SEMINARIO. ACTIVE AGEING E SORVEGLIANZA SANITARIA NELLE AZIENDE DEL SETTORE DI IGIENE AMBIENTALE Arezzo 26 novembre 2014

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1 SEMINARIO ACTIVE AGEING E SORVEGLIANZA SANITARIA NELLE AZIENDE DEL SETTORE DI IGIENE AMBIENTALE Arezzo 26 novembre 2014 PROTOCOLLO SANITARIO LAVORATORI OVER 55 Riccardo Salano e Sergio Rossi, Medici Competenti AMIU Genova

2 Distribuzione popolazione aziendale Al 5/11/2014, popolazione complessiva di 1498 lavoratori, a prevalenza maschile (81,3%). Età media 50 e 48 anni, rispettivamente per maschi e femmine, con anzianità più elevata per gli impiegati.

3 Età media della popolazione aziendale Età media impiegati (anni 2013 e 2014) Età media personale operaio (anni 2013 e 2014)

4 Incremento dell età media della popolazione aziendale (maschi e femmine anni ) 24% (29%) 31% (33%) 29% (27%) 16% (11%)

5 La senescenza non è un pendio che ciascuno discende alla stessa velocità. E una rampa di scale irregolare da cui alcuni ruzzolano più velocemente di altri." Howell, citato da Simone de Beauvoir

6 ORGANIZZAZIONE DELLA SORVEGLIANZA SANITARIA Il lavoro in team L importanza del sopralluogo L informazione e la formazione La sorveglianza sanitaria Considerare la variabile legata al sesso femminile in relazione al rischio professionale specifico Valutare la suscettibilità individuale e l esperienza del soggetto (durata del contratto di lavoro) Dare valore alle visite straordinarie Protocollo di sorveglianza sanitaria mirata all età

7 GLI ATTORI : CHI FA CHE COSA 1 DIRIGENTE 1 RESPONSABILE 4 IMPIEGATI GESTIONE PERSONALE SICUREZZA 1 RSPP 3 ADDETTI SPP LAVORATORI SALUTE TERRITORIALE OPERATIVO 6 RLS 2 MEDICI COMPETENTI 2 INFERMIERI PROFESSIONALI RESPONSABILI TERRITORIALI E /O REPARTO

8 RISCHI PROFESSIONALI PREVALENTI PER IL LAVORO SUL TERRITORIO 100% Biologico 80% Biomeccanico (movimentazione carichi, movimenti ripetitivi, posture incongrue) 60% Esposizione a inquinanti da traffico veicolare 20% Lavoro notturno 80% Operatori soggetti a divieto di consumo di alcolici 20% Operatori soggetti a controlli urinari psicotrope

9 LE MANSIONI OPERATIVE E I RISCHI PROFESSIONALI PREVALENTI ADEC 45% polveri miste e pollini irritanti respiratori da traffico veicolare Biologico Sovraccarico biomeccanico e movimentazione manuale di carichi Alcool Lavoro notturno Irritanti cutanei AUTISTI 15% Biologico Vibrazioni corpo intero (ruspisti) Postura incongrua fissa e prolungata Alcool Psicotrope Lavoro notturno Stress

10 LE MANSIONI OPERATIVE E I RISCHI PROFESSIONALI PREVALENTI OPERATORI DISCARICHE 2,5% Termico Rumore Polveri miste e pollini Irritanti respiratori da traffico veicolare Biologico Vibrazioni corpo intero Alcool Psicotrope OPERATORI AREA RACCOLTA DIFFERENZIATA 2% Polveri miste e pollini Irritanti respiratori Biologico Movimentazione gravi Alcool Psicotrope Stress

11 LE MANSIONI OPERATIVE E I RISCHI PROFESSIONALI PREVALENTI 10,5% ADDETTI PULIZIA CADITOIE LAVAGGISTI ADDETTI ISOLE ECOLOGICHE ADDETTI OFFICINE MECCANICHE ADDETTI MANUTENZIONE GENERALE MAGAZZINIERI GRUISTI INFERMIERI PROFESSIONALI Polveri miste Irritanti respiratori da traffico veicolare Biologico Vibrazioni mano-braccio Movimentazione gravi Postura incongrua fissa e prolungata Alcool Psicotrope Lavoro notturno Lavoro in quota Irritanti cutanei Videoterminale ADDETTI LABORATORIO CHIMICO

12 VISITE MEDICHE Visite preventive (contratti trimestrali) Visite periodiche (18 mesi) Accertamenti assenza assunzione psicotrope Visite mediche straordinarie Rif. anno 2013 n. 150 media /anno n. 900 media /anno circa 370 /anno n. 453 /anno STR. RICHIESTA SCADENZA 60 gg MAL/INF 271

13 LA STRUTTURA SANITARIA La recente nuova organizzazione logistica del servizio sanitario (infermeria unica e presenza contemporanea degli infermieri) ha consentito di sviluppare un protocollo sanitario più aderente ai rischi professionali specifici Archivio Locali infermeria

14 Patologie croniche osteoarticolari Traumi e fratture pregresse Patologie metaboliche (diabete) Ipertensione arteriosa Cardiopatie Ictus Patologie tumorali Protocollo di sorveglianza sanitaria mirata all età

15 Misure adottate Questionario ACTIVE AGEING, da somministrare ai lavoratori di età > 55 anni. Risponde alla richiesta aziendale di porre particolare attenzione alle fasce di lavoratori più anziani, in considerazione dell aumento medio dell età e della maggior durata della vita lavorativa.

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18 Risultati su un primo campione di 196 lavoratori Impiegati Operai

19 ALCOL > 1 L/die 0 > 1/2 L/die U/die 55 salt/astemio > 1 L/die > 1/2 L/die 1-2 U/die salt/astemio FUMO >20 sigarette sigarette 23 <10 sigarette 20 ex-non fumatore >20 sigarette sigarette <10 sigarette ex-non fumatore

20 SPORT no 66 durante il lavoro 13 almeno 1/settim 68 spesso no durante il lavoro almeno 1/settim spesso DIABETE si 13 penso di no 7 in famiglia 12 no si penso di no in famiglia no

21 DISILIPIDEMIA si 52 in famiglia 10 penso di no 8 no si in famiglia penso di no no FINALITA : Il punto di forza del questionario, somministrato dal medico, è poter rilevare le azioni di miglioramento possibili, suggerendo al paziente le modalità più semplici per raggiungerle, quali disincentivare l abitudine al fumo, promuovere l attività fisica regolare (camminate di 40 a gg alterni) e un alimentazione adeguata. Nei casi necessari inviare il soggetto al medico curante per ulteriori informazioni e provvedimenti terapeutici

22 Predisposta una matrice excell dedicata al BMI CALCOLO BMI 100 Peso in Kg 1,8 Altezza in metri 30,9 Obesità 1 BMI Classe di peso < 18,5 Sottopeso 18,5-24,9 Normopeso 25,0-29,9 Sovrappeso 30,0-34,9 Obesità 1 35,0-39,9 Obesità 2 > 39,9 Obesità 3 Il lavoratore, durante il colloquio con l infermiere, è invitato a calcolare il proprio Body Max Index, digitando peso e altezza sulla matrice del PC La visione diretta del risultato è spesso una sorpresa (negativa) per il lavoratore, che tende generalmente a sottostimare il peso raggiunto FINALITA : convincere il paziente della necessità di un calo ponderale, attuabile con una più corretta alimentazione e abitudini di vita più sane

23 INFORMAZIONE VISIVA Sfruttare il tempo d attesa prima dell effettuazione dei controlli sanitari, con la proiezione a rotazione di filmati dedicati alla prevenzione (rischio cardiovascolare, infarto del miocardio, diabete, consumo di alcol sue interferenze psicofisiche, le nuove sostanze psicotrope, prevenzione tumori ecc., facilmente reperibili in rete)

24 PROSPETTIVE PER IL Verificare i risultati e gestire i punti di forza e di debolezza del progetto Verificare la reperibilità di risorse per ampliare il range degli esami di laboratorio (limitato oggi al solo personale operaio) agli impiegati, e implementarlo con profilo lipidico, sideremico (sesso femminile), PSA (sesso maschile) e funzionalità tiroidea

25 Grazie per l attenzione

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