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1 N O T A D I A P P R O F O N D I M E N T O Presentazione PROGRAMMA ENI CBC MED Il programma ENI CBC "Bacino del Mediterraneo" è stato adottato dalla Commissione europea il 17 dicembre 2015 ed é in vigore per il periodo Il nuovo programma é strutturato in due obiettivi generali suddivisi in quattro obiettivi tematici e undici priorità. Una delle sfide più importanti dell'area di cooperazione è creare opportunità economiche e posti di lavoro per ridurre i tassi di disoccupazione elevati: l'obiettivo tematico intitolato "Sviluppo delle imprese e delle PMI" cerca di contribuire col sostegno alle start-up e la valorizzazione delle catene e dei cluster euro-mediterranei. Anche la diversificazione del turismo in nuovi segmenti e nicchie è parte di questo primo obiettivo. L'innovazione è un fattore importante per la competitività e la produttività delle economie del Mediterraneo. Questo obiettivo si riferisce al sostegno all'istruzione, alla ricerca, allo sviluppo tecnologico e all'innovazione è incentrato sul trasferimento tecnologico, sulla commercializzazione dei risultati della ricerca e sui collegamenti tra industria e ricerca. "Promozione dell'inclusione sociale e lotta contro la povertà" rappresenta un nuovo tema del programma rispetto a quello attuale. I temi da affrontare riguardano il sostegno alla categoria NEETS (non nell'educazione, nell'occupazione o nella formazione) e agli attori dell'economia sociale e solidale. "Protezione dell'ambiente, adattamento e mitigazione del cambiamento climatico" continua ad essere un importante ambito di intervento del programma. L'efficienza della gestione di acqua, rifiuti e energia e la conservazione delle aree costiere sono destinate a contribuire a una regione mediterranea più sostenibile. La "Cooperazione tra persone" è considerata come una modalità per conseguire i quattro obiettivi tematici sopra menzionati, mentre "la creazione di capacità istituzionali" agisce come una priorità trasversale. 1

2 Obiettivi A Promuovere lo sviluppo economico e sociale B Indirizzo sfide comuni per l ambiente Questi obiettivi generali sono articolati in quattro obiettivi tematici: A.1 Imprese e sviluppo delle PMI A.2 Sostegno all istruzione, alla ricerca, allo sviluppo tecnologico e all innovazione A.3 Promozione dell inclusione sociale e lotta contro la povertà B.4 Tutela dell ambiente, adattamento e mitigazione del cambiamento climatico Gli obiettivi tematici A.1, A.2 e A.3 sono riferiti dell obiettivo generale A, mentre l obiettivo tematico B.4 è riferito all obiettivo generale B. Assi prioritari Il programma ENI CBC MED persegue due obiettivi generali (A e B) e due orientamenti fondamentali, che vengono affrontati del programma in modo trasversale rispetto agli obiettivi tematici e alle priorità. Nel dettaglio: L obiettivo generale A sostiene la creazione e il rafforzamento della competitività delle piccole e medie imprese, in particolare quelle innovative e integrate nelle catene di valore euro-mediterranee, che potrebbero avere ripercussioni dirette in termini di nuovi posti di lavoro e di nuove opportunità per lo sviluppo socioeconomico dell area. L obiettivo si propone inoltre di rafforzare il ruolo produttivo delle persone più svantaggiate, in particolare dei giovani, dei NEETS (Not in Employment, Education or Training) e delle fasce di popolazione più gravemente colpite dalle crisi. L obiettivo generale B si rivolge alle sfide ambientali comuni dell area attraverso il sostegno a misure volte ad anticipare e mitigare gli effetti negativi dei cambiamenti climatici (come il miglioramento dell acqua e l efficienza energetica) e a rafforzare la protezione ambientale (attraverso una più corretta gestione dei rifiuti e una pianificazione ambientale integrata per le zone costiere). I territori che partecipano al programma sono tenuti a impostare la loro cooperazione sulla base di due orientamenti fondamentali e trasversali: un approccio people-to-people e il rafforzamento delle capacità istituzionali. Tali concetti possono essere riassunti come segue: People-to-people. Il programma ENI CBC MED considera l interazione diretta tra persone (approccio people-to-people ) una componente fondamentale per rafforzare il coinvolgimento e la partecipazione attiva della società civile in tutti i paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Questo approccio è quindi un pre-requisito per raggiungere con successo gli obiettivi del programma nelle diverse priorità selezionate, che puntano sulla mobilitazione, sulla creatività e sulla collaborazione delle persone per sviluppare soluzioni con risorse limitate. Rafforzamento delle capacità istituzionali. Le istituzioni locali hanno un ruolo fondamentale nel plasmare le economie locali. Nei paesi mediterranei la funzione delle istituzioni locali è cruciale per affrontare sfide comuni, quali lo sviluppo urbano non regolamentato, la proliferazione delle abitazioni informali / baraccopoli nelle periferie delle principali città, la povertà e la disoccupazione, l inquinamento, ecc. I bisogni individuati dal programma riguardano soprattutto lo scambio di buone pratiche e di esperienze tra 2

3 istituzioni locali, il rafforzamento delle capacità e della qualità nell erogazione di servizi pubblici, la promozione di attività generatrici di opportunità di lavoro e di reddito, la partecipazione delle società civili locali e degli attori del territorio ai processi di pianificazione locale. Priorità d investimento Questi gli obiettivi specifici per ognuno degli assi prioritari. A 1 Imprese e sviluppo delle PMI A.1.1. Supporto alle start-up innovative e alle imprese di recente costituzione A.1.2. Rafforzamento e supporto delle reti, dei distretti, dei consorzi e delle catene di valore A.1.3. Promozione di azioni e iniziative per il turismo sostenibile A 2 Sostegno all istruzione, alla ricerca, allo sviluppo tecnologico e all innovazione A.2.1 Supporto del trasferimento di tecnologia e della commercializzazione dei risultati della ricerca A.2.2 Supporto alle PMI nell accesso alla ricerca e all innovazione A 3 Promozione dell inclusione sociale e lotta contro la povertà A.3.1 Fornire ai giovani, in particolare appartenenti alle categorie NEETS e donne, capacità utili alla loro partecipazione al mercato del lavoro A.3.2 Supporto agli attori economici attivi nel campo del sociale e della solidarietà B 4 Tutela dell ambiente, adattamento e mitigazione del cambiamento climatico B.4.1. Supporto per soluzioni innovative e tecnologiche per il miglioramento dell efficienza nell utilizzo dell acqua e per l utilizzo di risorse idriche non convenzionali B.4.2. Riduzione della generazione di rifiuti urbani e promozione della raccolta di erenziata alla fonte, nonché dell utilizzo ottimale dei rifiuti organici B.4.3. Supporto alla riabilitazione energetica innovativa e a basso costo, in linea con le tipologie di edificio e con le zone climatiche, con attenzione particolare per gli edifici di pubblico utilizzo B.4.4. Incorporare la gestione basata sugli ecosistemi nella gestione integrata delle zone costiere e nella pianificazione dello sviluppo locale Sistema di gestione Il Comitato di sorveglianza comune, un organismo composto da 14 paesi - Algeria, Cipro, Egitto, Francia, Grecia, Israele, Italia, Giordania, Libano, Malta, Palestina, Portogallo, Spagna e Tunisia - è responsabile della progettazione della strategia e delle modalità di attuazione del nuovo programma. Il Comitato di sorveglianza comune approva l'elenco dei progetti selezionati dal Comitato per la selezione dei progetti. Il Comitato di selezione dei progetti lavora col sostegno di una squadra di assessori per la valutazione e la scelta delle proposte progettuali da finanziare. L'Autorità di gestione e il Segretariato tecnico comune sono responsabili dell'invito a presentare proposte e della gestione della procedura di selezione. 3

4 Territori ammissibili - Italia: Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Lazio, Liguria, Puglia, Sardegna, Sicilia e Toscana Sono inoltre considerate ammissibili le seguenti Regioni limitrofe: Molise, Abruzzo, Marche, Umbria, Emilia Romagna, Piemonte - Regioni di altri Paesi del bacino mediterraneo: Algeria, Cipro, Egitto, Francia, Grecia, Israele, Giordania, Libano, Libia, Malta, Marocco, Palestina, Portogallo, Spagna, Siria, Tunisia, Turchia e Regno Unito Budget Oltre 209 milioni EUR sono stati concessi dall'unione Europea al programma ENI CBC per il bacino del Mediterraneo per il periodo , ovvero un quinto dell'ammontare finanziario per la cooperazione transfrontaliera (CBC) nell'ambito dello stanziamento europeo di vicinato (ENI). Ciò rende il programma il più grande da un punto di vista finanziario tra i 17 da attuare con i paesi partner a est e sud delle frontiere esterne dell'ue. Il 60% della somma milioni EUR - è riservato ai tre obiettivi tematici rientranti nell obiettivo generale A Promuovere lo sviluppo economico e sociale. Di questi, 45 milioni EUR sono destinati a Imprese e sviluppo delle PMI, 34 milioni EUR a Sostegno all istruzione, alla ricerca, allo sviluppo tecnologico e all innovazione e 34 milioni EUR a Promozione dell inclusione sociale e lotta contro la povertà. Il restante 40% - 75 milioni EUR - è dedicato all obiettivo generale B Tutela dell ambiente, adattamento e mitigazione del cambiamento climatico, equamente distribuito tra i quattro obiettivi tematici. 4

5 Tipologie di progetti e riferimenti temporali Il primo invito a presentare proposte é previsto per luglio 2017 ed é riservato ai progetti standard. Il budget disponibile per questo primo invito é di 84,6 milioni EUR. Ciascun progetto deve coinvolgere almeno tre paesi di cui almeno un partner del programma, ciascun paese può presentare a sua volta un massimo di tre partner. La durata massima di ciascun progetto è di tre anni e l UE può coprire fino al 90% dei costi eleggibili, da un minimo di 1 a un massimo di 3 milioni EUR. A seguire un secondo invito a presentare proposte riguarderà i progetti strategici, ovvero quelli ad impatto maggiore e replicabili. Anche in questo caso il budget previsto è di 84,6 milioni EUR e per ogni progetto l UE coprirà fino al 90% dei costi eleggibili - ovvero da 2,5 a 6 milioni EUR - ma dovranno essere coinvolti almeno quattro paesi di cui due partner del programma e la durata massima é estesa a quattro anni. Un ultima chiamata riguarderà poi i progetti di capitalizzazione, ai quali é destinato il restante 10% del budget - ovvero 18,8 milioni EUR - sempre col 90% dei costi eleggibili finanziabili dall UE, in questo caso pari a /1 milione EUR. La partnership dovrà comprendere almeno cinque paesi di cui uno partner del programma e la durata massima dei progetti sarà di due anni. Europa Link utili: Sito ufficiale Contatti Testo finale adottato dalla Commissione europea il 17 dicembre 2015 Linee guida per il primo invito a presentare proposte 5

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