Giovando, C.Rainero
I CREDITI FONTI NORMATIVE: CODICE CIVILE; TUIR; OIC 15 1 ARGOMENTI TRATTATI I CREDITI RAGIONERIA DISCIPLINA CIVILISTICA; DISCIPLINA FISCALE; RAGIONERIA - Espressione di vendite non ancora incassate; -
DettagliBILANCIO D'ESERCIZIO DAL PUNTO DI VISTA FISCALE. Valori contabili ,00. Totale componenti positivi , ,65
ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI GENOVA - 29/05/2017 CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER PRATICANTI DOTTORI COMMERCIALISTI BILANCIO D'ESERCIZIO DAL PUNTO DI VISTA FISCALE
DettagliASSEGNAZIONE, CESSIONE E TRASFORMAZIONE IN SOCIETÀ SEMPLICE ASPETTI FISCALI. Dott. Norberto Villa
ASSEGNAZIONE, CESSIONE E TRASFORMAZIONE IN SOCIETÀ SEMPLICE ASPETTI FISCALI Dott. Norberto Villa ASPETTI CONTABILI ASPETTI CONTABILI FATTISPECIE 1 Valore netto contabile = valore di mercato = 20 Non presenta
DettagliSono tali i soggetti elencati dall art. 32, comma 3, del decreto legge n. 78/2010, ossia:
Regime fiscale delle imposte sui redditi dei partecipanti Sulla base del quadro normativo delineato dall art. 32 del decreto legge n. 78 del 31 maggio 2010, come da ultimo modificato dalla legge n. 106
DettagliLa riproduzione con qualsiasi metodo è vietata
Focus di pratica professionale di Andrea Bongi La cedolare secca tra rinnovi contrattuali e novità del modello Unico 2012 I contratti registrati, scaduti o rinnovati prima del 7 aprile 2011 e le novità
DettagliRAPPORTI TRA BILANCIO E NORMATIVA FISCALE ELIMINAZIONE DEDUCIBILITA EXTRACONTABILI COSTANZA DEI COMPORTAMENTI CONTABILI
RAPPORTI TRA BILANCIO E NORMATIVA FISCALE ELIMINAZIONE DEDUCIBILITA EXTRACONTABILI COSTANZA DEI COMPORTAMENTI CONTABILI 10 marzo 2009 Dott. Rag. Vito Dulcamare ELIMINAZIONE DEDUZIONE EXTRACONTABILI (QUADRO
DettagliModifiche al regime sui trasferimenti di partecipazione e di complessi aziendali. Luca Miele Dottore Commercialista
Modifiche al regime sui trasferimenti di partecipazione e di complessi aziendali Luca Miele Dottore Commercialista TRASFERIMENTI DI AZIENDA Anni 2004-2007 2007 In caso di trasferimenti di azienda, la rilevanza
DettagliDICHIARAZIONE DEI REDDITI
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO DICHIARAZIONE DEI REDDITI MASSIMILIANO SIRONI 30 MAGGIO SALA ORLANDO C.SO VENEZIA, 47 MILANO S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Rideterminazione
DettagliDIVIDENDI E PLUSVALENZE: IMPONIBILITÀ DEL 49,72%
DIVIDENDI E PLUSVALENZE: IMPONIBILITÀ DEL 49,72% a cura Dott. Antonio Gigliotti La legge Finanziaria 2008, a seguito della riduzione dell aliquota nominale dell Ires, ha demandato al Ministero dell Economia
DettagliOIC 25 IMPOSTE SUL REDDITO
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE OIC 25 IMPOSTE SUL REDDITO Francesco Grasso 20 marzo 2015 Modalità esposizione Analisi del principio contabile con particolare riferimento alle novità rispetto alla precedente
DettagliFiscal News La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 37 27.01.2017 Porte aperte fino al 30.06 per la rivalutazione di terreni e partecipazioni Categoria: Finanziaria Sottocategoria: Legge di Bilancio
DettagliRISOLUZIONE N.68/E FATTISPECIE RAPPRESENTATA
RISOLUZIONE N.68/E Direzione Centrale Normativa Roma, 16 ottobre 2013 OGGETTO: Istanza di disapplicazione presentata ai sensi dell art. 37-bis, comma 8, del D.P.R. n. 600 del 1973 Disciplina delle società
DettagliGLI ACCONTI DI NOVEMBRE E LA RIDUZIONE DELL ACCONTO IRPEF 2009
Circolare N. 81 Area: ADEMPIMENTI Periodico plurisettimanale 17 novembre 2009 GLI ACCONTI DI NOVEMBRE E LA RIDUZIONE DELL ACCONTO IRPEF 2009 Con il mese di novembre torna l obbligo di versamento della
DettagliDirezione Centrale Entrate. Roma, 27/06/2012
Direzione Centrale Entrate Roma, 27/06/2012 Circolare n. 90 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore
DettagliDistribuzione utili in caso di trasparenza
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 140 14.05.014 Distribuzione utili in caso di trasparenza Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie Il reddito della società trasparente
DettagliBILANCIO D'ESERCIZIO DAL PUNTO DI VISTA FISCALE. Valori contabili ,00. Totale componenti positivi , ,15
ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI GENOVA - 30/10/2017 CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER PRATICANTI DOTTORI COMMERCIALISTI BILANCIO D'ESERCIZIO DAL PUNTO DI VISTA FISCALE
DettagliLa tassazione dei dividendi percepiti da persone fisiche non nella veste di imprenditori dipende dai seguenti fattori:
La tassazione dei dividendi percepiti da persone fisiche non nella veste di imprenditori dipende dai seguenti fattori: 1. La percentuale di partecipazione posseduta dalla persona fisica nella società che
DettagliConsulenza tributaria. Bilancio & Reddito d impresa. Le passate rivalutazioni
Bilancio & Reddito d impresa La riapertura dei termini per la rivalutazione dei beni d impresa La Finanziaria 2006 ha previsto la possibilità di rivalutare i beni di impresa (comprese le partecipazioni)
DettagliLA NORMA DI RIFERIMENTO
LA TASSAZIONE IRI LA NORMA DI RIFERIMENTO Art. 55-bis del DPR 917/86 Il reddito d impresa degli imprenditori individuali e delle società in nome collettivo e in accomandita semplice in regime di contabilità
DettagliLa rilevazione delle imposte
La rilevazione delle imposte Le imposte valutazione e fonti Per la valutazione delle imposte sul reddito si devono rispettare i criteri generali che sono alla base della determinazione di tutte le altre
Dettagli1. 30 giugno 2016 rappresenta il nuovo termine entro il quale redigere e giurare la perizia di stima, nonché versare
Rivalutazione di terreni e partecipazioni Legge di Stabilità 2016 Rivalutazione terreni e partecipazioni 2016: la cd. Legge di Stabilità 2016, L. n. 208 del 28 dicembre 2015 all art. 1, co. 887-888, prevede
DettagliFiscal News N. 36. Rivalutazione: differenze rispetto al passato. La circolare di aggiornamento professionale Rivalutazione beni d impresa
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 36 31.01.2014 Rivalutazione: differenze rispetto al passato Categoria: Finanziaria Sottocategoria: 2014 Torna la rivalutazione volontaria dei
DettagliIl prospetto del capitale e delle riserve in Unico SC 2013
Focus di pratica professionale di Matteo Balzanelli Il prospetto del capitale e delle riserve in Unico SC 2013 Il prospetto del capitale e delle riserve, che si sviluppa dal rigo RF106 al rigo RF117 del
DettagliSERVIZI TRIBUTARI ANNO 2013 pag. 293 PERSONE FISICHE E SOCIETA DI PERSONE
SERVIZI TRIBUTARI ANNO 2013 pag. 293 19 novembre 2013 108/GD/om Imposte dirette - IR- PEF - IRES - IRAP - Cedolare Secca - Acconti Contenuto in sintesi Si illustrano le modalità di determinazione e versamento
Dettagli