D-Dimero: variabilità biologica e analitica dei valori di riferimento
|
|
- Dino Mele
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 -imero: variabilità biologica e analitica dei valori di riferimento 7 UK NEQAS USERS MEETING Milano, 13 Novembre 2014 Chiara Novelli
2 Un test semplice, ma quanti problemi!
3 Che cos è il -dimero?
4 Plasmin degradation of fibrin stabilized E Factor XIIIa fibrin monomer E E E E E E fibrin polimer E Plasmin Plasmin Plasmin E fibrin degradation products Anti -dimer Ab Anti -dimer Ab Anti -dimer Ab
5 Il principale utilizzo del -dimero è nell esclusione del TEV nell ambito di algoritmi diagnostici basati su 3 differenti criteri: Valutazione della probabilità clinica pretest (esecuzione di scores) Misurazione dei livelli di -dimero Indagini strumentali (CUS, Angio-TAC, scintigrafia, ecc.) VARIAMENTE COMBINATI (strategie diverse)
6 -dimero e TEV ata l elevata sensibilità, il -dimero è usato per il suo alto potere predittivo negativo E utile per escludere la presenza di trombi quando il livello è al di sotto di un cut-off specifico ata la bassa specificità, valori elevati non consentono di confermare la presenza di trombosi e suggeriscono la necessità di proseguire gli accertamenti IMPORTANZA ELLA ETERMINAZIONE EL CUT-OFF
7 Problemi Pre-analitici Variabilità dovuta a condizioni cliniche del paziente Variabilità dovuta alla raccolta e alla conservazione del campione di sangue prima che venga analizzato
8 Variabilità biologica
9 Condizioni cliniche associate ad aumento del valore di -dimero- riduzione specificità Trombosi venose ed Recente chirurgia arteriose Scompenso cardiaco Coagulazione Un aumento del -dimero Fibrillazione atriale non è intravascolare disseminata necessariamente Epatopatie (CI) legato alla Insufficienza renale issecazione presenza aortica di Pancreatiti trombi: Aneurisma aorta addominale AUMENTO FALSI Artriti POSITIVI Cancro HELLP Infezioni Gravidanza e Puerperio Trauma Età avanzata Ustioni ecc.
10
11 Comparison of five -dimer tests for patients with suspected VTE Cut-off value for -dimer test = 500 ng/ml Age-adjusted cut-off value for -dimer test No of patients below cut-off value VI (N=400) LI N=400) AX (N=400) IN (N=382) HS (N=385) NPV Sensitivity % Specificity % No of patients below cut-off value NPV Sensitivity % Specificity % Mullier Blood Coagulation and Fibrinolysis 2014
12 iagnostic accuracy of conventional or age adjusted - dimer cut-off values in older patients with suspected venous thromboembolism: systematic review and meta-analysis. CONCLUSIONS: The application of age adjusted cut-off values for -dimer tests substantially increases specificity without modifying sensitivity, thereby improving the clinical utility of -dimer testing in patients aged 50 or more with a non-high clinical probability Schouten HJ BMJ,2013
13 Fattori associati a riduzione delle sensibilità Riduzione dei livelli di -dimero: Sintomi insorti da parecchio tempo AUMENTO FALSI NEGATIVI Anticoagulazione già iniziata Trombosi poco estese
14 Variabilità analitica: perchè?
15 20 differenti anticorpi monoclonali con diverse specificità per i prodotti di degradazione del fibrinogeno e della fibrina 5 metodi diversi Strumenti diversi Mancanza di un calibratore unico (standard internazionale) ifferenti valori di cut-off per discriminare risultati positivi e negativi ifferenze nell espressione dei risultati (FEU, U-, ng/ml, ecc)
16 Standardizzazione dei metodi per il dosaggio del -dimero al 1993 SSC per la standardizzazione dei metodi dell ISTH ha fatto vari tentativi per la standardizzazione utilizzando materiali diversi (-imero purificato, plasma di pazienti con CI) ma nessuno di questi materiali ha permesso la standardizzazione dei vari metodi commerciali
17 25 test commerciali per la determinazione del -dimero metà dei laboratori esprime i risultati in FEU (337 su 675)
18 CV PT ~ 6-7 %
19 NEQAS LUGLIO 2012 n. lab Median ng/m Range ng/ml Overall (FEU) Overall (non-feu) CV % NEQAS SETTEMBRE 2013 n. lab Median ng/m Range ng/ml CV % Overall (FEU) Overall (non-feu)
20 NEQAS LUGLIO 2014
21 NEQAS LUGLIO 2014
22
23
24 ocumento di consenso AcEMC, CISMEL, SIBioC e SIMeL sull utilizzo del -dimero per il sospetto di tromboembolismo venoso in urgenza Consensus document of AcEMC, CISMEL, SIBioC, and SIMeL NON utilizzare il -dimero da solo per escludere o diagnosticare il TEV, ma nell ambito di un algoritmo diagnostico validato Linearità del metodo tra 50 e 5000 µg/l Imprecision 10% at diagnostic cutoff Utilizzare metodi immunochimici validati e quantitativi Preferire metodi con elevato PPN e accettabile PPP Utilizzare cut-off validato clinicamente, aggiustato per età sopra i 50 anni; esprimere i risultati in FEU Considerare una specificità ridotta in presenza di comorbidità
25 Conclusioni Al momento i risultati sono totalmente metodo-dipendente La mancanza di un calibratore non consente di poter confrontare i risultati ottenuti con metodi differenti E indispensabile che ogni metodo sia validato da specifici studi clinici che abbiano utilizzato le metodiche strumentali di riferimento per la diagnosi del TEV
26 -dimer: simple test, tough problems Olson J et al. - Arch Pathol Lab Med 2013 CONCLUSIONS: There is considerable variability both within and among quantitative methods used to assay -dimer by laboratories. Laboratory practice continues to vary widely regarding the type and magnitude of units reported and the setting of the threshold for the exclusion of VTE. Although improved, the variability continues despite initial efforts to intervene.
I D-DIMERI NELLA DIAGNOSI DI DVT
I D-DIMERI NELLA DIAGNOSI DI DVT GUALTIERO PALARETI SOPHIE TESTA ACCP GL 2012 3.2. Low PTP 3.2. low pretest probability, we recommend - (i) a moderately sensitive D-dimer - (ii)a higly sensitive D-dimer
DettagliPadova 13 novembre PAOLO CARRARO Laboratorio di Patologia Clinica Ospedale Sant Antonio - Padova
Padova 13 novembre 213 PAOLO CARRARO Laboratorio di Patologia Clinica Ospedale Sant Antonio - Padova D Fibrinogeno E FPA FPB D Trombina Fibrina Fibrina stabilizzata Fattore XIIIa Plasmina D-dimero POSITIVITA
DettagliMetodi per il dosaggio dei D-Dimeri
Metodi per il dosaggio dei D-Dimeri Metodi immunologici ELISA classici ELISA modificati Agglutinazione su vetrino Turbidimetrici/nefelometri Su sangue in toto Fonti di variabilità tra metodi per il dosaggio
DettagliDocumento di consenso AcEMC, CISMEL, SIBioC e SIMeL sull utilizzo del D-dimero per il sospetto di tromboembolismo venoso in urgenza.
ocumento di consenso AcEMC, CISMEL, SIBioC e SIMeL sull utilizzo del -dimero per il sospetto di tromboembolismo venoso in urgenza. Giuseppe Lippi 1, Gianfranco Cervellin 2, Ivo Casagranda 3, Benedetto
DettagliTest Quidel Triage D-Dimer
BR9810100IT00.qxp_Layout 1 8/29/18 7:40 AM Page 3 Test Quidel Triage D-Dimer Embolia polmonare? Una gestione rapida può essere una questione di vita o di morte. Velocità e sensibilità possono essere una
DettagliDOAC: dosaggi appropriati e follow-up
DOAC: dosaggi appropriati e follow-up Daniela Poli Bologna 5 ottobre 2017 INDICAZIONI all uso dei DOAC Profilassi del TEV in chirurgia ortopedica Fibrillazione atriale non valvolare Trattamento del tromboembolismo
DettagliGualtiero Palareti Dept. Angiology & Blood Coagulation Marino Golinelli University Hospital S. Orsola-Malpighi Bologna, Italy
Gualtiero Palareti Dept. Angiology & Blood Coagulation Marino Golinelli University Hospital S. Orsola-Malpighi Bologna, Italy Tromboembolia venosa (TEV) Il numero di soggetti con sintomi riferibili a TEV
DettagliTROMBOSI VENOSA PROFONDA IL D-DIMERO NELLA PRATICA DI LABORATORIO
TROMBOSI VENOSA PROFONDA IL D-DIMERO NELLA PRATICA DI LABORATORIO La malattia tromboembolica venosa o tromboembolismo venoso (TEV) è una condizione clinica caratterizzata dall attivazione patologica della
DettagliI test per la trombofilia: quali no!
I test per la trombofilia: quali no! Benedetto Morelli Laboratorio e Trombofilia congenita ed acquisita: quali test, a chi, quando, perché? Bari, 9 aprile 2016 ROAD MAP Importanza della appropriatezza
DettagliApproccio diagnostico e terapeutico dell embolia polmonare nel grande anziano in Pronto Soccorso
Data documento Approccio diagnostico e terapeutico dell embolia polmonare nel grande anziano in Pronto Soccorso Dr.ssa Valentina Valeriano Ospedale Sandro Pertini Pronto Soccorso e Medicina d Urgenza Direttore
DettagliEmbolia polmonare: recenti acquisizioni in tema di diagnosi e terapia con NAO
Embolia polmonare: recenti acquisizioni in tema di diagnosi e terapia con NAO Firenze, 22-23 settembre 2016 Antonio Palla U.O. Pneumologia Universitaria Università degli Studi di Pisa Azienda Ospedaliero-
DettagliLa TVP nell'anziano ospedalizzato: fattori di rischio e complicanze
Simposio: I NUOVI ANTICOAGULANTI ORALI La TVP nell'anziano ospedalizzato: fattori di rischio e complicanze Dr. Francesco Cacciatore Cardiologia Riabilitativa Laboratorio della valutazione della Complessità
DettagliDiagnostica non invasiva nello scompenso cardiaco
Diagnostica non invasiva nello scompenso cardiaco Federico Vancheri Medicina Interna, Ospedale S.Elia, Caltanissetta Questo paziente ha uno scompenso cardiaco? VARIAZIONE NEL TEMPO DEI RICOVERI PER INFARTO
DettagliL embolia polmonare: diagnosi e trattamento
Eventi tromboembolici nel paziente neoplastico L embolia polmonare: diagnosi e trattamento Valbusa F. U.O. Medicina Generale Ospedale Sacro Cuore - Don Calabria Negrar www.escardio.org/guidelines Fattori
DettagliINTRODUZIONE AI BIOMARCATORI. D.ssa Francesca Veneziani Laboratorio Analisi Santa Maria Nuova
INTRODUZIONE AI BIOMARCATORI D.ssa Francesca Veneziani Laboratorio Analisi Santa Maria Nuova DEFINIZIONE I biomarcatori sono misure biologiche di uno stato biologico. Un biomarcatore, è una caratteristica
DettagliCome interpretare le alterazioni più frequenti del laboratorio: La Coagulazione
Come interpretare le alterazioni più frequenti del laboratorio: La Coagulazione Gualtiero Palareti U.O. di Angiologia e Malattie della Coagulazione Policlinico S. Orsola-Malpighi Bologna Metodologie utilizzate
DettagliD-dimero ed età: pronti per l utilizzo clinico?
D-dimero ed età: pronti per l utilizzo clinico? Laura Bonfanti Dipartimento Emergenza-Urgenza Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma LA GOOGOLATA unradiologo.net diario online di un Radiologo Ospedaliero
DettagliScreening, sensibilità e specificità di un test diagnostico, curve R.O.C., teorema di Bayes
Screening, sensibilità e specificità di un test diagnostico, curve R.O.C., teorema di Bayes Prof. Giuseppe Verlato Sezione di Epidemiologia e Statistica Medica, Università di Verona Storia naturale di
DettagliCome e perché misurare i farmaci anticoagulanti
Come e perché misurare i farmaci anticoagulanti Cristina Legnani Laboratorio Specialistico di Coagulazione UO Angiologia e Malattie della Coagulazione Policlinico S. Orsola Malpighi, Bologna Anticoagulanti
DettagliINQUADRAMENTO DELL EMBOLIA POLMONARE FRA MANCATA DIAGNOSI ED OVERDIAGNOSI. Dr. Laura Bonfanti
INQUADRAMENTO DELL EMBOLIA POLMONARE FRA MANCATA DIAGNOSI ED OVERDIAGNOSI Dr. Laura Bonfanti U.O. Pronto Soccorso e Med. d Urgenza Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma INQUADRAMENTO DELL EMBOLIA
DettagliNuove metodiche e variazioni del tasso di positività al FIT
Bologna, 20 aprile 2017 La sorveglianza epidemiologica dello screening dei tumori del colon-retto nella Regione Emilia-Romagna Nuove metodiche e variazioni del tasso di positività al FIT Considerazioni
DettagliR.M.Dorizzi, Strumenti per interpretare gli esami di laboratorio? Forlì, 9 ottobre 2012
1 Half of what you are taught as medical students will in 10 years have been shown to be wrong. And the trouble is, none of your teachers know which half. Sydney Burwell, Dean Harvard Medical School 1935-1949
DettagliGestione della terapia anticoagulante/antiaggregante nel periodo perioperatorio: dal laboratorio alla clinica
Gestione della terapia anticoagulante/antiaggregante nel periodo perioperatorio: dal laboratorio alla clinica Chiara Novelli Centro Immuno Trasfusionale - Legnano Il contributo del Laboratorio Paziente
DettagliIl ragionamento diagnostico
Il ragionamento diagnostico 1 l accertamento della condizione patologica viene eseguito All'inizio del decorso clinico, per una prima diagnosi In qualsiasi punto del decorso clinico, per conoscere lo stato
DettagliIl controllo di laboratorio dei trattamenti anticoagulanti
Il controllo di laboratorio dei trattamenti anticoagulanti Armando Tripodi Angelo Bianchi Bonomi Hemophilia and Thrombosis Center Dept. of Clinical Sciences and Community Health University of Milano Utilità
DettagliPercorso ECD Trombosi Venosa Profonda (Ceva)
Percorso ECD Trombosi Venosa Profonda (Ceva) l uso delle EBPM/TAO e recentemente di NAO/DOAC permette di trattare a domicilio la TVP con sicurezza, grazie all interazione tra MMG e struttura ospedaliera.
DettagliTROPONINA (compreso tra gli esami urgenti)
MODALITA' DI RICHIESTA: Pazienti interni: tramite modulo interno prestampato. Pazienti esterni: tramite richiesta del medico curante. TROPONINA (compreso tra gli esami urgenti) PREPARAZIONE DEL PAZIENTE
DettagliIschemia Mesenterica Acuta in DEA
26/05/2018 Ischemia Mesenterica Acuta in DEA Analisi retrospettiva per lo sviluppo di uno strumento clinico-diagnostico in PS S. Sartini, V. Di Maio, G. Cremonesi, P. Moscatelli, R. Tallone DEFINIZIONE
DettagliLo studio APIDULCIS. Studio promosso dalla Fondazione Sperimentazione clinica con farmaco non profit
Lo studio APIDULCIS Studio promosso dalla Fondazione Sperimentazione clinica con farmaco non profit Uno studio di management di pazienti con un primo TEV idiopatico Disegno generale Dopo un congruo periodo
DettagliImaging cardiaco multi-modale nel contesto clinico della malattia coronarica
Imaging cardiaco multi-modale nel contesto clinico della malattia coronarica PD Dr. med. Stefano Muzzarelli 02.04.2014 Imaging cardiaco multi-modale nel contesto clinico della malattia coronarica Storia
DettagliTempo di protrombina : il laboratorio e la gestione della TAO. Marco Tani Servizio di Patologia Clinica ASST-Garda Castrocaro Terme 29.9.
Tempo di protrombina : il laboratorio e la gestione della TAO Marco Tani Servizio di Patologia Clinica ASST-Garda Castrocaro Terme 29.9.2016 FIBRINA TEMPO DI PROTROMBINA Definizione Tempo di coagulazione
DettagliAnalisi dei dati diagnostici
Analisi dei dati diagnostici Test diagnostico Affidabilità Riproducibilità o precisione Validità o accuratezza Concordanza Sensibilità Specificità Valore predittivo positivo Valore predittivo negativo
DettagliI test ad alta automazione disponibili per lo screening del carcinoma del colon retto
I test ad alta automazione disponibili per lo screening del carcinoma del colon retto Dott. Stefano Rapi Laboratorio Generale DAI Diagnostica Laboratorio. AOU Careggi Firenze Towler, B. et al. BMJ 1998;317:559-565
DettagliLa misura nella Campagna Choosing Wisely. Journée latine, Lugano
La misura nella Campagna Choosing Wisely Journée latine, Lugano 11.09.2018 Perché misurare Analisi As-is Definizione di obiettivi Fini statistici Per verificare l efficacia di un intervento Per il miglioramento
DettagliValutazione del test rapido Geenius HIV1/2 per la conferma degli anticorpi anti HIV1-2. Gianna Mazzarelli
Valutazione del test rapido Geenius HIV1/2 per la conferma degli anticorpi anti HIV1-2 Gianna Mazzarelli 14/09/2015 Tempi di rilevazione di specifici markers di infezione HIV Test combinati Ag/Ab Ag ricombinanti
DettagliAnalisi delle Risposte della VEQ in Coagulazione. Anna Paola Cellai
Analisi delle Risposte della VEQ in Coagulazione Anna Paola Cellai 29.10.2014 Centro di Riferimento Sicurezza di Qualità Valutazione esterna di qualità V.E.Q. Coagulazione 2013 Laboratori partecipanti:
DettagliProgressi nella misura e nella standardizzazione dell emoglobina. Andrea Mosca
Progressi nella misura e nella standardizzazione dell emoglobina emoglobina glicata Andrea Mosca Centro Interdipartimentale per la Riferibilità Metrologica in Medicina di Laboratorio (CIRME) Dip. di Scienze
Dettagli--Manuscript Draft-- laboratorio dei nuovi farmaci anticoagulanti orali
La Rivista Italiana della Medicina di Laboratorio Italian Journal of Laboratory Medicine Documento di consenso FCSA, SIMeL, SIBioC e CISMEL sul monitoraggio di laboratorio dei nuovi farmaci anticoagulanti
DettagliTraining in Trombosi Società Italiana per lo Studio dell Emostasi e della Trombosi. Introduzione. Cremona settembre 2016
Training in Trombosi Società Italiana per lo Studio dell Emostasi e della Trombosi Cremona 19-23 settembre 2016 Introduzione Anna Falanga Ospedale Papa Giovanni XXIII Bergamo www.siset.org Chi Siamo S
DettagliIl cortisolo salivare nella diagnosi dell ipercortisolismo: i limiti. Giovanna Mantovani
ABC, Napoli 2017 Il cortisolo salivare nella diagnosi dell ipercortisolismo: i limiti Giovanna Mantovani Fondazione IRCCS Ca Granda Ospedale Maggiore Policlinico Università degli Studi di Milano giovanna.mantovani@unimi.it
DettagliAZIENDA SANITARIA OSPEDALIERA SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO Corso Bramante, 88 LABORATORIO ANALISI BALDI E RIBERI DIPARTIMENTO DI PATOLOGIA CLINICA
AZIENDA SANITARIA OSPEDALIERA SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO Corso Bramante, 88 LABORATORIO ANALISI BALDI E RIBERI DIPARTIMENTO DI PATOLOGIA CLINICA E LABORATORI Direttore Dr. Roberto Pagni Regione Piemonte
DettagliI limiti degli score di rischio trombotico ed emorragico nel paziente fragile con fibrillazione atriale
Torino 08 Maggio 2018 I limiti degli score di rischio trombotico ed emorragico nel paziente fragile con fibrillazione atriale Fabrizio UGO Ospedale San Giovanni Bosco Torino ESC Guidelines 2016 Lo Score
DettagliDETERMINAZIONE DEL D-DIMERO Indicazioni per la richiesta
SINOPSI DELLE RACCOMANDAZIONI DETERMINAZIONE DEL D-DIMERO Indicazioni per la richiesta Contesti clinici in cui i è comproata eidenza dell utilità del dosaggio del D-dimero: 1) sospetto di trombosi enosa
DettagliLeggere e interpretare un cateterismo. Francesca Luisi
Leggere e interpretare un cateterismo Francesca Luisi Indicazioni al Cateterismo Cardiaco Destro Confermare la diagnosi nelle forme di PAH e CTEPH Esecuzione del test di vasoreattività nei casi salezionati
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI GENOVA Facoltà di Medicina e Chirurgia CORSO DI LAUREA IN TECNICHE DI LABORATORIO BIOMEDICO IL LABORATORIO DELLA CID
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI GENOVA Facoltà di Medicina e Chirurgia CORSO DI LAUREA IN TECNICHE DI LABORATORIO BIOMEDICO IL LABORATORIO DELLA CID Candidata: Giorgia Albarello Relatore: Maurizio Miglino CID
DettagliLuigi Santoro. Hyperphar Group S.p.A., MIlano
Come modellare il rischio Luigi Santoro Hyperphar Group S.p.A., MIlano Gli argomenti discussi Le definizioni del termine rischio L utilità di un modello predittivo di rischio Come costruire modelli predittivi
DettagliLa ricerca del sangue occulto: la parola allo specialista di laboratorio
La ricerca del sangue occulto: la parola allo specialista di laboratorio Fiorenza Torricelli Franca Zambelli DIPARTIMENTO INTERAZIENDALE AD ATTIVITÀ INTEGRATA DI MEDICINA DI LABORATORIO Direttore: Dott.
DettagliREUMA TEST. FASE POST-ANALITICA: I dati ottenuti vengono validati tecnicamente poi clinicamente e quindi firmati digitalmente.
MODALITA' DI RICHIESTA: Pazienti interni: tramite modulo interno prestampato. Pazienti esterni: tramite richiesta del medico curante. REUMA TEST PREPARAZIONE DEL PAZIENTE ALL'ESAME: Il paziente deve trovarsi
DettagliLa Trombosi venosa superficiale: satellite o componente della galassia TEV: dati preliminari dello studio ICARO
La Trombosi venosa superficiale: satellite o componente della galassia TEV: dati preliminari dello studio ICARO Francesco Dentali Dipartimento di Medicina Interna Università dell Insubria, Varese Il sottoscritto
DettagliDipartimento di Samità Pubblica e Malattie Infettive Sapienza Università di Roma
I bias negli studi epidemiologici. Elementi di statistica descrittiva ed inferenziale.l epidemiologia sperimentale Paolo Villari paolo.villari@uniroma1.it Dipartimento di Samità Pubblica e Malattie Infettive
DettagliCome interpretare correttamente i test di coagulazione
Società Italiana per lo Studio dell'emostasi e della Trombosi Abano Terme 9-12 novembre 2016 Come interpretare correttamente i test di coagulazione Elena M. Faioni, Francesco Marongiu Donna (40 anni) alla
DettagliIL LABORATORIO DI ANALISI CHIMICO - CLINICHE ED I NAO
Azienda Ospedaliero-Universitaria Maggiore della Carità NOVARA Struttura Complessa a Direzione Universitaria Laboratorio di Ricerche Chimico-Cliniche (Direttore: Prof. Giorgio Bellomo) IL LABORATORIO DI
DettagliM. BEATRICE MUSUMECI UTIC CARDIOLOGIA AZIENDA OSPEDALIERA SANT ANDREA UNIVERSITA DI ROMA SAPIENZA
M. BEATRICE MUSUMECI UTIC CARDIOLOGIA AZIENDA OSPEDALIERA SANT ANDREA UNIVERSITA DI ROMA SAPIENZA 15-20 milioni/anno di accessi in PS per dolore toracico 2-4% Dimissione impropria o mancato riconoscimento
DettagliALLEGATO 5 - SCHEDA TECNICA PRELIMINARE-
DATI Apparecchiatura n. 2 Sistemi analitici per l esecuzione di esami di coagulazione Produttore Modello Fornitore Anno di inizio produzione Data di costruzione della macchina offerta Stato di provenienza
DettagliNuovi indicatori di qualità terapeutica Valutazioni preliminari di uno studio multicentrico italiano
XXIX Congresso Nazionale FCSA Bologna 22-23 ottobre Nuovi indicatori di qualità terapeutica Valutazioni preliminari di uno studio multicentrico italiano Giovanni Dirienzo Ospedale Altamura ASL BARI 1 Introduzione
DettagliIpertensione Arteriosa: Diagnostica strumentale e focus terapeutico.
Segni, 11 maggio 2013 Ipertensione Arteriosa: Diagnostica strumentale e focus terapeutico. La gestione dell iperteso tra Ospedale e Territorio A. Santoboni Perché l ipertensione Il più rilevante fattore
DettagliESERCIZI UK-NEQAS PER IL DOSAGGIO DELLE AGGLUTININE AB0. Dott.ssa Maddalena Maresca
ESERCIZI UK-NEQAS PER IL DOSAGGIO DELLE AGGLUTININE AB0 Dott.ssa Maddalena Maresca Sistema ABO La presenza degli antigeni del sistema ABO oltre che sugli eritrociti anche sugli endoteli vascolari fa si
DettagliINQUADRAMENTO DEL PAZIENTE CON SOSPETTO DI TROMBOSI VENOSA: GESTIONE OSPEDALIERA O AMBULATORIALE
Modulo di Diagnostica Vascolare Azienda Ospedaliera - Universitaria Arcispedale S. Anna CONA - FERRARA - INQUADRAMENTO DEL PAZIENTE CON SOSPETTO DI TROMBOSI VENOSA: GESTIONE OSPEDALIERA O AMBULATORIALE
DettagliFUP del CDT a rischio intermedio-alto Ruolo dell Imaging pesante
FUP del CDT a rischio intermedio-alto Ruolo dell Imaging pesante Massimo Salvatori Istituto di Medicina Nucleare Università Cattolica del Sacro Cuore Policlinico Universitario A. Gemelli, Roma msalvatori@rm.unicatt.it
DettagliPARTECIPASALUTE Istituto Mario Negri 3 aprile 2007
PARTECIPASALUTE Istituto Mario Negri 3 aprile 2007 Paolo Longoni CSeRMEG, Milano P.L. 2007 1 Questa mattina Certezza e incertezza in Medicina Generale Gli screening Il caso del PSA P.L. 2007 2 interventi
DettagliCosa abbiamo imparato dagli studi SUP ed EGSYS-follow-up? Andrea Ungar. Syncope Unit
Cosa abbiamo imparato dagli studi SUP ed EGSYS-follow-up? Andrea Ungar Syncope Unit Cardiologia e Medicina Geriatrica Dipartimento del Cuore e dei Vasi Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi - Firenze
DettagliVasculopatie venose. Dr. Giovanni Papa Coordinatore FIMMG FORMAZIONE LAZIO
Vasculopatie venose Dr. Giovanni Papa Coordinatore FIMMG FORMAZIONE LAZIO CASO CLINICO Manfredi, 63 anni Anamnesi patologica remota: Ipertensione arteriosa Dislipidemia Insufficienza venosa di grado lieve
Dettagli19-20 Novembre 2014, Pisa Scuola Medica della Facoltà di Medicina. Co.Me.Lab 2014
19-20 Novembre 2014, Pisa Scuola Medica della Facoltà di Medicina Co.Me.Lab 2014 Aldo Clerico Scuola Superiore Sant Anna Fondazione Regione Toscana G. Monasterio clerico@ftgm.it INTRODUZIONE Il BNP è un
DettagliKit Catene Leggere Libere. Presentazione Linea
BIOMEDICINA - PATOLOGIA CLINICA - INFORMATICA Kit Catene Leggere Libere Presentazione Linea Sommario Introduzione Indicazioni Proteinuria di Bence Jones (BJP) - Catene Leggere Libere Monoclonali in Urina
DettagliDISCLOSURE INFORMATION
DISCLOSURE INFORMATION Prof. Antonio Palla negli ultimi due anni ho avuto i seguenti rapporti anche di finanziamento con soggetti portatori di interessi commerciali in campo sanitario: NESSUNO L imaging
DettagliCICLO ANALITICO COMPLETO
Trattamento Farmacologico Attività Fisica Dieta Ritmi Circadiani Richiesta del Test Paziente Postura Orario Materiale di Prelievo Prelievo Decisione Medica Valori decisionali (cut off points) Trattamento
DettagliLa stratificazione del rischio nello screening con FIT: quali strategie? Uno sguardo alla letteratura. Grazia Grazzini
La stratificazione del rischio nello screening con FIT: quali strategie? Uno sguardo alla letteratura Grazia Grazzini STRATIFICAZIONE DEL RISCHIO NELLO SCREENING CON FIT: QUALI STRATEGIE? Il FIT è un test
DettagliFOLLOW-UP. Dott. ssa Anna RUSSO Dott. Federico ZAMBONI
Dipartimento di Radiologia Diagnostica Ospedale Sacro Cuore Don Calabria Negrar (VR) Direttore: Dott. Giovanni Carbognin FOLLOW-UP Dott. ssa Anna RUSSO Dott. Federico ZAMBONI BRCA 1, BRCA2 E NEOPLASIA
DettagliXXIX Congresso Nazionale FCSA Bologna ottobre 2018 STUDIO GIASONE
XXIX Congresso Nazionale FCSA Bologna 22-23 ottobre 2018 STUDIO GIASONE Prof. Gualtiero Palareti Malattie Cardiovascolari, Università di Bologna Fondazione «Arianna Anticoagulazione», Bologna 2016 In patients
DettagliI metodi per la misura della diagnosi
C.I. di Metodologia clinica I metodi per la misura della diagnosi Obiettivo Conoscere ed utilizzare i principali strumenti per interpretare l'attendibilità e la rilevanza dei test diagnostici ai fini della
DettagliGLIADINA Ab IgG. FASE POST-ANALITICA: I dati ottenuti vengono validati tecnicamente poi clinicamente e quindi firmati digitalmente.
MODALITA' DI RICHIESTA: Pazienti interni: tramite modulo interno prestampato. Pazienti esterni: tramite richiesta del medico curante. GLIADINA Ab IgG PREPARAZIONE DEL PAZIENTE ALL'ESAME: Il paziente deve
DettagliSCELTA DEI TEST EZIOLOGICI A SUPPORTO DELLA DIAGNOSI DI LEISHMANIOSI CANINA
SCELTA DEI TEST EZIOLOGICI A SUPPORTO DELLA DIAGNOSI DI LEISHMANIOSI CANINA Saverio Paltrinieri, DVM, PhD, Dipl ECVCP DIAGNOSI EZIOLOGICA DIRETTA (evidenziazione del parassita o di sue componenti) Citologia
DettagliIMPATTO DEL FOLLOW-UP SULLA DIAGNOSI PRECOCE DELLE RECIDIVE DEL CANCRO COLO-RETTALE
IMPATTO DEL FOLLOW-UP SULLA DIAGNOSI PRECOCE DELLE RECIDIVE DEL CANCRO COLO-RETTALE Mauro Frego Clinica Chirurgica III Dpt. Scienze Chirurgiche e Gastroenterologiche Università di Padova FOLLOW UP SCOPO
DettagliPROFILASSI ANTITROMBOTICA IN CHIRURGIA GENERALE
CHIRURGIA GENERALE MAGGIORE (tutti gli interventi di durata > 30 minuti o di chirurgia addominale) TIPO DI PATOLOGIA TIPO DI CHIRURGIA MIRE (tutti gli interventi di durata < 30 minuti, esclusa la chirurgia
DettagliE possibile identificare pazienti affetti da scompenso cardiaco a partire dai SIS?
E possibile identificare pazienti affetti da scompenso cardiaco a partire dai SIS? Belleudi V 1, Kirchmayer U 1, Agabiti N 1, Bauleo L 1, Cascini S 1, Fusco D 1, Arca M 1, Ferroni E 1, Di Domenicantonio
DettagliDr. Igino FUSCO MOFFA
Dr. Igino FUSCO MOFFA Epidemiologia Il tromboembolismo venoso TEV è rappresentata per 2/3 dalla trombosi venosa profonda (TVP) e per 1/3 dall embolia polmonare (EP). La TVP rappresenta una delle principali
DettagliIn alternativa all intervallo di riferimento. VALORI o LIVELLI DECISIONALI
In alternativa all intervallo di riferimento VALORI o LIVELLI DECISIONALI Valori sopra o sotto i quali è raccomandabile seguire un determinato comportamento clinico: - Instaurare o modificare un regime
DettagliIL TROMBOEMBOLISMO VENOSO (TEV) TEV DVT
IL TROMBOEMBOLISMO VENOSO (TEV) TEV DVT PE Il tromboembolismo Venoso (TEV) Patologia caratterizzata dalla formazione di trombi all interno del corrente circolatorio venoso EP Con il termine TromboEbolismo
DettagliTiraferri Eros U.O. Cardiologia Direttore Dr. G.Piovaccari Centro Emostasi e Trombosi Rimini
Direct Oral Anticoagulants (DOACs) : Il laboratorio e i DOAC: i test dedicati da richiedere. Quando e se o no prima degli interventi chirurgici opinioni a confronto. Chi non ha i test dedicati può usare
DettagliNella pratica clinica la diagnosi ha differenti livelli di difficoltà
Embolia polmonare Nella pratica clinica la diagnosi ha differenti livelli di difficoltà Evidenza sintomi e segni Esperienza del medico (anche medico legale!) Anamnesi fuorviante Fattori di rischio 1 Sospetto
DettagliDiagnostica nella TVP: imaging e laboratorio Alberto Cogo, Marzia Lugli
Modulo 2 Diagnostica nella TVP: imaging e laboratorio Alberto Cogo, Marzia Lugli DVT FREE Registry Chi diagnostica la TVP? Dei 5451 pazienti, il 50% (n=2725) ha ricevuto la diagnosi di TVP come outpatient
DettagliLDL come target per il controllo della dislipidemia HIV-correlata
LDL come target per il controllo della dislipidemia HIV-correlata EU vs USA: dove sta la verità? Dr Michele Bombelli Clinica Medica Università degli Studi Milano Bicocca Ospedale S.Gerardo, Monza LINEE
DettagliBiologia dei trapianti emopoietici
Biologia dei trapianti emopoietici Studio degli Ab anti-hla e loro significato A. Bontadini Summer School AIBT Favignana, 4-6 giugno 2015 Fluorescenza 2 La tecnologia Luminex ha modificato gli studi sugli
DettagliDASIT DIAGNOSTICA PARTNER NELLE SCELTE
PARTNER NELLE SCELTE Aree Diagnostiche DASIT Diagnostica è da oltre 30 anni protagonista in Italia della diagnostica in vitro e partner privilegiato dai professionisti del laboratorio. Offriamo prodotti
DettagliI POLIMORFISMI DI IL28B NON CORRELANO CON L INCIDENZA DI HCC IN PAZIENTI CON EPATITE B IN SOPPRESSIONE VIROLOGICA
I POLIMORFISMI DI IL28B NON CORRELANO CON L INCIDENZA DI HCC IN PAZIENTI CON EPATITE B IN SOPPRESSIONE VIROLOGICA Brancaccio G., Grossi A., Marchese V., Rizzo V., Nardiello S., Gaeta G.B. Seconda Università
Dettaglimedico PD Dr. O. Petrini
Analisi microbiologiche nello studio medico PD Dr. O. Petrini Istituto cantonale di microbiologia, Bellinzona orlando.petrini@ti.ch 1 Analisi microbiologiche nello studio medico: perchè? Necessità di assicurare
DettagliINTRODUZIONE Franco Tosato
Tabella delle abbreviazioni............................ Presentazione della collana (Ivo Casagranda).............. Prefazione ().............................. Prefazione alla prima edizione ()..............
DettagliNUOVI BIOMARCATORI DI SEPSI Ruolo del Laboratorio di Biochimica Clinica
DIAGNOSI e GESTIONE CLINICA della SEPSI 13 Settembre 2018 NUOVI BIOMARCATORI DI SEPSI Ruolo del Laboratorio di Biochimica Clinica Marilena Minieri Responsabile Corelab UOC Medicina di Laboratorio Policlinico
DettagliMa quanto mi è utile il BNP nello scompenso acuto? Giorgio Costantino Ospedale L. Sacco Milano Gruppo di Autoformazione Metodologica (GrAM)
Ma quanto mi è utile il BNP nello scompenso acuto? Giorgio Costantino Ospedale L. Sacco Milano Gruppo di Autoformazione Metodologica (GrAM) 1. Paziente di 55 anni, obeso, lievi edemi declivi, viene per
DettagliLa gestione delle trombosi venose diagnosticate incidentalmente
APPROFONDIMENTI, 2 novembre 2015 La gestione delle trombosi venose diagnosticate incidentalmente A cura di Walter Ageno L incidenza di trombosi venose diagnosticate in modo incidentale dopo esecuzione
DettagliUK NEQAS FMH: approfondimento, esperienza e valutazione dello schema.
UK NEQAS FMH: approfondimento, esperienza e valutazione dello schema. Paola Isernia Bina Romano, Valeria Genovese, Andrea Marchesi, Simona De Vitis Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale
DettagliProbabilità clinica pre-test e D-Dimero nella diagnosi di embolia polmonare
Articolo originale Probabilità clinica pre-test e D-Dimero nella diagnosi di embolia polmonare L. Masotti, 1,3 R. Vecce, 1 F. Antonelli, 2 L. Villani, 2 R. Cappelli, 3 P. Rottoli, 4 G. Landini 1 1 UO Medicina
DettagliMetodologia epidemiologica
Università Cattolica del Sacro Cuore Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva e Medicina Legale Anno accademico 2010/2011 Metodologia epidemiologica Bruno Federico Cattedra di Igiene
DettagliSLND - PROBLEMATICHE IDENTIFICAZIONE SENSIBILITA NPV ACCURATEZZA FALSO NEGATIVO
SLND - PROBLEMATICHE IDENTIFICAZIONE SENSIBILITA NPV ACCURATEZZA FALSO NEGATIVO LABC CT NEOADIUVANTE- CONTROVERSIE ECCESSIVA FIBROSI / FLOGOSI TISSUTALE ALTERAZIONE DEL FLUSSO LINFATICO EMBOLI TUMORALI
DettagliR. Tasinato, M. Dei Negri, S. Pillirone, E. Biral, E. Tiso, F. Meggiolaro, P. Da Pian
R. Tasinato, M. Dei Negri, S. Pillirone, E. Biral, E. Tiso, F. Meggiolaro, P. Da Pian Unita Operativa Complessa di Chirurgia Generale A.s.l.13 Presidio Ospedaliero di Mirano (Venezia) Direttore: Dott.
DettagliEventi tromboembolici nel paziente neoplastico
Eventi tromboembolici nel paziente neoplastico Negrar 21 Settembre 2015 Ospedale Sacro Cuore- Don Calabria Profilassi degli eventi tromboembolici in oncologia:quando e quali pazienti Dott. Vincenzo Picece
Dettagli6 UK NEQAS USERS MEETING Meeting Scientifico Servizi di Quality Assessment Professionali UK NEQAS nel Laboratorio Integrato di Ematologia
6 UK NEQAS USERS MEETING Meeting Scientifico Servizi di Quality Assessment Professionali UK NEQAS nel Laboratorio Integrato di Ematologia Immunoematologia & Medicina Trasfusionale Milano, 20 Novembre 2013
DettagliPrincipali criticità evidenziate nelle risposte dei campioni della VEQ Sangue Occulto
Principali criticità evidenziate nelle risposte dei campioni della VEQ Sangue Occulto Fecal Immunological Test for Hb Fit-Hb Test Immunologici: Qualitativi / Quantitativi per la ricerca di basse concentrazioni
DettagliIl primo screening dedicato alla valutazione del rischio di trombosi associato all assunzione di contraccettivi orali
Il primo screening dedicato alla valutazione del rischio di trombosi associato all assunzione di contraccettivi orali Il primo test dedicato alla valutazione del rischio di trombosi associato all assunzione
DettagliEmbolia polmonare Ostruzione di uno o più vasi arteriosi polmonari, determinata dalla presenza di
Embolia polmonare Ostruzione di uno o più vasi arteriosi polmonari, determinata dalla presenza di coaguli ematici di natura embolica trombosi locale o cardiaca emboli non trombotici (settici, neoplastici)
Dettagli