Le sfide metodologiche nella realtà attuale potere e partecipazione. Silvia Fargion Università di Trento

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1 Le sfide metodologiche nella realtà attuale potere e partecipazione Silvia Fargion Università di Trento

2 La questione del potere nel servizio sociale Il potere viene generalmente definite come la capacità di A di influenzare l azione di B o la sua situazione (in assenza della volontà di B, contro la volontà di B, contro gli interessi di B) 1. Qual potere ha l assistente sociale nei cfr degli utenti? 2. Quale potere nei confronti della propria posizione (autodeterminazione dell assistente sociale), dell organizzazione e delle politiche?

3 Empowerment dell assistente sociale: due prospettive Il punto di vista micro: l incontro quotidiano con le persone e le situazione Il punto di vista macro/meso: servizio sociale, policy practice e partecipazione politica

4 Le sfide del lavoro nei servizi sociali comprendere gli stravolgimenti di significato del lavoro sociale introdotti dal diffondersi dell ideologia neo liberista (Campanini, 2011) contrastare una strumentalizzazione delle professione in disegni e interventi che sono opposti al progetto del servizio sociale e che, in ultima analisi, erodono la autonomia professionale (Lorenz, 2006) fronteggiare aumento di domanda e problemi concreti - rischi di diventare la professione erogatrice di prestazione e capro espiatorio

5 La dimensione politica nel metodo: il livello micro La consapevolezza dell impatto della politica sui concetti che fondano le pratiche Il significato di una parola e il suo utilizzo in un linguaggio (Wittgenstein, Philosophical Investigations, 43)

6 Autonomia e autodeterminazione Promozione delle opportunità/possibilità di scelta Oppure abbandono dei soggetti più vulnerabili e de-responsabilizzazione sociale? 6 Silvia Fargion

7 Attivazione Supporto all autorealizzazione oppure strumento per espellere le persone piu deboli dal sistema assistenziale? 7 Silvia Fargion

8 Coinvolgimento della comunità: Promozione di partecipazione oppure scaricamento di responsabilità da parte dello Stato? 8 Silvia Fargion

9 Privilegiare la famiglia naturale Rispetto dei diritti delle persone e investimento sul di supporto oppure forma di risparmio, scaricamento delle responsabilità sociali ed abbandono delle famiglie e dei bambini in situazioni di disagio (Bertotti, 2012)

10 Fronteggiare le contraddizioni Teresa Bertotti: Esiste un ruolo politico nel dire e nel mettere in evidenza le contraddizioni e la ricaduta delle politiche sociali (Bertotti, T. 2012, Bambini e Famiglie in difficoltà, Carocci, Roma)

11 L autonomia professionale Autonomia di pensiero che si fonda su riflessività critica, sulla capacità di decostruzione di Politiche e pratiche inadeguate (Riva, V. 2011, Le sfide del servizio sociale contemporaneo, Rassegna di Sociale 50(1) ) Comportarsi da Professionisti all interno dell organizzazione cui si appartiene (Allegri, 2012, Tra disincanto e innovazione, PSS, 17(9) p 21) Entrare in processi di negoziazione dei significati con una propria prospettiva, una propria posizione argomentata e autorevole

12 Agire a livello politico: La policy practice Il secondo livello che è stato identificato e che si collega al primo comporta un acquisizione di potere (e distribuzione) da parte dell assistente sociale nei processi di definizione delle politiche

13 Opportunità e barriere: La ricerca La ricerca Politiche partecipate e cittadinanza attiva Ricerca Prin coordinata dall Università di Sassari ha studiato I processi di partecipazione alla costruzione delle politiche sociali con una metodologia di case study, attraverso lo studio di 20 Piani di zona su tutto il territorio italiano Lo studio è stato condotto attraverso analisi della documentazione e interviste ai principali attori del processo: Politici, Amministratori, Assistenti Sociali, Rappresentati del terzo settore e Rappresentanti degli utenti

14 4 modi di rappresentare il ruolo degli/le assistenti sociali in relazione ai processi di partecipazione Basse possibilità di attivare la partecipazione gli/le as svolgono al massimo un ruolo di ammortizzatori Partecipazione come ascolto dei cittadini da parte della pubblica amministrazione I servizi ruolo di tramite monitoraggio La partecipazione come scelta individuale I servizi con un ruolo di empowerment delle singole persone Partecipazione come co progettazione e in questo caso il ruolo dei servizi è quello di promotori di comunità

15 Il ruolo degli assistenti sociali in contesti di co-progettazione politica Cio che è emerso in questi contesti è che: gli/le assistenti sociali da una parte avevano un ruolo importante nel lavoro con fasce di popolazione marginali in modo da produrre le condizioni per una loro inclusione nei processi di partecipazione politica; gli/le assistenti sociali mettono a disposizione le loro conoscenze derivate dalla posizione privilegiata, nel cogliere nuovi problemi e questioni calde, per negoziare le linee di azione nel contesto dell arena politica.

16 Conclusioni L empowerment della professione è strettamente connesso con la capacità di rafforzare la comunità professionale: la partecipazione politica non puoi essere portata avanti dai/dalle singoli/e assistenti sociali. Ci sono nuove competenze/strumenti che possono essere sviluppati (es la capacità di argomentare il proprio lavoro e posizioni in contesti esterni non necessariamente friendly)

17 Grazie per l attenzione!