Classi terze a.s. 2015/16
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- Floriana Giuliani
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1 ISTITUTO COMPRENSIVO DI GAVORRANO E SCARLINO Dirigente Scolastico Dott. Assunta Astorino Curricolo verticale di scienze Osservazioni in libertà (peso, peso specifico) Classi terze a.s. 2015/16 Scuola Secondaria di Gavorrano Insegnante prof. Maria Gabriella Rastelli
2 Negli anni precedenti gli alunni hanno seguito un percorso didattico sul peso specifico, pesando oggetti di vari materiali e forme e facendo confronti sui volumi. Hanno determinato il peso specifico dell acqua e di altri liquidi e solidi. Nel corrente anno scolastico si sono interessati alla ricerca del peso specifico in una attività di tipo pratico: hanno osservato un barattolo contenente fagioli
3 chiedendosi quale potesse essere il peso specifico del contenitore e capire così di quale materiale potesse essere fatto. Il percorso è stato completato in 10 ore. La maggior parte degli alunni ha ipotizzato che il contenitore fosse di alluminio o di ferro. Osservazioni: questo barattolo è più duro rispetto alle lattine delle bibite, anche per me è resistente, ma anche leggero, se si chiama lattina, è fatto di latta e la latta non è ferro puro o alluminio puro, il peso specifico sarà vicino a quello del ferro o dell alluminio.
4 Ogni classe ha lavorato in gruppi di 4-5 alunni. Hanno discusso i risultati e, confrontandosi, hanno evidenziato un procedimento per arrivare al loro obiettivo finale. Tutti i gruppi hanno commesso errori, per cui hanno dovuto rivedere in parte la procedura.
5 Gli alunni hanno osservato la forma del barattolo, stabilendo che era un cilindro.
6 Sul barattolo era indicato il peso dei fagioli. Sono iniziate le discussioni su cosa significasse peso netto e peso sgocciolato e se uno dei due pesi potesse essere utile per la loro indagine. Hanno poi concordato che serviva il peso netto; ma non avevano il peso lordo.
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8 Hanno quindi deciso di utilizzare una bilancia a bracci uguali e una pesiera.
9 Hanno registrato il peso del barattolo.
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11 Dopo vari tentativi si è avuto il seguente risultato: il barattolo ha un peso compreso tra 464 g. e 468 g. (a seconda delle misurazioni eseguite). Hanno stabilito di considerare un valore medio di 466 g. I fagioli contenuti nel barattolo pesano g. 410 (peso dichiarato in etichetta).
12 Peso barattolo = 56 g. circa
13 Hanno poi preso le misure del barattolo per calcolarne il volume.
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15 Tutti hanno poi pensato di dividere il peso per il volume (per trovare il peso specifico del barattolo). (Non hanno però tenuto conto del fatto che il barattolo non è massiccio, ma contiene dei fagioli)!
16 e il peso specifico torna 0,1 Hanno così trovato vari risultati, ma nei pesi specifici ottenuti c era qualcosa che non andava
17 e il peso specifico torna 0,98 Oppure, sbagliando il calcolo, e il peso specifico torna 8,9 (Hanno utilizzato la tabella dei pesi specifici già utilizzata negli anni precedenti).
18 Gli alunni hanno esaminato la tabella dei pesi specifici, ma i risultati sembravano non essere adeguati. Il barattolo non poteva essere di rame o di benzina, o di olio Il rame costa troppo Il rame non ha questo colore Il ferro arrugginisce È troppo leggero per essere di ferro Un barattolo di olio non esiste, Ma neanche un barattolo liquido Deve essere un materiale leggero, per trasportarlo e per venderlo Deve essere protetto all interno per gli alimenti Cosa non andava bene?
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20 Gli alunni, discutendo tra loro, hanno capito che il barattolo non è un cilindro pieno, ma cavo, quindi il volume non è quello trovato.
21 Hanno fatto di nuovo i calcoli del volume di un cilindro scavato, ipotizzando uno spessore di 0,2 cm. Esempio di calcolo con spessore 0,2 cm.
22 Hanno poi aperto il barattolo, tolto i fagioli e misurato lo spessore reale. Hanno così verificato che lo spessore è circa 0,1 cm, anzi, leggermente inferiore a tale valore.
23 Esempi di risoluzioni
24 Il valore è molto vicino a quello dell alluminio che è 2,7. Alcuni ritengono quindi che il barattolo sia fatto di alluminio magari con qualche altra sostanza insieme.
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