COMUNE DI TUORO SUL TRASIMENO (Provincia di Perugia) Area Tecnica - Servizio Edilizia ed Urbanistica

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2 PERMESSO DI COSTRUIRE (articolo 13 Legge Regionale 18/2/2004 n.1) n. 05/2012 Pratica Edilizia n 29/2011 Pratica Ambientale n 49/2011 IL RESPONSABILE DELL AREA TECNICA Vista la domanda in data 07/6/2011 (prot. n ) inoltrata da Ciambelli Emanuela, nata ad Arezzo il 05/09/1977 ed residente in Tuoro sul Trasimeno, Via Nuova n. 16 (C.F.: CMBMNL77P45A390R) in qualità di titolare della Soc. AGRICOLTURE di CIAMBELLI EMANUELA (P.IVA= ) e di conduttore degli immobili di proprietà della società Bucacce di Verdacchi Fernanda & C.S.S. con sede in Castiglione del Lago, Via Trasimeno n. 124 (C.F.: ), per l'esecuzione dei lavori di seguito descritti: MANUTENZIONE STRAORDINARIA DI UN TRATTO DI STRADA PRIVATA ESISTENTE in Loc. Fontine, su area censita catastalmente ai Fogli nn. 8 e 9 (si rimanda agli elaborati di progetto per l individuazione delle particelle), classificata dal vigente P.R.G.C. in parte come E2 Zone agricole collinari ed in parte come E3 Zone boscate (nel nuovo P.R.G. - Parte Operativa adottato in data 28/09/2010 con atto del C.C. n. 59, l area ove ricade la costruzione viene classificata parte come E Zone agricole e parte come Bosco, art. 36 N.T.A.); le opere di sistemazione della strada a servizio dei fondi dell Azienda Agricola, riguardano lievi movimenti di terra consistenti in aggiustamenti e livellamenti del fondo stradale utilizzando materiale arido di cava delle stesse caratteristiche dell esistente, senza modificare né il profilo né la larghezza della carreggiata (ad esclusione di un piccolo tratto indicato tra le sezioni 14 e 15), escludendo l abbattimento di qualsiasi alberatura; sono inoltre previste opere di regimazione delle acque, quali la realizzazione di taglia acque, di nuovi tratti di forme e di attraversamenti con tubo interrato in cemento, la ripulitura delle forme esistenti; Visto il contratto di affitto di fondo rustico del 29/12/2010 registrato a Perugia il 29/12/2010 al n con il quale la Soc. Bucacce di Verdacchi Fernanda & C.S.S. concede in locazione il fondo rustico di cui fanno parte gli ambiti oggetto di intervento alla sig.ra Ciambelli Emanuela; Visti gli elaborati allegati alla domanda, redatti dal tecnico Geom. Marchesini Francesco (C.F.: MRCFNC75D30C309A), iscritto al Collegio dei Geometri della provincia di Perugia al n. 4316, con studio in Castiglione del Lago (PG), in Via Trasimeno n. 124; Visto il parere favorevole della Commissione comunale per la qualità architettonica ed il paesaggio, espresso nella seduta del 30/06/2011 (riferita alla pratica paesaggistica avente pari oggetto); Visto che l area è soggetta a vincolo paesaggistico ai sensi del D.Lgs. 42/2004 ed è stata rilasciata da questo Comune la prescritta autorizzazione paesaggistica n. 77 del 23/09/2011 ai sensi dell articolo 146 del D.Lgs. 42/2004 e s.m. e i., emessa a seguito del parere favorevole vincolante rilasciato dalla Soprintendenza BAAAS pervenuto con nota prot del 19/09/2011 (acquisita in data 23/09/11 al n di protocollo); L area è sottoposta al vincolo idrogeologico ed è stata acquisita l autorizzazione n. 291/2011 da parte della Comunità Montana competente per territorio ai sensi della L.R. Umbria 28/2001, rilasciata con prescrizioni in data 12/10/2011 (prot. n del 13/10/2011), pervenuta in data 10/11/2011con prot. n ; Dato che il richiedente è legittimato all ottenimento del rilascio del presente Permesso di costruire in forza dell atto sopra richiamato (contratto d affitto);

3 Vista la dichiarazione di conformità del progetto prevista all art. 17 della L.R. 1/2004 allegata alla pratica in parola, assunta al prot. n del 07/06/2011; Vista L.R. 8/2011 art. 143 comma 6 si applica alle istanze di titoli abilitativi presentate in applicazione della normativa previgente la definizione degli interventi edilizi di cui all art. 3 della L.R. 1/2004 come modificato ed integrato dall art. 52 della richiamata L.R. 8/2011; Dato atto che al fine del presente permesso non sono dovuti gli oneri concessori di cui di cui alla ex Legge 10/77 e ss.mm.ii. e alla L.R. 1/04 (Titolo III - Contributo di Costruzione); Visto il Regolamento Edilizio Comunale, il Piano Regolatore Generale Comunale e le relative Norme Tecniche di Attuazione; visto il D.P.R. 6/6/2001 n. 380 con successive modificazioni ed integrazioni; vista la L.R. n. 1/2004 con successive modificazioni ed integrazioni; viste le vigenti leggi e norme in materia di urbanistica, edilizia, parcheggi, beni culturali ed ambientali, igiene, barriere architettoniche, impianti tecnologici, consumi energetici, inquinamento acustico, sicurezza del lavoro e delle strade; RILASCIA IL PERMESSO DI COSTRUIRE A Ciambelli Emanuela, titolare della società AGRICOLTURE di Ciambelli Emanuela in qualità di affittuaria (come risulta da atto allegato al progetto), per l esecuzione dei lavori indicati in premessa, in conformità agli allegati di progetto ed alle relative destinazioni d uso, sotto l'osservanza delle Norme Tecniche del P.R.G. e del Regolamento Edilizio vigenti, delle vigenti leggi e norme in materia di urbanistica, edilizia, beni culturali ed ambientali, parcheggi, igiene, barriere architettoniche, impianti tecnologici, consumi energetici, inquinamento acustico, sicurezza stradale e del lavoro, nonché delle prescrizioni di seguito riportate e fatti salvi i diritti dei terzi, purchè vengano rispettate le seguenti modalità esecutive e condizioni: 1) Rispettare le prescrizioni contenute nella Autorizzazione Paesaggistica n. 77/2011, che forma parte integrante e sostanziale del presente Permesso di costruire; 2) Rispettare le prescrizioni contenute nell autorizzazione n. 291/2011 rilasciata dalla Comunità Montana relativamente al vincolo idrogeologico; 3) Nel rispetto del disposto della DGR. 674 del 27/04/2006 integrata dalla DGR. 1064/2009 (disciplina delle modalità relative ai movimenti di terra) il materiale di scavo dovrà essere smaltito nel rispetto di quanto stabilito dall art.186 del D.L.gs , n. 152 e ss.mm. ed integrazioni; in particolare le modificazioni del suolo dovranno essere dimensionate in base alle relative esigenze progettuali e lo stoccaggio e l'accumulo dei materiali di risulta deve avvenire in cumuli di dimensioni tali da assicurare la stabilità e fatti in modo da non compromettere il paesaggio. Il materiale di scavo eventualmente accumulato nell'area interessata alle opere dovrà essere rimosso entro dodici mesi dall'inizio dei lavori dichiarato nelle norme di cui alla L.R. 1/2004. Se tale materiale non sarà rimosso entro il periodo sopra richiamato saranno applicate le sanzioni di cui alla L.R. n. 1/ ) In allegato alla comunicazione di inizio lavori dovrà essere trasmessa la documentazione prevista dalla DGR. 674 del 27/04/2006 integrata dalla DGR. 1064/2009 con indicazione della quantità di scavo espressa in mc. delle terre e rocce da scavo derivanti dalle operazioni di scavo di cui alle sopra citate opere nonché le modalità di riutilizzo ( ad esempio : riutilizzate integralmente a fini di costruzione allo stato naturale nello stesso sito in cui sono state scavate oppure indicando l'ubicazione delle aree di stoccaggio, le generalità dei titolari di cava o impianti, la qualità dei materiali da conferire e la viabilità interessata.); 5) In allegato alla comunicazione di fine lavori dovrà essere allegata idonea documentazione fotografica attestante l avvenuto ripristino ambientale dei luoghi secondo le prescrizioni di cui sopra; 6) Dovranno essere adeguatamente regimentate le acque meteoriche e comunque in allegato alla comunicazione di fine lavori dovrà essere prodotta planimetria di dettaglio con l indicazione del recapito finale comprendente il controllo dei diametri posti in opera e la verifica della capacità di

4 deflusso del ricettore di zona, dovranno altresì essere convogliate con tutti gli accorgimenti necessari al fine di evitare fenomeni di ruscellamento e/o dilavamento; 7) Tutti gli interventi dovranno attuarsi sotto il diretto controllo del Corpo Forestale dello Stato competente per territorio, nel rispetto della normativa vigente in materia di cui al Regolamento Regionale n. 7/2002; ALLEGATI 1) Tavola 1 Estratto catastale; stralcio PRG vigente e adottato. 2) Tavola 2 Tracciato stradale; indicazioni sezioni; punti di ripresa fotografica 3) Tavola 3 Sezioni da 1 a 10 4) Tavola 4 Sezioni da 11 a 21 5) Relazione tecnica 6) Documentazione fotografica AVVERTENZE a. Per quanto non diversamente previsto ai punti precedenti siano rispettati i termini di progetto; b. Il presente permesso di costruire NON pregiudica eventuali diritti o ragioni di terzi, né incide sulla titolarità della proprietà o di altri diritti reali relativi alle opere da eseguire per effetto del suo rilascio. c. Le opere dovranno essere realizzate secondo la perfetta regola d arte precisando che per gli stessi il termine per l'inizio dei lavori non può essere superiore a un anno dal rilascio del titolo abilitativo, quello di ultimazione dei lavori, entro il quale l'opera deve essere completata, non può superare i quattro anni dalla comunicazione di inizio dei lavori (art. 16 L.R. 1/04 come modificato dalla L.R. 8/2011). Tuoro sul Trasimeno, lì 12 GENNAIO 2012 IL RESPONSABILE DELL AREA Claudio Battaglini - Geometra

5 8) COMUNE DI TUORO SUL TRASIMENO

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