Dipartimento di Prevenzione Veterinaria. Dr. Francesco La Mancusa. Criticità dei Sistemi informativi: il punto di vista dell utilizzatore in campo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Dipartimento di Prevenzione Veterinaria. Dr. Francesco La Mancusa. Criticità dei Sistemi informativi: il punto di vista dell utilizzatore in campo"

Transcript

1 Dipartimento di Prevenzione Veterinaria Dr. Francesco La Mancusa Criticità dei Sistemi informativi: il punto di vista dell utilizzatore in campo 1

2 Fonte dei dati dei Servizi Veterinari delle ASL prima dei Sistemi Informativi Documentazione sanitaria: mod. 4, mod. 7, libretti di pascolo vagante, registri di stalla, registri di macellazione, mod. 2/33 e 2bis/33, passaporti, cedolini, certificati sanitari, ricette, rapporti di prova di laboratorio, etc. 2

3 3

4 4

5 Le anagrafiche>> nella maschera dati anagrafici operatori: Prevedere quale Campo obbligatorio: indirizzo /pec/telefono 5

6 BDN bovina>> inserimento azienda: rendere i campi obbligatori proprietario struttura e coordinate geografiche 6

7 BDN: inserimento nuovo allevamento in caso di Società, Cooperative etc. prevedere un campo obbligatorio per il rappresentante Legale 7

8 Prevedere il campo per il Rappresentante Legale 8

9 BDN: prevedere un nuovo campo per indirizzo di posta elettronica (mail, pec) e rendere campi rossi: indirizzo e sede legale nella maschera inserimento «Allevamenti» 9

10 BDN bovina>> La maschera della funzione margari/ itineranti va proposta in maniera più chiara 10

11 Inserimento/ Aggiornamento allevamenti: prevedere campi rossi: modalità di allevamento e tipologia produttiva 11

12 L inserimento della richiesta Registro di stalla informatizzato e di allevamento a libro G. in atto è consentita a chi ha la delega sull allevamento ( è auspicabile in caso in cui non è delegato il servizio veterinario inviare una segnalazione automatica dalla BDN al SV ) 12

13 Inserimento nuovo pascolo: rendere obbligatorio il campo «responsabile», in sua assenza il campo nel MOD IV elettronico risulterà vuoto 13

14 Pascoli >>Nella funzione aggiornamento non è previsto il campo >>fine attività>> non è possibile utilizzare >> elimina pascolo, se sono registrate movimentazioni da/per il pascolo, per cui il pascolo resta sempre fruibile anche se non più attivo o disponibile 14

15 Prevedere l inserimento del blocco sanitario condizionato e assoluto anche sui codici pascoli 15

16 In caso di spostamento di identificativi tra 2 allevamenti nella interrogazione deve essere conservata la tracciabilità della prima richiesta 16

17 BDN: Nella Funzionalità estrazione dati: prevedere una nuova sezione che consenta l estrazione delle aziende: senza movimentazioni per animali da vita e per macello (identificati singolarmente ed a partita) con filtro di date per un periodo di riferimento senza natalità per un periodo di riferimento Riportando i campi orientamento produttivo, n. capi presenti sul registro di stalla, data inizio attività, veterinario ufficiale, tale ricerca può essere aggiunta nella maschera già esistente «movimentazione effettuate» 17

18 Attuale una maschera per l estrazione dei dati delle movimentazioni effettuate 18

19 BDN equidi e mod. 4 elettronico il mod. 4 informatizzato una volta validato in automatico registra la movimentazione: sarebbe auspicabile in questa prima fase che si adottassero le stesse regole in uso per la BDN bovina non è presente la funzionalità di annullamento/aggiornamento del mod. 4 Non è presente la funzionalità per la transumanza: creare funzione= a quella BDN Bovina Rivedere le tipologia di uscita per gli spostamenti verso maneggi, allevamenti senza passaggio di proprietà 19

20 BDN SUINI e mod. 4 elettronico il mod.4 per partita richiede nella fase di prenotazione anche per i capi nati in azienda l indicazione del numero del mod. 4 di provenienza e la data: creare un campo «nati in azienda» I mod 4 per macello, in atto, richiedono la validazione da parte del servizio veterinario per le aziende suine «non indenni per la malattia di Aujeszky: è auspicabile per le movimentazioni intraregionale in territorio non indenne consentire la validazione automatica 20

21 BDN ovini e mod. 4 elettronico il mod 4 per partita richiede anche per i capi nati in azienda l indicazione del numero mod. 4 di provenienza e la sua data: creare un campo «nati in azienda» 21

22 Criticità mod IV elettronico ed orari di lavoro Limiti legati agli attuali orari di apertura della BDN ( oggi è attiva dalle ore 5,00) I macelli industriali hanno inizio lavori molto prima ( alcuni ore 03,00) per cui i SERVIZI VETERINARI non possono consultare BDN Proposta revisione dell orario di apertura almeno per le sezioni del MOD.IV elettronico 22

23 Criticità mod IV elettronico legate al veterinario aziendale Il nominativo del veterinario aziendale spesso manca o sono riportati nomi di fantasia o viene inserito il veterinario ufficiale Per la figura del veterinario aziendale prevederne l inserimento in apposita maschera delle BDN per i casi obbligatoriamente previsti ( es. avicoli PN Salmonellosi) o per le aziende ove è presente All atto della prenotazione del Mod. IV elettronico il sistema recupererà, ove presente, i dati del veterinario aziendale oppure il campo resta vuoto senza alcun vincolo 23

24 Criticità mod IV elettronico legate alle qualifiche sanitarie non sempre sono riportate o aggiornate le qualifiche sanitarie delle aziende Avviare una sensibilizzazione per l aggiornamento delle qualifiche sanitarie da parte di tutti i servizi veterinari Valutare se del caso la stesura di Linee guida sinottiche per l attribuzione e mantenimento delle qualifiche per singola malattia ove è prevista 24

25 Criticità mod IV elettronico: obbligo identificazione animali Rendere obbligatorio per tutte le specie il campo identificazione degli animali Es. suini e agnelli con mod IV per partita in atto il campo è facoltativo 25

26 Criticità mod. IV nella sezione identificazione degli animali immunizzati: per la BT il sistema non recupera dal SANAN i sierotipi per cui i capi sono stati vaccinati riportando una informazione incompleta 26

27 Criticità mod.iv elettronico da codice pascolo: assenza del responsabile nel campo del codice pascolo nella generazione del mod. IV lascia il campo vuoto 27

28 Mod IV elettronico da Pascolo: genera stesso numero progressivo 28

29 Mod IV elettronico da pascolo nella stessa azienda genera stesso numero progressivo es. 29

30 Mod. IV elettronico da pascolo: il sistema non recupera dalla BDN le attestazioni sanitarie dall allevamento di origine - Sul pascolo non è prevista la qualifica sanitaria 30

31 Con l avvento del mod. IV elettronico ICA prevista dal Reg. CE853/2004 è stata standardizzata ed è veloce 31

32 ICA ed il MOD IV elettronico Il Mod. IV elettronico ha portato ha superare le difficoltà legate agli scambi ed a uniformare il modello di ICA (per le diverse specie) armonizzandolo a livello nazionale ed integrandolo con il certificato elettronico Quindi l Informazione sulla catena alimentare (ICA) è Inviata (elettronicamente) dall allevatore 24 prima della macellazione insieme agli altri documenti di trasporto Il responsabile del macello verifica l ICA ed il Veterinario Ufficiale modula l ispezione sulla base dell ICA 32

33 Proposta: sviluppare una sezione della BDN in cui vengono inseriti le informazioni di ritorno per allev. e S.V. Tutti i dati delle singole anagrafiche aziendale e dei capi potrebbero portare all istituzione del registro delle macellazioni informatizzato in cui vengono inseriti i risultati ispezione AM e PM In caso di riscontro di patologie o condizioni di prevalenza oltre i limiti attesi scatta l informazione di ritorno per l allevamento di origine e servizi veterinari Vet.Uff. informa il responsabile del macello Vet. Uff. informa attraverso la sezione della BDN l allevatore ed il SV competente comunicando i risultati dell ispezione al macello 33

34 L ICA di ritorno informatizzata attraverso l utilizzo delle BDN l ICA di ritorno integrata con i dati sanitariepidemiologici è funzionale ad un sistema di garanzia di sicurezza alimentare è coerente con il processo di semplificazione e modernizzazione delle metodologie ispettive delle carni risulta uno strumento utile alla classificazione del rischio sia degli allevamenti che dei macelli 34

35 REG. (CE) N. 2074/2005 DELLA COMMISSIONE del 5 dicembre 2005: prevede modello di ritorno- Appendice dell'allegato I MODELLO DI DOCUMENTO 35

36 REG: (CE) N. 2074/2005 Appendice dell'allegato I MODELLO DI DOCUMENTO 36

37 REG: (CE) N. 2074/2005 Appendice dell'allegato I MODELLO DI DOCUMENTO 37

38 SANAN: nella funzione Interrogazione>>informazione sugli interventi di profilassi > aggiungere la ricerca per distretto 38

39 Sanan: in atto i report statistici sono presenti solo nei sottosistemi Bovini e per gli ovini solo per brucellosi e parzialmente PSG della scrapie 39

40 Sanan suini ed equidi non esistono INFO Statistiche 40

41 Sanan: richiesta implementazione funzione Report Statistici < INFO STATISTICHE<per SCRAPIE( DA COMPLETARE)- MVS-PSC-PSA- AIE- 41

42 SANAN equidi: criticità e proposte facilitare le operazioni di inserimento degli interventi sanitari in SANAN degli equidi: si richiede un' integrazione del sistema che consenta di recuperare le informazioni anagrafiche degli equidi iscritti solo nella BDN sanitaria In atto il sistema recupera solo le informazioni anagrafiche degli equidi presenti nella BDE provvisoria 42

43 SANAN EQUIDI: la gestione al macello degli «Interventi sanitari di campionamento al macello» (es. AIE- Trichine)>> creazione funzione la funzione inserendo il codice macello recupera automaticamente dalla BDN tutte le informazioni anagrafiche dello stabilimento di macellazione «Crea intervento «Motivo campionamento «esempio per AIE la scheda deve riportare le informazioni del modulo A del DM 2/02/2016 motivo di profilassi «sorveglianza al mattatoio«43

44 Il modello accompagnamento campioni deve essere generato per singola giornata di macellazione Elenco equidi sottoposti a prelievo al macello Pr ogr Identificat ivo soggetto specie razza Sesso Anno di nascita Proprietar io codice fiscale Codice aziend ale di proveni enza 44

45 SANAN: criticità nella fase di refertazione In caso di aggiornamento degli esiti su una pagina scaduta al momento della conferma il sistema ritorna alla pagina di autenticazione, al riavvio a volte gli esiti risultano aggiornati a volte no Creare in sistema di segnalazione pagina scaduta 45

46 SIMAN e altri Sistemi Informativi 46

47 Criticità e proposte per il SIMAN 1) Nella prima maschera del focolaio la sezione data conferma >>> metodi diagnostici: il sistema dovrebbe proporli in ordine alfabetico per facilitarne la selezione o consentire di filtrare i metodi diagnostici per malattia 2) Nella prima maschera del focolaio sezione Origine focolaio : le selezioni proposte delle origini devono coincidere con quelle previste nella sezione conclusioni della Indagine Epidemiologica 47

48 Criticità e proposte per il SIMAN Nella prima maschera dell'i.e. dovrebbe essere prevista una sezione «informazione stato sanitario» che riporti le qualifiche dell'azienda prima dell'insorgenza della malattia (sospetta e/o confermata) per un numero di anni da definire Dati sulla conduzione azienda: a) Alimentazione degli animali: prevedere la possibilità di recuperare eventuali informazioni già presenti su SINVSA 48

49 Criticità e proposte per il SIMAN Indagine Epidemiologica: nella Sezione - Sintomatologia: è auspicabile un menù a tendina ( si- no) che alla risposta «SI» apre la maschera della sintomatologia Indagine Epidemiologica: nella Sezione anamnesi patologica: sarebbe utile inserire una tabella con il dettaglio delle specie sensibili presenti in azienda 49

50 Criticità e proposte per il SIMAN Indagine Epidemiologica Sezione Contatti diretti acquisizione automatica dati da BDN: a) Dare la possibilità di inserire il numero di giorni per la ricerca dei dati b) consentire il recupero delle informazioni anche per oltre un 1 anno c) Nell inserimento dei contatti diretti del codice pascolo, viene richiesto anche il proprietario del pascolo, dato già presente nella BDN che può essere recuperato dai dati di registrazione del pascolo 50

51 Uniformare la voce pascolo annesso all azienda con la nuova dizione della BDN «pascolo intraziendale»- utilizzare la stessa terminologia informatica tra i vari sotto sistemi informativi 51

52 Pascolo intraziendale 52

53 Criticità e proposte per il SIMAN Indagine Epidemiologica: - vista l importanza del rintraccio nella gestione dei focolai sarebbe opportuno creare una apposita Sezione «Rintraccio delle movimentazioni» che dia evidenza dell avvenuto recupero dei dati dal sistema «EPITRACE» e della comunicazione ai Servizi Veterinari interessati da eventuali movimentazioni a rischio 53

54 Criticità e proposte per il SIMAN Indagine Epidemiologica - Sezione ELENCO DEI RICOVERI DEGLI ANIMALI: a) definire il campo CATEGORIE : b) in atto nel campo Categoria il sistema non consente di inserire alcun valore 54

55 Criticità e proposte per il SIMAN Indagine Epidemiologica - Sezione utilizzo pascoli/alpeggio: a) In caso di inserimento manuale del pascolo intraziendale ( definito quello annesso alla stessa azienda) il sistema non deve richiedere quale campo obbligatorio il codice pascolo in quanto allo stessa al momento della registrazione in BDN non è attribuito alcun codice pascolo 55

56 Criticità e proposte per il SIMAN Indagine Epidemiologica Sezione Dati sulla Produzione: Latte: in caso di conferimento latte a caseificio proprio o altri: prevedere la possibilità di acquisire anche le informazioni dall applicativo SINVSA Carne e derivati: chiarire meglio o modificare le attuali voci presenti nella sezione aggiungendo la voce «vendita animali vivi per il macello» 56

57 Interazione BDN-Siman con BDN anagrafe canina Al fine del controllo delle malattie infettive nelle aziende zootecniche che detengono cani: all atto dell iscrizione nell anagrafe canina il sistema dovrebbe prevedere accanto alla struttura di detenzione «un campo per l inserimento del codice aziendale «L inserimento del codice aziendale dovrà portare al recupero automatico dalle BDN dei dati aziendali e del responsabile della struttura In caso di focolaio nella scheda di indagine epidemiologica la stessa dovrà recuperare i cani iscritti in anagrafe canina 57

58 Utilizzo dei sistemi Informativi per la gestione dei focolai: Creazione di un cruscotto delle attività o di una funzione dello scadenziario in SANAN per la gestione degli infetti - es. di monitoraggio BRC bovina con foglio di excel 58

59 SINVSA: implementazione del sistema informativo Implementazione delle ANAGRAFICHE Favorire l integrazione tra il Sistema SINTESI e SINVSA consentire l inserimento di piani di campionamento regionali o aziendali Prevedere l inserimento dei controlli ufficiali 59

60 Implementare le funzionalità di consultazione del SIV per i ruoli Regionali e Ministeriali: es. report movimentazioni 60

61 GRAZIE PER L ATTENZIONE 61

Il Sistema Informativo Veterinario e la gestione del modello 4 informatizzato. Mod. 4 Elettronico

Il Sistema Informativo Veterinario e la gestione del modello 4 informatizzato. Mod. 4 Elettronico Il Sistema Informativo Veterinario e la gestione del modello 4 informatizzato IL MODELLO 4 INFORMATIZZATO: ASPETTI NORMATIVI E SANITARI CODROIPO (UD) 03 AGOSTO 2017 Andrea Angeli Regione FVG D.C.S. Mod.

Dettagli

Nuova anagrafe zootecnica Avicoli I moduli web

Nuova anagrafe zootecnica Avicoli I moduli web Nuova anagrafe zootecnica Avicoli I moduli web Ministero della Salute Dipartimento della sanità pubblica veterinaria, della sicurezza alimentare e degli organi collegiali per la tutela della salute Ministero

Dettagli

Modello 4 informatizzato ATS della Valpadana Cremona

Modello 4 informatizzato ATS della Valpadana Cremona Modello 4 informatizzato ATS della Valpadana Cremona Normativa Ordinanza Ministro della Salute del 28 maggio 2015: «su tutto il territorio nazionale le movimentazioni degli animali, entro sei mesi dalla

Dettagli

Anagrafe Ovi- Caprina Nota 3179 del Ministero del 26 gennaio 2010

Anagrafe Ovi- Caprina Nota 3179 del Ministero del 26 gennaio 2010 Anagrafe Ovi- Caprina Nota 3179 del Ministero del 26 gennaio 2010 Oggetto: anagrafe ovi-caprini identificazione elettronica Riprende il Reg. (CE) 1560/2007 (modifica del Reg. n. 21/2004) che stabilisce

Dettagli

Area funzionale di igiene della produzione e commercializzazione degli alimenti di origine animale

Area funzionale di igiene della produzione e commercializzazione degli alimenti di origine animale Area funzionale di igiene della produzione e commercializzazione degli alimenti di origine animale LE LE GRANDI OPERAZIONI DI DI BONIFICA SANITARIA DEGLI ALLEVAMENTI SISTEMA INFORMATIVO PER REALIZZAZIONE

Dettagli

REGIONE ASL A) IDENTIFICAZIONE

REGIONE ASL A) IDENTIFICAZIONE Colore: Modello 4: IT del N. Modello 4 DICHIARAZIONE DI PROVENIENZA E DI DESTINAZIONE DEGLI ANIMALI (Mod. 4) DELLA SPECIE BOVINA/BUFALINA REGIONE ASL A) IDENTIFICAZIONE I n. capi riportati in allegato,

Dettagli

da PT0 nella BDN saranno apportate direttamente dal Servizio Veterinario della AUSL.

da PT0 nella BDN saranno apportate direttamente dal Servizio Veterinario della AUSL. ALLEGATO A Indicazioni tecniche e operative in attuazione delle Linee guida per l adozione dei Piani di controllo e per l assegnazione della qualifica sanitaria degli allevamenti nei confronti della Paratubercolosi

Dettagli

Numero Modello 4 ( ) del / / DICHIARAZIONE DI PROVENIENZA E DI DESTINAZIONE DEGLI ANIMALI (Mod. 4) DELLA SPECIE

Numero Modello 4 ( ) del / / DICHIARAZIONE DI PROVENIENZA E DI DESTINAZIONE DEGLI ANIMALI (Mod. 4) DELLA SPECIE A LLEGATO DICHIARAZIONE DI PROVENIENZA E DI DESTINAZIONE DEGLI ANIMALI (Mod. 4) DELLA SPECIE REGIONE ASL A) IDENTIFICAZIONE I capi riportati in allegato provengono dall azienda identificata dal Codice

Dettagli

MANUALE PER IL CONTROLLO UFFICIALE PRESSO OPERATORE DEL SETTORE ALIMENTARE ALLEVAMENTO OVINO E CAPRINO

MANUALE PER IL CONTROLLO UFFICIALE PRESSO OPERATORE DEL SETTORE ALIMENTARE ALLEVAMENTO OVINO E CAPRINO DIPARTIMENTO DI SANITÀ PUBBLICA UNITÀ OPERATIVA ATTIVITÀ VETERINARIE DIRETTORE: DOTT.A CHIARA BERARDELLI MANUALE PER IL CONTROLLO UFFICIALE PRESSO OPERATORE DEL SETTORE ALIMENTARE ALLEVAMENTO OVINO E CAPRINO

Dettagli

Accesso al portale. Richiesta accesso SIEV

Accesso al portale. Richiesta accesso SIEV Piano SCRAPIE Accesso al portale Indirizzo: http://siev.izslt.it oppure www.izslt.it click sul bottone SIEV in basso a sinistra. Richiesta accesso SIEV Click sul bottone ENTRA Click sul bottone REGISTRATI

Dettagli

Dipartimento di prevenzione

Dipartimento di prevenzione ARTICOLAZIONE TERRITORIALE E SEDI CHIVASSO CIRIE' (temporaneamente BORGARO) CUORGNE' GASSINO IVREA LANZO SETTIMO Presentazione P.A.I.S.A. 20 Ivrea 8//20 DISTRIBUZIONE DEL PERSONALE AMM.VI OPERATORI TEC.

Dettagli

SSPV di RE CONTROLLO UFFICIALE IN ALLEVAMENTO DI OVINI E CAPRINI CHECK LIST ANAGRAFE

SSPV di RE CONTROLLO UFFICIALE IN ALLEVAMENTO DI OVINI E CAPRINI CHECK LIST ANAGRAFE Pag.1 di 10 LISTA DI RISCONTRO/ STATO DELLE REVISIONI - SERVIZIO VETERINARIO E IGIENE ALIMENTI REGIONE EMILIA ROMAGNA Rev. N. MOTIVAZIONE DELLA REVISIONE DATA 01 Aggiornamento normativo e Formattazione

Dettagli

B) INFORMAZIONI SUI TRATTAMENTI E SULLA CATENA ALIMENTARE (I.C.A.), di cui al Reg.853 del 2004

B) INFORMAZIONI SUI TRATTAMENTI E SULLA CATENA ALIMENTARE (I.C.A.), di cui al Reg.853 del 2004 DICHIARAZIONE DI PROVENIENZA E DI DESTINAZIONE DEGLI ANIMALI (Mod. 4) DELLA SPECIE AVICOLA REGIONE ASL A) IDENTIFICAZIONE I n. riportati in allegato, provengono dall'allevamento identificato dal Codice

Dettagli

Direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari. Il Modello 4 elettronico punto cruciale della connessione tra i sistemi informativi

Direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari. Il Modello 4 elettronico punto cruciale della connessione tra i sistemi informativi Direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari Il Modello 4 elettronico punto cruciale della connessione tra i sistemi informativi Workshop sui sistemi informativi per la Sanità Animale

Dettagli

MODELLO 4 - compilazione modello 4

MODELLO 4 - compilazione modello 4 MODELLO 4 - compilazione modello 4 L informatizzazione del modello 4 deve essere fatta utilizzando la funzione Compilazione modello 4 presente nel menu di SIVE all interno della cartella Modello 4 La maschera

Dettagli

BRUCELLOSI E TUBERCOLOSI E LEUCOSI IN SICILIA CRITICITA E PROPOSTE

BRUCELLOSI E TUBERCOLOSI E LEUCOSI IN SICILIA CRITICITA E PROPOSTE BRUCELLOSI E TUBERCOLOSI E LEUCOSI IN SICILIA CRITICITA E PROPOSTE AUGUSTA D ORAZI ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DELLA SICILIA AREA SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA 3,50 BRUCELLOSI BOVINA IN SICILIA

Dettagli

controllo del rispetto delle norme sulla registrazione degli allevamenti e identificazione e rispetto delle norme di identificazione,

controllo del rispetto delle norme sulla registrazione degli allevamenti e identificazione e rispetto delle norme di identificazione, DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE AREA DI SANITA' PUBBLICA VETERINARIA Obblighi di pubblicazione concernenti i controlli sulle imprese (art.25 D.lgs n 33/2013) effettuati dal Servizio di Sanità Animale TIPOLOGIE

Dettagli

PROCEDURA PER LA MOVIMENTAZIONE INTRAREGIONALE DI ANIMALI SENSIBILI ALLA BLUE TONGUE NON VACCINATI IN AREE OMOGENEE DI CIRCOLAZIONE VIRALE.

PROCEDURA PER LA MOVIMENTAZIONE INTRAREGIONALE DI ANIMALI SENSIBILI ALLA BLUE TONGUE NON VACCINATI IN AREE OMOGENEE DI CIRCOLAZIONE VIRALE. PROCEDURA PER LA MOVIMENTAZIONE INTRAREGIONALE DI ANIMALI SENSIBILI ALLA BLUE TONGUE NON VACCINATI IN AREE OMOGENEE DI CIRCOLAZIONE VIRALE. 1. CAMPO DI APPLICAZIONE Con Dispositivo Dirigenziale del Ministero

Dettagli

CONTROLLO UFFICIALE IN ALLEVAMENTO DI SUINI LISTA DI RISCONTRO / CHECK LIST ANAGRAFE

CONTROLLO UFFICIALE IN ALLEVAMENTO DI SUINI LISTA DI RISCONTRO / CHECK LIST ANAGRAFE PAG.1 di 7 RAGIONE SOCIALE (timbro) Protocollo Data Codice aziendale RAPPRESENTANTE DELL'AZIENDA PRESENTE AL SOPRALLUOGO : Cognome e nome Qualifica Proprietario Detentore degli animali Altro Detentore

Dettagli

Workshop Indagini Epidemiologiche piani di eradicazione e sorveglianza per brucellosi, tubercolosi e leucosi.

Workshop Indagini Epidemiologiche piani di eradicazione e sorveglianza per brucellosi, tubercolosi e leucosi. Workshop Indagini Epidemiologiche piani di eradicazione e sorveglianza per brucellosi, tubercolosi e leucosi. Brucellosi Tubercolosi e Leucosi in Campania: criticità e proposte Roma, 15/11/2016 Maria Ottaiano

Dettagli

Codice Documento: LI/A36A/VETE/MAN/ Revisione del Documento: Data revisione: 14 / 04 / 2014

Codice Documento: LI/A36A/VETE/MAN/ Revisione del Documento: Data revisione: 14 / 04 / 2014 MANUALE OPERATIVO VETERINARIA SEMPLIFICAZIONE MOVIMENTAZIONE CAPI BOVIDI Codice Documento: LI/A36A/VETE/MAN/ Revisione del Documento: Data revisione: 14 / 04 / 2014 LI/A36A/VETE/MAN/ Pagina 1 di 15 Cronologia

Dettagli

IL DIRIGENTE DELL UNITA ORGANIZZATIVA VETERINARIA

IL DIRIGENTE DELL UNITA ORGANIZZATIVA VETERINARIA DECRETO DIREZIONE GENERALE SANITA N. 1637 DEL 24.2.2010 Oggetto: modifica del D.D.U.O. 1531/2005 Disciplina dello spostamento di animali per ragioni di 473/2005 Piano di controllo e sorveglianza nei confronti

Dettagli

Registrazione aziende per esportazione negli USA di prodotti alimentari diversi dalla carne e a base di carne

Registrazione aziende per esportazione negli USA di prodotti alimentari diversi dalla carne e a base di carne Registrazione aziende per esportazione negli USA di prodotti alimentari diversi dalla carne e a base di carne Ambito Ambito del presente manuale utente è fornire le istruzioni operative per la corretta

Dettagli

Allevamento Bovino e Biosicurezza in Regione Emilia Romagna

Allevamento Bovino e Biosicurezza in Regione Emilia Romagna MODENA 7 giugno 2011 Allevamento Bovino e Biosicurezza in Regione Emilia Romagna SNatalini@regione.emilia-romagna.it romagna.it Consistenza e caratteristiche del patrimonio bovino in Emilia-Romagna Stato

Dettagli

PREMESSA. ANAGRAFE ZOOTECNICA Punti Cardine

PREMESSA. ANAGRAFE ZOOTECNICA Punti Cardine ANAGRAFE ZOOTECNICA Punti Cardine Blandino G. Settore Veterinario - A.U.S.L. n. 7 RAGUSA RIASSUNTO : L autore evidenzia gli scopi e le finalità dell anagrafe zootecnica con particolare riferimento all

Dettagli

2. Verifica della correttezza dei dati anagrafici dell azienda e degli allevamenti in essa presenti.

2. Verifica della correttezza dei dati anagrafici dell azienda e degli allevamenti in essa presenti. CHECK-LIST PER L ESECUZIONE DEI CONTROLLI SULL APPLICAZIONE DEL SISTEMA DI IDENTIFICAZIONE E REGISTRAZIONE DEGLI ANIMALI DELLA SPECIE OVINA E CAPRINA AI SENSI DEL REGOLAMENTO (CE) 21/2004 DEL CONSIGLIO

Dettagli

Allegato A Data ultimo aggiornamento: 12 marzo 2014

Allegato A Data ultimo aggiornamento: 12 marzo 2014 Zone di restrizione definite ai sensi del Reg. 1266/2007 della Commissione Europea e delle note della Direzione Generale della Sanità animale e dei Farmaci veterinari Allegato A REGIONE PROVINCIA SIEROTIPO

Dettagli

Mauro Cavalca Enrico Stefani

Mauro Cavalca Enrico Stefani Le anagrafi zootecniche come supporto alla sanità degli allevamenti e alla sicurezza alimentare settore suinicolo Criticità nelle procedure per conferire e mantenere le qualifiche sanitarie Mauro Cavalca

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute Direzione generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari, Ufficio II La nuova anagrafe degli avicoli in attuazione del DM 13.11.2013 Principali novità rispetto al precedente

Dettagli

Dipartimento di Prevenzione Servizio di Sanità Animale. L anagrafe zootecnica

Dipartimento di Prevenzione Servizio di Sanità Animale. L anagrafe zootecnica L anagrafe zootecnica Anagrafe Bovina A livello nazionale gli strumenti normativi sono principalmente legati al DPR n. 317/96 "regolamento recante norme per l'attuazione delle Direttiva 92/102/CEE relativa

Dettagli

D. Salute animale e igiene urbana veterinaria

D. Salute animale e igiene urbana veterinaria D. Salute animale e igiene urbana veterinaria N. Programmi/attività Componenti del programma Prestazioni i D1 sui concentramenti e spostamenti animali - Controllo delle strutture - Verifica della documentazione

Dettagli

Protocollo data. SEDE LEGALE O AMMINISTRATIVA Via C.A.P. Comune Località Telefono Fax. Legale rappresentante Sig. nato a il e residente a Prov.

Protocollo data. SEDE LEGALE O AMMINISTRATIVA Via C.A.P. Comune Località Telefono Fax. Legale rappresentante Sig. nato a il e residente a Prov. Protocollo data RAGIONE SOCIALE (timbro) SEDE LEGALE O AMMINISTRATIVA Via C.A.P. Comune Località Telefono Fax Legale rappresentante Sig. nato a il e residente a Prov. in Via SEDE PRODUTTIVA: Via C.A.P.

Dettagli

Piani di sorveglianza nella filiera avicola e revisione dell anagrafe zootecnica. Anna Duranti Centro Epidemiologico Regionale Veterinario

Piani di sorveglianza nella filiera avicola e revisione dell anagrafe zootecnica. Anna Duranti Centro Epidemiologico Regionale Veterinario Piani di sorveglianza nella filiera avicola e revisione dell anagrafe zootecnica Anna Duranti Centro Epidemiologico Regionale Veterinario P.F. Veterinaria e Sicurezza alimentare Servizio Salute Regione

Dettagli

Controlli di condizionalita per le specie ovi-caprina e suina

Controlli di condizionalita per le specie ovi-caprina e suina Controlli di condizionalita per le specie ovi-caprina e suina CONDIZIONALITA SISTEMA DI NORME CHE «CONDIZIONA» IL RISPETTO DI UNA SERIE DI OBBLIGHI PER COLORO CHE BENEFICIANO DEL PAGAMENTO DIRETTO DEGLI

Dettagli

Prevenzione veterinaria

Prevenzione veterinaria Prevenzione veterinaria Animali da compagnia Consultare la sezione Sedi e Recapiti da pag. 100. Al canile sanitario di Brescia, Via Orzinuovi 92, Brescia (tel. 030/3838452-454) il lunedì, martedì, giovedì

Dettagli

CRONOPROGRAMMA AUDIT SUPERVISIONE

CRONOPROGRAMMA AUDIT SUPERVISIONE AZIENDA USL TOSCANA NORD OVEST - DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE - - DIPARTIMENTO DELLE PROFESSIONI TECNICO SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE E DELLA PREVENZIONE - CRONOPROGRAMMA AUDIT SUPERVISIONE - ANNO 2017

Dettagli

Prevenzione veterinaria

Prevenzione veterinaria Prevenzione veterinaria Animali da compagnia Consultare la sezione Sedi e Recapiti da pag. 98. Al Canile Sanitario di Via Orzinuovi, 92 - Brescia - tel. 030/3838452-454, aperto dal lunedì al venerdì dalle

Dettagli

Sistema Telematico Unificato Diagnostica (STUD)

Sistema Telematico Unificato Diagnostica (STUD) Sistema Telematico Unificato Diagnostica (STUD) Manuale utente Versione 1.0 1 Indice 1 INTRODUZIONE... 3 2 MODALITA DI ACCESSO AL SISTEMA... 4 2.1 RICHIEDI ACCESSO PER PERSONALE DI UN ENTE PUBBLICO...

Dettagli

Con il presente documento si forniscono le istruzioni operative per l applicazione delle linee guida nel territorio della Regione Piemonte.

Con il presente documento si forniscono le istruzioni operative per l applicazione delle linee guida nel territorio della Regione Piemonte. ISTRUZIONI OPERATIVE PER L APPLICAZIONE DELLE LINEE GUIDA MINISTERIALI IN MATERIA DI CONTROLLO E DI CERTIFICAZIONE NEI CONFRONTI DELLA PARATUBERCOLOSI BOVINA PREMESSA La Regione Piemonte con Deliberazione

Dettagli

CONTROLLO DELLA MALATTIA DI AUJESZKY NEGLI ALLEVAMENTI ITALIANI : UN RISCHIO o UN OPPORTUNITA

CONTROLLO DELLA MALATTIA DI AUJESZKY NEGLI ALLEVAMENTI ITALIANI : UN RISCHIO o UN OPPORTUNITA Ordine Medici Veterinari di Verona 10 maggio 2011 CONTROLLO DELLA MALATTIA DI AUJESZKY NEGLI ALLEVAMENTI ITALIANI : UN RISCHIO o UN OPPORTUNITA Loris Alborali, Mariagrazia Zanoni, Paolo Cordioli Istituto

Dettagli

Il sottoscritto nato a il. Indirizzo Comune prov. C a p telefono cell. fax. CF/P.IVA

Il sottoscritto nato a il. Indirizzo Comune prov. C a p telefono cell. fax. CF/P.IVA RICHIESTA DI: ATTRIBUZIONE VARIAZIONE INTEGRAZIONE DEL CODICE DI IDENTIFICAZIONE AZIENDALE ai sensi del D.P.R. 317/96 e s.m.i. e del D.Lgs 158/06 e s.m.i. Il sottoscritto _ nato a il Indirizzo Comune prov

Dettagli

CHECK LIST CONTROLLO UFFICIALE ANAGRAFE BOVINA. Qualifica. Bovini Bufalini Altri bovidi

CHECK LIST CONTROLLO UFFICIALE ANAGRAFE BOVINA. Qualifica. Bovini Bufalini Altri bovidi Pag. 1 di 12 N Check-list / Protocollo Data RAGIONE SOCIALE (timbro) Codice aziendale RAPPRESENTANTE DELL'AZIENDA PRESENTE AL SOPRALLUOGO : Cognome e nome Qualifica Proprietario CF Detentore trasmette

Dettagli

Reg.CE 2075/2005, flusso informativo: ruolo dei macelli e dei laboratori designati

Reg.CE 2075/2005, flusso informativo: ruolo dei macelli e dei laboratori designati IL RISCHIO TRICHINELLA E L ACCREDITAMENTO DEI LABORATORI Modena, 17/04/2012 Reg.CE 2075/2005, flusso informativo: ruolo dei macelli e dei laboratori designati Marco.Tamba@izsler.it Istituto Zooprofilattico

Dettagli

REGISTRAZIONE DELLE AZIENDE E DEGLI ALLEVAMENTI L ORDINANZA MINISTERIALE

REGISTRAZIONE DELLE AZIENDE E DEGLI ALLEVAMENTI L ORDINANZA MINISTERIALE L ORDINANZA MINISTERIALE Nella Gazzetta Ufficiale dello scorso 16 giugno è stata pubblicata l Ordinanza Ministeriale del 12 aprile 2008 recante Norme concernenti l identificazione, la registrazione delle

Dettagli

Il monitoraggio delle zoonosi in sanità pubblica veterinaria

Il monitoraggio delle zoonosi in sanità pubblica veterinaria Il monitoraggio delle zoonosi in sanità pubblica veterinaria Paola Scaramozzino IZSLT Osservatorio Epidemiologico e Sistemi informativi Rieti, 27/5/216 Parleremo di: Monitoraggio -Sorveglianza Sistemi

Dettagli

SALUTE VERONA 6 FEBBRAIO Riunione annuale veterinaria su scambi intracomunitari di bovini (Italia Francia)

SALUTE VERONA 6 FEBBRAIO Riunione annuale veterinaria su scambi intracomunitari di bovini (Italia Francia) SALUTE VERONA 6 FEBBRAIO 2014 Riunione annuale veterinaria su scambi intracomunitari di bovini (Italia Francia) Marco Farioli Regione Lombardia D.G. Salute U.O. Veterinaria SALUTE CONTESTO ZOOTECNICO LOMBARDO

Dettagli

L anagrafe suina e la banca dati nazionale, strumenti alla base della programmazione, attuazione e verifica di piani di sorveglianza

L anagrafe suina e la banca dati nazionale, strumenti alla base della programmazione, attuazione e verifica di piani di sorveglianza L anagrafe suina e la banca dati nazionale, strumenti alla base della programmazione, attuazione e verifica di piani di sorveglianza GAETANO TREVISI AZIENDA USL DI FERRARA Direttiva 92/102/CEE del Consiglio

Dettagli

BRUCELLOSI DEGLI OVINI E DEI CAPRINI SCHEDA DI RILEVAMENTO DATI IN UN FOCOLAIO

BRUCELLOSI DEGLI OVINI E DEI CAPRINI SCHEDA DI RILEVAMENTO DATI IN UN FOCOLAIO BRUCELLOSI DEGLI OVINI E DEI CAPRINI SCHEDA DI RILEVAMENTO DATI IN UN FOCOLAIO Dr.... Recapito telefonico... A.S.L. n... Data.../.../... Allevamento TIPOLOGIA INSEDIAMENTO Stalla di sosta Codice identificazione

Dettagli

Ambito della sperimentazione

Ambito della sperimentazione VETNEVE 2016 Sperimentazione: tracciabilità del farmaco veterinario attraverso l adozione della ricetta elettronica Ambito della sperimentazione La sperimentazione si propone di digitalizzare la gestione

Dettagli

Istruzioni operative per aggiornamento della BDN

Istruzioni operative per aggiornamento della BDN Istruzioni operative per aggiornamento della BDN Manuale operativo per la gestione della Anagrafe Bovina, di cui al decreto 31 Gennaio 2002 e successive modificazioni (ALLEGATO A dell Accordo tra il ministro

Dettagli

L ALLEVAMENTO OVINO E CAPRINO IN UMBRIA (Aggiornato al 31 dicembre 2015)

L ALLEVAMENTO OVINO E CAPRINO IN UMBRIA (Aggiornato al 31 dicembre 2015) 1 UMBRIA: ALLEVAMENTO OVINO E CAPRINO L ALLEVAMENTO OVINO E CAPRINO IN UMBRIA (Aggiornato al 31 dicembre 2015) Le aziende zootecniche in cui vengono allevati animali delle specie ovina e caprina ai sensi

Dettagli

F O R M A T O E U R O P E O

F O R M A T O E U R O P E O F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome PATTI GIOVANNI Indirizzo Via della Stazione 217 04015 Priverno ( LT ) Telefono 3497848415-0773281466 Fax

Dettagli

Blue Tongue situazione epidemiologica in Italia e aspetti normativi. Treviso 30 aprile 2008

Blue Tongue situazione epidemiologica in Italia e aspetti normativi. Treviso 30 aprile 2008 Blue Tongue situazione epidemiologica in Italia e aspetti normativi Treviso 30 aprile 2008 Situazione epidemiologica Analisi del rischio introduzione e circolazione 1 Flussi animali da zone a rischio Consistenza

Dettagli

Piano di monitoraggio sierologico per la leptospirosi nel territorio del Consorzio di Bonifica Pedemontano Brenta Scheda di accompagnamento campioni

Piano di monitoraggio sierologico per la leptospirosi nel territorio del Consorzio di Bonifica Pedemontano Brenta Scheda di accompagnamento campioni Piano di monitoraggio sierologico per la leptospirosi nel territorio del Consorzio di Bonifica Pedemontano Brenta Scheda di accompagnamento campioni PIANO DI MONITORAGGIO EROLOGICO PER LA LEPTOSPIRO NEL

Dettagli

Via Lazzaro Spallanzani, ROMA telefono: fax:

Via Lazzaro Spallanzani, ROMA telefono: fax: Via Lazzaro Spallanzani, 4-00161- ROMA telefono: 039-06441706.20 fax: 06441706.38 www.anas.it - e-mail: anas@anas.it NUOVO MODELLO IV INFORMATIZZATO Con Decreto del 28 giugno 2016, il Ministero della Salute

Dettagli

GAZZETTA UFFICIALE N.14 DEL 17 GENNAIO 2008 MINISTERO DELLA SALUTE ORDINANZA

GAZZETTA UFFICIALE N.14 DEL 17 GENNAIO 2008 MINISTERO DELLA SALUTE ORDINANZA GAZZETTA UFFICIALE N.14 DEL 17 GENNAIO 2008 MINISTERO DELLA SALUTE ORDINANZA 18 dicembre 2007 Piano di sorveglianza nazionale per l'anemia infettiva degli equidi IL MINISTRO DELLA SALUTE Visto il regolamento

Dettagli

AFTA EPIZOOTICA INDAGINE EPIDEMIOLOGICA

AFTA EPIZOOTICA INDAGINE EPIDEMIOLOGICA AFTA EPIZOOTICA INDAGINE EPIDEMIOLOGICA 1/13 Al momento del sopralluogo nell azienda sospetta i veterinari della ASL competenti per territorio dovranno compilare la sezione 1 dell indagine epidemiologica

Dettagli

IMPRESE COINVOLTE CRITERI MODALITA' DI SVOLGIMENTO OBBLIGHI E ADEMPIMENTI

IMPRESE COINVOLTE CRITERI MODALITA' DI SVOLGIMENTO OBBLIGHI E ADEMPIMENTI PIANO DI SORVEGLIANZA NAZIONALE DELL'AIE DEGLI EQUIDI DELLA WEST NILE DISEASE SALMONELLA - POLLAME DA RIPRODUZIONE (Gallus gallus ) SALMONELLA - GALLINE OVAIOLE allevamenti di equini allevamenti di equini

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute 0031841-24/12/2015-DGSAF-COD_UO-P Ministero della Salute Trasmissione elettronica N. prot. DGSAF in Docspa/PEC DIREZIONE GENERALE DELLA SANITA ANIMALE E DEI FARMACI VETERINARI Ufficio II DGSAF Sanità animale

Dettagli

BENESSERE ANIMALE nel Veneto

BENESSERE ANIMALE nel Veneto Riunione con i Referenti delle Aziende ULSS BENESSERE ANIMALE nel Veneto durante il trasporto al macello in allevamento Venezia, 9 marzo 5 In ALLEVAMENTO: NORMA ORIZZONTALE D.Lgs. 46/ Attuazione della

Dettagli

SINVSA Manuale utente per la gestione dei campionamenti ufficiali

SINVSA Manuale utente per la gestione dei campionamenti ufficiali SINVSA Manuale utente per la gestione dei campionamenti ufficiali PIANO PER IL MONITORAGGIO ARMONIZZATO DELLA RESISTENZA ANTIMICROBICA DEI BATTERI ZOONOTICI E COMMENSALI 2016 (PMRA2016) 1 Scopo del documento

Dettagli

Attività di controllo per una filiera alimentare sicura

Attività di controllo per una filiera alimentare sicura Conferenza stampa 7 aprile 2015 Attività di controllo per una filiera alimentare sicura Dott. Silvio Borrello 1 Controlli su animali e prodotti derivati provenienti dall UE Perché? Per tenere traccia e

Dettagli

Esempio di applicazione di un sistema informativo ai controlli per la sicurezza alimentare

Esempio di applicazione di un sistema informativo ai controlli per la sicurezza alimentare Esempio di applicazione di un sistema informativo ai controlli per la sicurezza alimentare 1 DEBITI INFORMATIVI e SICUREZZA ALIMENTARE Esistono numerosi ambiti nei controlli relativi alla sicurezza alimentare

Dettagli

ALLEGATO II DECISIONE 2008/185/CE E FUTURA ACQUISIZIONE DI QUALIFICA DI TERRITORIO UFFICIALMENTE INDENNE Verona, 27/04/2017

ALLEGATO II DECISIONE 2008/185/CE E FUTURA ACQUISIZIONE DI QUALIFICA DI TERRITORIO UFFICIALMENTE INDENNE Verona, 27/04/2017 ALLEGATO II DECISIONE 2008/185/CE E FUTURA ACQUISIZIONE DI QUALIFICA DI TERRITORIO UFFICIALMENTE INDENNE Verona, 27/04/2017 Il Veneto è inserito nell elenco delle regioni in cui si applicano programmi

Dettagli

L ANAGRAFE DEI SUINI

L ANAGRAFE DEI SUINI CAMPAGNA DI COMUNICAZIONE E INFORMAZIONE PSA: L ANAGRAFE DEI SUINI Baunei 09/12/2016 Dr.ssa M.Cristina Carboni Servizio di Sanità Animale ASL 4 Lanusei NORMATIVA COMUNITARIA E NAZIONALE Direttiva 2008/71/CE

Dettagli

Curriculum Vitae Europass

Curriculum Vitae Europass Curriculum Vitae Europass Cognome Nome Indirizzo abitazione Telefono/fax abitazione Telefono cellulare Sede di lavoro Distretto Veterinario n. 3 Piazza Donatori di sangue, n. 1 25024 Leno Telefono ufficio

Dettagli

I Sistemi Informativi Veterinari Nazionali

I Sistemi Informativi Veterinari Nazionali I Sistemi Informativi Veterinari Nazionali Aggiornamenti: EST e uso dei sistemi informativi nazionali veterinari. Svolgimento delle indagini epidemiologiche Luigi Possenti Istituto Zooprofilattico Sperimentale

Dettagli

PREMESSA DURATA. Il Progetto avrà durata annuale ( ).

PREMESSA DURATA. Il Progetto avrà durata annuale ( ). PROGETTO ATTIVITA VETERINARIE ISPETTIVE PER UN MIGLIORAMENTO IGIENICO E QUALITATIVO DELLE PRODUZIONI CARNEE LOCALI E PER UN AZIONE PREVENTIVA NEI CONFRONTI DELLE FRODI PREMESSA Il Progetto si inserisce

Dettagli

Il Piano nazionale di controllo delle salmonellosi negli allevamenti avicoli: origini, attualità, strategie applicative.

Il Piano nazionale di controllo delle salmonellosi negli allevamenti avicoli: origini, attualità, strategie applicative. IL PIANO NAZIONALE SALMONELLOSI AVICOLE L ANAGRAFE AVICOLA, IL MODELLO 4 ELETTRONICO Ferrara, 17 novembre 2016 Il Piano nazionale di controllo delle salmonellosi negli allevamenti avicoli: origini, attualità,

Dettagli

L'ANAGRAFE DEGLI OVI- CAPRINI

L'ANAGRAFE DEGLI OVI- CAPRINI L'ANAGRAFE DEGLI OVI- CAPRINI Il Regolamento (CE) 21/2004 del 13/12/2004 istituisce un sistema di identificazione e registrazione per gli animali della specie ovina e caprina. Dott. Gaetano Trevisi Ferrara

Dettagli

REGIONE PIEMONTE BU12 23/03/2017

REGIONE PIEMONTE BU12 23/03/2017 REGIONE PIEMONTE BU12 23/03/2017 Deliberazione della Giunta Regionale 6 marzo 2017, n. 19-4736 Anagrafi informatizzate del bestiame. Adeguamento delle tariffe di compartecipazione alle spese per le registrazioni

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 251 del 05/08/2015

Decreto Dirigenziale n. 251 del 05/08/2015 n. 49 del 10 Agosto 2015 Decreto Dirigenziale n. 251 del 05/08/2015 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 4 - Direzione Generale Tutela salute e coor.to

Dettagli

Anagrafe Bovini Comunicazione telematica Macellazioni

Anagrafe Bovini Comunicazione telematica Macellazioni GMac 4 Software di Gestione delle Aziende di Macellazione Data 12/08/2016 Anagrafe Bovini Comunicazione telematica Macellazioni Provvedimento 26/05/2005 recante Approvazione del manuale operativo per la

Dettagli

Allegato alla Delib.G.R. n. 52/30 del

Allegato alla Delib.G.R. n. 52/30 del Allegato alla Delib.G.R. n. 52/30 del 28.10.2015 Programma straordinario per la registrazione individuale dei capi ovini e caprini nella banca dati nazionale dell anagrafe zootecnica (BDN) - Linee guida

Dettagli

SCHEDA DI INDAGINE EPIDEMIOLOGICA

SCHEDA DI INDAGINE EPIDEMIOLOGICA ALLEGATO 2 TUBERCOLOSI BOVINA / BUFALINA SCHEDA DI INDAGINE EPIDEMIOLOGICA DR... Recapito telefonico.... A.S.L. n... Data.../.../... Allevamento TIPOLOGIA INSEDIAMENTO FOCOLAIO di TBC Data denuncia di

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. Veterinario di fiducia

PROTOCOLLO D INTESA. Veterinario di fiducia PROTOCOLLO D INTESA Veterinario di fiducia Oggi 11 gennaio 2012, in Roma FNOVI (Federazione Nazionale degli Ordini dei medici Veterinari Italiani), ANMVI (Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani)

Dettagli

STAMPA MODELLO 4. La maschera che si attiva è la seguente:

STAMPA MODELLO 4. La maschera che si attiva è la seguente: STAMPA MODELLO 4 COMPILAZIONE MODELLO 4 L informatizzazione del modello 4 deve essere fatta utilizzando la funzione Compilazione modello 4 presente nel menu di SIVE all interno della cartella Modello 4

Dettagli

Anagrafe Caprina e Ovina

Anagrafe Caprina e Ovina Anagrafe Caprina e Ovina Tutto quello che devono fare gli allevatori lombardi a partire dal mese di settembre 2008 www.agricoltura.regione.lombardia.it Sommario: Premessa 1 Registrazione dell allevamento

Dettagli

S.I.RI.A., Soluzione Informatica RIntracciabilità Alimentare per l industria macellazione

S.I.RI.A., Soluzione Informatica RIntracciabilità Alimentare per l industria macellazione S.I.RI.A., Soluzione Informatica RIntracciabilità Alimentare per l industria macellazione bovina è la soluzione specifica, completamente integrabile in EGGs web modulo gestionale, studiata appositamente

Dettagli

REGIONE SICILIA AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE Corso Gelone n Siracusa Partita Iva

REGIONE SICILIA AZIENDA SANITARIA PROVINCIALE Corso Gelone n Siracusa Partita Iva Prot. n. 439/SSA del 08.03.2016 Oggetto: Valutazione obiettivi anno 2015. Al Direttore Generale Al Direttore Sanitario Al Direttore Amministrativo Il Servizio di Sanità Animale ha come obiettivo prioritario

Dettagli

Fascicolo Aziendale - Sezione ZOOTECNIA e Compilazione domande PSR 2014

Fascicolo Aziendale - Sezione ZOOTECNIA e Compilazione domande PSR 2014 Fascicolo Aziendale - Sezione ZOOTECNIA e Compilazione domande PSR 2014 1 di 14 INDICE 1 INTRODUZIONE... 3 2 ALLEVAMENTI... 3 2.1 Lista degli allevamenti... 3 2.2 Consistenza allevamenti bovini... 4 2.2.1

Dettagli

Un po di storia. 27 giugno 2000 primo scontrino emesso elettronicamente con dati rintracciabilità

Un po di storia. 27 giugno 2000 primo scontrino emesso elettronicamente con dati rintracciabilità Un po di storia 1979 costituzione del consorzio Coalvi a Bra 1984 fusione del Coalvi con il consorzio Razza Piemontese 1988 marchio di qualità D.P.R 2000 approvazione disciplinare di etichettatura volontaria

Dettagli

INSERIMENTO... pag. 2. GESTIONE... pag. 6. REPORT... pag. 7. ESITI ON-LINE... pag. 8

INSERIMENTO... pag. 2. GESTIONE... pag. 6. REPORT... pag. 7. ESITI ON-LINE... pag. 8 Blue Tongue: SOMMARIO INSERIMENTO... pag. 2 GESTIONE... pag. 6 REPORT... pag. 7 ESITI ON-LINE... pag. 8 Questa funzione di menù consente di inserire e successivamente gestire i dati relativi ai controlli

Dettagli

Brucellosi bovina. Premessa

Brucellosi bovina. Premessa Premessa Brucellosi bovina La brucellosi bovina è un infezione causata principalmente da B. abortus ma può essere sostenuta anche da B. melitensis; si presenta con decorso lento e sintomi clinici spesso

Dettagli

PIANI DI RISANAMENTO MALATTIE SOGGETTE A PROFILASSI DI STATO REGIONE CAMPANIA DAL 2007 AL 2012

PIANI DI RISANAMENTO MALATTIE SOGGETTE A PROFILASSI DI STATO REGIONE CAMPANIA DAL 2007 AL 2012 PIANI DI RISANAMENTO MALATTIE SOGGETTE A PROFILASSI DI STATO REGIONE CAMPANIA DAL 2007 AL 2012 VetMare 2013 20-21 giugno 2013 Regione Campania Settore veterinario Dott. Angelo Ferraro PATRIMONIO ZOOTECNICO

Dettagli

Informatizzazione dei Programmi Annuali di Produzione (PAP) vegetale, zootecnica, d acquacoltura e delle

Informatizzazione dei Programmi Annuali di Produzione (PAP) vegetale, zootecnica, d acquacoltura e delle Allegato 1 Informatizzazione dei Programmi Annuali di Produzione (PAP) vegetale, zootecnica, d acquacoltura e delle preparazioni con metodo biologico. Modalità di conferimento della delega, da parte dell

Dettagli

Gestione Allevamenti:

Gestione Allevamenti: Gestione Allevamenti: AZIENDE SOMMARIO AZIENDE Visualizza. pag. 2 Inserimento... pag. 3 Modifica/Elimina... pag. 4 ALLEVAMENTI Visualizza/Modifica... pag. 5 Inserimento.. pag. 6 NOMADE APIARIO Inserimento.

Dettagli

Oggetto : Determinazione n. G12150 del Ti agosto 2014 "Macellazione d'urgenza - Aggiornamento Procedure Operative." PRECISAZIONE CAMPIONAMENTO

Oggetto : Determinazione n. G12150 del Ti agosto 2014 Macellazione d'urgenza - Aggiornamento Procedure Operative. PRECISAZIONE CAMPIONAMENTO REGIONE i ^ *&,4 I...... A.rea Sanità Veterinaria Prot.n GR//750U /I I/IO Roma, lì O 9 DIC. 014 Coordinatori Servizio Veterinario Ausi del Lazio Istituto Zooprofìlattico Sperimentale Lazio e Toscana -

Dettagli

SERVIZIO VETERINARIO DI SANITA ANIMALE ELENCO DELLE TIPOLOGIE DI CONTROLLO A CUI SONO ASSOGGETTATE LE IMPRESE (art. 25)

SERVIZIO VETERINARIO DI SANITA ANIMALE ELENCO DELLE TIPOLOGIE DI CONTROLLO A CUI SONO ASSOGGETTATE LE IMPRESE (art. 25) REGISTRAZIONE AZIENDE GESTIONE ANAGRAFI ZOOTECNICHE PASCOLO VAGANTE, ALPEGGIO, TRANSUMANZA, NOMADISMO COMPRAVENDITE ANIMALI SERVIZIO VETERINARIO DI SANITA ANIMALE ELENCO DELLE TIPOLOGIE DI A CUI SONO ASSOGGETTATE

Dettagli

Comunicato del Dott. Enzo Isocrono. Impiego di identificativi elettronici per la corretta individuazione degli animali da reddito

Comunicato del Dott. Enzo Isocrono. Impiego di identificativi elettronici per la corretta individuazione degli animali da reddito Comunicato del Dott. Enzo Isocrono Impiego di identificativi elettronici per la corretta individuazione degli animali da reddito Sul piano dei numeri, l impiego di RFID non risulta più confinato in sperimentazioni

Dettagli

Associazione Italiana Allevatori. Manuale Utente. Puma Anagrafe manuale utente versione 1.0 del 17 luglio Pagina 1 di 32

Associazione Italiana Allevatori. Manuale Utente. Puma Anagrafe manuale utente versione 1.0 del 17 luglio Pagina 1 di 32 Manuale Utente Pagina 1 di 32 Premessa 3 Corrispondenze dei dati aziendali per l anagrafe con i dati di Puma AUA 4 Come ottenere l abilitazione al modulo Puma-Anagrafe 12 Attività relative alla gestione

Dettagli

SC IGIENE ALIMENTI ORIGINE ANIMALE ATTIVITA 2014

SC IGIENE ALIMENTI ORIGINE ANIMALE ATTIVITA 2014 La Struttura Complessa di Igiene degli Alimenti di Origine Animale svolge i controlli ufficiali in qualsiasi fase della produzione, della trasformazione e della distribuzione degli alimenti di origine.

Dettagli

Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE DELLA SANITA ANIMALE E DEI FARMACI VETERINARI Uffici I e II ex DGSA Viale Giorgio Ribotta, Roma

Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE DELLA SANITA ANIMALE E DEI FARMACI VETERINARI Uffici I e II ex DGSA Viale Giorgio Ribotta, Roma 0028052-06/11/2015-DGSAF-COD_UO-P Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE DELLA SANITA ANIMALE E DEI FARMACI VETERINARI Uffici I e II ex DGSA Viale Giorgio Ribotta, 5-00144 Roma Registro-Classif.: I.1.a.e/2015/11

Dettagli

MINISTERO DELLA SALUTE

MINISTERO DELLA SALUTE MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 28 giugno 2016. ModiÞ ca dell allegato IV del decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1996, n. 317, recante: «Regolamento recante norme per l attuazione della direttiva

Dettagli

Proposta campionamento a seguito di positività per Blue tongue in Regione Veneto

Proposta campionamento a seguito di positività per Blue tongue in Regione Veneto Proposta campionamento a seguito di positività per Blue tongue in Regione Veneto In data 31 agosto 2016 è stato confermato da parte del CRN un sospetto Blue tongue in un gregge che effettua il pascolo

Dettagli

Procedimenti Amministrativi

Procedimenti Amministrativi Unità Operativa : UOC Veterinaria Area A-C Responsabile del Procedimento: Dott. Carmine Guadagno mail: carmine.guadagno@ulss12.ve.it numero di telefono: 041-2607121 cell. 336263659 N. Descrizione del procedimento

Dettagli

Ministero della Salute. Dipartimento per la Sanità Pubblica Veterinaria, la Nutrizione e la Sicurezza degli Alimenti

Ministero della Salute. Dipartimento per la Sanità Pubblica Veterinaria, la Nutrizione e la Sicurezza degli Alimenti Ministero della Salute Dipartimento per la Sanità Pubblica Veterinaria, la Nutrizione e la Sicurezza degli Alimenti Il Sistema Informativo Nazionale Veterinario (SINV): le strategie del Ministero della

Dettagli

LATTE QUALITÀ:... 1 INTRODUZIONE GIRI DI RACCOLTA: inserimento / modifica PRELIEVO: inserimento PRELIEVO: gestione...

LATTE QUALITÀ:... 1 INTRODUZIONE GIRI DI RACCOLTA: inserimento / modifica PRELIEVO: inserimento PRELIEVO: gestione... Latte Qualità: LATTE QUALITÀ:... 1 INTRODUZIONE... 2 GIRI DI RACCOLTA: inserimento / modifica... 3 PRELIEVO: inserimento... 6 PRELIEVO: gestione... 11 Verifica e controllo della conclusione degli esami.15

Dettagli

Anagrafe degli Equidi

Anagrafe degli Equidi Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali Dipartimento per la sanità pubblica veterinaria, la nutrizione e la sicurezza degli alimenti Direzione Generale della Sanità animale e del Farmaco

Dettagli