Preambolo Preambolo Servizio di documentazione tributaria. Testo: in vigore dal 05/07/2007 IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Preambolo Preambolo Servizio di documentazione tributaria. Testo: in vigore dal 05/07/2007 IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI"

Transcript

1 Titolo del provvedimento: Decentramento delle funzioni catastali ai comuni, ai sensi dell'articolo 1, comma 197, della legge 27 dicembre 2006, n (Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 154 del 05/07/2007) Preambolo Preambolo IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Vista la legge 15 marzo 1997, n. 59 e successive modifiche, recante delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed agli enti locali, per la riforma della Pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa; Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, recante conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59, come modificato dall'art. 1, comma 194, della legge 27 dicembre 2006, n. 296; Visto, in particolare, l'art. 66 del decreto legislativo n. 112 del 1998, che prevede tra le funzioni conferite agli enti locali quelle relative alla conservazione, utilizzazione e aggiornamento degli atti del catasto terreni e del catasto edilizio urbano, nonche' la partecipazione al processo di determinazione degli estimi catastali, fermo restando quanto previsto a carico dello Stato, dall'art. 65 del predetto decreto legislativo n. 112, in materia di gestione unitaria e certificata della base dei dati catastali e dei flussi di aggiornamento delle informazioni e del coordinamento operativo per la loro utilizzazione attraverso il Sistema pubblico di connettivita' (SPC); Visto l'art. 7 della legge 15 marzo 1997, n. 59 e l'art. 7 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in ordine alla individuazione del complesso di risorse da destinare all'esercizio delle funzioni catastali; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, e successive modifiche, recante "Riforma dell'organizzazione del governo a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59" e, in particolare, l'art. 64 che ha istituito l'agenzia del territorio; Visto il decreto ministeriale 28 dicembre 2000, n. 1390, emanato dal Ministro delle finanze, con cui sono state rese esecutive, a decorrere dal 1B gennaio 2001, le Agenzie fiscali previste dagli articoli 62, 63, 64 e 65 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, come modificato dal successivo decreto ministeriale 20 marzo 2001, n. 139; Visto il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e successive modificazioni, ed in particolare l'art. 14, concernente l'affidamento di ulteriori funzioni statali ai Comuni e alla conseguente regolazione dei rapporti finanziari per l'esercizio delle stesse; Visto l'art. 32 della legge 23 dicembre 1999, n. 488 in ordine alla attuazione del conferimento di funzioni alle regioni e agli enti locali; Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005 n. 82, recante il "Codice dell'amministrazione digitale" e successive modificazioni; Visto l'art. 1, commi della legge 27 dicembre 2006, n. 296, che prevede l'emanazione di uno o piu' decreti del Presidente Pagina 1

2 del Consiglio dei Ministri su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze, adottato previa intesa tra l'agenzia del territorio e l'associazione Nazionale Comuni Italiani, recante l'individuazione dei termini e delle modalita' per il graduale trasferimento delle funzioni, tenendo conto dello stato di attuazione dell'informatizzazione del sistema di banche dati catastali e della capacita' organizzativa e tecnica dei Comuni interessati, anche in relazione al potenziale bacino d'utenza; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 7 giugno 2006, con l'unita delega di funzioni, registrato alla Corte dei Conti il 13 giugno Ministeri istituzionali, Presidenza del Consiglio dei Ministri, registro n. 7, foglio n. 397, concernente l'attribuzione all'on.le prof. Vincenzo Visco del titolo di Vice Ministro presso il Ministero dell'economia e delle finanze; Considerate le indicazioni contenute nel protocollo d'intesa sottoscritto dall'agenzia del territorio e dall'anci in data 4 giugno 2007; Sentita la Conferenza Stato-Citta' ed Autonomie locali; Sentite le organizzazione sindacali maggiormente rappresentative; Su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze, sentiti il Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione, il Ministro per gli affari regionali ed autonomie locali ed il Ministro dell'interno; Decreta: art. 1 Finalita' e contenuti del provvedimento 1. Il presente decreto individua le modalita', i requisiti e gli elementi utili per l'esercizio delle funzioni catastali da parte dei Comuni in forma diretta, singola o associata, ovvero per il convenzionamento con l'agenzia del territorio, ed i criteri di ripartizione, tra i singoli comuni appartenenti a ciascuna provincia, dei beni mobili e delle risorse finanziarie, umane e strumentali necessarie allo svolgimento delle funzioni assunte, nell'ambito di quelle conferite dal decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, in materia di catasto, come modificate dall'art. 1, comma 194, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, anche allo scopo di realizzare un effettivo e totale censimento dei beni immobili ed un completo recupero dei dati catastali ed integrazione della relativa banca dati. art. 2 Modalita' di gestione delle funzioni catastali assegnate ai Comuni 1. I Comuni provvedono alla gestione di tutte o parte delle funzioni catastali assegnate dalla legge attraverso una delle seguenti modalita': gestione diretta autonoma, gestione diretta attraverso Unione di Comuni o altre forme associative, gestione diretta da parte della Comunita' Montana di appartenenza, gestione affidata all'agenzia del territorio. 2. I Comuni individuano la forma gestionale ritenuta piu' adeguata allo specifico contesto di competenza, con riferimento alle proprie politiche di servizio ai cittadini ed alle imprese; alle politiche di gestione del complesso delle funzioni comunali; allo stato della propria organizzazione interna e dell'infrastrutturazione informatica e telematica di cui sono dotati, della infrastrutturazione tecnologica e telematica sviluppata sul territorio nell'ambito dei piani di e-government. 3. Ai sensi dell'art. 1, comma 197, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, l'agenzia del territorio ed i Comuni, singoli o associati, nonche' le Comunita' Montane che abbiano deliberato la gestione parziale delle funzioni assegnate secondo le opzioni di cui alle lettere a) e b) del comma 2 dell'art. 3, stipulano apposita Pagina 2

3 convenzione con cui definiscono la gestione delle funzioni, nonche' i termini generali della cooperazione e della collaborazione reciproche su cui si basa il funzionamento del sistema catastale unitario nazionale. 4. L'Agenzia del territorio ed i Comuni, singoli o associati, nonche' le Comunita' Montane, che abbiano deliberato la gestione completa delle funzioni assegnate secondo l'opzione di cui alla lettera c), comma 2, dell'art. 3, stipulano apposita convenzione con cui definiscono i termini generali della cooperazione e della collaborazione reciproche su cui si basa il funzionamento del sistema catastale unitario nazionale, con particolare riferimento all'assistenza ed al supporto operativi che saranno forniti dall'agenzia del territorio nella fase iniziale della gestione diretta comunale. Nel caso in cui e' stata scelta la gestione diretta, singola o associata, di tutte le funzioni catastali, la convenzione ha la finalita' di consentire, nella collaborazione reciproca tra le parti, all'agenzia del territorio, la salvaguardia del mantenimento degli attuali livelli di servizio all'utenza in tutte le fasi del processo, ai sensi dei commi 197 e 199 dell'art. 1 della legge 27 dicembre 2006, n Le convenzioni devono consentire la chiara e distinta individuazione delle rispettive competenze dell'agenzia del territorio e degli Enti locali, ai sensi dell'art. 4, comma 3, lettera e) della legge 15 marzo 1997, n. 59. Allo scopo di assicurare il mantenimento dei livelli di servizio, la convenzione richiama i livelli prestazionali, tenendo conto delle previsioni recepite nella Carta della Qualita' dei Servizi dell'agenzia del territorio, come adottata dall'ufficio provinciale di riferimento, nonche' in relazione alle previsioni e livelli individuati nella convenzione conclusa tra Ministero dell'economia e delle finanze e Agenzia del territorio. 6. Nel caso in cui il Comune non manifesti la volonta' di scelta di una delle opzioni di esercizio delle funzioni catastali nei termini previsti dall'art. 10, o non sottoscriva la convenzione a seguito della propria delibera, intervenuta nei termini previsti, nella quale si individua l'opzione di esercizio delle funzioni catastali, si intende operante la convenzione con l'agenzia del territorio per la gestione affidata di tutte le funzioni catastali. 7. Nei casi di gestione affidata, l'agenzia del territorio promuove e facilita l'attivazione presso gli uffici comunali del servizio autogestito di consultazione della banca dati catastale unitaria nazionale, con il rilascio delle visure catastali informatizzate, per le quali le norme vigenti non prevedono il pagamento di oneri o diritti. 8. L'allegato A, parte integrante del presente provvedimento, definisce lo schema tipo delle convenzioni da adottare. art. 3 Funzioni e processi catastali gestibili in forma diretta dai Comuni 1. I Comuni, in funzione della propria capacita' organizzativa e tecnica, assumono la gestione diretta e completa, in forma singola, associata o attraverso la Comunita' Montana di appartenenza, di una delle seguenti opzioni di aggregazione di funzioni, in ordine progressivo di complessita' ed eventualmente assunte con gradualita' crescente, relative al territorio di propria competenza. 2. I Comuni possono optare per una delle seguenti aggregazioni di funzioni: a) opzione di primo livello: 1. consultazione della banca dati catastale unitaria nazionale e servizi di visura catastale; 2. certificazione degli atti catastali conservati nella banca dati informatizzata; 3. aggiornamento della banca dati del catasto mediante trattazione delle richieste di variazione delle intestazioni e delle Pagina 3

4 richieste di correzione dei dati amministrativi, comprese quelle inerenti la toponomastica; 4. riscossioni erariali per i servizi catastali. b) opzione di secondo livello, oltre alle funzioni di cui alla lettera a): 1. verifica formale, accettazione e registrazione delle dichiarazioni tecniche di aggiornamento del Catasto fabbricati; 2. confronto, con gli atti di pertinenza del comune, delle dichiarazioni tecniche di aggiornamento e segnalazione degli esiti all'agenzia del territorio per la definizione dell'aggiornamento del Catasto fabbricati; 3. verifica formale e accettazione delle dichiarazioni tecniche di aggiornamento geometrico del Catasto terreni; 4. verifica formale, accettazione e registrazione delle dichiarazioni di variazione colturale del Catasto terreni. c) opzione di terzo livello, oltre alle funzioni di cui alla lettera a): 1. verifica formale, accettazione e registrazione delle dichiarazioni tecniche di aggiornamento del Catasto fabbricati; 2. verifica formale, accettazione e registrazione delle dichiarazioni tecniche di aggiornamento geometrico del Catasto terreni; 3. verifica formale, accettazione e registrazione delle dichiarazioni di variazione colturale del Catasto terreni; 4. definizione dell'aggiornamento della banca dati catastale, sulla base delle proposte di parte, ovvero sulla base di adempimenti d'ufficio. 3. I Comuni assicurano la tenuta degli archivi cartacei relativi all'esercizio delle funzioni catastali gestite in forma diretta, a far data dall'avvio dell'operativita', secondo i parametri ed i livelli prestazionali recepiti nella convenzione prevista dall'art. 2, comma 5, nonche' la conservazione degli atti secondo termini e modalita' indicate dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri di cui all'art. 1, comma 196, della legge 27 dicembre 2006, n Al fine di assicurare la realizzazione degli obiettivi di miglioramento della qualita' della base dati catastale, l'agenzia del territorio, nell'ambito delle proprie competenze di presidio dell'unitarieta' del sistema catastale nazionale, formula programmi di intervento articolati per aree e macroaree territoriali, da realizzare con iniziative di cooperazione concordate in sede locale con i Comuni, indipendentemente dalle opzioni funzionali scelte ai sensi del precedente comma 2. I programmi di intervento saranno definiti in coerenza con gli obiettivi fissati nella convenzione tra Ministero dell'economia e delle finanze e la stessa Agenzia del territorio, nonche' delle priorita' definite nel Protocollo d'intesa concluso tra l'agenzia del territorio e l'associazione Nazionale Comuni Italiani in data 4 giugno L'espletamento delle funzioni catastali da parte dei Comuni avviene mediante la esecuzione delle attivita' previste dai corrispondenti processi operativi, che tengono conto delle opportunita' connesse al rapporto telematico con l'utenza e fra le amministrazioni. Detti processi sono descritti nel Protocollo d'intesa concluso tra l'agenzia del territorio e l'associazione Nazionale Comuni Italiani in data 4 giugno art. 4 Regole tecniche, procedure operative e supporti applicativi 1. In applicazione del disposto di cui alla lettera h) del comma 1 dell'art. 65 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, l'agenzia del territorio, con le modalita' di cui all'art. 59, comma 7-bis, del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 e successive modificazioni, provvede ad individuare, nel rispetto delle norme vigenti, le metodologie necessarie alla gestione unitaria e certificata della Pagina 4

5 banca dati catastale nazionale e dei flussi di aggiornamento delle informazioni, con riferimento al controllo della qualita' dei dati e dei processi di aggiornamento degli atti, assicurando il coordinamento operativo per la loro utilizzazione a fini istituzionali. 2. Ai sensi dell'art. 67, comma 1, del citato decreto legislativo n. 112 del 1998, l'agenzia del territorio provvede al coordinamento delle funzioni mantenute dallo Stato e di quelle attribuite ai Comuni. 3. I Comuni espletano le funzioni catastali ed erogano i relativi servizi, in forma singola o associata, nel rispetto delle norme vigenti e delle metodologie predette come individuate dalla Agenzia del territorio. 4. Fermo restando quanto previsto al comma 3, i Comuni rapportano le procedure operative degli Uffici Provinciali dell'agenzia del territorio al proprio specifico contesto organizzativo, autonomamente definito per la gestione delle funzioni e dei processi di servizio. art. 5 Infrastruttura tecnologica a disposizione dei Comuni 1. Al fine di assicurare l'unitarieta' del sistema informativo catastale nazionale, i Comuni utilizzano per la gestione dei processi di cui abbiano assunto la gestione diretta, in termini esclusivi e gratuiti, l'infrastruttura tecnologica, le applicazioni informatiche e i sistemi di interscambio messi a disposizione dall'agenzia del territorio, tramite la Societa' Generale d'informatica del Ministero dell'economia e delle finanze, attualmente descritti nel Protocollo d'intesa concluso tra l'agenzia del territorio e l'associazione Nazionale Comuni Italiani in data 4 giugno 2007, adottando le previste regole di accesso e di utilizzo ed assicurandone il rispetto. 2. In attuazione dei principi di accessibilita' ed interoperabilita' applicativa delle banche dati, i Comuni fruiscono dei servizi d'interscambio predisposti dall'agenzia del territorio, sia al fine della integrazione dei dati catastali nei propri sistemi informativi, sia per contribuire al miglioramento ed aggiornamento costante e sistematico della qualita' dei dati, secondo le specifiche tecniche ed operative formalizzate con il provvedimento del direttore dell'agenzia del territorio previsto dall'art. 1, comma 198, della legge 27 dicembre 2006, n Requisiti catastali art. 6 dimensionali per la gestione diretta delle funzioni 1. Al fine di garantire i livelli minimi di qualita' dei servizi, l'esercizio delle funzioni catastali da parte dei Comuni, nel rispetto della loro autonomia decisionale, avviene a seguito della allegazione da parte dei Comuni medesimi dei requisiti, indicati nel Protocollo d'intesa concluso tra l'agenzia del territorio e l'associazione Nazionale Comuni Italiani in data 4 giugno art. 7 Livelli di qualita' dei servizi e dei processi di gestione diretta, controlli e misure conseguenti 1. Ai sensi dell'art. 1, comma 199, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, l'agenzia del territorio salvaguarda il contestuale mantenimento degli attuali livelli di servizio all'utenza in tutte le fasi del processo di decentramento, tenendo conto delle previsioni recepite nella Carta della Qualita' dei Servizi della Agenzia del territorio, per come adottata dall'ufficio provinciale di Pagina 5

6 riferimento, nonche' in relazione alle previsioni e livelli individuati nella convenzione conclusa tra Ministero dell'economia e delle finanze e Agenzia del territorio. 2. L'Agenzia del territorio fornisce ai Comuni la reportistica periodica di specifico interesse, derivante dall'attivita' di monitoraggio effettuata con riguardo a tutte le strutture operative eroganti servizi catastali. 3. I Comuni, con riferimento alle attivita' direttamente gestite, effettuano rilevazioni di customer satisfaction nell'ambito delle iniziative periodicamente promosse dall'agenzia del territorio, di norma con cadenza biennale. 4. Le criticita' relative alla qualita' dei servizi erogati e le azioni di miglioramento intraprese o da sviluppare per la loro rimozione sono verificate congiuntamente dai Comuni e dall'agenzia del territorio, attraverso i Comitati tecnici di cui all'art. 1 del Protocollo d'intesa concluso tra l'agenzia del territorio e l'associazione Nazionale Comuni Italiani in data 4 giugno 2007, con la frequenza concertata e con cadenza almeno semestrale. 5. Successivamente alle verifiche congiunte di cui al comma 4, qualora il Comune non rispetti i livelli di servizio definiti per due annualita' successive, l'agenzia del territorio segnala le disfunzioni rilevate al Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento delle politiche fiscali che, previo parere della Conferenza Stato - Citta' ed Autonomie locali, invita il Comune a rimuovere le criticita' emerse entro un termine determinato. 6. Qualora perduri da parte del Comune il mancato rispetto dei livelli di servizio definiti nell'ambito della convenzione e formalizzato nella segnalazione inviata al Ministero dell'economia e delle finanze, il Dipartimento delle politiche fiscali, previo parere della Conferenza Stato-Citta' ed Autonomie locali dispone che l'agenzia del territorio sostituisca il Comune nell'espletamento delle funzioni gestite direttamente con le modalita' convenzionali di cui all'art. 1, comma 197, della legge 27 dicembre 2006, n Nel caso in cui le criticita' rilevate siano superate mediante specifica e motivata attivita' del Comune, il Dipartimento delle politiche fiscali, previo parere della Conferenza Stato - Citta' ed Autonomie locali, con proprio provvedimento, dispone il riavvio dell'esercizio delle funzioni catastali secondo le modalita' originariamente previste. art. 8 Sistemi di controllo della qualita' delle informazioni e dei processi di aggiornamento degli atti 1. L'Agenzia del territorio effettua il costante adeguamento e controllo della qualita' della base dati e dei processi di aggiornamento riguardanti i Comuni convenzionati nelle varie possibilita' previste dal presente decreto, secondo i programmi, gli obiettivi e gli indicatori definiti nella convenzione stipulata con il Ministero dell'economia e delle finanze. 2. I Comuni che esercitano le funzioni catastali, in forma diretta, singola o associata, assicurano il costante adeguamento della qualita' della base dati e dei processi di aggiornamento di propria competenza, in applicazione degli standard individuati nella convenzione stipulata con l'agenzia del territorio. art. 9 Supporto formativo all'assunzione delle funzioni 1. L'Agenzia del territorio e l'associazione Nazionale Comuni Italiani, promuovono incontri e seminari con i Comuni al fine di supportarli nella fase di scelta iniziale riguardante le modalita' di gestione delle funzioni. A tale scopo, il soggetto costituito dall'associazione Nazionale Comuni Italiani ai sensi dell'art. 1 del Pagina 6

7 decreto ministeriale del 22 novembre 2005 recante modalita' di attuazione delle disposizioni di cui ai commi 2-bis e 2-ter dell'art. 7 del decreto legge 31 gennaio 2005 n. 7, convertito dalla legge 31 marzo 2005, n. 43 puo' impiegare le somme di cui agli articoli 4 e 5 dello stesso decreto ministeriale per attivita' di supporto formativo e informativo ai Comuni, anche di carattere strumentale, in materia di gestione delle funzioni catastali e sugli aspetti organizzativi e gestionali ad essa collegati. 2. L'Agenzia del territorio, sulla base di quanto previsto dall'art. 1, comma 199, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, fornisce ai Comuni la documentazione di supporto per la fase di formazione del proprio personale; promuove, inoltre, lo sviluppo delle conoscenze e delle professionalita' del personale comunale ai fini della corretta gestione delle funzioni catastali di cui si sia assunta la gestione diretta, anche attraverso l'affiancamento temporaneo con proprio personale esperto. 3. L'Agenzia del territorio provvede ad erogare formazione ed addestramento al personale comunale sugli aspetti evolutivi dei processi di servizio e del sistema informativo di supporto, con le stesse modalita' previste per il personale degli Uffici provinciali. art. 10 Modalita' e termini di espressione e comunicazione delle scelte comunali 1. Entro e non oltre 90 giorni dalla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale, i Comuni provvedono ad inviare, a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento (a tal fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante), all'agenzia del territorio, sede centrale di Roma, specifica deliberazione esecutiva di Consiglio comunale, indicante la modalita' con cui intendono esercitare, dal 1B novembre 2007, le funzioni catastali assegnate, con riferimento alle opzioni di cui agli articoli 2 e 3; entro e non oltre i successivi 90 giorni l'agenzia del territorio e i Comuni, in forma singola o associata o attraverso le Comunita' Montane e Unioni di Comuni, procedono alla sottoscrizione della convenzione. 2. I Comuni che abbiano optato per l'esercizio in forma diretta associata delle funzioni catastali, sono tenuti ad inviare all'agenzia del territorio, nonche' alla Prefettura - Ufficio Territoriale di Governo, tutti gli atti richiesti dall'ordinamento vigente per le forme di gestione associata previste dai Capi IV e V del Titolo II del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, e successive modificazioni ed integrazioni, recante "testo unico degli enti locali". I Comuni che intendono gestire la funzione in forma diretta associata devono altresi' indicare nella delibera consigliare adottata il Comune al quale destinare le risorse di cui all'art. 11 ad essi spettanti ai sensi del presente decreto. 3. L'Agenzia del territorio acquisisce le deliberazioni pervenute al fine di giungere nei termini previsti alla sottoscrizione della convenzione. 4. L'Agenzia del territorio predispone, per ciascuna provincia, la mappatura delle scelte gestionali comunali, entro quindici giorni dalla scadenza del termine di cui al comma 1, dandone comunicazione al Ministero dell'economia e delle finanze - Dipartimento per le politiche fiscali, anche al fine della programmazione necessaria in ordine alla ulteriore assegnazione delle risorse finanziarie e di personale, ai sensi dell'art. 7 della legge 15 marzo 1997, n. 59 e dell'art. 7 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n Sulla mappatura e' acquisito il parere della Conferenza Stato-Citta' ed Autonomie locali. 5. I Comuni che non abbiano deliberato nei termini di cui al comma 1, ovvero che abbiano deliberato l'assunzione della gestione diretta delle funzioni di cui all'art. 3, possono deliberare entro il 15 luglio 2009 l'esercizio diretto di nuove ed ulteriori funzioni, che potranno essere operativamente esercitate a decorrere dal Pagina 7

8 15 dicembre art. 11 Modalita' e criteri per l'assegnazione di risorse e la loro correlazione con le funzioni assunte 1. Le risorse finanziarie del bilancio dello Stato da trasferire ai Comuni per spese di funzionamento sono provvisoriamente quantificate nella misura massima di euro come specificato nella annessa tabella A e saranno attribuite ai Comuni con le seguenti modalita': a) per le spese variabili di produzione, mediante trasferimento, a valere sulle dotazioni dell'agenzia del territorio, nel limite complessivo risultante dall'ultimo bilancio approvato, pari ad euro , di un importo in ragione del numero di dipendenti dell'agenzia trasferiti o distaccati e quantificato in 1900 euro pro-capite, secondo le stime di cui alla tabella A; b) per la conduzione dei locali, mediante trasferimento, a valere sulle dotazioni dell'agenzia del territorio, di un importo determinato nel limite massimo complessivo risultante dall'ultimo bilancio approvato, pari a euro , secondo le stime di cui alla tabella A, a condizione dell'effettivo subentro dei Comuni nei locali stessi; c) per tutti gli altri oneri derivanti dalle effettive situazioni logistico-operative connesse al concreto esercizio delle opzioni prescelte dai Comuni ed a seguito della mappatura delle stesse, si provvedera' ai sensi dell'art. 1, comma 197, della legge n. 296 del 2006 mediante attribuzione di quota parte dei tributi speciali catastali in misura variabile, di norma, dal 5 al 15%, nel limite massimo complessivo fissato provvisoriamente in misura non superiore a euro annui. 2. In applicazione dell'art. 7 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 e del comma 197 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, ai fini della attribuzione di risorse finanziarie ai Comuni di cui alle lettere a), b), c) del comma 1, il Ministro dell'economia e delle finanze e' autorizzato ad apportare le occorrenti variazioni compensative di bilancio, con corrispondente riduzione dello stanziamento iscritto nell'unita' previsionale di base Agenzia del territorio - dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze a decorrere dall'anno Con successivo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, da emanare entro la data del 30 giugno 2007, allo scopo di finanziare le attivita' connesse al conferimento ai comuni delle funzioni catastali, ai sensi dell'art. 2, comma 66, del decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito, con modificazioni, nella legge 24 novembre 2006, n. 286, con particolare riferimento al miglioramento della qualita' della banca dati, vengono individuate ulteriori risorse correlate alle opzioni prescelte nell'esercizio delle funzioni catastali. 4. L'Agenzia del territorio e l'anci, anche sulla base degli elementi forniti dai Comitati tecnici costituiti a livello regionale, formulano, in relazione alle effettive situazioni logistico-operative connesse al concreto esercizio delle opzioni prescelte dai Comuni ed a seguito della mappatura delle stesse, proposte al Ministero dell'economia e delle finanze in ordine alle risorse finanziarie da trasferire ai Comuni ai sensi dei precedenti comma 1, lettera c) e comma Il Ministro dell'interno, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, provvede con decreto ad attribuire le risorse finanziarie di cui al comma 1 lettere a) e b) nonche', nel limite complessivo fissato provvisoriamente in misura non superiore ad euro 25 milioni annui, le risorse di cui all'art. 1, comma 197, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, sulla base delle proposte di cui al precedente comma Il contingente di personale strumentale all'esercizio delle Pagina 8

9 funzioni catastali, di cui all'art. 66 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, e' individuato nella annessa tabella B, nella misura massima di unita'. 7. L'attribuzione delle risorse finanziarie, relative al predetto personale, avra' luogo mediante trasferimento, da parte dell'agenzia del territorio, di un importo in euro, per ciascuna unita' di personale, corrispondente alla media delle retribuzioni dei diversi livelli di personale interessati, sulla base dei dati ufficiali forniti dall'agenzia stessa. L'attribuzione di risorse finanziarie non avra' luogo nel caso in cui la messa a disposizione del personale avverra' mediante l'istituto del distacco. Con successivo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, da emanarsi entro 60 giorni dalla scadenza del termine di cui all'art. 10, comma 1, verranno individuate le unita' di personale da trasferire o distaccare ai Comuni in relazione alle opzioni esercitate ai sensi dell'art. 3, comma 2. Nel medesimo decreto sono definiti i criteri per l'individuazione del personale da assegnare ai comuni, previa consultazione con le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative, ai sensi dell'art. 1, comma 197, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, senza oneri aggiuntivi per la finanza pubblica. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Allegato Allegato ----> Vedere Tabella in formato pdf <---- Pagina 9

10

11

- consultazione della banca dati catastale unitaria nazionale e servizi di visura catastale;

- consultazione della banca dati catastale unitaria nazionale e servizi di visura catastale; Decentramento delle funzioni catastali ai comuni D.P.C.M. 14.06.2007, G.U. 05.07.2007 (Gesuele Bellini) Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 154, del 5 luglio 2007, il decreto del Presidente del Consiglio

Dettagli

Visto l'art. 32 della legge 23 dicembre 1999, n. 488 in ordine alla attuazione del conferimento di funzioni alle regioni e agli enti locali;

Visto l'art. 32 della legge 23 dicembre 1999, n. 488 in ordine alla attuazione del conferimento di funzioni alle regioni e agli enti locali; Legge Presidenza del Consiglio dei Ministri: Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 14/06/2007 Gazzetta Ufficiale N. 154 del 05/07/2007 Decentramento delle funzioni catastali ai comuni, ai sensi

Dettagli

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Schema di DPCM recante disposizioni in materia di decentramento delle funzioni catastali ai Comuni, ai sensi dell articolo 1, comma 197 della legge 27 dicembre 2006, n. 296 e del decreto legislativo 31

Dettagli

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Vista la legge 15 marzo 1997, n. 59 e successive modifiche, recante delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed agli enti locali,

Dettagli

Convenzione per l esercizio di alcune funzioni catastali a) o b) e l affidamento all Agenzia del Territorio delle funzioni residuali.

Convenzione per l esercizio di alcune funzioni catastali a) o b) e l affidamento all Agenzia del Territorio delle funzioni residuali. Convenzione per l esercizio di alcune funzioni catastali a) o b) e l affidamento all Agenzia del Territorio delle funzioni residuali. L anno. il giorno del mese di. nella sede dell Agenzia del Territorio

Dettagli

si conviene quanto segue

si conviene quanto segue Allegato B Convenzione per l esercizio delle funzioni catastali di cui all opzione c), ai sensi dell art. 3 del D.P.C.M. L anno. il giorno del mese di. nella sede dell Agenzia del Territorio di. tra l

Dettagli

DECENTRAMENTO DELLE FUNZIONI AMMINISTRATIVE CATASTALI AI COMUNI

DECENTRAMENTO DELLE FUNZIONI AMMINISTRATIVE CATASTALI AI COMUNI DECENTRAMENTO DELLE FUNZIONI AMMINISTRATIVE CATASTALI AI COMUNI CATASTO AI COMUNI PUBBLICATO IN G.U. IL 5 LUGLIO SCORSO IL DPCM CHE DISCIPLINA L ESERCIZIO DELLE FUNZIONI CATASTALI TRASFERITE AI COMUNI

Dettagli

5. Regime per il trasferimento dei beni immobili non necessari per l'esercizio delle funzioni di competenza statale.

5. Regime per il trasferimento dei beni immobili non necessari per l'esercizio delle funzioni di competenza statale. D.P.C.M. 19-12-2000 Individuazione delle risorse finanziarie, umane, strumentali e organizzative da trasferire ai comuni per l'esercizio delle funzioni conferite dal D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112, in materia

Dettagli

Allegato b alla delibera di Consiglio Comunale N. del

Allegato b alla delibera di Consiglio Comunale N. del Allegato b alla delibera di Consiglio Comunale N. del Schema di convenzione per l esercizio delle funzioni catastali opzione B di secondo livello come da art. 3 D.P.C.M. del 14/06/07 e l affidamento all

Dettagli

1 NdR: Si riporta il comma 7-bis dell art. 59 del D. Lgs. n. 82/2005, aggiunto dall art. 25 del D. Lgs. 4 aprile 2006, n.

1 NdR: Si riporta il comma 7-bis dell art. 59 del D. Lgs. n. 82/2005, aggiunto dall art. 25 del D. Lgs. 4 aprile 2006, n. DECRETO 13 Novembre 2007: Definizione delle regole tecnico economiche per l'utilizzo dei dati catastali per via telematica da parte dei sistemi informatici di altre amministrazioni, ai sensi dell'articolo

Dettagli

Visto il regolamento per la conservazione del nuovo catasto terreni, approvato con regio decreto 8 dicembre 1938, n. 2153;

Visto il regolamento per la conservazione del nuovo catasto terreni, approvato con regio decreto 8 dicembre 1938, n. 2153; /* */ /* */ /* */ Creato: 14 Settembre 2011 Modificato: 22 Settembre 2011 Decreto Oggetto Modalita' applicative e documentazione necessaria per la presentazione della certificazione per il riconoscimento

Dettagli

DOSSIER L AGGIORNAMENTO DEL CATASTO ALLA LUCE DELLE RECENTI INNOVAZIONI NORMATIVE INTRODOTTE DALL ARTICOLO 19 DEL DECRETO-LEGGE 31 MAGGIO 2010, N.

DOSSIER L AGGIORNAMENTO DEL CATASTO ALLA LUCE DELLE RECENTI INNOVAZIONI NORMATIVE INTRODOTTE DALL ARTICOLO 19 DEL DECRETO-LEGGE 31 MAGGIO 2010, N. DOSSIER L aggiornamento del catasto alla luce delle recenti innovazioni normative introdotte dall articolo 19 del D.L. 78/2010 convertito nella Legge 122/2010 DOSSIER L AGGIORNAMENTO DEL CATASTO ALLA LUCE

Dettagli

D.P.C.M ( G.U , 277, S.O.

D.P.C.M ( G.U , 277, S.O. D.P.C.M. 5 agosto 1999 ( G.U. 25 novembre 1999, n. 277, S.O. n. 206) Individuazione delle risorse in materia di mercato del lavoro da trasferire alla regione Campania IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA TRA

PROTOCOLLO D'INTESA TRA PROTOCOLLO D'INTESA TRA AGENZIA DEL TERRITORIO e PER LA PROSECUZIONE IN MODALITÀ AUTOGESTITA DELL ATTIVITÀ DELLO SPORTELLO CATASTALE DECENTRATO GIÀ OPERATIVO NEL COMUNE/COMUNITÀ MONTANA DI, IN VIA N. L'anno

Dettagli

Servizio di documentazione tributaria

Servizio di documentazione tributaria Decreto Ministeriale del 07/11/2001 - Preambolo Preambolo. IL DIRETTORE dell'agenzia del territorio Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 24 dicembre 2014

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 24 dicembre 2014 DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 24 dicembre 2014 Individuazione e trasferimento delle risorse finanziarie e strumentali alla Scuola nazionale dell'amministrazione ai sensi dell'articolo

Dettagli

CITTA DI SESTO SAN GIOVANNI Medaglia d Oro al Valor.Militare

CITTA DI SESTO SAN GIOVANNI Medaglia d Oro al Valor.Militare CITTA DI SESTO SAN GIOVANNI Medaglia d Oro al Valor.Militare SETTORE: Tributi All Amministrazione Comunale Sede RELAZIONE Oggetto: Decentramento delle funzioni catastali ai sensi del DPCM 14 giugno 2007.

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA TRA

PROTOCOLLO D'INTESA TRA PROTOCOLLO D'INTESA TRA AGENZIA DEL TERRITORIO e IL COMUNE DI SORSO PER L ATTIVAZIONE IN MODALITÀ AUTOGESTITA DELLO SPORTELLO CATASTALE DECENTRATO PRESSO IL COMUNE DI SORSO, IN VIA N. ; L'anno ( ), il

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA TRA

PROTOCOLLO D'INTESA TRA PROTOCOLLO D'INTESA TRA AGENZIA DELLE ENTRATE e PER IL RINNOVO DELLA GESTIONE, IN MODALITÀ AUTOGESTITA, DELL ATTIVITÀ DELLO SPORTELLO CATASTALE DECENTRATO, GIÀ OPERATIVO NEL COMUNE/COMUNITÀ MONTANA DI,

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA TRA

PROTOCOLLO D'INTESA TRA PROTOCOLLO D'INTESA TRA AGENZIA DELLE ENTRATE e PER L ATTIVAZIONE IN MODALITÀ AUTOGESTITA DELLO SPORTELLO CATASTALE DECENTRATO PRESSO IL/LA COMUNE/COMUNITÀ MONTANA DI, IN VIA N. ; L'anno ( ), il giorno,

Dettagli

Modalita' operative di registrazione telematica degli atti giudiziari ed approvazione delle relative specifiche tecniche.

Modalita' operative di registrazione telematica degli atti giudiziari ed approvazione delle relative specifiche tecniche. AGENZIA DELLE ENTRATE DECRETO 10 maggio 2006 Modalita' operative di registrazione telematica degli atti giudiziari ed approvazione delle relative specifiche tecniche. IL DIRETTORE DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 27 febbraio 2017

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 27 febbraio 2017 DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 27 febbraio 2017 Ripartizione del Fondo di cui all'articolo 1, comma 365, della legge 11 dicembre 2016, n. 232. (Legge di bilancio 2017). (17A02401) (GU

Dettagli

D.P.C.M. 22 dicembre 2000 (1).

D.P.C.M. 22 dicembre 2000 (1). D.P.C.M. 22 dicembre 2000 (1). TRASFERIMENTO DEI BENI E DELLE RISORSE FINANZIARIE, UMANE, STRUMENTALI E ORGANIZZATIVE PER L'ESERCIZIO DELLE FUNZIONI CONFERITE DAL D.LGS. 31 MARZO 1998, N. 112, ALLA REGIONE

Dettagli

Il Ministro per i Rapporti con il Parlamento

Il Ministro per i Rapporti con il Parlamento DECRETO 23 settembre 2011 Organizzazione interna del Dipartimento per i rapporti con il Parlamento (Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 293 del 17 dicembre 2011) Il Ministro per i Rapporti con il Parlamento

Dettagli

Ministero della Pubblica Istruzione Dipartimento per l istruzione Direzione generale per gli ordinamenti scolastici - Ufficio VIII

Ministero della Pubblica Istruzione Dipartimento per l istruzione Direzione generale per gli ordinamenti scolastici - Ufficio VIII IL DIRETTORE GENERALE VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, che recepisce il Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione; VISTA la legge 15 marzo 1997, n. 59 recante

Dettagli

Provvedimento del 02/03/ Agenzia del Territorio

Provvedimento del 02/03/ Agenzia del Territorio Provvedimento del 02/03/2007 - Agenzia del Territorio Pagamento di servizi telematici erogati dall'agenzia del territorio tramite utilizzo di somme versate su conto corrente unico a livello nazionale.

Dettagli

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 15 luglio 2016 Compensazione dei debiti fiscali con i crediti per spese, diritti e onorari spettanti agli avvocati ammessi al patrocinio a spese dello Stato.

Dettagli

AGE.AGEDP-PD.REGISTRO UFFICIALE I

AGE.AGEDP-PD.REGISTRO UFFICIALE I AGE.AGEDP-PD.REGISTRO UFFICIALE.0125369.20-12-2016-I PROTOCOLLO D'INTESA TRA AGENZIA DELLE ENTRATE e COMUNE DI MONSELICE PER IL RINNOVO DELLA GESTIONE, IN MODALITÀ AUTOGESTITA, DELL ATTIVITÀ DELLO SPORTELLO

Dettagli

MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO

MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO MINISTERO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 26 luglio 2012 Individuazione delle modalita di inserimento negli atti catastali della sussistenza del requisito della ruralita. (12 08730) (GU n. 185 del

Dettagli

Funzione c) Catasto, ad eccezione delle funzioni mantenute allo Stato dalla normativa vigente.

Funzione c) Catasto, ad eccezione delle funzioni mantenute allo Stato dalla normativa vigente. Funzione c) Catasto, ad eccezione delle funzioni mantenute allo Stato dalla normativa vigente. L anno, il giorno del mese di, presso la sede della Comunità Montana Valtellina di Sondrio, la Comunità Montana

Dettagli

NUCLEI DI VALUTAZIONE E VERIFICA DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI RIPARTIZIONE RISORSE QUOTE ANNI 2007 E 2008

NUCLEI DI VALUTAZIONE E VERIFICA DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI RIPARTIZIONE RISORSE QUOTE ANNI 2007 E 2008 NUCLEI DI VALUTAZIONE E VERIFICA DEGLI INVESTIMENTI PUBBLICI RIPARTIZIONE RISORSE QUOTE ANNI 2007 E 2008 (ART. 1, COMMA 7, LEGGE N. 144/1999 E ART. 145, COMMA 10, LEGGE N. 388/2000) I L C I P E VISTA la

Dettagli

COMUNE DI ARCINAZZO ROMANO PROVINCIA DI ROMA REGOLAMENTO SULLA TUTELA DELLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI TRATTATI DAI SERVIZI COMUNALI

COMUNE DI ARCINAZZO ROMANO PROVINCIA DI ROMA REGOLAMENTO SULLA TUTELA DELLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI TRATTATI DAI SERVIZI COMUNALI COMUNE DI ARCINAZZO ROMANO PROVINCIA DI ROMA REGOLAMENTO SULLA TUTELA DELLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI TRATTATI DAI SERVIZI COMUNALI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 25 del 30.09.2003

Dettagli

Decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90

Decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90 Decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90 Testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare, a norma dell'articolo 14 della legge 28 novembre 2005, n. 246

Dettagli

D.p.c.m. n. 325 del 5 agosto Procedure per l'attuazione del principio di mobilità nell'ambito delle pubbliche amministrazioni

D.p.c.m. n. 325 del 5 agosto Procedure per l'attuazione del principio di mobilità nell'ambito delle pubbliche amministrazioni D.p.c.m. n. 325 del 5 agosto 1988. Procedure per l'attuazione del principio di mobilità nell'ambito delle pubbliche amministrazioni IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Vista la legge 29 marzo 1983,

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 12 settembre 2003 Fissazione, per le amministrazioni provinciali e comunali, di criteri e limiti per le assunzioni di personale a tempo indeterminato per

Dettagli

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale Comune di Tradate Verbale di deliberazione della Giunta Comunale N. 191 Registro Deliberazioni. OGGETTO: APERTURA SPORTELLO CATASTALE DECENTRATO PRESSO IL COMUNE DI TRADATE. APPROVAZIONE PROTOCOLLO D INTESA

Dettagli

REGOLAMENTO SULLA TUTELA DELLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI TRATTATI DAGLI UFFICI COMUNALI

REGOLAMENTO SULLA TUTELA DELLA RISERVATEZZA DEI DATI PERSONALI TRATTATI DAGLI UFFICI COMUNALI Allegato alla deliberazione del Consiglio comunale n. 41 di data 26.10.2000 Il segretario comunale f.to d.ssa Claudia Visani COMUNE DI NAVE SAN ROCCO Provincia di Trento REGOLAMENTO SULLA TUTELA DELLA

Dettagli

Ripartizione del Fondo nazionale per le politiche sociali - anno 2011.

Ripartizione del Fondo nazionale per le politiche sociali - anno 2011. MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DECRETO 17 giugno 2011 Ripartizione del Fondo nazionale per le politiche sociali - anno 2011. IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto

Dettagli

APPENDICE 1. Per l ex Catasto, ora Agenzia del Territorio, e la sua attuale struttura dal dgls.300 /99 si riporta (sito internet www.finanze.

APPENDICE 1. Per l ex Catasto, ora Agenzia del Territorio, e la sua attuale struttura dal dgls.300 /99 si riporta (sito internet www.finanze. APPENDICE 1 Per l ex Catasto, ora Agenzia del Territorio, e la sua attuale struttura dal dgls.300 /99 si riporta (sito internet www.finanze.it): STATUTO AGENZIA DEL TERRITORIO Articolo 1 Agenzia del territorio

Dettagli

Gazzetta ufficiale 27 dicembre 2007, n. 299

Gazzetta ufficiale 27 dicembre 2007, n. 299 Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale - Decreto 30 ottobre 2007 Gazzetta ufficiale 27 dicembre 2007, n. 299 Comunicazioni obbligatorie telematiche dovute dai datori di lavoro pubblici e privati

Dettagli

LA CONFERENZA UNIFICATA

LA CONFERENZA UNIFICATA ACCORDO ai sensi dell articolo 9, comma 2, lettera c), del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 tra il Governo, le Regioni e i Comuni concernente l adozione del regolamento ediliziotipo ai sensi

Dettagli

(Pubblicato nella Gazz. Uff. 28 maggio 2008, n. 124) IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

(Pubblicato nella Gazz. Uff. 28 maggio 2008, n. 124) IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Decreto del Presidente della Repubblica 24 aprile 2008 n. 94 Recepimento dell'accordo sindacale per il personale della carriera diplomatica, relativamente al servizio prestato in Italia (biennio 2006-2007).

Dettagli

Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 14 luglio 2006 (in GU 5 settembre 2006, n. 206)

Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 14 luglio 2006 (in GU 5 settembre 2006, n. 206) Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 14 luglio 2006 (in GU 5 settembre 2006, n. 206) Competenze e Uffici del Ministero dell'istruzione e del Ministero dell'universita' e della ricerca IL PRESIDENTE

Dettagli

Gazzetta Ufficiale N. 239 del 11 Ottobre 2002 DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 24 luglio 2002 Trasferimento alle regioni degli

Gazzetta Ufficiale N. 239 del 11 Ottobre 2002 DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 24 luglio 2002 Trasferimento alle regioni degli Gazzetta Ufficiale N. 239 del 11 Ottobre 2002 DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 24 luglio 2002 Trasferimento alle regioni degli uffici periferici del Dipartimento dei servizi tecnici nazionali

Dettagli

Ministero dell Interno DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE

Ministero dell Interno DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE IL CAPO DIPARTIMENTO VISTO l articolo 14, comma 1, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 secondo cui il Ministro, ogni anno definisce obiettivi, priorità, piani e programmi da attuare ed emana

Dettagli

Servizio di documentazione tributaria

Servizio di documentazione tributaria Agenzia del Territorio Provvedimento del 06/12/2006 Titolo del provvedimento: Estensione delle procedure telematiche per gli adempimenti in materia di registrazione, trascrizione, iscrizione, annotazione

Dettagli

IL SOTTOSEGRETARIO alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega al turismo

IL SOTTOSEGRETARIO alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega al turismo Decreto 21 ottobre 2008 Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento per lo Sviluppo e la Competitività del Turismo Definizione delle tipologie dei servizi forniti dalle imprese turistiche nell'ambito

Dettagli

IL DIRETTORE DELL'AGENZIA

IL DIRETTORE DELL'AGENZIA Prot. n. 49783 del 16 ottobre 2012 PROVVEDIMENTO 16 ottobre 2012 Definizione delle modalità operative per l'aggiornamento del catasto nell'ambito delle dichiarazioni per i contributi agricoli, ai sensi

Dettagli

Comune di Settimo Milanese Provincia di Milano

Comune di Settimo Milanese Provincia di Milano Comune di Settimo Milanese Provincia di Milano OGGETTO : PROTOCOLLO D'INTESA TRA AGENZIA DEL TERRITORIO E COMUNE DI SETTIMO MILANESE PER L ATTIVAZIONE DI UNO SPORTELLO CATASTALE DECENTRATO PRESSO LO SPORTELLO

Dettagli

Individuazione degli uffici dirigenziali di secondo livello del Ministero dello sviluppo economico.

Individuazione degli uffici dirigenziali di secondo livello del Ministero dello sviluppo economico. Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale,, n. 77 del 1 aprile 2008 - Serie generale Spediz. abb. post. 45% - art. 2, comma 20/b Legge 23-12-1996, n. 662 - Filiale di Roma SI PUBBLICA TUTTI PARTE PRIMA

Dettagli

Legge 14 luglio 2008, n. 121

Legge 14 luglio 2008, n. 121 Legge 14 luglio 2008, n. 121 "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 16 maggio 2008, n. 85, recante disposizioni urgenti per l'adeguamento delle strutture di Governo in applicazione

Dettagli

Gazzetta Ufficiale n. 180 del 3 agosto 2017

Gazzetta Ufficiale n. 180 del 3 agosto 2017 Gazzetta Ufficiale n. 180 del 3 agosto 2017 MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Decreto del 9 maggio 2017 Oggetto: Modalita' applicative del contributo, sotto forma di credito d'imposta, in

Dettagli

L. 30-12-2004 n. 311 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2005). Pubblicata nella Gazz. Uff. 31 dicembre 2004, n. 306, S.O. ----------------------

Dettagli

Il Ministro dell Economia e delle Finanze

Il Ministro dell Economia e delle Finanze Il Ministro dell Economia e delle Finanze di concerto con il Ministro per la pubblica amministrazione e l innovazione VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 28 settembre 1998, n. 374, concernente

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 10 marzo 2017

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 10 marzo 2017 DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 10 marzo 2017 Disposizioni per l'attuazione dell'articolo 1, comma 439, della legge 11 dicembre 2016, n. 232. (Legge di bilancio 2017). (17A03409) (GU

Dettagli

Art. 9. Acquisizione di beni e servizi attraverso soggetti aggregatori e prezzi di riferimento

Art. 9. Acquisizione di beni e servizi attraverso soggetti aggregatori e prezzi di riferimento TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 24 aprile 2014, n. 66 Testo del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66 (in Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 95 del 24 aprile 2014), coordinato con la legge di conversione

Dettagli

MINISTERO DELL INTERNO

MINISTERO DELL INTERNO MINISTERO DELL INTERNO Vigente al: 21-12-2013 DECRETO 3 dicembre 2013, n. 144 Regolamento recante modifica al decreto 1 agosto 2002, n. 199, concernente il «Regolamento recante modalità di accesso alla

Dettagli

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO 17 luglio 2013 Riparto del Fondo per la continuita' dei cantieri ed il perfezionamento degli atti contrattuali finalizzati all'avvio dei lavori. (14A01273)

Dettagli

Istituzione del sistema informativo per il monitoraggio degli errori in sanita' (10A00120)

Istituzione del sistema informativo per il monitoraggio degli errori in sanita' (10A00120) Decreto 11 dicembre 2009 Istituzione del sistema informativo per il monitoraggio degli errori in sanita' (10A00120) (G.U. Serie Generale, n. 8 del 12 gennaio 2010) IL MINISTRO DEL LAVORO, DELLA SALUTE

Dettagli

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali

Il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali VISTO l art. 23 quater, comma 9, del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95 convertito con la Legge 7 agosto 2012, n. 135 che, nel prevedere la soppressione dell Agenzia per lo sviluppo del settore ippico

Dettagli

Provvedimento del 6 dicembre Agenzia del Territorio

Provvedimento del 6 dicembre Agenzia del Territorio Provvedimento del 6 dicembre 2006 - Agenzia del Territorio Estensione delle procedure telematiche per gli adempimenti in materia di registrazione, trascrizione, iscrizione, annotazione e voltura ad ulteriori

Dettagli

UFFICIALE.U

UFFICIALE.U dipvvf.staffcadip.registro UFFICIALE.U.0016834.23-12-2016 Schema di decreto sul servizio antincendio boschivo articolo 9 del decreto legislativo 19 agosto 2016, n. 177 Il Ministro dell interno di concerto

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA D.P.R. 1 marzo 2004, n. 89 (1). Regolamento recante rideterminazione delle dotazioni organiche del personale del Ministero degli affari esteri, con esclusione di quello della carriera diplomatica (2).

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Visti gli articoli 4 e 14 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante Disciplina dell attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che distinguono le funzioni

Dettagli

Il Presidente del Consiglio dei Ministri

Il Presidente del Consiglio dei Ministri VISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400; il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303; VISTA VISTA in particolare, il comma 1 dell'articolo 3 del citato decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, secondo

Dettagli

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Istruzione, Formazione, Lavoro, Sviluppo Economico e Servizi.

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Istruzione, Formazione, Lavoro, Sviluppo Economico e Servizi. Registro generale n. 3544 del 15/12/2015 Determina con Impegno di spesa DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Istruzione, Formazione, Lavoro, Sviluppo Economico e Servizi Servizio Turismo Oggetto

Dettagli

difesa civile, politiche di protezione civile e prevenzione incendi, salve le specifiche competenze in materia del Presidente del Consiglio dei

difesa civile, politiche di protezione civile e prevenzione incendi, salve le specifiche competenze in materia del Presidente del Consiglio dei DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA: 8 marzo 2006, n. 154, Pubblicato in G.U. n. 95 del 24/04/2006 Regolamento recante modifiche al D.P.R. 7 settembre 2001, n.398, concernente l'organizzazione degli

Dettagli

MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA

MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA DECRETO 31 marzo 2011 Assegnazione alle Universita' dei contratti di formazione specialistica per l'ammissione di medici alle scuole di specializzazione,

Dettagli

Gazzetta Ufficiale 9 agosto 2012, n. 185. [Preambolo]

Gazzetta Ufficiale 9 agosto 2012, n. 185. [Preambolo] www.lex24.ilsole24ore.com Ministero dell'economia e delle Finanze Decreto ministeriale 26 luglio 2012 Gazzetta Ufficiale 9 agosto 2012, n. 185 Individuazione delle modalità di inserimento negli atti catastali

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 7 marzo 2016

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 7 marzo 2016 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 7 marzo 2016 Attribuzione del titolo di vice Ministro al Sottosegretario di Stato presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, sen. Riccardo NENCINI,

Dettagli

19 gennaio In attesa di registrazione alla Corte dei Conti IL MINISTRO

19 gennaio In attesa di registrazione alla Corte dei Conti IL MINISTRO Decreto 19 gennaio 2016 - Misure necessarie al coordinamento informativo ed operativo tra la Direzione generale per i sistemi informativi automatizzati del Dipartimento dell'organizzazione giudiziaria,

Dettagli

D.L. 23 ottobre 1996, n. 543 (1).

D.L. 23 ottobre 1996, n. 543 (1). Pagina 1 di 5 D.L. 23 ottobre 1996, n. 543 (1). Disposizioni urgenti in materia di ordinamento della Corte dei conti (1/circ). IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione;

Dettagli

Accesso anticipato al pensionamento per gli addetti alle lavorazioni particolarmente faticose e pesanti.

Accesso anticipato al pensionamento per gli addetti alle lavorazioni particolarmente faticose e pesanti. MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DECRETO 20 settembre 2011 Accesso anticipato al pensionamento per gli addetti alle lavorazioni particolarmente faticose e pesanti. IL MINISTRO DEL LAVORO

Dettagli

Servizio di documentazione tributaria

Servizio di documentazione tributaria Agenzia del Territorio Provvedimento del 22/03/2005 Servizio di documentazione tributaria Titolo del provvedimento: Attivazione del servizio di trasmissione telematica del modello unico informatico catastale

Dettagli

MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI ACCORDO

MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI ACCORDO MINISTERO DELLE COMUNICAZIONI ACCORDO 30 giugno 2004 Collaborazione fra il Ministero delle comunicazioni e l'autorita' per le garanzie nelle comunicazioni, relativamente allo svolgimento di attivita' di

Dettagli

Gazzetta Ufficiale 31 maggio 2010, n Aggiornamento del catasto

Gazzetta Ufficiale 31 maggio 2010, n Aggiornamento del catasto Decreto legge 31 maggio 2010, n. 78 Gazzetta Ufficiale 31 maggio 2010, n. 125 Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica. Convertito in legge, con modifiche,

Dettagli

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO 24 ottobre 2014. Procedure e schemi-tipo per la redazione e la pubblicazione del programma triennale, dei suoi aggiornamenti annuali e dell elenco

Dettagli

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Pagina 1 di 5 MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO 2 dicembre 2016 Definizione degli indirizzi generali di pubblicazione degli avvisi e dei bandi di gara, di cui agli articoli 70, 71

Dettagli

Il Presidente del Consiglio dei Ministri

Il Presidente del Consiglio dei Ministri VISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante disciplina dell'attività di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri; VISTO l articolo 8, del decreto-legge 23 ottobre 1996, n. 543,

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA VISTO l articolo 87, quinto comma, della Costituzione; VISTA la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante disciplina dell'attività di Governo e ordinamento della Presidenza del

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 38 DEL 22 SETTEMBRE 2008

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 38 DEL 22 SETTEMBRE 2008 REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 6 agosto 2008 - Deliberazione N. 1344 - Area Generale di Coordinamento N. 15 - Lavori Pubblici, Opere Pubbliche, Attuazione, Espropriazione Proposta di

Dettagli

Decreto Ministeriale del 12 marzo 2010 (1)

Decreto Ministeriale del 12 marzo 2010 (1) Decreto Ministeriale del 12 marzo 2010 (1) Utilizzo dei modelli F24 ordinario e F24 EP per il versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali e dei premi assicurativi. (2) (1) Pubblicato nella

Dettagli

Ministero dell Economia e delle Finanze

Ministero dell Economia e delle Finanze Prot. 7749 Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 117 del 21/5/2010 Ministero dell Economia e delle Finanze DIPARTIMENTO DELLE FINANZE. IL DIRETTORE GENERALE DELLE FINANZE DI CONCERTO CON IL CAPO DEL DIPARTIMENTO

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 8 gennaio 2015

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 8 gennaio 2015 DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 8 gennaio 2015 Trasferimento di funzioni in materia di tenuta degli Albi provinciali degli autotrasportatori dalle province agli uffici periferici del

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE

IL CONSIGLIO COMUNALE 2 Proposta dell Ufficio UFFICIO TECNICO PUNTO N. 4 Visto il D. Lgs 267/2000 che prevede per i Comuni, tra l altro, la definizione di nuovi modelli organizzativi per l erogazione dei servizi ai cittadini

Dettagli

AGENZIA DEL TERRITORIO

AGENZIA DEL TERRITORIO AGENZIA DEL TERRITORIO DECRETO 6 Settembre 2005 Approvazione della convenzione speciale per la disciplina delle modalita' operative di sportello catastale decentrato, ai sensi dell'articolo 11 del decreto

Dettagli

Delibera della Giunta Regionale n. 421 del 12/07/2017

Delibera della Giunta Regionale n. 421 del 12/07/2017 Delibera della Giunta Regionale n. 421 del 12/07/2017 Dipartimento 60 - Uffici speciali Direzione Generale 9 - Ufficio dei sistemi territoriali e della sicurezza integrata Oggetto dell'atto: APPROVAZIONE

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Decreto del Presidente della Repubblica 10 agosto 2000, n.368, Regolamento recante norme per la individuazione dei posti di funzione di livello dirigenziale del Ministero degli affari esteri non attribuibili

Dettagli

Riorganizzazione del Ministero per i beni e le attività culturali, ai sensi dell'articolo 1, della legge 6 luglio 2002, n. 137"

Riorganizzazione del Ministero per i beni e le attività culturali, ai sensi dell'articolo 1, della legge 6 luglio 2002, n. 137 Decreto Legislativo 8 gennaio 2004, n. 3 Riorganizzazione del Ministero per i beni e le attività culturali, ai sensi dell'articolo 1, della legge 6 luglio 2002, n. 137" ( pubblicato nella Gazzetta Ufficiale

Dettagli

Ministero dell Economia e delle Finanze

Ministero dell Economia e delle Finanze Ministero dell Economia e delle Finanze IL VICE MINISTRO ON. PROF. VINCENZO VISCO VISTO l articolo 21 del testo unico delle disposizioni legislative concernenti le imposte sulla produzione e sui consumi

Dettagli

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 11 dicembre 2013, n. 141 Regolamento recante norme per la dematerializzazione delle quietanze di versamento alla Tesoreria statale. (13G00185) (GU n.295

Dettagli

Disposizioni in materia di federalismo Fiscale Municipale. Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 23 marzo 2011, n. 67.

Disposizioni in materia di federalismo Fiscale Municipale. Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 23 marzo 2011, n. 67. D. Lgs. 14-3-2011 n. 23 Disposizioni in materia di federalismo Fiscale Municipale. Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 23 marzo 2011, n. 67. Art. 7 Federalismo fiscale municipale 1. In attuazione della

Dettagli

Individuazione dei beni e delle risorse degli uffici metrici provinciali da trasferire alle camere di commercio.

Individuazione dei beni e delle risorse degli uffici metrici provinciali da trasferire alle camere di commercio. D.P.C.M. 6 luglio 1999 (G.U. 6 dicembre 1999, n. 286) Individuazione dei beni e delle risorse degli uffici metrici provinciali da trasferire alle camere di commercio. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Dettagli

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO PER LE RIFORME ISTITUZIONALI

PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO PER LE RIFORME ISTITUZIONALI PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO PER LE RIFORME ISTITUZIONALI DECRETO 21 settembre 2015 Organizzazione del Dipartimento per le riforme istituzionali della Presidenza del Consiglio dei

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 29 dicembre 2007 Autorizzazione alla stabilizzazione del personale non dirigenziale in servizio a tempo

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 29 dicembre 2007 Autorizzazione alla stabilizzazione del personale non dirigenziale in servizio a tempo DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 29 dicembre 2007 Autorizzazione alla stabilizzazione del personale non dirigenziale in servizio a tempo determinato, a norma dell'articolo 1, comma 519, della legge

Dettagli

MINISTERO DELLA DIFESA

MINISTERO DELLA DIFESA MINISTERO DELLA DIFESA DECRETO 29 luglio 2016 Provvidenze in favore dei grandi invalidi, per l'anno 2016. (16A06889) (G.U. n. 225 del 26-9-2016) IL MINISTRO DELLA DIFESA di concerto con IL MINISTRO DELL'ECONOMIA

Dettagli

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 20 febbraio 2014, n. 57 Regolamento concernente l'individuazione delle modalita' in base alle quali si tiene conto del rating di legalita' attribuito alle

Dettagli

AGENZIA DEL TERRITORIO

AGENZIA DEL TERRITORIO AGENZIA DEL TERRITORIO Provvedimento 9 febbraio 2007 Definizione delle modalità tecniche e operative per l accertamento in catasto dei fabbricati non dichiarati e di quelli che hanno perso i requisiti

Dettagli

Provvedimento del 25 luglio Agenzia delle Entrate

Provvedimento del 25 luglio Agenzia delle Entrate Provvedimento del 25 luglio 2005 - Agenzia delle Entrate Attuazione dell'art. 9 del decreto legislativo 18 aprile 2005, n. 84, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 118 del 23 maggio

Dettagli

Pagina 1 di 5 MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

Pagina 1 di 5 MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE Pagina 1 di 5 DECRETO 5 aprile 2006 MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE Approvazione di quattro studi di settore in evoluzione relativi ad attivita' professionali. IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE

Dettagli