IL SOPRALLUOGO E IL REPERTAMENTO Parte terza
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- Leonora Romeo
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1 IL SOPRALLUOGO E IL REPERTAMENTO Parte terza
2 Il sopralluogo ed il repertamento sulla scena del crimine: Quello che si deve evitare:
3 Cosa si cerca di fare: Fissazione dello stato dei luoghi Ricerca Conservazione Acquisizione ed analisi di tracce e oggetti pertinenti al reato
4 Cosa si cerca di fare:
5 NUOVE METODOLOGIE DI INTERVENTO SUL LUOGO DEL REATO
6 Il repertamento: dotazioni di intervento per la protezione individuale e la preservazione dei reperti/tracce Dispositivi di protezione individuale Buste monouso ALTA SICUREZZA Buste sterili per tracce biologiche Strumentazioni varie Contenitori in plastica sterili
7 Il repertamento: i dispositivi ottici (le lampade) Strumento che consente, con tecnologia all U.V., di analizzare tracce biologiche ed impronte digitali latenti sulla scena del crimine, sia trattate che non con reagenti chimici. SceneScope RUVIS (Reflected Ultra-Violet Imaging System)
8 Il repertamento: test presuntivi/confermativi TEST NEGATIVO TEST PRESUNTIVO PER IL SANGUE: COMBUR TEST TEST POSITIVO TEST POSITIVO (sangue umano) TEST CONFERMATIVO PER IL SANGUE: HEXAGON OBTI (Occult Blood Test Immunological) TEST NEGATIVO (sangue NON umano o assenza di sangue)
9 Il repertamento: test presuntivi/confermativi TEST CONFERMATIVO PER LA SALIVA Test per la rilevazione della a- amilasi umana: il test immunocromatografico a flusso orizzontale RSID TM -SALIVA TEST CONFERMATIVO PER IL LIQUIDO SEMINALE Test per la rilevazione del PSA umano: il test immunocromatografico a flusso orizzontale PSA-Check 1 TEST POSITIVO TEST NEGATIVO
10 LA RICERCA DI TRACCE PAPILLARI SULLA SCENA DEL CRIMINE: SceneScope - RUVIS Lo stesso viene utilizzato per superfici mai sottoposte ad alcun trattamento sia su superfici già sottoposte al trattamento con il cianoacrilato, per la ricerca delle impronte: sia sulla scena del crimine; sia in laboratorio. Lo SceneScope è un intensificatore di luce, il cui funzionamento si basa sulla tecnica della riflessione della luce ultravioletta.
11 Esso è composto da: un intensificatore di luce UV, con un obiettivo da 105 mm con lenti al quarzo; un sistema ottico per la visione diretta; un sistema di aggancio per trasferire l immagine su apparati eventualmente in dotazione (videocamera, monitor, macchina fotografica, ecc.); di una o più lampade, di diversa potenza, in grado di emettere la luce ultravioletta a 254 nm.
12 Mini-CrimeScope 400 Il Mini-CrimeScope 400 è una sorgente di luce a diverse lunghezze d onda (365nm, 390nm, 415nm, 445nm, 455nm, 475nm, CSS, 495nm, 515nm, 535nm, 555nm, SP575nm, 575nm, 600nm, 630nm, White), da utilizzare sia sulla scena del crimine sia in laboratorio per la ricerca di: impronte digitali, sia su superfici porose e non; impronte da calzatura; fluidi biologici; fibre; capelli; vernici; etc..
13 L analisi e le ricostruzione della scena del crimine: le videoriprese sferoscopiche Spheron VR - Videoripresa della scena del crimine in tre dimensioni finalizzata all effettuazione di misurazioni planimetriche ed alla ricostruzione virtuale della scena del crimine
14
15 LA RICERCA DI TRACCE SULLA SCENA DEL CRIMINE: IL TEST DEL LUMINOL
16 IL TEST DEL LUMINOL
17 IL TEST DEL LUMINOL
18 IL TEST DEL LUMINOL
19 DA FARE isolare e recintare la scena (distinguendo le 2 aree:quella forense e quella di polizia); valutare la scena -rinforzi; evitare ogni giudizio preliminare; annotare qualsiasi elemento(ora degli orologi, porte aperte/chiuse, odori, apparati in funzione); individuare sistematicamente e preservare le tracce; fotografare sempre prima della raccolta; scegliere i confezionamenti adatti al repertamento; sequestrare dopo il repertamento; prelevare laddove possibile i campioni di riferimento; limitare le fonti di contaminazione.
20 DA NON FARE permettere l accesso a chiunque; procedere all immediata ricerca e raccolta indiscriminata delle prove; nella raccolta procedere senza le adeguate protezioni (guanti, mascherine, calzari, ecc.) manipolare i reperti prima e dopo la raccolta; toccare le cose e tentare di risistemarle; usare telefono del posto; usare lavabi e toilette; fumare e abbandonare oggetti estranei alla scena; impiegare materiale non pulito per il repertamento (utensili contaminati, sacchetti sporchi, ecc.); repertare e trasportare insieme i campioni ed i materiali di riferimento.
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