AREA AMBIENTE E MOBILITA U.O. AMBIENTE. Determinazione nr. 820 Trieste 01/04/2015 Proposta nr. 534 Del 30/03/2015

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "AREA AMBIENTE E MOBILITA U.O. AMBIENTE. Determinazione nr. 820 Trieste 01/04/2015 Proposta nr. 534 Del 30/03/2015"

Transcript

1 AREA AMBIENTE E MOBILITA U.O. AMBIENTE Determinazione nr. 820 Trieste 01/04/2015 Proposta nr. 534 Del 30/03/2015 Oggetto: autorizzazione unica ambientale ditta ITALFER srl: comunicazione in materia di rifiuti (art. 216 D.Lgs 152/2006), autorizzazione alle emissioni in atmosfera (art. 269 del D.Lgs 152/2006) e comunicazione o nulla osta acustica (art. 8, commi 4 o comma 6, Legge 447/1995) IL RESPONSABILE Richiamata la deliberazione consiliare n. 67 dd. 19/12/2014, avente ad oggetto "Relazione Previsionale e Programmatica , Bilancio Pluriennale , Bilancio di Previsione Approvazione, esecutiva ai termini di legge; Richiamata la deliberazione giuntale n. 139 dd. 14/11/2014 avente ad oggetto Piano esecutivo di gestione integrato con il Piano della prestazione Approvazione, dichiarata immediatamente eseguibile; Visto l art. 107 del D.Lgs , n. 267 Testo Unico delle leggi sull Ordinamento degli Enti Locali, che stabilisce le funzioni e le responsabilità della dirigenza degli Enti Locali; Viste e richiamate le delibere di Giunta n. 87 del e n. 131 del con le quali è stata approvata e modificata la nuova struttura organizzativa dell Ente e in base alle quali è stato affidato al dott. Fabio Cella l incarico di Dirigente dell Area Ambiente e Mobilità a decorrere dal ; Vista e richiamata la nota con prot. int. n. 358 del con la quale il Dirigente dell Area Ambiente e Mobilità, ha confermato l incarico di posizione organizzativa della U.O. Ambiente al dott. Paolo Plossi, per tutta la durata dell incarico dirigenziale; Richiamato il D.P.R. 59/2013 contenente Regolamento recante la disciplina dell autorizzazione unica ambientale e la semplificazione di adempimenti amministrativi in materia ambientale gravanti sulle piccole e medie imprese e sugli impianti non soggetti ad autorizzazione integrata ambientale, a norma dell articolo 23 del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35 ; Richiamato il D.Lgs. 152/2006 Norme in materia ambientale e s.m.i.; Vista la Parte V del D.Lgs. 152/06 "Norme in materia di tutela dell'aria e di riduzione delle emissioni in atmosfera", e s.m.i. ed in particolare quanto disposto dall art. 268, dai commi 1, 3 ed 8 dell art. 269, il comma 4 dell art. 270, l art. 272 c. 1 e l art. 281 D.Lgs. 152/2006; Vista l'art. 19 comma 1 lettera b della L.R. 24/2006 e l'art. 3 della L.R. 16/2007, che affidano alle Province le competenze in materia di emissioni in atmosfera; Richiamata la Parte IV del D.Lgs. 152/06 ed in particolare l art.216 del D.Lgs. 152/06 relativo alla comunicazione in materia di rifiuti; Richiamati il DM 05/02/98, in particolare gli artt. 6, 8, 10, il D.lgs.230/95, in particolare gli artt. 78 e 157, e il DM 350/98; Richiamata la Legge 447/1995 ed in particolare l art. 8, commi 4 o comma 6;

2 Vista la domanda presentata al SUAP di Muggia dalla ditta ITALFER srl, con sede operativa e legale a San Dorligo della Valle, in via Ressel 2, in data (qui al prot. 302 dd ) e. PEC n trasmessa tramite PEC in dd (qui al prot. 304 dd ) e PEC n (qui al prot dd. 04/03/2015). Considerato che la ditta ITALFER srl ha chiesto l Autorizzazione Unica Ambientale relativamente a - comunicazione in materia di rifiuti (art. 216 D.Lgs 152/2006), - autorizzazione alle emissioni in atmosfera (art. 269 del D.Lgs 152/2006) e - comunicazione o nulla osta acustica (art. 8, commi 4 o comma 6, Legge 447/1995). Considerato che con nota dd. 27/1/2015 (prot Provincia) è stato avviato il procedimento ed indetta la Conferenza di servizi per il rilascio dell autorizzazione ai sensi dell art. 14 e seguenti della Legge 241/1990; Considerato che con nota dd. 3/3/2015 (prot. 8142) è stata convocata la CdS per il giorno 12/03/2015; Considerato che, come risulta dal verbale depositato agli atti, la CdS ha espresso parere favorevole all Autorizzazione Unica Ambientale alla ditta ITALFER srl indicando con una serie di prescrizioni: - schede tecniche dei macchinari utilizzati dalla ditta. - entro 30 gg presentare procedura operativa gestione rifiuti in ingresso ed in uscita dall impianto, - immediato pagamento dei diritti di iscrizione, - comunicazione (dichiarazione sostitutiva) iscrizione CCIA - adozione di un registro di uso/ manutenzione del sistema di captazione con precisa indicazione della sostituzione dei sistemi filtranti Vista la Relazione di servizio contenente l istruttoria tecnica d ufficio e le sue valutazioni favorevoli; Ritenuto di adottare il provvedimento per il rilascio dell Autorizzazione Unica Ambientale relativa a - comunicazione in materia di rifiuti (art. 216 D.Lgs 152/2006), - autorizzazione alle emissioni in atmosfera (art. 269 del D.Lgs 152/2006) e - comunicazione o nulla osta acustica (art. 8, commi 4 o comma 6, Legge 447/1995). Ritenuto di fare proprie le prescrizioni indicate dalla CdS prescrivendo alla ditta di presentare entro 30 gg dal ricevimento del provvedimento da parte del SUAP competente quanto di seguito riportato: 1) schede tecniche e certificazione CE di pesa, caricatore e misuratore geiger, ed eventuali altre attrezzature principali; 2) procedura di accettazione dei rifiuti in ingresso, che indichi tra l altro: Frequenza di controllo; Modalità di controllo; Parametri analitici da verificare; metodiche per le verifiche analitiche. 3) procedura di gestione, che evidenzi almeno: gestione separata dei flussi di rifiuti metallici e materiali metallici per la compravendita, operazioni di misura della radioattività, modalità di effettuazione delle lavorazioni sui rifiuti, dichiarate come messa in riserva R13 e limitate e saltuarie operazioni collaterali per esigenze operative (cernita e taglio), diverse da trattamento R12 o R4; 4) percentuale di materiali estranei massima ritenuta accettabile in ingresso; 5) dimensione dei rifiuti oltre la quale la ditta intende procedere a riduzione volumetrica tramite taglio, per esigenze operative; 6) relativamente alla sorveglianza radiometrica di rottami o altri materiali metallici di risulta, con riferimento all art.157 del D.lgs.230/95, idonea documentazione da parte di Esperto Qualificato (compreso negli elenchi di cui all art.78 del medesimo decreto), figura che poi dovrà attestare l'avvenuta sorveglianza radiometrica; 7) vista la specificità dell elaborato, trasmissione della valutazione previsionale di impatto acustico da parte del redattore, come elaborato cartaceo firmato e timbrato, oppure tramite PEC personale, o idonea attestazione alternativa sull elaborato già trasmessoci dal proponente; 8) planimetria con indicazione della gestione delle acque meteoriche (pluviali, caditoie, pozzetti, condotte, punti di scarico), nonché delle acque assimilate a reflui domestici, compresa la presenza dei pozzetti chiusi, di cui deve essere garantita la sigillatura per evitare scarico di acque reflue industriali non autorizzate in fognature;

3 9) rettifica della planimetria del sito, con corretto posizionamento della pesa; 10) ricevuta di versamento del diritto di iscrizione al Registro provinciale di cui all art.216 del D.lgs.152/2006, per l anno 2014, tenuto conto che ai sensi del DM 350/98 il versamento deve accompagnare la comunicazione; 11) comunicazione al nostro ufficio di inizio attività rispetto alla registrazione in Camera di Commercio, secondo la tempista prevista da tale Ente. 12) l attività di messa in riserva di rifiuti dovrà essere effettuata in conformità alla documentazione presentata ed alla normativa in vigore, tra cui le norme in materia ambientale e di sicurezza sul lavoro, ed in particolare secondo quanto previsto dal D.lgs. 152/2006 e dal DM 05/02/1998 e s.m.i., evitando la propagazione di cattivi odori, polveri e rumori molesti; 13) in particolare restano valide tutte le prescrizioni previste dal DM 05/02/98, compresi gli articoli 6, 8, 10 del suddetto DM; 14) eventuali modifiche delle operazioni di recupero rispetto alla documentazione presentata dovranno essere comunicate preventivamente ai sensi e secondo le modalità di cui all art. 216 del D.lgs. 152/2006 e s.m.i. e del DPR 59/2013; 15) occorre comunicare alla Provincia di Trieste la data di effettivo avvio dell attività; 16) le modifiche sostanziali all attività (ad esempio: introduzione di nuove tipologie, di nuovi CER, incrementi delle quantità, applicazione di regolamenti comunitari che incidano sulla gestione, la modifica della tecnologia utilizzata, ecc.), devono essere comunicate con un anticipo di almeno 90 giorni dalla loro applicazione, ai sensi delle norme richiamate al punto precedente. 17) occorre informare tempestivamente la Provincia di Trieste su eventuali interruzioni prolungate e sulla definitiva cessazione dell attività suddetta. Preso atto che il comma 7 dell art. 4 del D.P.R. 59/2013 stabilisce che L autorità competente adotta il provvedimento e lo trasmette immediatamente al SUAP per il rilascio del titolo abilitativo. DETERMINA 1. OGGETTO DELL AUTORIZZAZIONE In accoglimento dell istanza presentata e citata in premessa, viene rilasciata alla ditta ITALFER srl, con sede operativa e legale a San Dorligo della Valle, in via Ressel 2, - comunicazione in materia di rifiuti (art. 216 D.Lgs 152/2006), - autorizzazione alle emissioni in atmosfera (art. 269 del D.Lgs 152/2006) e - comunicazione o nulla osta acustica (art. 8, commi 4 o comma 6, Legge 447/1995). L autorizzazione è rilasciata sulla base della documentazione tecnica allegata alla domanda presentata al SUAP di Muggia in data (qui al prot. 302 dd ) e PEC n trasmessa dd (qui al prot. 304 dd ) e PEC n (qui al prot dd. 04/03/2015). 2. PRESCRIZIONI A.RECUPERO RIFIUTI IN PROCEDURA SEMPLIFICATA L attività, come meglio indicato nella documentazione agli atti e nella seguente tabella, consiste nella messa in riserva e limitate operazioni preliminari (cernita, taglio) di rifiuti non pericolosi prevalentemente di tipo metallico.

4 ELENCO CER, QUANTITA MASSIME E OPERAZIONI CONSENTITE TIPOLOGIA CER Q [t/a] OPERAZIONE DI RECUPERO 8000 R R R13 NOTE R R R13 -

5 TOT Entro 30 gg dal ricevimento del provvedimento da parte del SUAP competente, la ditta dovrà presentare: 1) schede tecniche e certificazione CE di pesa, caricatore e misuratore geiger, ed eventuali altre attrezzature principali; 2) procedura di accettazione dei rifiuti in ingresso, che indichi tra l altro: - Frequenza di controllo; - Modalità di controllo; - Parametri analitici da verificare; - metodiche per le verifiche analitiche. 3) procedura di gestione, che evidenzi almeno: gestione separata dei flussi di rifiuti metallici e materiali metallici per la compravendita, operazioni di misura della radioattività, modalità di effettuazione delle lavorazioni sui rifiuti, dichiarate come messa in riserva R13 e limitate e saltuarie operazioni collaterali per esigenze operative (cernita e taglio), diverse da trattamento R12 o R4; 4) percentuale di materiali estranei massima ritenuta accettabile in ingresso; 5) dimensione dei rifiuti oltre la quale la ditta intende procedere a riduzione volumetrica tramite taglio, per dichiarate esigenze operative, e pezzatura risultante; 6) relativamente alla sorveglianza radiometrica di rottami o altri materiali metallici di risulta, con riferimento all art.157 del D.lgs.230/95, idonea documentazione da parte di Esperto Qualificato (compreso negli elenchi di cui all art.78 del medesimo decreto), figura che poi dovrà attestare l'avvenuta sorveglianza radiometrica; 7) vista la specificità dell elaborato, trasmissione della valutazione previsionale di impatto acustico da parte del redattore, come elaborato cartaceo firmato e timbrato, oppure tramite PEC personale, o idonea attestazione alternativa sull elaborato già trasmessoci dal proponente; 8) planimetria con indicazione della gestione delle acque meteoriche (pluviali, caditoie, pozzetti, condotte, punti di scarico), nonché delle acque assimilate a reflui domestici, compresa la presenza dei pozzetti chiusi, di cui deve essere garantita la sigillatura per evitare scarico di acque reflue industriali non autorizzate in fognature; 9) rettifica della planimetria del sito, con corretto posizionamento della pesa; 10) ricevuta di versamento del diritto di iscrizione al Registro provinciale di cui all art.216 del D.lgs.152/2006, per l anno 2014, tenuto conto che ai sensi del DM 350/98 il versamento deve accompagnare la comunicazione; 11) comunicazione al nostro ufficio della data di inizio dell attività imprenditoriale, rispetto alla registrazione in Camera di Commercio, secondo la tempistica prevista da tale Ente. 12) l attività di messa in riserva di rifiuti dovrà essere effettuata in conformità alla documentazione presentata ed alla normativa in vigore, tra cui le norme in materia ambientale e di sicurezza sul lavoro, ed in particolare secondo quanto previsto dal D.lgs. 152/2006 e dal DM 05/02/1998 e s.m.i., evitando la propagazione di cattivi odori, polveri e rumori molesti; 13) in particolare restano validi tutte le prescrizioni previste dal DM 05/02/98, compresi gli articoli 6, 8, 10 del suddetto DM; 14) eventuali modifiche delle operazioni di recupero rispetto alla documentazione presentata dovranno essere comunicate preventivamente ai sensi e secondo le modalità di cui all art. 216 del D.lgs. 152/2006 e s.m.i. e del DPR 59/2013; 15) comunicare alla Provincia di Trieste la data di effettivo avvio dell attività; 16) le modifiche sostanziali all attività (ad esempio: introduzione di nuove tipologie, di nuovi CER, incrementi delle quantità, applicazione di regolamenti comunitari che incidano sulla gestione, la modifica della tecnologia utilizzata, ecc.), devono essere comunicate con un anticipo di almeno 90 giorni dalla loro applicazione, ai sensi delle norme richiamate al punto precedente. 17) informare tempestivamente la Provincia di Trieste su eventuali interruzioni prolungate e sulla definitiva

6 cessazione dell attività suddetta. B. EMISSIONI IN ATMOSFERA Le emissioni generatesi dalle operazioni di riduzione volumetrica con taglio ossiacetilenico dovranno essere aspirate tramite il sistema di captazione carrellato. La ditta dovrà dotarsi e mantenere un registro di uso/ manutenzione del sistema di captazione con precisa indicazione della sostituzione dei sistemi filtranti. 3. PRESCRIZIONI GENERALI 1. La validità della presente Autorizzazione Unica Ambientale, ai sensi dell'art. 3, comma 6, del D.P.R. 59/2013, è pari ad anni quindici (15) a partire dalla data di rilascio del provvedimento da parte del SUAP competente. 2. La domanda di rinnovo dell autorizzazione unica ambientale deve essere presentata nei termini e secondo le modalità di cui all art. 5 del D.P.R. 59/13. 3.L'autorità competente potrà procedere all'aggiornamento delle condizioni autorizzative qualora emerga che l'inquinamento provocato dall'attività dell'impianto è tale da renderlo necessario. Tale eventuale aggiornamento non modificherà la durata dell'autorizzazione. 4. L Autorità competente si riserva di rinnovare o rivedere le prescrizioni contenute nell autorizzazione, prima della sua naturale scadenza quando: - le prescrizioni stabilite nella stessa impediscano o pregiudichino il conseguimento degli obiettivi di qualità ambientale stabiliti dagli strumenti di pianificazione e programmazione di settore; - nuove disposizioni legislative comunitarie, statali o regionali lo esigano. 5. In caso di modifica dell attività o dell impianto, si applicano le disposizioni di cui all art. 6 del D.P.R. 59/ Ogni eventuale variazione relativa della denominazione della Società o modifiche dell assetto societario dovranno essere comunicate, sempre tramite il SUAP, alla Provincia-Autorità competente. L eventuale subentro nella gestione dell impianto da parte di terzi deve essere preventivamente autorizzato. 7. La cessazione dell attività deve essere tempestivamente comunicata all Autorità competente. 8. L Autorità competente è autorizzata ad effettuare tutti i controlli che ritenga necessari per accertare il rispetto delle prescrizioni autorizzative. 9. La mancata osservanza degli obblighi e delle prescrizioni può determinare la diffida, sospensione o revoca in relazione a ciascun titolo sostituito, ed in relazione alla specifica normativa di settore, oltre all applicazione di eventuali sanzioni previste dalla normativa vigente. 10. Per quanto non espressamente previsto o prescritto nel presente provvedimento si richiamano le disposizioni normative vigenti in materia. 4. CONDIZIONI CONCLUSIVE - La presente autorizzazione potrà venire modificata in qualsiasi momento sia per il sopravvenire di nuove disposizioni, sia in seguito all evoluzione della migliore tecnologia disponibile, nonché all evoluzione della situazione ambientale; - Il presente atto non sostituisce gli ulteriori eventuali atti e/o provvedimenti che siano necessari per l esecuzione dell intervento e dell attività prevista (quali, a titolo esemplificativo, permesso di costruire, denuncia inizio attività, autorizzazioni paesaggistiche, ecc..) che, qualora dovuti devono essere richiesti direttamente e nelle forme di legge ai soggetti legittimati al rilascio. - Sono fatte salve concessioni e autorizzazioni di competenza di altre Amministrazioni e le posizioni giuridiche di terzi soggetti; - Il presente provvedimento non comporta spesa a carico del Bilancio Provinciale; - Il soggetto destinatario dell atto può ricorrere nei modi di legge contro il presente provvedimento alternativamente al T.A.R. competente o al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 gg. ed entro 120 gg. con decorrenza dalla data di ricevimento del presente atto.

7 - Si comunica che gli atti riguardanti il presente procedimento sono custoditi presso gli Uffici della U.O. Ambiente della Provincia di Trieste in Via Sant Anastasio 3, Trieste. È facoltà degli aventi diritto accedervi con le modalità previste dall art. 10 della L. 241/90. IL RESPONSABILE Paolo Plossi ATTO SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 E DEL D.LGS. 82/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI

8 Elenco firmatari ATTO SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 E DEL D.LGS. 82/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI Questo documento è stato firmato da: NOME: PAOLO PLOSSI CODICE FISCALE: PLSPLA62M26F356Z DATA FIRMA: 01/04/ :22:17 IMPRONTA: 74FE6E371A0E57B7E615A86DACE8213D264FAAC8C6D80D2C3C719A52463FBFAC 264FAAC8C6D80D2C3C719A52463FBFAC80BEA2441B A9C241C16DF81 80BEA2441B A9C241C16DF8151E F6B89D15D C E F6B89D15D C9395A70B70187D4D37004F1141D87556AC71 Atto n. 820 del 01/04/2015

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA Qualità dell' Aria

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA Qualità dell' Aria REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE ECOLOGIA Qualità dell' Aria Proposta nr. 112 del 29/10/2013 - Determinazione nr. 2562 del 29/10/2013 OGGETTO: D.P.R. 59/2013 e D.Lgs. 152/06 e s.m.i.

Dettagli

PROVINCIA DI TERNI IL DIRIGENTE

PROVINCIA DI TERNI IL DIRIGENTE PROVINCIA DI TERNI Settore Ambiente e Difesa del Suolo Servizio Rifiuti, Emissioni e A.I.A. U.O. Autorizzazioni Uniche Ambientali Via Plinio il Giovane, 21-05100 TERNI Tel. 0744.4831-0744.483579 - Fax

Dettagli

AREA ORGANIZZAZIONE E SERVIZI AMMINISTRATIVI U.O. RISORSE UMANE. Determinazione nr. 459 Trieste 14/04/2016 Proposta nr. 178 Del 08/04/2016

AREA ORGANIZZAZIONE E SERVIZI AMMINISTRATIVI U.O. RISORSE UMANE. Determinazione nr. 459 Trieste 14/04/2016 Proposta nr. 178 Del 08/04/2016 AREA ORGANIZZAZIONE E SERVIZI AMMINISTRATIVI U.O. RISORSE UMANE Determinazione nr. 459 Trieste 14/04/2016 Proposta nr. 178 Del 08/04/2016 Oggetto: Corso "La previdenza pubblica del 2016 e il fondo PERSEO

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. Protocollo n.6275 /2011 Modalità per il versamento dell imposta sostitutiva delle imposte ipotecaria e catastale dovuta per i contratti di locazione finanziaria di immobili in corso di esecuzione alla

Dettagli

CITTÀ di AVIGLIANA. Provincia di TORINO. DETERMINAZIONE N. 157 del 21/05/2014. Proposta n. 157

CITTÀ di AVIGLIANA. Provincia di TORINO. DETERMINAZIONE N. 157 del 21/05/2014. Proposta n. 157 Estratto DETERMINAZIONE N. 157 del 21/05/2014 Proposta n. 157 Oggetto: APPALTO SERVIZIO SERVIZIO TRASPORTO ALUNNI SCUOLA DELL OBBLIGO E DELL INFANZIA PER GLI ANNI SCOLASTICI 2013/2016. PRESA D'ATTO ACQUISIZIONE

Dettagli

AUTORITA D AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE N 6 ALESSANDRINO Associazione degli Enti Locali per l organizzazione del Servizio Idrico Integrato

AUTORITA D AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE N 6 ALESSANDRINO Associazione degli Enti Locali per l organizzazione del Servizio Idrico Integrato AUTORITA D AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE N 6 ALESSANDRINO Associazione degli Enti Locali per l organizzazione del Servizio Idrico Integrato Prot. Gen. n 1198 Data 17/11/2011 Prot. Det. n 176/11 OGGETTO:

Dettagli

AREA COORDINAMENTO DEL TERRITORIO U.O. SVILUPPO E PIANIFICAZIONE TERRITORIALE

AREA COORDINAMENTO DEL TERRITORIO U.O. SVILUPPO E PIANIFICAZIONE TERRITORIALE AREA COORDINAMENTO DEL TERRITORIO U.O. SVILUPPO E PIANIFICAZIONE TERRITORIALE Determinazione nr. 814 Trieste 20/03/2014 Proposta nr. 281 Del 20/03/2014 Oggetto: Programma per la Cooperazione Transfrontaliera

Dettagli

CITTÀ di AVIGLIANA. Provincia di TORINO. DETERMINAZIONE N. 261 del 28/07/2014. Proposta n. 261

CITTÀ di AVIGLIANA. Provincia di TORINO. DETERMINAZIONE N. 261 del 28/07/2014. Proposta n. 261 Estratto DETERMINAZIONE N. 261 del 28/07/2014 Proposta n. 261 Oggetto: B&B 'ALPIANOFOLLE' - PIAZZA CONTE ROSSO N. 31 - AVIGLIANA. ASSEGNAZIONE DELLA CLASSIFICAZIONE 'DUE STELLE'. Area Amministrativa Proposta

Dettagli

Autorizzazione unica ambientale (AUA)

Autorizzazione unica ambientale (AUA) Segnalazioni Direzione Ambiente, Governo e Tutela del Territorio luglio 2015 Autorizzazione unica ambientale (AUA) Che cosa è Autorizzazione unica ambientale (AUA) è il provvedimento che incorpora in un

Dettagli

PROVINCIA DI ASTI Medaglia d oro al valor militare

PROVINCIA DI ASTI Medaglia d oro al valor militare PROVINCIA DI ASTI Medaglia d oro al valor militare VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO nell esercizio dei poteri della Giunta Provinciale N. meccanografico DL003-30-2013 del 05/12/2013

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 21-12-2015 (punto N 35 ) Delibera N 1262 del 21-12-2015 Proponente CRISTINA GRIECO DIREZIONE ISTRUZIONE E FORMAZIONE Pubblicita /Pubblicazione

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Unità di staff Urbanistica e Area Omogenea DIRETTORE MASSERDOTTI arch. MARCO Numero di registro Data dell'atto 478 24/03/2016 Oggetto : Rinnovo della registrazione,

Dettagli

Oggetto: LEGGE N. 68/1999. APPROVAZIONE PROROGA AL CALENDARIO DEGLI INSERIMENTI DELLA CONVENZIONE N. 1784 DI REP. DEL 06/07/2012. SITTA SRL.

Oggetto: LEGGE N. 68/1999. APPROVAZIONE PROROGA AL CALENDARIO DEGLI INSERIMENTI DELLA CONVENZIONE N. 1784 DI REP. DEL 06/07/2012. SITTA SRL. Oggetto: LEGGE N. 68/1999. APPROVAZIONE PROROGA AL CALENDARIO DEGLI INSERIMENTI DELLA CONVENZIONE N. 1784 DI REP. DEL 06/07/2012. SITTA SRL. VISTA la legge 12 marzo 1999, n. 68, ed in particolare l'art.

Dettagli

COMUNE DI MASERA DI PADOVA

COMUNE DI MASERA DI PADOVA COMUNE DI MASERA DI PADOVA Provincia di Padova Ufficio: U.T.EDIL.PRIVATA PROPOSTA DI DELIBERA DI GIUNTA DEL 15-05-14 N.82 Oggetto: P.U.A. C2/17 - APONENSE COSTRUZIONI S.R.L. - VARIANTE TIPOLOGIE EDILIZIE.

Dettagli

COMUNE DI QUARTO PROVINCIA DI NAPOLI _

COMUNE DI QUARTO PROVINCIA DI NAPOLI _ COMUNE DI QUARTO PROVINCIA DI NAPOLI _ AREA ECONOMICO FINANZIARIA DETERMINAZIONE N. 83 DEL 21/07/2015 REPERTORIO GENERALE N. 522 DEL 28/07/2015 OGGETTO: liquidazione fatture Enel Servizio Elettrico 155,07

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento.

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento. Protocollo N. 20662/2011 Approvazione delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati contenuti nelle dichiarazioni modelli 730/2011, nelle comunicazioni di cui ai modelli 730-4 e 730-4

Dettagli

VERBALE DI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE

VERBALE DI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE COPIA Determinazione n. 103 del 15/02/2013 N. registro di area 31 VERBALE DI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE Assunta nel giorno 15/02/2013 da Domenico Leo Responsabile del Settore GESTIONE

Dettagli

COMUNE DI BALZOLA Provincia di Alessandria

COMUNE DI BALZOLA Provincia di Alessandria COPIA COMUNE DI BALZOLA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 11 ***************************************************** OGGETTO: DETERMINAZIONE DELL IMPORTO DEL DIRITTO FISSO DA ESIGERE DA PARTE

Dettagli

PROVINCIA DI VICENZA

PROVINCIA DI VICENZA DETERMINAZIONE N 555 DEL 12/08/2016 IL DIRIGENTE Visto il comma 7 dell'articolo 15 della Legge Regionale 23 aprile 2004, n. 11, s.m.i. Norme per il Governo del Territorio e in materia di paesaggio che

Dettagli

Città di Seregno DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 275 DEL AREA POLITICHE ECONOMICHE E SERVIZI ALLA CITTA

Città di Seregno DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 275 DEL AREA POLITICHE ECONOMICHE E SERVIZI ALLA CITTA Città di Seregno DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 275 DEL 18-05-2015 OGGETTO: DETERMINA N. 151/2015 ADESIONE ALLA CONVENZIONE CONSIP PER LA TELEFONIA MOBILE 6: MIGRAZIONE DELLE UTENZE E INTEGRAZIONE IMPEGNO

Dettagli

DIREZIONE POLITICHE DELLE ENTRATE E TRIBUTI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 2011-127.0.0.-71

DIREZIONE POLITICHE DELLE ENTRATE E TRIBUTI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 2011-127.0.0.-71 DIREZIONE POLITICHE DELLE ENTRATE E TRIBUTI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 2011-127.0.0.-71 L'anno 2011 il giorno 27 del mese di Settembre la sottoscritta Castagnacci Piera in qualita' di dirigente di

Dettagli

Il Dirigente. SETTORE OPERE PUBBLICHE E ASSETTO DEL TERRITORIO Determinazione dirigenziale Raccolta n del 11/07/2013

Il Dirigente. SETTORE OPERE PUBBLICHE E ASSETTO DEL TERRITORIO Determinazione dirigenziale Raccolta n del 11/07/2013 SETTORE OPERE PUBBLICHE E ASSETTO DEL TERRITORIO Determinazione dirigenziale Raccolta n. 1939 del 11/07/2013 Oggetto: AREA 1 SIENA - CHIANTI. INTERVENTI PER IL RIPRISTINO DI BARRIERE METALLICHE E/O SEGNALETICA

Dettagli

COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI

COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI SERVIZIO GIURIDICO SOCIALE C O P I A DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI LIQUIDAZIONE DI SPESA N. 176 del 16/03/2016 del registro generale OGGETTO:

Dettagli

IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE. di concerto con IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA

IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE. di concerto con IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA D.Lvo 39/2010 - Artt. 8 Parere: CONSOB Concerto: GIUSTIZIA BOZZA Regolamento del Ministro dell economia e delle finanze di concerto con il Ministro della giustizia concernente la gestione della Sezione

Dettagli

I L C O N S I G L I O C O M U N A L E

I L C O N S I G L I O C O M U N A L E OGGETTO: Approvazione del progetto definitivo dell opera pubblica denominata Sistema di collegamento (People Mover) tra l aeroporto e la stazione ferroviaria di Pisa Centrale, parcheggi scambiatori e viabilità

Dettagli

CONTRIBUTI E FINANZIAMENTI

CONTRIBUTI E FINANZIAMENTI 18 18.2.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 7 CONTRIBUTI E FINANZIAMENTI REGIONE TOSCANA Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Originale Nr. GENERALE 91 SETTORE Settore Welfare Cittadino NR. SETTORIALE 24 DEL 12/02/2015 OGGETTO: CONCESSIONE ASSEGNO PER IL NUCLEO FAMILIARE E DI MATERNITÀ A DIVERSI RICHIEDENTI

Dettagli

COMUNE DI GARBAGNATE MONASTERO PROVINCIA DI LECCO

COMUNE DI GARBAGNATE MONASTERO PROVINCIA DI LECCO COMUNE DI GARBAGNATE MONASTERO PROVINCIA DI LECCO ORIGINALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 135 REG. DELIBERE DEL 28-12-12 N.... REG. PUBBLICAZIONI Oggetto: ESAME ED APPROVAZIONE PIANO DELLE PERFORMANCE

Dettagli

COMUNE DI QUARTO PROVINCIA DI NAPOLI _

COMUNE DI QUARTO PROVINCIA DI NAPOLI _ COMUNE DI QUARTO PROVINCIA DI NAPOLI _ AREA ECONOMICO FINANZIARIA DETERMINAZIONE N. 63 DEL 09/06/2015 REPERTORIO GENERALE N. 362 DEL 09/06/2015 OGGETTO: liquidazione fattura Soc. Duferco Energia n. 00115FT00078978

Dettagli

Servizio Finanziario GESTIONE DEL BILANCIO 2015

Servizio Finanziario GESTIONE DEL BILANCIO 2015 Servizio Finanziario GESTIONE DEL BILANCIO 2015 INDIZIONE PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TESORERIA COMUNALE PER ANNI CINQUE A PARTIRE DAL 01.01.2016 E FINO AL DETERMINAZIONE N. 28 DEL

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Codifica adempimenti L.R. 15/08 (trasparenza) Ufficio Istruttore Direzione Amministrativa Tipo materia Liquidazione spesa per Prestazione di servizi di vigilanza

Dettagli

VERBALE DI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE

VERBALE DI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE COPIA Determinazione n. 443 del 03/07/2013 N. registro di area 26 VERBALE DI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE Assunta nel giorno 03/07/2013 da Riccardo Pietta Responsabile del Settore SPORT

Dettagli

COMUNE DI SALICE SALENTINO Provincia di LECCE *****

COMUNE DI SALICE SALENTINO Provincia di LECCE ***** Pubblicata sul sito istituzionale il 26/03/2015 - N.377 del Reg. COMUNE DI SALICE SALENTINO Provincia di LECCE ***** COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 41 del Reg. del 26/03/2015 OGGETTO:

Dettagli

COMUNE DI MONTEMARCIANO PROVINCIA DI ANCONA

COMUNE DI MONTEMARCIANO PROVINCIA DI ANCONA DELIBERAZIONE ORIGINALE DELLA GIUNTA MUNICIPALE OGGETTO: DELIBERAZIONE NUMERO 104 DEL 04-06-15 PROGETTO AVVIATO DA C.N.A., UNIONE COSTRUZIONI IMPIANTI, COMUNE E BANCA SUASA, DENOMINATO "PROGETTO COSTO

Dettagli

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD. Codice identificativo 884327

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD. Codice identificativo 884327 COMUNE DI PISA TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD N. atto DN-12 / 204 del 26/03/2013 Codice identificativo 884327 PROPONENTE Comunicazione - Serv. Informativi - Sp. Cittadino APPROVAZIONE DEGLI

Dettagli

REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE

REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE Numero del provvedimento Data del provvedimento Oggetto Contenuto

Dettagli

DETERMINAZIONE N 48453/6307/F.P. DEL

DETERMINAZIONE N 48453/6307/F.P. DEL Settore Programmazione DETERMINAZIONE N 48453/6307/F.P. DEL 09.10.2012 Oggetto: Avviso di chiamata per la costituzione di un elenco di organismi autorizzati all erogazione di interventi di politiche attive

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE UFFICIO RISORSE UMANE E AZIENDE SANITARIE 23 dicembre 2014, n. 222

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE UFFICIO RISORSE UMANE E AZIENDE SANITARIE 23 dicembre 2014, n. 222 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 177 del 31 12 2014 51041 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE UFFICIO RISORSE UMANE E AZIENDE SANITARIE 23 dicembre 2014, n. 222 D.G.R. n. 560 del 02.04.2014. Concorso

Dettagli

PROVINCIA DI GORIZIA

PROVINCIA DI GORIZIA PROVINCIA DI GORIZIA 34170 Gorizia - Corso Italia, 55 - tel. 0481/385277 - FAX 0481/385251 - cod. Fisc e P.IVA 00123060311 DIREZIONE SVILUPPO TERRITORIALE E AMBIENTE Servizio Tutela del Territorio e Ambiente

Dettagli

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO 9 URBANISTICA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE V.I.A. - V.A.S. - AREE PROTETTE DOMENICUCCI MARCO

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO 9 URBANISTICA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE V.I.A. - V.A.S. - AREE PROTETTE DOMENICUCCI MARCO Anno Prop. : 2016 Num. Prop. : 536 Determinazione n. 477 del 14/03/2016 OGGETTO: DITTA RAI TGR - MARCO HAGGE NULLA OSTA PER LA REALIZZAZIONE DI RIPRESE FOTOGRAFICHE, VIDEO E CINEMATOGRAFICHE PREVISTE IN

Dettagli

Registrazione contabile. Il Dirigente Responsabile

Registrazione contabile. Il Dirigente Responsabile Determinazione del n. del OGGETTO: IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO A Z I E N D A S A N I T A R I A L O C A L E AL Sede legale: Viale Giolitti 2 15033 Casale Monferrato (AL) Partita IVA/Codice Fiscale

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Prot. 8273 del 26/04/2016 Designazione della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura Riviere di Liguria - Imperia, La Spezia, Savona e della Camera di Commercio Industria Artigianato e

Dettagli

DELIBERA DEL COMITATO ESECUTIVO N. 80

DELIBERA DEL COMITATO ESECUTIVO N. 80 COMUNITA VALSUGANA E TESINO DELIBERA DEL COMITATO ESECUTIVO N. 80 OGGETTO : Concessione provvidenze ad associazioni, comitati, enti privati, società con finalità socialmente utili senza scopo di lucro

Dettagli

VERBALE DI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE

VERBALE DI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE COPIA Determinazione n. 485 del 22/07/2013 N. registro di area 90 VERBALE DI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE Assunta nel giorno 22/07/2013 da Laura Dordi Responsabile del Settore AFFARI GENERALI

Dettagli

C O M U N E D I V I C E N Z A

C O M U N E D I V I C E N Z A C O M U N E D I V I C E N Z A DETERMINA N. 2081 DEL 24/11/2015 INCARICATO ALLA REDAZIONE: Munaretto Elena RESPONSABILE DEL SERVIZIO: Castagnaro Micaela SETTORE PROPONENTE: SETTORE RISORSE UMANE ORGANIZZAZIONE

Dettagli

PRESIDÈNTZIA PRESIDENZA

PRESIDÈNTZIA PRESIDENZA Direzione Generale della Protezione Civile Servizio affari generali, bilancio e supporti direzionali Prot. n.7285 Determinazione n. 298 del 16.11.2012 Oggetto: Determinazione di approvazione dell avviso

Dettagli

C O M U N E D I I T R I

C O M U N E D I I T R I C O M U N E D I I T R I Provincia di Latina DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO N. 25 del Reg. Data 14/10/2015 OGGETTO: TARI 2015 - ANNULLAMENTO DELIBERAZIONE N. 10 DEL 06/08/15 E

Dettagli

INCARICATO/PROCURATORE

INCARICATO/PROCURATORE 1 CITTÀ DI LEGNAGO Settore 3^ Lavori Pubblici ed Urbanistica Servizio Gestione del Territorio e SUAP Via XX Settembre, 29 37045 Legnago (Verona) Tel. 0442/634858-634851 Fax 0442/634803 web: www.comune.legnago.vr.it

Dettagli

COMUNE DI TRAREGO VIGGIONA Provincia Del Verbano Cusio Ossola

COMUNE DI TRAREGO VIGGIONA Provincia Del Verbano Cusio Ossola COMUNE DI TRAREGO VIGGIONA Provincia Del Verbano Cusio Ossola COPIA N. delib. 42 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL SINDACO OGGETTO: DETERMINAZIONE VALORE AREE EDIFICABILI AI FINI IMU - ANNO 2013 L anno duemilatredici

Dettagli

L AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

L AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Delibera 56/99 (adottata il 7 maggio 1999) REGOLAMENTO PER LE AUDIZIONI PERIODICHE DELLE FORMAZIONI ASSOCIATIVE DI CONSUMATORI E UTENTI, DELLE ASSOCIAZIONI AMBIENTALISTE, DELLE ASSOCIAZIONI SINDACALI DELLE

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Settore Progettazione Direzione Lavori e Manutenzione DIRETTORE CARLETTI arch. RUGGERO Numero di registro Data dell'atto 954 16/06/2014 Oggetto : Lavori di riqualificazione

Dettagli

OGGETTO: Banda della Polizia Municipale; contributo per acquisizione attrezzature ricreative. Individuazione fornitore.

OGGETTO: Banda della Polizia Municipale; contributo per acquisizione attrezzature ricreative. Individuazione fornitore. Pag. 1 / 2 piazza Unità d'italia 4 Prot. Corr. 10/8/16/13/2-14 (progr. 975) OGGETTO: Banda della Polizia Municipale; contributo per acquisizione attrezzature ricreative. Individuazione fornitore. IL RESPONSABILE

Dettagli

COMUNE DI ASCIANO - PROVINCIA DI SIENA

COMUNE DI ASCIANO - PROVINCIA DI SIENA COMUNE DI ASCIANO - PROVINCIA DI SIENA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI E DI CONTRIBUTI, SUSSIDI ED AUSILI FINANZIARI PER LA PROMOZIONE DI ATTIVITA CULTURALI, DIDATTICO EDUCATIVE, ISTITUZIONALI,

Dettagli

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO TURISMO, COMMERCIO E TERZIARIO

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO TURISMO, COMMERCIO E TERZIARIO REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO TURISMO, COMMERCIO E TERZIARIO SETTORE DISCIPLINA, POLITICHE E INCENTIVI DEL COMMERCIO

Dettagli

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli

COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli - COMUNE DI GRAGNANO Provincia di Napoli Determinazione n. 65 del 24-01-2012 Registro Generale delle Determinazioni Repertorio Ragioneria n. 58 del 17-01-2012 Repertorio Segreteria n. 12/SG del 24/01/2012

Dettagli

PROPOSTA DI DETERMINAZIONE

PROPOSTA DI DETERMINAZIONE CITTA DI CASTELLANZA PROVINCIA DI VARESE CAP 21053 TEL. 0331526111 C.F. 00252280128 PROPOSTA DI DETERMINAZIONE OGGETTO : Rinnovo servizio di posta certificata PEC anno 2014 - CIG ZBC0E9D635 SETTORE N.

Dettagli

COMUNE DI DECIMOMANNU

COMUNE DI DECIMOMANNU COMUNE DI DECIMOMANNU SETTORE : Settore I Responsabile: Garau Donatella DETERMINAZIONE N. 1149 in data 25/11/2014 OGGETTO: RIMBORSO ONERI CONCESSORI VERSATI DALLA DITTA "BIOTEST S.N.C. ANALISI CLINICHE

Dettagli

AZIENDA U.L.SS "Alto Vicentino"

AZIENDA U.L.SS Alto Vicentino AZIENDA U.L.SS SS. n. 4 "Alto Vicentino" Via Rasa, 9-36016 Thiene (VI) N. 408/2013 di reg. DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Con l'assistenza dei signori: In data: 09/05/2013 Direttore Amministrativo

Dettagli

CITTA DI ALESSANDRIA

CITTA DI ALESSANDRIA CITTA DI ALESSANDRIA SERVIZI DI PIANIFICAZIONE SVILUPPO TERRITORIALE ED ECONOMICO SERVIZIO 4010N - U.O.A. FUNZIONI AMMINISTRATIVE DELL AREA E POLITICHE DELL ABITARE N DETERMINAZIONE 2159 OGGETTO: INCARICO

Dettagli

COMUNE DI GRAVINA IN PUGLIA DIREZIONE 02. 01 - II DIREZIONE Registro di Servizio: 81 del 29/12/2015

COMUNE DI GRAVINA IN PUGLIA DIREZIONE 02. 01 - II DIREZIONE Registro di Servizio: 81 del 29/12/2015 COMUNE DI GRAVINA IN PUGLIA DIREZIONE 02 01 - II DIREZIONE Registro di Servizio: 81 del 29/12/2015 OGGETTO: CONFERIMENTO POSIZIONI ORGANIZZATIVE AREA FINANZIARIA ANNO 2016 A CURA DELL UFFICIO SEGRETERIA:

Dettagli

COMUNE DI FONTANELLATO

COMUNE DI FONTANELLATO DETERMINAZIONE DEL SETTORE FINANZIARIO E DEL PERSONALE N 254 OGGETTO: del 04/07/2013 RIMBORSO SPESE DI TRASFERTA AL PERSONALE DIPENDENTE E AMMINISTRATORI. IMPEGNO DI SPESA PER IL 2013 E LIQUIDAZIONE PRIMO

Dettagli

COMUNE DI MARSCIANO PROVINCIA DI PERUGIA

COMUNE DI MARSCIANO PROVINCIA DI PERUGIA COMUNE DI MARSCIANO PROVINCIA DI PERUGIA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE Area Bilanci Contabilità Risorse umane REGISTRO GENERALE nr. 144 Del 24/03/2016 OGGETTO: Bando di procedura idoneativa, per esami,

Dettagli

Deliberazione della Giunta Provinciale. Registro Delibere di Giunta N. 207

Deliberazione della Giunta Provinciale. Registro Delibere di Giunta N. 207 REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone Deliberazione della Provinciale Registro Delibere di N. 207 OGGETTO: Evento "Giallo a Maniago Pordenone Pensa in giallo" Edizione 2012. Assegnazione contributo

Dettagli

COMUNE DI BALZOLA. Provincia di Alessandria

COMUNE DI BALZOLA. Provincia di Alessandria COPIA COMUNE DI BALZOLA Provincia di Alessandria VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 41 ***************************************************** OGGETTO: RIPASSATURA COPERTURA EDIFICIO VIA MONTEBELLO

Dettagli

DOMANDA DI RILASCIO DEL CERTIFICATO DI AGIBILITA

DOMANDA DI RILASCIO DEL CERTIFICATO DI AGIBILITA MARCA DA BOLLO 16,00 Diritti di Segreteria da assolvere come da Prospetto Allegato B Regione Lombardia Provincia di Monza e Brianza Città di Desio Area Governo del Territorio Settore Edilizia Privata e

Dettagli

DECRETO DI CONFERIMENTO DELL INCARICO DI SEGRETARIO. Decreto n. 1 del 02 / 10 / 2015

DECRETO DI CONFERIMENTO DELL INCARICO DI SEGRETARIO. Decreto n. 1 del 02 / 10 / 2015 DECRETO DI CONFERIMENTO DELL INCARICO DI SEGRETARIO Decreto n. 1 del 02 / 10 / 2015 IL PRESIDENTE DEL CONSORZIO DEI COMUNI DELLA VALLE D'AOSTA RICADENTI NEL BACINO IMBRIFERO MONTANO DELLA DORA BALTEA (BIM)

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. Nr. GENERALE 680 SETTORE Settore Affari Generali e Innovazione NR. SETTORIALE 157 DEL 11/06/2015

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. Nr. GENERALE 680 SETTORE Settore Affari Generali e Innovazione NR. SETTORIALE 157 DEL 11/06/2015 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Originale Nr. GENERALE 680 SETTORE Settore Affari Generali e Innovazione NR. SETTORIALE 157 DEL 11/06/2015 OGGETTO: COLLOCAMENTO A RIPOSO DELLA SIG.RA COPERTINO STEFANIA, DIPENDENTE

Dettagli

AREA URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA Servizio URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA

AREA URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA Servizio URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA N. DEL REGISTRO GENERALE DETERMINAZIONE N. 12 DEL 23-12-2015 AREA URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA Servizio URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA OGGETTO: ADEGUAMENTO COSTO UNITARIO DI COSTRUZIONE AI SENSI DELL'ART.

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Settore Centrale Unica Acquisti Avvocatura e Contratti Patrimonio DIRETTORE GHILARDI avv. LAMBERTO Numero di registro Data dell'atto 509 30/03/2016 Oggetto : Determinazione

Dettagli

PROGRAMMA REGIONALE DI ACCREDITAMENTO

PROGRAMMA REGIONALE DI ACCREDITAMENTO Al servizio di gente REGIONE unica FRIULI VENEZIA GIULIA PROGRAMMA REGIONALE DI ACCREDITAMENTO UDINE 13/09/2011 DIREZIONE CENTRALE SALUTE, INTERAZIONE SOCIOSANITARIA E POLITICHE SOCIALI Domanda Richiesta

Dettagli

REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE

REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE Numero del provvedimento Data del provvedimento Oggetto Contenuto

Dettagli

SETTORE SERVIZI SOCIALI. DETERMINAZIONE N. 34 del 23/09/2014

SETTORE SERVIZI SOCIALI. DETERMINAZIONE N. 34 del 23/09/2014 ORIGINALE SETTORE SERVIZI SOCIALI DETERMINAZIONE N. 34 del 23/09/2014 Oggetto: SERVIZIO SAD EROGATO DALL' AZIENDA SPECIALE CONSORTILE ISOLA BERGAMASCA BASSA VAL SAN MARTINO CON SEDE IN BONATE SOTTO. ASSUNZIONE

Dettagli

(Art. 28 L.R. 06.10.1997 n. 29 art. 13 legge 06.12.1991 n. 394) IL DIRETTORE DELLA RISERVA NATURALE

(Art. 28 L.R. 06.10.1997 n. 29 art. 13 legge 06.12.1991 n. 394) IL DIRETTORE DELLA RISERVA NATURALE Prot. 1976 del 18 novembre 2013 N U L L A (Art. 28 L.R. 06.10.1997 n. 29 art. 13 legge 06.12.1991 n. 394) IL DIRETTORE DELLA RISERVA NATURALE Viste le Leggi Regionali 47/1982 (e succ. modificazioni ed

Dettagli

D.G.R. n. 71-18113 del 07/04/1997

D.G.R. n. 71-18113 del 07/04/1997 D.G.R. n. 71-18113 del 07/04/1997 D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203 artt. 6, 7 e 8 e D.C.R. n. 964-17595 del 13 dicembre 1994. Autorizzazioni di carattere generale per le emissioni in atmosfera provenienti

Dettagli

17/06/2016. Data CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

17/06/2016. Data CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE PROVINCIA DI MODENA C O P I A DETERMI NAZI ONE DEL S ETTORE: Servizio Lavori Pubblici UTENZE ENERGIA ELETTRICA IMMOBILI COMUNALI 2^ SEMESTRE 2016 - PROVVEDIMENTI Nr. Progr : Proposta 66 16/06/2016 Copertura

Dettagli

DECRETO DEL DIRETTORE

DECRETO DEL DIRETTORE DECRETO DEL DIRETTORE N. 113 DEL 8/06/2016 OGGETTO: Presa d atto dell assemblea condominale e della nomina nuovo Amministratore del Condominio La Quercia di Via Giuliari 2. IL DIRETTORE RICHIAMATO l art.

Dettagli

COMUNE DI CASALE SUL SILE

COMUNE DI CASALE SUL SILE COMUNE DI CASALE SUL SILE Provincia di Treviso COPIA Delibera nr. 76 Verbale di deliberazione della Giunta Comunale Oggetto: APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO SUL FUNZIONAMENTO DEL COMITATO L anno duemilatredici,

Dettagli

COMUNE DI PIEVE EMANUELE Provincia di Milano. Deliberazione della Giunta Comunale n. 96 del 27/08/2015

COMUNE DI PIEVE EMANUELE Provincia di Milano. Deliberazione della Giunta Comunale n. 96 del 27/08/2015 COMUNE DI PIEVE EMANUELE Provincia di Milano Deliberazione della Giunta Comunale n. 96 del 27/08/2015 Originale OGGETTO: TARI 2015 - TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI RELATIVI ALLA COPERTURA DEI

Dettagli

C.F. e P.I. 00312730807 SERVIZI FINANZIARI

C.F. e P.I. 00312730807 SERVIZI FINANZIARI C.F. e P.I. 00312730807 SERVIZI FINANZIARI DETERMINAZIONE n 24 del 24.03.2015 Oggetto LIQUIDAZIONE FATTURA N 850 DEL 04.03.2015 SERVIZIO SUPPORTO RISCOSSIONE CANONE IDRICO (SOLLECITI) 2012. CAPITOLO DI

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA DISPONE

IL DIRETTORE DELL AGENZIA DISPONE Prot. n. 2016/51240 Approvazione del modello e delle relative istruzioni per l istanza di computo in diminuzione delle perdite pregresse dai maggiori imponibili nell ambito dell attività di accertamento,

Dettagli

Operazioni di recupero di cui all'art. 216 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i. Comunicazione di inizio attività Sede operativa: Via Asti 75 - SANTENA

Operazioni di recupero di cui all'art. 216 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i. Comunicazione di inizio attività Sede operativa: Via Asti 75 - SANTENA SERVIZIO PIANIFICAZIONE E GESTIONE RIFIUTI, BONIFICHE, SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE www.provincia.torino.gov.it Protocollo n. 72845 /LB7/SA/SS Tit. 10 Cl. 5 Posizione n. 021644 Il n. di protocollo e il n.

Dettagli

Direzione Servizi Tecnici per l'edilizia Pubblica 2016 02997/031 Servizio Edilizia Scolastica CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Direzione Servizi Tecnici per l'edilizia Pubblica 2016 02997/031 Servizio Edilizia Scolastica CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Direzione Servizi Tecnici per l'edilizia Pubblica 2016 02997/031 Servizio Edilizia Scolastica CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 63 approvata il 8 giugno 2016 DETERMINAZIONE: MANUTENZIONE

Dettagli

COMUNE DI CANDA (RO)

COMUNE DI CANDA (RO) COMUNE DI CANDA (RO) COPIA Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale n. 50 del 16.09.2015 L anno duemilaquindici addì sedici del mese di settembre alle ore 1330 nella sala delle adunanze del Comune

Dettagli

COMUNE DI PALAZZOLO DELLO STELLA

COMUNE DI PALAZZOLO DELLO STELLA COMUNE DI PALAZZOLO DELLO STELLA PROVINCIA DI UDINE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ORIGINALE ANNO 2014 N. 68 del Registro Delibere OGGETTO: Atto di indirizzo al responsabile di P.O. area

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento,

IL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento, N. protocollo 2012/87956 Individuazione di determinate situazioni oggettive in presenza delle quali è consentito disapplicare le disposizioni sulle società in perdita sistematica di cui all articolo 2,

Dettagli

COMUNE DI ARICCIA PROVINCIA DI ROMA DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE

COMUNE DI ARICCIA PROVINCIA DI ROMA DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE COMUNE DI ARICCIA PROVINCIA DI ROMA AREA II -PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO ATTIVITA' ECONOMICHE E FINANZIARIE DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Registro Generale: Determina n 584 del 10/09/2015 Determina di Settore

Dettagli

AUTORIZZAZIONE AL TRANSITO PER TRASPORTI ECCEZIONALI

AUTORIZZAZIONE AL TRANSITO PER TRASPORTI ECCEZIONALI - UFFICIO SEZIONI TERRITORIALI DI PROSSIMITA' SICUREZZA URBANA E MOBILITÀ - UFFICIO SEZIONI TERRITORIALI DI PROSSIMITA' SICUREZZA URBANA E MOBILITÀ DETERMINAZIONE N. 744 DEL 10/02/2016 Oggetto: TRASPORTI

Dettagli

DETERMINAZIONE del SEGRETARIO GENERALE IN QUALITA DI DIRIGENTE DELL AREA ECONOMICO - FINANZIARIA N. 9 del 16 gennaio 2015

DETERMINAZIONE del SEGRETARIO GENERALE IN QUALITA DI DIRIGENTE DELL AREA ECONOMICO - FINANZIARIA N. 9 del 16 gennaio 2015 DETERMINAZIONE del SEGRETARIO GENERALE IN QUALITA DI DIRIGENTE DELL AREA ECONOMICO - FINANZIARIA N. 9 del 16 gennaio 2015 Oggetto: Servizio di autonoleggio con conducente: determinazione a contrarre (art.

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 63 DEL 5 DICEMBRE 2005

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 63 DEL 5 DICEMBRE 2005 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 63 DEL 5 DICEMBRE 2005 DECRETO DIRIGENZIALE N. 514 del 10 novembre 2005 AREA GENERALE DI COORDINAMENTO SVILUPPO ATTIVITÀ SETTORE PRIMARIO SETTORE INTERVENTI

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Unità di staff Economato DIRETTORE SECCHI dott.ssa TANIA Numero di registro Data dell'atto 1655 29/10/2015 Oggetto : Concessione in uso alla FIPAV Federazione Italiana

Dettagli

OGGETTO: ADOZIONE VARIANTE N. 1 AL PIANO DEGLI INTERVENTI AI SENSI DELL ART. 18 L.R. 11/2004.

OGGETTO: ADOZIONE VARIANTE N. 1 AL PIANO DEGLI INTERVENTI AI SENSI DELL ART. 18 L.R. 11/2004. OGGETTO: ADOZIONE VARIANTE N. 1 AL PIANO DEGLI INTERVENTI AI SENSI DELL ART. 18 L.R. 11/2004. Il Sindaco introduce l argomento... Invita il progettista incaricato, dott. Paolo Furlanetto ad esporre i contenuti

Dettagli

Determina Lavori pubblici/0000209 del 11/12/2015

Determina Lavori pubblici/0000209 del 11/12/2015 Comune di Novara Determina Lavori pubblici/0000209 del 11/12/2015 Area / Servizio Servizio Edilizia Pubblica (21.UdO) Proposta Istruttoria Unità Servizio Edilizia Pubblica (21.UdO) Proponente SCastellani

Dettagli

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Unità Organizzative di Staff. Uffici del Consiglio

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Unità Organizzative di Staff. Uffici del Consiglio Registro generale n. 4162 del 2011 Determina di liquidazione di spesa DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Unità Organizzative di Staff Uffici del Consiglio Oggetto Unita Organizzative di Staff.

Dettagli

FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE

FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE N. G01359 del 16/02/2015 Proposta n. 1762 del 11/02/2015

Dettagli

INAIL - Circolare n. 79 del 19 dicembre 2008 Pagina 1 di 3 Organo: INAIL - DIREZIONE GENERALE - Direzione Centrale Rischi Documento: Circolare n. 79 del 19 dicembre 2008. Oggetto: DURC per benefici contributivi.

Dettagli

ALLEGATO A. (ai sensi dell articolo 4 della legge 7 agosto 1990 n. 241 e successive modificazioni, e ai sensi della legge n. 69 del 18.6.2009).

ALLEGATO A. (ai sensi dell articolo 4 della legge 7 agosto 1990 n. 241 e successive modificazioni, e ai sensi della legge n. 69 del 18.6.2009). ALLEGATO A REGOLAMENTO ATTUATIVO RECANTE L INDIVIDUAZIONE DEI TERMINI E DELLE STRUTTURE ORGANIZZATIVE RESPONSABILI DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI DI COMPETENZA DELL ASL 2 (ai sensi dell articolo 4 della

Dettagli

VERBALE DI DETERMINA

VERBALE DI DETERMINA ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA SARDEGNA "G. Pegreffi" SASSARI VERBALE DI DETERMINA N. 555 del 07/08/2015 OGGETTO: Abbonamento di periodici editi dalle case editrici italiane e straniere cartacee

Dettagli

DETERMINAZIONE N. 267/896 del 02/10/ Affari generali

DETERMINAZIONE N. 267/896 del 02/10/ Affari generali Comune di Novi Ligure Provincia di Alessandria Copia DETERMINAZIONE N. 267/896 del 02/10/2015 Settore: Sett. 8 - Personale e Organizzazione - Affari generali Ufficio: Commercio Oggetto: ACCERTAMENTO DELL

Dettagli

DETERMINAZIONE COORDINATORE DI AREA *

DETERMINAZIONE COORDINATORE DI AREA * DETERMINAZIONE COORDINATORE DI AREA * N 544 del 08/04/2015 Il Coordinatore di Area TRATTAMENTO ECONOMICO E GESTIONE CONCORSI adotta il seguente atto avente ad oggetto: Oggetto: APPROVAZIONE VERBALI E DELLA

Dettagli