DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

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1 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Servizio Sanitario Regionale Basilicata Azienda Sanitaria Locale di Potenza NUMERO 2017/00234 DEL 11/04/2017 Collegio Sindacale il 11/04/2017 OGGETTO Procedura di gara per la fornitura del Servizio di Vigilanza Armata e altri servizi di Vigilanza presso le sede dell Azienda Sanitaria Locale di Potenza, mediante la forma del contratto ponte, nelle more dell'aggiudicazione della gara di pari oggetto da parte della Stazione Unica Appaltante (SUA-RB). Struttura Proponente Attività Tecniche - (PZ) Documenti integranti il provvedimento: Descrizione Allegato Pagg. Descrizione Allegato Pagg. Atti cessione Ronda 38 conferenza servizi SUA-RB 18 nota prefettura PZ 6 Durc Vig. CITTA di Potenza 1 Durc COSMOPOL BASILICATA 1 atti di gara 128 Uffici a cui notificare Segreteria Direzionale Attività Tecniche - (PZ) Economico Patrimoniale Attività Tecniche - (LAG) D.I.R.E.S. CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE La presente è stata pubblicata ai sensi dell'art.32 della L.69/2009 all'albo Pretorio on-line in data 11/04/2017 La presente diviene eseguibile ai sensi dell'art.44 della L.R. n.39/2001 e ss.mm.ii Immediatamente Dopo 5 gg dalla pubblicazione all'albo Ad avvenuta approvazione regionale Pagina 1/10

2 Su proposta del Responsabile del Procedimento Arch. Franca Cicale che relaziona quanto segue: PREMESSO: Che con la Deliberazione del D.G. n. 242 del 19 marzo 2012 avente ad oggetto Affidamento della fornitura del Servizio triennale di Vigilanza nelle strutture dell ASP con la quale veniva aggiudicato per anni tre il servizio di vigilanza suddiviso in n. 4 lotti, ovvero: o Lotto 1 - Area Sud - aggiudicato dall Istituto di Vigilanza Città di Potenza ; o Lotto 3 - Potentino - aggiudicato dall Istituto di Vigilanza Città di Potenza ; o Lotto 4 - D. I.R.E.S. - aggiudicato dall Istituto di Vigilanza Notturna La Ronda di Potenza; dalla fine degli anni 90, nell ottica del contenimento e razionalizzazione della spesa, la legislazione italiana, con crescente imperiosità ha imposto agli enti del Servizio Sanitario l approvvigionamento di beni e servizi mediante l aggregazione della domanda e dell offerta. Tanto al fine di ottenere economie di scala ed uniformità dei costi, ovvero facendo sì che la Sanità divenisse il cliente più appropriato delle Centrali di Committenza ed in particolare della CONSIP; nelle more dell istituzione della Centrale di Committenza Regionale, la DGR di Basilicata, n. 298/2012 Obiettivi di salute e di programmazione economica-finanziaria - anni per i Direttori Generali delle Aziende Sanitarie ASP e ASM, dell Azienda Ospedaliera San Carlo, dell IRCCS CROB individuava quale prerequisito di valutazione l approvvigionamento nella misura non inferiore al 70% del volume complessivo degli acquisti di beni e servizi mediante la Rete Regionale degli Acquisti-URA, individuando altresì le gare da indire/aggiudicare - qualora non attive le relative Convenzioni presso la CONSIP - compreso quella per l'affidamento della Manutenzione Impianti (elettrici, condizionamento, riscaldamento etc) delle proprie strutture; all uopo nell anno 2013 veniva costituito il Tavolo Tecnico fra le Aziende Sanitarie ASM-ASP e CROB per la predisposizione della documentazione di gara trasmessa nell anno 2014 all OPT regionale per il parere da rendersi o per eventuali integrazioni e/o modifiche; intanto all inizio dell anno 2015 si dava avvio alle attività della Stazione Unica Appaltante della Regione Basilicata concretizzatesi preliminarmente nella ricognizione delle gare URA non ancora concluse e da dover espletare per competenza. Le risultanze di tale ricognizione, tutte riportate nella D.G.R. n. 398 del , evidenziavano altresì l opportunità di procedere celermente all espletamento di dette gare tra le quali quella dei Servizi di Vigilanza armata, custiodia e portierato delle strutture del Servizio Sanitario della Regione; che con Deliberazione del D.G. n. 2015/00428 del 2/07/2015 è stato rinnovato l affidamento del servizio di vigilanza così come di seguito riportato, nelle more della gara Regionale: o Lotto 1 - Area Sud - aggiudicato dall Istituto di Vigilanza Città di Potenza ; o Lotto 3 - Potentino - aggiudicato dall Istituto di Vigilanza Città di Potenza ; o Lotto 4 - D.I.R.E.S. affidato all Istituto di Vigilanza Notturna Città di Potenza, non potendolo affidare alla Società La Ronda in quanto dalla sentenza n. 13/2015 del Tribunale Fallimentare di Potenza si rileva che la medesima Società è debitrice dell erario e che pertanto ai sensi dell art. 38 del D.L.163/2006 (causa di esclusione) non vi erano le condizioni di affidamento; che con la citata Deliberazione detto affidamento è stato disposto fino al 15 settembre 2015; che in data 12/08/2015 il Tribunale Amministrativo di Basilicata, sul ricorso proposto dal Istituto La Ronda dispone il rigetto dell istanza di concessione di misure cautelari monocratiche e fissa per la trattazione collegiale la camera di consiglio; che con Deliberazione del D.G. n. 2015/00562 del 01/09/2015 si prendeva atto della decisione del TAR di Basilicata, assegnando il Lotto n. 4 - D.I.R.E.S. all Istituto di Vigilanza Notturna La Ronda di Potenza, sino al 15/09/2015, nelle more della decisione del TAR di Basilicata in merito al ricorso della Società La Ronda ; Pagina 2/10

3 che con nota prot. n del 12/01/2016, nota prot. n del 29/01/2016 e nota prot. n del 09/02/2016 si è proceduto alla rimodulazione degli orari di servizio di Vigilanza e servizio di puntata notturna nei presidi ricadenti nel Lotto n. 1 e Lotto n. 3 al fine dell abbattimento della spesa ai sensi della L. n. 135/2012; che con Deliberazione del D.G. n. 2015/00909 del 29/12/2015 è stato rinnovato l affidamento del servizio di vigilanza così come di seguito riportato: o Lotto 1 - Area Sud - aggiudicato dall Istituto di Vigilanza Città di Potenza ; o Lotto 3 - Potentino - aggiudicato dall Istituto di Vigilanza Città di Potenza ; o Lotto 4 - D.I.R.E.S. - aggiudicato dall Istituto di Vigilanza Notturna La Ronda di Potenza, nelle more della decisione del TAR di Basilicata in merito al ricorso della Società La Ronda ; che con la citata Deliberazione detto affidamento è stato disposto fino al 30 maggio 2016; che con Deliberazione del D.G. n. 2016/00411 del 23/06/2016, è stato prorogato ai sensi della nota MEF Prot /2016 e nelle more dell espletamento della gara da parte della Stazione Unica Appaltante della Regione Basilicata (SUA-RB) l affidamento del servizio di vigilanza come di seguito riportato: o Lotto 1 - Area Sud - aggiudicato dall Istituto di Vigilanza Città di Potenza ; o Lotto 3 - Potentino - aggiudicato dall Istituto di Vigilanza Città di Potenza ; o Lotto 4 - D.I.R.E.S. - aggiudicato dall Istituto di Vigilanza Notturna La Ronda di Potenza; che con la citata Deliberazione detto affidamento è stato disposto fino al 31 gennaio 2017, data in cui si presumeva che la gara Regionale fosse stata aggiudicata; che in data 05/12/2016 al prot. n , la Ditta Cosmopol Basilicata Srl, comunica che l Istituto di Vigilanza Notturna la Ronda di Petrone Pier Giulio in amministrazione straordinaria, previa autorizzazione da parte del Ministero dello Sviluppo Economico, ha ceduto l Azienda alla Cosmopol Basilicata Srl; inoltre dichiarava, ai sensi dell art. 47 DPR n. 445/2000, di essere in possesso di tutti i requisiti sia di ordine generale (Art. 80 D. Lgs. 50/16) che di ordine speciale (art. 83 D.Lgs. n. 50/16 e Disciplinare di Gara) previsti per il subentro nel servizio finora espletato dall Istituto di Vigilanza Notturna La Ronda di Petrone Pier Giulio in amministrazione straordinaria; che con medesima nota la Ditta Cosmopol Basilicata SRL trasmetteva: o atto notarile del 29/11/2016 redatto dal Notaio Vito Pace di Potenza, depositato presso i pubblici uffici ed in corso di registrazione; o la dichiarazione sostitutiva relativa ai dati ed all assetto societario di cui all art. 1 del DPCM n. 187/91; o la visura camerale C.C.I.A. di Avellino del 08/06/2016; PRECISATO CHE i comuni ove viene svolto il servizio di vigilanza nelle strutture dell ASP sono: Potenza, Villa D Agri (Marsicovetere), Sant Arcangelo, Muro Lucano, Lagonegro, Lauria e Maratea. PRESO ATTO: che i servizi oggetto di gara si confermano indispensabili per assicurare la salvaguardia degli immobili, delle attrezzature di proprietà dell ASP al fine di garantire le quotidiane attività erogate dalle diverse strutture aziendali interessate, permanendo, da un lato, la carenza di personale interno da utilizzare nelle attività in parola e, dall altro, l impossibilità per l azienda di sopperire alla predetta carenza con l assunzione di nuovo personale; che resta immutata, vista l impossibilità di internalizzare i servizi di che trattasi, la necessità per l Azienda di rivolgersi all esterno al fine di individuare un soggetto terzo cui affidare la il servizio di vigilanza de quo; Pagina 3/10

4 che in data 28/09/2016, la Stazione Unica Appaltante della Regione Basilicata (SUA-RB), indiceva gara d appalto con procedura aperta ai sensi dell arto. 60 del D.Lgs. n. 50/2016 avente come oggetto: SERVIZI DI VIGILANZA ARMATA, CUSTODIA-PORTIERATO E ALTRI SERVIZI DI VIGILANZA PRESSO LE SEDI DELLE AA.SS.LL./A.O.R. SAN CARLO/ IRCCS CROB/ GIUNTA REGIONALE/ CONSIGLIO REGIONALE/ ARPAB/ ARDSU DELLA REGIONE BASILICATA, suddivisa in n. 11 Lotti; che ad oggi la suddetta procedura indetta dalla Stazione Unica Appaltante della Regione Basilicata (SUA-RB) è in fase di espletamento e che non si possono stimare i tempi di aggiudicazione della stessa; DATO ATTO, altresì, che: nelle more dell espletamento della gara da parte della Stazione Unica Appaltante (SUA-RB), è intervenuta la L.R. Basilicata n. 2/2017 che ha variato l assetto organizzativo del SSR stabilendo, tra le altre cose, che la titolarità dei presidi ospedalieri di base di Lagonegro, Melfi e Villa d Agri viene assunta, dal 1 gennaio 2017, dall A.O.R. San Carlo ; tra le attività oggetto del servizio di che trattasi ci sono quelle legate alle strutture del P.O. di Villa d Agri e P.O. di Lagonegro che, per quanto previsto nella citata legge regionale, non rientrano più nelle competenze di quest Azienda, ma comunque detti servizi devono essere garantiti sino al passaggio effettivo di dette strutture all A.O.R. San Carlo; con Deliberazione del D.G. n. 2017/00077 del 13/02/2017, questa Azienda Sanitaria ha proceduto alla presa d atto e all approvazione del verbale d intesa con l AOR San Carlo redatto in data 08/02/2017; il verbale d intesa prevede: - il rimborso da parte dell AOR San Carlo dal 01/01/2017delle spese sostenute dall ASP inerente i servizi svolti nei PSA, tra i quali la Vigilanza Armata; - il subentro effettivo nella gestione dei Presidi Ospedalieri di Villa D Agri, Melfi e Lagonegro da parte dell AOR San Carlo entro e non oltre il 01/05/2017; nelle more dell esperimento della nuova gara da parte della SUA-RB risulta necessario assicurare la continuità del servizio in parola al fine di assicurare la salvaguardia degli immobili, delle attrezzature di proprietà dell ASP al fine di garantire le quotidiane attività erogate dalle diverse strutture aziendali; VISTO: il DPCM del 24 dicembre 2015 pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 09 febbraio 2016 Individuazione delle categorie merceologiche ai sensi dell'articolo 9, comma 3 del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 giugno 2014, n. 89, unitamente all'elenco concernente gli oneri informativi ; la deliberazione del Consiglio Regionale del 23/07/2015 con la quale, in coerenza con quanto disposto dall'art. 10 della L.R. 26/2014 ai sensi ai sensi dell'art. 9 comma 1 del D.L. 66/2014 convertito in L. 89/2014 veniva istituita la Stazione Unica Appaltante della Regione Basilicata nonchè Soggetto Aggregatore iscritto nell'elenco nazionale tenuto presso l'anac; la nota MEF Prot /2016 nella quale si evidenzia che: o l Ente del SSN verifica la presenza di iniziative attive alle quali aderire presso il soggetto aggregatore o presso in assenza di iniziative attive se il soggetto aggregatore di riferimento ha in programma un iniziativa che tuttavia è in fase di avvio e comunque non ancora perfezionata è possibile ricorrere alle seguenti fattispecie: o..omissis.. o Stipula di un "contratto ponte" ai sensi dell' art. 57 comma 2, lett. c) del Codice degli appalti (procedura negoziata senza pubblicazione di bando) per lo "stretto tempo necessario all' avvenuta attivazione del contratto da parte del Soggetto Aggregatore di riferimento o Consip, eventualmente inserendo clausola di auto tutela che consenta di risolvere il contratto anticipatamente; o INOLTRE: Pagina 4/10

5 o Se il Soggetto Aggregatore di riferimento dovesse procedere ad una modifica della propria pianificazione (cancellazione/sospensione/rinvio dell 'iniziativa precedentemente pianificata) e non avesse fornito ulteriori indicazioni di avvalersi di altro Soggetto Aggregatore ovvero di Consip, si potrebbe concretizzare la fattispecie in urgenza da rimettere alla valutazione dell'ente del Servizio Sanitario Nazionale. In questo caso lo stesso Ente, ritrovandosi improvvisamente scoperto della fornitura.del bene o del servizio che aveva intenzione di acquistare tramite l'iniziativa pianificata dal Soggetto Aggregatore, può adottare una procedura negoziata di urgenza di cui all'art. 57 comma 2, lett. c) del codice degli appalti (cd. contratto ponte) nella misura strettamente necessaria all'aggiudicazione di una procedura aperta. o Per quanto riguarda il rilascio del CIG è stata implementata sul sistema di ANAC (SIMOG) una nuova funzionalità per la richiesta di CIG limitata ad alcune fattispecie ben identificate da autodichiarare. Le motivazioni per la richiesta del CIG, di interesse diretto degli Enti Sanitari, riguardano le seguenti voci: o omissis o Iniziativa non attiva presso il Soggetto Aggregatore (di cui all art. 9, commi 1 e 2 del decreto Legge n. 66 del 245 aprile 2014) di riferimento o CONSIP e mancanza di accordi di collaborazione tra questi, ai sensi dell art. 1, comma 3 del DPCM 24 dicembre 2015, al momento della richiesta del rilascio del CIG; PRESO ATTO che: l affidamento in oggetto (Vigilanza Armata) rientra nelle categorie di beni e di servizi di cui al DPCM del 24 dicembre 2015, nonché supera le soglie disposte dal medesimo DPCM per le quali la Stazione Appaltante deve fare ricorso a Consip S.p.A. o ad altro soggetto aggregatore per lo svolgimento delle relative procedure; che il Soggetto Aggregatore Regionale (SUA-RB) ha in fase di espletamento la gara oggetto di affidamento; che presso la Consip non sono attive convenzioni per servizio di vigilanza armata; CONSIDERATO che, con la Conferenza di Servizi del 20/01/2017, la Stazione Unica Appaltante (SUA- RB), a pag 4, autorizza le Aziende Sanitarie ad attivare ove necessario autonome procedure per contratti ponte, nello specifico: Alla luce dello scenario normativa attuale, come riepilogato nei tre documenti distribuiti, giovi ribadire brevemente lo stato attuale dei rapporti e delle procedure: 1) Per le 19 categorie merceologiche del DPCM non ci sono problemi di sorta perché, fermo il concetto della competenza esclusiva del Soggetto Aggregatore, la SUA-RB è impegnata ad indirle tutte secondo il piano delle iniziative pubblicato e ad accelerare, per quanto possibile, l'espletamento di quelle (diverse) già indette; le Aziende sanitarie sono autorizzate ex comma 421 art. 1 L.232/2016 ad attivare ove necessario autonome procedure per contratti ponte se necessarie; 2) Omississ. CONSIDERATO altresì: che la Stazione Unica Appaltante della Regione Basilicata nonché Soggetto Aggregatore procederà all aggiudicazione della suddetta categoria merceologica (Vigilanza Armata) di cui al DPCM del 24/12/2015 entro un tempo stimato di mesi cinque; che per il tempo strettamente necessario all aggiudicazione della gara di che trattasi da parte della SUA- RB, l ASP ha necessità di procedere ad assicurare la continuità del servizio in parola; che pertanto si è valutato in mesi cinque la necessità dell ASP di garantire la copertura del servizio di vigilanza degli immobili; che l U.O.C. Attività Tecniche e Gestione del Patrimonio, per le motivazioni sopra esposte, al fine di esperire autonoma procedura di gara per la fornitura del servizio di cui trattasi, mediante la forma del contratto ponte, in considerazione dell importo complessivo dell appalto, stimato in ,00 oltre IVA (riferito ad una durata del contratto di mesi cinque unico Lotto), ai sensi di quanto previsto dell art. 36 comma 2 lettera b) del D.Lgs. n. 50/2016 ( b) per affidamenti di importo pari o superiore a euro e Pagina 5/10

6 inferiore a euro per i lavori, o alle soglie di cui all'articolo 35 per le forniture e i servizi, mediante procedura negoziata previa consultazione, ove esistenti, di almeno cinque operatori economici individuati sulla base di indagini di mercato o tramite elenchi di operatori economici, nel rispetto di un criterio di rotazione degli inviti. I lavori possono essere eseguiti anche in amministrazione diretta, fatto salvo l'acquisto e il noleggio di mezzi, per i quali si applica comunque la procedura negoziata previa consultazione di cui al periodo precedente. L avviso sui risultati della procedura di affidamento, contiene l indicazione anche dei soggetti invitati; ), ha predisposto tutti gli atti necessari all indizione di un Appalto con procedura negoziata per l affidamento del Servizio di Vigilanza Armata e altri servizi di Vigilanza presso le sede dell Azienda Sanitaria Locale di Potenza, ovvero: Lettera d invito con relativi allegati per la presentazione dell offerta, Capitolato Tecnico; che tale procedura negoziata ai sensi dell art. 36 comma 2 lettera b) del D.Lgs. n. 50/2016 permette di non sovrapporsi alla tempistica della SUA-RB, svolgendo una gara con procedura aperta che richiede tempi lunghi per il suo espletamento; che l art. 35 del D.Lgs. n. 50/2016 (Soglie di rilevanza comunitaria e metodi di calcolo del valore stimato degli appalti) prevede al comma d) la soglia di euro per gli appalti di servizi sociali e di altri servizi specifici elencati all allegato IX; che all allegato IX del codice è presente il servizio di vigilanza armata; che per svolgere il servizio di vigilanza, gli Istituti di Vigilanza devono essere autorizzati ad esercitare l attività ai sensi dell art. 134 Tulps in tutti i comuni; che il servizio de quo, è subordinato al possesso della Licenza di Istituto di vigilanza, di cui al Titolo IV del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza del 18 Giugno 1931 n. 773 e al R.D. 6 Maggio 1940 n. 635 così come modificato dal D.P.R. 4 Agosto 2008 n. 153 e s.m. e dal D M. 269 del 2010, rilasciata dalla autorità competente, classi funzionali A (attività di vigilanza), B (gestione allarmi) e D (trasporto e scorta valori) per l ambito territoriale ove si dovrà svolgere il servizio; che al fine di individuare gli operati (Istituti di Vigilanza) da invitare, con nota prot n del 08/03/2017 è stato richiesto alla Prefettura di Potenza l elenco degli Istituti di Vigilanza autorizzati ad esercitare l attività ai sensi dell art. 134 Tulps nei comuni oggetto del servizio di vigilanza; che con nota del 15/03/2017 al prot. gen. N , la Prefettura di Potenza comunicava l elenco degli Istituti di Vigilanza autorizzati all espletamento del servizio secondo le classi di autorizzazione di cui al D.M. 269 del 2010 e con indicazione relative all ambito di autorizzazione (Comuni); VISTO: il comunicato del Presidente dell ANAC del 10 febbraio 2016 aggiornamento modalità operative per l acquisizione dei CIG ; il D.Lgs. n.50/2016; la L. 232/2016; VISTE le LL.RR. n. 18/2013, n.8/2014, n. 26/2014 e n.2/2017; VISTO in particolare l art. 106 Modifica di contratti durante il periodo di efficacia, comma 1, lettera d) del predetto Decreto Legislativo; RITENUTO: che si possa procedere all approvazione degli allegati atti di gara e di poter autorizzare l esperimento di una procedura di gara, ai sensi dell art. 36 comma 2 lettera b) del D.Lgs. n. 50/2016, per l affidamento del Servizio di Vigilanza Armata e altri servizi di Vigilanza presso le sede dell Azienda Sanitaria Locale di Potenza precisando che la gara verrà aggiudicata a favore dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell'art. 95 comma 3 del D.Lgs. n. 50/2016, essendo un servizio ad intensità di manodopera, così come specificato dall art. 50 del D.Lgs. n. 50/2016; che gli inviti debbano essere inoltrati alle Ditte a Mezzo Pec; che la ricezione delle offerte dovrà avvenire in modo tradizionale, in quanto questa Azienda non è dotata di sistema informatico adatto alla gestione di gare telematiche; Pagina 6/10

7 RITENUTO altresì: di dover prendere atto della avvenuta cessione della Società Istituto di Vigilanza Notturna la Ronda di Petrone Pier Giulio in amministrazione straordinaria (CF PTRPGL45H20A944) alla Società Cosmopol Basilicata SRL P.I dover prolungare, alle stesse condizioni ed agli stessi prezzi, la durata contrattuale del servizio in corso, al fine di non interrompere l esecuzione dello stesso, fino all aggiudicazione della gara sottoposta al predetto provvedimento autorizzativo, dando atto che i relativi codici CIG rimangono immutati atteso che trattasi di proroga tecnica necessaria a garantire la prosecuzione dello svolgimento del servizio (in capo ai precedenti affidatari) nelle more dell espletamento delle procedure necessarie per l individuazione di un nuovo soggetto affidatario, ed in particolare: - sino al 30/04/2017 per i Presidi Ospedalieri di Villa D Agri e Lagonegro, data ultima di gestione di detti Presidi da parte dell ASP; - sino ad espletamento della gara di pari oggetto da parte della SUA-RB della Regione Basilicata o sino all aggiudicazione della gara oggetto del presente atto per tutti i restanti servizi di Vigilanza in essere; VERIFICATA la regolarità contributiva dell Istituto di Vigilanza Città di Potenza e dell Istituto di Vigilanza Cosmopol Basilicata Spa; RITENUTO precisare che l Azienda Sanitaria Locale di Potenza si riserva di non aggiudicare nel caso in cui la gara di pari oggetto espletata dalla Stazione Unica Appaltante della Regione Basilicata (SUA-RB) sia ultimata prima dell aggiudicazione definitiva della presente procedura, così come previsto negli atti di gara; UDITO il parere favorevole del Direttore Amministrativo e del Direttore Sanitario D E L I B E R A 1. la narrativa che precede si intende qui riportata e trascritta quale parte integrante e sostanziale; 2. di autorizzare l U.O.C. Attività Tecniche e Gestione del Patrimonio ad esperire, nella forma del contratto ponte (rif. Circolare MEF n /2016), una procedura di gara, ai sensi dell art. 36 comma 2 lettera b), per l affidamento del Servizio di Vigilanza armata e altri servizi di Vigilanza presso le sede dell Azienda Sanitaria Locale di Potenza, Lotto unico, precisando che la gara verrà aggiudicata a favore dell'offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell'art. 95 comma 3 del D.Lgs. n. 50/2016; 3. di approvare gli allegati atti di gara: Lettera d Invito con i relativi allegati e Capitolato Tecnico, predisposti dall U.O.C. Attività Tecniche e Gestione del Patrimonio allegati al presente provvedimento, quali parti integranti e sostanziali; 4. di invitare alla procedura di che trattasi, tutti gli Istituti di Vigilanza indicati nella nota della Prefettura di Potenza allegata al presente atto, ed in possesso dell autorizzazione ai sensi del D.M. 269 del 2010, rilasciata dalla autorità competente, classi funzionali A (attività di vigilanza), B (gestione allarmi) e D (trasporto e scorta valori) ad esercitare in tutti comuni oggetto di appalto; Pagina 7/10

8 5. che gli inviti alle Imprese debbano essere inoltrati a mezzo Posta Elettronica Certificata (pec) e che la ricezione delle offerte dovrà avvenire in modo tradizionale, in quanto questa Azienda non è dotata di sistema informatico adatto alla gestione di gare telematiche; 6. che l Azienda Sanitaria Locale di Potenza si riserva di non aggiudicare nel caso in cui la gara di pari oggetto espletata dalla Stazione Unica Appaltante della Regione Basilicata (SUA-RB) sia ultimata prima dell aggiudicazione definitiva della presente procedura, così come previsto negli atti di gara; 7. di nominare ai sensi dell art. 31 del D.Lgs. n. 50/2016, Responsabile unico del procedimento l Arch. Franca Cicale Direttore dell U.O.C. Attività Tecniche e Gestione del Patrimonio; 8. di prendere atto: della cessione della Società Istituto di Vigilanza Notturna la Ronda di Petrone Pier Giulio in amministrazione straordinaria (CF PTRPGL45H20A944) alla Società Cosmopol Basilicata SRL (P.I ), giusto atto notarile del 29/11/2016 redatto dal Notaio Vito Pace di Potenza, depositato presso i pubblici uffici ed in corso di registrazione, allegato quale parte integrante e sostanziale; della dichiarazione sostitutiva relativa ai dati e all assetto societario di cui all art. 1 del DPCM n. 187/91 della visura camerale C.C.I.A. di Avellino del 08/06/2016; delle dichiarazioni, rilasciate ai sensi dell art. 47 DPR n. 445/2000, di possesso di tutti i requisiti sia di ordine generale (Art. 80 D. Lgs. 50/16) che di ordine speciale (art. 83 D.Lgs. n. 50/16 e Disciplinare di Gara); 9. di ricondurre alla Società Cosmopol Basilicata srl, della quale di seguito si riportano i dati identificativi, a partire dal 01/12/2016, tutti i rapporti contrattuali scaturenti dalla Deliberazione n. 242/2012 di affidamento del Servizio di Vigilanza - Lotto 4 espletato presso la sede del DIRES di Via Potito Petrone in Potenza e successive Deliberazioni di proroga contrattuale, fin ora adottate (richiamate in premessa) o che si adotteranno fino alla imminente aggiudicazione della Gara del servizio di Vigilanza in corso presso la SUA RB (così come previsto dal DPCM del 24/12/2015): Denominazione: Sede Legale: Partita Iva: Sede Operativa: COSMOPOL BASILICATA SRL Contrada Sant Eustachio, Avellino Via della Tecnica, Potenza 10. di prolungare, agli stessi patti e condizioni ed agli stessi prezzi, la durata contrattuale del servizio in corso, al fine di non interrompere l esecuzione dello stesso, fino all aggiudicazione della gara sottoposta al predetto provvedimento autorizzativo o fino all aggiudicazione della gara di pari oggetto in fase di svolgimento presso la SUA-RB della Regione Basilicata, dando atto che i relativi codici CIG rimangono immutati atteso che trattasi di proroga tecnica necessaria a garantire la prosecuzione dello svolgimento del servizio (in capo ai precedenti affidatari - Istituto di Vigilanza Città di Potenza e dell Istituto di Vigilanza Cosmopol Basilicata Spa) nelle more dell espletamento delle procedure necessarie per l individuazione di un nuovo soggetto affidatario, ed in particolare: - sino al 30/04/2017 per i Presidi Ospedalieri di Villa D Agri e Lagonegro, data ultima di gestione di detti Presidi da parte dell ASP; Pagina 8/10

9 - sino ad espletamento della gara di pari oggetto da parte della SUA-RB della Regione Basilicata o sino all aggiudicazione della gara oggetto del presente atto per tutti i restanti servizi di Vigilanza in essere; 11. di imputare la spesa derivante dall attivazione del contratto, che scaturirà dalla procedura di che trattasi, sul rispettivo Conto di bilancio e centri di costo di competenza; 12. di dare atto altresì che tutti gli atti citati e non allegati alla presente deliberazione sono custoditi presso la U.O.C. Attività Tecniche e Gestione del Patrimonio di Potenza; 13. di trasmettere copia della presente deliberazione, per gli adempimenti di competenza, agli Uffici segnati in copertina, nonché, per opportuna conoscenza; 14. di notificare il presente Atto alle Società Città di Potenza e Cosmopol Basilicata Spa, nonché all AOR San Carlo per i seguiti di competenza; 15. di dichiarare la presente deliberazione, per le motivazioni fin qui esposte immediatamente esecutiva. Pagina 9/10

10 Gianfilippo Iannarelli L Istruttore Il Responsabile Unico del Procedimento Franca Cicale Il Dirigente Responsabile dell Unità Operativa Massimo De Fino Giovanni Battista Bochicchio Cristiana Mecca Il Direttore Sanitario Massimo De Fino Il Direttore Generale Giovanni Battista Bochicchio Il Direttore Amministrativo Cristiana Mecca Tutti gli atti ai quali è fatto riferimento nella premessa e nel dispositivo della deliberazione sono depositati presso la struttura proponente, che ne curerà la conservazione nei termini di legge. Pagina 10/10