PIANO DI FORMAZIONE AZIENDALE ANNO 2017

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3 PIANO DI FORMAZIONE AZIENDALE ANNO 2017 FORMAZIONE SUL CAMPO PER LE ATTIVITA DI ELETTROFISIOLOGIA RETRAINING Sala Elettrofisiologia UOC UTIC e Cardiologia Interventistica Responsabile Scientifico: dott. Leonardo Paloscia Corso riservato agli infermieri dell UTIC I EDIZIONE: 18/19/20/23 ottobre dalle 8.00 alle II EDIZIONE : 24/25/26/27 ottobre dalle alle III EDIZIONE : 30/31ott 02/03 novembre dalle alle IV EDIZIONE 06/07/08/09 novembre dalle alle V EDIZIONE : 10/13/14/15 novembre dalle alle VI EDIZIONE: 16/17/20/21 novembre dalle 8.00 alle VII EDIZIONE: 22/23/24/27 novembre dalle 8.00 alle VIII EDIZIONE: 28/29/30nov01 dicembre dalle alle IX EDIZIONE: 04/05/06/07 dicembre dalle alle X EDIZIONE : 11/12/13/14 dicembre dalle alle 13.00

4 Metodologia didattica La metodologia prevalente di tutto il corso è caratterizzata dall attività osservazionale e di affiancamento. I tutors sono individuati, in base alle motivazioni del progetto, tra i professionals che hanno già raggiunto un autonomia completa nel proprio ruolo operativo. L affiancamento si svolge nella sala Sala di Elettrofisiologia - UOC UTIC e Cardiologia Interventistica Il percorso di addestramento si effettua in orario di servizio e viene programmato compatibilmente con le esigenze organizzative del reparto. Ai partecipanti al corso sarà consegnato un registro presenze e una scheda di valutazione dell esperienza formativa. I discenti saranno valutati singolarmente dal tutor che relazionerà al Responsabile Scientifico. L attività didattica si sviluppa nel corso di n. 4 giornate per un totale di 20 ore, in orario di servizio. Sono previste n. 10 edizioni, ad ogni edizione n. 2 infermieri saranno affiancati da un tutor. Tutors coinvolti: infermieri professionali Franco Berardi, Tiziano D Alesio, Martino Di Simone, Monica Odoardi, Simona Petrarca. Il personale infermieristico discente è già stato formato e le ricadute delle precedenti attività di affiancamento sono state già valutate positivamente dal Responsabile Scientifico, dott Paloscia, Direttore della UOC, che ha ritenuto opportuno proporre un retraining a distanza al fine di garantire l alto livello di professionalità raggiunto, indispensabile per affrontare e gestire gli eventi ordinari e straordinari in emodinamica. L attività didattica prevede una breve parte teorica in cui saranno ripercorsi i seguenti temi : Organizzazione della Sala di Elettrofisiologia Indicazioni su come muoversi in sala Gestione ambulatorio controlli L affiancamento procederà secondo la seguente chek list di azioni/attività

5 Apparecchiature elettromedicali Sistemi di mappaggio tridimensionale Figure preposte al loro utilizzo Preparazione campo sterile Impianto e rimozione dei device Preparazione della sala per la procedura da eseguire Informativa al paziente L Ufficio Formazione ha recepito i bisogni formativi espressi ad inizio anno dal Direttore della UOC, inserendoli nel piano formativo aziendale per l anno 2017, pertanto supporta l attività formativa, sviluppa e propone il progetto all accreditamento ministeriale. La struttura formativa aziendale provvede al controllo delle presenze e raccoglie tutti i dati relativi al gradimento e la valutazione dell attività per poi trasmetterli in sede di rendicontazione. Infine, attraverso il proprio sito, informa il personale coinvolto, registra e consegna l attestato finale. MOTIVAZIONI E OBIETTIVO L Elettrofisiologia e la cardiostimolazione si occupano della terapia farmacologica ed elettrica di tutte le aritmie, termine con il quale si descrive un ritmo cardiaco anomalo, sia nel senso di un battito cardiaco troppo rapido, tachicardia (aritmie ipercinetiche), sia nel senso di un battito cardiaco troppo lento, bradicardia (aritmie ipocinetiche). L evoluzione nel campo della Cardiologia Interventistica ha prodotto apparecchiature e metodiche innovative per la diagnosi e il trattamento dei disturbi del ritmo, migliorando le aspettative e la qualità di vita per le persone che ne sono affette. In questo contesto l infermiere ricopre un duplice ruolo, oltre a quello puramente infermieristico anche quello tecnico legato all utilizzo di tecnologia avanzata, in ogni sua possibile applicazione, per la diagnosi e la cura delle aritmie. Dall impianto di dispositivi sottocutanei come Pacemaker, Defibrillatori, Holter sottocutanei, alla cure delle più complesse aritmie. Procedure eseguite in sala operatoria dedicata, specificamente attrezzata con sistemi di scopia e sofisticate apparecchiature elettroniche e di mappaggio tridimensionale delle aritmie con i sistemi CARTO, ENSITE NAVX e RHYTHMIA.

6 La conoscenza delle procedure interventistiche, delle apparecchiature elettromedicali e dei devices impiantati, il loro funzionamento e la loro gestione sono fondamentali per affrontare tutti i problemi legati alle aritmie, permettendo di effettuare tutti i tipi di interventi, sia relativi al trattamento di una aritmia ipocinetica con l impianto di un pacemaker, sia al trattamento delle aritmie ipercinetiche con la tecnica ablativa, sia al trattamento delle aritmie maligne con l impianto di un defibrillatore. Il crescente utilizzo di sistemi sempre più sofisticati e di procedure sempre più complesse fa si che al personale infermieristico dedicato vengano richieste sempre più competenze avanzate. E essenziale acquisire conoscenze e sviluppare competenze relative all utilizzo di nuove di tecnologie per identificare adeguate strategie assistenziali allo scopo di garantire interventi assistenziali appropriati, sicuri e integrati. Lo scopo della formazione è fornire conoscenze sulle strumentazioni e sulle metodiche principalmente utilizzate, dare elementi per orientare gli interventi assistenziali legati alla sicurezza ed alla continuità delle cure assistenziali. OBIETTIVI DEL CORSO Formare il personale infermieristico in maniera continuativa e professionale Mantenere lo standard qualitativo delle prestazioni infermieristiche per garantire una gestione ottimale delle emergenze urgenze in sala operatoria.