Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica

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1 Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica Rapporto di monitoraggio semestrale I semestre 2016 Pubblicato in data 19 Luglio

2 INDICE 1. Introduzione Situazione Operatori TEE emessi Transazioni di TEE Titoli movimentati Transazioni sul mercato organizzato Prezzi e volatilità Analisi domanda/offerta Transazioni bilaterali

3 1. Introduzione Il presente rapporto di monitoraggio del Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica (TEE), relativo al primo semestre 2016, viene redatto in applicazione del Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 28 dicembre 2012 (art.11). Riferimenti normativi: DD.MM. 20 luglio 2004 D.M. 21 dicembre 2007 Delibera AEEG n. 345/07 D. Lgs. 30 maggio 2008 n. 115 Delibera AEEG 11 febbraio 2009 EEN 1/09 Delibera AEEG 27 ottobre 2011 EEN 9/11 Delibera AEEG 14 febbraio /213/R/EFR Deliberazione 13 marzo 2014 AEEGSI - 107/2014/R/EFR Legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilità 2015 reverse charge) Deliberazione 616/2014/R/efr AEEGSI, del 11 dicembre 2014 (nuove funzionalità del mercato dei TEE) Deliberazione 437/2015/R/EFR AEEGSI, del 11 settembre 2015 (controparte centrale) 2. Situazione Operatori Al 30 giugno 2015 gli operatori iscritti al Registro TEE, gestito dal Gestore dei Mercati Energetici (GME) erano Al 31 dicembre 2015 gli operatori iscritti al Registro TEE risultavano pari a Nel corso del primo semestre 2016 si è pertanto registrato un incremento del numero di operatori pari a 163. Dei operatori iscritti al Registro, hanno richiesto ed ottenuto la qualifica di operatori di mercato (1.041 al 31 dicembre 2015), con un aumento di 124 operatori iscritti nel primo semestre

4 3. TEE emessi I titoli emessi dal GME nel primo semestre 2016, previa autorizzazione da parte del Gestore dei Servizi Energetici (GSE) 1, sono stati , di cui: del tipo I (attestanti risparmi di energia elettrica); del tipo II (attestanti risparmi di gas); di tipo II-CAR (attestanti interventi di risparmio energetico ottenuti su impianti di cogenerazione ad alto rendimento); del tipo III (attestanti risparmi di energia primaria); 0 del tipo IV (attestanti il conseguimento di risparmi di forme di energia diverse dall'elettricità e dal gas naturale, realizzati nel settore dei trasporti e valutati con le modalità previste dall'articolo 30 del D.Lgs n. 28/11). Il totale dei titoli emessi dall avvio dell operatività del registro dei TEE al 30 giugno 2016 è pari a di cui: del tipo I (energia elettrica); del tipo II (gas); del tipo II-CAR (cogenerazione alto rendimento); del tipo III (energia primaria): 985 del tipo IV (trasporti) 1 L art.5 del D.M. 28 dicembre 2012 ha previsto il trasferimento dall AEEG al GSE delle attività di gestione, valutazione e certificazione dei risparmi correlati a progetti di efficienza energetica condotti nell ambito del meccanismo dei certificati bianchi. 4

5 4. Transazioni di TEE 4.1 Titoli movimentati Il totale dei titoli movimentati nel primo semestre del 2016 risulta pari a , di cui scambiati attraverso il mercato organizzato e attraverso contratti bilaterali. Gli scambi bilaterali tra società dello stesso gruppo risultano pari a (13,54%), Nella prima metà del 2016, il volume totale degli scambi risulta in diminuzione rispetto allo stesso periodo dello scorso anno di titoli (-2,07 %), mentre gli obblighi di risparmio di energia primaria relativi al 2015, da raggiungere entro maggio 2016, sono aumentati passando da 6,75 milioni di TEE nel 2014 a 7,75 milioni di TEE, nel Per ciò che riguarda la liquidità del mercato organizzato, nel corso del 2016 la percentuale di scambi avvenuti nella sede organizzata dal GME sul totale degli scambi, è aumentata al 60,13 % rispetto al 38,86 % registrato nello stesso periodo del 2015; di conseguenza la percentuale sulla piattaforma dei bilaterali è diminuita passando al 39,87% rispetto al 61,14 % del I semestre Si osserva, per la prima volta, il superamento dell andamento dei volumi degli scambi sul mercato, rispetto a quelli registrati sulla piattaforma dei bilaterali. Al netto degli scambi infragruppo, la percentuale delle transazioni di mercato nel primo semestre 2016 è stata pari al 69,55 % (44,20 % nel I semestre 2015), contro una percentuale di transazioni bilaterali non infragruppo pari al 30,45 % (55,80 % nel I semestre 2015). 4.2 Transazioni sul mercato organizzato Il numero totale di TEE scambiati nel primo semestre 2016 sul mercato organizzato e gestito dal GME risulta pari a Nel corso del semestre in esame sono state organizzate 27 sessioni di mercato. I dati di sintesi delle sessioni di mercato relative al I semestre sono i seguenti: 5

6 12-gen 19-gen 26-gen 2-feb 9-feb 16-feb 23-feb 1-mar 8-mar 15-mar 22-mar 30-mar 5-apr 12-apr 19-apr 27-apr 3-mag 10-mag 17-mag 19-mag 24-mag 26-mag 31-mag 7-giu 14-giu 21-giu 28-giu Tabella 1 Prodotto Volumi scambiati (n.tee) Valore Totale ( ) MERCATO Prezzo minimo ( /TEE) Prezzo massimo ( /TEE) Prezzo medio ( /TEE) Tipo I ,02 105,00 154,90 125,08 Tipo II ,36 105,00 155,00 125,84 Tipo II-CAR ,81 106,00 151,95 122,27 Tipo III ,31 105,80 151,95 126,98 Totale ,50 125,41 Il prezzo medio ponderato è calcolato moltiplicando il prezzo di ciascuna transazione per il corrispondente volume e dividendo la somma di detti valori per il totale dei volumi scambiati. Il prezzo medio ponderato relativo a tutte le transazioni sul mercato organizzato, nel periodo in esame prescindendo dalla tipologia, è stato pari a 125,41 (103,77, nel primo semestre 2015). 4.3 Prezzi e volatilità L andamento dei prezzi medi dei TEE nel primo semestre 2016 è rappresentato dal seguente grafico: Grafico1 150 /tep Tipo I Tipo II Tipo II Car Tipo III Contributo tariffario prev data sessione mercato 6

7 Nel corso del primo semestre 2016, i prezzi dei TEE hanno evidenziato una elevata variabilità, registrando due valori di picco, uno pari a 142,00 per i TEE di Tipo III, rilevato il 30 marzo, seguito da un picco di minimo, pari a 122,42 per i TEE di Tipo III, registrato il 5 aprile, ed uno successivo, pari a 149,17 per i Tee di Tipo II CAR, raggiunto a maggio, mese di scadenza dell obbligo 2015, seguito da un picco di minimo osservato il 7 giugno, per i TEE di Tipo II, pari a 123,74. Inoltre, la media dei prezzi registrati sulla piattaforma è risultata superiore rispetto al valore del contributo tariffario preventivo 2015 Delibera AEEGSI 29 giugno 2015 pari a 108,13 (come indicato nel grafico precedente). Per ciò che concerne la situazione delle emissioni dei titoli rispetto alla domanda dei soggetti obbligati, si segnala che il numero di TEE emessi dall inizio del meccanismo a fine maggio 2016 è stato pari a circa 40,04 milioni di TEE, a fronte di un quantitativo di TEE cumulato necessario ai soggetti obbligati per gli adempimenti 2015, in scadenza a maggio 2016, pari a 42,12 milioni di TEE (si veda la tabella seguente). Anno di obbligo Obblighi effettivi Distributori Energia Elettrica (mln di TEE) Obblighi effettivi Distributori Gas (mln di TEE) Totale Totale cumulato per l'adempimento (mln di TEE) Titoli emessi dall'inizio del meccanismo (mln di TEE) ,1 0,06 0,16 0, ,19 0,12 0,31 0, ,39 0,25 0,64 1,11 1, ,2 1 2,2 3,31 2, ,8 1,4 3,2 6,51 5, ,4 1,9 4,3 10,81 8, ,1 2,2 5,3 16,11 11, ,5 2,5 6 22,11 17, ,03 2,48 5,51 27,62 23, ,71 3,04 6,75 34,37 32, ,26 3,49 7,75 42,12 37, ,23 4,28 9,51 51,63 40,04 Fonte: eleborazioni in base al Decreto Interministeriale MISE del Per ciò che riguarda la volatilità sul mercato organizzato, è stata effettuata un analisi calcolando la variazione percentuale dei prezzi medi ponderati di ciascuna sessione di mercato del primo semestre 2016, rispetto alla sessione precedente, relativamente alle singole tipologie di titoli. 7

8 Si riportano di seguito i grafici relativi agli scostamenti percentuali: Grafico 2 18,0% 16,0% 14,0% 12,0% 10,0% 8,0% 6,0% 4,0% 2,0% 0,0% -2,0% -4,0% -6,0% -8,0% -10,0% -12,0% -14,0% Tipo I 12-gen 19-gen 26-gen 2-feb 9-feb 16-feb 23-feb 1-mar 8-mar 15-mar 22-mar 30-mar 5-apr 12-apr 19-apr 27-apr sessioni I Semestre mag 10-mag 17-mag 19-mag 24-mag 26-mag 31-mag 7-giu 14-giu 21-giu 28-giu Grafico 3 16,0% 14,0% 12,0% 10,0% 8,0% 6,0% 4,0% 2,0% 0,0% -2,0% -4,0% -6,0% -8,0% -10,0% -12,0% -14,0% Tipo II 12-gen 19-gen 26-gen 2-feb 9-feb 16-feb 23-feb 1-mar 8-mar 15-mar 22-mar 30-mar 5-apr 12-apr 19-apr 27-apr 3-mag sessioni I Semestre mag 17-mag 19-mag 24-mag 26-mag 31-mag 7-giu 14-giu 21-giu 28-giu 8

9 Grafico 4 14,0% 12,0% 10,0% 8,0% 6,0% 4,0% 2,0% 0,0% -2,0% -4,0% -6,0% -8,0% -10,0% -12,0% -14,0% -16,0% -18,0% Tipo II Car 12-gen 19-gen 26-gen 2-feb 9-feb 16-feb 23-feb 1-mar 8-mar 15-mar 22-mar 30-mar 5-apr 12-apr 19-apr sessioni I Semestre mag 17-mag 19-mag 24-mag 26-mag 31-mag 7-giu 14-giu 21-giu 28-giu Grafico 5 14,0% 12,0% 10,0% 8,0% 6,0% 4,0% 2,0% 0,0% -2,0% -4,0% -6,0% -8,0% -10,0% -12,0% -14,0% Tipo III 12-gen 19-gen 26-gen 2-feb 9-feb 16-feb 23-feb 1-mar 8-mar 15-mar 22-mar 30-mar 5-apr 12-apr 19-apr 27-apr sessioni I Semestre mag 10-mag 17-mag 19-mag 24-mag 26-mag 31-mag 7-giu 14-giu 21-giu 28-giu I valori degli scostamenti percentuali registrati rispetto al prezzo medio per tutte le tipologie, evidenziano una relativa volatilità positiva sino alla fine del mese di marzo 2016 (fino a +4% circa). Nel successivo trimestre, la percentuale degli scostamenti registrati ha toccato valori più alti, con picchi negativi ( -14,0 % e 12,0 % circa per i titoli di Tipo I) e picchi positivi (+ 16% circa). Da un punto di vista complessivo, quindi, il secondo trimestre 2016, si presenta come un periodo di elevata volatilità per tutte le tipologie di TEE presenti sulla piattaforma. 4.4 Analisi domanda/offerta Con riferimento all insieme delle tipologie di titoli scambiati sul mercato organizzato, si è proceduto ad un analisi sulla concentrazione della domanda e dell offerta. Dal punto di vista della concentrazione lato domanda, i primi 3 operatori hanno rappresentato il 60,0 % della domanda di titoli, in aumento rispetto al 49,3 % del primo semestre 2015, 9

10 mentre i primi 10 operatori hanno rappresentato il 81,1 %, in aumento rispetto al 73,6 % relativo al I semestre Per ciò che riguarda, invece, la concentrazione lato offerta, i primi 3 operatori hanno rappresentato il 15,8 %, in aumento rispetto al 13,5 % del primo semestre 2015, mentre i primi 10 operatori hanno rappresentato il 35,9 %, in aumento rispetto al 30,4 % del primo semestre Tabella 2 Quote di mercato operatori Acquirenti Venditori Primi 3 60,0% 15,8% Primi 10 81,1% 35,9% Grafico 5 Quote di mercato primi 10 operatori lato domanda I semestre % 35% 35,9% 30% 25% 20% 17,2% 15% 10% 5% 6,9% 5,1% 3,9% 3,5% 3,2% 2,2% 1,9% 1,4% 0% 10

11 Grafico 6 Quote di mercato primi 10 operatori lato offerta I semestre % 7% 6,7% 6% 5,5% 5% 4% 3% 3,7% 3,6% 3,3% 3,0% 2,8% 2,6% 2,5% 2,3% 2% 1% 0% L analisi, relativa alle quote di mercato lato domanda e lato offerta, conferma il maggior grado di concentrazione della domanda rispetto a quello dell offerta, in linea con quanto osservato nei periodi precedenti. Nel dettaglio, l incremento della quota percentuale della domanda dei primi 3 operatori lato acquisto, rappresentata prevalentemente da soggetti obbligati, fa registrare un incremento, dopo la flessione del 2015 (si è passati dal 56,3 % del primo semestre 2014 al 49,3 % del I semestre 2015, e al 60% nel I semestre 2016); stesso andamento anche lato vendita, essa stessa rappresentata soprattutto da ESCO, (dal 14% del primo semestre 2014, al 13,5 % del I semestre 2015, e al 15,8 % del I semestre 2016). Per quanto riguarda, infine, il numero di operatori che hanno effettuato almeno una transazione sul mercato organizzato, dal lato della domanda, gli operatori che hanno negoziato TEE in acquisto sono risultati in numero pari a 64, in diminuzione rispetto ai 69 del primo semestre 2015, mentre, lato vendita, sono 612 gli operatori che hanno effettuato almeno una transazione dei TEE, in aumento rispetto ai 437 del primo semestre

12 4.5 Transazioni bilaterali Il numero totale di TEE scambiati bilateralmente nel primo semestre 2016 risulta pari a , di cui: di Tipo I; di Tipo II; di Tipo II-CAR di Tipo III. Nel periodo 1 gennaio 30 giugno 2016, i dati di sintesi delle transazioni bilaterali registrate sono riportati nella seguente tabella 3: Tabella 3 Prodotto Volumi scambiati (n.tee) OTC Prezzo minimo ( /TEE) Prezzo massimo ( /TEE) Prezzo medio ( /TEE) Tipo I ,00 155,00 103,13 Tipo II ,00 155,00 96,93 Tipo II-CAR ,00 145,00 107,15 Tipo III ,00 155,00 114,86 Totale ,48 Di seguito vengono riportati i grafici con la distribuzione delle transazioni bilaterali per classi di prezzo, relativa a tutte le tipologie di titoli: 12

13 Grafico 6 tep Bilaterali per classi di prezzo ,00-9, , , , , , , , , , , , , , , classi di prezzo ( /tep) La media ponderata dei prezzi di tutte le transazioni bilaterali nel corso del I semestre 2016 è risultata pari a 100,48 inferiore alla media relativa allo stesso periodo nel mercato organizzato, pari a 125,41. La differenza tra le due medie si riduce qualora si escludano le transazioni bilaterali registrate a prezzo zero, nel qual caso la media dei bilaterali sale a 115,94, inferiore di 9,47 rispetto al prezzo medio di mercato. La media dei prezzi delle transazioni bilaterali eseguite solo tra società dello stesso gruppo è risultata pari a 113,15 (101,43 nel I semestre 2015). Infine, la media dei prezzi delle transazioni bilaterali con l esclusione di quelli a prezzo 0 e degli scambi infragruppo è risultata pari a 117,38 ( 103,38 nel I semestre 2015). Per quanto riguarda la distribuzione dei prezzi dei contratti bilaterali rispetto alla media dei prezzi del mercato organizzato, il 52,67 % dei volumi bilaterali si concentra attorno ad un intervallo compreso tra +/- 10% rispetto alla media del mercato organizzato, in diminuzione rispetto al primo semestre 2015 (92,03 %). Detta percentuale sale al 82,41 % considerando l intervallo a +/- 20% del prezzo medio di mercato (92,32 % nel primo semestre 2015). 13

14 Considerando le transazioni bilaterali al netto degli scambi infragruppo, la percentuale dei bilaterali compresi tra +/- 10% è pari al 46,34 % (91,04 % nel I semestre 2015), rispetto alla media del mercato organizzato; ed è pari al 73,98 % (91,24 % nel I semestre 2015), considerando l intervallo +/- 20 % del prezzo medio di mercato. Nel grafico successivo si riassumono, infine, gli andamenti dei volumi, dei prezzi, delle emissioni cumulate GME (istogramma in grigio) e del contributo tariffario 2015/2016 sia nel mercato organizzato, che bilaterali nel corso del primo semestre Grafico 7 tep TEE emessi dal GME Volumi Bilaterali Volumi Mercato Prezzo medio bilaterale Prezzo medio mercato Contributo tariffario prev /tep Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno 0 Dalla figura si può osservare l incremento dei volumi, rispetto agli scambi bilaterali, sulla piattaforma del mercato, in controtendenza sul I semestre Si evidenzia il trend in crescita su entrambe le piattaforme, nell intero semestre, man mano che ci si avvicina alla scadenza dell obbligo. 14

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