PER SCRIVERE... IL RACCONTO IN... 5 PASSI!

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PER SCRIVERE... IL RACCONTO IN... 5 PASSI!"

Transcript

1 PER SCRIVERE... IL RACCONTO IN... 5 PASSI! Scrivere un bel racconto non è facile: la scrittura è un mestiere che bisogna imparare, che ha delle regole. Ma quanta soddisfazione riempire una pagina bianca con personaggi, avventure, magie... Sembra strano che per scrivere un racconto serva tanta fantasia e, insieme, una buona dose di rigore e metodo. Passare dalle idee, dall inventiva, alla parola scritta: ecco la cosa più difficile! Voi bambini avete un talento naturale per le storie, viaggiate veloci con l immaginazione e sapete vedere il modo con occhi speciali, pieni di curiosità: tu possiedi quindi già molto di quello che serve per diventare scrittori di talento! Hai solo bisogno di una guida che ti aiuti passo passo a trasformare le tue idee in un racconto ben scritto che anche gli altri possano leggere, capire e apprezzare. Molto utili sono i modelli offerti dai grandi scrittori di ogni tempo: i loro racconti sono esempi da imitare. WikiLibro, con la Biblioteca dei classici, ti fa conoscere pagine tra le più belle della letteratura per ragazzi, con l intento di fare 1

2 maturare in te il gusto per la lettura e farti diventare un lettore appassionato ed esperto. Lasciati ispirare! Devi sapere, infatti, che i grandi scrittori sono prima di tutto grandi lettori! Non farti scappare ogni occasione di leggere storie, racconti, fatti, cronache. Allora, mettiti al lavoro e diventa uno... SCRITTORE ESPERTO! 2

3 PRIMO PASSO: ripassare le caratteristiche del racconto Per scrivere un racconto hai a disposizione due mappe sul tuo libro di letture: la Mappa per leggere... e la Mappa per scrivere...: tienile davanti a te mentre scrivi. La MAPPA PER LEGGERE... IL RACCONTO ti mostra quali sono gli ingredienti, cioè gli elementi che non possono mancare in un racconto, e ti ricorda le caratteristiche che questi elementi devono avere, nello specifico, in un racconto. Per esempio, in un racconto devono agire dei personaggi che avranno un ruolo diverso a seconda che siano più o meno importanti, e si distingue il protagonista, cioè il personaggio più importante di tutti; accadono dei fatti che devono essere organizzati in sequenze secondo una successione temporale, cioè seguendo l ordine in cui si verificano gli eventi; il racconto, inoltre, è ambientato in uno o più luoghi, che possono essere esterni o interni. In un racconto, i personaggi, i luoghi e anche il tempo possono essere verosimili e oppure fantastici. 3

4 La MAPPA PER SCRIVERE... IL RACCONTO ti guida nella scelta degli ingredienti, ti dà cioè dei suggerimenti sul tipo di personaggi che caratterizzano il racconto, sui luoghi più adatti, ecc., anche attraverso disegni e foto particolarmente significative. Lasciati guidare dalle suggestioni delle immagini per richiamare nella tua mente altri fatti e personaggi da racconto : il materiale su cui lavorare diventerà ricco e vario! Quando scrivi, devi anche aver chiaro lo scopo che ti prefiggi: vuoi divertire, far commuovere oppure mettere paura? Vuoi trasmettere un idea, un insegnamento? Quale? Aver chiaro lo scopo del tuo racconto ti aiuta a scegliere i personaggi e i luoghi più adatti, a definire le loro caratteristiche, a decidere quale genere di fatti accadono. 4

5 SECONDO PASSO: definire nei dettagli gli elementi del racconto Ora puoi cominciare a definire nei particolari gli elementi che hai scelto per il tuo racconto. Non devi ancora stendere il racconto, ma solo scrivere, come fossero appunti, quali caratteristiche hanno i personaggi, i luoghi, ecc. Segui lo schema guidato: ti aiuterà a fare questo lavoro. È fondamentale consultare spesso il dizionario, anche quello dei sinonimi, per rendere più ricche e varie le descrizioni. Un consiglio: nel completare la tabella parti dalla cosa che ti è più chiara, che ti sembra centrale nel tuo racconto, quella che ti ha ispirato: per esempio un certo fatto o un determinato luogo. Il resto completalo dopo, ti risulterà più facile. 5

6 Chi è il protagonista? Come si chiama? Quanti anni ha? Dove vive? Che cosa gli piace fare? Che cosa non gli piace? Qual è una sua caratteristica, un suo pregio o difetto, un suo tic? Quali altri personaggi intervengono? Come si chiamano? Quanti anni hanno? Dove vivono? Qual è una loro caratteristica un loro pregio o difetto, un loro tic? 6

7 In quali luoghi si svolge la vicenda che vuoi narrare? Sono ambienti interni oppure esterni? Come sono?... Quali fatti accadono? 7

8 Quando accadono i fatti? Nel passato, nel presente o nel futuro? In quale giorno, periodo dell anno, stagione? Quanto durano? 8

9 TERZO PASSO: scrivere il racconto È arrivato il momento di scrivere il tuo racconto. Se hai seguito le prime due fasi non dovrebbe esserti difficile riempire la pagina bianca! Ricordati che un racconto deve avere un inizio, che introduce i fatti, uno svolgimento, che racconta quello che succede, una conclusione, che è il finale della storia. Ricordati anche che gli avvenimenti devono rispettare la successione temporale, cioè devono essere riferiti nell ordine in cui accadono: prima quello che avviene prima, poi quello che avviene dopo. Gli indicatori temporali ti possono aiutare: un pomeriggio d inverno, poi, quindi, un po dopo, allora Devi anche decidere se narrare i fatti in terza persona, come se ci fosse un narratore esterno (per esempio: Matilde quella mattina non si sentiva bene e chiese di tornare a casa. La mamma, però, non rispondeva al telefono ); oppure in prima persona da un personaggio della storia (in questo caso è Matilde a parlare: Quella mattina non mi sentivo proprio bene, quindi ho chiesto alla maestra di tornare a casa. Peccato che la mamma non rispondeva al 9

10 telefono ). L effetto è sicuramente diverso: i racconti in prima persona spesso risultano più coinvolgenti. 10

11 Inizio Che cosa fa il protagonista o un altro personaggio della storia? Con chi? Dove? Quando? Perché?... Svolgimento Quali altri personaggi intervengono nella vicenda? Che cosa fanno? Con chi? Dove? Quando? 11

12 Perché?... Conclusione Come finisce il racconto? 12

13 QUARTO PASSO: rileggi, correggi, integra Quando hai finito di scrivere il tuo testo, devi rileggerlo con attenzione e, se necessario, intervenire per: - correggere eventuali errori ortografici; - sostituire le parole che hai ripetuto più volte con dei sinonimi (consulta il dizionario) e verificare il significato di quelle di cui non sei sicuro; - riscrivere meglio le frasi che ti sembrano poco chiare o che vuoi abbellire; - aggiungere particolari alla descrizione dei personaggi e dei luoghi; - aggiungere dei fatti che possono arricchire e rendere più chiaro quello che succede ai personaggi; - eliminare dei fatti che non c entrano con quello che vuoi dire e che possono confondere le idee e non far capire il racconto; - spostare delle frasi o delle sequenze se ti accorgi di non aver rispettato la successione dei fatti. 13

14 QUINTO PASSO: dai un titolo al tuo racconto Ora puoi dare un titolo al tuo racconto! Questa operazione è molto importante e coinvolgente: il titolo racchiude il senso di tutto il tuo lavoro ed è il modo che hai per promuoverlo, per convincere gli altri a leggerlo. Con il titolo devi far capire al lettore di che cosa parla il racconto. Puoi quindi sintetizzare in poche parole l argomento oppure decidere di mettere in evidenza un aspetto particolare della storia, l elemento o il fatto che la rendono interessante. Puoi fare un titolo spiritoso, se il racconto è divertente, un titolo coinvolgente, se il racconto fa riflettere o è commovente: si tratta, in questo caso, di rispecchiare lo stile, il linguaggio che hai usato nel tuo testo. TITOLO... 14

15 Un passo in più... MISCHIARE I GENERI Come avrai avuto modo di sperimentare nelle tue letture, molti testi non si possono classificare in modo univoco come appartenenti a un solo genere testuale, ma sono compositi, cioè mischiano personaggi, situazioni, eventi, scopi, in una parola ingredienti, che appartengono a generi diversi. Puoi provare anche tu a mischiare e contaminare i generi per vedere l effetto che fa. Puoi mischiare per esempio: - personaggi realistici e personaggi fantastici; - fatti reali e fatti inverosimili; - atmosfere di paura e avvenimenti quotidiani; - descrizioni vere e immaginarie; -... Insomma con un po di allenamento puoi scatenare la fantasia e diventare uno scrittore esperto! BUON LAVORO! 15

LE REGOLE PER SCEGLIERE UN LIBRO DI PROPRIO GUSTO

LE REGOLE PER SCEGLIERE UN LIBRO DI PROPRIO GUSTO LE REGOLE PER SCEGLIERE UN LIBRO DI PROPRIO GUSTO Libri troppo facili Ho letto il libro molte volte Ho capito e posso ripetere la storia (trama) senza molta fatica Conosco e capisco la maggior parte delle

Dettagli

IMPARARE A SCRIVERE. Dalla progettazione alla stesura alla revisione del testo. Ecco in sintesi le FASI necessarie per scrivere un buon testo.

IMPARARE A SCRIVERE. Dalla progettazione alla stesura alla revisione del testo. Ecco in sintesi le FASI necessarie per scrivere un buon testo. IMPARARE A SCRIVERE Dalla progettazione alla stesura alla revisione del testo Ecco in sintesi le FASI necessarie per scrivere un buon testo. IDEAZIONE e PIANIFICAZIONE: analizzare il TITOLO per individuare

Dettagli

Leggere in modo Strategico. Guida Gratuita. di Anna La Prova

Leggere in modo Strategico. Guida Gratuita. di Anna La Prova Leggere in modo Strategico Guida Gratuita di Anna La Prova Introduzione Studiare non sempre è un impresa facile, in particolar modo se non si posseggono le strategie giuste per approcciare l apprendimento.

Dettagli

Giocare con le parole

Giocare con le parole Giocare con le parole TANTI MODI DI VEDERE E GUARDARE... 1. Ecco un elenco di verbi che puoi utilizzare al posto di vedere o guardare per essere più preciso: osservare avvistare scrutare ammirare individuare

Dettagli

Concita De Gregorio: "Sognavo di diventare come Oriana Fallaci"

Concita De Gregorio: Sognavo di diventare come Oriana Fallaci Concita De Gregorio: "Sognavo di diventare come Oriana Fallaci" di Elisa Guccione - 31, ago, 2015 http://www.siciliajournal.it/concita-de-gregorio-sognavo-di-diventare-come-oriana-fallaci/ 1 / 5 2 / 5

Dettagli

UNITÀ 1 PREPARAZIONE E PROGETTAZIONE DELLA SCRITTURA

UNITÀ 1 PREPARAZIONE E PROGETTAZIONE DELLA SCRITTURA UNITÀ 1 PREPARAZIONE E PROGETTAZIONE DELLA SCRITTURA 1. Come iniziare A volte, a scuola ti viene dato un argomento su cui scrivere; altre volte, ti viene chiesto di proporre delle tue idee. Tuttavia, che

Dettagli

Io non temo il tema!!!!

Io non temo il tema!!!! Io non temo il tema!!!! 1. sviluppo i contenuti principali Penso a tutte le cose possibili che potrei dire: le appunto sulla brutta così come mi vengono in mente, senza preoccuparmi di come scriverle inizio

Dettagli

MUSICA, FILM E PIZZERIA: DIVERTIRSI IN COMPAGNIA

MUSICA, FILM E PIZZERIA: DIVERTIRSI IN COMPAGNIA Anna Contardi e Monica Berarducci AIPD Associazione Italiana Persone Down MUSICA, FILM E PIZZERIA: DIVERTIRSI IN COMPAGNIA IDEE E CONSIGLI PER IMPARARE A GESTIRE IL TEMPO LIBERO Collana Laboratori per

Dettagli

IL TESTO DESCRITTIVO: DESCRIVERE LE PERSONE IL TESTO DESCRITTIVO: DESCRIVERE LE PERSONE

IL TESTO DESCRITTIVO: DESCRIVERE LE PERSONE IL TESTO DESCRITTIVO: DESCRIVERE LE PERSONE IL TESTO DESCRITTIVO: DESCRIVERE LE PERSONE Dovrò capire che: - il testo descrittivo deve far vedere, attraverso l uso delle parole, il personaggio del mio testo a chi legge; - ha una struttura precisa:

Dettagli

ASCOLTO E IMPARO Ascoltare per mettere in moto i pensieri

ASCOLTO E IMPARO Ascoltare per mettere in moto i pensieri U. d A.DI ITALIANO: ASCOLTARE 1 COINVOLTE ASCOLTO E IMPARO Ascoltare per mettere in moto i pensieri Prestare attenzione in situazioni comunicative orali diverse, formali e informali, in contesti conosciuti

Dettagli

CLASSE SECONDA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO ITALIANO A) ASCOLTARE 1 BIMESTRE 2 BIMESTRE 3 BIMESTRE 4 BIMESTRE

CLASSE SECONDA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO ITALIANO A) ASCOLTARE 1 BIMESTRE 2 BIMESTRE 3 BIMESTRE 4 BIMESTRE OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE SECONDA ITALIANO A) ASCOLTARE 1 1. Ascoltare e comprendere vari messaggi 1. Ascoltare messaggi orali di vario genere e individuare l'argomento centrale 2. Ascoltare

Dettagli

PROGETTO LETTURA. Spazi: la biblioteca della scuola. Tempi: il progetto ha una durata annuale e prevede orari alternati fra le 5 sezioni.

PROGETTO LETTURA. Spazi: la biblioteca della scuola. Tempi: il progetto ha una durata annuale e prevede orari alternati fra le 5 sezioni. PROGETTO LETTURA Destinatari: l uso della biblioteca è garantito a tutti i bambini della scuola dell infanzia; il progetto lettura è finalizzato prevalentemente ai bambini di 5 anni. Spazi: la biblioteca

Dettagli

LA PIANIFICAZIONE. Le tipologie di testo che si prestano maggiormente ad essere oggetto di pianificazione sono:

LA PIANIFICAZIONE. Le tipologie di testo che si prestano maggiormente ad essere oggetto di pianificazione sono: LA PIANIFICAZIONE La pianificazione di un testo è un'attività che spesso viene recepita dagli alunni come non utile, faticosa e difficile. Quello che viene affrontato nella Scuola Primaria è un avvio ad

Dettagli

Come trovare lavoro con il proprio Curriculum Vitae in modo efficace

Come trovare lavoro con il proprio Curriculum Vitae in modo efficace Come trovare lavoro con il proprio Curriculum Vitae in modo efficace il Curriculm Vitae è tra gli strumenti più efficaci per trovare lavoro Se vuoi creare il tuo Curriculum Vitae e distribuirlo per trovare

Dettagli

Il mio stile di apprendimento

Il mio stile di apprendimento Il mio stile di apprendimento 2009 Diffusione Scolastica Srl - Novara. Pagina fotocopiabile e scaricabile dal sito: www.scuola.com Riduzione e adattamento a cura del Prof. Walter Galli GLI STILI DI APPRENDIMENTO

Dettagli

Palacongressi di Rimini Dicembre 2016

Palacongressi di Rimini Dicembre 2016 Palacongressi di Rimini 02-03 Dicembre 2016 Le avventure di Oliver testi narrativi scritti per e con i bambini Esperienze a sostegno dell inclusione scolastica Cooperativa sociale Genova Integrazione a

Dettagli

III Circolo di Rho. Programmazione annuale. Lingua Italiana. Classe III

III Circolo di Rho. Programmazione annuale. Lingua Italiana. Classe III III Circolo di Rho Programmazione annuale Lingua Italiana Classe III ASCOLTARE E PARLARE Ascolta e comprende le informazioni principali di un messaggio Interviene nel dialogo e nella conversazione in modo

Dettagli

Proprio nel bel mezzo dello spettacolo, Pulcinella ha recitato una filastrocca con gran divertimento di tutti gli spettatori.

Proprio nel bel mezzo dello spettacolo, Pulcinella ha recitato una filastrocca con gran divertimento di tutti gli spettatori. MODELLO LO SCHEMA DEL TESTO Proprio nel bel mezzo dello spettacolo, Pulcinella ha recitato una filastrocca con gran divertimento di tutti gli spettatori. SOPRA IL MARE C È UN BASTIMENTO. SUL BASTIMENTO

Dettagli

La Convenzione sui diritti delle persone con disabilità. Spiegata in linguaggio semplice

La Convenzione sui diritti delle persone con disabilità. Spiegata in linguaggio semplice La Convenzione sui diritti delle persone con disabilità Spiegata in linguaggio semplice Importante Le convenzioni non possono essere scritte in versione facile da leggere. Le convenzioni hanno regole proprie.

Dettagli

PIANO DI LAVORO DI LINGUA ITALIANA - SCUOLA MEDIA -

PIANO DI LAVORO DI LINGUA ITALIANA - SCUOLA MEDIA - PIANO DI LAVORO DI LINGUA ITALIANA - SCUOLA MEDIA - AREE DA SVILUPPARE OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI, ATTIVITÁ COMPETENZE IN USCITA Riflettere sulla lingua Prima e seconda Media Classe

Dettagli

Completa la frase che si riferisce all ambiente della tua storia. Completa la frase e disegna il o la protagonista della tua storia.

Completa la frase che si riferisce all ambiente della tua storia. Completa la frase e disegna il o la protagonista della tua storia. Per scrivere una storia... Leggi e osserva l immagine. Esiste una ricetta per scrivere le storie? Una sola no, ce ne sono tante. La storie, per esempio, nascono anche da un immagine a cui puoi aggiungere

Dettagli

CURRICOLO DI ITALIANO CLASSE QUARTA

CURRICOLO DI ITALIANO CLASSE QUARTA CURRICOLO DI ITALIANO CLASSE QUARTA CONTENUTI ABILITA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE INDICATORI DESCRITTORI LINGUA PER NARRARE Testo fantastico fiaba favola mito leggenda racconto di fantasia Testo realistico

Dettagli

TRE PUNTI DI PARTENZA

TRE PUNTI DI PARTENZA PERCHE FOTOGRAFO? TRE PUNTI DI PARTENZA Tutti sono attratti dalla fotografia Tutti (o quasi) possiedono una macchina fotografica Tutti quelli che possiedono una macchina fotografica hanno un archivio di

Dettagli

Curricolo di Italiano- classe prima. Competenze Descrittori di competenza descrittori minimi I Testi tematiche portanti

Curricolo di Italiano- classe prima. Competenze Descrittori di competenza descrittori minimi I Testi tematiche portanti Curricolo di Italiano- classe prima Competenze Descrittori di competenza descrittori minimi I Testi tematiche portanti Ascoltare 1. Presta attenzione per il tempo necessario alla situazione di ascolto

Dettagli

LIVE LLO 9-10/1 07-8/10. 6/10 Partecipa sufficientemente a scambi comunicativi semplici. Comprende globalmente le istruzioni verbali e

LIVE LLO 9-10/1 07-8/10. 6/10 Partecipa sufficientemente a scambi comunicativi semplici. Comprende globalmente le istruzioni verbali e LIVE LLO 9-10/1 0 07-8/10 EFFICACIA COMUNICATIVA Partecipa in modo efficace a scambi comunicativi semplici e chiari. Comprende in modo completo le istruzioni orali e sa rispondere alle richieste in maniera

Dettagli

CURRICOLO ITALIANO - CLASSE TERZA -

CURRICOLO ITALIANO - CLASSE TERZA - CURRICOLO ITALIANO - CLASSE TERZA - COMPETENZE NUCLEO FONDANTE OBIETTIVI DI Agire in modo autonomo e collegamenti e ASCOLTO E PARLATO -Comprendere messaggi orali e lo scopo per cui sono attivati. -Intervenire

Dettagli

Annalisa Strada. Con la supervisione scientifica di Patrizia Frongia. Illustrazioni di Laura Stroppi. AMORE, SESSO e altri disastri

Annalisa Strada. Con la supervisione scientifica di Patrizia Frongia. Illustrazioni di Laura Stroppi. AMORE, SESSO e altri disastri Annalisa Strada Con la supervisione scientifica di Patrizia Frongia Illustrazioni di Laura Stroppi AMORE, SESSO e altri disastri impara a volerti bene aiuto, cosa mi succede? Non ti conosci ancora, ti

Dettagli

SEI (Scrittura Emozionale Introspettiva) Per Bambini. Rosa Maria

SEI (Scrittura Emozionale Introspettiva) Per Bambini. Rosa Maria SEI (Scrittura Emozionale Introspettiva) Per Bambini Rosa Maria Laboratorio di scrittura creativa per bambini da 8 a10 anni A cura di Rosa Maria Premessa Il lavoro che mi accingo a presentare è imperniato

Dettagli

In un secondo tempo ho chiesto loro di immaginare parole come piovere, andare, mangiare e loro mi hanno detto che vedevano un insieme di immagini, com

In un secondo tempo ho chiesto loro di immaginare parole come piovere, andare, mangiare e loro mi hanno detto che vedevano un insieme di immagini, com L'APPRENDIMENTO SIGNIFICATIVO (teoria di Ausubel), inteso come decisione di mettere in relazione delle nuove informazioni con le conoscenze che già si possiedono, richiede: -conoscenze precedenti -materiale

Dettagli

La porta di ishtar e altri racconti

La porta di ishtar e altri racconti Introduzione La porta di ishtar e altri racconti Le attività legate al testo, contenute sia nel volume di narrativa sia nella Guida, si articolano in tre sezioni principali. 1., in cui si sviluppano abilità

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DELL ATTIVITÀ DIDATTICA. LINGUA ITALIANA Classe prima 1)ASCOLTARE, COMPRENDERE E COMUNICARE ORALMENTE

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DELL ATTIVITÀ DIDATTICA. LINGUA ITALIANA Classe prima 1)ASCOLTARE, COMPRENDERE E COMUNICARE ORALMENTE PROGRAMMAZIONE ANNUALE DELL ATTIVITÀ DIDATTICA LINGUA ITALIANA Classe prima 1)ASCOLTARE, COMPRENDERE E COMUNICARE ORALMENTE 1a saper comprendere messaggi o richieste verbali 1b saper interloquire con insegnanti

Dettagli

La RELAZIONE DI LABORATORIO

La RELAZIONE DI LABORATORIO Il QUADERNO DI LABORATORIO Al fine di produrre risultati analitici affidabili è necessario che le operazioni eseguita in laboratorio vengano rielaborate e trascritte ben chiaramente in modo da poterle

Dettagli

IO PER TE... TU PER NOI. Daniela Maria Tortorici

IO PER TE... TU PER NOI. Daniela Maria Tortorici 2 IO PER TE... TU PER NOI Daniela Maria Tortorici 3 A mio marito che ha creduto in me e mi ha convinta a scrivere questo libro. A mia figlia che è la ragione della mia vita. Ai miei genitori che sono dei

Dettagli

Giocare con le parole

Giocare con le parole SPUNTI DI LAVORO Giocare con le parole Pag. 125 e pagg. 134-135 Le due schede possono essere l occasione per approfondire le modalità di ricerca sul vocabolario: qual è la forma base di ogni parola che

Dettagli

1. Discussioni su argomenti di diverso tipo. 2. Uso di registri diversi per comunicare.

1. Discussioni su argomenti di diverso tipo. 2. Uso di registri diversi per comunicare. Traguardi di competenza ASCOLTO E PARLATO Partecipa a conversazioni e discussioni con messaggi chiari e pertinenti, usando un registro adeguato al contesto. Comprende e utilizza in maniera appropriata

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA RONZO-CHIENIS

SCUOLA PRIMARIA RONZO-CHIENIS ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it REPUBBLICA ITALIANA

Dettagli

Per illustrare le caratteristiche della favola viene realizzato un piccolo schema descrittivo che verrà poi verbalizzato per scritto e a voce dai

Per illustrare le caratteristiche della favola viene realizzato un piccolo schema descrittivo che verrà poi verbalizzato per scritto e a voce dai Il progetto è iniziato in classe seconda con la comprensione della struttura e delle caratteristiche di favola e fiaba e delle loro differenze, proseguirà in classe terza, in parallelo con il programma

Dettagli

Educazione Linguistica (lingua come codice) ortografia e punteggiatura morfologia sintassi della frase semplice e complessa

Educazione Linguistica (lingua come codice) ortografia e punteggiatura morfologia sintassi della frase semplice e complessa Liceo B. Russell VIA IV NOVEMBRE 35, 38023 CLES Tutti gli indirizzi Anno scolastico Disciplina: Lingua e letteratura italiana CLASSE 1 1. comunicare e interagire verbalmente in contesti di varia natura

Dettagli

VI TAPPA LA PREGHIERA DI AMORE

VI TAPPA LA PREGHIERA DI AMORE VI TAPPA LA PREGHIERA DI AMORE VI TAPPA LA PREGHIERA DI AMORE La prima cosa da fare per imparare a pregare è capire che si è molto ignoranti nella preghiera (Abbà Isacco) La preghiera di amore - non deve

Dettagli

L ALBERO DELLE STORIE

L ALBERO DELLE STORIE dai 7 anni L ALBERO DELLE STORIE GABRIELE CLIMA Illustrazioni di Alberto Madrigal Serie Arancio n 159 Pagine: 192 Codice: 978-88-566-4139-4 Anno di pubblicazione: 2015 L AUTORE Scrittore e illustratore

Dettagli

Imparare una lingua straniera? Ecco come farlo

Imparare una lingua straniera? Ecco come farlo Imparare una lingua straniera? Ecco come farlo È importante che tu decida quale lingua straniera vuoi imparare Fatevi la domanda, perché lo sto facendo? Uno dei modi migliori per motivati ad imparare una

Dettagli

PROGETTO CONTINUITA Anno scolastico

PROGETTO CONTINUITA Anno scolastico PROGETTO CONTINUITA Anno scolastico 2013-2014 TITOLO : RACCONTIAMO INSIEME ( il ) E' un progetto pensato e strutturato per gli alunni della scuola dell infanzia, per gli alunni delle classi quinte della

Dettagli

Il libro di testo...questo sconosciuto!!! Guida pratica per affrontarlo al meglio da subito

Il libro di testo...questo sconosciuto!!! Guida pratica per affrontarlo al meglio da subito Il libro di testo...questo sconosciuto!!! Guida pratica per affrontarlo al meglio da subito Il titolo: è il biglietto da visita del libro permette di anticipare ciò che si può trovare all interno è una

Dettagli

Che ossessione! Già ossessione... Quando avete riso l ultima volta? A me è successo oggi pomeriggio e vi racconto il perché ho riso di gusto...

Che ossessione! Già ossessione... Quando avete riso l ultima volta? A me è successo oggi pomeriggio e vi racconto il perché ho riso di gusto... Quando avete riso l ultima volta? A me è successo oggi pomeriggio e vi racconto il perché ho riso di gusto... L'ho ritrovato oggi dopo vent'anni di vane, anche se saltuarie, ricerche nelle librerie di

Dettagli

IL METODO DI STUDIO COME SI STUDIA (VERAMENTE)?

IL METODO DI STUDIO COME SI STUDIA (VERAMENTE)? IL METODO DI STUDIO COME SI STUDIA (VERAMENTE)? PREMESSA: SAPERE PERCHÉ Sempre è fondamentale una domanda: perché si studia? È una bella domanda con la quale iniziare insieme l anno di scuola! Avremo tempo

Dettagli

PROPOSTE DIDATTICHE DELLA BIBLIOTECA A.S. 2016\2017

PROPOSTE DIDATTICHE DELLA BIBLIOTECA A.S. 2016\2017 PROPOSTE DIDATTICHE DELLA BIBLIOTECA A.S. 2016\2017 Note generali: gli incontri hanno una durata di 1h e 30 min. Ai fini dell iscrizione in biblioteca è necessario che l insegnante ritiri preventivamente

Dettagli

DALLA MIA STORIA ALLA STORIA

DALLA MIA STORIA ALLA STORIA MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO A. M. RICCI Via XXIII Settembre,16-02100 RIETI 0746/203129-251330 fax 0746/489300

Dettagli

Il Testo Tecniche di scrittura

Il Testo Tecniche di scrittura Il Testo Tecniche di scrittura PON C1 FSE 2010 71 IPSSAR BR a cura di Severina Carnevale Per fare un testo Ci vogliono parole che si uniscono a formare frasi che si uniscono a formare periodi (parte di

Dettagli

UNITA DI APPRENDIMENTO PROBLEMI E TESTO ovvero NARRAZIONE DI UNA STORIA

UNITA DI APPRENDIMENTO PROBLEMI E TESTO ovvero NARRAZIONE DI UNA STORIA UNITA DI APPRENDIMENTO PROBLEMI E TESTO ovvero NARRAZIONE DI UNA STORIA SCUOLA PRIMARIA DANTE ALIGHIERI APPIGNANO (MC) INS. MARCONI SIMONA CLASSI II A II B ANNO SCOLASTICO 2014/2015 varia nel tempo e nello

Dettagli

LA SCUOLA DELL INFANZIA

LA SCUOLA DELL INFANZIA LA SCUOLA DELL INFANZIA da Lo sfogliaidee Le Fiabe rientrano nell immaginario collettivo che fa parte della cultura e delle tradizioni dei popoli; esse le hanno tramandate oralmente di generazione in generazione

Dettagli

LINGUA ITALIANA L.E.1 ASCOLTARE, COMPRENDERE E COMUNICARE ORALMENTE. L.E.2 LEGGERE E COMPRENDERE TESTI DI VARIO TIPO.

LINGUA ITALIANA L.E.1 ASCOLTARE, COMPRENDERE E COMUNICARE ORALMENTE. L.E.2 LEGGERE E COMPRENDERE TESTI DI VARIO TIPO. LINGUA ITALIANA L.E.1 ASCOLTARE, COMPRENDERE E COMUNICARE ORALMENTE. 1a. Prestare attenzione e dimostrare di aver capito i discorsi dei coetanei e degli adulti. 1b. Saper ascoltare ciò che viene letto

Dettagli

UNITÀ DIDATTICA N. 1

UNITÀ DIDATTICA N. 1 DIREZIONE DIDATTICA STATALE VIGONZA UNITÀ DIDATTICA N. 1 LEGGERE Leggere in modo chiaro, scorrevole e corretto. Avvalersi di tutte le anticipazioni del testo per mantenere l attenzione, orientarsi nella

Dettagli

MICROPROGETTAZIONE DI UN PERCORSO DI DIDATTICA ORIENTATIVA

MICROPROGETTAZIONE DI UN PERCORSO DI DIDATTICA ORIENTATIVA MICROPROGETTAZIONE DI UN PERCORSO DI DIDATTICA ORIENTATIVA Titolo: Analisi del testo narrativo Obiettivo: (espresso in termini di competenza) Imparare ad imparare Ordine di scuola e classi di riferimento:

Dettagli

DIDATTICA DELL ITALIANO L2) PER LA SCUOLA PRIMARIA E DELL INFANZIA. Dott.ssa Fallea Floriana

DIDATTICA DELL ITALIANO L2) PER LA SCUOLA PRIMARIA E DELL INFANZIA. Dott.ssa Fallea Floriana DIDATTICA DELL ITALIANO (L1-L2) L2) PER LA SCUOLA PRIMARIA E DELL INFANZIA IL TESTO NARRATIVO LETTERARIO Un testo narrativo è, un testo nel quale la storia narrata ha in se stessa la sua ragione d'essere,

Dettagli

Il linguaggio della pubblicità. La pubblicità utilizza solitamente due codici: il linguaggio verbale ( testi) e il linguaggio visivo ( immagini)

Il linguaggio della pubblicità. La pubblicità utilizza solitamente due codici: il linguaggio verbale ( testi) e il linguaggio visivo ( immagini) La pubblicità È un testo persuasivo che ha lo scopo di informare e convincere il pubblico ad acquistare un prodotto o a riflettere su un problema. Utilizza diversi codici: la parola, l immagine, il suono,

Dettagli

ITALIANO COMPETENZE AL TERMINE DEL SECONDO BIENNIO DELLA SCUOLA PRIMARIA COMPETENZA 1 ABILITÀ CONOSCENZE

ITALIANO COMPETENZE AL TERMINE DEL SECONDO BIENNIO DELLA SCUOLA PRIMARIA COMPETENZA 1 ABILITÀ CONOSCENZE ITALIANO COMPETENZE AL TERMINE DEL SECONDO BIENNIO DELLA SCUOLA PRIMARIA COMPETENZA 1 ABILITÀ CONOSCENZE Interagire e comunicare verbalmente in contesti di diversa natura e Quando ascolta, al termine del

Dettagli

PON A-1-FESR PROGETTO

PON A-1-FESR PROGETTO PON A-1-FESR-2008-672 PROGETTO I BAMBINI RACCONTANO La prima volta che abbiamo usato la Lavagna Interattiva Multimediale, acquistata con i finanziamenti del PON A-1- FESR-2008-672 è stato molto bello!

Dettagli

Il linguaggio del corpo

Il linguaggio del corpo Il linguaggio del corpo laboratorio di espressività corporea Obiettivi generali scoperta e controllo delle possibilità di movimento del proprio corpo. presa di coscienza delle potenzialità comunicative

Dettagli

C U R R I C O L O D I I T A L I A N O SCUOLA PRIMARIA CLASSE 2ª

C U R R I C O L O D I I T A L I A N O SCUOLA PRIMARIA CLASSE 2ª C U R R I C O L O D I I T A L I A N O SCUOLA PRIMARIA CLASSE 2ª COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE Interagire e comunicare verbalmente in contesti di diversa natura. Durante l ascolto l alunno è in grado di:

Dettagli

UNITÀ DIDATTICA N. 1 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI ABILITÀ

UNITÀ DIDATTICA N. 1 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI ABILITÀ UNITÀ DIDATTICA N. 1 LEGGERE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI ABILITÀ Leggere in modo chiaro scorrevole e corretto. Avvalersi di tutte le anticipazioni del testo per mantenere l attenzione, orientarsi

Dettagli

CURRICOLO ITALIANO - CLASSE SECONDA -

CURRICOLO ITALIANO - CLASSE SECONDA - CURRICOLO ITALIANO - CLASSE SECONDA - ASCOLTO E PARLATO - Ascoltare con attenzione le Collaborare e comunicazioni dei compagni. partecipare - Comprendere messaggi orali e lo scopo per cui sono attivati.

Dettagli

CIRCOLO DIDATTICO DI CALUSO PROGRAMMAZIONE PER CLASSI. individuale di testi.

CIRCOLO DIDATTICO DI CALUSO PROGRAMMAZIONE PER CLASSI. individuale di testi. ASSE CULTURALE: LINGUAGGI DISCIPLINA: ITALIANO TEMATICA PORTANTE: TIPOLOGIA TESTUALE - TESTO NARRATIVO CIRCOLO DIDATTICO DI CALUSO PROGRAMMAZIONE PER CLASSI Classe Microcompetenze specifiche (Testo narrativo

Dettagli

ITALIANO. RACCORDI PLURI, INTER E TRANSDISCIPLINARI con le altre aree, in relazione agli argomenti trattati. VERIFICA E VALUTAZIONE IN ITINERE

ITALIANO. RACCORDI PLURI, INTER E TRANSDISCIPLINARI con le altre aree, in relazione agli argomenti trattati. VERIFICA E VALUTAZIONE IN ITINERE ITALIANO UNITA DI APPRENDIMENTO 1 Ascoltare e parlare. Conoscenze: Lessico attivo e passivo adeguato agli scambi sociali e culturali. Rapporti di significato tra le parole. Natura e funzione delle parole.

Dettagli

IL TUO PROFILO PERSONALE

IL TUO PROFILO PERSONALE ECCO LA CHECKLIST PER RENDERE I TUOI PROFILI SOCIAL ATTRATTIVI E GENERARE 3-5 CONTATTI A SETTIMANA INTERESSATI AL TUO BUSINESS E ASSICURARTI 3 COLLABORATORI NUOVI OGNI MESE IL TUO PROFILO PERSONALE Foto

Dettagli

ASCOLTARE E PARLARE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI

ASCOLTARE E PARLARE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI ASCOLTARE E PARLARE - Cogliere l argomento principale dei discorsi altrui; - Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazione) rispettando i turni di parola, ponendo domande pertinenti

Dettagli

L EFFICACIA COMUNICATIVA CLASSI COMPETENZE DA SVILUPPARE CONTENUTI

L EFFICACIA COMUNICATIVA CLASSI COMPETENZE DA SVILUPPARE CONTENUTI L EFFICACIA COMUNICATIVA CLASSI COMPETENZE DA SVILUPPARE CONTENUTI PRIMA 1. Partecipare a scambi comunicativi con adulti e coetanei, utilizzando messaggi semplici e chiari. 2. Comprendere ed eseguire semplici

Dettagli

Elementi che caratterizzano i racconti di AVVENTURA

Elementi che caratterizzano i racconti di AVVENTURA Elementi che caratterizzano i racconti di AVVENTURA LUOGHI lontani Nel tempo nello spazio PERSONAGGI reali o verosimili EROE Forte ANTAGONISTA aiutante Coraggioso aiutante Astuto Avventuroso Curioso Riesce

Dettagli

Le iniziative alla Biblioteca De Amicis

Le iniziative alla Biblioteca De Amicis Le iniziative alla Biblioteca De Amicis Le Biblioteche genovesi propongono un iniziativa dedicata al lettore e alla lettura, con l obiettivo di offrire strumenti per apprezzare i testi con rinnovato interesse

Dettagli

Lezioni 1-2 Professioni, fasi della scrittura

Lezioni 1-2 Professioni, fasi della scrittura Foto: istockphoto/miquelmunill CdL Magistrale in Semiotica Università di Bologna Responsabile didattico Prof.ssa Giovanna Cosenza Tutor Piero Polidoro Lezioni 1-2 Professioni, fasi della scrittura www.pieropolidoro.it

Dettagli

CURRICOLO ITALIANO - CLASSE PRIMA -

CURRICOLO ITALIANO - CLASSE PRIMA - CURRICOLO ITALIANO - CLASSE PRIMA - COMPETENZE NUCLEO FONDANTE OBIETTIVI DI -Ascoltare con attenzione la Collaborare e partecipare ASCOLTO E PARLATO comunicazione dei compagni -Intervenire nel dialogo.

Dettagli

FARE RICERCA, MAI COSÌ FACILE! Associazione Alumni Scuola Galileiana

FARE RICERCA, MAI COSÌ FACILE! Associazione Alumni Scuola Galileiana FARE RICERCA, MAI COSÌ FACILE! Dopo aver catalogato le fonti, bisogna studiarle per trovare le informazioni necessarie alla nostra ricerca. Poi si devono ordinare le informazioni raccolte. Come ordinare

Dettagli

CURRICOLO ITALIANO- CLASSE QUARTA-

CURRICOLO ITALIANO- CLASSE QUARTA- CURRICOLO ITALIANO- CLASSE QUARTA- COMPETENZA NUCLEO FONDANTE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI TRAGUARDI Collaborare partecipare e e relazioni ASCOLTO E PARLATO Ascoltare con attenzione le comunicazioni

Dettagli

Ministro dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Ufficio Scolastico Provinciale di Modena

Ministro dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Ufficio Scolastico Provinciale di Modena Ministro dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Ufficio Scolastico Provinciale di Modena COMPRENSIVO 1- FIORANO MODENESE Via N.Machiavelli,12 - Fiorano Modenese - tel. 0536-91 12 11 P i a n o

Dettagli

Lo STUDIO, questo sconosciuto!

Lo STUDIO, questo sconosciuto! Lo STUDIO, questo sconosciuto! 1.A. che cosa penso della GEOGRAFIA Evidenzia due risposte fra le seguenti, poi scrivi la tua motivazione. Geografia è interessante è noiosa aiuta a capire il mondo è difficile

Dettagli

Analisi e comprensione del testo ( GRUPPO 1)

Analisi e comprensione del testo ( GRUPPO 1) Analisi e comprensione del testo ( GRUPPO 1) 1. Rispondi con una x Il testo è : un racconto realistico perché personaggi, luoghi e fatti sono reali o verosimili. una fiaba perché c è un incantesimo un

Dettagli

Organizzazione delle informazioni Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti.

Organizzazione delle informazioni Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le concettualizzazioni pertinenti. COMPETENZE SPECIFICHE DISCIPLINARI Orientarsi nel tempo e nello spazio, utilizzando gli indicatori spazio/ temporali per riferire esperienze. Osservare e descrivere cambiamenti prodotti su persone, altri

Dettagli

Impaginare con InDesign: le tabelle

Impaginare con InDesign: le tabelle Impaginare con InDesign: le tabelle Perchè scrivere un articolo solo per parlare delle tabelle in InDesign? Se hai letto l articolo dedicato ai paragrafi lo puoi immaginare: trattiamo un eccezione alla

Dettagli

Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2014/2015 Programmazione delle attività educativo didattiche ITALIANO

Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2014/2015 Programmazione delle attività educativo didattiche ITALIANO Istituto Comprensivo Perugia 9 Anno scolastico 2014/2015 Programmazione delle attività educativo didattiche ITALIANO CLASSE: Prima DISCIPLINA: Italiano AMBITO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO/ABILITÀ CONOSCENZE

Dettagli

SUGGERIMENTI PER LA LETTERA MOTIVAZIONALE ED IL CURRICULUM VITAE UTILI ALLA CANDIDATURA AL BANDO GROW LAB

SUGGERIMENTI PER LA LETTERA MOTIVAZIONALE ED IL CURRICULUM VITAE UTILI ALLA CANDIDATURA AL BANDO GROW LAB SUGGERIMENTI PER LA LETTERA MOTIVAZIONALE ED IL CURRICULUM VITAE UTILI ALLA CANDIDATURA AL BANDO GROW LAB Se non hai mai scritto una lettera motivazionale o non hai ancora un curriculum, in questa piccola

Dettagli

Corso di scrittura creativa Dalla creazione di un romanzo al suo invio alle case editrici

Corso di scrittura creativa Dalla creazione di un romanzo al suo invio alle case editrici Corso di scrittura creativa Dalla creazione di un romanzo al suo invio alle case editrici Esercitazione finale Domande 1. Cosa si consiglia di fare quando un autore alle prime armi ha davanti il foglio

Dettagli

SCRITTURA AUTOBIOGRAFICA DIARIO dal laboratorio IIS Cardano IP Vespucci Milano

SCRITTURA AUTOBIOGRAFICA DIARIO dal laboratorio IIS Cardano IP Vespucci Milano SCRITTURA AUTOBIOGRAFICA DIARIO dal laboratorio IIS Cardano IP Vespucci Milano Destinatari Studenti stranieri inseriti nel biennio della scuola secondaria di II grado di diverse provenienze geografiche

Dettagli

I.C VANVITELLI CASERTA PROGETTO ORIENTAMENTO 2015/16

I.C VANVITELLI CASERTA PROGETTO ORIENTAMENTO 2015/16 I.C VANVITELLI CASERTA PROGETTO ORIENTAMENTO 2015/16 ORIENTIAMO..CI FASI DEL PROGETTO Somministrazione questionario on line in ingresso Riunione genitori-alunni delle classi terze Presentazione del progetto

Dettagli

Introduzione al Colloquio di lavoro

Introduzione al Colloquio di lavoro Introduzione al Colloquio di lavoro Come funziona? Domande del selezionatore Scritto da Linda Belloni Seguimi anche su Che cos è Il colloquio di selezione è lo strumento attraverso cui il selezionatore

Dettagli

LA RIFLESSIVITA' La Bibbia ci presenta spesso la persona riflessiva come saggia mentre quella che non lo è ce la presenta come stolta.

LA RIFLESSIVITA' La Bibbia ci presenta spesso la persona riflessiva come saggia mentre quella che non lo è ce la presenta come stolta. LA RIFLESSIVITA' La riflessività è il dono che aiuta ad andare fino in fondo alle cose, a vedere oltre le apparenze. E' il dono della profondità contro la superficialità, dell'interiorità contro l'esteriorità.

Dettagli

SCRIVERE E SAPER SCRIVERE

SCRIVERE E SAPER SCRIVERE SCRIVERE E SAPER SCRIVERE SAPER SCRIVERE Un testo scritto bene deve essere: 1- chiaro 2- ordinato 3- corretto 4- comprensibile Certo, alcuni sono più di altri naturalmente predisposti alla comunicazione

Dettagli

Le fasi del lavoro. sede: via Luzzatti, Igea Marina Tel

Le fasi del lavoro. sede: via Luzzatti, Igea Marina Tel Scuola Primaria M. Della Pasqua Santarcangelo Per l anno scolastico 2011 la scuola primaria Marino Della Pasqua di S.Arcangelo di Romagna ha scelto per le classi prime, seconde e terze il laboratorio Arte

Dettagli

CLASSE PRIMA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO ITALIANO A) ASCOLTARE 1 BIMESTRE 2 BIMESTRE 3 BIMESTRE 4 BIMESTRE

CLASSE PRIMA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO ITALIANO A) ASCOLTARE 1 BIMESTRE 2 BIMESTRE 3 BIMESTRE 4 BIMESTRE OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CLASSE PRIMA ITALIANO A) ASCOLTARE 1 1) Ascoltare e comprendere un comando 1. Prestare attenzione a messaggi orali di vario tipo 2. Comprendere ed eseguire semplici

Dettagli

Come sprigionare il magnetismo di un vero Professionista Libero!

Come sprigionare il magnetismo di un vero Professionista Libero! Come sprigionare il magnetismo di un vero Professionista Libero! Ciao E ti do il benvenuto in questo Video Articolo dal titolo Come sprigionare il magnetismo di un vero Professionista Libero Hai notato

Dettagli

«Il treno delle immagini»

«Il treno delle immagini» di Vincenzo Riccio Scuola dell Infanzia, Prima, Seconda, Terza e «Il treno delle immagini» Tecnica 3 1 UNA FIABA, COME OGNI STORIA DEVE DIRE UNA VOLTA TANTO TEMPO FA IERI QUALCHE GIORNO FA CHI È IL PROTAGONISTA?

Dettagli

SCHEDA DI PRESENTAZIONE

SCHEDA DI PRESENTAZIONE SCHEDA DI PRESENTAZIONE TITOLO: LA RIFORMA PROTESTANTE BREVE DESCRIZIONE DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO: in questa unità di apprendimento si vuole introdurre le novità portate da Lutero DIDATTIZZAZIONE e

Dettagli

Le divinità della Mesopotamia

Le divinità della Mesopotamia Alla scoperta del racconto 1 LA PORTA DI ISHTAR Le divinità della Mesopotamia 1. Cerca nel racconto, alle pagine indicate, le parole per completare le frasi; poi svolgi una breve ricerca su ogni divinità.

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE III PROGETTAZIONE DI ITALIANO UNITÀ DI APPRENDIMENTO: LE PAROLE DEGLI AUTORI COMPETENZE SPECIFICHE Leggere e comprendere testi letterari di vario genere, e cominciare

Dettagli

Metodologie Lezione frontale Lavori a coppie, in gruppo Giochi motori Drammatizzazione. Strumenti Cartelloni Immagini Documentari Oggetti

Metodologie Lezione frontale Lavori a coppie, in gruppo Giochi motori Drammatizzazione. Strumenti Cartelloni Immagini Documentari Oggetti DISCIPLINA: Storia NUCLEO TEMATICO: Uso delle fonti CLASSE: Prima Obiettivo -Riconoscere e ordinare i fatti in successione Ricostruire una situazione, leggendo tracce / Contenuti Successione temporale

Dettagli

Laboratorio di scrittura Scheda riassuntiva. A cura di Silvana Loi

Laboratorio di scrittura Scheda riassuntiva. A cura di Silvana Loi Laboratorio di scrittura Scheda riassuntiva A cura di Silvana Loi Le tre operazioni fondamentali per scrivere bene Quando affronta la scrittura di un testo, il nostro pensiero compie tre operazioni fondamentali:

Dettagli

Valorizzare le lingue per aprirsi all Europa

Valorizzare le lingue per aprirsi all Europa Titolo: Valorizzare le lingue per aprirsi all Europa www.valuemultilingualism.org Il diario delle vacanze Durata: 1 ora di lezione per spiegare l attività Il tempo di completare l attività specificato

Dettagli

PARTECIPA ALLA EUROPE CODE WEEK OTTOBRE 2016

PARTECIPA ALLA EUROPE CODE WEEK OTTOBRE 2016 LA 2D PARTECIPA ALLA EUROPE CODE WEEK 10-18 OTTOBRE 2016 L ATTIVITÀ In occasione della Europe Code Week i bambini della 2D hanno lavorato sul coding. Siamo partiti da qui: Immagina di incontrare un marziano

Dettagli

Benvenuti nel. Mondo delle Fiabe! Cliccate Esplorate E buon divertimento!

Benvenuti nel. Mondo delle Fiabe! Cliccate Esplorate E buon divertimento! Benvenuti nel Mondo delle Fiabe! Cliccate Esplorate E buon divertimento! Dovete sapere che esistono tanti tipi di testo che raccontano fantastiche avventure di personaggi straordinari, o storie quasi reali

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO STORIA DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016

SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO STORIA DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016 SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DELIBERATO ANNO SCOL. 2015/2016 SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA COMPETENZE DISCIPLINARI: 1. Saper verbalizzare esperienze personali usando gli indicatori 2. Ordinare in successione

Dettagli

Communication is key Nome Cognome

Communication is key Nome Cognome Communication is key Nome Cognome Benvenuto! Imparare una nuova lingua ti permetterà di comunicare con moltissime persone! Conoscerai una nuova cultura e avrai l occasione di divertirti Non ti proponiamo

Dettagli

UNA NUVOLA DRAGO. MA QUANTA FRETTA ABBIAMO, MAMME?

UNA NUVOLA DRAGO. MA QUANTA FRETTA ABBIAMO, MAMME? UNA NUVOLA DRAGO. MA QUANTA FRETTA ABBIAMO, MAMME? giovedì 15 settembre 2016 Autore Guido Quarzo, illustrazioni Febe Sillani - Il leone verde 2016 Arrivata all'ultima pagina di questo albo, consigliato

Dettagli