ANABORAPI. Strada Provinciale per Trinità 32/A Carrù (Cn) - ITALY ANNO XXXVIII / N

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ANABORAPI. Strada Provinciale per Trinità 32/A 12061 Carrù (Cn) - ITALY ANNO XXXVIII / N. 3-2007"

Transcript

1 anaborapi coperta APRILE :11 Pagina 1 ANNO XXXVIII / N ANABORAPI Strada Provinciale per Trinità 32/A Carrù (Cn) - ITALY POSTE ITALIANE s.p.a.- SPED. IN ABB. POST. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n 46) art. 1, comma 2, DCB/CN

2 anaborapi coperta APRILE :11 Pagina 2 N U M E R O RAZZA PIEMONTESE 2 Razza Piemontese Periodico di informazioni tecniche economiche e d attualità a cura dell Associazione Nazionale Allevatori Bovini di Razza Piemontese. Direttore Responsabile: Andrea Quaglino Redazione: Fabia Pacher Realizzazione grafica e stampa: Tipolitografia Ghibaudo - Cuneo Ente Morale giuridicamente riconosciuto D.P.R. n. 1877/ Sede operativa e legale: Strada Trinità. 32/A CARRÙ (CN) Telefono Telefax info@anaborapi.it web: Autorizzazione del Tribunale di Mondovì numero 1/04 Anno XXXVIII - Numero 3/2007 È consentita la riproduzione di testi o fotografie citando la fonte. 3 Sommario Meeting degli Allevatori Razza Piemontese Fabia Pacher 4 Premiazioni del Meeting Tori in uscita dalle prove di progenie Andrea Albera 7 Quali strutture per l allevamento da carne Massimiliano Paganini 9 Mostra Provinciale Bovini Razza Piemontese Carmagnola 10 Mostra Provinciale Bovini Razza Piemontese Fossano 11 Mostra Provinciale Bovini Razza Piemontese San Giorgio (AL) 12 Oro Rosso Informazioni dal Consorzio di Tutela della Razza Piemontese (Coalvi) 14 Tori giovani

3 IMPA anaborapi APRILE :31 Pagina 1 A N N O Dall Associazione 3 MEETING DEGLI ALLEVATORI RAZZA PIEMONTESE Si è svolto giovedì 15 marzo a Carmagnola (TO) presso l azienda Gaido Angelo il Meeting Nazionale della Razza Piemontese organizzato da APA Torino e da Anaborapi. Giunto alla terza edizione, il meeting annuale è un occasione che consente ai partecipanti di visitare ogni anno una grande azienda, diversa per locazione ed organizzazione, di essere informati su nuove modalità di impostazione aziendale e di ritrovarsi per trascorrere insieme una giornata in amicizia. L iniziativa riscuote ogni anno un crescente successo sia da parte degli allevatori, sia di veterinari, agronomi ed operatori del settore che intervengono sempre molto numerosi, infatti anche per questa edizione l affluenza è stata ottima: oltre persone! All incontro hanno partecipato, l assessore regionale agricoltura Taricco, gli assessori di Carmagnola per il commercio Quattrocolo e quello per l agricoltura Cavaglià, il presidente di Coldiretti Cuneo, Gatto, i vertici delle APA regionali e del Consorzio di tutela razza Piemontese. L incontro tecnico si è aperto con la relazione del- Fabia Pacher Ufficio Tecnico l agronomo Belliardo che ha presentato in dettaglio l azienda: la cascina Oslavia si estende su 126 ettari, sono presenti 70 fattrici Piemontesi e si pratica principalmente la monta naturale con torelli acquistati presso il Centro Genetico dell Anaborapi. Gli animali all ingrasso però sono oltre 450, quindi solo una parte provengono dall allevamento mentre gli altri sono acquistati all esterno al peso medio di kg (mangiarin). Le razioni sono sostanzialmente di tre tipi: allevamento maschi, allevamento femmine, finissaggio maschi e sono preparate con alimenti acquistati all esterno. I capi all ingrasso vengono alimentati con foraggi e concentrati non Visita delegazione ANABIC In occasione del meeting nazionale, l Anaborapi ha ricevuto la graditissima visita del Presidente Luchetti, della Direttrice Guarcini e dei tecnici Ridolfi e Vagniluca dell ANABIC (Associazione Nazionale Bovini Italiani da Carne), l associazione delle cinque razze: Chianina, Marchigiana, Romagnola, Maremmana e Podolica. Ringraziamo i nostri amici di Perugia e auguriamo loro buon lavoro! OGM come previsto dalla filiera alla quale l allevamento Oslavia aderisce, inoltre non si fa uso di insilato di mais. Successivamente sono intervenuti i mangimisti del Centro Cereali di Carmagnola per i dettagli tecnici sulla composizione dei singoli alimenti somministrati. La giornata è poi proseguita con la premiazione degli allevatori (uno per provincia) che hanno ottenuto la media più alta dell'indice Allevamento calcolato sulle manze con età compresa tra la prima inseminazione e 3 anni, e la premiazione degli allevatori i cui torelli, in prova al Centro Genetico, sono stati approvati per la F.A. (l elenco è a pag. 4). Infine il pranzo, in cui si è gustata carne di razza Piemontese, è stato animato da ottima musica e da una ricca lotteria a premi. APA Torino e Anaborapi ringraziano il dott. Gaido, il sig. Gili, il Comune di Carmagnola e tutti i sostenitori per l organizzazione di questo grande evento e rinnovano l appuntamento a tutti gli allevatori ed amici della Piemontese all edizione del

4 IMPA anaborapi APRILE :31 Pagina 2 Dall Associazione N U M E R O 3 4 Premiazioni del Meeting 2007 Top manze: un allevatore per Provincia PROVINCIA ALLEVATORE COMUNE top manze asti ROBBA RENZO SESTO CASSINASCO top manze alessandria AMEGLIO BRUNO ALTAVILLA M.TO top manze cuneo SADONIO IMERIO BUSCA top manze novara TINIVELLA LUCIANA BORGOMANERO top manze pavia SCHIAPPAROLI STEFANO ALBUZZANO top manze piacenza STRAGLIATI MICHELE PONTE DELL'OLIO top manze savona TOSO GIORGIO DEGO top manze torino PASCHERO F.LLI DRUENTO top manze vercelli BUZZI ALBERTO COLLOBIANO Allevatori con tori in F.A. nel 2006 NOME SOGG. ALLEVATORE COMUNE PADRE NONNO M. MANGO AIMO GIAMMARIO MONDOVI' INNO VASCO MANAGER AZ. AGR. S. ANTONIO DI BARRA G. RACCONIGI ZAINO DELANO METEO AZ.AGR."DERI"di BONGIANINO G. B. BORGO D'ALE IBRIDO RUBLO MIAO AZ.AGR."DERI"di BONGIANINO G. B. BORGO D'ALE INNO ZAR MAMBO BATTISTI ANDREA MORETTA FRED VIDAL MAICOL BELTRAMINO DOMENICO E FLAVIO VILLAFRANCA PIEMONTE ENZO DELANO MERCURIO BERAUDO GIUSEPPE CENTALLO IRON OSCAR MONTE BERGESE GIUSEPPE FOSSANO ENZO BIANCO MINO BERTINETTO PIER GIUSEPPE MAURO VILLAFRANCA PIEMONTE INNO OLIMPICO MAX BOAZZO MARIO OTTIGLIO INDICE TYSON MONOPOLI BORELLO MARCO MARGARITA DOMINO ZAINO MERLINO BOSIO ROBERTO BUSCA ELISIR DELANO MILORD BRUGIAFREDDO PIETRO E FIGLI E. E A. RACCONIGI DELANO RAGUN MARIO BUZZI ALBERTO COLLOBIANO DELANO ZAINO MAGNUM CASC. LA REALE DI ALLOCCO S.S. SOMMARIVA BOSCO DELANO BRASIL MUSEO CASC. MONACHE F.LLI CAMUSSO E C. CAVOUR IBRIDO CAVOLO MATRIX DELSOGLIO G. D. E R. FOSSANO EPICO RUBLO MEDISON DEMARCHI PAOLO VILLAFRANCA PIEMONTE FRED BANCOMAT MARADONA GALOSSO ELIO CAVOUR ENZO FRED MISTER GALOSSO ELIO CAVOUR DELANO TYSON MOZART GALOSSO ELIO CAVOUR BINGO TYSON MORIZ GENNERO LUIGI E GIUSEPPE VILLAFRANCA PIEMONTE IRON QUINCY MURO GIORDANO GIUSEPPE & SERGIO SS FOSSANO ELISIR BANCOMAT MONTERO GIRAUDI GIORGIO MOROZZO ITALO ELISEO MORRISON GROPPO TOMMASO SOMMARIVA BOSCO DELTA FRED MINOSSE LONGO SILVIO MARIA SANFRE' ELISIR DELANO MAESTRO MANASSERO MARIO FOSSANO INPUT RAGUN MALIBU MANASSERO ORESTE CASTELLETTO STURA DELTA ZAR MIGLIORE MANASSERO GIOVANNI TRINITA' FRED DELTA MAZINGA MELLANO DOMENICO VOTTIGNASCO IBRIDO DECIBEL MAMOSE MERLATTI F.LLI ROCCA DE' BALDI FRED COF MELO MINA DOMENICO E GUIDO MURELLO GENEPI CEDRO METRO MINA DOMENICO E GUIDO MURELLO FRED DELPIERO MOITO NAVONE GIOVANNI RIVA DI CHIERI GLOBO BRASIL MAGICO PENNAZIO STEFANO CARMAGNOLA ELISIR DELANO MOSCONE PISTONE ALBINO E FRANCESCO F.LLI CAVALLERMAGGIORE DELTA FRED MEDIANO RASSA VINCENZO PEROSA CANAVESE INDICE BILLY MONVISO REMOGNA GIACOMO GRANGE DI FRONT DELANO PASAROT MUSCATEL RIBERI OSVALDO FOSSANO BINGO BRASIL MIX RIBERO RICCARDO CARAGLIO CRONOS ZALINO MONACO SALVAGNO GIOVANNI FERDINANDO PIANFEI GENEPI TYSON MILANO SERRA GIACOMO E FIGLI CARAGLIO INNO BILLY MONDO SUSSETTO LIDIA CHIVASSO GLOBO RIBO' MUSTANG TORTONE RICCARDO E MASSIMO SCARNAFIGI FRED FARAONE MITICO VAGINA GIANPIERO OZEGNA FRED DANCO MARAMEO VAUDAGNA ANTONELLA BORGO D'ALE FRED COBRA MARTE VIGHETTI EZIO CAVALLERMAGGIORE ICARO QUEBEK

5 IMPA anaborapi APRILE :31 Pagina 3 A N N O Dall Associazione Classifica dei primi 40 allevatori per indice allevamento delle manze ALLEVATORE COMUNE INDICE ALLEV N MANZE SADONIO IMERIO BUSCA 113,3 8 PASCHERO F.LLI DRUENTO 113,0 5 BRUGIAFREDDO PIETRO E FIGLI E. E A. RACCONIGI 112,9 18 ROBBA RENZO SESTO CASSINASCO 112,8 5 ACTIS ALESINA GIOVANNI CALUSO 112,6 5 QUATTROCOLO FRANCO CARMAGNOLA 112,3 7 MONDINO RICCARDO ROCCADEBALDI 111,9 9 RASO GIANLUCA SCALENGHE 111,9 8 VAGINA GIANPIERO OZEGNA 111,7 6 CARENA PIERO E ANGELO SCARNAFIGI 111,6 8 BOSIO ELIO SEBASTIANO FOSSANO 111,4 12 PALMERO MARIA GRAZIA VILLAFRANCA PIEMONTE 111,3 9 AMEGLIO BRUNO ALTAVILLA MONFERRATO 111,1 12 BUZZI ALBERTO COLLOBIANO 110,9 8 BERTOLA ROBERTO CUNEO 110,8 18 VALLA ROBERTO CASTAGNOLE PIEMONTE 110,5 13 BERTINETTO PIER GIUSEPPE E MAURO VILLAFRANCA PIEMONTE 110,4 5 FILIPPI GUIDO CARRU' 110,3 7 BRONDELLI DI BRONDELLO PAOLO SAVIGLIANO 110,0 5 DOTTO CLAUDIO CUNEO 109,8 6 BERTAINA PIERPAOLO CENTALLO 109,7 15 GIORDANO GIUSEPPE E SERGIO S.S. FOSSANO 109,6 14 GIRAUDI GIORGIO MOROZZO 109,6 13 TOSO GIORGIO DEGO 109,6 5 BARBERO GUIDO DRONERO 109,5 6 BARALE PIERANNA RIVAROLO CANAVESE 109,4 10 BERTINETTI EZIO VILLARBASSE 109,2 6 ROSSO DOMENICO VILLAFRANCA PIEMONTE 109,1 7 MARCONETTO ELIO E BRUNO BARGE 109,1 14 SABENA ARNALDO E VALTER REVELLO 109,0 7 AVATANEO ORSOLINA TROFARELLO 109,0 5 NEGRO BRUNO CAVAGLIA' 109,0 10 NAVONE FRANCESCO RIVA PRESSO CHIERI 108,9 15 AZ. AGR. S. ANTONIO RACCONIGI 108,9 25 AUDERO ANGELO PISCINA 108,9 7 FAGA GIUSEPPE CAVAGLIA' 108,8 5 ARESE ITALO BUSCA 108,8 9 BERTOLA MASSIMO CUMIANA 108,6 11 CASTAGNO BARTOLOMEO VILLAFRANCA PIEMONTE 108,6 23 BECHIS ARMANDO BUTTIGLIERA D'ASTI 108,6 7 LA PIEMONTESE IN SICILIA Ancora belle notizie per la nostra razza in Sicilia. Si è recentemente svolta a Canicattini Bagni (SI) la 14ª Fiera provinciale della zootecnia a cui ha partecipato il nostro allevatore, dr. Uccello, con alcuni capi della sua azienda: ed è stato nuovamente un grande successo! Il pubblico ha ammirato, in particolare, l imponente toro e ci sono state tante richieste di informazioni sulla razza da parte dei numerosi allevatori locali. I signori Uccello, il presidente APA Siracusa ing. Curcio, il presidente ARA Sicilia dott. Bronzino con alcuni tecnici ed allevatori siciliani 5

6 IMPA anaborapi APRILE :31 Pagina 4 Informazioni Tecniche N U M E R O 3 Tori in uscita dalle prove di progenie Due tori, Leader e Lotus, escono in aprile dalle prove di Andrea Albera Ufficio Tecnico progenie, entrambi con esito positivo. LEADER IT nato il VALORE GENETICO allevamento 121 carne 116 muscolosità 120 accrescimento 129 facilità nascita 93 facilità parto 106 nascita su manze 104 figli in 61 allevamenti correttezza parti delle figlie Allevatore: Brugiafreddo Pietro e Figli - Racconigi (CN) Centro: C.I.Z. Performance Test (dati fenotipici) peso inizio peso fine amg alt.garrese lungh.tronco circ.torace Leader è un toro di taglia decisamente grande che trasmette accrescimenti elevatissimi e ottima muscolosità. E un figlio di Delano, mentre per parte materna discende dalla linea di Vialli, di cui Chiaro è figlio. Date le sue caratteristiche Leader deve essere utilizzato solo su vacche adulte con buona capaci- Pedigree Indici dei genitori allev carne nascita parto padre DELANO (IA) madre ERICA nonno paterno OLIMPICO (IA)nonno materno CHIARO (IA) tà di partorire, visto che è un toro un po impegnativo sulle nascite. Per contro, dalle sue figlie ci si attende una discreta capacità di parto e quindi è possibile allevarle per la rimonta. Da non accoppiare con le bovine della linea di Delano e figli, con le Vialli e le Olimpico. LOTUS IT nato il VALORE GENETICO allevamento 127 carne 124 muscolosità 116 accrescimento 107 facilità nascita 112 facilità parto 121 nascita su manze 108 figli in 60 allevamenti correttezza parti delle figlie 6 Allevatore: Peano Giuseppe - Boves (CN) Centro: C.I.Z. Performance Test (dati fenotipici) peso inizio peso fine amg alt.garrese lungh.tronco circ.torace Lotus è una riuscita sintesi tra la linea Umayor, caratterizzata da ottima facilità di parto, e quella di Turbo, che invece possiede buona conformazione ed ottimo equilibrio tra facilità di nascita e di parto. Lotus presenta una facilità di nascita buona, migliorando quindi i dati di suo padre, ma ne mantiene le ottime caratteristiche di facilità di parto. Taglia ed accrescimento medi ed un ottima muscolosità Pedigree Indici dei genitori allev carne nascita parto padre UMAYOR (IA) madre BARONA nonno paterno RIBÒ (IA) nonno materno TURBO (IA) completano le caratteristiche di questo toro che si posiziona ai vertici delle classifiche, in particolare per Indice Allevamento. Un ulteriore pregio di Lotus è che appartiene a linee di sangue relativamente poco diffuse e può quindi avere un ampio utilizzo anche dal punto di vista della consanguineità. Sconsigliati gli accoppiamenti con le figlie di Bingo, Ribò, Genepì, Indice, Icaro ed Iride.

7 IMPA anaborapi APRILE :31 Pagina 5 A N N O Studi e Ricerche Quali strutture per l allevamento da carne Alcuni suggerimenti in caso di nuovi progetti o ristrutturazioni (2ª parte) Riconversione degli allevamenti a stabulazione fissa Il periodo favorevole alla carne bovina ha comportato il riattamento di vecchie strutture, inutilizzate (non è raro il caso di attività dell allevamento d ingrasso ripresa dopo lunghi periodi di inattività) oppure a servizio di un allevamento tradizionale fatto di piccoli numeri, che proponeva una parte legata destinata alle vacche nutrici e la stabulazione libera in piccoli box oppure sempre legata per l ingrasso. Le nuove caratteristiche del mercato hanno portato ad un aumento del numero dei capi allevati e ad una riduzione della manodopera (minore disponibilità all interno della famiglia contadina, costo elevato del personale dipendente) Massimiliano Paganini (tratto da Professione Allevatore ) e le strutture hanno dovuto essere di conseguenza adeguate. La soluzione maggiormente percorsa è l'utilizzo dello spazio delle vecchie poste a stabulazione fissa come corsia di alimentazione, lasciando nella sua sede originale il nastro raschiatore che continuerà ad asportare il letame proveniente dalla lettiera permanente. Questo reparto è in modo funzionale costituito dalla lettiera autopulente inclinata con una pendenza del 7-8% verso il sistema di asportazione del letame a nastro già presente in stalla, riducendo il lavoro per la gestione della lettiera da parte degli addetti. Il funzionamento ottimale di questa soluzione vede la larghezza della lettiera ridotta, non superiore ai 5 metri, in quanto dimensioni maggiori causano una rottura della lettiera, con parte di questa non movimentata, per cui almeno due volte all anno bisogna entrare nei box a rimuoverla. Misure così ridotte però rapportate al fronte mangiatoia di cm non permettono uno spazio adeguato per le bovine, soprattutto se all interno dei box sono previsti anche i parti, situazione nelle quali è utile una larghezza di circa 9-10 metri. Solitamente questo tipo di strutture è dotato di paddock esterni ai quali gli animali possono accedere continuamente. E molto utile predisporre anche dei box parto. Le dimensioni ottimali per la lettiera autopulente sono invece 7

8 IMPA anaborapi APRILE :31 Pagina 6 Studi e Ricerche N U M E R O 3 adatte all ingrasso, dove la riduzione dello spazio a disposizione migliora l indice di conversione. Per questi gruppi si può prevedere anche la formazione di piccoli box (ad esempio posti dall altra parte della corsia di alimentazione nelle ex stalle tradizionali a stabulazione fissa) che occupano solamente lo spazio costituito dalle vecchie poste legate ed il corridoio posteriore. Anche in questo caso si può lasciare il nastro raschiatore nell alloggiamento originale, che ora sarà situato più o meno al centro dei box, ma che comunque non rappresenta un fattore di disturbo o traumatico per i soggetti ospitati; questa soluzione è particolarmente interessante dove non tutti i soggetti nati vengono destinati all ingrasso, inviandone una parte ai centri di ingrasso ragione per la quale non sono necessarie grandi superfici. Paddock: attenzione agli spazi aperti L utilizzo dei paddock nella linea vacca vitello è abbastanza diffuso e permette di contenere i costi limitando gli spazi coperti e migliora le condizioni di benessere degli animali, oltre a facilitare il management dell allevamento. Purtroppo, la gestione dei paddock esterni si è particolarmente complicata in relazione alle normative per il controllo dei nitrati. In effetti, i paddock possono rappresentare un pericoloso punto di inquinamento se: è collocato direttamente sul terreno senza una pavimentazione impermeabile, il liquame non viene adeguatamente convogliato nelle vasche di raccolta. Inoltre il costo strutturale aumenta per la maggior dimensione delle vasche di raccolta che devono convogliare anche le acque meteoriche che interessano tutta la superficie dei paddock. Se si dispone di ampi spazi in corrispondenza della stalla, una possibile alternativa è quella di lasciare gli animali su spazi a rotazione dove sia sempre garantito l inerbimento del fondo (in questi casi non tanto compromesso dal pascolamento quanto dal calpestio) Nella maggioranza dei casi è invece da valutare la convenienza tra il costo per l aumento di superficie coperta (indicativamente euro/mq con circa 10 mq di lettiera necessaria per vacca nutrice) e non tanto l aumento di costo delle vasche di stoccaggio (indicativamente 0,2-0,25 mc per mq scoperto con un costo di realizzazione di circa 40 euro/mc) quanto la più difficile gestione del liquame. 8 La Piemontese debutta ad AGRIUMBRIA È stata la Prima volta della Piemontese ad Agriumbria, la Mostra Nazionale dell agricoltura, zootecnia e alimentazione, che si svolge a Bastia Umbra, cittadina ai piedi della più famosa Assisi. Dal 29 marzo al 1 aprile l Anaborapi ha partecipato alla Fiera, all interno dello spazio Italialleva, con 2 tori di Fecondazione Artificiale, Lirico e Monviso e con tre manze dell allevatore Guidelli Rolando di Bucine (Arezzo). Numeroso il pubblico che ha affollato i padiglioni della Fiera, grazie alle condizioni metereologiche favorevoli, ma soprattutto per le manifestazioni organizzate; infatti, si svolgeva la Mostra Provinciale della Frisona e quella Regionale della Chianina. Proprio quest ultima ha destato la nostra attenzione ed ammirazione per la qualità degli animali presentati e per l ottima organizzazione da parte delle associazioni allevatori. La Piemontese è stata sicuramente una novità per i visitatori abituati ai giganti bianchi della Chianina, alle qualità materne della Pezzata Rossa ed ai spiccati caratteri carnaioli delle italiane/francesi Charolaise e Limousine, tutte razze presenti tradizionalmente a Bastia Umbra. Molti i tecnici, gli allevatori e gli operatori commerciali che si sono interessati alla razza; in particolare per l utilizzo in incrocio sia sui bovini da latte che su quelli da carne. Un ringraziamento va alla APA locale, all ANABIC ed all AIA per l ospitalità e la collaborazione dimostrata. Guido Garnero Il sig. Guidelli nello stand Anaborapi (Valutazioni e Mostre)

9 IMPA anaborapi APRILE :31 Pagina 7 A N N O Mostre MOSTRA PROVINCIALE BOVINI RAZZA PIEMONTESE CARMAGNOLA 10 e 11 MARZO 2007 RISULTATI PER CATEGORIA CATEGORIA 1 - TORELLI DA 8 A 11 MESI IT NESTA (GOLFO X BILLY) ROSSO DOMENICO - VILLAFRANCA P.TE IT N5334 (GIOVE X OLIVO) CAFFER MARIO - CAVOUR CATEGORIA 2 - TORI DA 11 A 14 MESI IT N1975 (BILLY X GIUSTO) CAFFER MARIO - CAVOUR IT N1978 (INNO X GIUSTO) CAFFER MARIO - CAVOUR CATEGORIA 3 TORI DA 14 A 18 MESI CAMPIONE...: IT MAIO (GAIO X TUONO) NEGRO PIER VINCENZO - VILLASTELLONE IT NETTUNO (BAGGIO X UFO) NEGRO PIER VINCENZO - VILLASTELLONE CATEGORIA 4 - TORI DA 18 A 24 MESI IT MERLO (ELETTO X TANO-232) ROSSO LORENZO E GIUSEPPE SS - POIRINO CATEGORIA 5 - TORI DA 24 A 36 MESI IT M1946 (VIALLI X VULCANO) CAFFER MARIO - CAVOUR CATEGORIA 6 - TORI DI OLTRE 36 MESI IT DASS (BASTO X PASAROT) ROSSO LORENZO E GIUSEPPE SS - POIRINO IT LEVIS (FIORELLO X QUIETO) CATEGORIA 7 - MANZE DA 11 A 14 MESI IT NUTELLA (CARONTE X QUEBEK) IT NAOMI (BRIO X TYSON) ROSSO DOMENICO VILLAFRANCA PIEMONTE CATEGORIA 8 MANZE DA 14 A 18 MESI IT MALTA (GIAO X TRISTANO) NEGRO PIER VINCENZO VILLASTELLONE IT MIRRA (DASS X TOROS) ROSSO LORENZO E GIUSEPPE SS - POIRINO CATEGORIA 9 - MANZE DA 18 A 24 MESI IT MONETA (DENARO X ZAINO) ROSSO DOMENICO - VILLAFRANCA P.TE IT MALTA (ZAR X BRASIL) CATEGORIA 10 - MANZE DA 24 A 30 MESI IT LUNETTE (EBRON X VISCHIO) IT LUNA (EBRON X PENSIERO) CATEGORIA 11 - VACCHE FINO A 4 ANNI IT IVREA (CARONTE X TUAREGH) IT IVONNE (VISCHIO X OMERO) DEMARCHI PAOLO - VILLAFRANCA PIEMONTE CATEGORIA 12 - VACCHE DA 4 A 6 ANNI IT GIADA (DENIS X URCO) IT GROPPA (DASS X PRINCIPE) ROSSO LORENZO E GIUSEPPE SS - POIRINO CATEGORIA 13 - VACCHE DA 6 A 10 ANNI IT DIANA-29 (TOROS X MORENO I) FERRERO R. E B. - VILLASTELLONE IT217TO007C014 CARINA (URCO X PASAROT) CATEGORIA 14 - VACCHE DI OLTRE 10 ANNI TOLGN ZIA-83 (UNICO X PASAROT) ROSSO DOMENICO - VILLAFRANCA P.TE TO8925A TIZIANA-170 (PASAROT X MORENO I) FERRERO R. E B. - VILLASTELLONE RISULTATI ASSOLUTI CAMPIONE ASSOLUTO: IT DASS (BASTO X PASAROT) ROSSO LORENZO E GIUSEPPE SS - POIRINO RISERVA IT LEVIS (FIORELLO X QUIETO) CAMPIONE JUNIOR: IT MAIO (GAIO X TUONO) NEGRO PIER VINCENZO - VILLASTELLONE RIS.CAMP.JUNIOR: IT N1975 (BILLY X GIUSTO) CAFFER MARIO - CAVOUR CAMPIONESSA ASSOLUTA: TOLGN ZIA-83 (UNICO X PASAROT) ROSSO DOMENICO - VILLAFRANCA P.TE RISERVA CAMP.SSA...: IT GIADA (DENIS X URCO) CAMPIONESSA JUNIOR: IT LUNETTE (EBRON X VISCHIO) RIS.CAMP.SSA JUNIOR: IT MONETA (DENARO X ZAINO) ROSSO DOMENICO VILLAFRANCA PIEMONTE PRIMO ALLEVATORE - ESPOSITORE: BARALE PIERANNA RIVAROLO C.se 9

10 IMPA anaborapi APRILE :31 Pagina 8 Mostre N U M E R O 3 MOSTRA PROVINCIALE BOVINI DI RAZZA PIEMONTESE FOSSAN APRILE RISULTATI PER CATEGORIA CATEGORIA 1 - TORELLI DA 8 A 11 MESI IT NOCINO (DINGO X SORRISO) IT NASO (INO X URSUS) VIALE LUCIANO - LIMONE PIEMONTE CATEGORIA 2 - TORI DA 11 A 14 MESI IT NORTON (GION X PEDRO) IT NITRO (ELISIR X SUDAN) COLOMBERO GIULIO - SAVIGLIANO CATEGORIA 3 - TORI DA 14 A 18 MESI IT MORONE (ETTORE X DIVO) IT MISTER (IGLÙ X BARCO) DELSOGLIO ROBERTO GIUSEPPE E DOMENI- CO - FOSSANO CATEGORIA 4 - TORI DA 18 A 24 MESI IT MARSUPIO (EPICO X BIANCO) DELSOGLIO ROBERTO GIUSEPPE E DOMENI- CO - FOSSANO IT MILAN (TYSON X PEDRO) CATEGORIA 5 - TORI DA 24 A 36 MESI IT MR ELEGANCE (BRIO X VICTOR) IT MANSUETO (EPICO X SULTANO) DELSOGLIO ROBERTO GIUSEPPE E DOMENI- CO - FOSSANO CATEGORIA 6 - TORI DI OLTRE 36 MESI IT GELSO (BAGGIO X SBIRRO) QUAGLIA PIETRO - SALUZZO IT INDIGO ET (UFO X TAIWAN) QUAGLIA'S FARM 1 DI QUAGLIA FRANCESCA - SALUZZO CATEGORIA 7 - MANZE DA 11 A 14 MESI IT NIAGARA (TYSON X VIALLI) LUINO EDOARDO - CARAMAGNA PIEMONTE IT NETA (ETTORE X DUBLINO) CATEGORIA 8 - MANZE DA 14 A 18 MESI IT MODA (EPICO X ZALINO) DELSOGLIO ROBERTO GIUSEPPE E DOMENI- CO - FOSSANO IT MEMORY (FIORELLO-ET X ERGO) QUAGLIA PIETRO - SALUZZO CATEGORIA 9 - MANZE DA 18 A 24 MESI IT MICA (ERIO X DUBLINO) IT MASSAIA (EPICO X DELTA) DELSOGLIO ROBERTO GIUSEPPE E DOMENI- CO - FOSSANO CATEGORIA 10 - MANZE DA 24 A 30 MESI IT MINA (INVERNO X TYSON) LUINO EDOARDO - CARAMAGNA PIEMONTE IT LOMBARDA (COBRA X URCO) COLOMBERO GIULIO - SAVIGLIANO CATEGORIA 11 - VACCHE FINO A 4 ANNI IT ISOLA (FIOCCO X USIGNOLO) COLOMBERO GIULIO - SAVIGLIANO IT LANTERNA (GRILLO X RAF) COLOMBERO GIULIO - SAVIGLIANO CATEGORIA 12 - VACCHE DA 4 A 6 ANNI IT GUGLIA (ETTORE X VASCO) IT GATTA (BIANCO X QUINCY) DELSOGLIO ROBERTO GIUSEPPE E DOMENI- CO - FOSSANO CATEGORIA 13 - VACCHE DA 6 A 10 ANNI IT203CN656C009 CLADIS-ET (OMERO X ELMUT) QUAGLIA PIETRO - SALUZZO IT215CN172B017 BRUNILDA (USIGNOLO X PEREZ) COLOMBERO GIULIO - SAVIGLIANO CATEGORIA 14 - VACCHE DI OLTRE 10 ANNI CN48340D ZAMARA-273 (TAIWAN X ANDREOTTI) QUAGLIA PIETRO - SALUZZO CN12941E ZICA (PEDRO X LUGANO) LUINO EDOARDO - CARAMAGNA PIEMONTE RISULTATI ASSOLUTI CAMPIONE ASSOLUTO: IT GELSO (BAGGIO X SBIRRO) QUAGLIA PIETRO - SALUZZO RISERVA IT INDIGO ET (UFO X TAIWAN) QUAGLIA'S FARM 1 DI QUAGLIA FRANCESCA - SALUZZO CAMPIONE JUNIOR: IT MORONE (ETTORE X DIVO) RIS. CAMPIONE JUNIOR: IT MISTER (IGLÙ X BARCO) DELSOGLIO ROBERTO GIUSEPPE E DOMENI- CO - FOSSANO CAMPIONESSA ASSOLUTA: IT203CN656C009 CLADIS-ET (OMERO X ELMUT) QUAGLIA PIETRO - SALUZZO RISERVA CAMP.SSA: IT GUGLIA (ETTORE X VASCO) CAMPIONESSA JUNIOR: IT MICA (ERIO X DUBLINO) RIS. CAMP.SSA JUNIOR: IT MASSAIA (EPICO X DELTA) DELSOGLIO ROBERTO GIUSEPPE E DOMENI- CO - FOSSANO VIGNOLO MARCO È IL VINCITORE DEL TROFEO MEMORIAL DIEGO ABRATE

11 IMPA anaborapi APRILE :31 Pagina 9 A N N O Mostre MOSTRA PROVINCIALE DEI BOVINI DI RAZZA PIEMONTESE SAN GIORGIO (AL) APRILE 2007 RISULTATI PER CATEGORIA CATEGORIA 2 - TORI DA 11 A 14 MESI IT NORVEGESE (IESOLO X DELANO) CATEGORIA 5 - TORI DA 24 A 36 MESI IT LIBERO (ENZO X BULL) FOGLINO GIOVANNI - MONTECHIARO D'ACQUI CATEGORIA 7 - MANZE DA 11 A 14 MESI IT NORA (IODIO X VISCHIO) IT NIAGARA (IDOLO X VISCHIO) MUSSO G. CARLO - CASALE MONFERRATO TERZO CLASSIFICATO: IT NADA (ERMES X DELPIERO) TALLONE ANDREA - BASALUZZO CATEGORIA 8 - MANZE DA 14 A 18 MESI IT NIRVANA (DELTA X ZAINO) MUSSO G. CARLO - CASALE MONFERRATO CATEGORIA 9 - MANZE DA 18 A 24 MESI IT MODA (ELISIR X DELANO) IT MATANUSKA (GIOVE X OTELLO) TERZO CLASS.: IT MALIVA (ELISIR X COBRA) AZ. AGR. SANTA MARIA DI OTTONELLO F.LLI S.S. - ALESSANDRIA QUARTO CLASS.: IT MINNI (ITO X ZINCO) FOGLINO GIOVANNI - MONTECHIARO D'ACQUI QUINTO CLASS.: IT MANDRIA (ZINCO X URLO) FOGLINO GIOVANNI - MONTECHIARO D'ACQUI CATEGORIA 11 - VACCHE FINO A 4 ANNI IT I (COBRA X VERBO) AZ. AGR. SANTA MARIA DI OTTONELLO GIU- SEPPE F.LLI S.S. - ALESSANDRIA IT IRIS (TUONO X RED) OLIVA WALTER - CASAL CERMELLI CATEGORIA 12 - VACCHE DA 4 A 6 ANNI T GOCCIA (VASCO X RAGUN) IT GUINEA (TYSON X OLIMPICO) MONTIGLIO GIANCARLO - QUARGNENTO CATEGORIA 13 - VACCHE DA 6 A 10 ANNI IT112AL017B035 ANITRA-ET (TRISTANO X DIODO) RICCI GIANFRANCO - MORSASCO IT ETA' (ZEIRO X...) TERZO CLASS.: IT134AL002C002 CARLOTTA (TUONO X RAGUN) OLIVA WALTER - CASAL CERMELLI QUARTO CLASS.: IT DORA (TUONO X TARDO) TALLONE ANDREA - BASALUZZO QUINTO CLASS.: IT007AL013C006 CAROLINA (SUPREMO-ET X CARDO) MONTIGLIO GIANCARLO - QUARGNENTO CATEGORIA 14 - VACCHE DI OLTRE 10 ANNI IT007AL013B005 BARIANNA (RAGUN X MIRKO) MONTIGLIO GIANCARLO - QUARGNENTO AL VIENNA (RED X FILIPPO) OLIVA WALTER - CASAL CERMELLI RISULTATI ASSOLUTI CAMP. ASSOLUTO: IT LIBERO (ENZO X BULL) FOGLINO GIOVANNI - MONTECHIARO D'ACQUI CAMP. JUNIOR: IT NORVEGESE (IESOLO X DELANO) CAMP.SSA ASS.: IT112AL017B035 ANITRA-ET (TRISTANO X DIODO) RICCI GIANFRANCO - MORSASCO RIS. CAMP.SSA: IT ETA' (ZEIRO X...) CAMP.SSA JUNIOR: IT MODA (ELISIR X DELANO) RIS.CAMP.SSA JUNIOR: IT NIRVANA (DELTA X ZAINO) MUSSO G. CARLO - CASALE MONFERRATO PRIMO ALLEVATORE - ESPOSITORE: AMELIO BRUNO ALTAVILLA - M.TO PROSSIMI APPUNTAMENTI CON LA PIEMONTESE 3 GIUGNO Rassegna bovina di Variglie (AT). 10 GIUGNO Meeting della Razza Piemontese a Castelletto Merli (AL). 23 CONGRESSO DELLA ASSOCIAZIONE EUROPEA DI EMBRYO TRANSFER - ALGHERO, 7-8 SETTEMBRE Superovulazione nel bovino: dalla comprensione dei meccanismi biologici alla genomica dell ovocita - Dalla raccolta alla coltura dell embrione seguendo il singolo ovocita bovino - La produzione di embrioni di bufalo in vitro: prospettive e limiti - Lo sviluppo dell embrione bovino dall allungamento all impianto - Gestione delle riceventi nell allevamento bovino. - Riproduzione nei piccoli ruminanti Info: giovannalazzari@ltrciz.it 11

12 IMPA anaborapi APRILE :31 Pagina 10 Informazioni Tecniche N U M E R O 3 I dati 2006 del Coalvi DATI STATISTICI Patrimonio bovino complessivo di cui iscritti al libro gen. n.d. n.d. n.d di cui maschi di cui femmine Bovini fino a 11 mesi di cui maschi di cui femmine Bovini tra 11 e 24 mesi di cui maschi di cui femmine Soci ammessi nell anno Soci dimissionari/estromessi Soci effettivi al 31 dicembre di cui iscritti al libro genealogico n.d. n.d. n.d % di allevamenti che hanno etichettato N.ro di allevamenti che hanno etichettato Punti vendita Laboratori di sezionamento Macelli Documenti di identità per etichettatura Quintali di carne etichettati (docma) Dalla relazione sulla gestione 2006 Anche nel 2006 la base associativa del Consorzio è aumentata raggiungendo i soci. Un trend positivo, come si può vedere dal grafico, iniziato nel 2000 e proseguito nel corso degli ultimi 6 anni che ha permesso al Consorzio di diventare un punto di riferimento nel mondo zootecnico regionale. Per quanto riguarda il patrimonio bovino non vi sono differenze significative rispetto allo scorso anno se non una leggera flessione dovuta presumibilmente ad un abbassamento dell età alla macellazione dei bovini vista la crescente domanda. Nella banca dati del Consorzio erano presenti al 31 dicembre 2006 capi di cui iscritti al Libro Genealogico. I bovini iscritti al Libro Genealogico sono dunque pari all 80% del totale. Per quanto riguarda gli altri operatori aderenti al disciplinare di etichettatura si registra una diminuzione dei 6 punti vendita rispetto al 2005 compensati però da 24 punti vendita distributori di vaschette confezionate in atmosfera protetta a marchio Coalvi dislocati soprattutto in Lombardia e Emilia Romagna. Sostanzialmente invariati i numeri riguardanti i laboratori di sezionamento mentre per i macelli si registra una diminuzione. Per questi ultimi, visto che il piano dei controlli del nuovo disciplinare prevede delle visite in autocontrollo da parte del Consorzio nei macelli, è stata fatta un opera di sensibilizzazione affinché dessero le dimissioni quei macelli in cui nel corso dell anno non sono state effettuate macellazioni di capi Coalvi. Il numero dei macelli è passato da 82 del 2002 agli attuali 69 contribuendo a diminuire i costi di autocontrollo. Il 2006, ha fatto registrare anche un aumento dei 12

13 IMPA anaborapi APRILE :31 Pagina 11 A N N O Informazioni Tecniche Documenti di Identità necessari all avviamento dei capi al macello che sono passati dai del 2005 ai del CONTO ECONOMICO /12/ /12/2005 A) VALORE DELLA PRODUZIONE 1 Ricavi vendite e prestazioni Altri ricavi e proventi a) altri ricavi e proventi b) contributi in conto esercizio Totale TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE B) COSTI DELLA PRODUZIONE 6 Materie prime sussidiar. di consumo e di merci ( ) ( ) 7 Servizi ( ) ( ) 8 Godimento beni di terzi (43.995) (54.142) 9 Costi per il personale a) salari e stipendi ( ) ( ) b) oneri sociali ( ) ( ) Totale 9 ( ) ( ) 10 Ammortamenti e svalutazioni a)ammortam. delle immobilizz. immateriali (4.163) (5.319) b)ammortam. delle immobilizz. materiali (6.424) (11.048) d)svalut. crediti compr. nell attivo circ. e disp. liq. 0 (1.414) Totale 10 (10.587) (17.781) 11 Variazione rimanenze di materie sussidiarie, di consumo e merci ( ) Oneri diversi di gestione (82.900) ( ) TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE ( ) ( ) DIFF. TRA VALORE E COSTI DI PRODUZIONE C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI 16 Altri proventi finanziari a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni d) proventi diversi dai precedenti D4) da altre imprese Totale 16d) Totale Interessi e altri oneri finanziari d) v/altre imprese (8.599) (9.168) Totale 17 (8.599) (9.168) TOTALE PROVENTI ED ONERI FINANZIARI (8.163) (8.948) D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI 20 Proventi b) altri proventi straordinari c) differenze da arrotondamento 2 0 Totale Oneri c) altri oneri straordinari (1.845) (6.189) Totale 21 (1.845) (6.189) TOTALE PARTITE STRAORDINARIE (4.187) RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE Imposte sul reddito d'esercizio, correnti, differite e anticipate a) Imposte correnti (36.548) (57.334) c) Imposte anticipate (84) 230 Totale 22 (36.632) (57.104) 23 AVANZO (DISAVANZO) (22.791) L oro rosso ai Vip Cene a base di oro rosso, inteso sia come carne fresca che come prodotti trasformati in vasetti e altre preparazioni gastronomiche: salame, bresaola, scaramelle. Tutto ciò all Apa di Torino, nel salone di degustazione che, a più riprese, ospita il mondo delle banche, delle libere professioni, dei professionisti e dello sport. A questo proposito da segnalare la presenza di alcuni componenti dello staff tecnico della Juventus nella serata di martedì 27 marzo, sinceri ammiratori della produzione di qualità della zootecnia piemontese. Il latte crudo Coalvi Da giovedì 5 aprile, grazie all intraprendenza del nostro socio Francesco Ballauri, è possibile degustare il latte della Razza Piemontese, direttamente dalla stalla al punto vendita della Cooperativa Agricola Bovinlanga di Dogliani. Un servizio in più al consumatore, non certo una concorrenza agli amici della Frisona: la Razza Piemontese è oggi e resterà domani una razza vocata alla produzione di carne di qualità. Il latte viene venduto grazie ad una speciale macchina erogatrice fornita dalla Cozoserno, la Cooperativa dell Apa di Novara, in collaborazione con le Apa del Piemonte. Qui a Dogliani l Apa di Cuneo si occupa anche della manutenzione ordinaria e straordinaria, nonché di tutte le tematiche igienico-sanitarie connesse (Haccp). La settimana della carne di Cavour Come tradizione, anche Coalvi a fianco del Comune di Cavour, della Coldiretti e dell Apa di Torino per la buona riuscita di quest importante appuntamento annuale. Giova ricordare che Cavour è il secondo comune, in ordine di importanza, per consistenza di Soci iscritti al Consorzio di Tutela della Razza Piemontese. Al primo posto Cuneo. L 80 a Fiera del Vitello Grasso di Fossano Partecipazione straordinaria di almeno 80 bovini Coalvi, tutti molto belli. La qualità migliora davvero di anno in anno e dà a Fossano una bella ventata di ottimismo, condiviso dall amministrazione locale per il successo, per certi versi un po sorprendente visto l ottimo momento di mercato, della storica fiera. Quindi la Piemontese è per passione, non solo per denaro. Nuovo regime di quote annuali L Assemblea dei Soci ha deliberato le seguenti quote annuali, ferme restando tutte le altre: Quota annuale per aziende con meno di 5 capi etichettabili: 20. Quota annuale per aziende con meno di 50 capi etichettabili: 50. Quota annuale per aziende con oltre 50 capi etichettabili:

14 IMPA anaborapi APRILE :31 Pagina 12 Informazioni Tecniche N U M E R O 3 Tori giovani Maggio - Luglio 2007 Uscita Dati di Nascita dei figli: settembre 2008 MAMOSE IT Nato il Allevatore: Merlatti Rocco Francesco e Giuseppe di Rocca de Baldi (CN) Misure a 12 mesi altezza Lungh. circonf. Peso amg garrese tronco torace 475 1, Genealogia MAMOSE MILANO Genealogia MILANO FRED (IA) ISERNIA INNO (IA) GIOSTRA ZAINO (IA) COF (IA) Qualificato Linea Carne colore paillette: turchese Qualificato Linea Carne + Linea Allevamento colore paillette: rosso vivo ZAINO (IA) BILLY (IA) INDICI GENETICI di MAMOSE Carne121 Allevamento 113 Muscolosità 111 Accrescimento 117 INDICI GENETICI dei GENITORI Carne Allev. Nascita Parto FRED ISERNIA MAMOSE è un toro di taglia media con buoni accrescimenti e buone masse muscolari, caratteristiche simili al padre Fred. MAMOSE è l'ottavo figlio di Fred qualificato all'i.a. (di cui Ivan, appena approvato). Sia Fred che il nonno materno Cof sono tori con ottima facilità di nascita sulle manze (indici rispettivi 127 e 128) quindi si può usare MAMOSE su tutte le fattrici, comprese le manze. Evitare sulle figlie delle linee Vialli e Tyson. IT Nato il Allevatore: Serra Giacomo e figli di Caraglio (CN) Misure a 12 mesi altezza Lungh. circonf. Peso amg garrese tronco torace 562 1, INDICI GENETICI di MILANO Carne123 Allevamento120 Muscolosità 119 Accrescimento122 INDICI GENETICI dei GENITORI Carne Allev. Nascita Parto INNO GIOSTRA MILANO è un toro di taglia grande con ottima muscolosità. Ha sicuramente ereditato la muscolosità dal padre Inno e la taglia dalla madre figlia di Billy. MILANO è il quarto figlio di Inno attualmente in prova di progenie. Inno ha un'ottima facilità di nascita (anche su manze con un indice di 116) quindi si può usare MILANO su tutte le pluripare per produrre animali da carne. Evitare sulle figlie della linea Tyson. 14 Genealogia MORIZ MORIZ IT Nato il Allevatore: Gennero Luigi e Giuseppe di Villafranca P.te (TO) Misure a 12 mesi altezza Lungh. circonf. Peso amg garrese tronco torace 574 1, IRON (IA) BALGA Qualificato Linea Carne + Linea Allevamento colore paillette: trasparente ZAINO (IA) QUINCY (IA) INDICI GENETICI di MORIZ Carne120 Allevamento122 Muscolosità 119 Accrescimento125 INDICI GENETICI dei GENITORI Carne Allev. Nascita Parto IRON BALGA MORIZ è un toro di taglia molto grande, lungo con ottime masse muscolari. MORIZ è il secondo figlio di Iron qualificato all'i.a. Iron è un toro da allevamento con buoni caratteri produttivi e una buona facilità di parto. Il nonno materno è Quincy, che fù un toro di grande struttura. Quindi si consiglia di usare MORIZ sulle pluripare che non hanno problemi di parto, per ottenere delle femmine da rimonta e produttive. Evitare sulle fattrici della linea Tyson.

15 IMPA anaborapi APRILE :31 Pagina 13 A N N O Informazioni Tecniche Tori giovani Giugno - Agosto 2007 Uscita Dati di Nascita dei figli: ottobre 2008 MOSCONE IT Nato il Allevatore: Pistone Albino e Francesco di Cavallermaggiore (CN) Misure a 12 mesi altezza Lungh. circonf. Peso amg garrese tronco torace 489 1, Genealogia MOSCONE Genealogia METEO METEO IBRIDO (IA) F3 DELTA (IA) ICCIA BULL (IA) FRED (IA) Qualificato Linea Carne colore paillette: grigio Qualificato Linea Carne + Linea Allevamento colore paillette: verde ZAINO (IA) RUBLO (IA) INDICI GENETICI di MOSCONE Carne127 Allevamento 118 Muscolosità 119 Accrescimento 117 INDICI GENETICI dei GENITORI Carne Allev. Nascita Parto DELTA ICCIA MOSCONE è un toro di taglia media con buoni accrescimenti ed ottime masse muscolari. MOSCONE è il sesto figlio di Delta in I.A. dopo i già approvati Golfo, Lancio e Lido. Ha ereditato la muscolosità da Delta e l'accrescimento dal nonno materno Fred. Sia Delta che Fred sono tori da manze (facilità di nascita su manze di 127 per entrambi) quindi si può usare MOSCONE su tutte le fattrici, comprese le manze. Evitare sulle figlie di Delano, Ferrante e Delpiero. IT Nato il Allevatore: Bongianino Gian Battista di Borgo d Ale (VC) Misure a 12 mesi altezza Lungh. circonf. Peso amg garrese tronco torace 481 1, Carne122 Allevamento120 Muscolosità 116 Accrescimento 117 INDICI GENETICI di METEO INDICI GENETICI dei GENITORI Carne Allev. Nascita Parto IBRIDO F METEO è un toro di taglia media con buoni accrescimenti e ottima muscolosità, caratteri simili al padre Ibrido. Insieme a Mazinga (vedi sotto) sono i primi 2 figli di Ibrido in I.A. Ibrido è un toro "doppia linea" spostato sulla linea carne con buona facilità di nascita mentre il nonno materno Rublo era un toro da allevamento con buona facilità di parto. Quindi METEO è un toro doppia linea con buone produzioni, da usare sulle pluripare. Non accoppiare METEO con le figlie di Danco e Tyson. MAZINGA IT Nato il Allevatore: Mellano Domenico di Vottignasco (CN) Misure a 12 mesi altezza Lungh. circonf. Peso amg garrese tronco torace 499 1, Genealogia MAZINGA IBRIDO (IA) IRACHENA Qualificato Linea Carne + Linea Allevamento colore paillette: arancione ZAINO (IA) DECIBEL (IA) INDICI GENETICI di MAZINGA Carne125 Allevamento121 Muscolosità 117 Accrescimento120 INDICI GENETICI dei GENITORI Carne Allev. Nascita Parto IBRIDO IRACHENA MAZINGA è un toro di taglia medio-grande con ottime masse muscolari e scheletro fine, caratteri simili al padre Ibrido. Il nonno materno è Decibel, toro discreto da carne con buona facilità di nascita. Confronto a Meteo, l'altro figlio di Ibrido (vedi sopra), MAZINGA ha delle caratteristiche più spostate verso la linea carne. Si può usare MAZINGA tranquillamente su tutte le pluripare evitando le figlie di Vialli, Delano e Tyson. 15

16 IMPA anaborapi APRILE :31 Pagina 14 Attualità N U M E R O 3 Tori giovani Giugno - Agosto 2007 Uscita Dati di Nascita dei figli: ottobre 2008 MONTERO IT Nato il Allevatore: Giraudi Giorgio di Morozzo (CN) Misure a 12 mesi altezza Lungh. circonf. Peso amg garrese tronco torace 503 1, Genealogia MONTERO ITALO (IA) GELSA ZAINO (IA) ELISEO (IA) Qualificato Linea Carne colore paillette: verde scuro INDICI GENETICI di MONTERO Carne122 Allevamento 118 Muscolosità 119 Accrescimento107 INDICI GENETICI dei GENITORI Carne Allev. Nascita Parto ITALO GELSA MONTERO è un toro di taglia medio-grande con ottima muscolosità. E' il primo figlio di Italo qualificato per l'inseminazione Artificiale. Italo è un figlio di Zaino da carne con ottima facilità di nascita e buoni caratteri produttivi. Il nonno materno di MONTERO è Eliseo (figlio di Calin) anch'esso con un'ottima facilità di nascita. Quindi si può usare MONTERO tranquillamente su tutte le pluripare per produrre vitelloni. Evitare sulle figlie di Tyson e della linea Quebek. PARTO QUADRIGEMELLARE A VILLANOVA D ASTI Evento rarissimo nei bovini: 1 caso su Le quattro vitelline godono di ottima salute 16 Il 25 marzo la bovina IENA, iscritta al Libro Genealogico ed allevata nell azienda zootecnica della famiglia Candelo a Villanova d Asti, al suo terzo parto, ha dato alla luce 4 vitelline tutte con una vitalità da far invidia. Nella ormai quarantennale vita dell Associazione Provinciale Allevatori di Asti, non si era mai verificato un evento del genere, che ha la sua particolarità proprio nel fatto che tutte sono nate vive. Il padre delle quattro gemelline è il toro di fecondazione artificiale Golfo, selezionato presso il Centro Genetico dell Anaborapi a Carrù. Il parto è avvenuto 10 giorni prima della normale fine della gravidanza e non ha necessitato della presenza del veterinario. Grande è stato lo stupore dell allevatore quando, al momento del parto, si è accorto dell enorme numero di zampe presenti nel ventre materno: infatti, le prime tre vitelline erano contenute in un unico sacco embrionale ed un parto trigemellare rappresentava già di per sé un evento eccezionale. Poco dopo la loro nascita la bovina si è rialzata, ed ecco proprio in quel momento comparire, contenuta in un altro sacco embrionale, la quarta vitellina che è quindi venuta alla luce del tutto inaspettata. Alle 4 neonate, è stato dato il nome di: Onda, Olivia, Ombretta e Olanda.

Piemontese, più muscolo e meno parti difficili

Piemontese, più muscolo e meno parti difficili Piemontese, più muscolo e meno parti difficili Al meeting nazionale della razza il Centro genetico Anaborapi ha presentato i risultati delle ricerche per il miglioramento dei capi. E ha proposto un regime

Dettagli

La Razza Piemontese: attività di Libro Genealogico e programma di selezione

La Razza Piemontese: attività di Libro Genealogico e programma di selezione La Razza Piemontese: attività di Libro Genealogico e programma di selezione Andrea Quaglino ANABORAPI Associazione Nazionale Allevatori Bovini di Razza Piemontese Razza specializzata da carne Groppa doppia

Dettagli

Selezione ed uso dei tori nella Razza Piemontese

Selezione ed uso dei tori nella Razza Piemontese Selezione ed uso dei tori nella Razza Piemontese Andrea Albera ANABORAPI Incontri Assistenza Tecnica Zootecnica Provincia di Novara Programma Obiettivi e sistema di selezione Risultati ottenuti Quali informazioni

Dettagli

ATTO COSTITUTIVO E STATUTO. Oggi, 7 dicembre 2009, a seguito delle vigenti disposizioni di legge viene rinnovato l atto costitutivo del GRUPPO

ATTO COSTITUTIVO E STATUTO. Oggi, 7 dicembre 2009, a seguito delle vigenti disposizioni di legge viene rinnovato l atto costitutivo del GRUPPO ATTO COSTITUTIVO E STATUTO Oggi, 7 dicembre 2009, a seguito delle vigenti disposizioni di legge viene rinnovato l atto costitutivo del GRUPPO FOTOGRAFICO IDEAVISIVA con sede a Campi Bisenzio. Il Gruppo

Dettagli

Zootecnica speciale: tecnologie di allevamento dei poligastrici Sistemi di allevamento Bovini da carne. Consumi di carne in Italia

Zootecnica speciale: tecnologie di allevamento dei poligastrici Sistemi di allevamento Bovini da carne. Consumi di carne in Italia Università della Tuscia Dip. di Produzioni Animali Zootecnica speciale: tecnologie di allevamento dei poligastrici Sistemi di allevamento Bovini da carne Amici Andrea Amici Consumi di carne in Italia Riduzione

Dettagli

Esperienze e sperimentazione in zootecnia biologica

Esperienze e sperimentazione in zootecnia biologica Esperienze e sperimentazione in zootecnia biologica Agricoltura Biologica e Biodiversità Corte Benedettina 27 febbraio 2012 ricerca e sperimentazione in zootecnia biologica attività dimostrative..? sperimentazione

Dettagli

Fattoria Reale di Torcino

Fattoria Reale di Torcino Fattoria Reale di Torcino ALLEVAMENTI BUFALINI GRUPPO GAROFALO Incontro formativo del 20 novembre 2014 dott. agr. Roberto Napolano FATTORIA REALE DI TORCINO CIORLANO (CE) Ex allevamento di bovine da latte

Dettagli

Relazione sulla gestione

Relazione sulla gestione PIANORO CENTRO SPA SOCIETA' DI TRASFORMAZIONE URBANA Sede legale: PIAZZA DEI MARTIRI 1 PIANORO (BO) Iscritta al Registro Imprese di BOLOGNA C.F. e numero iscrizione: 02459911208 Iscritta al R.E.A. di BOLOGNA

Dettagli

Milano, 30 marzo 2004

Milano, 30 marzo 2004 Milano, 30 marzo 2004 Gruppo TOD S: crescita del fatturato (+8.1% a cambi costanti). Continua la politica di forte sviluppo degli investimenti. 24 nuovi punti vendita nel 2003. TOD S Il Consiglio di Amministrazione

Dettagli

Il biologico in Piemonte

Il biologico in Piemonte Quaderno della Il biologico in Piemonte 7 Chi promuove il progetto Filiera Corta Bio nella regione Agri.Bio. Piemonte è stata fondata, nel 2007, quale associazione regionale di promozione dell agricoltura

Dettagli

ETICHETTATURA DEGLI ALIMENTI DA AGRICOLTURA BIOLOGICA

ETICHETTATURA DEGLI ALIMENTI DA AGRICOLTURA BIOLOGICA ETICHETTATURA DEGLI ALIMENTI DA AGRICOLTURA BIOLOGICA REALIZZATO CON LA COLLABORAZIONE TECNICA DI DINTEC DICEMBRE 2009 PREMESSA L agricoltura biologica è un particolare metodo di gestione della produzione

Dettagli

XVIII Congresso AIV, 17-18 Aprile 2015, Genova

XVIII Congresso AIV, 17-18 Aprile 2015, Genova XVIII Congresso AIV, 17-18 Aprile 2015, Genova Relazione allegata al bilancio consuntivo 2014 e note sul bilancio preventivo 2015 Nel bilancio di previsione 2014, era stato previsto un avanzo di bilancio

Dettagli

ACQUE DEL BASSO LIVENZA PATRIMONIO SPA. Relazione sulla gestione del bilancio al 31/12/2014

ACQUE DEL BASSO LIVENZA PATRIMONIO SPA. Relazione sulla gestione del bilancio al 31/12/2014 ACQUE DEL BASSO LIVENZA PATRIMONIO SPA Sede in VIALE TRIESTE 11-30020 ANNONE VENETO (VE) Capitale sociale Euro 7.993.843,00 i.v. Codice fiscale: 04046770279 Iscritta al Registro delle Imprese di Venezia

Dettagli

SINTETICO COLLETTIVO E INDIVIDUALE

SINTETICO COLLETTIVO E INDIVIDUALE MANUALE DI USO Documento: Manuale R01 SINTETICO COLLETTIVO E INDIVIDUALE Ultima revisione 25 Novembre 2015 ManR01 Sintetico collettivo e individuale 25 novembre 2015 Pag. 1 SINTETICO COLLETTIVO E INDIVIDUALE

Dettagli

Come nasce l idea della vendita diretta di latte crudo?

Come nasce l idea della vendita diretta di latte crudo? 1 Giuseppe Invernizzi Direttore - APA CO LC e Varese 2 Come nasce l idea della vendita diretta di latte crudo? L idea nasce dall esigenza di dare risposte adeguate alla crisi che da diversi anni attanagliava

Dettagli

All interno dei Progetti Integrati di Filiera (PIF) Settore Zootecnico: Carni Bovine

All interno dei Progetti Integrati di Filiera (PIF) Settore Zootecnico: Carni Bovine Programma di Sviluppo Rurale 2007/2013 Reg. (CE) 1698/2005 Regione Toscana Bando Misura 121 Ammodernamento aziende agricole All interno dei Progetti Integrati di Filiera (PIF) Settore Zootecnico: Carni

Dettagli

Disugual: molto più che pet food nuova linea di alimenti di altissima qualità per cani e gatti filosofia amore e passione profonda per gli animali

Disugual: molto più che pet food nuova linea di alimenti di altissima qualità per cani e gatti filosofia amore e passione profonda per gli animali Disugual: molto più che pet food Disugual è una nuova linea di alimenti di altissima qualità per cani e gatti destinata a lasciare il segno nel cuore degli amanti degli animali. Disugual infatti non è

Dettagli

Costituire un associazione di volontariato

Costituire un associazione di volontariato Costituire un associazione di volontariato Per il Forum Giovani Trieste, 6 maggio 2011 Intervento di Pierpaolo Gregori Francesca Macuz 1 Il Csv Fvg L attività del Csv Fvg Gestire il CSV La Mission del

Dettagli

25 GIUGNO ANABORAPI 1960-2010 ANABORAPI. Strada Provinciale per Trinità 32/A 12061 Carrù (Cn) - ITALY. ANNO XlI N. 4-2010

25 GIUGNO ANABORAPI 1960-2010 ANABORAPI. Strada Provinciale per Trinità 32/A 12061 Carrù (Cn) - ITALY. ANNO XlI N. 4-2010 ANNO XlI N. 4-2010 ANABORAPI 1960-2010 25 GIUGNO PORTE APERTE 2 0 1 0 ANABORAPI Strada Provinciale per Trinità 32/A 12061 Carrù (Cn) - ITALY POSTe ITAlIANe s.p.a.- SPeD. IN ABB. POST. - D.l. 353/2003 (conv.

Dettagli

Allegato. Sostegno al miglioramento genetico del patrimonio zootecnico lucano. Periodo 2012.

Allegato. Sostegno al miglioramento genetico del patrimonio zootecnico lucano. Periodo 2012. Allegato Sostegno al miglioramento genetico del patrimonio zootecnico lucano. Periodo 2012. La selezione ed il miglioramento genetico hanno un significato economico, assumendo un carattere strutturale

Dettagli

MOSCATO - ACCORDO DI FILIERA PER LE VENDEMMIE 2014 E 2015 PER ASTI D.O.C.G.

MOSCATO - ACCORDO DI FILIERA PER LE VENDEMMIE 2014 E 2015 PER ASTI D.O.C.G. MOSCATO - ACCORDO DI FILIERA PER LE VENDEMMIE 2014 E 2015 PER ASTI D.O.C.G. La Commissione Interprofessionale per l Accordo Moscato, riunita il giorno 5 settembre 2014 presso la sede dell Assessorato all'agricoltura,

Dettagli

Nota integrativa nel bilancio abbreviato

Nota integrativa nel bilancio abbreviato Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 120 23.04.2014 Nota integrativa nel bilancio abbreviato Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie La redazione del bilancio in forma

Dettagli

ANABORAPI Strada Provinciale per Trinità 32/A 12061 Carrù (Cn) - ITALY ANNO XXXIX / N. 2-2008

ANABORAPI Strada Provinciale per Trinità 32/A 12061 Carrù (Cn) - ITALY ANNO XXXIX / N. 2-2008 ANNO XXXIX / N. 2-2008 ANABORAPI Strada Provinciale per Trinità 32/A 12061 Carrù (Cn) - ITALY POSTE ITALIANE s.p.a.- SPED. IN ABB. POST. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n 46) art. 1, comma 2, DCB/CN

Dettagli

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N. 08 26.02.2014 Enti non profit: le scritture contabili Categoria: Associazioni Sottocategoria: Varie Gli enti non commerciali rappresentano un fenomeno

Dettagli

Accordo smart per l innovazione digitale. La Stampa - Cuneo 6 novembre 2014

Accordo smart per l innovazione digitale. La Stampa - Cuneo 6 novembre 2014 La Stampa - Cuneo 6 novembre 2014 Rivista Idea 6 novembre 2014 Tanaro Sette 7 novembre 2014 Accordo smart per l innovazione digitale Corriere di Savigliano 6 novembre 2014 La Fedeltà 12 novembre 2014 12

Dettagli

Costi di produzione, prezzo del latte

Costi di produzione, prezzo del latte ASSEMBLEA APROLAV (TREVISO) 21 MAGGIO 2014 Costi di produzione, prezzo del latte Alberto Menghi (a.menghi@crpa.it) Centro Ricerche Produzioni Animali Desideria Scilla A.Pro.La.V. Le domande Il prezzo del

Dettagli

IDENTIKIT delle FATTORIE DIDATTICHE della Regione EMILIA-ROMAGNA

IDENTIKIT delle FATTORIE DIDATTICHE della Regione EMILIA-ROMAGNA IDENTIKIT delle FATTORIE DIDATTICHE della Regione EMILIA-ROMAGNA Ottobre 2009 Sono passati dieci anni dall avvio del progetto regionale Fattorie Didattiche che ha creato nel periodo un apertura di dialogo

Dettagli

Torino, lì 21 ottobre 2013. Alle imprese interessate. Loro Sedi. Oggetto: O.C.M. Vitivinicolo Misura investimenti Prossima Apertura bando 2013-2014.

Torino, lì 21 ottobre 2013. Alle imprese interessate. Loro Sedi. Oggetto: O.C.M. Vitivinicolo Misura investimenti Prossima Apertura bando 2013-2014. Corso Francia 329 10142 Torino Tel. 011 4343026 011 4345493 Fax 011 4349456 Confcooperative Piemonte Fedagri Corso Francia 329 10142 Torino www.piemonte.confcooperative.it/federazioni.htm www.gestcooper.itfederagro@gestcooper.it

Dettagli

La deroga alla Direttiva Nitrati: valutazioni a scala aziendale.

La deroga alla Direttiva Nitrati: valutazioni a scala aziendale. Monica Bassanino Dir. Agricoltura ERICA ALLISIARDI ANDREA CRIVELLARI La deroga alla Direttiva Nitrati: valutazioni a scala aziendale. QUALI AZIENDE SONO POTENZIALMENTE INTERESSATE ALLA DEROGA? 1 Allevamenti

Dettagli

Oggetto: PROCEDURA DI ISCRIZIONE NELLA LISTA DEGLI STABILIMENTI AUTORIZZATI ALL EXPORT DI CARNI NEGLI STATI UNITI D AMERICA

Oggetto: PROCEDURA DI ISCRIZIONE NELLA LISTA DEGLI STABILIMENTI AUTORIZZATI ALL EXPORT DI CARNI NEGLI STATI UNITI D AMERICA DIPARTIMENTO PER LA SANITA PUBBLICA VETERINARIA, LA NUTRIZIONE E LA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI DIREZIONE GENERALE DELLA SICUREZZA DEGLI ALIMENTI E DELLA NUTRIZIONE DGVA/IX/26665/P 19-07-06 Regioni e Province

Dettagli

Corso di ragioneria generale ed applicata Prof. Paolo Congiu A. A. 2013-2014 IMPOSTE DIRETTE SOCIETÀ DI CAPITALI IRES

Corso di ragioneria generale ed applicata Prof. Paolo Congiu A. A. 2013-2014 IMPOSTE DIRETTE SOCIETÀ DI CAPITALI IRES Corso di ragioneria generale ed applicata Prof. Paolo Congiu A. A. 2013-2014 1 IMPOSTE DIRETTE SOCIETÀ DI CAPITALI IRES Imposta proporzionale sui redditi complessivi delle società. Risultato di bilancio

Dettagli

NOTA INTEGRATIVA AL RENDICONTO FINANZIARIO CHIUSO AL 31.12.2013

NOTA INTEGRATIVA AL RENDICONTO FINANZIARIO CHIUSO AL 31.12.2013 LIFE FOR MADAGASCAR ONLUS VIA MONTE ROSA 15-20145 MILANO CODICE FISCALE 97583110156 NOTA INTEGRATIVA AL RENDICONTO FINANZIARIO CHIUSO AL 31.12.2013 Signori associati, ai fini di una maggiore trasparenza

Dettagli

Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla

Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla Maggio 2015 Più si va avanti e più si allontana l accesso alla pensione degli italiani. Col passare degli anni, infatti, aumenta l età

Dettagli

È nato Fondo Pensione Perseo

È nato Fondo Pensione Perseo È nato Fondo Pensione Perseo / Il futuro in cassaforte è nato Perseo Da oggi puoi pensare più serenamente al tuo futuro. Perseo è il Fondo pensione complementare destinato ai lavoratori delle Regioni

Dettagli

APPLIED RESEARCH TO TECHNOL. SRL

APPLIED RESEARCH TO TECHNOL. SRL APPLIED RESEARCH TO TECHNOL. SRL Sede in VIA CRISTOFORO COLOMBO 440-00145 ROMA (RM) Codice Fiscale 12543671007 - Numero Rea RM 000001382153 P.I.: 12543671007 Capitale Sociale Euro 10.000 i.v. Forma giuridica:

Dettagli

IL CDA DI CAMFIN SPA APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2008:

IL CDA DI CAMFIN SPA APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2008: CAMFIN s.p.a. COMUNICATO STAMPA IL CDA DI CAMFIN SPA APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2008: RISULTATO NETTO CONSOLIDATO: -42 MLN DI EURO (+9,1 MLN DI EURO NEL PRIMO SEMESTRE 2007). IL DATO RISENTE DEL

Dettagli

Masserie Giovannelli

Masserie Giovannelli Masserie Giovannelli La forza della famiglia rurale 1 L azienda Masserie Giovannelli si trova a 1.000 msl nel Comune di Cercemaggiore in provincia di Campobasso, zona riconosciuta come Sito di Interesse

Dettagli

Problemi di coordinamento nelle. Organizzazioni dei Produttori. attività agro-industriali: le. Lezione 9

Problemi di coordinamento nelle. Organizzazioni dei Produttori. attività agro-industriali: le. Lezione 9 Lezione 9 Problemi di coordinamento nelle attività agro-industriali: le Organizzazioni dei Produttori 1 Le proposte delle leggi di orientamento (I) Nel Dlgs 228/2001, i soggetti sono: al livello centrale

Dettagli

PROGETTO DI ADEGUAMENTO E RIORGANIZZAZIONE DI ALLEVAMENTO SUINICOLO

PROGETTO DI ADEGUAMENTO E RIORGANIZZAZIONE DI ALLEVAMENTO SUINICOLO PROVINCIA DI CUNEO COMUNE DI LESEGNO PROGETTO DI ADEGUAMENTO E RIORGANIZZAZIONE DI ALLEVAMENTO SUINICOLO TRE GIGLI Società Agricola di Gilioli Cristina, Luca e Simone s.s. Allevamento di Lesegno (CN) -

Dettagli

Aumenti reali del capitale sociale

Aumenti reali del capitale sociale Aumenti reali del capitale sociale Gli aumenti del capitale sociale possono essere: virtuali con gli aumenti virtuali non aumentano i mezzi a disposizione della azienda e il suo patrimonio netto, che si

Dettagli

RAGGIUNGIMENTO DELLA PUBERTÀ NEGLI ANIMALI DOMESTICI (1)

RAGGIUNGIMENTO DELLA PUBERTÀ NEGLI ANIMALI DOMESTICI (1) RAGGIUNGIMENTO DELLA PUBERTÀ NEGLI ANIMALI DOMESTICI (1) Età alla Pubertà (mesi) Femmine Maschi Conigli 5 5 Cani piccola taglia 6-10 6-10 Cani grossa taglia 8-14 8-14 Gatti a pelo corto 6-8 6-8 Gatti a

Dettagli

PARTECIPAZIONE DELLA CAMERA AL PERTH ROYAL SHOW edizione del centenario

PARTECIPAZIONE DELLA CAMERA AL PERTH ROYAL SHOW edizione del centenario Ufficio Internazionalizzazione PARTECIPAZIONE DELLA CAMERA AL PERTH ROYAL SHOW edizione del centenario REPORT La manifestazione Per l edizione del centenario la Regione Toscana è stata invitata a partecipare

Dettagli

FONDAZIONE GABRIELE BERIONNE RENDICONTO AL 31 DICEMBRE 2014

FONDAZIONE GABRIELE BERIONNE RENDICONTO AL 31 DICEMBRE 2014 FONDAZIONE GABRIELE BERIONNE RENDICONTO AL 31 DICEMBRE 2014 FONDAZIONE GABRIELE BERIONNE RENDICONTO AL 31 DICEMBRE 2014 STATO PATRIMONIALE ATTIVO Anno 2014 Anno 2013 Differenza A CREDITI VERSO ASSOCIATI

Dettagli

5 per mille al volontariato 2007

5 per mille al volontariato 2007 Indice COORDINAMENTO REGIONALE DEI CENTRI DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO DELLA LOMBARDIA 5 per mille al volontariato 2007 Inquadramento Come funziona Beneficiari Come le OdV possono accedere 1. Iscrizione

Dettagli

ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI

ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEI SOCI 10 GIUGNO 2011 RELAZIONE geom. MARCO DONEDA PRESIDENTE E.S.P.E. Stimati Associati e Colleghi, desidero rivolgere a tutti Voi il mio cordiale saluto. In questa relazione

Dettagli

Commento al tema di Economia aziendale

Commento al tema di Economia aziendale Commento al tema di Economia aziendale Il tema proposto per la prova di Economia aziendale negli Istituti Tecnici è incentrato sul controllo di gestione ed è articolato in una parte obbligatoria e tre

Dettagli

I contributi pubblici nello IAS 20

I contributi pubblici nello IAS 20 I contributi pubblici nello IAS 20 di Paolo Moretti Il principio contabile internazionale IAS 20 fornisce le indicazioni in merito alle modalità di contabilizzazione ed informativa dei contributi pubblici,

Dettagli

PROGETTO BIOGAS REGIONS PROGRAMMA EUROPEO ENERGIA INTELLIGENTE EIE

PROGETTO BIOGAS REGIONS PROGRAMMA EUROPEO ENERGIA INTELLIGENTE EIE PROGETTO BIOGAS REGIONS PROGRAMMA EUROPEO ENERGIA INTELLIGENTE EIE ZOOTECNIA E DEIEZIONI ANIMALI PROBLEMA O OPPORTUNITÀ????? SEMINARIO 10.03.2009 FACOLTÀ DI AGRARIA MOSCIANO S.A. TERAMO DOTT. AGR. ANGELO

Dettagli

FONDAZIONE THEVENIN - Onlus. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014

FONDAZIONE THEVENIN - Onlus. Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014 C.F. 80000150518 P.I. 02106220516 FONDAZIONE THEVENIN - Onlus Sede in via Sassoverde n.32-52100 AREZZO (AR) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2014 Premessa Attività svolte La Fondazione svolge

Dettagli

STUDIO DI SETTORE TK22U ATTIVITÀ 85.20.0 SERVIZI VETERINARI

STUDIO DI SETTORE TK22U ATTIVITÀ 85.20.0 SERVIZI VETERINARI STUDIO DI SETTORE TK22U ATTIVITÀ 85.20.0 SERVIZI VETERINARI Ottobre 2005 PREMESSA L evoluzione dello Studio di Settore SK22U Servizi veterinari è stata condotta analizzando i modelli per la comunicazione

Dettagli

Rotaract Club Bologna

Rotaract Club Bologna B O L L E T T I N O Rotaract Club Bologna distretto 2072 Emilia Romagna Repubblica di S. Marino N O V E M B R E ' 1 4 AI SOCI E AMICI DEL ROTARACT CLUB BOLOGNA E PER CONOSCENZA al Presidente del Rotary

Dettagli

RELAZIONE DEL TESORIERE ALLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE PER L ANNO 2014

RELAZIONE DEL TESORIERE ALLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE PER L ANNO 2014 RELAZIONE DEL TESORIERE ALLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE PER L ANNO 2014 Il presente bilancio è stato redatto in linea con le indicazioni deliberate dal Consiglio e tiene conto delle disposizioni

Dettagli

PRESENTAZIONE OPZIONI DI PARTECIPAZIONE

PRESENTAZIONE OPZIONI DI PARTECIPAZIONE FUORISALONE 2011 12-17 APRILE PRESENTAZIONE OPZIONI DI PARTECIPAZIONE UN PROGETTO DI Porta Romana Design Edizione Fuorisalone 2013 Terzo appuntamento per Porta Romana Design 2013, dopo l edizione ad Aprile

Dettagli

IN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA INCONTRO PARTI SOCIALI 23/7/2015

IN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA INCONTRO PARTI SOCIALI 23/7/2015 IN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA INCONTRO PARTI SOCIALI 23/7/2015 PREMESSA IL FONDO PENSIONE E ARTICOLATO NELLA GESTIONE ORDINARIA E NELLA GESTIONE INTEGRATIVA CARATTERIZZATE DA NORME DIVERSE PER QUANTO

Dettagli

Bilancio al 31.12.2006 e Bilancio di previsione 2007

Bilancio al 31.12.2006 e Bilancio di previsione 2007 ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO Q.d.V. ONLUS Via Montecassino 8 20052 MONZA Cod. fiscale 94604380157 Bilancio al 31.12.2006 e Bilancio di previsione 2007 Premessa generale Non essendoci precise disposizioni

Dettagli

A.I.A. Sezione di Paola email: paola@aia-figc.it sito internet: www.aia-paola.it telefono e fax 0982/583581 Sede: Viale Mannarino, 10 87027 Paola

A.I.A. Sezione di Paola email: paola@aia-figc.it sito internet: www.aia-paola.it telefono e fax 0982/583581 Sede: Viale Mannarino, 10 87027 Paola La Sezione AIA di Paola è lieta di presentarvi il II Memorial Andrea & Gianluca torneo di Calcio a 11 aperto a tutte le realtà che compongono il mosaico della nostra associazione. La manifestazione si

Dettagli

CORSI DI INFORMAZIONE E DI FORMAZIONE DEI MACELLAI DI ROMA CAPITALE

CORSI DI INFORMAZIONE E DI FORMAZIONE DEI MACELLAI DI ROMA CAPITALE CORSI DI INFORMAZIONE E DI FORMAZIONE DEI MACELLAI DI ROMA CAPITALE Una iniziativa promozionale della Confraternita nei riguardi dei Soci macellai di fatto e di diritto è stata sempre quella di assicurare

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEGLI AMMINISTRATORI Autorizzazione all acquisto e disposizione di azioni proprie, ai sensi del combinato disposto degli articoli 2357 e 2357 ter del codice civile. ASSEMBLEA DEGLI

Dettagli

Terzo settore. risorsa economica e sociale del VCO

Terzo settore. risorsa economica e sociale del VCO risorsa economica e sociale del VCO TERZO SETTORE: risorsa economica e sociale per il territorio Il censimento 2011, a 10 anni di distanza dal precedente, ci restituisce informazioni che mettono in luce

Dettagli

VADEMECUM. Le Organizzazioni di Produttori Biologici ----------------

VADEMECUM. Le Organizzazioni di Produttori Biologici ---------------- VADEMECUM Le Organizzazioni di Produttori Biologici ---------------- L attuale normativa sulle Organizzazioni di Produttori (O.P.) è disciplinata su base europea, per quanto riguarda il settore ortofrutta,

Dettagli

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL Sede in VIA PALLODOLA 23 SARZANA Codice Fiscale 00148620115 - Numero Rea P.I.: 00148620115 Capitale Sociale Euro 844.650 Bilancio al 31-12-2014 Gli importi presenti sono

Dettagli

Outlook finanziario dell agricoltura europea

Outlook finanziario dell agricoltura europea Gian Luca Bagnara Outlook finanziario dell agricoltura europea I prezzi agricoli hanno colpito i titoli dei giornali negli ultimi cinque anni a causa della loro volatilità. Tuttavia, questa volatilità

Dettagli

LA RETE DISTRIBUTIVA NEGLI ANNI 8O

LA RETE DISTRIBUTIVA NEGLI ANNI 8O CAPITOLO 4 LA RETE DISTRIBUTIVA NEGLI ANNI 8O 1. MONZA: PIANO DI SVILUPPO E DI ADEGUAMENTO COMMERCIALE 1983 1987. STRUTTURA DELLA RETE DISTRIBUTIVA SINTESI Appare di una qualche utilità riportare qui una

Dettagli

Il Bilancio di esercizio

Il Bilancio di esercizio Il Bilancio di esercizio Il bilancio d esercizio è il fondamentale documento contabile che rappresenta la situazione patrimoniale e finanziaria dell impresa al termine di un periodo amministrativo e il

Dettagli

Il Consiglio di Amministrazione approva il bilancio. consolidato IAS/IFRS e il progetto di bilancio al 31 dicembre 2011.

Il Consiglio di Amministrazione approva il bilancio. consolidato IAS/IFRS e il progetto di bilancio al 31 dicembre 2011. Il Consiglio di Amministrazione approva il bilancio consolidato IAS/IFRS e il progetto di bilancio al 31 dicembre 2011 Valore della produzione consolidato a 6,91 milioni di Euro nel 2011 (6,39 milioni

Dettagli

PROCEDURA GESTIONE APPROVVIGIONAMENTO E FORNITORI 02 30/09/2006 SOMMARIO

PROCEDURA GESTIONE APPROVVIGIONAMENTO E FORNITORI 02 30/09/2006 SOMMARIO Pagina 1 di 6 SOMMARIO 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RESPONSABILITÀ...2 3 FLOW PROCESSO DI APPROVVIGIONAMENTO...3 4 ORDINI DI ACQUISTO...4 5 CONTROLLI AL RICEVIMENTO...5 6 SELEZIONE E QUALIFICA

Dettagli

',6&,3/,1$5(9$/87$=,21,*(1(7,&+(3(5/$352'8=,21(',&$51( 3(5)250$1&(7(6768//$5$==$%29,1$5(1'(1$

',6&,3/,1$5(9$/87$=,21,*(1(7,&+(3(5/$352'8=,21(',&$51( 3(5)250$1&(7(6768//$5$==$%29,1$5(1'(1$ ',6&,3/,1$5(9$/87$=,21,*(1(7,&+(3(5/$352'8=,21(',&$51( 3(5)250$1&(7(6768//$5$==$%29,1$5(1'(1$ VALUTAZIONE GENETICA IN STAZIONE PER LA PRODUZIONE DI CARNE ART. 1 Come previsto dalle Norme Tecniche, la Rendena

Dettagli

Realizzazione a cura di Vittorio Rossin. Assessore alla Statistica Egidio Longoni. Dirigente dell Ufficio Statistica e Studi Eugenio Recalcati

Realizzazione a cura di Vittorio Rossin. Assessore alla Statistica Egidio Longoni. Dirigente dell Ufficio Statistica e Studi Eugenio Recalcati L informazione statistica Deve essere considerata Dalla Pubblica Amministrazione Come una risorsa essenziale per operare meglio E con trasparenza, in modo tale da essere Strumento di controllo sociale

Dettagli

ORDINE DEI MEDICI VETERINARI DELLA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA

ORDINE DEI MEDICI VETERINARI DELLA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA ORDINE DEI MEDICI VETERINARI DELLA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA BILANCIO PREVENTIVO 2015 Gentili Revisori dei Conti, RELAZIONE DEL TESORIERE il bilancio di previsione 2015 che viene sottoposto alla Vostra

Dettagli

SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA CUSTOMER S SATISFACTION E DELLA PERFORMANCE ORGANIZZATIVA

SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA CUSTOMER S SATISFACTION E DELLA PERFORMANCE ORGANIZZATIVA SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA CUSTOMER S SATISFACTION E DELLA PERFORMANCE ORGANIZZATIVA Sommario I principi di riferimento... 2 Misurazione dei risultati delle strutture ante D.L. n. 78/2010...

Dettagli

in collaborazione con PROGETTO

in collaborazione con PROGETTO in collaborazione con PROGETTO Edizione 2015-2016 Introduzione La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (di seguito abbreviata in Fondazione), persona giuridica privata senza fini di lucro con piena autonomia

Dettagli

ALLEGATO 4 FONDO DI GARANZIA REGIONALE PO FESR BASILICATA 2007 2013. DGR Basilicata n. 2124 del 15.12.2009 e DGR Basilicata n. del.07.

ALLEGATO 4 FONDO DI GARANZIA REGIONALE PO FESR BASILICATA 2007 2013. DGR Basilicata n. 2124 del 15.12.2009 e DGR Basilicata n. del.07. ALLEGATO 4 - Pag. 1 di 13 ALLEGATO 4 FONDO DI GARANZIA REGIONALE PO FESR BASILICATA 2007 2013 DGR Basilicata n. 2124 del 15.12.2009 e DGR Basilicata n. del.07.2011 RICHIESTA DI AMMISSIONE ALLA CONTROGARANZIA

Dettagli

FONDAZIONE ZANETTI ONLUS

FONDAZIONE ZANETTI ONLUS FONDAZIONE ZANETTI ONLUS LINEE GUIDA PER RICHIEDERCI UN SOSTEGNO PER IL 2016 (Le richieste devono pervenire entro e non oltre il 30 ottobre 2015) FONDAZIONE ZANETTI ONLUS Linee guida per la presentazione,

Dettagli

Riclassificazione del bilancio e analisi con indici

Riclassificazione del bilancio e analisi con indici Esercitazioni svolte 2010 Scuola Duemila 1 Esercitazione n. 23 Riclassificazione del bilancio e analisi con indici Risultati attesi Saper fare: riclassificare lo Stato patrimoniale e il Conto economico;

Dettagli

* * * Questo comunicato stampa è disponibile anche sul sito internet della Società www.sesa.it

* * * Questo comunicato stampa è disponibile anche sul sito internet della Società www.sesa.it COMUNICATO STAMPA APPROVAZIONE DEL RESOCONTO INTERMEDIO CONSOLIDATO DI GESTIONE PER IL PERIODO DI 9 MESI AL 31 GENNAIO 2014 Il Consiglio di Amministrazione di Sesa S.p.A. riunitosi in data odierna ha approvato

Dettagli

PER LA PRIMA PADOVA! Parrocchia del Gesù Buon. Associazione Andrea Pescia - Per i Bimbi del Brasile Pastore - 27 maggio 2008

PER LA PRIMA PADOVA! Parrocchia del Gesù Buon. Associazione Andrea Pescia - Per i Bimbi del Brasile Pastore - 27 maggio 2008 PER LA PRIMA VOLTA A PADOVA! UNA SERATA SPECIALE con Maria Auremir Medeiros direttrice dell Escola Irmã Giuliana a Galli Padova, 27 maggio 2008 1 PRESENTAZIONE DELL ASSOCIAZIONE Pastore PADOVA 27 maggio

Dettagli

Leasing secondo lo IAS 17

Leasing secondo lo IAS 17 Leasing secondo lo IAS 17 Leasing: Ias 17 Lo Ias 17 prevede modalità diverse di rappresentazione contabile a seconda si tratti di leasing finanziario o di leasing operativo. Il leasing è un contratto per

Dettagli

Report di sintesi piani formativi finanziati da Fonservizi a valere sul CFA

Report di sintesi piani formativi finanziati da Fonservizi a valere sul CFA Report di sintesi piani formativi finanziati da Fonservizi a valere sul CFA Aprile 2013 2 Premessa Il seguente report ha l obiettivo di fornire un quadro di sintesi rispetto alle caratteristiche e alle

Dettagli

ASSOCIAZIONE CULTURALE SILVIA DELL ORSO. Sede in Milano Via Andrea Ponti, n. 20. Codice Fiscale n. 97552320158 ***************

ASSOCIAZIONE CULTURALE SILVIA DELL ORSO. Sede in Milano Via Andrea Ponti, n. 20. Codice Fiscale n. 97552320158 *************** ASSOCIAZIONE CULTURALE SILVIA DELL ORSO Sede in Milano Via Andrea Ponti, n. 2 Codice Fiscale n. 9755232158 *************** NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CHIUSO AL 31/12/211 PROFILO DELLA ASSOCIAZIONE L

Dettagli

Fattoria Biò. Potete contattarci tramite il numero verde: 800 135 412 Il numero verde fax: 800 135 485 I telefoni mobili: 388 19 21 054 366 52 05 272

Fattoria Biò. Potete contattarci tramite il numero verde: 800 135 412 Il numero verde fax: 800 135 485 I telefoni mobili: 388 19 21 054 366 52 05 272 Fattoria Biò Fattoria Didattica Potete contattarci tramite il numero verde: 800 135 412 Il numero verde fax: 800 135 485 I telefoni mobili: 388 19 21 054 366 52 05 272 La mail: Web: Facebook: Info@fattoriabio.it

Dettagli

IL FONDO OGGI E DOMANI

IL FONDO OGGI E DOMANI IL FONDO OGGI E DOMANI Lo schema di gestione che ha caratterizzato il Fondo fin dalla sua origine nel 1986 prevede un unico impiego delle risorse su una linea assicurativa gestita con contabilità a costi

Dettagli

GUIDA SINTETICA ALLE ATTIVITA DI PROMOZIONE PROBER L.R. 28/97 (procedure tecniche - amministrative)

GUIDA SINTETICA ALLE ATTIVITA DI PROMOZIONE PROBER L.R. 28/97 (procedure tecniche - amministrative) GUIDA SINTETICA ALLE ATTIVITA DI PROMOZIONE PROBER L.R. 28/97 (procedure tecniche - amministrative) La possibilità di accedere ai contributi previsti sulle iniziative promozionali condotte da Prober (LR

Dettagli

GRUPPO COFIDE: NEL 2014 RIDUCE PERDITA A 14,5 MLN ( 130,4 MLN NEL 2013)

GRUPPO COFIDE: NEL 2014 RIDUCE PERDITA A 14,5 MLN ( 130,4 MLN NEL 2013) COMUNICATO STAMPA Il Consiglio di Amministrazione approva i risultati al 31 dicembre 2014 GRUPPO COFIDE: NEL 2014 RIDUCE PERDITA A 14,5 MLN ( 130,4 MLN NEL 2013) Il risultato è influenzato dagli oneri

Dettagli

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI Art. 1 - L Associazione L Associazione GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo (GIOVANI

Dettagli

BioFATTORIA SOLIDALE DEL CIRCEO. Fattoria Didattica e Visite

BioFATTORIA SOLIDALE DEL CIRCEO. Fattoria Didattica e Visite BioFATTORIA SOLIDALE DEL CIRCEO Fattoria Didattica e Visite La BioFattoria Solidale del Circeo opera su un terreno di 175 ettari all interno della Tenuta Mazzocchio (Azienda storica dell Agro Pontino che

Dettagli

VERBALE DI ASSEMBLEA DEL 20 MARZO 2013. Oggi, 20 marzo 2013 alle ore 18.00, presso la sede sociale in Sambuceto di San Giovanni Teatino

VERBALE DI ASSEMBLEA DEL 20 MARZO 2013. Oggi, 20 marzo 2013 alle ore 18.00, presso la sede sociale in Sambuceto di San Giovanni Teatino VERBALE DI ASSEMBLEA DEL 20 MARZO 2013 Oggi, 20 marzo 2013 alle ore 18.00, presso la sede sociale in Sambuceto di San Giovanni Teatino (CH), Largo Wojtyla, 19 si è riunita l assemblea della società FB

Dettagli

COSTI DI PUBBLICITÀ. Attivo SP B.I.2

COSTI DI PUBBLICITÀ. Attivo SP B.I.2 4 COSTI DI PUBBLICITÀ Attivo SP B.I.2 Prassi Documento OIC n. 24; Comitato consultivo per le norme antielusive, pareri 19.2.2001 n. 1; 24.2.2004 n. 1; 5.5.2005 n. 8 e 7.3.2006 n. 5; R.M. 5.11.74 n. 2/1016;

Dettagli

[ ] Per garantire questo, negli organi che decidono sulla

[ ] Per garantire questo, negli organi che decidono sulla Organismi di Certificazione [ ] ORGANISMI D I CERTIFICAZIONE O C IL SISTEMA DI CONTROLLO L agricoltura biologica rappresenta uno dei primi esempi di certificazione di filiera : ogni fase del processo produttivo

Dettagli

Modelli di finanziamento per clienti commerciali

Modelli di finanziamento per clienti commerciali Modelli di finanziamento per clienti commerciali 1 Sommario Finanziare con la Banca Wir pagina 2 I prodotti di credito della Banca Wir pagina 2 L ABC dei crediti in Wir pagina 4 Tipi e modelli di credito

Dettagli

ORDINE ASSISTENTI SOCIALI REGIONE CAMPANIA. Sede in NAPOLI Via Amerigo Vespucci 9 (NA) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2011

ORDINE ASSISTENTI SOCIALI REGIONE CAMPANIA. Sede in NAPOLI Via Amerigo Vespucci 9 (NA) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2011 ORDINE ASSISTENTI SOCIALI REGIONE CAMPANIA Sede in NAPOLI Via Amerigo Vespucci 9 (NA) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2011 Criteri di formazione Criteri di valutazione Immobilizzazioni Il

Dettagli

SOCIETA SERVIZI SOSTITUZIONE ZOOTECNICA LOMBARDA SOZOO-SOCIETA COOPERATIVA. Bilancio al 31/12/2012

SOCIETA SERVIZI SOSTITUZIONE ZOOTECNICA LOMBARDA SOZOO-SOCIETA COOPERATIVA. Bilancio al 31/12/2012 Reg. Imp. 10637000158 Rea 1403936 SOCIETA SERVIZI SOSTITUZIONE ZOOTECNICA LOMBARDA SOZOO-SOCIETA COOPERATIVA Sede in VIALE ISONZO 27-20135 MILANO (MI) Capitale sociale Euro 4.183= i.v. Bilancio al 31/12/2012

Dettagli

Rapporto annuale 2014

Rapporto annuale 2014 Rapporto annuale 214 PROFEZIONAMENTO DEI MAESTRI CONDUCENTI Perfezionamento dei maestri conducenti 214 Fatti e cifre Alla fine di dicembre 214, per molti maestri conducenti è scaduto il secondo anno del

Dettagli

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI. Circoscrizione del Tribunale di Locri. Relazione del Tesoriere

ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI. Circoscrizione del Tribunale di Locri. Relazione del Tesoriere ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI Circoscrizione del Tribunale di Locri Relazione del Tesoriere CONSUNTIVO ANNO 2009 ORDINE DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI Circoscrizione

Dettagli

Revisione legale e controllo qualità: le «Asserzioni»

Revisione legale e controllo qualità: le «Asserzioni» Revisione legale e qualità: le «Asserzioni» Alberto Pesenato (*) Per poter esprimere un giuzio sul bilancio il revisore legale scompone l obiettivo finale riferito al bilancio nel suo complesso in sotto

Dettagli

Gli Elementi fondamentali della Gestione Aziendale

Gli Elementi fondamentali della Gestione Aziendale Gli Elementi fondamentali della Gestione Aziendale n La Pianificazione n L Organizzazione n Il Coinvolgimento del Personale n Il Controllo Componenti del Sistema di Pianificazione n Valutazioni interne

Dettagli

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13)

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13) Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13) Soluzione Esame (11 gennaio 2013) Prima Parte 1. (9 p.) (a) Ipotizzate che in un mondo a due paesi, Brasile e Germania, e due prodotti, farina

Dettagli

Newsletter maggio 2015

Newsletter maggio 2015 Newsletter maggio 2015 Bravi Terry e Dante! Terry e Dante sono i gestori dell Hotel Serena di Andalo (TN). Qualche anno fa sono venuti a conoscenza dei Villaggi SOS attraverso la testimonianza diretta

Dettagli

1.Definizione degli obiettivi di selezione 2.Descrizione della popolazione. 3.Registrazione fenotipi e parentele. 5.Programmazione accoppiamenti

1.Definizione degli obiettivi di selezione 2.Descrizione della popolazione. 3.Registrazione fenotipi e parentele. 5.Programmazione accoppiamenti Fasi essenziali di un programma di selezione intrarazza 1.Definizione degli obiettivi di selezione 2.Descrizione della popolazione 3.Registrazione fenotipi e parentele 4.Valutazioni genetiche 5.Programmazione

Dettagli

La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale. Bologna 31 marzo 2015

La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale. Bologna 31 marzo 2015 1 La quotazione delle PMI su AIM Italia e gli investitori istituzionali nel capitale Bologna 1 marzo 2015 2 L'AIM Italia (Alternative Investment Market) è il mercato di Borsa Italiana dedicato alle piccole

Dettagli

GLI SCENARI EUROPEI PER IL DOPO QUOTE LATTE. Paolo Sckokai Università Cattolica, Piacenza

GLI SCENARI EUROPEI PER IL DOPO QUOTE LATTE. Paolo Sckokai Università Cattolica, Piacenza GLI SCENARI EUROPEI PER IL DOPO QUOTE LATTE Paolo Sckokai Università Cattolica, Piacenza Schema della relazione 1) Lo studio della Commissione Europea sul settore lattiero-caseario post-2015 2) Gli scenari

Dettagli