LE CAPACITA' COORDINATIVE

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1 LE CAPACITA' COORDINATIVE Le capacità coordinative sono tutte quelle abilità che permettono al giovane di utilizzare al meglio il proprio corpo in funzione della situazione di gioco. Per sviluppare queste capacità sono importanti delle progressioni che, mediante l'utilizzo di piccoli strumenti, permettano al bambino di migliorarsi e nello stesso tempo divertirsi.

2 L'EQUILIBRIO STATICO L'equilibrio statico è la capacità di mantenere o di ristabilire una posizione nel compiere movimenti molto lenti o stando fermi. È il primo passo verso un corretto utilizzo del proprio corpo. È possibile allenare questa abilità tramite una serie di semplici esercitazioni attuabili con l'aiuto di piccoli strumenti e attrezzi.

3 L'EQUILIBRIO DINAMICO L'equilibrio dinamico è la capacità di mantenere o ristabilire una posizione nel compiere movimenti ampi e/o rapidi. È l'applicazione di equilibrio che è più utile al calciatore vista la natura dinamica del calcio. Si può allenare con giochi semplici e divertenti soprattutto per i piccoli, sia con che senza palla.

4 LA DIFFERENZIAZIONE Con il termine differenziazione si definisce la capacità di selezionare il giusto grado di tensione muscolare a seconda dell'esigenza motoria. La ritroviamo in tutti i gesti tecnici quindi è fondamentale allenarla con costanza. Per migliorare questa capacità si possono proporre esercizi con palloni di forme, dimensioni e peso diverse da quelle normali, ovviamente utilizzando pesi adeguati all'età dei ragazzi.

5 LA RITMIZZAZIONE È la capacità di contrarre e decontrarre i diversi gruppi muscolari rispondendo a determinati stimoli sensoriali, ossia la capacità di dare un ritmo ai propri movimenti. Migliorare questa capacità favorisce l'apprendimento dei gesti tecnici in quanto facilità la capacità di automazione dei movimenti, inoltre integrare il proprio ritmo in quello della squadra è fondamentale nei giochi sportivi.

6 ACCOPPIAMENTO E COMBINAZIONE DEI MOVIMENTI È la capacità di coordinare tra loro i movimenti dei segmenti del corpo, successioni o singole fasi di movimento, per realizzare un gesto finalizzato. Nel corso di una partita di calcio i giocatori si trovano spesso nelle condizioni di dover collegare gesti motori semplici o segmentari in successione o simultaneamente.

7 L'ORIENTAMENTO SPAZIO- TEMPORALE È la capacità di determinare e variare la posizione ed i movimenti del corpo nello spazio e nel tempo in relazione a punti di riferimento definiti. Gli addetti ai lavori classificano questa capacità come senso della posizione che permette al calciatore di essere più efficace riuscendo a trovarsi al posto giusto nel momento giusto.

8 LA PERCEZIONE SPAZIO- TEMPORALE Nel gioco del calcio in particolare questa capacità è abbinata alla lettura delle traiettorie del pallone, basse, alte, a parabola o rimbalzanti. Saper sfruttare al meglio questa capacità è fondamentale nella lettura del gioco e nella capacità di muovere il proprio corpo correttamente in relazione alla palla e agli spazi-tempi.

9 ADATTAMENTO TRASFORMAZIONE È la capacità di adattare, trasformare o sostituire l'azione motoria programmata nel corso del suo svolgimento in base al variare della situazione. La capacità di adattamento implica una modifica non radicale dell'azione motoria, come un giocatore in guida che, inseguito, cambia direzione. Si parla capacità di trasformazione quando è necessario sostituire un'azione motoria con un'altra (es. 1vs1 con finte)

10 LA REAZIONE La reazione è capacità di iniziare ad eseguire un movimento il più rapidamente possibile in rapporto ad una sollecitazione e nel rispetto della tecnica. Nel gioco del calcio questo aspetto coordinativo è fondamentale poiché il giocatore è sottoposto di continuo a stimoli sonori, visivi e motori.

11 L'ANTICIPAZIONE MOTORIA L'anticipazione è la capacità che consente al soggetto di prevedere l'andamento, la successione, gli esiti di un'azione e di programmare conseguentemente i propri compiti motori. Questa abilità coordinativa consente al calciatore di avere un notevole vantaggio, infatti leggendo il gioco in anticipo saprà economizzare al massimo i suoi movimenti.

12 Migliorare la coordinazione con la tecnica Abbiamo visto i principali aspetti coordinativi del calcio, ma come possiamo migliorarli senza scinderli dal contesto calcistico? E soprattutto come renderli piacevoli e divertenti agli occhi dei giocatori? Ovviamente abbinandoli ai gesti tecnici! Nelle prossime pagine vedremo come sfruttare i fondamentali della piramide Coerver Coaching per migliorare le abilità coordinative dei nostri allievi.

13 BALL MASTERY Attraverso il ball mastery possiamo sviluppare principalmente 2 aspetti coordinativi: equilibrio differenziazione Alcuni esempi di esercitazioni: guido la palla in slalom tra i coni guido palloni di dimensioni e pesi diversi in forma libera e in slalom mi esercito sul dominio della palla da fermo in equilibrio su un piede solo guido la palla in slalom saltellando su un piede solo controllo lungo con palloni di dimensioni e pesi diversi

14 PASSING AND RECEIVING Attraverso il passing receiving sviluppiamo principalmente 4 aspetti coordinativi: Equilibrio Differenziazione Accoppiamento Percezione spazio temporale Alcuni esempi di esercitazioni: passo e ricevo a diverse distanze e variando parabole e provenienza della palla utilizzo palloni di diversi pesi e dimensioni passo palla al compagno in un quadrato dove lui deve entrare e stopparla dentro/fuori passo e ricevo in equilibrio su una gamba sola lancio la palla al compagno che batte le mani quando rimbalza a terra

15 1 V 1 Esercitandosi sull'1v1 stimoliamo principalmente 4 aspetti coordinativi: Equilibrio Orientamento spazio temporale Adattamento-trasformazione Reazione Alcune esercitazioni : A corre cambiando direzione e velocità, B cerca di imitarlo esercitarsi sull'1v1 in spazi diversi, libero, in un quadrato e in una fascia di campo assegnare a diversi colori diversi compiti tecnico-motori e chiamare i colori 1v1 con campo in orizzontale e verticale, con palla bianca si gioca verticale con rossa in orizzontale Gioco a rubabandiera assegnando numeri o colori ai bambini

16 FINISHING Attraverso il tiro andiamo a toccare principalmente 3 aspetti coordinativi: equilibrio differenziazione accoppiamentocombinazione Alcuni esempi di esercitazioni: tiro da fermo dopo aver mantenuto la postura di caricamento tiro dopo aver ricevuto palla tiro dopo aver guidato palla tiro dopo 1v1 tiro dopo aver effettuato uno slalom tiro utilizzando palloni di forme e dimensioni diverse guida, arresto, mi giro, piede nel cerchio chiamato e tiro

17 GROUP PLAY Con il group play miglioriamo alcuni aspetti coordinativi fondamentali: anticipazione orientamento spazio temporale ritmizzazione adattamento-trasformazione Alcuni esempi di esercitazioni: 2vs1 o partitella con obbligo di contrasto indiretto (intercetto) partita con campo ridotto o di diverse forme, porte di diverse forme e spostate dalla posizione classica partita con giocatore jolly che crea superiorità continua partita a 2 campi adiacenti con cambio di campo chiamato partita con 2o pallone dato dall'istruttore alla squadra in non possesso palla

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