Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Transcript

1 Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N : rimborsi e controlli preventivi Categoria: Dichiarativi Sottocategoria: Modello Unico A cura di Pasquale Pirone Con il comma 949 della Legge n. 208/2015 (Legge di Stabilità 2016) sono stabilite regole precise in merito ai controlli preventivi al rimborso del credito che scaturisce dal Modello 730/2016. In particolare, il preliminare controllo ai rimborsi scatta a seconda delle modalità con cui il contribuente decide di presentare il proprio modello e dall eventuali modifiche apportate rispetto al precompilato. L eventuale controllo preventivo al rimborso farà slittare i tempi per il rimborso e ne cambierà anche le modalità (non più in busta paga o sul cedolino di pensione, bensì il rimborso sarà erogato direttamente dall Agenzia delle Entrate con bonifico o vaglia della Banca d Italia). Premessa Il contribuente che decide di presentare il proprio Modello 730/2016 avvalendosi del modello precompilato reso disponibile dall Agenzia delle Entrate dal 15 aprile 2016, può avvalersi di tre modalità di presentazione: presentazione diretta; tramite sostituto d imposta (qualora il proprio datore di lavoro fornisce l attività di assistenza fiscale ai propri dipendenti); tramite CAF o intermediario abilitato. In tutte e tre le ipotesi, egli ha la possibilità di accettare il Modello 730 precompilato così come predisposto dalla stessa Amministrazione Finanziaria oppure di integrarlo e modificarlo. 1

2 Il fatto che l Agenzia delle Entrate renda disponibile il Modello 730 precompilato non significa che il contribuente abbia l obbligo di utilizzarlo. Infatti, questi può sempre decidere di presentare la propria dichiarazione dei redditi nelle modalità ordinarie (Modello 730 ordinario o Modello Unico). Il vantaggio fondamentale per il contribuente (oltre a quello riguardante l ulteriore semplificazione nella compilazione del modello) è legato ai controlli. Infatti, se il 730 precompilato è presentato (senza effettuare modifiche), direttamente oppure al sostituto d imposta, non saranno effettuati i controlli documentali sulle spese comunicate all Agenzia dai soggetti che erogano mutui fondiari e agrari, dalle imprese di assicurazione e dagli enti previdenziali (interessi passivi, premi assicurativi e contributi previdenziali). Se il 730 precompilato viene presentato, con o senza modifiche, al CAF o al professionista abilitato, i controlli documentali saranno effettuati nei confronti di questi ultimi. Si ricorda che, salvo proroghe, ad oggi il termine per la trasmissione del Modello 730 (sia precompilato sia ordinario) è fissato al 7 luglio (si parla, tuttavia, di una possibile proroga al 23 luglio). Vantaggio Modello 730 precompilato Modalità di presentazione Direttamente dal contribuente o tramite sostituto d imposta Tramite CAF o intermediario abilitato Modifiche/non modifiche Senza modifiche Con modifiche Senza modifiche Con modifiche Controllo Nessun controllo documentale. I controlli documentali possono riguardare, invece, i dati comunicati dai sostituti d imposta mediante la Certificazione Unica. Soggetto a controllo I controlli documentali saranno effettuali nei confronti del CAF o dell intermediario L Agenzia delle Entrate potrà comunque richiedere al contribuente la documentazione necessaria per 2

3 I controlli preventivi al rimborso verificare la sussistenza dei requisiti soggettivi che danno diritto alla detrazione/deduzione degli oneri indicati in dichiarazione. Ad esempio potrà essere controllata l effettiva destinazione dell immobile ad abitazione principale entro un anno dall acquisto, nel caso di detrazione degli interessi passivi sul mutuo ipotecario per l acquisto dell abitazione principale. Il contribuente, che presenta il 730 direttamente o per il tramite del sostituto d imposta con modifiche rispetto al precompilato potrebbe essere soggetto ai controlli preventivi dell Agenzia delle Entrate, prima che sia predisposto il rimborso, ma ciò solo nei casi previsti dal comma 949 lett. e Legge n. 208/2015 (Legge di Stabilità 2016). Comma 949 Legge n. 208/2015 "nel caso di presentazione della dichiarazione direttamente ovvero tramite il sostituto d imposta che presta l assistenza fiscale, con modifiche rispetto alla dichiarazione precompilata che incidono sulla determinazione del reddito o dell imposta e che presentano elementi di incoerenza rispetto ai criteri pubblicati con Provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate ovvero determinano un rimborso d importo superiore a euro, l Agenzia delle Entrate può effettuare controlli preventivi, in via automatizzata o mediante verifica della documentazione giustificativa, entro quattro mesi dal termine previsto per la trasmissione della dichiarazione, ovvero dalla data della trasmissione, se questa è successiva a detto termine". 3

4 Dunque, ad esempio con riferimento al Modello 730/2016, nel caso in cui il contribuente decida di presentare direttamente oppure tramite il sostituto d imposta, il proprio modello con modifiche rispetto a quello precompilato e dal modello stesso scaturisce un credito a rimborso superiore a euro, l Agenzia delle Entrate può effettuare (prima di erogare il rimborso) controlli preventivi, in via automatizzata o mediante verifica della documentazione giustificativa, entro 4 mesi dal 7 luglio e quindi entro novembre (oppure entro quattro mesi dalla data della trasmissione del modello 730, se successiva). I controlli preventivi non vengono, invece, effettuati se il Modello 730 è stato presentato tramite un Caf o un professionista abilitato, tenuto all apposizione del visto di conformità, oppure se il 730 precompilato è stato presentato senza modifiche, direttamente dal contribuente o tramite il sostituto d imposta. Controlli preventivi al rimborso da Modello 730 Modalità di presentazione Direttamente dal contribuente o tramite sostituto d imposta Tramite CAF o intermediario abilitato che appongono il visto di conformità Modifiche/non modifiche 730 precompilato accettato e non modificato Modello 730 presentato con modifiche rispetto al precompilato Senza modifiche Con modifiche Controllo Nessun controllo preventivo Se le modifiche incidono sulla determinazione del reddito o dell imposta e che presentano elementi di incoerenza rispetto ai criteri che saranno definiti con Provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate ovvero determinano un rimborso d importo superiore a euro, l Agenzia delle Entrate può effettuare controlli preventivi Nessun controllo preventivo 4

5 I nuovi termini per il rimborso È utile sottolineare che le regole si riferiscono al singolo contribuente e non al modello dichiarativo. Ciò sta significando, che se ad esempio marito e moglie presentano (direttamente) un Modello 730 congiunto (modificando il precompilato) in cui per il marito scaturisce un rimborso di euro e per la moglie un rimborso di euro i controlli preventivi saranno eseguiti per entrambi i coniugi. Così, come ad esempio sempre in caso di 730 congiunto, se per la moglie scaturisce un rimborso di euro e per il marito di 2.000, nessuno dei due sarà soggetto a controllo preventivo per il rispettivo rimborso. Oppure ancora nel caso di 730 congiunto con rimborso per la moglie di e di per il marito, solo quest ultimo sarà soggetto al controllo preventivo per il rimborso. Come si sa uno dei principali vantaggi legati alla presentazione del Modello 730, a differenza del Modello Unico, è che il contribuente ottiene il rimborso dell imposta direttamente nella busta paga o nella rata di pensione, a partire dal mese di luglio (per i pensionati a partire dal mese di agosto o di settembre). Ovviamente, in conseguenza di quanto stabilito dal comma 949 lett. e) della Legge di Stabilità 2016, riguardo i controlli preventivi al rimborso da parte dell Agenzia delle Entrate, slitteranno anche i termini in cui il rimborso verrà erogato, i quali non saranno più luglio (per il dipendente) e agosto o settembre (per il pensionato). In particolare le istruzioni Ministeriali al modello indicano che il rimborso spettante al termine delle operazioni di controllo preventivo è erogato dall Agenzia delle Entrate entro il sesto mese successivo al 7 luglio (oppure entro il sesto mese successivo alla data della trasmissione del Modello 730, se questa è successiva alla scadenza del 7 luglio). Il rimborso non avverrà più in busta paga o sulla rata di pensione bensì sarà erogato direttamente dall Amministrazione Finanziaria ovvero: se il contribuente ha fornito all Agenzia delle Entrate le coordinate del suo conto corrente bancario o postale (codice IBAN), il rimborso viene accreditato su quel conto; se il contribuente non ha fornito l IBAN, il rimborso è erogato con metodi diversi a seconda della somma da riscuotere (per importi inferiori a euro, comprensivi d interessi, il contribuente riceve un invito a presentarsi in un qualsiasi ufficio postale dove potrà riscuotere il rimborso in contanti; mentre per importi pari o superiori a euro il rimborso viene eseguito con l emissione di un vaglia della Banca d Italia. 5

6 Rimborso in seguito a controllo preventivo È disposto direttamente dall Agenzia delle Entrate entro il sesto mese successivo al 7 luglio (oppure entro il sesto mese successivo alla data della trasmissione del Modello 730, se questa è successiva alla scadenza del 7 luglio). Si consideri il caso di marito e moglie che presentano un 730 congiunto e che lo presentano direttamente apportando modifiche al precompilato e che dallo stesso scaturisca un rimborso per la moglie di euro (le modifiche non fanno scattare i controlli preventivi) e di euro per il marito. In tal caso solo, quest ultimo sarà soggetto al controllo preventivo per il rimborso. Supponendo che nel modello sia stato indicato come dichiarante il marito, questi nella busta paga di luglio si ritroverà il solo rimborso di euro riferito alla moglie mentre il suo rimborso di euro sarà erogato successivamente direttamente dall Agenzia delle Entrate dopo i relativi controlli. Riproduzione riservata - 6