progetto LiDi Lingue e Didattica CENTRO PER LA FORMAZIONE CONTINUA E L AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE INSEGNANTE
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1 progetto LiDi Lingue e Didattica CENTRO PER LA FORMAZIONE CONTINUA E L AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE INSEGNANTE
2 Il Centro per la formazione continua e l aggiornamento del personale insegnante cura iniziative orientate: alla formazione del personale insegnante delle istituzioni scolastiche e formative, con particolare attenzione agli aspetti metodologici e curriculari nonché al sostegno all innovazione; Z Z alla formazione di figure strumentali al supporto delle progettualità delle istituzioni scolastiche e formative e dell attività formativa complessiva; Z Z ad offrire supporto ai dirigenti e ai docenti delle istituzioni scolastiche e formative per lo sviluppo dell attività di progettazione dell offerta formativa rivolta al personale delle istituzioni stesse; Z Z alla collaborazione con soggetti pubblici e privati per la realizzazione di percorsi formativi, certificati o certificabili, anche in termini di crediti e di competenze; alla promozione di forme di collaborazione e di coordinamento fra gli operatori nazionali e internazionali della formazione. PER INFORMAZIONI Tel / Fax formazionescuola@provincia.tn.it AZIONE 1 SVILUPPO DI COMPETENZE LINGUISTICHE NELL OTTICA DELLE CERTIFICAZIONI DI COMPETENZA (Livelli CEFR: A 2 / B 1 / B 2 / C 1 / C 2) AZIONE 2 INTERVENTI INDIVIDUALIATI DI ACCOMPAGNAMENTO E DI RAFFORZAMENTO DELL INSEGNAMENTO DELLA LINGUA STRANIERA AZIONE 3 SUPPORTO ALLO SVILUPPO PROFESSIONALE CONTINUO ATTRAVERSO PRATICHE RIFLESSIVE DI GRUPPO AZIONE 4 INTERVENTI DI SUPPORTO A TEMATICHE SPECIFICHE AZIONE 5 INTERVENTI DI SUPPORTO ALL IMPLEMENTAZIONE DEI PIANI DI STUDIO PROVINCIALI AZIONE 6 SUPPORTO ALL INNOVAZIONE DIDATTICA CLIL (APPRENDIMENTO INTEGRATO DI LINGUA E CONTENUTO) AZIONE 7 FORMAZIONE FORMATORI AZIONE 8 ITALIANO COME LINGUA 2 2
3 progetto LiDi Lingue e Didattica BACKGROUND E FINALITà Come in altri Paesi dell Unione Europea, anche in Trentino l utilizzo di più lingue all interno del normale curricolo scolastico sta progressivamente diventando realtà concreta. Il progetto si muove nel segno della promozione del plurilinguismo individuale, con un attenzione particolare alla didattica affinché l utilizzo di lingue diverse dall italiano non vada a detrimento delle competenze nelle materie coinvolte. E del resto tale scelta di campo non è ulteriormente procrastinabile in un ottica di sistema: promuovere il plurilinguismo individuale significa, infatti, investire nello sviluppo personale e professionale della persona e nella crescita della nostra società secondo gli alti obiettivi enunciati dai Paesi dell Unione Europea già nel 2000, che non sono stati modificati nemmeno a fronte dell attuale situazione di crisi economica globale. Anzi, investire nella competenza plurilingue e interculturale dei cittadini europei viene tuttora considerata una chiave di volta per il superamento di difficoltà di ordine economico e sociale. Il progetto LiDi nasce quindi come intervento di sistema per rafforzare le competenze didattiche degli insegnanti del Trentino in materia di lingue straniere. Si configura come progetto biennale (2010 e 2011), con attività di formazione e di sviluppo professionale continuo che potranno concludersi entro il primo semestre del è di grande interesse e portata innovativa il fatto che per la prima volta i destinatari non siano semplicemente gli insegnanti di lingua straniera, ma i docenti in materia di lingue straniere, comprendendo quindi anche figure relativamente nuove nella scuola, rese necessarie e funzionali per dare risposte all interno della comunità educativa alle istanze della complessa società odierna: i docenti che insegnano in una lingua straniera, che utilizzano cioè una lingua diversa dall italiano per le normali attività didattiche in materie curricolari non linguistiche (CLIL), e i docenti di italiano come lingua seconda, che prima di diventare tale presenta molte caratteristiche comuni ad una vera e propria lingua straniera. 3
4 OBIETTIVI Il progetto persegue un modello flessibile di sistema per la formazione in servizio e per lo sviluppo professionale continuo degli insegnanti e si prefigge obiettivi sia di ordine linguistico che metodologicodidattico, tra loro sinergicamente collegati. In particolare, intende: intervenire sulla formazione continua dei docenti di lingua straniera (LS) per favorire processi di sviluppo professionale continuo che rendano più facilmente raggiungibile l obiettivo di una positiva e visibile ricaduta sui livelli di competenza linguistico-comunicativa in uscita da parte degli studenti trentini nei diversi gradi di scuola; realizzare modalità di intervento e attività di formazione e di sviluppo che abbiano forti valenze innovative nell ambito dell insegnamento-apprendimento delle lingue straniere; individuare e sperimentare nuove metodologie didattiche per l insegnamento delle lingue straniere; offrire agli insegnanti di lingua straniera e ad insegnanti che insegnano altre materie curricolari in lingua straniera servizi di accompagnamento nella propria pratica didattica ed opportunità per la sperimentazione di pratiche didattiche innovative nel proprio contesto-classe, in un ottica di ricercaazione; incrementare il numero di insegnanti del sistema scolastico e formativo trentino in possesso di certificazioni linguistiche e di altre certificazioni professionali, in un ottica di sviluppo professionale certificato; incrementare il numero di insegnanti in grado di utilizzare proficuamente e consapevolmente la didattica CLIL (Content and Language Integrated Learning, acronimo reso in italiano come Apprendimento integrato di lingua e contenuto); promuovere interventi di sviluppo di competenze professionali mirati, sulla base di progetti strutturati da singoli docenti, che si realizzino attraverso azioni di accompagnamento (coaching) e di interventi 4
5 personalizzati effettuati da tutor individuali, orientati all acquisizione di competenze didattiche più ampie, consapevoli e strutturate, al fine di migliorare la performance professionale nella realtà lavorativa del singolo docente, in un ottica di ricerca-azione; offrire percorsi formativi per agire l intercultura e per l acquisizione di una preparazione specifica per l insegnamento dell italiano come L2. GOVERNANCE DEL PROGETTO Per l efficace implementazione delle diverse Azioni che traducono in realtà gli obiettivi del progetto, il Centro per la formazione continua e l aggiornamento del personale insegnante di Rovereto intende stabilire raccordi e protocolli d intesa preferibilmente con le Reti scolastiche presenti sul territorio provinciale. DESTINATARI DELLE AZIONI Insegnanti di Lingua Straniera (LS) del sistema educativo provinciale. Insegnanti di lingua straniera e di materie non linguistiche del sistema educativo provinciale interessati ad iniziare progetti CLIL (Apprendimento integrato di lingua e contenuto) o già coinvolti in progetti implementati nelle loro realtà scolastiche. Insegnanti di Italiano come L2. 5
6 AZIONE 1 SVILUPPO DI COMPETENZE LINGUISTICHE NELL OTTICA DELLE CERTIFICAZIONI DI COMPETENZA (Livelli CEFR : A 2 / B 1 / B 2 / C 1 / C 2) L azione prevede corsi di approfondimento linguistico finalizzati al conseguimento di una certificazione a partire dal livello A2 del CEFR, rivolti ad insegnanti di lingua straniera e ad insegnanti di altre discipline curricolari o a docenti coinvolti in progetti CLIL, interessati ad approfondire le loro competenze linguistiche. I moduli potranno avere durata variabile e gli insegnanti potranno iscriversi anche a moduli in successione; si concluderanno con l esame di certificazione linguistica corrispondente al livello seguito, da sostenere presso i Centri Associati degli Enti Certificatori (ALTE). L azione prevede anche l assegnazione di voucher linguistici individuali, utilizzabili nel periodo estivo per la frequenza di corsi di approfondimento linguistico all estero, con l impegno, al rientro, anche alla frequenza di ulteriori moduli complementari in provincia ed al sostenimento di un esame di certificazione finale CEFR. L individuazione dei beneficiari sarà effettuata sulla base di specifiche procedure di ammissione e della presentazione di un progetto di sviluppo linguistico personale. I voucher copriranno i costi di frequenza del corso di approfondimento linguistico all estero presso strutture preventivamente selezionate e di vitto e alloggio; le spese di viaggio sono a carico del richiedente. I singoli docenti esprimeranno un opzione relativa alla tipologia, alla durata e alla località, nonché al periodo di utilizzo del voucher. Nel caso di non utilizzo del voucher assegnato, è prevista una penale corrispondente alle procedure ed agli importi stabiliti dall ente erogatore estero prescelto, in relazione anche al momento della rinuncia. Tempi e procedure per l adesione verranno esplicitati, anche on-line, dal Centro per la formazione continua e l aggiornamento del personale insegnante di Rovereto. 6
7 DESTINATARI Insegnanti di Lingua Straniera (LS) del sistema educativo provinciale. Insegnanti di discipline non linguistiche interessati al CLIL (apprendimento integrato di lingua e contenuto) del sistema educativo provinciale. Insegnanti di discipline non linguistiche del sistema educativo provinciale. PERIODI DI ATTUAZIONE Primavera 2010 e 2011: presentazione delle domande. Periodo estivo di chiusura delle lezioni 2010 e 2011: frequenza dei corsi all estero. Settembre 2010 e 2011: iscrizione ai corsi di sviluppo linguistico in Trentino propedeutici agli esami di certificazione. Anni scolastici e : frequenza dei corsi in Trentino con acquisizione della certificazione. CONTESTI DI ATTUAZIONE Provincia di Trento. Estero. 7
8 AZIONE 2 INTERVENTI DI ACCOMPAGNAMENTO E DI RAFFORZAMENTO DELL INSEGNAMENTO DELLA LINGUA STRANIERA L azione prevede forme di accompagnamento individuale, consulenza e attività di riflessione e ricercaazione su ambiti specifici di didattica delle lingue, sulla base di incontri regolari, interventi di osservazione in aula con feedback, di analisi guidate e condivise con esperti. I percorsi saranno documentati attraverso un processo di raccolta di dati e di benchmarking iniziale e finale. L azione prevede anche la possibilità di fruizione di voucher professionalizzanti individuali, utilizzabili nel periodo estivo per la frequenza di corsi di approfondimento metodologico-didattico all estero. L individuazione dei beneficiari sarà effettuata sulla base di specifiche procedure di ammissione e della presentazione di un progetto di sviluppo professionale personale. I voucher copriranno i costi di frequenza del corso di approfondimento linguistico all estero presso strutture preventivamente selezionate e vitto e alloggio; le spese di viaggio sono a carico del richiedente. I singoli docenti esprimeranno un opzione relativa alla tipologia, alla durata e alla località, nonché al periodo di utilizzo del voucher. Nel caso di non utilizzo del voucher assegnato, è prevista una penale corrispondente alle procedure e alle somme stabilite dall ente erogatore estero prescelto, in relazione anche al momento della rinuncia. Tempi e procedure per l adesione verranno esplicitati, anche on-line, dal Centro per la formazione continua e l aggiornamento del personale insegnante di Rovereto. 8
9 DESTINATARI Insegnanti del sistema educativo provinciale nell ambito della didattica delle lingue straniere. PERIODI DI ATTUAZIONE Primavera 2010 e 2011: presentazione delle domande. Periodo estivo di chiusura delle lezioni 2010 e 2011: frequenza dei corsi all estero. Anni scolastici e : effettuazione dei percorsi di accompagnamento professionale individuale. CONTESTI DI ATTUAZIONE Classi dei docenti interessati. Enti erogatori all estero. 9
10 AZIONE 3 SUPPORTO ALLO SVILUPPO PROFESSIONALE CONTINUO ATTRAVERSO PRATICHE RIFLESSIVE DI GRUPPO Su base territoriale e attraverso incontri periodici, si prevede la realizzazione di percorsi di sviluppo professionale continuo per gruppi di insegnanti che vogliano riflettere sulla propria pratica didattica al fine anche di apportarvi piccole modifiche in campi per loro prioritari e, contemporaneamente, approfondire alcune tematiche relative alla didattica e alla relazione educativa, anche in ambiti cross-curricolari. I tempi e le procedure per l iscrizione ai corsi verranno esplicitati, anche on-line, dal Centro per la formazione continua e l aggiornamento del personale insegnante di Rovereto. DESTINATARI Z Z Insegnanti del sistema educativo provinciale nell ambito della didattica delle lingue straniere. PERIODI DI ATTUAZIONE Anno scolastico 2010/2011. Anno scolastico 2011/2012. CONTESTI DI ATTUAZIONE Istituzioni scolastiche e formative del sistema educativo provinciale. 10
11 AZIONE 4 INTERVENTI DI SUPPORTO A TEMATICHE SPECIFICHE Verranno attivati, su base territoriale, anche su richiesta di Reti di scuole, micro-percorsi professionalizzanti (corsi brevi e intensivi, o workshop di una giornata) e verrà facilitata la partecipazione a convegni e seminari, anche oltre provincia, al fine di sviluppare micro-competenze o conoscenze specifiche su temi relativi all insegnamento delle e nelle lingue straniere. Tali interventi saranno mirati a coprire necessità di una prima in/formazione o di ulteriore approfondimento su tematiche circoscritte della didattica e della relazione educativa. I tempi e le procedure per l iscrizione ai micro-percorsi verranno esplicitati, anche on-line, dal Centro per la formazione continua e l aggiornamento del personale insegnante di Rovereto. DESTINATARI Z Z Insegnanti del sistema educativo provinciale nell ambito delle lingue straniere. PERIODI DI ATTUAZIONE Anno scolastico 2010/2011. Anno scolastico 2011/2012. CONTESTI DI ATTUAZIONE Istituzioni scolastiche e formative del sistema educativo provinciale. Altro. 11
12 AZIONE 5 INTERVENTI DI SUPPORTO ALL IMPLEMENTAZIONE DEI PIANI DI STUDIO PROVINCIALI Negli anni scolastici e si prevede un supporto metodologicamente fondato per gli insegnanti che dovranno implementare i nuovi piani di studio provinciali per le lingue straniere, intervenendo attraverso modalità innovative di accompagnamento e consulenza e realizzando, ove possibile, attività di ricerca-azione. Tale azione potrebbe prevedere anche una riflessione specifica sulle modalità di valutazione delle competenze raggiunte dagli alunni, anche in relazione alle nuove scansioni istituzionali previste dai nuovi Piani di Studio provinciali (bienni). Si realizzeranno attività in partenariato, con le Reti scolastiche e singoli Istituti, attraverso tutoring da parte di risorse professionali dedicate. I tempi e le procedure per l iscrizione verranno esplicitati, anche on-line, dal Centro per la formazione continua e l aggiornamento del personale insegnante di Rovereto. DESTINATARI Z Z Insegnanti del sistema educativo provinciale nell ambito della didattica delle lingue straniere. PERIODI DI ATTUAZIONE Anno scolastico 2010/2011. Anno scolastico 2011/2012. CONTESTI DI ATTUAZIONE Istituzioni scolastiche e formative del sistema educativo provinciale. 12
13 AZIONE 6 SUPPORTO ALL INNOVAZIONE DIDATTICA CLIL (APPRENDIMENTO INTEGRATO DI LINGUA E CONTENUTO) Questa azione offre un accompagnamento agli insegnanti e ai team CLIL per la sperimentazione in classe di pratiche didattiche innovative generate da percorsi in atto o in evoluzione. È prevista l offerta di corsi, anche di lunga durata, seminari tematici, workshop di approfondimento o convegni a supporto dell introduzione del CLIL nel sistema educativo provinciale (L.P. 5/2006 art. 8). Tali interventi potranno anche essere decentrati sul territorio e tenuti da esperti italiani ed esteri. I tempi e le procedure per l iscrizione verranno esplicitati, anche on-line, dal Centro per la formazione continua e l aggiornamento del personale insegnante di Rovereto. DESTINATARI Insegnanti di lingua straniera e di altre materie curricolari interessati al CLIL perché già inseriti in percorsi CLIL di varie tipologie o perché potenzialmente interessati ad implementarne di nuovi o perché interessati ad informarsi sulle sue caratteristiche. Insegnanti del sistema educativo provinciale nel campo delle lingue straniere. PERIODO DI ATTUAZIONE Anno scolastico 2010/2011. Anno scolastico 2011/2012. CONTESTI DI ATTUAZIONE Istituzioni scolastiche e formative del sistema educativo provinciale. 13
14 AZIONE 7 FORMAZIONE FORMATORI Si prevede la possibilità per un gruppo di insegnanti di lingue straniere che abbiano un idoneo curriculum professionale di essere coinvolti in un percorso professionale specifico per diventare formatori di insegnanti. Il percorso inizierà con una formazione intensiva all estero in estate, presso agenzie di qualità appositamente selezionate. I docenti prescelti dovranno impegnarsi ad attivare, a formazione conclusa, percorsi di formazione in servizio per i colleghi del sistema educativo trentino. I tempi e le procedure per la presentazione delle domande verranno esplicitati, anche on-line, dal Centro per la formazione continua e l aggiornamento del personale insegnante di Rovereto. DESTINATARI Z Z Insegnanti di Lingua Straniera (LS) del sistema educativo provinciale. PERIODO DI ATTUAZIONE Aprile 2010: presentazione delle domande, con successive procedure di selezione. Periodo estivo di chiusura delle lezioni: frequenza del percorso professionalizzante. Anni scolastici e : attività come formatori di insegnanti nell ambito delle lingue straniere. CONTESTI DI ATTUAZIONE Istituzioni scolastiche e formative del sistema educativo provinciale. Paese estero. 14
15 AZIONE 8 ITALIANO COME LINGUA 2 Durante l anno scolastico verrà realizzato un percorso formativo per l acquisizione di una preparazione specifica per l insegnamento dell italiano come L2 e per la gestione di classi multilingui con competenze linguistiche diversificate all interno di contesti educativi in cui l approccio interculturale sia lo sfondo integratore di tutto l agire scolastico. All interno del percorso sono previste possibilità di confronto con realtà extraprovinciali che si siano distinte per la progettazione e realizzazione di significativi progetti d integrazione. I tempi e le procedure per la presentazione delle domande verranno esplicitati, anche on-line, dal Centro per la formazione continua e l aggiornamento del personale insegnante di Rovereto. Alla fine del percorso i docenti saranno in grado di: agire l intercultura come processo continuo di ricerca-azione; promuovere o provvedere direttamente all attivazione di iniziative da svolgersi nella classe o nel laboratorio linguistico di italiano per gli studenti stranieri; relazionarsi nel Collegio docenti e nei consigli di classe sui temi dell intercultura e dell insegnamento linguistico. DESTINATARI Insegnanti del sistema educativo provinciale. PERIODO DI ATTUAZIONE Anno scolastico 2010/11. CONTESTI DI ATTUAZIONE Istituzioni scolastiche e formative del sistema educativo provinciale. Altro. 15
16 Provincia Autonoma di Trento Dipartimento Istruzione CENTRO PER LA FORMAZIONE CONTINUA E L AGGIORNAMENTO DEL PERSONALE INSEGNANTE Via Tartarotti, Rovereto - TN Tel Fax formazionescuola@provincia.tn.it Con il sostegno finanziario del Fondo Sociale Europeo P.O. FSE Ob della Provincia Autonoma di Trento
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