Sempre più richiesto, sempre più giù. L enigma oro. n.17. Telecom Il ritorno di un settore che sembrava dimenticato

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Sempre più richiesto, sempre più giù. L enigma oro. n.17. Telecom Il ritorno di un settore che sembrava dimenticato"

Transcript

1 La finanza da un nuovo punto di vista Telecom Il ritorno di un settore che sembrava dimenticato Credito delle banche Tante occasioni high yield e investment grade L enigma oro Sempre più richiesto, sempre più giù n.17 LA RIVISTA PER GLI INVESTITORI ISTITUZIONALI Anno 4 - Giugno 2013 CON LA COLLABORAZIONE DI

2

3 domande a: 4 DOMANDE A EMILIO ROSSI, PRESIDENTE DI ECONPARTNERS E SENIOR ADVISOR DI OXFORD ECONOMICS Quali sono le prospettive economiche dell'europa? «Le prospettive economiche europee continuano a essere caratterizzate da debolezza strutturale. Il primo motivo di questa è la frammentazione della governance e la conseguente difficoltà a concordare le necessarie politiche fiscali e monetarie in tempi brevi. In secondo luogo, l Europa rimane sostanzialmente fedele ai dettami del controllo delle finanze pubbliche con misure restrittive, che in alcuni paesi assumono toni draconiani. Alcuni elementi complicano le scelte. La finanza pubblica è appesantita dal salvataggio di parte del sistema bancario, ancora stressato da sofferenze e nuove regole (avvio di Basilea 3). Inoltre, l Europa presenta sostanziali differenze tra paesi mediterranei e del Nord- Europa, in termini di competitività e non solo (disoccupazione, salari, impieghi bancari, tassi su crediti, tassi di cambio reali). Mentre l inflazione rimane sotto controllo, la nostra stima è di un'ulteriore contrazione del Pil nel 2013 (-0,7%) e di una ripresa contenuta nel 2014 (+0,9%)». Andrà meglio negli Usa? «Negli Stati Uniti, l allentamento degli standard di credito delle banche e i consistenti aumenti dei prezzi degli asset, con Wall Street ai massimi storici e l immobiliare in ripresa, rappresentano la base per un'espansione futura. La disoccupazione si sta lentamente riducendo e consente una graduale ripresa dei consumi, mentre le imprese hanno accumulato notevole liquidità, pronta a essere investita appena il clima di fiducia migliori. Politiche economiche strutturali orientate alla riduzione dei costi dell energia (sviluppo di petrolio non-convenzionale, shale gas) e alla difesa di alcuni settori industriali chiave (automobilistico, costruzioni) hanno accompagnato negli ultimi anni la politica di forte espansione monetaria della Fed. A ridurre le prospettive di crescita Usa rimane la necessità di riportare sotto controllo il deficit pubblico, che si prevede avrà un impatto negativo sulla crescita di oltre il 2% nei prossimi mesi. La nostra stima è un incremento del Pil del 2,1% nel 2013 e del 3% nel 2014». E il Giappone come andrà con l'abenomics? «La politica economica e monetaria annunciata dal primo ministro Abe prevede uno stimolo monetario senza precedenti all economia giapponese nei prossimi due anni pari alla somma dei Qe Usa dell ultimo quinquennio. L obiettivo dichiarato è il ritorno a un'inflazione al 2% a supporto di una crescita dei consumi troppo a lungo stagnante e nel tentativo di ottenere un incremento del Pil reale del 2%. Un primo successo ottenuto dall'abenomics è stato la svalutazione dello yen e un conseguente recupero di competitività del sistema Giappone. Anche i corsi azionari hanno risposto positivamente, nonostante alcuni forti storni recenti, e il clima di fiducia appare in recupero. Per ottenere un successo duraturo della nuova politica monetaria, Abe ha annunciato anche l introduzione di politiche fiscali e strutturali, quali un massiccio programma di opere pubbliche, riforme del mercato del lavoro e liberalizzazioni. La nostra stima è una crescita del Pil del Giappone dell'1,2% nel 2013 e del 2,1% nel 2014». Infine le prospettive economiche paesi emergenti... «La crescita negli emergenti rimane molto più alta che nei paesi avanzati, ma a livelli meno soddisfacenti di quanto atteso, a causa dell impatto negativo sull'export della ridotta crescita Ocse e di alcuni fattori endogeni. Mentre gli elementi favorevoli rimangono l enorme disponibilità di risorse naturali e umane a basso costo, iniziano a essere presenti alcuni (minori) freni strutturali: decrescenti tassi di incremento della forza lavoro, debolezza dei prezzi delle commodity e, in alcuni casi, eccessiva dipendenza dalle medesime, limiti strutturali in settori chiave come energia e trasporti. Il miglioramento negli emergenti dovrebbe prendere consistenza entro la fine dell'anno, aiutato dal recente allentamento delle politiche in Asia (principalmente Giappone, Australia e Corea) e altrove. La nostra stima è un miglioramento del Pil degli emergenti vicino al 5% nel 2013 e al 6% nel 2014». EMILIO ROSSI, PRESIDENTE DI ECONPARTNERS E SENIOR ADVISOR DI OXFORD ECONOMICS 361GRADI/Giugno

4 Sommario GIUGNO N.17 I Focus Intervista Inchiesta Attualità Inchiesta 2 Educational Rubriche 6 Mercati/1 a cura di Allfunds Bank Investment Services Nelle banche investment grade 12 Mercati/2 a cura di Allfunds Bank Investment Services Nelle banche con gli high yield 20 Alternative a cura di Allfunds Bank Investment Services Guadagnare con l arbitraggio di credito 26 Etf testo su dati forniti da Borsa italiana Aum su per gli Etf,giù per gli Etc 28 Il grande gestore - Pimco Puntare sui dividendi 32 L enigma oro - La situazione attuale dopo il crollo La spinta dell Asia, le vendite dell occidente India e Cina, con l avanzare del benessere, stanno acquistando quantità enormi di metallo fisico e il trend non sembra destinato a diminuire. Ma nei paesi sviluppati gli Etc si stanno liberando del prezioso e sui mercati a termine le posizioni corte prevalgono. Quindi oggi è difficile prevedere che cosa succederà, anche se c è chi fa notare che il quantitative easing delle banche centrali è ancora in corso e costituisce la base per la risalita delle quotazioni 46 Etf - Petrolio Nell oro nero con i replicanti 50 Telecom - Una sorpresa sui mercati Spinte da mobilità e fibra ottica Nonostante gli analisti avessero previsto per questo settore notevoli difficoltà, molte aziende sono state tra le protagoniste dell ultimo rally azionario, soprattutto negli Stati Uniti. A dare il via agli acquisti è stata la considerazione che l accesso a internet a banda larga in mobilità e alla rete su linea fissa, dominato negli Usa dai distributori di tv via cavo, è privo di forte concorrenzialità e i gruppi oligopolistici che si sono formati hanno ancora ottime possibilità di crescita. Per quanto riguarda l Europa la situazione è un po più difficile 58 Strategie di investimento - Seguire la tendenza Sfruttare il momentum 62 Cambi Prove di equilibrio 64 Il mondo della legge Firma grafometrica,addio contratto cartaceo (forse) 4 361GRADI/Giugno 2013

5

6 A CURA DI ALLFUNDS BANK INVESTMENT SERVICES FOCUS: mercati Nelle banche investment grade Dal 2009, il mercato creditizio investment grade ha registrato rendimenti molto positivi e un incremento della domanda da parte degli investitori. Il debito corporate ha chiuso il 2012 con una performance del 9,8% per il mercato Usa e del 13,6% per l'europa. Nel corso degli ultimi 10 anni, i rendimenti cumulativi su base annua per la classe di asset sono stati rispettivamente pari a +84,7% e +6,3% (dati sul mercato degli Stati Uniti). Queste performance di tutto rispetto si sono aggiunte al fatto che i rendimenti sui prodotti spread sono notevolmente diminuiti e si collocano attualmente a livelli contenuti, rappresentando una fonte di preoccupazione per gli investitori. La prospettiva per il credito si è in parte deteriorata, con alcuni rischi che verranno esaminati di seguito. D'altra parte, si notano altri solidi elementi che giocano a favore della classe di asset e che è opportuno analizzare. La cosiddetta grande rotazione di cui molti parlano da qualche mese a questa parte sembra non avere ancora preso piede. Questo evento comporterà uno spostamento dai prodotti a reddito fisso verso l azionario a fronte di segnali di una risalita dei tassi di interesse. I livelli attuali dei rendimenti sovrani, in effetti, sono molto bassi e il rischio è in aumento. Tuttavia, il mantenimento di una politica di quantitative easing e l'assenza di chiari segnali di crescita stanno limitando i rendimenti. In prospettiva, la duration probabilmente contribuirà in misura minore ai rendimenti totali, diversamente da quanto è avvenuto in passato, e potrebbe di fatto contribuire negativamente ai risultati finali. La ricerca delle performance continua a essere un tema chiave e i gestori dei fondi obbligazionari corporate ne sono ben coscienti. Sono tutti convinti che il 2013 non sarà un anno facile e che l attività di stock picking sarà estremamente importante. In altre parole quest anno per l andamento dei rendimenti sarà più importante una buona selezione dei titoli (alpha) rispetto al beta. Dal 1998, il 90% dei total return è riconducibile ai tassi di interesse piuttosto che agli spread creditizi, sia per gli indici europei sia per quelli degli Stati Uniti. Corporate index returns Indice Tipo Ytd 2013* 1 anno 2 anni 3 anni Barclays Euro Agg. Corporates 1-3 Y. Bond Corp Euro ST 0,5% 4,2% 9,1% 10,7% 7,3% 1,3% 3,3% 11,0% Barcap Euro Agg. Corporate TR Value Un H. EUR Bond Euro Corp. 0,6% 8,1% 15,9% 17,6% 13,6% 1,5% 4,7% 15,7% Barcap Global Agg. Corporate TR Value Hedge USD Bond Global Corp. 0,4% 7,8% 16,0% 21,8% 10,9% 4,8% 7,2% 16,6% Barclays US Agg. Corporate TR Unhedged US Bond USA Corp. -0,1% 7,5% 17,6% 26,4% 9,8% 8,1% 9,0% 18,7% FONTE: BLOOMBERG, AFB *DATI A MARZO GRADI/Giugno 2013

7 D'altra parte, il debito corporate non è immune da ciò che accade nell ambito dei titoli di stato e anche questo è un elemento che i gestori dei fondi prendono in considerazione nella costruzione dei loro portafogli. I fattori tecnici continuano a essere solidi e di supporto per il mercato a breve termine. Mentre Draghi prosegue a impegnare la Bce a fare «qualunque cosa sia necessaria» a sostegno dell'unione monetaria europea, i rendimenti della periferia potrebbero continuare a mostrare un andamento più limitato, malgrado il peggioramento dei fondamentali. Quanto ai settori, dal 2011 i finanziari in Europa hanno registrato un rally rispetto ai non-finanziari. In questi ultimi, il rischio di dispersione dei singoli titoli è in aumento e il deleveraging è finito. Dal lato opposto, i finanziari stanno aumentando il loro capitale e stanno migliorando la liquidità. È interessante analizzare le diverse performance tra debito senior e subordinato all interno di questo settore. Il debito senior, attualmente, sembra relativamente costoso, mentre le emissioni di titoli subordinati vengono scambiate con spread elevati. I gestori di portafoglio sono soliti sfruttare le anomalie del settore, tenendo sempre conto del livello di rischio assunto al momento del singolo investimento (il debito subordinato, teoricamente, è più rischioso di quello senior). Grafico 1: Spread Ig per settore (euro) BP Non finanziari Industriali Utility Finanziari 12/10 03/11 06/11 09/11 12/11 03/12 06/12 09/12 12/12 FONTE: PICTET AM. ML, BLOOMBERG 361GRADI/Giugno

8 FOCUS: mercati Grafico 2: Sector breakdown by market value Financial Institutions Communications Utility Consumer Noncyclical Consumer Cyclical Capital Goods Basic Industry Energy Transportation Other Industrial Technology Real Property 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% 45% 50% 55% FONTE: BARCLAYS CAPITAL Le istituzioni finanziarie rappresentano all'incirca il 50% del Barclays Euro Corporate. Si tratta di uno degli indici più utilizzati dai gestori di portafoglio. Attualmente ha una duration di 4,21 anni. Il suo rating di credito medio è A-, mentre il rendimento offerto si aggira intorno al 2%. L'indice contiene un totale emissioni provenienti da 339 emittenti. Verranno analizzati tre fattori principali in modo tale da capire dove si situa l investment grade nel ciclo economico: a) Fondamentali b) Valutazione c) Tecnici FATTORI FONDAMENTALI La situazione in Europa e negli Usa è variegata. La tendenza al deleveraging nei mercati sviluppati si traduce in livelli di crescita contenuti, ma gli Stati Uniti stanno cominciando ad aumentare il debito. Mentre le aziende statunitensi sono impegnate in un re-leveraging dei bilanci, a fronte di una ripresa dell'attività di M&A, le società europee sono attive sul fronte del taglio dei costi e si mostrano riluttanti a investire. Inoltre, si rileva un rischio politico in paesi come l'italia e la Francia in cui le riforme strutturali sono in ritardo. I titoli corporate non finanziari sono considerati un porto relativamente sicuro in base a fattori quali: il ridimensionamento dei bilanci, avviato nel biennio 2008/09; l estensione dei profili di scadenza del debito; la presenza di una liquidità ai massimi storici (cuscinetto mesi); la riduzione dei costi e il miglioramento dei margini. I fondamentali presentano un immagine poco uniforme. Negli Stati Uniti, il debito del settore privato ha iniziato a salire, ma non a livelli tali da destare preoccupazioni per la qualità del credito. L Europa è ancora in modalità deleveraging e le aziende sono prudenti; si tratta di un atteggiamento dai risvolti positivi per gli investitori dei mercati creditizi. Le agitazioni di natura politica e sociale in Europa o lo scoppio di una bolla di creditizia in Cina sono potenziali cigni neri che potrebbero indebolire i mercati. La maggior parte dei gestori di portafoglio prevede una crescita inferiore a quella tendenziale nei mer- I migliori fondi che operano sulle obbligazioni finanziarie investment grade Fondo ISIN Patrimonio Valuta Perf. 1 anno Volat. ann. 1 anno Sharpe 1 anno Info. ratio 1 anno M&G Eupurn Corp Bd- -C-Acc GB ,80 Eur 11,67% 2,34% 4,478 0,952 Henderson Horiz- Corp Bd-II LU ,27 Eur 9,85% 3,80% 2,342 0, GRADI/Giugno 2013

9 cati sviluppati per un periodo di tempo prolungato. Per quanto riguarda l Asia, in Giappone l Abenomics sta decollando, rendendo più debole lo yen. VALUTAZIONE Le valutazioni non sono attraenti in termini assoluti, ma ci sono ancora sacche di valore. Il mercato sembra valutato correttamente in questa fase, anche se gli indicatori tecnici continuano a rimanere di sostegno. Gli spread dell investment grade, sulla spinta dei finanziari, risultano poco onerosi. Il sistema bancario ha aumentato considerevolmente i livelli di capitale, migliorandone inoltre la qualità, e proseguirà su questa strada in maniera ancora più decisa nel corso dei prossimi due anni. Gli spread dell investment grade del mercato hanno spazio per una contrazione in questa fase del ciclo creditizio. Le curve di credito sono piuttosto ripide. Il paniere delle scadenze a quattro-cinque anni fornisce una notevole quantità di rendimenti che scendono nella parte bassa della curva. La parte mediana della curva del credito sembra attrarre le aziende che hanno una curva creditizia ripida. Molti gestori di fondi stanno evitando la periferia nell investment grade europeo. Confrontando gli spread statunitensi ed europei, si nota che si collocano a livelli analoghi. Quelli periferici sono tuttora più ampi rispetto agli spread europei core, ma sono superiori anche i rischi di declassamento. Inoltre lo spread per turn of leverage (debito/ebitda) appare molto più in linea, dato che i crediti periferici hanno un leverage più alto. Non vi sono prove sufficienti che le aziende periferiche siano decise a ridurre il leverage. Anzi, dal momento che i mercati creditizi hanno riaperto loro le porte, alcune aziende stanno persino aumentando il loro grado di indebitamento (per esempio Telecom Italia). Dal punto di vista della valutazione, il mercato sembra valutato correttamente in questa fase, anche se gli indicatori tecnici continuano a rimanere di sostegno. Si prevede che i titoli corporate investment grade resteranno un porto sicuro relativo, ma sono valutati correttamente. La dispersione del credito si collocherà a livelli superiori. FATTORI TECNICI Anche se tutti parlano della grande rotazione dal reddito fisso all azionario, non esistono ancora prove di questo grande spostamento, mentre la classe di asset presenta tuttora flussi positivi. Le preoccupazioni di un rapido aumento dei tassi di interesse non rappresentano lo scenario di base per la maggior parte dei gestori di portafoglio. La Fed ha indicato chiaramente che è molto probabile che manterrà bassi i tassi almeno per altri due anni. In Europa e in Giappone, semmai, questo periodo sarà addirittura più lungo, a tutto vantaggio dei mercati del reddito fisso. Dal lato dell'offerta, come illustrato da Robeco nel suo Quarterly credit outlook, si è registrato un aumento nell'emissione lorda delle obbligazioni corporate. Tuttavia, i ricavi vengono destinati principalmente a fini di rifinanziamento. Le nuove emissioni nette sono molto modeste per i titoli corporate e addirittura negative per il settore finanziario. L aumento del leverage del settore corporate negli Stati Uniti non è sufficiente per fare deviare gli indicatori Fonte:Allfunds Bank Perf. 2 anni Volat. ann. 2 anni Sharpe 2 anni Info. ratio 2 anni Perf. 3 anni Volat. ann. 3 anni Sharpe 3 anni Info. ratio 3 anni Perf. inizio anno Volat. inizio anno Sharpe inizio anno 17,29% 3,20% 2,294 0,091 23,13% 3,42% 1,840 0,530 3,29% 2,73% 2,889 14,49% 4,05% 1,475-0,200 24,87% 3,65% 1,849 0,338 2,56% 2,04% 3, GRADI/Giugno

10 FOCUS: mercati tecnici, che sono solidi. La domanda di prodotti creditizi da parte degli investitori è semplicemente troppo forte. I volumi contenuti di nuove emissioni associati a rimborsi particolarmente rilevanti continuano a tradursi in un'immagine tecnica positiva per il mercato investment grade, con l'emissione globale Euro Ig public che si è ridotta del 5% in termini di valore nominale negli ultimi 12 mesi. La ricerca di rendimenti continuerà per il resto del Come spiegato sopra, i fondamentali creditizi potrebbero deteriorarsi al margine (soprattutto negli Stati Uniti), ma non abbastanza da fare prevedere un significativo aumento degli spread. Il rischio di declassamento di un altro paese non è certamente scomparso e potrebbe provocare volatilità. MERCATO E GRUPPO DEI PARI Le dimensioni del mercato delle obbligazioni corporate sono aumentate notevolmente nel corso degli ultimi cinque anni. Il comparto corporate degli Stati Uniti continua a dominare in termini di dimensioni, essendo più del doppio rispetto a quello europeo. Il settore delle obbligazioni corporate europee attualmente ha un valore di 1,6 miliardi di euro. Andando ancora più indietro nel tempo, il mercato globale del credito si è sviluppato considerevolmente durante gli ultimi 10 anni, con un aumento dell 80% fra il 2005 e il 2011 (in termini di valore del mercato) e una crescita del 41% nel numero delle emissioni. Questa percentuale è ancora più significativa se consideriamo che la crescita fra il 2000 e il 2005 è stata del 70% in termini di valore del mercato e del 14% per numero di emissioni. La maggior parte delle emissioni è venuta dai paesi sviluppati e da quelli europei emergenti, anche se gli Stati Uniti continuano a esserel economia più rappresentata negli indici; considerando la differenziazione geografica degli indici, è necessario disporre di team di analisti sempre più globali. Il peer group European corporate è abbastanza ampio, con più di 130 fondi secondo il database Lipper. Applicando i nostri criteri interni, l'universo verrebbe ridotto e l analisi concentrata su 65 fondi. Fondamentalmente sono quattro i fattori che differenziano i fondi all interno di questo gruppo di pari: flessibilità, duration, parametri di qualità del credito (la possibilità o meno di investire in titoli high yield) e l universo d investimento (alcune limitazioni, come gli ex-finanziari). Un altro aspetto potrebbe essere rappresentato dalla gestione delle operazioni valutarie, anche se il 90% non usa la divisa come fonte importante di alpha. È interessante concentrarsi su due fondi europei che presentano un profilo simile, ma si ispirano a una filosofia diversa: il fondo M&G European Corporate Bond e il fondo Henderson HF Euro Corporate Bond. M&G European Corporate Bond Fund: questo strumento, lanciato il 13 gennaio 2003, mira a ottimizzare il rendimento totale generando un livello di rendimento superiore a quello delle obbligazioni governative europee con scadenze simili. Il fondo è gestito senza benchmark, ma il portfolio manager sorveglia le posizioni del fondo, rispetto all indice Merrill Lynch Emu Corporate. Il money manager investe principalmente in obbligazioni societarie investment grade denominate in valute europee e la sua strategia di investimento è basata su una combinazione di analisi top-down e bottom-up. Un minimo del 70% dovrebbe essere investito in titoli Ig e il resto potrebbe essere investito in Hy o debito governativo (in pratica si tratta di scommesse abbastanza limitate). Un minimo del 90% dovrebbe essere in euro. Si tratta di un portafoglio differenziato che detiene titoli di oltre 200 emittenti. Il gestore, Stefan Isaacs, ha continuato a preferire i paesi europei economicamente più forti, quali la Germania, il Regno Unito e i Paesi Bassi, anche se presterà ad aziende della periferia dell Eurozona in un ottica selettiva. Ha inoltre mantenuto l'esposizione del fondo GRADI/Giugno 2013

11 agli Stati Uniti considerando l outlook più positivo che ha assegnato all economia del paese. Stefan continua ad attribuire un valore maggiore ai titoli di credito con rating BBB e l'esposizione a questa fascia è stata aumentata al 43% alla fine di marzo. Per contro, ritiene che i rendimenti sulle obbligazioni con rating più alti stiano diventando leggermente meno convincenti e l allocazione al credito con rating A è stata quindi ridotta in misura minima durante il periodo di riferimento. Isaacs è disposto a investire più nel debito junior, se convinto della qualità del credito dell impresa e a fronte di una remunerazione interessante per l ulteriore rischio aggiunto. L allocazione del fondo alle obbligazioni high yield è stata aumentata dal 7,8% all'inizio del periodo all 11,6% alla fine di marzo. Stefan ha continuato a concentrarsi sulla parte non-ciclica e di maggiore qualità della classe di asset e la maggioranza dell esposizione high yield del portafoglio è verso crediti valutati BB. Nonostante una minore possibilità di ottenere ulteriori plusvalenze di portata significativa, il gestore è convinto che il debito high yield possa ancora fornire un buon livello di reddito insieme a una sensibilità relativamente bassa ai movimenti dei tassi di interesse. Henderson European Corporate Bond Fund: il prodotto è stato lanciato nel dicembre Il suo obiettivo è fornire un rendimento totale superiore a quello generato dal benchmark investment grade IBoxx Euro Corporate dell 1% al netto delle commissioni e si propone di farlo assumendo posizioni strategiche e tattiche nei mercati europei delle obbligazioni corporate. La gamma di tracking error del fondo si colloca, in genere, fra il 2% e il 3%. La maggior parte del portafoglio è investita in crediti investment grade denominati in euro, ma il fondo assume anche opportunisticamente posizioni in debito governativo, obbligazioni sub investment grade e bond non denominati in euro. La duration varia di +/- 2 anni rispetto a quella del benchmark. La sua valuta di riferimento è l euro, anche se può investire un massimo del 20% in titoli non denominati in euro, compensando interamente l'esposizione con copertura in euro. Sono disponibili le classi Usd, Gbp e Sgd. Con la gestione attiva la copertura dei Cds è una fonte importante di valore. Il money manager effettua una scommessa su singoli pareri negativi riguardo alle aziende. Il gestore di portafoglio mantiene un orientamento generale di sovrappeso in spread creditizi, ma sottopeso in duration dei tassi di interesse. L'allocazione high yield è rimasta molto stabile durante il periodo di riferimento, con un esposizione inferiore al 10%. Sui finanziari il fondo è sottopesato in debito senior e mostra una preferenza per bancari LT2 e sub-assicurativi. Il team di gestione ha un orientamento verso i titoli industriali globali e le aziende cicliche concentrate in ambito europeo. Attualmente, i titoli detenuti dai gestori di portafoglio sono supportati da un esposizione di sottostima in Spagna, in Italia e in Francia. 361GRADI/Giugno

12 A CURA DI ALLFUNDS BANK INVESTMENT SERVICES FOCUS: mercati/2 Nelle banche con gli high yield Un forte rally rialzista ha interessato gli Hy bond nel 2012, consentendo al segmento di sovraperformare gli altri comparti del reddito fisso. La solidità dei fondamentali e il basso tasso di default, abbinati a prospettive di crescita mediocre ma positiva, ad aspettative di inflazione sotto controllo e a flussi d investimento elevati, hanno creato un ambiente ideale per il trend positivo. Le notizie macro negative maturate fuori dall Europa, l incertezza sulle tornate elettorali e le negoziazioni sul fiscal cliff negli Usa sono state compensate dalla continuità data alla politica monetaria espansiva dalle banche centrali e da un sostegno costante da parte dei politici, in particolare in Europa. Il comparto degli Hy bond ha beneficiato del quadro d insieme. Nonostante questi venti contrari, il debito high yield ha offerto, fino a questo momento, rendimenti positivi nel Nei prossimi mesi, visti gli elevati rendimenti e la compressione degli spread sperimentati dall asset class nel 2012, la maggior parte degli esperti ritiene che sia improbabile ripetere simili performance nel Tuttavia, nonostante le turbolenze attuali, molti si aspettano ancora ritorni positivi dal segmento quest anno, sia in termini assoluti sia relativi rispetto alle altre asset class a reddito fisso. Molti prevedono un incremento della dispersione dei rendimenti tra gli emittenti dell universo high yield e un ruolo centrale svolto ancora una volta dalla selezione del credito. Questo contesto di mercato, caratterizzato da una maggiore importanza della selezione dei titoli da evitare rispetto a quelli in cui investire, dovrebbe favorire la gestione attiva. Per gli investitori interessati a puntare sugli Hy bond, sono disponibili fondi comuni caratterizzati da strategie diverse. Grafico 1: 2012 Rendimenti mensili degli high yield corporate bond 10 6, ,9 2,3 4,3-0,1 1,3 1,0-0,6-1,2-2,2 2,0 2,0 1,9 2,1 2,5 2,1 1,9 1,2 1,4 2,3 0,8-0,7 1,6 2,3-5 gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre FONTE: ALLFUNDS BANK MEDIANTE ELABORAZIONE DATI BOFA MERRILL LYNCH INDICES GRADI/Giugno 2013

13 Le strategie global, Usd ed euro Hy offrono la più ampia gamma di fondi e il track record più lungo. Il mercato fornisce anche un numero crescente di strumenti short duration high yield e, per gli investitori propensi a puntare sugli Em, fondi focalizzati sulla massimizzazione del rendimento con l Em debt e il Dm Hy credit universe. CATEGORIE DI HIGH YIELD BOND FUND Attualmente, le più grandi categorie di fondi tra quelle Hy sono l Usd, l Eur/European e la Global. Anche se il mercato europeo degli Hy bond è più piccolo, in termini di capitalizzazione rispetto a quello Usa, la categoria degli Hy bond fund europei contiene un numero di strumenti più elevato. Ciò è probabilmente dovuto al fatto che ci troviamo di fronte a strutture di fondi europei ed, essendo gli investitori soprattutto continentali, conseguentemente più focalizzate su asset europei. i global fund, l Ml Us High Yield Master II index (H0A0) per gli Usd fund e l Ml Euro High Yield (HE00) o l Ml European Currency High Yield Bond (HP00) per gli euro/european fund. Alla fine del marzo 2013, il valore di mercato del Merrill Lynch Global High Yield Index ammontava a 1,8 trilioni di dollari, composti principalmente da Hy corporate bond denominati in dollari, mentre gli Hy bond in euro, sterline e dollari canadesi rappresentano solo una frazione del mercato. L universo degli Usd Hy bond non è solo il più grande, ma anche il più liquido e maturo, capace di offrire il Grafico 2: High yield universe currency breakdown Euro 3% Cad 1% Sterlina 16% INDICI HIGH YIELD BOND Quando si investe in Hy bond fund, è importante capire la composizione dell indice di riferimento, in particolare nel caso dei fondi tradizionali che sono generalmen- Usd 80% te benchmark-aware (al contrario di quelli slegati o pilotati da un benchmark). Gli indici Ml high yield più utilizzati includono l Ml Global High Yield index (Hw00) per FONTE: ALLFUNDS BANK SUI DATI DELL INDICE MERRILL LYNCH AL 31 MARZO GRADI/Giugno

14 FOCUS: mercati/2 più elevato livello di diversificazione per titoli, emittenti, settori e rating. Il mercato europeo degli Hy bond è cresciuto e maturato sostanzialmente negli ultimi 10 anni, ma continua ad avere un basso livello di liquidità. I mercati Hy in sterline e dollari canadesi sono ancora più piccoli, meno liquidi e meno diversificati. Osservando l Ml Euro High Yield Index e l Ml Us High Yield Master II, possiamo notare significative differenze nel profilo della qualità del credito di ciascun indice e quindi dei fondi che li utilizzano come benchmark. Confrontando i due indici, la più marcata diversità è l elevata concentrazione di bond con rating BB nell Euro High Yield Index e lo scarso peso relativo del segmento CCC e di quello ancora più basso. L Ml US High Yield Master II Index è molto più diversificato lungo l intero spettro dei rating Hy, con una maggiore esposizione ai segmenti BB-, CCC e a quelli più bassi. Per queste ragioni presenta una minore qualità media del credito. Anche se questa qualità media del credito nell universo Hy europeo è leggermente più alta di quella Hy Usa, quello europeo è più piccolo e meno liquido di quello nordamericano. La concentrazione in emittenti e settori è più Grafico 3: Eur e Usd high yield credit quality breakdown 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0 41,58 Usd Hy BB 41,22 Usd Hy B 17,20 Usd Hy CCC & lower 71,10 Euro Hy BB 21,23 Euro Hy B FONTE: ALLFUNDS BANK MEDIANTE ELABORAZIONE DATI BOFA MERRILL LYNCH INDICES AL 31 MARZO ,70 Euro Hy CCC & lower elevata tra gli Hy europei, anche se la concentrazione è diminuita un po nel corso degli anni. Ancora più importante, le top industries incluse nell Ml Eur High Yield Index sono diverse da quelle presenti negli indici Ml Us High Yield Master II e Ml Global High Yield. Tutti e tre gli indici Hy sono concentrati prevalentemente su industrial bond, con i financial e specialmente gli utility bond a rappresentare solo una piccola frazione dell indice. Più significativo è forse il fatto che l Ml Euro High Yield Index ha di gran lunga la più elevata esposizione al settore finanziario. Nel corso degli ultimi cinque anni, i financial bond hanno mostrato una maggiore sensibilità ai cambiamenti del sentiment del mercato, beneficiando dei periodi di maggiore propensione al rischio e soffrendo di più durante le fasi di avversione. Il fatto che i financial bond siano stati uno dei principali driver dei rendimenti a partire dalla crisi finanziaria avviata nel 2008, ha prodotto conseguenze sulla performance dei differenti indici. L Ml Global High Yield Index è costituito prevalentemente da Usd high yield bond e, pertanto, ha un profilo settoriale simile all Ml Us High Yield Master II, almeno per i comparti più importanti. Anche se l Ml Global High Yield Index include Usd high yield bond addizionali non inclusi nell Ml Us High Yield Master II Index, la sovrapposizione è abbastanza significativa. I tre settori principali dell Ml Global High Yield Index sono: basic industry, energy e banking, mentre i tre comparti prevalenti dell Ml Us High Yield Master II Index sono: basic industry, energy e services. Il bancario occupa la terza posizione nell Ml Global High Yield Index. Questo fatto deriva dal suo peso significativo all interno del mercato Hy europeo. La concentrazione dell Ml Euro High Yield Index nel settore bancario si è moltiplicata dall inizio della crisi finanziaria e, alla fine di marzo 2013, era vicina al 23%. L industria di base è il secondo settore di maggiore peso anche nell Ml Euro High Yield Index, così come avviene negli altri due indici, mentre l automotive è terzo GRADI/Giugno 2013

Emerging Market Corporate Debt: rischio o opportunità? Lugano fund forum, 26 novembre Relatore: Andrea Praderio

Emerging Market Corporate Debt: rischio o opportunità? Lugano fund forum, 26 novembre Relatore: Andrea Praderio Emerging Market Corporate Debt: rischio o opportunità? Lugano fund forum, 26 novembre Relatore: Andrea Praderio Via Calprino 18, 6900 Paradiso www.compass-am.com Novembre 2013 - Pagina 1 Indice 1. Fondamentali

Dettagli

Asset class: Fondi Obbligazionari Speaker: Giovanni Radicella- Responsabile Investimenti Obbligazionari Moderatore: Marco Parmiggiani Responsabile

Asset class: Fondi Obbligazionari Speaker: Giovanni Radicella- Responsabile Investimenti Obbligazionari Moderatore: Marco Parmiggiani Responsabile Asset class: Fondi Obbligazionari Speaker: Giovanni Radicella- Responsabile Investimenti Obbligazionari Moderatore: Marco Parmiggiani Responsabile Sviluppo Rete Arca Fund Manager Webinar Fondi Obbligazionari

Dettagli

NEW MILLENNIUM Multi Asset Opportunity

NEW MILLENNIUM Multi Asset Opportunity NEW MILLENNIUM Multi Asset Opportunity Obiettivo di investimento Il Comparto mira all'apprezzamento del capitale nel lungo termine attraverso un portafoglio diversificato in diverse classi di attività,

Dettagli

MEDIOLANUM RISPARMIO REDDITO

MEDIOLANUM RISPARMIO REDDITO MEDIOLANUM RISPARMIO REDDITO RELAZIONE SEMESTRALE AL 29/06/2007 86 MEDIOLANUM RISPARMIO REDDITO NOTA ILLUSTRATIVA SULLA RELAZIONE SEMESTRALE DEL FONDO AL 29 GIUGNO 2007 Signori Partecipanti, il 29 giugno

Dettagli

Strategia d investimento obbligazionaria

Strategia d investimento obbligazionaria Strategia d investimento obbligazionaria Valutazione del mercato Analisi delle variabili del reddito fisso Strategia d investimento per gli asset obbligazionari Bollettino mensile no. 11 novembre A cura

Dettagli

Piano Economico Finanziario 2008. Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007

Piano Economico Finanziario 2008. Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007 Piano Economico Finanziario 2008 e previsioni anni 2009 e 2010 Consiglio Generale: seduta del 26 Ottobre 2007 Indice Scenario & Previsioni PIANO ANNUALE 2008 1Fonti di finanziamento 2Impieghi 3Ricavi 4Costi

Dettagli

Strategia d investimento obbligazionaria

Strategia d investimento obbligazionaria Strategia d investimento obbligazionaria Valutazione del mercato Analisi delle variabili del reddito fisso Strategia d investimento per gli asset obbligazionari Bollettino mensile no. 8 agosto A cura dell

Dettagli

La situazione dell investitore è chiaramente scomoda e occorre muoversi su due fronti:

La situazione dell investitore è chiaramente scomoda e occorre muoversi su due fronti: Analisti e strategisti di mercato amano interpretare le dinamiche dei mercati azionari in termini di fasi orso, fasi toro, cercando una chiave interpretativa dei mercati, a dimostrazione che i prezzi non

Dettagli

Macro Volatility. Marco Cora. settembre 2012

Macro Volatility. Marco Cora. settembre 2012 Macro Volatility Marco Cora settembre 2012 PERDITE E GUADAGNI Le crisi sono eventi con bassa probabilità e alto impatto - La loro relativa infrequenza non deve però portare a concludere che possano essere

Dettagli

ILR con. Posizione. attuale.

ILR con. Posizione. attuale. ILR con il gestore G. Spinola del 16/04/15 Trend vs. Msci World Dal lancio ( 15/02/93 ) al 16/04/15. Posizione attuale. 63% %* in Azioni (profilo di rischio teoricoo del portafoglio mediamente in lineaa

Dettagli

Mercati finanziari e valore degli investimenti

Mercati finanziari e valore degli investimenti 7 Mercati finanziari e valore degli investimenti Problemi teorici. Nei mercati finanziari vengono vendute e acquistate attività. Attraverso tali mercati i cambiamenti nella politica del governo e le altre

Dettagli

CoStrUirE Un patrimonio mese dopo mese ControLLando il rischio Con nord ESt fund

CoStrUirE Un patrimonio mese dopo mese ControLLando il rischio Con nord ESt fund CoStrUirE Un patrimonio mese dopo mese ControLLando il rischio Con nord ESt fund piano di accumulo gennaio 100 febbraio 50 marzo 150 agosto 50 aprile 15o maggio 100 LUgLio 100 giugno 50 La SoLUzionE per

Dettagli

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2011

ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2011 ECONOMIA E MERCATI FINANZIARI QUARTO TRIMESTRE 2011 1. QUADRO MACROECONOMICO INTERNAZIONALE Negli ultimi mesi del 2011 si è verificato un peggioramento delle prospettive di crescita nelle principali economie

Dettagli

Relazione Semestrale al 30.06.2012. Fondo Federico Re

Relazione Semestrale al 30.06.2012. Fondo Federico Re Relazione Semestrale al 30.06.2012 Fondo Federico Re Gesti-Re SGR S.p.A. Sede Legale: Via Turati 9, 20121 Milano Tel 02.620808 Telefax 02.874984 Capitale Sociale Euro 1.500.000 i.v. Codice Fiscale, Partita

Dettagli

IL CONTESTO Dove Siamo

IL CONTESTO Dove Siamo IL CONTESTO Dove Siamo INFLAZIONE MEDIA IN ITALIA NEGLI ULTIMI 60 ANNI Inflazione ai minimi storici oggi non è più un problema. Tassi reali a: breve termine (1-3 anni) vicini allo 0 tassi reali a medio

Dettagli

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche Osservatorio24 def 27-02-2008 12:49 Pagina 7 Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO 2.1 La produzione industriale e i prezzi alla produzione Nel 2007 la produzione industriale

Dettagli

MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA

MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA RELAZIONE SEMESTRALE AL 29/06/2007 80 MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA NOTA ILLUSTRATIVA SULLA RELAZIONE SEMESTRALE DEL FONDO AL 29 GIUGNO 2007 Signori Partecipanti,

Dettagli

18 novembre 2014. La costruzione di un portafoglio Fulvio Martina

18 novembre 2014. La costruzione di un portafoglio Fulvio Martina 18 novembre 2014 La costruzione di un portafoglio Fulvio Martina Costruire un portafoglio? REGOLE BASE IDENTIFICARE GLI OBIETTIVI INVESTIMENTO E RISCHIO IDONEO ORIZZONTE TEMPORALE Asset allocation Diversificazione

Dettagli

Arca Strategia Globale: i nuovi fondi a rischio controllato

Arca Strategia Globale: i nuovi fondi a rischio controllato Arca Strategia Globale: i nuovi fondi a rischio controllato Risponde: Federico Mosca, Responsabile Absolute Return I tre Fondi Nella nostra gamma prodotti, i fondi che adottano la metodologia di investimento

Dettagli

UD 7.2. Risparmio, investimento e sistema finanziario

UD 7.2. Risparmio, investimento e sistema finanziario UD 7.2. Risparmio, investimento e sistema finanziario Inquadramento generale In questa unità didattica analizzeremo come i risparmi delle famiglie affluiscono alle imprese per trasformarsi in investimenti.

Dettagli

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI Aggiornamento del 29 maggio 2015 I CONTENUTI IL SISTEMA ECONOMICO LA FINANZA PUBBLICA LA SANITA IL SISTEMA ECONOMICO LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI IL PIL PIL: DINAMICA E PREVISIONI NEI PRINCIPALI PAESI UE

Dettagli

Il mercato mobiliare

Il mercato mobiliare Il mercato mobiliare E il luogo nel quale trovano esecuzione tutte le operazioni aventi per oggetto valori mobiliari, ossia strumenti finanziari così denominati per la loro attitudine a circolare facilmente

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 1 GIUGNO 2015 Il primo trimestre del 2015 ha portato con sé alcuni cambiamenti nelle dinamiche di crescita delle maggiori economie: alla moderata ripresa nell Area euro

Dettagli

Gestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS. Mishkin, Eakins, Istituzioni e mercati finanziari, 3/ed.

Gestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS. Mishkin, Eakins, Istituzioni e mercati finanziari, 3/ed. Gestione della politica monetaria: strumenti e obiettivi corso PAS 1 Anteprima Con il termine politica monetaria si intende la gestione dell offerta di moneta. Sebbene il concetto possa apparire semplice,

Dettagli

Il risparmio durante la crisi: Diversificazione o concentrazione del rischio?

Il risparmio durante la crisi: Diversificazione o concentrazione del rischio? Il risparmio durante la crisi: Diversificazione o concentrazione del rischio? Fabio Innocenzi CEO UBS Italia S.p.A. 8 Giugno 2012 QFinPanel, Politecnico di Milano Gli effetti della crisi economica sul

Dettagli

Reddito Fisso. Per la negoziazione degli strumenti del reddito fisso Borsa Italiana organizza e gestisce. I mercati del

Reddito Fisso. Per la negoziazione degli strumenti del reddito fisso Borsa Italiana organizza e gestisce. I mercati del I mercati del Reddito Fisso Per la negoziazione degli strumenti del reddito fisso Borsa Italiana organizza e gestisce due comparti: il Mercato Telematico delle Obbligazioni e dei titoli di Stato (Mot)

Dettagli

Principali indici di bilancio

Principali indici di bilancio Principali indici di bilancio Descrizione Il processo di valutazione del merito creditizio tiene conto di una serie di indici economici e patrimoniali. L analisi deve sempre essere effettuata su un arco

Dettagli

GUIDA ALLA LETTURA DELLE SCHEDE FONDI

GUIDA ALLA LETTURA DELLE SCHEDE FONDI GUIDA ALLA LETTURA DELLE SCHEDE FONDI Sintesi Descrizione delle caratteristiche qualitative con l indicazione di: categoria Morningstar, categoria Assogestioni, indice Fideuram. Commenti sulla gestione

Dettagli

FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO

FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO FABBISOGNO DI FINANZIAMENTO Fonti interne: autofinanziamento Fonti esterne: capitale proprio e capitale di debito Capitale proprio: deriva dai conferimenti dei soci dell azienda e prende il nome, in contabilità,

Dettagli

Lorenzo Di Mattia Fund Manager HI Sibilla Macro Fund

Lorenzo Di Mattia Fund Manager HI Sibilla Macro Fund Lorenzo Di Mattia Fund Manager HI Sibilla Macro Fund Milano, 19 novembre 2013 La strategia Global Macro Caratterizzata da ampio mandato, in grado di generare alpha tramite posizioni lunghe e corte, a livello

Dettagli

Ruolo delle Obbligazioni Bancarie Garantite nella strategia di raccolta di Intesa Sanpaolo

Ruolo delle Obbligazioni Bancarie Garantite nella strategia di raccolta di Intesa Sanpaolo Ruolo delle Obbligazioni Bancarie Garantite nella strategia di raccolta di Intesa Sanpaolo Roma, Giugno 2007 Indice Introduzione Uso del CB: il merito di credito di partenza Uso del CB: entità/qualità

Dettagli

Capitolo Terzo Valore attuale e costo opportunità del capitale

Capitolo Terzo Valore attuale e costo opportunità del capitale Capitolo Terzo Valore attuale e costo opportunità del capitale 1. IL VALORE ATTUALE La logica di investimento aziendale è assolutamente identica a quella adottata per gli strumenti finanziari. Per poter

Dettagli

2014 meglio del 2013?

2014 meglio del 2013? S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO La congiuntura economica 2014 meglio del 2013? Roberto Cesarini Intesa Sanpaolo Private Banking 20 marzo 2014 - Milano Contesto 1/2 Quadro economico in lento

Dettagli

Asset allocation: settembre 2015. www.adviseonly.com www.adviseonly.com/blog

Asset allocation: settembre 2015. www.adviseonly.com www.adviseonly.com/blog Asset allocation: settembre 2015 /blog Come sono andati i mercati? Il rallentamento della Cina, la crisi in Grecia, il crollo delle materie prime e la moderata crescita dell economia americana hanno sollevato

Dettagli

IL CAPITALE. 1) Domanda di capitale 2) Offerta di capitale

IL CAPITALE. 1) Domanda di capitale 2) Offerta di capitale IL CAPITALE 1) Domanda di capitale 2) Offerta di capitale CAPITALE FINANZIARIO E CAPITALE REALE Col termine capitale i si può riferire a due concetti differenti Il capitale finanziario è costituito dalla

Dettagli

Gli investimenti in titoli di capitale delle banche per Le società di assicurazione:

Gli investimenti in titoli di capitale delle banche per Le società di assicurazione: Gli investimenti in titoli di capitale delle banche per Le società di assicurazione: Il passaggio dalla crisi finanziaria al Nuovo contesto regolamentare Milan, 7 giugno 2010 GENERALI INVESTMENTS Generali

Dettagli

Il sistema monetario

Il sistema monetario Il sistema monetario Premessa: in un sistema economico senza moneta il commercio richiede la doppia coincidenza dei desideri. L esistenza del denaro rende più facili gli scambi. Moneta: insieme di tutti

Dettagli

l evoluzione del listino: societa e titoli quotati

l evoluzione del listino: societa e titoli quotati L Evoluzione del Listino: società e titoli quotati Nel biennio 1997-98 la Borsa italiana ha compiuto importanti progressi, in termini sia di dimensione complessiva che di livello qualitativo del listino.

Dettagli

SIAMO CIÒ CHE SCEGLIAMO.

SIAMO CIÒ CHE SCEGLIAMO. PAC sui Fondi Etici - 2013 Un piccolo risparmio per un futuro più sostenibile. fondi etici, l investimento responsabile. SIAMO CIÒ CHE SCEGLIAMO. CAMBIARE I DESTINATARI DEGLI INVESTIMENTI PER COSTRUIRE

Dettagli

Portafoglio Invesco a cedola Profilo "dinamico"

Portafoglio Invesco a cedola Profilo dinamico Portafoglio Invesco a cedola Profilo "dinamico" Questo documento è riservato per i Clienti Professionali/Investitori Qualificati e/o Soggetti Collocatori in Italia e non per i clienti finali. È vietata

Dettagli

Strategia di finanziamento della Repubblica Italiana L emissione sindacata del BTP trentennale. Direzione del Debito Pubblico Dipartimento del Tesoro

Strategia di finanziamento della Repubblica Italiana L emissione sindacata del BTP trentennale. Direzione del Debito Pubblico Dipartimento del Tesoro Strategia di finanziamento della Repubblica Italiana L emissione sindacata del BTP trentennale Direzione del Debito Pubblico Dipartimento del Tesoro Settembre 2003 2 Introduzione Rafforzamento del quadro

Dettagli

Nextam Partners. Via Bigli 11 20121 Milano - Tel.: +39027645121. Nextam Partners Obbligazionario Misto

Nextam Partners. Via Bigli 11 20121 Milano - Tel.: +39027645121. Nextam Partners Obbligazionario Misto Via Bigli 11 20121 Milano - Tel.: +39027645121 Nextam Partners Obbligazionario Misto Rapporto Mensile novembre 2015 Commento del gestore Categoria Assogestioni: Obbligazionari Misti Categoria Morningstar

Dettagli

Outlook finanziario dell agricoltura europea

Outlook finanziario dell agricoltura europea Gian Luca Bagnara Outlook finanziario dell agricoltura europea I prezzi agricoli hanno colpito i titoli dei giornali negli ultimi cinque anni a causa della loro volatilità. Tuttavia, questa volatilità

Dettagli

Best cedola Best Cedola

Best cedola Best Cedola Best cedola Best Cedola xx Settembre 2011 Documento Prima dell adesione esclusivo leggere uso il interno prospetto riservato informativo ai Financial Partner Settembre 2011 IL MULTIMANAGER SECONDO AZIMUT:

Dettagli

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO Nel 2015 raddoppia la scelta per il tasso fisso, il variabile perde appeal PREMESSA I segnali di ripartenza sul mercato del

Dettagli

Strategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 1 Gennaio 2013 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi

Strategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 1 Gennaio 2013 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi Strategia d investimento obbligazionaria Bollettino mensile no. 1 Gennaio A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi Strategia d investimento obbligazionaria Considerazioni riassuntive degli indicatori analizzati

Dettagli

Class CNBC Intervista al Group CEO, Mario Greco

Class CNBC Intervista al Group CEO, Mario Greco 12/03/2015 Class CNBC Intervista al Group CEO, Mario Greco Giornalista: Dott.Greco questo bilancio chiude la prima fase del suo impegno sulla società. Qual è il messaggio che arriva al mercato da questi

Dettagli

Linea Obbligazionaria

Linea Obbligazionaria Avvertenza Si allegano le schede relative alle analoghe LInee di Gestioni di CFO SIM, come elemento di continuità gestoria alle nuove Linee di Gestione Elite di CFO GESTIONI FIDUCIARIE Capitale Sociale

Dettagli

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno

L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno L investimento immobiliare delle Casse e degli di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno Pubblicato su Il Settimanale di Quotidiano Immobiliare del 27/04/2013 n. 19 Introduzione Dopo

Dettagli

Schroder ISF EURO Short Term Bond

Schroder ISF EURO Short Term Bond Pagina 1 Indice Review su mercato e fondo pag. 2 Il mercato Il fondo Cosa ci aspettiamo dal mercato e dal fondo pag. 3 Uno sguardo al mercato Le scelte strategiche I risultati di pag. 4 Descrizione del

Dettagli

3. Il mercato internazionale dei titoli di debito

3. Il mercato internazionale dei titoli di debito Gregory D. Sutton (+41 61) 280 8421 greg.sutton@bis.org 3. Il mercato internazionale dei titoli di debito La decelerazione dell economia mondiale sembra aver frenato la domanda di nuovi finanziamenti internazionali,

Dettagli

MD 9. La macroeconomia delle economie aperte. UD 9.1. Macroeconomia delle economie aperte

MD 9. La macroeconomia delle economie aperte. UD 9.1. Macroeconomia delle economie aperte MD 9. La macroeconomia delle economie aperte In questo modulo, costituito da due Unità, ci occuperemo di analizzare il funzionamento delle economie aperte, ossia degli scambi a livello internazionale.

Dettagli

Strategia d investimento obbligazionaria

Strategia d investimento obbligazionaria Strategia d investimento obbligazionaria Valutazione del mercato Analisi delle variabili del reddito fisso Strategia d investimento per gli asset obbligazionari Bollettino mensile no. 6 giugno A cura dell

Dettagli

Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014

Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici. Università degli Studi di Bari Aldo Moro. Corso di Macroeconomia 2014 Dipartimento di Economia Aziendale e Studi Giusprivatistici Università degli Studi di Bari Aldo Moro Corso di Macroeconomia 2014 1. Assumete che = 10% e = 1. Usando la definizione di inflazione attesa

Dettagli

FONDO PENSIONE APERTO CARIGE

FONDO PENSIONE APERTO CARIGE FONDO PENSIONE APERTO CARIGE INFORMAZIONI SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE I dati e le informazioni riportati sono aggiornati al 31 dicembre 2006. 1 di 8 La SGR è dotata di una funzione di Risk Management

Dettagli

Europa: Ripresa o deflazione?

Europa: Ripresa o deflazione? Europa: Ripresa o deflazione? 1 Cosa è successo quest anno? Ripresa in rallentamento 2 Cosa è successo quest anno? Inflazione verso lo zero 3 Cosa è successo quest anno? Tensioni geopolitiche 4 Impatto

Dettagli

La Mission di UBI Pramerica

La Mission di UBI Pramerica La Mission di UBI Pramerica è quella di creare valore, integrando le competenze locali con un esperienza globale, per proteggere e incrementare la ricchezza dei propri clienti. Chi è UBI Pramerica Presente

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 12 Gennaio 2012 CERCASI LIQUIDITÁ DISPERATAMENTE Mentre prosegue l azione di allentamento delle condizioni monetarie internazionali, il mercato interbancario italiano soffre

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 2 LUGLIO 2015 Il momento del commercio mondiale segna un miglioramento ad aprile 2015, ma i volumi delle importazioni e delle esportazioni sembrano muoversi in direzioni

Dettagli

Proposte di investimento

Proposte di investimento Proposte di investimento Il Fondo è articolato in sei comparti con differenti caratteristiche (e, quindi, diversi profili di rischio rendimento). 1. Linea Monetaria; 2. Linea Obbligazionaria 5; 3. Linea

Dettagli

Informazioni chiave per gli investitori

Informazioni chiave per gli investitori Informazioni chiave per gli investitori Il presente documento contiene le informazioni chiave di cui tutti gli investitori devono disporre in relazione a questo Fondo. Non si tratta di un documento promozionale.

Dettagli

ZED OMNIFUND fondo pensione aperto

ZED OMNIFUND fondo pensione aperto Zurich Investments Life S.p.A. ZED OMNIFUND fondo pensione aperto INFORMAZIONI SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE (Dati aggiornati al 31.12.2014) Alla gestione delle risorse provvede la Zurich Investments Life

Dettagli

ZED OMNIFUND fondo pensione aperto

ZED OMNIFUND fondo pensione aperto Zurich Life Insurance Italia S.p.A. ZED OMNIFUND fondo pensione aperto INFORMAZIONI SULL ANDAMENTO DELLA GESTIONE (Dati aggiornati al 31.12.2013) Alla gestione delle risorse provvede la Zurich Life Insurance

Dettagli

CREDITO E FINANZA: ISTRUZIONI PER L USO

CREDITO E FINANZA: ISTRUZIONI PER L USO www.momentumborsa.it Pierluigi Lorenzi Muoversi nel mercato finanziario per uscire dalla crisi CREDITO E FINANZA: ISTRUZIONI PER L USO 2 CREDITO E FINANZA: ISTRUZIONI PER L USO Muoversi nel mercato finanziario

Dettagli

Direzione Tecnica Vita Sistema di Offerta Vita e Previdenza Documento Commerciale ad uso interno. Report Gestionale IV Trimestre 2014 Pagina 0

Direzione Tecnica Vita Sistema di Offerta Vita e Previdenza Documento Commerciale ad uso interno. Report Gestionale IV Trimestre 2014 Pagina 0 Report Gestionale IV Trimestre 2014 Pagina 0 Report Gestionale IV Trimestre 2014 Pagina 1 La Gestione Separata è un Fondo, costituito da un insieme di Attività Finanziarie, gestito dalla Compagnia di Assicurazioni

Dettagli

VIEW SUI MERCATI (16/04/2015)

VIEW SUI MERCATI (16/04/2015) VIEW SUI MERCATI (16/04/2015) STOXX600 Europe Lo STOXX600 ha superato l importante resistenza toccata nel 2007 a quota 400, confermando le nostre previsioni di un mese fa. Il trend di medio-lungo periodo

Dettagli

Market Flash: oro ed azioni minerarie aurifere

Market Flash: oro ed azioni minerarie aurifere Market Flash: oro ed azioni minerarie aurifere Lunedì 15 aprile due banche d'affari ed un hedge fund del Connectitut hanno venduto allo scoperto 400 tonnellate di oro, corrispondente al 15% ca. della produzione

Dettagli

CEDOLARMENTE UNA SELEZIONE DI PRODOTTI CHE PREVEDE LA DISTRIBUZIONE DI UNA CEDOLA OGNI 3 MESI. REGOLARMENTE.

CEDOLARMENTE UNA SELEZIONE DI PRODOTTI CHE PREVEDE LA DISTRIBUZIONE DI UNA CEDOLA OGNI 3 MESI. REGOLARMENTE. CEDOLARMENTE UNA SELEZIONE DI PRODOTTI CHE PREVEDE LA DISTRIBUZIONE DI UNA CEDOLA OGNI MESI. REGOLARMENTE. PERCHÉ UN INVESTIMENTO CHE POSSA GENERARE UN FLUSSO CEDOLARE LE SOLUZIONI DI UBI SICAV Nell attuale

Dettagli

IL RISCHIO D IMPRESA ED IL RISCHIO FINANZIARIO. LA RELAZIONE RISCHIO-RENDIMENTO ED IL COSTO DEL CAPITALE.

IL RISCHIO D IMPRESA ED IL RISCHIO FINANZIARIO. LA RELAZIONE RISCHIO-RENDIMENTO ED IL COSTO DEL CAPITALE. IL RISCHIO D IMPRESA ED IL RISCHIO FINANZIARIO. LA RELAZIONE RISCHIO-RENDIMENTO ED IL COSTO DEL CAPITALE. Lezione 5 Castellanza, 17 Ottobre 2007 2 Summary Il costo del capitale La relazione rischio/rendimento

Dettagli

Gestione finanziaria dei beni conferiti al Trust

Gestione finanziaria dei beni conferiti al Trust Gestione finanziaria dei beni conferiti al Trust Paolo Vicentini 7 Marzo 2005 Avvertenze legali Questa presentazione ha carattere puramente informativo e non costituisce sollecitazione all investimento,

Dettagli

Indice di rischio globale

Indice di rischio globale Indice di rischio globale Di Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Introduzione Con tale studio abbiamo cercato di creare un indice generale capace di valutare il rischio economico-finanziario

Dettagli

Fondo Raiffeisen Strategie Fonds

Fondo Raiffeisen Strategie Fonds Relazione Semestrale al 30.06.2013 Fondo ADVAM Partners SGR S.p.A. Sede Legale: Via Turati 9, 20121 Milano Tel 02.620808 Telefax 02.874984 Capitale Sociale Euro 1.903.000 i.v. Codice Fiscale, Partita IVA

Dettagli

Il MOT: il mercato telematico delle obbligazioni e dei titoli di Stato

Il MOT: il mercato telematico delle obbligazioni e dei titoli di Stato Il Mot: il mercato telematico delle obbligazioni e dei titoli di Stato Apartire dal 1994, anno della sua nascita, il Mot ha conosciuto un continuo processo di innovazioni strutturali che si è assestato

Dettagli

IL FONDO OGGI E DOMANI

IL FONDO OGGI E DOMANI IL FONDO OGGI E DOMANI Lo schema di gestione che ha caratterizzato il Fondo fin dalla sua origine nel 1986 prevede un unico impiego delle risorse su una linea assicurativa gestita con contabilità a costi

Dettagli

COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1

COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1 10 dicembre COMUNICATO STAMPA PUBBLICAZIONE DELLE NUOVE STATISTICHE SUI TASSI DI INTERESSE BANCARI PER L AREA DELL EURO 1 In data odierna la Banca centrale europea (BCE) pubblica per la prima volta un

Dettagli

Fondo Interno Core. 31 luglio 2012

Fondo Interno Core. 31 luglio 2012 Fondo Interno Core 31 luglio 2012 Indice FIDEURAM VITA INSIEME Commento mensile FVI - Fondo Interno Core Classe K FVI - Fondo Interno Core Classe Y FVI - Fondo Interno Core Classe Z Indice Luglio 2012

Dettagli

PROGETTO DI 18.05.2006 COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE. relativa alla revisione delle modalità di fissazione dei tassi di riferimento

PROGETTO DI 18.05.2006 COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE. relativa alla revisione delle modalità di fissazione dei tassi di riferimento IT PROGETTO DI 18.05.2006 COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE relativa alla revisione delle modalità di fissazione dei tassi di riferimento 1. TASSI DI RIFERIMTO E TASSI DI ATTUALIZZAZIONE Nell ambito del

Dettagli

Strategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 8 agosto 2015 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi

Strategia d investimento obbligazionaria. Bollettino mensile no. 8 agosto 2015 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi Strategia d investimento obbligazionaria Bollettino mensile no. 8 agosto 2015 A cura dell Ufficio Ricerca e Analisi Disclaimer: tutte le informazioni e le opinioni contenute in questo documento rivestono

Dettagli

LINEA GARANTITA. Benchmark:

LINEA GARANTITA. Benchmark: LINEA GARANTITA Finalità della gestione: Risponde alle esigenze di un soggetto con bassa propensione al rischio attraverso una gestione che è volta a realizzare, con elevata probabilità, rendimenti che

Dettagli

Offerta al pubblico di UNIVALORE PLUS prodotto finanziario-assicurativo di tipo unit linked (Codice Prodotto UL12UD)

Offerta al pubblico di UNIVALORE PLUS prodotto finanziario-assicurativo di tipo unit linked (Codice Prodotto UL12UD) Società del gruppo ALLIANZ S.p.A. Offerta al pubblico di UNIVALORE PLUS prodotto finanziario-assicurativo di tipo unit linked (Codice Prodotto UL12UD) Regolamento dei Fondi interni REGOLAMENTO DEL FONDO

Dettagli

Febbraio 2016. market monitor. Analisi del settore edile: performance e previsioni

Febbraio 2016. market monitor. Analisi del settore edile: performance e previsioni Febbraio 2016 market monitor Analisi del settore edile: performance e previsioni Esonero di responsabilità I contenuti del presente documento sono forniti ad esclusivo scopo informativo. Ogni informazione

Dettagli

LE SETTE REGOLE D ORO DELL INVESTIMENTO

LE SETTE REGOLE D ORO DELL INVESTIMENTO LE SETTE REGOLE D ORO DELL INVESTIMENTO Investire sul lungo termine Un investitore che accantona risparmi sul lungo termine in previsione di eventuali periodi di difficoltà economiche ha più probabilità

Dettagli

ECONOMIC OUTLOOK 2013 OCSE: LA CRISI ITALIANA CONTINUA

ECONOMIC OUTLOOK 2013 OCSE: LA CRISI ITALIANA CONTINUA 423 www.freenewsonline.it i dossier www.freefoundation.com ECONOMIC OUTLOOK 2013 OCSE: LA CRISI ITALIANA CONTINUA 30 maggio 2013 a cura di Renato Brunetta INDICE 2 Le previsioni sull economia Alcuni grafici

Dettagli

I fondi a cedola di Pictet. Cedole predeterminate, sostenibili e a costo zero

I fondi a cedola di Pictet. Cedole predeterminate, sostenibili e a costo zero I fondi a cedola di Pictet Cedole predeterminate, sostenibili e a costo zero Aggiornamento al 28 Aprile 2014 Come Banca Pictet intende la distribuzione dei proventi Cedola predefinita Le percentuali di

Dettagli

Risparmio e Investimento

Risparmio e Investimento Risparmio e Investimento Risparmiando un paese ha a disposizione più risorse da utilizzare per investire in beni capitali I beni capitali a loro volta fanno aumentare la produttività La produttività incide

Dettagli

MERCATI-Ambrosetti A.M. SIM: commento giugno 2015, stabile l esposizione azionaria complessiva

MERCATI-Ambrosetti A.M. SIM: commento giugno 2015, stabile l esposizione azionaria complessiva Data Pubblicazione 04/06/2015 Sito Web www.impresamia.com MERCATI-Ambrosetti A.M. SIM: commento giugno 2015, stabile l esposizione azionaria complessiva Commento mensile di Giugno 2015 a firma di Alessandro

Dettagli

Alternative Spot. HEDGE INVEST (SUISSE) SA Via Balestra 27, 6900 Lugano (Svizzera) T +41 91 912 57 10

Alternative Spot. HEDGE INVEST (SUISSE) SA Via Balestra 27, 6900 Lugano (Svizzera) T +41 91 912 57 10 Alternative Spot Dic 2013 L outlook di Hedge Invest per il 2014 Scenario macroeconomico: la visione per il 2014 EUROZONA Prevediamo ancora pressioni al ribasso sulla crescita a breve termine, a causa di

Dettagli

Portafogli efficienti per ogni profilo

Portafogli efficienti per ogni profilo Portafogli efficienti per ogni profilo di rischio con gli ETF Fausto Tenini -Analista Quantitativo presso Ufficio Studi MF-MilanoFinanza - Prof. presso Univ. Statale di Milano, facoltà di Economia Offerta

Dettagli

Management Game 2011

Management Game 2011 Management Game 2011 La Mobilé Inc 1 Introduzione 1.1 La Mobilé Inc in breve Mobilé Inc è un azienda produttrice di telefonini che ha sede negli Stati Uniti che si è concentrata sulla produzione di telefonini

Dettagli

Risparmio, investimenti e sistema finanziario

Risparmio, investimenti e sistema finanziario Risparmio, investimenti e sistema finanziario Una relazione fondamentale per la crescita economica è quella tra risparmio e investimenti. In un economia di mercato occorre individuare meccanismi capaci

Dettagli

Cedolarmente. Una selezione di prodotti che prevede la distribuzione di una cedola ogni 3 mesi. Regolarmente.

Cedolarmente. Una selezione di prodotti che prevede la distribuzione di una cedola ogni 3 mesi. Regolarmente. Cedolarmente Una selezione di prodotti che prevede la distribuzione di una cedola ogni 3 mesi. Regolarmente. PERCHÉ UN INVESTIMENTO CHE POSSA GENERARE UN FLUSSO CEDOLARE LE SOLUZIONI DI UBI SICAV Nell

Dettagli

Data xx/xx/xxxx. Cliente: ESEMPIO/09/03/1. Piano di Intervento

Data xx/xx/xxxx. Cliente: ESEMPIO/09/03/1. Piano di Intervento Data xx/xx/xxxx Piano di Intervento Cliente: ESEMPIO/09/03/1 Gentile CLIENTE, Il presente elaborato è stato redatto sulla base di quanto emerso durante i nostri precedenti incontri e costituisce uno strumento

Dettagli

Il modello generale di commercio internazionale

Il modello generale di commercio internazionale Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale [a.a. 2013/14] adattamento italiano di Novella Bottini (ulteriore adattamento di Giovanni Anania) 6-1 Struttura della presentazione Domanda e

Dettagli

Fidelity Worldwide Investment

Fidelity Worldwide Investment Fidelity Worldwide Investment Indice 1 Mission 2 Attività e numeri 3 Contatti 4 Sito Web 2 Fidelity: fare poche cose e farle bene Focus La nostra attività principale è la gestione dei fondi, evitando così

Dettagli

OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO STEP UP CALLABLE IN DOLLARO USA

OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO STEP UP CALLABLE IN DOLLARO USA SCHEDA PRODOTTO Prima di investire nelle Obbligazioni, si invita l investitore a consultare attentamente l Offering Circular datata 8 dicembre 2014 ed i relativi Final Terms del 28 aprile 2016 (le Condizioni

Dettagli

IV. ANALISI DI SENSITIVITÀ

IV. ANALISI DI SENSITIVITÀ IV. ANALISI DI SENSITIVITÀ IV.1 SENSITIVITÀ ALLA CRESCITA ECONOMICA La sensitività della finanza pubblica italiana alla crescita economica è valutata simulando il comportamento dell indebitamento netto

Dettagli

La congiuntura. internazionale

La congiuntura. internazionale La congiuntura internazionale N. 4 OTTOBRE 2015 Il commercio mondiale risente del rallentamento dei paesi emergenti, ma allo stesso tempo evidenzia una sostanziale tenuta delle sue dinamiche di fondo.

Dettagli

Pioneer Fondi Italia. Valido a decorrere dal 2 maggio 2012.

Pioneer Fondi Italia. Valido a decorrere dal 2 maggio 2012. Pioneer Fondi Italia Regolamento Unico di Gestione dei Fondi comuni di investimento mobiliare aperti armonizzati appartenenti al Sistema Pioneer Fondi Italia Valido a decorrere dal 2 maggio 2012. . A)

Dettagli

Pioneer Fondi Italia. Valido a decorrere dal 2 Luglio 2012.

Pioneer Fondi Italia. Valido a decorrere dal 2 Luglio 2012. Pioneer Fondi Italia Regolamento Unico di Gestione dei Fondi comuni di investimento mobiliare aperti armonizzati appartenenti al Sistema Pioneer Fondi Italia Valido a decorrere dal 2 Luglio 2012. . A)

Dettagli

Conservare e aumentare il valore reale, misurato in euro e corretto per l inflazione, nell arco di 3-5 anni.

Conservare e aumentare il valore reale, misurato in euro e corretto per l inflazione, nell arco di 3-5 anni. Fund Société d'investissement à Capital Variable 5, rue Höhenhof, L-1736 Senningerberg Granducato di Lussemburgo Tel.: (+352) 341 342 202 Fax : (+352) 341 342 342 31 maggio 2013 Gentile Azionista, Fund

Dettagli