Vademecum Monitoraggio Finanziario CBI

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1 Vademecum Monitoraggio Finanziario CBI

2 Descrizione e perimetro di competenza Servizio Soluzione individuata dal Consorzio CBI (in sinergia con ABI) ed in collaborazione con il Ministero dell Interno al fine di consentire il corretto monitoraggio dei flussi finanziari relativi alla realizzazione delle infrastrutture strategiche ed insediamenti produttivi. MONITORAGGIO FINANZIARIO CBI L art. 36 del decreto legge 24 giugno 2014, n. 90 ha disposto che il controllo dei flussi finanziari relativi alla realizzazione di infrastrutture strategiche ed insediamenti produttivi venga attuato secondo le modalità e le procedure, individuate dalla deliberazione 5 maggio 2011, n. 45 del Comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE). Il provvedimento normativo rende obbligatorio, per tutti i pagamenti connessi alla realizzazione di grandi opere, l utilizzo di conti correnti dedicati e bonifici online conformi agli standard europei SEPA che riportano un apposito codice (CUP) in grado di identificare l opera a cui il pagamento si riferisce; il tutto, ai fini dell eventuale immediata segnalazione di anomalie presenti nei flussi finanziari. Perimetro di competenza CONTI CORRENTI OGGETTO DI MONITORAGGIO Servizio disponibile per le sole aziende titolari di conti correnti BancoPosta sui quali sia stato attivato il servizio BPIOL profilo Multibanca o che abbiano attivato il servizio CBI di Banca Passiva. Per i clienti titolari di BPIOL con profili Monobanca o Informativo è necessario richiedere la variazione del profilo aderendo al Multibanca oppure sottoscrivendo il servizio di Banca passiva 2 2

3 Processo di attivazione Come richiedere il Servizio L azienda, recandosi all Ufficio Postale o rivolgendosi al proprio referente commerciale, effettua la richiesta di attivazione del servizio sottoscrivendo l apposita lettera di adesione al servizio di Monitoraggio Finanziario CBI all interno della quale: Richiede la duplicazione delle rendicontazioni dei saldi e movimenti del/i rapporto/i oggetto di monitoraggio; Indica i riferimenti del Soggetto Monitorante (DIPE). A valle dell attivazione del servizio, il cliente riceverà una lettera di conferma dell avvenuta attivazione dello stesso. DIPE Denominazione Codice SIA CUC PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI - DIPARTIMENTO PER LA PROGRAMMAZIONE E IL COORDINAMENTO DELLA POLITICA ECONOMICA 326H U 3

4 Utilizzo del servizio: Data Entry Profilo Multibanca Data Entry La piattaforma BPIOL, all interno della funzionalità SEPA Credit Transfer XML, per i soli conti correnti soggetti a monitoraggio indicati nella lettera di richiesta del Servizio, proporrà la sezione «Monitoraggio Finanziario» all interno della quale sarà possibile inserire le informazioni necessarie all utilizzo del Servizio, ovvero: il codice CUP (Codice Unico di Progetto) la causale specifica del bonifico, consultabile sul sito l IBAN di addebito (preimpostato in automatico dal sistema) Qualora siano state indicate le informazioni sopra riportate, sarà obbligatorio compilare anche la sezione Richiesta Esito al beneficiario, inserendo il Codice Univoco CBI (CUC) del Soggetto Monitorante ( U). Viceversa, nel caso di valorizzazione dell Esito al beneficiario con il CUC del Soggetto Monitorante, sarà obbligatorio inserire le informazioni inerenti al «Monitoraggio Finanziario». 4

5 Utilizzo del servizio: Import File e Banca Passiva Profilo Multibanca Import File L azienda mittente delle disposizioni di pagamento oggetto di monitoraggio, in fase di creazione del flusso Bonifici XML SEPA (SCT) a valere su un conto oggetto di monitoraggio, dovrà valorizzare la prima occorrenza delle informazioni di riconciliazione non strutturate, tag <Ustrd>, anteponendo la stringa chiave //MIP/, inserendo poi le informazioni necessarie al monitoraggio, ossia: il codice CUP (Codice Unico di Progetto ) la causale specifica del bonifico, consultabile sul sito l IBAN di addebito Creando in tal modo la stringa //MIP/valore CUP/CAUSALE SPECIFICA/IBAN addebito Come per il Data Entry, se presenti nel tag <Ustrd> le informazioni inerenti al Monitoraggio finanziario, il cliente dovrà obbligatoriamente richiedere l esito verso il beneficiario (campo PmtInf/CdtTrfTxInf/SrvInf valorizzato con ESBEN), inserendo il codice CUC del Soggetto Monitorante ( U) quale «destinatario esito creditore» nel sottocampo Id del campo PmtInf/CdtTrfTxInf/DestCdtrRsp/Id/OrgId/ Banca Passiva Le indicazioni fornite per lo scenario Import file sono da ritenersi valide anche per le distinte provenienti dal canale CBI Banca Passiva, che il cliente ha predisposto ed inoltrato tramite la propria Banca Proponente. 5