La normativa europea sul trasporto stradale (la Direttiva Eurovignette)
|
|
- Concetta Salvatore
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La normativa europea sul trasporto stradale (la Direttiva Eurovignette) Grazia Maria Cacopardi Dirigente MIT 25 febbraio 2013
2 LE ORIGINI 1993 : viene adottata la prima Direttiva (93/89/CEE) sul tema della tariffazione del trasporto di merci sulla strada, o meglio sulla tassazione ed il pedaggiamento dei veicoli stradali pesanti, mirata fondamentalmente all armonizzazione dei prelievi (diretti o indiretti); la Direttiva verrà successivamente annullata, per motivi formali; 1999 : la Direttiva viene nuovamente adottata, con le opportune modifiche formali e sostanziali; il tema è quindi regolato dalla direttiva 1999/62/CE relativa alla tassazione a carico di autoveicoli pesanti adibiti al trasporto di merci su strada per l'uso di alcune infrastrutture.
3 L'EVOLUZIONE DELLA DIRETTIVA Viene effettuata una revisione della Direttiva, negli anni , introducendo elementi integrativi, ad esempio in materia di pedaggio e di costi esterni ; l'iter della revisione è stato travagliato e segnato da diversi compromessi tra le parti e le istituzioni coinvolte; le modifiche sono adottate con la Direttiva 2006/38/CE. Nel 2008 viene avviato un ulteriore negoziato con la presentazione della nuova proposta della Commissione di modifica del testo vigente; il nuovo iter negoziale si scontra con le fasi più acute della crisi economica. Al termine del complesso negoziato si perviene alla adozione della nuova Direttiva 2011/76/UE (cosiddetta Direttiva eurovignette 3). Nel seguito si illustreranno i contenuti della norma vigente e le più recenti novità derivanti dal processo di revisione.
4 L'OGGETTO DELLA DIRETTIVA La Direttiva disciplina: tasse, pedaggi e diritti di utenza a qualunque titolo imposti dagli Stati membri su veicoli adibiti al trasporto merci su strada che abbiano un peso totale autorizzato a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate. La Direttiva non è nata con lo scopo di mettere a disposizione risorse finanziarie, ma piuttosto di armonizzare i prelievi sul trasporto stradale commerciale e prevenire l'insorgere di dazi occulti, per esempio con pedaggi irragionevolmente alti, con potenziali effetti distorsivi del mercato. Le tipologie di mezzi non comprese nella Direttiva possono essere assoggettate a pedaggio sulla base del principio di sussidiarietà.
5 AMBITO DI APPLICAZIONE Ambito oggettivo: gli Stati membri sono tenuti ad applicare i contenuti della Direttiva ai pedaggi esistenti o di nuova applicazione sulla rete stradale transeuropea o su parte di essa; Ambito soggettivo: tutti i veicoli di peso superiore alle 3,5 t; Limitate deroghe: solo per pedaggi già applicati prima del 10 giugno 2008; pedaggi introdotti successivamente devono rispettare tutti i contenuti della Direttiva.
6 LE DEFINIZIONI DI BASE PER IL PEDAGGIO Pedaggio: somma, basata su distanza percorsa e tipo di veicolo, pagata per effettuare un tragitto ben definito lungo l infrastruttura. Deve essere commisurato ai costi di costruzione e gestione dell'infrastruttura stradale. Costi di costruzione: costi legati alla costruzione delle infrastrutture o di miglioramenti di esse; possono includere anche le spese sostenute per aumentare la sicurezza e la sostenibilità ambientale dell opera. Costi di finanziamento: interessi sui prestiti e/o remunerazione del capitale apportato dagli azionisti.
7 IL PEDAGGIO COME STRUMENTO AMBIENTALE Il pedaggio viene anche modulato al fine di ottenere effetti positivi sulla tipologia dei veicoli (pesanti, commerciali) utilizzati. Inparticolare i pedaggi possono variare, entro determinati limiti, in funzione di: a) categoria di emissione EURO del veicolo. b) stagione o ora del giorno. gli Stati membri, sono ora obbligati, all'introduzione di nuovi pedaggi o al termine di una concessione, se il pedaggio viene conservato, a differenziare i pedaggi secondo la lettera a). L obbligo può essere derogabile, previa richiesta alle Autorità comunitarie, che dovranno esprimere un giudizio, solo qualora esso: 1) pregiudichi seriamente la coerenza dei sistemi di pedaggio; 2) non sia tecnicamente applicabile; 3) comporti la deviazione dei veicoli più inquinanti dalla rete transeuropea con effetti negativi sulla salute pubblica.
8 IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI PRIORITARI È possibile introdurre dei sovrapedaggi (mark-up) per il finanziamento di progetti in zone transfrontaliere e di montagna, progetti che devono essere mirati ad alleviare particolari condizioni di sofferenza in termini di congestione o di emissioni nocive; Gli introiti del mark up devono essere investiti esclusivamente in progetti prioritari europei, collocati nello stesso corridoio della tratta in oggetto, contribuenti a ridurre la congestione/danno ambientale di cui trattasi. Il mark up non può superare il 15% del pedaggio, tranne quando gli introiti siano investiti in sezioni transfrontaliere di infrastrutture montane nel qual caso tale soglia è elevata sino al 25% del pedaggio.
9 LE INDICAZIONI PER IL CALCOLO DEI PEDAGGI La Direttiva contiene, nell allegato III, una dettagliata serie di principi che gli Stati membri devono osservare per costruire la loro metodologia di calcolo dei pedaggi. In ogni caso, l allegato III non si applica a tutti quei sistemi di pedaggio già istituiti al 10/06/08 ed a quelli per i quali sono state ricevute, entro tale data, offerte o risposte ad inviti a negoziare secondo procedure di appalto pubbliche. Ciò è valido per tutto il periodo di utilizzo di tali sistemi, a condizione che essi non subiscano modifiche sostanziali. La Direttiva prevede inoltre l obbligo per gli Stati membri di fornire alla Commissione una serie di informazioni circa nuovi sistemi di pedaggio che si vogliano introdurre, al fine di verificare il rispetto dei principi di cui sopra. Le informazioni sono relative all'estensione geografica, alla tipologia di veicoli che si intende pedaggiare, al livello dei pedaggi e su come essi sono stati calcolati, etc.
10 IL RECEPIMENTO IN ITALIA Con decreto legislativo n. 7 del 25 gennaio 2010 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 32 del 9 febbraio 2010) la Direttiva 2006/38/CE è stata recepita nell ordinamento interno. La normativa è in vigore dal 10 febbraio È attualmente in corso di predisposizione lo schema di decreto legislativo di recepimento della Direttiva 2011/76/UE, che potrà essere emanato dal Governo successivamente alla approvazione della legge comunitaria 2011.
11 I COSTI AMBIENTALI NELLA NUOVA DISCIPLINA EUROPEA I contenuti innovativi della nuova Direttiva 2011/76/UE sono i seguenti: campo di applicazione geografico: intera rete stradale degli Stati membri (in precedenza solo rete TEN); possibilità di introduzione di un doppio pedaggio, il primo relativo agli oneri di infrastruttura, il secondo (è la novità della proposta) relativo all onere dei costi esterni; (SEGUE)
12 I COSTI AMBIENTALI NELLA NUOVA DISCIPLINA EUROPEA il pedaggio relativo agli oneri dei costi esterni è funzione di due elementi (inquinamento atmosferico ed inquinamento acustico); possibilità di introdurre una modulazione tariffaria dell onere da infrastruttura al fine di ridurre la congestione, senza tuttavia generare risorse aggiuntive; possibilità di applicare ai valori massimi dei costi esterni nelle zone di montagna un coefficiente di moltiplicazione pari a due (cosiddetti moltiplicatori di montagna); (SEGUE)
13 I COSTI AMBIENTALI NELLA NUOVA DISCIPLINA EUROPEA possibilità di cumulo tra l applicazione del mark-up e la modulazione tariffaria da congestione; * nei tratti stradali ove ricorrono le condizioni per applicare un mark-up non possono essere applicati costi esterni, a meno che non sia applicato il mark-up: in tale caso l importo del mark-up deve essere detratto dall importo dell onere da costo esterno.
Attuazione della direttiva 2011/76/UE, relativa alla tassazione degli autoveicoli adibiti al trasporto di merci per l uso di alcune infrastrutture
Attuazione della direttiva 2011/76/UE, relativa alla tassazione degli autoveicoli adibiti al trasporto di merci per l uso di alcune infrastrutture (Schema di decreto legislativo n. 44) N. 53 16 gennaio
Dettagli- le lettere e) ed f) sono sostituite dalle seguenti lettere: e) «pedaggio» ed f) «onere per l infrastruttura» riguardanti:
DECRETO LEGISLATIVO RECANTE ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA 2001/76/UE, CHE MODIFICA LA DIRETTIVA 1992/62/CE RELATIVA ALLA TASSAZIONE A CARICO DI AUTOVEICOLI PESANTI ADIBITI AL TRASPORTO DI MERCI SU STRADA
DettagliPROPOSTA DI DIRETTIVA. che modifica la direttiva 1999/62/CE. relativa alla
APPROFONDIMENTO PROPOSTA DI DIRETTIVA che modifica la direttiva 1999/62/CE relativa alla TASSAZIONE DI AUTOVEICOLI PESANTI ADIBITI AL TRASPORTO DI MERCI SU STRADA PER L USO DI TALUNE INFRASTRUTTURE. ****
DettagliServizio del Bilancio Direttore dott. Clemente Forte tel. 3461
XVI legislatura Schema di decreto legislativo recante: «Attuazione della direttiva 2006/38/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 maggio 2006 che modifica la direttiva 1999/62/CE, relativa alla
DettagliREVISIONE DEL PACCHETTO STRADALE A LIVELLO EUROPEO
REVISIONE DEL PACCHETTO STRADALE A LIVELLO EUROPEO Nel quadro di una più ampia revisione della politica comunitaria dei trasporti definita nel cosiddetto Pacchetto stradale (Road Package), recentemente
DettagliDECRETO LEGISLATIVO 25 gennaio 2010, n. 7 (G.U. n. 32 del )
DECRETO LEGISLATIVO 25 gennaio 2010, n. 7 (G.U. n. 32 del 9.2.2010) Attuazione della direttiva 2006/38/CE, che modifica la direttiva 1999/62/CE, relativa alla tassazione a carico di autoveicoli pesanti
DettagliI s t i t u t o G r a n d i I n f r a s t r u t t u r e. APPALTI e CONCESSIONI. Europa e Regioni ULTIM ORA
ULTIM ORA INCONTRO DEL FORUM EUROPEO CON IL GABINETTO DEL COMMISSARIO BARNIER BRUXELLES 25 novembre 2011 La Delegazione del Forum Europeo ha potuto constatare che i documenti in definizione presso la Commissione
Dettaglinovembre 2018 In questo numero
novembre 2018 In questo numero 1. Parlamento UE - Tariffazione delle infrastrutture 2. Bruxelles - Pacchetto Mobilità 3. Germania - Pedaggi 4. Spagna - Studio del Ministero dei Trasporti 5. Commissione
DettagliAudizione Ferrovie dello Stato Italiane Recepimento direttiva 2012/34/UE Recast Primo Pacchetto Ferroviario
Audizione Ferrovie dello Stato Italiane Recepimento direttiva 2012/34/UE Recast Primo Pacchetto Ferroviario Ing. Michele Mario Elia Amministratore Delegato Ferrovie dello Stato Italiane SpA 21 maggio 2015
Dettagli(Atti legislativi) DIRETTIVE
14.10.2011 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 269/1 I (Atti legislativi) DIRETTIVE DIRETTIVA 2011/76/UE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 27 settembre 2011 che modifica la direttiva 1999/62/CE
DettagliDelibera n. 120/2018
Delibera n. 120/2018 Conclusione del procedimento avviato con delibera n. 69/2017. Approvazione dell atto di regolazione recante Metodologie e criteri per garantire l efficienza delle gestioni dei servizi
DettagliLa strategia nazionale per la qualità dell aria. Fabio Romeo Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare -ISPRA
La strategia nazionale per la qualità dell aria Fabio Romeo Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare -ISPRA QUALITA DELL ARIA IN EUROPA QUALITA DELL ARIA IN EUROPA 19 Procedure
DettagliE M A N A. il seguente decreto legislativo:
e) ai casi in cui risulti necessario adire il Comitato per i medicinali per uso umano o il Comitato di valutazione dei rischi per la farmacovigilanza di cui alla direttiva 2001/83/CE del Parlamento europeo
DettagliDECRETO LEGISLATIVO 4 marzo 2014, n. 43. (GU n.69 del )
DECRETO LEGISLATIVO 4 marzo 2014, n. 43 Attuazione della direttiva 2011/76/UE, che modifica la direttiva 1999/62/CE relativa alla tassazione a carico di autoveicoli pesanti adibiti al trasporto di merci
DettagliIL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO DI ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA 2009/33/CE DEL PARLAMENTO E DEL CONSIGLIO DEL 23 APRILE 2009 RELATIVA ALLA PROMOZIONE DI VEICOLI PULITI E A BASSO CONSUMO ENERGETICO NEL TRASPORTO
DettagliLezione LIX IVA: profili generali
Lezione LIX IVA: profili generali L IVA quale imposta europea L Imposta sul valore aggiunto è istituita dalle direttive comunitarie n. 67/227/CEE (Prima Direttiva IVA) e n. 67/228/CEE (Seconda Direttiva
DettagliIII. (Atti preparatori) CONSIGLIO
11.3.2011 Gazzetta ufficiale dell Unione europea C 77 E/1 III (Atti preparatori) CONSIGLIO POSIZIONE (UE) N. 6/2011 DEL CONSIGLIO IN PRIMA LETTURA in vista dell'adozione di una direttiva del Parlamento
DettagliPER UN MASTER PLAN DELLA MOBILITÀ IN EUROPA
PER UN MASTER PLAN DELLA MOBILITÀ IN EUROPA - Rapporto finale - Gennaio 2004 INDICE Premessa generale Pag. 1 Parte prima L Italia in Europa: la politica per i trasporti terrestri internazionali 5 1. Considerazioni
DettagliCOMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE. Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO
COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE Bruxelles, 26.11.2007 COM(2007) 752 definitivo Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO che autorizza il Regno Unito a continuare ad applicare una misura di deroga agli articoli
DettagliSi trasmette in allegato, per le delegazioni, il documento COM(2017) 275 final - ANNEX 1.
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 1º giugno 2017 (OR. en) Fascicolo interistituzionale: 2017/0114 (COD) 9672/17 ADD 1 PROPOSTA Origine: Data: 1º giugno 2017 Destinatario: TRANS 216 FISC 117 ENV
DettagliPROGRAMMA DISPERIMENTAZIONE CASA-SCUOLA E CASA-LAVORO
PROGRAMMA DISPERIMENTAZIONE NAZIONALE DIMOBILITA SOSTENIBILE CASA-SCUOLA E CASA-LAVORO Art. 5 Disposizioni per incentivare la mobilità sostenibile della legge n. 221 del 28 dicembre 2015 ( Collegato Ambientale
DettagliDELLA MASSA RIMORCHIABILE
RIMORCHI b.1) Rimorchi per trasporto cose trainati da autoveicoli per trasporto cose TASSAZIONE DELLA MASSA RIMORCHIABILE Per i rimorchi trasporto merci di peso complessivo superiore o uguale a 3,5 tonnellate,
DettagliDIRETTIVA UE 34/2013 (Direttiva Accounting)
DIRETTIVA UE 34/2013 (Direttiva Accounting) Obiettivi Analisi degli impatti derivanti dal recepimento della direttiva UE 34/2013 in materia di bilancio di esercizio e consolidato per le società di capitali
DettagliINDICE SOMMARIO CAPITOLO II LE DISPOSIZIONI GENERALI PER LA REDAZIONE DEL BILANCIO D ESERCIZIO, I PRINCIPI GENERALI ED IL SISTEMA DELLE VALUTAZIONI
Introduzione.......................................... pag. XIII CAPITOLO I LA STRUTTURA DELLA DIRETTIVA 2013/34/UE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO DELL UNIONE EUROPEA CHE RIFORMA LA REDAZIONE DEL
DettagliRELAZIONE TECNICO-NORMATIVA
RELAZIONE TECNICO-NORMATIVA Parte I. Aspetti tecnico-normativi di diritto interno 1) Obiettivi e necessità dell intervento normativo. Coerenza con il programma di governo. La nuova Convenzione tra Italia
DettagliLe nuove strategie nazionali e comunitarie sulla qualità dell aria
Le nuove strategie nazionali e comunitarie sulla qualità dell aria Fabio Romeo Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e del mare - ISPRA LA NUOVA NORMATIVA SULLA QUALITÀ DELL ARIA Direttiva
DettagliConclusione del procedimento avviato con delibera n. 2/ Approvazione del sistema tariffario di pedaggio
Delibera n. 73/2018 Conclusione del procedimento avviato con delibera n. 2/2018 - Approvazione del sistema tariffario di pedaggio per l affidamento della gestione in house della tratta autostradale A22
DettagliLA POLITICA COMUNE DELLA PESCA
POLITICHE INTERNE DELL UE: PESCA, TRASPORTI E RETI TRANSEUROPEE PROF.SSA MARIATERESA STILE Indice 1 LA POLITICA COMUNE DELLA PESCA ------------------------------------------------------------------------------
DettagliCampo di applicazione del progetto
ENV/IT/000586 I progetti LIFE svolti in Italia sul tema dell inquinamento acustico ambientale: risultati conseguiti, esperienze in corso e sviluppi futuri Firenze, 11 Luglio 2017 Rosalba Silvaggio ISPRA
DettagliCall for inputs. Sulla base dei requisiti indicati e per gli aspetti richiesti, esprimiamo come ASSOFERR, di seguito le nostre osservazioni:
Allegato alla Delibera n. 86 del 18 dicembre 2014 Definizione di criteri per la determinazione del pedaggio per l utilizzo delle infrastrutture ferroviarie Procedimento di cui alla Delibera n. 70/2014
DettagliCOMITATO EUROPEO PER IL RISCHIO SISTEMICO
21.9.2018 IT Gazzetta ufficiale dell'unione europea C 338/1 I (Risoluzioni, raccomandazioni e pareri) RACCOMANDAZIONI COMITATO EUROPEO PER IL RISCHIO SISTEMICO RACCOMANDAZIONE DEL COMITATO EUROPEO PER
DettagliOneri di urbanizzazione Costo di costruzione
Segnalazioni Direzione Programmazione Strategica, Politiche Territoriali ed Edilizia agosto 2013 Oneri di urbanizzazione Costo di costruzione Modifiche apportate dalla Legge regionale 12 agosto 2013, n.
DettagliDelibera n. 21/2019. la direttiva 2009/12/CE del Parlamento europeo e del Consiglio dell 11 marzo 2009, concernente i diritti aeroportuali;
Delibera n. 21/2019 Proposta di revisione dei diritti aeroportuali dell Aeroporto Galileo Galilei di Pisa periodo tariffario 2019-2022. Conformità ai Modelli di regolazione approvati con delibera n. 92/2017.
DettagliANALISI TECNICO-NORMATIVA (A.T.N.) (all. A alla direttiva P.C.M. del 10 settembre 2008 G.U. n. 219 del 2008)
ANALISI TECNICO-NORMATIVA (A.T.N.) (all. A alla direttiva P.C.M. del 10 settembre 2008 G.U. n. 219 del 2008) Amministrazione proponente: Ministero delle infrastrutture e dei trasporti Titolo: schema di
DettagliMINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DELIBERAZIONE 28 settembre 2005 (GU n. 237 del 11-10-2005) Disposizioni relative alla riduzione dei pedaggi autostradali per i transiti effettuati nell'anno
DettagliLA TUTELA DELL AMBIENTE NEI TRATTATI
EUROPA E AMBIENTE LA TUTELA DELL AMBIENTE NEI TRATTATI n 1957: Trattato di Roma, istitutivo della CEE riferimento indiretto all ambiente nel preambolo (misure di tutela da inserire nell ambito delle azioni
DettagliCenni sulla normativa doganale
Cenni sulla normativa doganale Dott. Fabrizio Fantasia Torino, 17 ottobre 2013 1 Il diritto doganale Il diritto doganale è costituito da una struttura complessa di norme, comunitarie e nazionali, soggette
DettagliIstituto Grandi Infrastrutture. APPALTI e CONCESSIONI. Europa e Regioni LIBRO BIANCO
LIBRO BIANCO Tabella di marcia verso uno spazio unico europeo dei trasporti Per una politica dei trasporti competitiva e sostenibile COM (2011) 144 definitivo Pubblicato il 28 marzo scorso, il Libro Bianco
DettagliINDICE - SOMMARIO. CAPITOLO 1 LA POLITICA AMBIENTALE DELL UNIONE EUROPEA di Maria Eugenia Bartoloni
INDICE - SOMMARIO INTRODUZIONE di Giovanni Di Cosimo... pag. XIII CAPITOLO 1 LA POLITICA AMBIENTALE DELL UNIONE EUROPEA di Maria Eugenia Bartoloni 1. Premessa... pag. 1 2. Obiettivi, principi e criteri
DettagliDelibera n. 88/2015. L Autorità, nella sua riunione del 23 ottobre 2015;
Delibera n. 88/2015 Proposta di revisione dei Diritti Aeroportuali dell Aeroporto Internazionale di Napoli per il periodo tariffario 2016-2019: conformità ai Modelli di Regolazione dei Diritti Aeroportuali
DettagliALLEGATO. della COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO, AL COMITATO ECONOMICO E SOCIALE E AL COMITATO DELLE REGIONI
COMMISSIONE EUROPEA Strasburgo, 25.10.2016 COM(2016) 710 final ANNEX 2 ALLEGATO della COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO, AL COMITATO ECONOMICO E SOCIALE E AL COMITATO
DettagliANALISI TECNICO-NORMATIVA. 1) Obiettivi e necessità dell intervento normativo. Coerenza con il programma di governo.
ANALISI TECNICO-NORMATIVA SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO RECANTE ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA (UE) 2017/828 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO DEL 17 MAGGIO 2017 CHE MODIFICA LA DIRETTIVA 2007/36/CE PER
DettagliANALISI TECNICO-NORMATIVA (A.T.N.) (all. A alla direttiva P.C.M. del 10 settembre 2008 G.U. n. 219 del 2008)
ANALISI TECNICO-NORMATIVA (A.T.N.) (all. A alla direttiva P.C.M. del 10 settembre 2008 G.U. n. 219 del 2008) Amministrazione proponente: Ministero delle infrastrutture e dei trasporti Titolo: schema di
DettagliPOR STRUMENTI FINANZIARI. Catanzaro, 26 febbraio 2016
POR 2014-2020 STRUMENTI FINANZIARI Catanzaro, 26 febbraio 2016 Premessa La nuova programmazione comunitaria 2014-2020 ha introdotto una serie di novità in materia di Strumenti Finanziari (SF) sulla base
DettagliIl Direttore del Servizio Amministrativo
DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE SERVIZIO AMMINISTRATIVO N 126./2017 OGGETTO: PROCEDURA NEGOZIATA, EX ART. 36 CO. 2 LETT. B) DEL D.LGS. 50/2016, CON IL CRITERIO DEL MINOR PREZZO, MEDIANTE RICHIESTA DI OFFERTA
DettagliLe leve economiche come strumento di implementazione della Direttiva 2000/60/CE
Le leve economiche come strumento di implementazione della Direttiva 2000/60/CE Marina Colaizzi Coordinatore Divisione Tutela quali-quantitativa delle risorse idriche e distretti idrografici MATTM Roma
Dettagli730, Unico 2016 e Studi di settore Pillole di aggiornamento
730, Unico 2016 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 100 28.09.2016 Studi di settore: presupposti per l applicazione dei correttivi Categoria: Studi di settore Sottocategoria: Modelli A cura
DettagliLe imposte indirette nel sistema tributario italiano
Le imposte indirette nel sistema tributario italiano Scienza delle Finanze Modulo Economia dei tributi Facoltà di Economia Roma 3 Giovedì 03/11/2016 Dr.ssa Ambra Citton ambracitton@gmail.com Le tipologie
DettagliSTUDIO BD e ASSOCIATI Associazione Professionale Cod. Fisc. e Partita Iva web:
Circolare n. 13 - pagina 1 di 7 A tutti i Clienti Loro sedi Circolare n. 13 del 30 novembre 2012 Nuove regole per il pagamento delle transazioni commerciali Riferimenti normativi: Decreto Legislativo n.
Dettagli1. Per i fini indicati all articolo 1, comma 1, lettera a), l Amministrazione regionale è autorizzata a concedere contributi per le seguenti finalità:
Atti consiliari - 1 - Consiglio regionale Friuli Venezia Giulia Art. 1 (Finalità) 1. In attuazione degli obiettivi indicati dalla programmazione nazionale e regionale, in materia trasportistica, la Regione
DettagliPOLITICA AMBIENTALE. Roma, 01 Aprile 2016
Roma, 01 Aprile 2016 POLITICA AMBIENTALE La Direzione di VDP Srl - società costituita con atto del 15/11/1991 per sviluppare iniziative nel settore dei servizi di ingegneria integrata, progettazione e
DettagliREGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO
REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 282 17/06/2011 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 10919 DEL 19/05/2011 STRUTTURA PROPONENTE Dipartimento: DIPARTIMENTO ISTITUZIONALE E TERRITORIO Direzione Regionale: AGRICOLTURA
DettagliDocumento scaricato da
Regione Sardegna Legge Regionale n. 22 del 16 dicembre 2005 Norme per l approvazione del Piano regionale di protezione, decontaminazione, smaltimento e bonifica dell ambiente ai fini della difesa dai pericoli
DettagliDelibera n. 66/2016. VISTA la direttiva 2009/12/UE del Parlamento europeo e del Consiglio dell 11 marzo 2009, concernente i diritti aeroportuali;
Delibera n. 66/2016 Proposta di revisione dei diritti aeroportuali dell Aeroporto internazionale Falcone e Borsellino di Palermo - periodo tariffario 2016-2019. Conformità ai Modelli di regolazione approvati
DettagliDelibera n. 144/2016
Delibera n. 144/2016 Proposta di revisione dei Diritti Aeroportuali dell Aeroporto Mario Mameli di Cagliari-Elmas - periodo tariffario 2016-2019. Proroga dei termini di conclusione del procedimento per
DettagliPolitica dei dividendi delibera Cda 20 febbraio 2015
Politica dei dividendi delibera Cda 20 febbraio 2015 Banca Popolare dell Alto Adige società per azioni sede legale e direzione generale in Bolzano ABI 05856.0 codice fiscale, partita IVA e iscrizione al
DettagliGuardia di Finanza SCUOLA ISPETTORI E SOVRINTENDENTI. 80 Corso S.Brig. M.O.V.M. Amedeo De Ianni. Legislazione e servizi in materia di Accise e Dogane
Guardia di Finanza SCUOLA ISPETTORI E SOVRINTENDENTI 80 Corso S.Brig. M.O.V.M. Amedeo De Ianni Legislazione e servizi in materia di Accise e Dogane Docente: Prof.Santacroce Compagnie riunite Lezione nr.
DettagliPREVISIONI DI TRAFFICO ESTRATTO DELLA RELAZIONE ALLEGATA AL PROGETTO DEFINITIVO 5. CARICHI E LIVELLI DI SERVIZIO DEGLI SCENARI ANALIZZATI
PREVISIONI DI TRAFFICO ESTRATTO DELLA RELAZIONE ALLEGATA AL PROGETTO DEFINITIVO 5. CARICHI E LIVELLI DI SERVIZIO DEGLI SCENARI ANALIZZATI 5.1 Il tracciato simulato e la viabilità complementare Il tracciato
DettagliANALISI TECNICO-NORMATIVA (A.T.N.) (all. A alla direttiva P.C.M. del 10 settembre 2008 G.U. n. 219 del 2008)
ANALISI TECNICO-NORMATIVA (A.T.N.) (all. A alla direttiva P.C.M. del 10 settembre 2008 G.U. n. 219 del 2008) Amministrazione proponente: Ministero delle infrastrutture e dei trasporti Titolo: Schema di
DettagliRelazione tecnico-normativa
Relazione tecnico-normativa Titolo: Sddl concernente Ratifica ed esecuzione dell Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica islamica dell Iran per evitare le doppie
DettagliANALISI TECNICO NORMATIVA (A.T.N.) (all. A alla Direttiva P.C.M. 10 settembre 2008 G.U. n. 219 del 2008)
ANALISI TECNICO NORMATIVA (A.T.N.) (all. A alla Direttiva P.C.M. 10 settembre 2008 G.U. n. 219 del 2008) Amministrazione proponente: Ministero dello Sviluppo economico Schema di decreto del Presidente
DettagliCOMUNE DI CAMPONOGARA Provincia di Venezia III Settore - Area di Vigilanza
CORPO POLIZIA LOCALE COMUNE DI CAMPONOGARA Provincia di Venezia III Settore - Area di Vigilanza Piazza Mazzini, 1-30010 Camponogara (Venezia) Tel. 041/5139944 - Fax 041/5139952 E Mail: polizialocale@comune.camponogara.ve.it
DettagliRELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SUL SESTO ARGOMENTO ALL'ORDINE DEL GIORNO DI PARTE ORDINARIA
RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SUL SESTO ARGOMENTO ALL'ORDINE DEL GIORNO DI PARTE ORDINARIA Integrazione del compenso relativo all incarico di revisione legale dei conti del bilancio di esercizio
DettagliProposta di DECISIONE DI ESECUZIONE DEL CONSIGLIO
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 7.10.2016 COM(2016) 644 final 2016/0314 (NLE) Proposta di DECISIONE DI ESECUZIONE DEL CONSIGLIO recante modifica della decisione 2013/678/UE che autorizza la Repubblica italiana
DettagliProcedure e strumenti per l esecuzione dei controlli di I livello nell ambito del PAR FSC Abruzzo
Procedure e strumenti per l esecuzione dei controlli di I livello nell ambito del PAR FSC Abruzzo IL NUOVO CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI CONTROLLI DOCUMENTALI DI I LIVELLO SU OPERAZIONI RELATIVE AD OPERE
DettagliGLI ACQUISTI VERDI stato dell arte e prospettive
GLI ACQUISTI VERDI stato dell arte e prospettive Anna Pacilli Fondazione per lo sviluppo sostenibile NH Milano Fiera, 9 novembre 2016 GLI ACQUISTI DELLA PA La Pubblica amministrazione è il più grande consumatore
DettagliEMENDAMENTI IT Unita nella diversità IT. Parlamento europeo
Parlamento europeo 2014-2019 Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare 6.2.2018 2017/0114(COD) EMENDAMENTI 52-234 Progetto di parere Seb Dance Tassazione a carico di autoveicoli
DettagliProposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 18.4.2018 COM(2018) 199 final 2018/0097 (COD) Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO recante modifica del regolamento (CE) n. 110/2008 per quanto
DettagliIl Piano Urbano della Mobilità Sostenibile di Milano Gli incidenti stradali a Milano
Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile di Milano Gli incidenti stradali a Milano Vladimiro Marras AMAT - Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio Osservatorio permanente della qualità della vita a Milano
DettagliRECEPIMENTO DIRETTIVE «PACCHETTO RIFIUTI» GdL: Responsabilità estesa del produttore. INCONTRO CON LE ISTITUZIONI 20 novembre 2018
RECEPIMENTO DIRETTIVE «PACCHETTO RIFIUTI» GdL: Responsabilità estesa del produttore INCONTRO CON LE ISTITUZIONI 20 novembre 2018 Sala Auditorium Ministero dell ambiente e della tutela del territorio e
DettagliLA GIUNTA REGIONALE. VISTO il Reg. (CE) n. 1290/2005 del Consiglio del 21 giugno 2005 relativo al finanziamento della politica agricola comune;
DGR N.584 DEL 5 DICEMBRE 2012 OGGETTO: Reg.(CE) n. 1698/05. Programma di Sviluppo Rurale (PSR) del Lazio per il periodo 2007-2013. Modifiche e integrazioni alla DGR n. 724/2008 recante disposizioni regionali
DettagliMISURA 07 "Servizi di base e rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali"
REGIONE LAZIO ASSESSORATO AGRICOLTURA, CACCIA E PESCA DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA BANDO PUBBLICO (In attuazione del Regolamento (UE) N. 1305/2013) MISURA 07 "Servizi
DettagliCOMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO, AL COMITATO ECONOMICO E SOCIALE EUROPEO E AL COMITATO DELLE REGIONI
COMMISSIONE EUROPEA Strasburgo, 27.10.2015 COM(2015) 610 final ANNEX 5 ALLEGATO della COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO, AL COMITATO ECONOMICO E SOCIALE EUROPEO E AL COMITATO
DettagliI crediti nei bilanci 2016
I crediti nei bilanci 2016 di Francesco Ballarin (*) Il D.Lgs. n. 139 del 18 agosto 2015, pubblicato nella G.U. del 4 settembre 2015 ha recepito la Direttiva contabile 34/UE/2013 nel nostro ordinamento,
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 6 LUGLIO 2017 512/2017/R/GAS COMPLETAMENTO DEL PROGETTO PILOTA RELATIVO AL CONFERIMENTO DI CAPACITÀ PRESSO I PUNTI DI RICONSEGNA DELLA RETE DI TRASPORTO GAS CHE ALIMENTANO IMPIANTI DI GENERAZIONE
DettagliSETTORE CONSULENZA, FORMAZIONE E INNOVAZIONE FABBRI FAUSTA
REGIONE TOSCANA DIREZIONE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE SETTORE CONSULENZA, FORMAZIONE E INNOVAZIONE Il Dirigente Responsabile: FABBRI FAUSTA Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa ai
DettagliTassazione dividendi, canoni e interessi
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 306 28.10.2014 Accordo UE Svizzera del 2004 Tassazione dividendi, canoni e interessi Categoria: Imposte Sottocategoria: Varie Nell accordo tra
DettagliIL DECRETO INTERNAZIONALIZZAZIONE (D. Lgs. n. 147/2015)
IL DECRETO INTERNAZIONALIZZAZIONE (D. Lgs. n. 147/2015) a cura del dott. Umberto Zagarese 5 maggio 2016 1 Introduzione Il decreto legislativo n. 147/2015 su internazionalizzazione e crescita delle imprese
DettagliALLEGATO. della. proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO. che modifica la direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 30.11.2016 COM(2016) 761 final ANNEX 1 ALLEGATO della proposta di DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO che modifica la direttiva 2012/27/UE sull'efficienza energetica
DettagliL.R. 29/2005, art. 84 bis, c. 13 B.U.R. 16/8/2017, n. 33. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 1 agosto 2017, n. 0178/Pres.
L.R. 29/2005, art. 84 bis, c. 13 B.U.R. 16/8/2017, n. 33 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 1 agosto 2017, n. 0178/Pres. Regolamento concernente criteri e modalità per la concessione dei finanziamenti
DettagliCapitolo 20 Le imposte sui consumi
Capitolo 20 Le imposte sui consumi Le imposte generali sulle vendite e l imposta sul valore aggiunto Le imposte generali sulle vendite possono colpire l intero valore di un bene o l incremento di valore
DettagliL.R. 2/2006, art. 6, c. 102 B.U.R. 30/8/2006, n. 35. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 9 agosto 2006, n. 0245/Pres.
L.R. 2/2006, art. 6, c. 102 B.U.R. 30/8/2006, n. 35 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 9 agosto 2006, n. 0245/Pres. Regolamento recante criteri e modalità per la concessione di contributi per lo svolgimento
DettagliGENNAIO In questo numero. 1. Pacchetto mobilità UE 2. Veicoli pesanti e CO 2 3. Accise sul gasolio in UE
GENNAIO 2018 In questo numero 1. Pacchetto mobilità UE 2. Veicoli pesanti e CO 2 3. Accise sul gasolio in UE 1. Pacchetto mobilità UE È iniziato alla Commissione Trasporti del Parlamento europeo l esame
DettagliL AUTORITÀ DI REGOLAZIONE PER ENERGIA RETI E AMBIENTE
DELIBERAZIONE 18 DICEMBRE 2018 671/2018/R/EEL AGGIORNAMENTO, PER L ANNO 2019, DELLE TARIFFE OBBLIGATORIE PER I SERVIZI DI DISTRIBUZIONE E MISURA DELL ENERGIA ELETTRICA PER I CLIENTI NON DOMESTICI E DELLE
DettagliRapporti con la PA: dal l IVA non viene incamerata dal privato. ma versata dall ente pubblico
Rapporti con la PA: dal 01.01.2015 l IVA non viene incamerata dal privato ma versata dall ente pubblico (Legge di stabilità per il 2015 - art. 1 commi 629, 630, 632 e 633 legge n. 190/2014) Gentile cliente,
DettagliPricing dei Servizi d Impianto ex Delibera ART 96/2015. Centro Manutenzione di Venezia Mestre. Acronimi e definizioni
Pricing dei Servizi d Impianto ex Delibera ART 96/2015 Centro Manutenzione di Venezia Mestre Acronimi e definizioni ANSF ART AV Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie Autorità di Regolazione
DettagliProposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO. che modifica la decisione 2009/831/CE per quanto riguarda il relativo periodo di applicazione
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 19.12.2013 COM(2013) 930 final 2013/0446 (CNS) Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO che modifica la decisione 2009/831/CE per quanto riguarda il relativo periodo di applicazione
DettagliRegione Calabria Assessorato Sistema della logistica Sistema portuale regionale Sistema Gioia Tauro Delega Piano Regionale dei Trasporti
Regione Calabria Assessorato Sistema della logistica Sistema portuale regionale Sistema Gioia Tauro Delega Piano Regionale dei Trasporti Documenti di riferimento: PIANO REGIONALE DEI TRASPORTI 2016 vers.
DettagliCAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato COSENZA
Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3454 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato COSENZA Modifiche al decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e disposizioni concernenti
DettagliLA DISCRIMINAZIONE DI GENERE IL QUADRO NORMATIVO ITALIANO ED EUROPEO SEMINARIO LA DISCRIMINAZIONE NEI LUOGHI DI LAVORO
LA DISCRIMINAZIONE DI GENERE IL QUADRO NORMATIVO ITALIANO ED EUROPEO SEMINARIO LA DISCRIMINAZIONE NEI LUOGHI DI LAVORO Rimini, 18 aprile 2016 Le fonti di diritto primario dell Unione Europea TRATTATO DI
DettagliIL PROJECT FINANCE E LE INFRASTRUTTURE FERROVIARIE MODALITA DI APPLICAZIONE
Ingegneria ed economia di sistema nel TrasportoPubblicoLocaleavia guidata. IL PROJECT FINANCE E L MODALITA DI APPLICAZIONE Dott. Ing. Marco Santo Spinelli Dottore di Ricerca in Ingegneria delle Infrastrutture
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA RIPARTIZIONE FONDO INCENTIVANTE PER FUNZIONI TECNICHE
COMUNE DI DESENZANO DEL GARDA (Provincia di Brescia) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RIPARTIZIONE FONDO INCENTIVANTE PER FUNZIONI TECNICHE Articolo 113 del D.Lgs. n. 50/2016 (Codice ) Attuazione delle direttive
DettagliGazzetta ufficiale dell'unione europea
L 157/8 9.6.2006 DIRETTIVA 2006/38/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 17 maggio 2006 che modifica la direttiva 1999/62/CE relativa alla tassazione a carico di autoveicoli pesanti adibiti al
DettagliL etichettatura energetica comunitaria e il green procurement
ANIE, Comitato Ambiente GdL Ecodesign e Etichettatura Energetica L etichettatura energetica comunitaria e il green procurement dr.ssa Milena Presutto UTEE - Unità Tecnica Efficienza Energetica Agenzia
Dettagli