COMUNE DI SESTU. Provincia di Cagliari DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. Numero 45 del P A P P P P P P P A P

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1 COMUNE DI SESTU rovincia di Cagliari DELIBERZIONE DEL CONSIGLIO COMUNLE Numero 45 del Oggetto: Mozione sul Trasporto ubblico COI L'anno duemilasedici il giorno undici del mese di ottobre, nella sede comunale, alle ore 18:45, in seduta Straordinaria, ubblica, in rima Convocazione, previa l'osservanza delle formalità prescritte, si è riunito il Consiglio Comunale composto dai sotto elencati consiglieri: TCCORI MTTEO SECCI MRI OL RGIOLS NTONIO ETRONIO LUR CINELLI MRCO DEMEGLIO OL LEDD IGNZI MUSCS LUCINO SCHIRRU GIN FRNCO SERRU MRIO LBERTO SORO MONIC CRISONI NNETT MUR IGINO MUR MICHEL USI GINLUC SERR FRNCESCO CRDI MRI FBIOL ILI VNIN MEREU MRTIN UTZU LUCI SIG MRIO Totale resenti: 17 Totali ssenti: 4 Il residente TCCORI MTTEO, assume la presidenza. artecipa la Segretaria Generale GLSSO MRGHERIT. Risultano presenti gli assessori: NDRE ISU, ROSLI SECHI, CLUDI MRONGIU, ELISEO ZND, NICOL RUGGIU, MSSIMILINO BULLIT. Il residente, accertato il numero legale, dichiara aperta la seduta.

2 Il Consiglio Comunale remesso che con nota di protocollo n 17498/2016 del 22/09/2016 i Consiglieri comunali Igino Mura, Michela Mura e Usai Gianluca hanno presentato una mozione avente ad oggetto "Trasporto ubblico ; Visto l'articolo 12 del vigente Regolamento del Consiglio comunale che disciplina la trattazione e discussione delle mozioni; Dato atto che la presente mozione si intende integrata nei contenuti e nelle firme dei Consiglieri: Cardia Maria Fabiola, Spiga Mario, utzu Lucia; la Consigliera Mura Michela, come risulta dal verbale integrale della seduta, presenta la mozione, con le integrazioni di cui sopra, dandone lettura al Consiglio. I succitati Consiglieri premesso che: - ai sensi della Legge Regionale 4 febbraio 2016 n. 2, riordino del sistema delle autonomie locali della Sardegna, è stata istituita la Città Metropolitana di Cagliari; - fanno parte della Città Metropolitana oltre al Comune di Cagliari, i seguenti comuni: ssemini, Capoterra, Elmas, Monserrato, Quartu Sant Elena, Quartucciu, Selargius, Sestu, Decimomannu, Maracalagonis, ula, Sarroch, Settimo San ietro, Sinnai, Villa San ietro, Uta; - nella progettazione e il completamento della rete di trasporto pubblico locale nell area vasta di Cagliari si prevede di collegare il capoluogo con i comuni di Quartu Sant Elena, Quartucciu, Selargius e Sestu; - a tutt oggi risultano svantaggiate le condizioni di mobilità dei cittadini di Sestu rispetto alla quasi totalità dei comuni dell area extraurbana di Cagliari che dispongono, a differenza di Sestu, anche del servizio di trasporto urbano del CTM e di quello extra urbano della metropolitana leggera di superficie; - l unica linea metropolitana leggera che arriva in prossimità del Comune di Sestu è la tratta Monserrato - San Gottardo - Cittadella Universitaria logisticamente posizionata a circa 4 km dal centro abitato, e di conseguenza non facilmente raggiungibile. Considerato che con deliberazione della Giunta Regionale n. 20/6 del 12/04/2016 è stato perseguito l obiettivo di applicare una logica tariffaria unitaria in tutto il territorio regionale con regole omogenee e comuni per tutti gli operatori di trasporto pubblico locale. Il suddetto criterio ha trascurato totalmente le reali condizioni socio economiche della comunità cui la logica tariffaria si applica, realtà spesso disomogenee e svantaggiate sia sul piano del reddito e sia della dotazione e/o erogazione di servizi, che pertanto subiscono come una ulteriore punizione la logica tariffaria fondata sul mero criterio della distanza geografica dal capoluogo, dove è localizzata la sede del servizio di trasporto. Tenuto conto che il Comune di Sestu è rappresentato in seno alla Conferenza Metropolitana dalla Sindaca, sede ideale dove adottare i provvedimenti tendenti a eliminare le differenze socio economiche e di erogazione dei servizi esistenti tra il capoluogo e i comuni costituenti l area metropolitana con particolare riferimento al trasporto pubblico. Si ritiene necessario che la Sindaca e l mministrazione Comunale si facciano carico di intraprendere nei confronti della Regione Sardegna e degli operatori del trasporto pubblico RST e CTM tutte le azioni necessarie per correggere questa condizione di svantaggio. Impegnano la Sindaca, l mministrazione Comunale e i Consiglieri Comunali che rappresenteranno Sestu nel Consiglio Metropolitano: - ad intraprendere tutte le necessarie azioni in tutte le sedi ove queste risultino opportune e necessarie volte a risolvere il problema delle carenze del trasporto pubblico, che

3 penalizzano attualmente la comunità di Sestu e ne frenano lo sviluppo e la crescita; - ad elaborare un documento di concerto con gli altri comuni interessati finalizzato alla revisione del sistema tariffario e alla reintroduzione della differenziazione tariffaria per fasce di reddito in base a certificazione ISEE, da indirizzare all ssessorato ai trasporti della Regione Sardegna; - a predisporre in tempi brevi soluzioni volte ad eliminare i disagi e i disservizi per gli utenti mediante l ammodernamento delle fermate, e ogni altro intervento si ritenga utile e sia di competenza dell mministrazione; - a richiedere alla direzione dell RST l aumento delle tratte serali e domenicali, l adeguamento della frequenza del pollicino per la Cittadella Universitaria con la metropolitana; - a programmare in modo definitivo e con date certe la realizzazione della linea metropolitana leggera di superficie. Dato atto che rientra il Consigliere Serra Francesco; Sentiti gli interventi: dell'ssessore isu ndrea, della Consigliera Cardia Maria Fabiola, dell'ssessore Bullita, del Consigliere Marco Cinelli, del Consigliere Mura Igino, della Consigliera Crisponi nnetta, del Consigliere Muscas Luciano, del Consigliere Spiga Mario, della Consigliera Mura Michela, del Consigliere rgiolas ntonio, come risulta dal verbale integrale della seduta; Sentita la Consigliera Crisponi nnetta, come risulta dal verbale integrale della seduta, che propone di fare una sospensione, per consentire in Conferenza dei Capigruppo l'elaborazione di un testo della mozione condiviso e ricevibile. Dato atto che Il residente, accogliendo la proposta, sospende la seduta alle h.21,45 che riprende alle h. 22,12; Il residente alla ripresa della seduta comunica che il testo della mozione è stato riscritto nel modo seguente: Si impegnano la Sindaca, l mministrazione Comunale e i Consiglieri Comunali che rappresenteranno Sestu nel Consiglio Metropolitano a intraprendere tutte le necessarie azioni in tutte le sedi ove queste risultino opportune e necessarie, volte a risolvere il problema delle carenze del trasporto pubblico che penalizzano attualmente la comunità di Sestu e ne frenano lo sviluppo e la crescita. Di chiedere all ssessorato ai trasporti della Regione la revisione del sistema tariffario e la reintroduzione della differenziazione tariffaria per fasce di reddito in base a certificazione ISEE. Di chiedere all RST la predisposizione in tempi brevi di soluzioni volte ad eliminare i disagi e i disservizi per gli utenti mediante l ammodernamento delle fermate e ogni altro intervento si ritenga utile. Di chiedere all RST l aumento delle corse serali e domenicali, l adeguamento della frequenza della navetta per la Cittadella Universitaria con la metropolitana. Di chiedere alla Città Metropolitana di promuovere la realizzazione della linea metropolitana leggera di superficie in direzione Sestu. Il residente chiede dunque se ci sono dichiarazioni di voto; Dichiarazione di voto del Consigliere rgiolas ntonio, che a nome del gruppo di Forza Italia dichiara di votare a favore;

4 La Consigliera Mura Michela, come risulta dal verbale integrale della seduta, dichiara di essere molto soddisfatta per come è andata la discussione; Si mette quindi in votazione la mozione nel testo riscritto; Consiglieri presenti e votanti 17; Con votazione Unanime, DELIBER Con la causale di cui in premessa è approvata la mozione di seguito riportata: MOZIONE SUL TRSORTO UBBLICO I sottoscritti Consiglieri comunali di Sestu Igino Mura, Michela Mura e Usai Gianluca, remesso che: ai sensi della Legge Regionale 4 febbraio 2016, n. 2 Riordino del sistema delle autonomie locali della Sardegna, è stata istituita la Città Metropolitana di Cagliari; fanno parte della città metropolitana, oltre al Comune di Cagliari, i seguenti Comuni: ssemini, Capoterra, Elmas, Monserrato, Quartu Sant'Elena, Quartucciu, Selargius, Sestu, Decimomannu, Maracalagonis, ula, Sarroch, Settimo San ietro, Sinnai, Villa San ietro, Uta; nella progettazione ed il completamento della rete di trasporto pubblico locale nell'area vasta di Cagliari, si prevede di collegare il capoluogo con i Comuni di Quartu Sant'Elena, Quartucciu, Selargius e Sestu; a tutt'oggi risultano svantaggiate le condizioni di mobilità dei cittadini di Sestu rispetto alla quasi totalità dei comuni dell'area extraurbana di Cagliari che dispongono, a differenza di Sestu, anche del servizio di trasporto urbano del CTM e di quello extraurbano della Metropolitana leggera di superficie; l'unica linea di Metropolitana leggera che arriva in prossimità del Comune di Sestu è la tratta Monserrato San Gottardo Cittadella Universitaria, logisticamente posizionata a circa quattro km dal centro abitato, di conseguenza non facilmente raggiungibile; Considerato che: con deliberazione della Giunta Regionale n. 20/6 del è stato perseguito l'obiettivo di applicare una logica tariffaria unitaria in tutto il territorio regionale, con regole omogenee e comuni per tutti gli operatori di trasporto pubblico locale (TL) ; il suddetto criterio ha trascurato totalmente le reali condizioni socio-economiche della comunità cui la logica tariffaria si applica, realtà spesso disomogenee e svantaggiate sia sul piano del reddito e sia della dotazione e/o erogazione di servizi, che pertanto subiscono come una ulteriore punizione la logica tariffaria fondata sul mero criterio della distanza geografica dal capoluogo dove è localizzata la sede del servizio di trasporto; Tenuto conto che: il Comune di Sestu è rappresentato in seno alla Conferenza metropolitana dalla Sindaca, sede ideale dove adottare i provvedimenti tendenti ad eliminare le differenze socio-economiche e di erogazione dei servizi, esistenti tra il

5 capoluogo e i comuni costituenti l'area metropolitana, con particolare riferimento al trasporto pubblico; Si ritiene necessario che la Sindaca e l'mministrazione comunale si facciano carico di intraprendere, nei confronti della Regione Sardegna e degli operatori del trasporto pubblico RST e CTM, tutte le azioni necessarie per correggere questa condizione di svantaggio; Si impegnano la Sindaca, l mministrazione Comunale e i Consiglieri Comunali che rappresenteranno Sestu nel Consiglio Metropolitano intraprendere tutte le necessarie azioni in tutte le sedi ove queste risultino opportune e necessarie, volte a risolvere il problema delle carenze del trasporto pubblico che penalizzano attualmente la comunità di Sestu e ne frenano lo sviluppo e la crescita. Di chiedere all ssessorato ai trasporti della Regione la revisione del sistema tariffario e la reintroduzione della differenziazione tariffaria per fasce di reddito in base a certificazione ISEE. Di chiedere all RST la predisposizione in tempi brevi di soluzioni volte ad eliminare i disagi e i disservizi per gli utenti mediante l ammodernamento delle fermate e ogni altro intervento si ritenga utile. Di chiedere all RST l aumento delle corse serali e domenicali, l adeguamento della frequenza della navetta per la Cittadella Universitaria con la metropolitana. Di chiedere alla Città Metropolitana di promuovere la realizzazione della linea metropolitana leggera di superficie in direzione Sestu.

6 Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto. IL RESIDENTE F.TO MTTEO TCCORI L SEGRETRI GENERLE F.TO MRGHERIT GLSSO ESECUTIVIT' DELL DELIBERZIONE La presente deliberazione è divenuta esecutiva il 31/10/2016 per: CERTIFICTO DI UBBLICZIONE La presente deliberazione è stata messa in pubblicazione all'lbo retorio del Comune il giorno 21/10/2016, dove resterà per 15 giorni consecutivi e cioè sino al 05/11/2016 X a seguito di pubblicazione all'albo pretorio di questo Comune dal 21/10/2016 al 05/11/2016 (ai sensi dell'art. 134, comma 3, D. Lgs.vo n 267/2000); a seguito di dichiarazione di immediata eseguibilità (ai sensi dell'art. 134, comma 4, D. Lgs.vo n 267/2000); La SEGRETRIO GENERLE F.TO MRGHERIT GLSSO Copia conforme all'originale per uso amministrativo. Sestu, Deliberazione del Consiglio n. 45 del 11/10/2016