ADATTAMENTO LOCALE DI UNA LINEA GUIDA. Dipartimento interaziendale di Diagnostica per immagini Dipartimento di Cure Primarie ASL di Reggio Emilia

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ADATTAMENTO LOCALE DI UNA LINEA GUIDA. Dipartimento interaziendale di Diagnostica per immagini Dipartimento di Cure Primarie ASL di Reggio Emilia"

Transcript

1 ADATTAMENTO LOCALE DI UNA LINEA GUIDA Dipartimento interaziendale di Diagnostica per immagini Dipartimento di Cure Primarie ASL di Reggio Emilia

2 DOCUMENTO DI RIFERIMANTO

3 ELABORATE DA CHI?

4 FOCUS SU UN CAPITOLO

5 IN PARTICOLARE APPROPRIATEZZA NELLA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI DELLA SPALLA, RACHIDE LOMBO- SACRALE, E GINOCCHIO

6 MOTIVAZIONE DELLA SCELTA I distretti osteo-articolari e in particolare rachide lombo-sacrale, ginocchio e spalla sono stati individuati per le seguenti motivazioni: a rischio di inappropriatezza nelle richieste di indagini di diagnostica per immagini, spesso indotta dagli stessi pazienti. Interessati da indagini ad alto costo e con alta mobilità passiva (RMN) o con alte liste di attesa per cui la appropriatezza della richiesta diventa critica, Interessati da indagini che comportano una elevata esposizione a radiazioni (TAC) per cui è essenziale che non vengano fatte indagini non appropriate.

7 GRUPPO DI LAVORO CRITERI CONDIVISI DAL GRUPPO DI LAVORO MULTIDISCIPLINARE Professionisti della ASL, ASMN, Casa di Cura accreditata Villa Verde, Casa di Cura accreditata Villa Salus (ortopedici, radiologi, medici medicina generale, medici del Programma Cure Primarie)

8 METODOLOGIA Il Gruppo di lavoro multidisciplinare ha provveduto a confrontare le raccomandazioni della LG con la realtà locale e ha raggiunto un accordo sulle indicazioni operative secondo la metodologia EBM dell adattamento locale delle LG.

9 METODOLOGIA Condividendo le premesse della LG nazionale si ribadisce che prima di prescrivere un esame di diagnostica per immagini occorre accertarsi: Che l esame che si sta richiedendo è utile per il paziente. Che non sia possibile ottenere informazioni da indagini già effettuate dal paziente. Che non sia possibile ottenere le stesse informazioni da un esame che comporta meno rischi per la sua salute. Che la eventuale ripetizione dell esame, ad esempio nei casi di monitoraggio della evoluzione della malattia, sia compatibile con i tempi di progressione o di risoluzione della stessa, e che quindi le indagini a questo scopo non siano effettuate con frequenza superiore a quella strettamente necessaria.

10 METODOLOGIA Il Gruppo di Lavoro seguendo le metodiche proprie della EBM condivide (con i metodi di raggiungimento del consenso) le indicazioni delle LG facendone un adattamento locale, tenendo conto di: le peculiarità della realtà locale, il consumo di risorse le indicazioni sia degli specialisti radiologi, ma anche dei medici prescrittori (MMG) e dei medici che andranno ad utilizzare le risposte delle indagini (OTOPEDICI) in un ottica di appropriatezza di percorso e di esito

11 LOMBALGIA ACUTA

12 LOMBALGIA ACUTA Causa più frequente sono quelle miofasciali (da movimento o da sforzo) che recede in pochi giorni con terapia medica RX non indicato. Lombalgia acuta non correlata a sforzo, non traumatica e che non recede con terapia medica in pochi giorni e con fattori di rischio per osteopenia Rx indicato (crollo vertebrale) Sostanziale accordo con la LG

13 LOMBO-SCIATALGIA ACUTA Sciatalgia con segni neurologici deficitari nel sospetto ernia discale, fermo restando la correlazione con la clinica in quanto molte ernie discali sono asintomatiche: TAC esame di base per migliore definizione ossea, ma presenta l inconveniente delle radiazioni assorbite. RMN su indicazione specialistica per una valutazione della degenerazione discale preoperatorio.

14 LOMBO-SCIATALGIA ACUTA

15 LOMBO-SCIATALGIA ACUTA

16 LOMBO-SCIATALGIA ACUTA La LG indica entrambi gli esami come specialistici con grado di evidenza B inoltre afferma che la dimostrazione di un ernia discale richiede RM o TAC e deve essere presa in considerazione solo dopo che un trattamento conservativo si è rivelato inefficace. La RM è in genere preferibile. La correlazione clinico-radiologica è importante in quanto un gran numero di ernie del disco sono asintomatiche.

17 ULTERIORE CONDIVISIONE SUI LIVELLI DI PRIORITA

18 ULTERIORE CONDIVISIONE SUI LIVELLI DI PRIORITA

19 ULTERIORE CONDIVISIONE SUI LIVELLI DI PRIORITA

20 ULTERIORE CONDIVISIONE SUI LIVELLI DI PRIORITA

21 ULTERIORE CONDIVISIONE SUI LIVELLI DI PRIORITA

22 LOMBALGIA CRONICA Dolore lombare cronico (insorto da più di 3 mesi), subcontinuo, non progressivo, che recede con il riposo in assenza di segni neurologici. La LG indica l Rx del rachide lombo-sacrale come non indicata di routine (con evidenza C) precisando che le alterazioni degenerative sono comuni e non specifiche. La maggior utilità si incontra nei pz giovani (per esempio con età < 20 anni, spondilolistesi, spondilite anchilosante ecc.) o nei pz anziani (per esempio con età >55 anni).

23 LOMBALGIA CRONICA Il Gruppo di lavoro ha ulteriormente precisato, tenendo conto della realtà della pratica clinica: Nel soggetto giovane (< 20 anni) RX rachide LS indicata con sospetto clinico spondilo-listesi. Nel soggetto giovane Rx rachide LS eventualmente completata da un Rx del Bacino in AP quando c è il sospetto clinico di spondilite anchilosante Nel soggetto anziano > 55 anni Rx rachide LS indicato per escludere patologie neoplastiche

24 LOMBALGIA CRONICA Nell età media in cui la prevalenza dell osteoartrosi è maggiore una Rx del rachide LS difficilmente potrà essere evitato, ma è sicuramente inappropriato ripeterlo in assenza di modificazioni del quadro clinico. In particolare dopo la diagnosi anche radiologica di osteoartrosi ripetere RX solo in presenza di alterazioni significative della clinica al di là dell andamento fluttuante del dolore. Il Gruppo di Lavoro concorda con la LG nel considerare TAC, RMN e Scintigrafia (MN) come indagini specialistiche (grado di evidenza C) da motivare con specifici quesiti diagnostici e da valutare caso per caso in base al quadro clinico quale sia l esame più appropriato.

25 LOMBALGIA CRONICHE ATIPICHE

26 LOMBALGIA CRONICHE ATIPICHE Sospetta sindrome della cauda equina: Dolori lombari associati a: insorgenza < 20 anni, insorgenza >55 anni, disturbi sfinteriali o della deambulazione, anestesia della regione perineale In questo caso l esame più appropriato (in accordo con la LG) è la RMN nel sospetto clinico di una sindrome della cauda equina.

27 LOMBALGIA CRONICHE ATIPICHE Tuttavia in accordo con la LG si sottolinea che Il ricorso all imaging non deve ritardare la consulenza medica specialistica. Rx del rachide LS è inappropriato in quanto un referto negativo sarebbe falsamente rassicurante e potrebbe ritardare la diagnosi.

28 SPALLA DOLOROSA ACUTA

29 SPALLA DOLOROSA ACUTA Dolore acuto con limitazione della motilità passiva. E stato condiviso che l Rx della spalla non è indicato di routine (raccomandazione di grado C) ma si è legato di più al quadro clinico: In caso di Spalla Dolorosa Acuta è indicato un periodo di osservazione in cui consigliare FANS e riposo (non oltre i 7 giorni) questo esclude le patologie mio-fasciali. In caso di persistenza il gruppo di lavoro ritiene appropriato un Rx della Spalla standard e ritiene appropriata la urgenza (U).

30 SPALLA DOLOROSA ACUTA

31 SPALLA DOLOROSA ACUTA

32 SPALLA DOLOROSA ACUTA SOSPETTA LACERAZIOEN DELLA CUFFIA DEI ROTATORI Persistenza di dolore e limitazione funzionale in pregressi traumi contusivi o distorsivi della spalla (spesso da caduta) Il Gruppo ritiene di precisare meglio le indicazioni della LG: L artrografia è riservata a situazioni particolari su indicazione specialistica Ecografia indagine più utile RMN indagine specialistica se sussiste una indicazione chirurgica

33 GINOCCHIO DOLOROSO NON TRAUMATICO

34 GINOCCHIO DOLOROSO NON TRAUMATICO età < o = 15 anni dolore para-articolare associato o meno a blocco e versamento è appropriata una visita specialistica (sospetta malattie malformative e dell accrescimento cartilagineo) In questo caso è appropriata una Visita Ortopedica (secondo disponibilità CUP quindi D) lasciando allo specialista l eventuale iter di diagnostica per immagini anche tenendo conto della importanza in questa fascia di età della radioprotezione.

35 GINOCCHIO DOLOROSO NON TRAUMATICO Età adulta : Il Gruppo di Lavoro ha modificato le indicazioni della LG ritenendo che la diagnosi di gonoartrosi (in accordo con i criteri dell American College of Rheumatology, debbano prevedere una definizione radiologica oltre che clinica.inoltre è un elemento importante oltre alla clinica che rimane insostituibile per la definizione e il management delle artriti infiammatorie. Tuttavia si è ritenuto utile specificare meglio il tipo di Rx da richiedere in base al sospetto clinico: Rx standard (2P) è appropriato nel sospetto di gonoartrosi o di artrite infiammatoria.

36 GINOCCHIO DOLOROSO TRAUMATICO Il Gruppo di Lavoro ha condiviso di precisare meglio i criteri clinici: Trauma contusivo di discreta entità : RX indicato per valutare possibili fratture della rotula Trauma distorsivo con versamento articolare: RX indicato così come indicata una visita ortopedica Urgente (U) Trauma distorsivo senza versamento immediato : è indicata una visita ortopedica urgente (U) Il Gruppo d i Lavoro ritiene che la definizione degli indicatori e degli esiti deve essere condivisa con il Dipartimento Emergenza-Urgenza.

37 GINOCCHIO DOLOROSO TRAUMATICO

38 GINOCCHIO DOLOROSO TRAUMATICO Il Gruppo di lavoro in accordo con la LG ha ritenuto che la RMN sia una indagine preliminare alla Artroscopia e che quindi sia una indagine specialistica (raccomandazione di grado B) Tuttavia ha ritenuto che la scelta tra TAC e RMN oltre ai criteri di radioprotezione debba tener conto anche della disponibilità delle metodiche per cui ha ritenuto di precisare: Tra i 20 e i 60 anni in un ginocchio senza grossa artrosi e non precedentemente operato la TAC è diagnostica Nei bambini e giovani preferire RMN per ragioni di radioprotezione RMN quando possibile è da preferire per radioprotezione

39 ULTERIORE CONDIVISIONE SUI LIVELLI DI PRIORITA

40 ULTERIORE CONDIVISIONE SUI LIVELLI DI PRIORITA

41 ULTERIORE CONDIVISIONE SUI LIVELLI DI PRIORITA

D.G.R del 1 Agosto 2014 ALLEGATO A : AMBITO SANITARIO

D.G.R del 1 Agosto 2014 ALLEGATO A : AMBITO SANITARIO D.G.R. 2313 del 1 Agosto 2014 ALLEGATO A : AMBITO SANITARIO INDICE DEL DOCUMENTO (omissis par. 1-2-3-4-5-6-7-8-9-10-11-13) 12. RACCOMANDAZIONI PER LA PRESCRIZIONE DI RM E TC PER LA DIAGNOSTICA DELLE PATOLOGIE

Dettagli

www.fisiokinesiterapia.biz

www.fisiokinesiterapia.biz LOMBALGIA : CARATTERI GENERALI Dolore + contrattura muscolare o rigidità fra arcata costale inferiore e pieghe glutee Lombalgia non specifica se non c è causa ben identificabile, specifica se c è causa

Dettagli

Adeguatezza della richiesta radiologica a seconda del sospetto clinico Rimini, 10 novembre 2007 E. Cavagna, G. Madia, F. Muratore, R.

Adeguatezza della richiesta radiologica a seconda del sospetto clinico Rimini, 10 novembre 2007 E. Cavagna, G. Madia, F. Muratore, R. Corso di Formazione teorico-pratico su Osteoartrosi e Terapia Infiltrativa Adeguatezza della richiesta radiologica a seconda del sospetto clinico Rimini, 10 novembre 2007 E. Cavagna, G. Madia, F. Muratore,

Dettagli

inizialmente. Solo per valutazione scheletrica prechirurgica

inizialmente. Solo per valutazione scheletrica prechirurgica CONFRONTO TRA LEA 2017 E DECRETO LORENZIN 2016 SULLE LIMITAZIONI PRESCRITTIVE DI TC E RMN SENZA MEZZO DI CONTRASTO ESAME(*) LEA 2017 Indicazioni prioritarie TC DEL RACHIDE E DELLO SPECO VERTEBRALE CERVICALE.

Dettagli

RM SPALLA A.Zamponi 2012

RM SPALLA A.Zamponi 2012 RM SPALLA DEFINIZIONE CLASSI DI PRIORITA PER RMN SPALLA CORRETTO PERCORSO DIAGNOSTICO: anamnesi ed esame obiettivo RX standard ECOGRAFIA CLASSE DI PRIORITA ATTESA MASSIMA DA GARANTIRE DESCRIZIONE CASISTICA

Dettagli

IMAGING ED APPROPRIATEZZA: PRESENTAZIONE DI ESPERIENZE E VALUTAZIONE DI RISULTATI

IMAGING ED APPROPRIATEZZA: PRESENTAZIONE DI ESPERIENZE E VALUTAZIONE DI RISULTATI : PRESENTAZIONE DI ESPERIENZE E VALUTAZIONE DI RISULTATI Ospedale G. Fracastoro San Bonifacio (VR) 1 febbraio 2014 L'ESPERIENZA LOMBARDA Enrico Vittorini PAC Percorsi Appropriatezza Clinica e Prescrittiva

Dettagli

GINOCCHIO DOLOROSO Semeiotica radiologica normale e patologica.

GINOCCHIO DOLOROSO Semeiotica radiologica normale e patologica. GINOCCHIO DOLOROSO Semeiotica radiologica normale e patologica www.fisiokinesiterapia.biz DIAGNOSTICA PER IMMAGINI ECOGRAFIA RX TOMOGRAFIA COMPUTERIZZATA RISONANZA MAGNETICA ECOGRAFIA Cavo popliteo SI

Dettagli

APPROPRIATEZZA IN NEURORADIOLOGIA

APPROPRIATEZZA IN NEURORADIOLOGIA APPROPRIATEZZA IN NEURORADIOLOGIA Criteri di appropriatezza prescrittiva delle prestazioni ambulatoriali di diagnostica strumentale ad alto impatto tecnologico TC e RM Dott.ssa A. Pichiecchio Prof. S.

Dettagli

DIFFERITA PROGRAMMATA

DIFFERITA PROGRAMMATA Classi di priorità per TC ADDOME 49 di 66 32. DEFINIZIONE CLASSI DI PER TC ADDOME SUPERIORE/INFERIORE/COMPLETO senza e con MDC Evidenza clinica di patologia acuta severa (es. pancreatite acuta, sospetta

Dettagli

DEFINIZIONE DELLE CONDIZIONI DI EROGABILITA DI ALCUNE PRESTAZIONI DI TAC E RM

DEFINIZIONE DELLE CONDIZIONI DI EROGABILITA DI ALCUNE PRESTAZIONI DI TAC E RM DEFINIZIONE DELLE CONDIZIONI DI EROGABILITA DI ALCUNE PRESTAZIONI DI TAC E RM Dgr 704/2013 -NUOVI LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA (LEA) DELIBERA 3/06/2013 GRUPPO DI LAVORO REGIONALE: MEDICI RADIOLOGI

Dettagli

LE MALATTIE PROFESSIONALI DEL RACHIDE LOMBARE: LO STATO DELL ARTE

LE MALATTIE PROFESSIONALI DEL RACHIDE LOMBARE: LO STATO DELL ARTE LE MALATTIE PROFESSIONALI DEL RACHIDE LOMBARE: LO STATO DELL ARTE LE TECNICHE DI IMMAGINE RADIOLOGICHE NELLA VALUTAZIONE DELLA PATOLOGIA DEL RACHIDE LOMBARE: CONTRIBUTI E LIMITI Maja Ukmar Unità Clinica

Dettagli

Sindromi dolorose vertebrali Rachialgie cervicali e cervico-brachialgie

Sindromi dolorose vertebrali Rachialgie cervicali e cervico-brachialgie Classificazione 1. di origine rachidea - degenerative - traumatiche - infiammatorie - neoplastiche 2. di origine extrarachidee - sindromi dello sbocco toracico - sindromi nervose canalicolari - sindromi

Dettagli

febbraio 2016 Santeramo in Colle (BA) c/o Medical Calò

febbraio 2016 Santeramo in Colle (BA) c/o Medical Calò Docente: Dott. Mauro Branchini medico-radiologo presso il Policlinico S.Orsola-Malpighi di Bologna, Unità Operativa: Radiologia Pronto-Soccorso 26 27 28 febbraio 2016 Santeramo in Colle (BA) c/o Medical

Dettagli

La patologia vertebro - midollare

La patologia vertebro - midollare La patologia vertebro - midollare WWW.FISIOKINESITERAPIA.BIZ Premessa La colonna vertebrale rappresenta lo scheletro assile che sorregge il corpo e sulla quale si riflettono tutti i carichi insiti nelle

Dettagli

IL DOLORE LOMBARE COMUNE

IL DOLORE LOMBARE COMUNE IL DOLORE LOMBARE COMUNE QUANTO QUI DI SEGUITO VERRA SCRITTO E DETTO NON HA PRETESA DI COSTITUIRE UNA REGOLA UNIVERSALE NELL INTERPRETAZIONE E NELLA GESTIONE MEDICA DEL DOLORE LOMBARE, MA SOLO LA TESTIMONIANZA

Dettagli

AVVIO DEL PROGETTO ACCESSO DIRETTO RADIOLOGIA CONVENZIONALE

AVVIO DEL PROGETTO ACCESSO DIRETTO RADIOLOGIA CONVENZIONALE AVVIO DEL PROGETTO ACCESSO DIRETTO RADIOLOGIA CONVENZIONALE PRIMA FASE DI SPERIMENTAZIONE PERIODO DAL 19 SETTEMBRE AL 31 DICEMBRE 2016 10 ottobre 2016 Sede Distretto Savonese Via Collodi, 13 - SAVONA Commissione

Dettagli

INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE RICETTA SSN

INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE RICETTA SSN REGIONE LIGURIA AZIENDA SANITARIA LOCALE N.4 Chiavarese INDICAZIONI PER LA COMPILAZIONE RICETTA SSN INDICAZIONI PER MEDICI PRESCRITTORI: MMG - PLS - SPECIALISTI OSPEDALIERI - SPECIALISTI SUMAI In ottemperanza

Dettagli

APPROPRIATEZZA DELLE RICHIESTE DI ENDOSCOPIA DIGESTIVA. Confronto con il lavoro del 2006 della provincia di REGGIO EMILIA

APPROPRIATEZZA DELLE RICHIESTE DI ENDOSCOPIA DIGESTIVA. Confronto con il lavoro del 2006 della provincia di REGGIO EMILIA APPROPRIATEZZA DELLE RICHIESTE DI ENDOSCOPIA DIGESTIVA Confronto con il lavoro del 2006 della provincia di REGGIO EMILIA GRUPPO DI LAVORO MMG Endoscopisti ASMN, ASL, Privato accreditato Gastroenterologi

Dettagli

APPROPRIATEZZA DELLE RICHIESTE DI ENDOSCOPIA DIGESTIVA

APPROPRIATEZZA DELLE RICHIESTE DI ENDOSCOPIA DIGESTIVA APPROPRIATEZZA DELLE RICHIESTE DI ENDOSCOPIA DIGESTIVA Confronto con il lavoro del 2006 della provincia di REGGIO EMILIA GRUPPO DI LAVORO MMG Endoscopisti ASMN, ASL, Privato accreditato Gastroenterologi

Dettagli

"Percorsi decisionali per la gestione del bambino e dell'adolescente", La scelta della diagnostica per immagini in pediatria

Percorsi decisionali per la gestione del bambino e dell'adolescente, La scelta della diagnostica per immagini in pediatria "Percorsi decisionali per la gestione del bambino e dell'adolescente", La scelta della diagnostica per immagini in pediatria Carla Navone Regione Liguria AZIENDA OSPEDALIERA OSPEDALE SANTA CORONA Tabarka

Dettagli

Esemplificazione di percorsi tra evidenza e buon senso: l ortopedia IL GINOCCHIO IL GINOCCHIO LA PATOLOGIA DEL GINOCCHIO LA PATOLOGIA DEL GINOCCHIO

Esemplificazione di percorsi tra evidenza e buon senso: l ortopedia IL GINOCCHIO IL GINOCCHIO LA PATOLOGIA DEL GINOCCHIO LA PATOLOGIA DEL GINOCCHIO Ospedale Civile di Saluzzo Divisione di Ortopedia e Traumatologia Direttore: Dr. R.Scagnelli Esemplificazione di percorsi tra evidenza e buon senso: l ortopedia R. Scagnelli, L. Sabatini, G. Bianco Patologia

Dettagli

AGGIORNAMENTO OBBLIGATORIO MEDICI DI MEDICINA GENERALE 13 /02/ 2016 TITOLO DEL CORSO:

AGGIORNAMENTO OBBLIGATORIO MEDICI DI MEDICINA GENERALE 13 /02/ 2016 TITOLO DEL CORSO: AGGIORNAMENTO OBBLIGATORIO MEDICI DI MEDICINA GENERALE Sabato 13 /02/ 2016 TITOLO DEL CORSO: Le Patologie Ortopediche nell'ambulatorio del MMG: Anca, Ginocchio, Piede Responsabile del corso Dr. : Tesei

Dettagli

Appropriatezza in Diagnostica per Immagini

Appropriatezza in Diagnostica per Immagini Università degli Studi di Napoli Federico II Dipartimento di Scienze Biomediche Avanzate Appropriatezza in Diagnostica per Immagini Marco Salvatore Evoluzione e Innovazione Tecnologica in Diagnostica per

Dettagli

APPROPRIATO UTILIZZO DELLA CLASSE DI PRIORITA U (BOLLINO VERDE) LINEE DI INDIRIZZO

APPROPRIATO UTILIZZO DELLA CLASSE DI PRIORITA U (BOLLINO VERDE) LINEE DI INDIRIZZO APPROPRIATO UTILIZZO DELLA CLASSE DI PRIORITA U (BOLLINO VERDE) LINEE DI INDIRIZZO Il presente documento rappresenta una sintesi di quanto elaborato nel corso del 2015 dalle ex ASL confluite nell ATS della

Dettagli

PRESIDENTE ONORARIO Prof. Biagio Moretti FACULTY. PRESIDENTE Prof. Vito Pesce. COMITATO ORGANIZZATORE Dr. Vincenzo Contursi Dr.

PRESIDENTE ONORARIO Prof. Biagio Moretti FACULTY. PRESIDENTE Prof. Vito Pesce. COMITATO ORGANIZZATORE Dr. Vincenzo Contursi Dr. RAZIONALE Il 20% circa delle visite effettuate in un mese dal medico di medicina generale (MMG), quindi circa 4.000.000 di accessi ambulatoriali al mese, sono motivati dalla presenza di dolore di origine

Dettagli

Lombalgia: Indicazioni all Imaging. www.fisiokinesiterapia.biz

Lombalgia: Indicazioni all Imaging. www.fisiokinesiterapia.biz Lombalgia: Indicazioni all Imaging www.fisiokinesiterapia.biz Lombalgia ed Imaging: RX : Non raccomandata come esame di routine nel primo mese di sintomatologia, in assenza di segni o sintomi di grave

Dettagli

PRINCIPALI FORME DI LOMBALGIE E LE LORO CAUSE SCATENANTI

PRINCIPALI FORME DI LOMBALGIE E LE LORO CAUSE SCATENANTI Trattamenti conservativi della lombalgia: dalla diagnosi alla risoluzione dei problemi Dott. Roberto Rossetti BOLOGNA 19-20 novembre 2011 PRINCIPALI FORME DI LOMBALGIE E LE LORO CAUSE SCATENANTI sabato

Dettagli

L ESAME OBIETTIVO DEL GINOCCHIO Pistoia, 13 dicembre Dr Pier Giuseppe Zampetti Ospedale San Jacopo Pistoia

L ESAME OBIETTIVO DEL GINOCCHIO Pistoia, 13 dicembre Dr Pier Giuseppe Zampetti Ospedale San Jacopo Pistoia L ESAME OBIETTIVO DEL GINOCCHIO Pistoia, 13 dicembre 2014 Dr Pier Giuseppe Zampetti Ospedale San Jacopo Pistoia piergiu@rocketmail.com ESAMI STRUMENTALI ESAMI STRUMENTALI RX RMN TC RADIOLOGIA del GINOCCHIO

Dettagli

OSTEOPATIA B.F.D. BIOMECCANICA FUNZIONALE DINAMICA OSTEOPATIA BFD

OSTEOPATIA B.F.D. BIOMECCANICA FUNZIONALE DINAMICA OSTEOPATIA BFD OSTEOPATIA B.F.D. BIOMECCANICA FUNZIONALE DINAMICA OSTEOPATIA BFD INDICE Cosa è l Osteopatia BFD A chi è rivolta Come opera Cosa tratta Come si effettua un trattamento I vantaggi per il Paziente I vantaggi

Dettagli

LOMBALGIA E SCIATALGIA NELL ANZIANO: TRATTAMENTO CON AUTOTRAZIONE VERTEBRALE. G. Brugnoni Casa di Cura Capitanio Milano

LOMBALGIA E SCIATALGIA NELL ANZIANO: TRATTAMENTO CON AUTOTRAZIONE VERTEBRALE. G. Brugnoni Casa di Cura Capitanio Milano LOMBALGIA E SCIATALGIA NELL ANZIANO: TRATTAMENTO CON AUTOTRAZIONE VERTEBRALE G. Brugnoni Casa di Cura Capitanio Milano INTRODUZIONE Il notevole aumento della vita media, il maggior benessere, la pratica

Dettagli

MENTE, MOVIMENTO E POSTURA. CLINICA, RIABILITAZIONE E RICERCA NELLE PATOLOGIE DEL RACHIDE

MENTE, MOVIMENTO E POSTURA. CLINICA, RIABILITAZIONE E RICERCA NELLE PATOLOGIE DEL RACHIDE 10x21_progRPG 18-07-2007 13:03 Pagina 1 I Convegno Nazionale di Rieducazione Posturale Globale MENTE, MOVIMENTO E POSTURA. CLINICA, RIABILITAZIONE E RICERCA NELLE PATOLOGIE DEL RACHIDE Roma, 21 e 22 Settembre

Dettagli

IL CENTRO REGIONALE AMIANTO ACCERTAMENTI SANITARI

IL CENTRO REGIONALE AMIANTO ACCERTAMENTI SANITARI IL CENTRO REGIONALE AMIANTO ACCERTAMENTI SANITARI AGGIORNAMENTO PER MMG MONFALCONE 30 OTTOBRE 2014 SORVEGLIANZA SANITARIA Per sorveglianza sanitaria in generale si intende l effettuazione di procedure

Dettagli

Osteoporosi, bifosfonati 01/02/2014 luigi g.centanni specialista in ortopedia. Casi clinici

Osteoporosi, bifosfonati 01/02/2014 luigi g.centanni specialista in ortopedia. Casi clinici Osteoporosi, bifosfonati 01/02/2014 luigi g.centanni specialista in ortopedia Casi clinici Presentazione del Caso clinico Paziente femmina, 55 anni, si rivolge al proprio curante per l'insorgenza di un

Dettagli

PROTOCOLLI DI IDONEITÀ ALLA GUIDA

PROTOCOLLI DI IDONEITÀ ALLA GUIDA PROTOCOLLI DI IDONEITÀ ALLA GUIDA Malattie ortopediche Malattie reumatologiche Osteopatie da malattie endocrine Malattie ortopediche Patologia Accertamenti Patente A-B Patente C-D-E Idoneità Non idoneità

Dettagli

UOC Radiologia ULSS 20 Direttore dott.ssa Francesca Fornasa IMAGING E APPROPRIATEZZA SENOLOGIA CLINICA

UOC Radiologia ULSS 20 Direttore dott.ssa Francesca Fornasa IMAGING E APPROPRIATEZZA SENOLOGIA CLINICA UOC Radiologia ULSS 20 Direttore dott.ssa Francesca Fornasa IMAGING E APPROPRIATEZZA SENOLOGIA CLINICA UOS SENOLOGIA dott.ssa Stella Laveneziana S.Bonifacio 2 febbraio 2013 DIAGNOSTICA SENOLOGICA CLINICA

Dettagli

ALTRE TECNICHE D INDAGINE

ALTRE TECNICHE D INDAGINE ALTRE TECNICHE D INDAGINE RMN La RMN (Risonanza Magnetica Nucleare) e una tecnica d imaging che si basa sull assorbimento e sulla successiva cessione d energia da parte dei nuclei atomici di una determinata

Dettagli

Azienda USL 8 Arezzo. Classi di Priorità. Prontuario Per la Prescrizione. Ver. 10.04.2013

Azienda USL 8 Arezzo. Classi di Priorità. Prontuario Per la Prescrizione. Ver. 10.04.2013 Azienda USL 8 Arezzo Classi di Priorità Prontuario Per la Prescrizione Ver. 10.04.2013 ex-dgrt 493/2011 Prestazione di primo contatto, si intende quella prestazione che innesca la presa in carico dell

Dettagli

LA COLONNA VERTEBRALE <origine dei dolori articolari> Diagnostica per Immagini

LA COLONNA VERTEBRALE <origine dei dolori articolari> Diagnostica per Immagini LA COLONNA VERTEBRALE Diagnostica per Immagini La Radiologia Tradizionale Digitale Lo studio della colonna vertebrale inizia nei primi anni di vita per la valutazione delle

Dettagli

MALATTIE APPARATO LOCOMOTORE Argomenti delle lezioni DOCENTE COORDINATORE DEL CORSO: Prof. Giuliano Cerulli

MALATTIE APPARATO LOCOMOTORE Argomenti delle lezioni DOCENTE COORDINATORE DEL CORSO: Prof. Giuliano Cerulli MALATTIE APPARATO LOCOMOTORE Argomenti delle lezioni DOCENTE COORDINATORE DEL CORSO: Prof. Giuliano Cerulli Dolore-deformità-limitazione funzionale, da cui si avvia il processo induttivo-deduttivo della

Dettagli

PDTA nel mal di schiena: dalla diagnosi all approccio terapeutico.

PDTA nel mal di schiena: dalla diagnosi all approccio terapeutico. PDTA nel mal di schiena: dalla diagnosi all approccio terapeutico massimo.allegri@unipr.it epidemiologia evoluzione evoluzione Alti costi sociali diretti e indiretti degenerative disc disease : la causa

Dettagli

PRIORITA DI ACCESSO PER REUMATOLOGIA

PRIORITA DI ACCESSO PER REUMATOLOGIA PRIORITA DI ACCESSO PER REUMATOLOGIA Ospedale San Donato, 29 gennaio 2011 LA REUMATOLOGIA E' LA SPECIALITA' CHE SI OCCUPA DELLE MALATTIE NON CHIRURGICHE DELL'APPARATO LOCOMOTORE E DELLE MALATTIE SISTEMICHE

Dettagli

STORIA NATURALE DELLA LOMBALGIA

STORIA NATURALE DELLA LOMBALGIA LA LOMBALGIA STORIA NATURALE DELLA LOMBALGIA GUARIGIONE SPONTANEA 25-30% ENTRO IL MESE 8O-96% ENTRO IL MESE STORIA NATURALE DELLA LOMBALGIA RECIDIVE 60-85% 3 o PIU RECIDIVE 20% DOLORE PER LUNGHI PERIODI

Dettagli

PRESIDENTE ONORARIO Prof. Biagio Moretti FACULTY... PRESIDENTE Prof. Vito Pesce. COMITATO ORGANIZZATORE Dr. Vincenzo Contursi Dr.

PRESIDENTE ONORARIO Prof. Biagio Moretti FACULTY... PRESIDENTE Prof. Vito Pesce. COMITATO ORGANIZZATORE Dr. Vincenzo Contursi Dr. RAZIONALE Il 20% circa delle visite effettuate in un mese dal medico di medicina generale (MMG), quindi circa 4.000.000 di accessi ambulatoriali al mese, sono motivati dalla presenza di dolore di origine

Dettagli

TREVISO - 2 - Gestione richieste URGENTI

TREVISO - 2 - Gestione richieste URGENTI DIREZIONE SANITARIA DI OSPEDALE CRITERI E PROCEDURE PER LA GESTIONE DELLE RICHIESTE DI PRESTAZIONI AMBULATORIALI URGENTI Ultima revisione: 05/09/2014 Questo documento contiene informazioni finalizzate

Dettagli

Telefono UNITÀ FUNZIONALE DI ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA CENTRO SCOLIOSI E MALATTIE DELLA COLONNA VERTEBRALE

Telefono UNITÀ FUNZIONALE DI ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA CENTRO SCOLIOSI E MALATTIE DELLA COLONNA VERTEBRALE Il Centro Scoliosi e Malattie della Colonna Vertebrale si occupa di tutte le patologie vertebrali: dalla semplice lombalgia alle deformità vertebrali (idiopatiche e/o neuromuscolari), alle ernie del disco,

Dettagli

IMAGING ED APPROPRIATEZZA: PRESENTAZIONE DI ESPERIENZE E VALUTAZIONE DI RISULTATI

IMAGING ED APPROPRIATEZZA: PRESENTAZIONE DI ESPERIENZE E VALUTAZIONE DI RISULTATI IMAGING ED APPROPRIATEZZA: PRESENTAZIONE DI ESPERIENZE E VALUTAZIONE DI RISULTATI RAO - un percorso condiviso Ospedale-territorio RAO - qualcosa è cambiato? un percorso condiviso Ospedale-Territorio-Provincia?

Dettagli

IL RACHIDE IN RIABILITAZIONE

IL RACHIDE IN RIABILITAZIONE IL RACHIDE IN RIABILITAZIONE LA VALUTAZIONE CLINICA DELLA COLONNA NELLE PATOLOGIE DELL'ERNIA DEL DISCO E DELL'INSTABILITA' ARTICOLARE DR.SSA MARIA TERESA MARTINO DR.VARALDA EMILIANO VOGHERA 14/05/2015

Dettagli

LE MALATTIE PROFESIONALI DA SOVRACCARICO BIOMECCANICO DEGLI ARTI SUPERIORI

LE MALATTIE PROFESIONALI DA SOVRACCARICO BIOMECCANICO DEGLI ARTI SUPERIORI LE MALATTIE PROFESIONALI DA SOVRACCARICO BIOMECCANICO DEGLI ARTI SUPERIORI La diagnostica per immagini nella patologia osteoarticolare ALCUNE CONSIDERAZIONI DOTT. LORENZO RUBIN DIAGNOSTICA DI PRIMO LIVELLO

Dettagli

SPONDILITE ANCHILOSANTE

SPONDILITE ANCHILOSANTE SPONDILITE ANCHILOSANTE Rappresenta il principale sottotipo di un gruppo di malattie articolari tra loro correlate per la condivisione di quadri anatomopatologici, clinici, radiologici e per la familiarità:

Dettagli

Indicazioni e controindicazioni delle manipolazioni vertebrali. Ivano Colombo

Indicazioni e controindicazioni delle manipolazioni vertebrali. Ivano Colombo Indicazioni e controindicazioni delle manipolazioni vertebrali Ivano Colombo Quando si pratica? Quando vi è un Disturbo Intervertebrale Minore Quando si può eseguire? Se non vi sono controindicazioni,

Dettagli

PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO MALATTIE DELL APPARATO LOCOMOTORE(6 CFU)

PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO MALATTIE DELL APPARATO LOCOMOTORE(6 CFU) Corso di Laurea in PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO MALATTIE DELL APPARATO LOCOMOTORE(6 CFU) AREA DI APPRENDIMENTO OBIETTIVI FORMATIVI Conoscenza e capacità di comprensione Al termine del corso, lo studente

Dettagli

Ruolo dei criteri di appropriatezza nella programmazione dei servizi sanitari l esempio della FDG-PET in oncologia

Ruolo dei criteri di appropriatezza nella programmazione dei servizi sanitari l esempio della FDG-PET in oncologia 1 congresso SIHTA Roma 2008 Ruolo dei criteri di appropriatezza nella programmazione dei servizi sanitari l esempio della FDG-PET in oncologia L.Ballini G.Longo A.Negro A.Liberati Agenzia Sanitaria Regionale

Dettagli

Concetti chiave. Se entro 2 settimane il dolore persiste invariato, senza progressivo miglioramento dei sintomi, è indicata una ulteriore valutazione

Concetti chiave. Se entro 2 settimane il dolore persiste invariato, senza progressivo miglioramento dei sintomi, è indicata una ulteriore valutazione Concetti chiave Il Mal di Schiena è una patologia frequente Lombalgia = irradiazione fino al ginocchio Lombosciatalgia = irradiazione sotto il ginocchio Si definisce Cronica dopo 4 settimane Demedicalizzare

Dettagli

LUSSAZIONE ACROMION CLAVEARE

LUSSAZIONE ACROMION CLAVEARE DOTT. MICHELE A. VERDANO SPECIALISTA IN ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA LUSSAZIONE ACROMION CLAVEARE PAZIENTE 1 CHE COS È LA LUSSAZIONE ACROMION-CLAVEARE? La lussazione acromion-claveare (o clavicolare) è una

Dettagli

Progetto Profili diagnostici

Progetto Profili diagnostici AZIENDA UNITÀ SANITARIA LOCALE REGGIO EMILIA In collaborazione con Progetto Profili diagnostici 145 RACCOMANDAZIONI PER PRESCRIZIONE/PRENOTAZIONE DI INDAGINI DI LABORATORIO GENERALITA PROFILI DIAGNOSTICI

Dettagli

Linee Guida per il rischio radiologico

Linee Guida per il rischio radiologico Linee Guida per il rischio radiologico Rischio radiologico Ogni anno in Italia vengono eseguite da 36 a 43 milioni di prestazioni radiografiche. In media una per cittadino, bambini esclusi. Al Pronto Soccorso

Dettagli

L organizzazione assistenziale reumatologica nella USL Toscana Centro. Dr. Fabrizio Cantini Dr. Alessandro Mannoni

L organizzazione assistenziale reumatologica nella USL Toscana Centro. Dr. Fabrizio Cantini Dr. Alessandro Mannoni L organizzazione assistenziale reumatologica nella USL Toscana Centro Dr. Fabrizio Cantini Dr. Alessandro Mannoni Frequenza delle Mal. Reumatiche in Italia - SIR 1990 Malattia N casi % ARTROSI 4.500.000

Dettagli

Un approccio pragmatico al dolore degli arti inferiori nell'infanzia

Un approccio pragmatico al dolore degli arti inferiori nell'infanzia Un approccio pragmatico al dolore degli arti inferiori nell'infanzia dott. E. Pelilli TORINO enrico.pelilli@gmail.com Cause infiammatorie Competenza medica Cause meccaniche Competenza ortopedica Anamnesi

Dettagli

Itinerario Didattico. di Ortopedia Marzo Maggio Maggio 2014 Milano. DIRETTORE DEL CORSO: Dott.

Itinerario Didattico. di Ortopedia Marzo Maggio Maggio 2014 Milano. DIRETTORE DEL CORSO: Dott. Itinerario Didattico di Ortopedia 22-23 Marzo 2014 3-4 Maggio 2014 24-25 Maggio 2014 Milano DIRETTORE DEL CORSO: Dott. Massimo Petazzoni RELATORI: Dott. Alessandro Esposito, Dott. Giuseppe Lacava, Dott.

Dettagli

UFFICIO FORMAZIONE SCHEDA PROGETTO 2017 CORSI E CONVEGNI

UFFICIO FORMAZIONE SCHEDA PROGETTO 2017 CORSI E CONVEGNI 1/5 TITOLO EVENTO: La spalla: la riabilitazione nella cuffia dei rotatori Update 2017 UNITA OPERATIVA PROPONENTE: UOC riabilitazione specialistica TIPOLOGIA FORMATIVA: CORSO (max 30 partecipanti) CONGRESSO

Dettagli

UNA DIAGNOSI APPARENTEMENTE SEMPLICE

UNA DIAGNOSI APPARENTEMENTE SEMPLICE UNA DIAGNOSI APPARENTEMENTE SEMPLICE CENNI DI EPIDEMIOLOGIA: L 80% della popolazione italiana ha avuto almeno un episodio di lombalgia nel corso della vita Il 60% almeno 3 episodi L 8% è affetto da lombalgia

Dettagli

RISULTATI DELL INDAGINE DEI SERVIZI PISLL IN VALDINIEVOLE E NEL TERRITORIO PISTOIESE

RISULTATI DELL INDAGINE DEI SERVIZI PISLL IN VALDINIEVOLE E NEL TERRITORIO PISTOIESE RISULTATI DELL INDAGINE DEI SERVIZI PISLL IN VALDINIEVOLE E NEL TERRITORIO PISTOIESE Contributo di Tina Panzone Dirigente Medico UF PISLL Azienda USL 3 Pistoia OBIETTIVI DELLA SORVEGLIANZA SANITARIA (attuazione

Dettagli

L IDONEITA SPECIFICA DEGLI OPERATORI SANITARI

L IDONEITA SPECIFICA DEGLI OPERATORI SANITARI L IDONEITA SPECIFICA DEGLI OPERATORI SANITARI Vito Verga Silvia Fiorio Medici Competenti Azienda ULSS 20 1 Regione Veneto Piano Triennale di Prevenzione 2005-2007 Progetto Strutture Sanitarie Coordinamento

Dettagli

Breast Cancer Unit. ESPERIENZA della ASL5 Spezzino

Breast Cancer Unit. ESPERIENZA della ASL5 Spezzino Breast Cancer Unit ESPERIENZA della ASL5 Spezzino Breast Cancer Unit ASL5 MODELLO ORGANIZZATIVO: prevede che la paziente, fin dal primo contatto, venga accolta e guidata lungo un percorso appropriato,

Dettagli

Dottor LOMUSCIO Giuseppe Responsabile di Struttura Semplice Dipartimentale UO Medicina Nucleare - Azienda Ospedaliera BUSTO ARSIZIO - Varese

Dottor LOMUSCIO Giuseppe Responsabile di Struttura Semplice Dipartimentale UO Medicina Nucleare - Azienda Ospedaliera BUSTO ARSIZIO - Varese Dottor LOMUSCIO Giuseppe Responsabile di Struttura Semplice Dipartimentale UO Medicina Nucleare - Azienda Ospedaliera BUSTO ARSIZIO - Varese L adesione alle Linee Guida NON sarà assicurare al Paziente

Dettagli

Scheda per la stesura dei piani attuativi aziendali ASL RMB Piano Regionale di Prevenzione e Proroga 2013

Scheda per la stesura dei piani attuativi aziendali ASL RMB Piano Regionale di Prevenzione e Proroga 2013 Scheda per la stesura dei piani attuativi aziendali ASL RMB Piano Regionale di Prevenzione 2010-12 e Proroga 2013 LINEA DI ATTIVITA E TITOLO DEL PROGETTO: 20-3.5.1 Prevenzione della progressione dell artrite

Dettagli

Malformazioni Vertebrali Difetto di segmentazione barra laterale (scoliosi) anteriore (cifosi) posteriore (lordosi, lordo-scoliosi) totale (no deformità,, limitazione movimento) Difetto di formazione completo

Dettagli

Cause intrinseche Cause estrinseche

Cause intrinseche Cause estrinseche LA SPALLA DOLOROSA Cause intrinseche Cause estrinseche CAUSE INTRINSECHE Sindromi da conflitto acromion-omerale Lesioni cuffia dei rotatori Artrosi primitiva e secondaria Lesioni capsulo-legamentose (instabilità)

Dettagli

Come origina una lesione della cuffia dei rotatori?

Come origina una lesione della cuffia dei rotatori? LE LESIONI DELLA CUFFIA DEI ROTATORI Cos è la cuffia dei rotatori? La cuffia dei rotatori è costituita da un gruppo di muscoli con i rispettivi tendini della spalla che originano dalla scapola si inseriscono

Dettagli

San Marino 28 Gennaio 2015 Best Western Palace Hotel INAUGURA

San Marino 28 Gennaio 2015 Best Western Palace Hotel INAUGURA Best Western Palace Hotel INAUGURA info@domusmedica.sm Domus Medica Repubblica Di San Marino OBIETTIVI DEL NUOVO Accrescere la proposta sanitaria nel territorio della repubblica Perseguire risposte di

Dettagli

Aspetti epidemiologici e socio-

Aspetti epidemiologici e socio- 21 aprile 2007 Aspetti epidemiologici e socio- economici i del Mal di schiena Low Back Pain Dott. Patrizio Migani MMG Circa 15 milioni di italiani soffrono di mal di schiena in modo più o meno grave. Statisticamente

Dettagli

ANZIANI IN PRONTO SOCCORSO: CHI BEN COMINCIA.. Geriatric Emergency Medicine Verona, maggio 2014

ANZIANI IN PRONTO SOCCORSO: CHI BEN COMINCIA.. Geriatric Emergency Medicine Verona, maggio 2014 ANZIANI IN PRONTO SOCCORSO: CHI BEN COMINCIA.. Geriatric Emergency Medicine Verona, 16-17 maggio 2014 Età Celibi /Nubili Coniugati /e Vedovi /e Divorziati /e Maschi Femmine Totale % % % 0-4 2.737.141

Dettagli

U.O. Reumatologia Ospedale San Carlo Potenza 4 5 APRILE 2016

U.O. Reumatologia Ospedale San Carlo Potenza 4 5 APRILE 2016 Organizzazione e gestione di Eventi Provider nazionale ECM n. 2828 Allmeetings Srl sede legale: via Passarelli 137/bis sede operativa: via Gattini, 6 75100 Matera tel/fax 0835.256592 allmeetingsmatera.it

Dettagli

U.O. Reumatologia Ospedale San Carlo Potenza MAGGIO 2016

U.O. Reumatologia Ospedale San Carlo Potenza MAGGIO 2016 Organizzazione e gestione di Eventi Provider nazionale ECM n. 2828 Allmeetings Srl sede legale: via Passarelli 137/bis sede operativa: via Gattini, 6 75100 Matera tel/fax 0835.256592 allmeetingsmatera.it

Dettagli

Workshop Evidence-based Medicine. Workshop Clinici Interattivi (2) "Dottore mi prescriva il doppler!"

Workshop Evidence-based Medicine. Workshop Clinici Interattivi (2) Dottore mi prescriva il doppler! GIMBE Gruppo Italiano per la Medicina Basata sulle Evidenze Evidence-Based Medicine Italian Group Workshop Evidence-based Medicine Le opportunità di un linguaggio comune Como, 9-11 maggio 2003 Sezione

Dettagli

AMBULATORIO OSTEOPOROSI. Dott.ssa Oriana Bosi Medicina riabilitativa Ospedale civile di Mirandola (A.U.S.L. Modena)

AMBULATORIO OSTEOPOROSI. Dott.ssa Oriana Bosi Medicina riabilitativa Ospedale civile di Mirandola (A.U.S.L. Modena) AMBULATORIO OSTEOPOROSI Dott.ssa Oriana Bosi Medicina riabilitativa Ospedale civile di Mirandola (A.U.S.L. Modena) Introduzione COLLABORAZIONE FRA RADIOLOGIA E MEDICINA RIABILITATIVA FINALIZZATA ALLA COMPLETA

Dettagli

TEMPI DI ATTESA INFORMATIVA ALL UTENZA

TEMPI DI ATTESA INFORMATIVA ALL UTENZA AZIENDA OSPEDALIERA OSPEDALE CIVILE DI LEGNANO Ospedali: Legnano - Cuggiono - Magenta - Abbiategrasso UFFICIO ACCOGLIENZA E OSPITALITA Legnano tel. 0331449610 e-mail: callcenter@ao-legnano.it Cuggiono

Dettagli

RAZIONALE. Dal punto di vista del paziente DOMANDA TEMPI DI ATTESA (ansia insoddisfazione) ATTESA CONGRUA (effetti psicologici)

RAZIONALE. Dal punto di vista del paziente DOMANDA TEMPI DI ATTESA (ansia insoddisfazione) ATTESA CONGRUA (effetti psicologici) 21 OTTOBRE 2011 Integrazione Ospedale-Territorio: Progetto Sperimentale MMG-Dipartimento Radiologia e Diagnostica per Immagini sull appropriato utilizzo di tecnologia diagnostica complessa Azienda Ospedaliero-Universitaria

Dettagli

Curriculum Vitae di FABIO ZANELLA

Curriculum Vitae di FABIO ZANELLA Curriculum Vitae di FABIO ZANELLA DATI PERSONALI nato a FELTRE il 25-04-1956 TITOLI DI STUDIO 18-12-1985 Diploma di Specializzazione presso Università di Trieste con indirizzo/specializzazione in Radiologia

Dettagli

IL DOLORE LOMBARE : diagnosi e cura sul territorio per un appropriato accesso al PRONTO SOCCORSO ed urgenza differita

IL DOLORE LOMBARE : diagnosi e cura sul territorio per un appropriato accesso al PRONTO SOCCORSO ed urgenza differita AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI LODI AZIENDA OSPEDALIERA DELLA PROVINCIA DI LODI MEDICI di MEDICINA GENERALE IL DOLORE LOMBARE : diagnosi e cura sul territorio per un appropriato accesso al

Dettagli

BPCO: l avvio di un Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) nell Azienda USL di Ferrara

BPCO: l avvio di un Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) nell Azienda USL di Ferrara BPCO: l avvio di un Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) nell Azienda USL di Ferrara Carlotta Serenelli *, Sandro Bartalotta **, Mauro Manfredini*** *Dipartimento Cure Primarie Azienda

Dettagli

RIVEDIAMO I CASI CLINICI NEL FOLLOW UP. Integrazione tra MG e Reumatologia

RIVEDIAMO I CASI CLINICI NEL FOLLOW UP. Integrazione tra MG e Reumatologia RIVEDIAMO I CASI CLINICI NEL FOLLOW UP Integrazione tra MG e Reumatologia Screening parameters for ankylosing spondylitis for early referral by primary care physicians to a rheumatologist. Postgrad Med.

Dettagli

Azienda Ospedaliera Città della Salute e della scienza di Torino Dipartimento di Diagnostica per Immagini S.C.D.U.- Radiodiagnostica 4

Azienda Ospedaliera Città della Salute e della scienza di Torino Dipartimento di Diagnostica per Immagini S.C.D.U.- Radiodiagnostica 4 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO Facoltà di Medicina e Chirurgia Dipartimento t di Discipline i Medico-Chirurgiche i h Sezione di Radiodiagnostica Azienda Ospedaliera Città della Salute e della scienza

Dettagli

Un mondo: l Ospedalel

Un mondo: l Ospedalel Un mondo: l Ospedalel Seminario interaziendale Nel problema c e c e Dott. Francesco Vercilli Direzione Medica di Presidio, Azienda Ospedaliera di Reggio Emilia qualche dato di attività ANNO 2006 Degenza

Dettagli

GIMBE Gruppo Italiano per la Medicina Basata sulle Evidenze

GIMBE Gruppo Italiano per la Medicina Basata sulle Evidenze GIMBE Gruppo Italiano per la Medicina Basata sulle Evidenze Evidence-Based Medicine Italian Group Workshop Evidence-based Medicine Le opportunità di un linguaggio comune Como, 9-11 maggio 2003 Sezione

Dettagli

PRESIDENTE ONORARIO Prof. Biagio Moretti

PRESIDENTE ONORARIO Prof. Biagio Moretti RAZIONALE Il 20% circa delle visite effettuate in un mese dal medico di medicina generale (MMG), quindi circa 4.000.000 di accessi ambulatoriali al mese, sono motivati dalla presenza di dolore di origine

Dettagli

LA RM IN REUMATOLOGIA TRA ALTO E BASSO CAMPO

LA RM IN REUMATOLOGIA TRA ALTO E BASSO CAMPO LA RM IN REUMATOLOGIA TRA ALTO E BASSO CAMPO G. Garlaschi 1a. Cattedra di Radiologia DISSAL Università degli Studi di Genova LA RM IN REUMATOLOGIA TRA ALTO E BASSO CAMPO L ARTRITE REUMATOIDE E LE SPONDILOENTESOARTRITI

Dettagli

L assistenza al post partum Silvia Vaccari

L assistenza al post partum Silvia Vaccari Presentazione della linea guida Prevenzione e trattamento della emorragia del post partum Sistema nazionale linee guida Roma, 25.09.09 L assistenza al post partum Silvia Vaccari Roma 24 ottobre 2016 Aula

Dettagli

Le patologie dell apparato muscolo-scheletrico più comuni nei bambini che praticano sport www.fisiokinesiterapia.biz Le patologie dell apparato muscoloscheletrico più comuni nei bambini che praticano sport

Dettagli

I test per la trombofilia: quali no!

I test per la trombofilia: quali no! I test per la trombofilia: quali no! Benedetto Morelli Laboratorio e Trombofilia congenita ed acquisita: quali test, a chi, quando, perché? Bari, 9 aprile 2016 ROAD MAP Importanza della appropriatezza

Dettagli

Presidente del Corso Maurizio Magnani Primario Ortopedico Villalba Hospital, Bologna Direttore Sanitario Centro Clinico Ortopedico Bologna

Presidente del Corso Maurizio Magnani Primario Ortopedico Villalba Hospital, Bologna Direttore Sanitario Centro Clinico Ortopedico Bologna III Corso di Aggiornamento INNOVAZIONI IN ORTOPEDIA, TRAUMATOLOGIA E RIABILITAZIONE: FAST- TRACK SURGERY - FAST- TRACK REHABILITATION Dalla chirurgia ricostruttiva artroscopica, meniscale, cartilaginea,

Dettagli

www.fisiokinesiterapia.biz

www.fisiokinesiterapia.biz Lesioni tendinee della caviglia e del piede www.fisiokinesiterapia.biz Lesioni del tendine del tibiale posteriore Lesioni del tendine del tibiale anteriore Lussazione dei tendini peroneali Rottura del

Dettagli

Caso clinico. Slide 1

Caso clinico. Slide 1 Paziente: TA, sesso femminile, 65 anni di età, 70 kg di peso Anamnesi patologica remota: ipertensione arteriosa da 2 anni (terapia con beta-bloccante); gonalgia sinistra da un anno, ritmo del dolore di

Dettagli

Criteri di priorità per l accesso alla visita fisiatrica

Criteri di priorità per l accesso alla visita fisiatrica PIANO DELL AREA VASTA UDINESE PER IL CONTENIMENTO DEI TEMPI D ATTESA ANNO 2014 Criteri di priorità per l accesso alla visita fisiatrica Redazione / Aggiornamento Verifica / Approvazione Autorizzazione

Dettagli

Catia Angiolini. Oncologia Medica AUSL3 - Pistoia

Catia Angiolini. Oncologia Medica AUSL3 - Pistoia Catia Angiolini Oncologia Medica AUSL3 - Pistoia Prevalenza dei tumori in Italia , - #. $. ) #/: $Q' : "CC+%&+/ B9&#) "/-93%) C1) &:":-. 9/%;. #%3.. 6%>+"7-:$%. ;%7-;) %";:) #% &"9&) # B9&#) "/-93%-6)

Dettagli

Contenuti CONSENSUS CONFERENCE. Andrea Mortara Andrea Di Lenarda. 1. Modelli di gestione esistenti

Contenuti CONSENSUS CONFERENCE. Andrea Mortara Andrea Di Lenarda. 1. Modelli di gestione esistenti CONSENSUS CONFERENCE Contenuti 1. Modelli di gestione esistenti La struttura, l organizzazione e il percorso di cura Il target di paziente da gestire (capitoli consensus) Ruolo dell ASL e dei Distretti

Dettagli

CRITERI DI FORMAZIONE DELLE LISTE DI ATTESA E TEMPI DI ATTESA.

CRITERI DI FORMAZIONE DELLE LISTE DI ATTESA E TEMPI DI ATTESA. CRITERI DI FORMAZIONE DELLE LISTE DI ATTESA E TEMPI DI ATTESA. CITERI DI FORMAZIONE DELLE LISTE DI ATTESA I criteri per la formazione delle liste di attesa sono regolate secondo il Piano Attuativo Aziendale

Dettagli