Alleanza scuola- famiglia: costruire una rete
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- Domenica Battaglia
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1 IV Convegno Regionale AIDAI Toscana AAenzione bambini a scuola! Prato, Alleanza scuola- famiglia: costruire una rete Sara Pezzica, Psicologa Psicoterapeuta Simona Caracciolo, Psicologa Psicoterapeuta A.I.D.A.I. Toscana Aidai.toscana@gmail.com
2 La famiglia sta cambiando: 2. cambiamenti sul piano relazionale: POLO AFFETTIVO POLO ETICO
3 La famiglia sta cambiando (2) 2. cambiamenti sul piano relazionale: POLO AFFETTIVO Affermazione dell'ideale di amore romantico Atto procreativo: per amore, scelta e risposta a desiderio dell'adulto Famiglia: luogo dei bisogni affettivi e emotivi Scuola: Separazione/accettazione di livelli crescenti di autonomia Iperprotezione Figlio idolo e sovrano
4 La famiglia sta cambiando (2) 2. cambiamenti sul piano relazionale: POLO ETICO Crisi autorità e codice paterno : fatica esercizio della regola Funzione adulta: cura struttura Scuola: Fatica nel rispetto degli orari, avvisi non letti, compiti non rispettati, colloqui nei corridoi
5 Sulla scuola... Passaggio da: modello educa<vo standard Attenzione a aspetti educativi, emotivi, affettivi, proposta educativa definita sui bisogni individuali
6 Contesto culturale Scenario sociale e culturale in cui è nata la ques<one della relazione scuola- famiglia (DD '74) Modello educa<vo comune tra casa e scuola Codice implicito non scrilo ma condiviso, universalmente riconosciuto da una comunità più ampia della singola famiglia o scuola
7 Scuola e famiglia:incontro/scontro Genitori: Posizione di difesa e minimizzazione Percezione di essere alacca< Constatazione che la crescita non ha risolto il problema ALeggiamento aggressivo (gli insegnan< sono inadegua<) La situazione scolas<ca è puni<va anche per loro: gran parte della comunicazione è sui problemi Sensazione di inadeguatezza, impotenza e difficoltà: pochi strumen< per ges<re una situazione difficile
8 Relazioni genitori- insegnan< SCUOLA = COMUNITA DI APPRENDIMENTO GENITORI STUDENTI INSEGNANTI A A Il clima di collaborazione e la costruzione di legami for< e stabili tra genitori, studen< e scuola sono fondamentali per il miglioramento del rendimento scolas<co (Benjet, 1995) e del benessere generale (Boal, 2004).
9 IDEE DEI GENITORI SUL MONDO SCOLASTICO DEL PROPRIO FIGLIO ATTRAVERSO L ANALISI DELLE NARRAZIONI DURANTE UN PERCORSO DI PARENT TRAINIG
10 Gruppo 1 Genere Età Titolo di studio 8 4 M 4 F Secondaria I 7 Secondaria II Gruppo M 4 F Secondaria I 5 Secondaria II Gruppo M 4 F Secondaria I 4 Secondaria II
11 E PREPARAZIONE ALLA CHIUSURA
12 OBIETTIVI DEL PARENT TRAINING
13 ORGANIZZAZIONE DELLE VERBALIZZAZIONI. RELAZIONE SCUOLA- FAMIGLIA
14 appena & giri è fa,a, lui si è alzato, oppure è ancora lì al tavolo ma gioca per farlo leggere io devo li&garci; arrivi al punto che scoppi, urli ho capito che proprio non riesce a stare tanto fermo e seduto...son rimasta e ho de,o sì.. ha proprio ragione.. va bene fai le tue cose in piedi sono andata con lui, come faccio quasi sempre per aiutarlo a organizzarsi, ho &rato fuori il diario, l abbiamo le,o
15 Ho già paura di quello che i diranno Mi viene l ansia Che faccio? Gli devo spaccare la testa? È una scuola che prenderei e la brucerei
16 LE NOTE arriva a casa con una serie di note, note, note; giovedì' abbiamo parlato con le maestre, venerdì' è tornato a casa con la nota non sta in fila, ormai possiamo fare il totonote! Ma l obieuvo dov e? Il genitore percepisce la nota come sfogo non serve. Proviamo a definire un progeao Ci piacerebbe non solo lamentele
17 IL CONTESTO Tu,e le volte che sono lì davan& alle a scuola mi viene l ansia a me, perché regolarmente viene fuori che è successo di nuovo qualcosa SCEGLIAMO IL POSTO ADATTO LA TEMPERATURA EMOTIVA ADATTA MODALITA COMUNICATIVE ADATTE Vai davan& alla maestra ahhhhh è incontenibile!!!!
18 L ALLEANZA UN BENE COMUNE All inizio mi arrabbiavo con l insegnante, ho capito che arrabbiandomi poi lui prendeva forza, dice poi la mamma si arrabbia con l insegnante, invece io gli ho delo ma no dai, è stato così, ma adesso ci memamo qua, infam poi l ha falo tranquillo
19 L ALLEANZA UN BENE COMUNE All inizio mi arrabbiavo con l insegnante, ho capito che arrabbiandomi poi lui prendeva forza, dice poi la mamma si arrabbia con l insegnante, invece io gli ho delo ma no dai, è stato così, ma adesso ci memamo qua, infam poi l ha falo tranquillo PER IL BAMBINO, SOPRATTUTTO SE HA UN DISTURBO DELL AUTOREGOLAZIONE, E FONDAMENTALE PERCEPIRE UN CONTESTO COESO E PREVEDIBILE
20 Vedo che torna a casa piu sereno, a scuola gli stanno dando qualche responsabilità e lui si sente importante, gli fanno distribuire i quaderni, probabilmente è un modo per faerlo muovere Poi le insegnan< ci hanno delo che può fare anche la metà dei compi<
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22 . CONDIVISIONE DI OBIETTIVI COSTRUZIONE DI ALLEANZE
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