Cooking Team Building

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1 Cooking Team Building

2 Le aziende, nel momento attuale, si trovano a dover affrontare numerosi e complessi cambiamenti organizzativi. Per affrontare le sfide del cambiamento è necessario rimotivare i team di lavoro per orientarli verso il conseguimento di nuovi obiettivi. Il fine del team building è quello di aiutare il gruppo a diventare una squadra vincente dove il senso di appartenenza e di definizione e condivisione degli obiettivi siano gli elementi fondamentali su cui fondare le strategie di raggiungimento dei risultati. Il Team Building in cucina è uno strumento di formazione divertente ed efficace rivolto alle aziende.

3 Il Cooking Team Building è un momento formativo presentato in forma ludica che si svolge in una cucina professionale, attrezzata con pentole e fornelli e, in un secondo momento, anche in un aula. Cucinare, coordinati da un docente-chef, diventa un esperienza lavorativa di gruppo, anche se in un ambito differente da quello consueto dell azienda, che stimolerà la creatività, l efficacia e l efficienza, lo spirito collaborativo e di squadra. Tutta l attività di lavoro in cucina sarà monitorata da un formatore che si occuperà di osservare le dinamiche relazionali che emergono nel gruppo e che diventeranno oggetto di formazione d aula.

4 Briefing Cooking Debriefing

5 Tre diversi momenti: 1 il Briefing Si spiegano le modalità di esecuzione dell'esercitazione in cucina assegnando i ruoli e si fissano gli obiettivi più propriamente formativi. 2 il Cooking I partecipanti eseguono l'esercitazione coadiuvati da uno chef professionista che si occuperà di coordinare le attività del gruppo incoraggiando i partecipanti a cambiare ruolo, condividere competenze e a collaborare come un vero Team. 3 il Debriefing Il formatore accompagna il gruppo nell analisi delle dinamiche vissute durante l'esercitazione per comprendere meglio le tematiche sviluppate nell'arco dell' esperienza formativa e ricerca le modalità maggiormente efficaci per operare in gruppo.

6 potenziare competenze utili alle persone per integrarsi e per raggiungere un obiettivo comune rendere consapevole il gruppo delle dinamiche che impediscono o ostacolano il raggiungimento degli obiettivi fare individuare le modalità maggiormente efficaci per lavorare insieme far emergere nel gruppo sentimenti di coesione, appartenenza e cooperazione sviluppare la creatività

7 Il percorso formativo in una giornata ½ 1 giorno: in cucina dalle alle giorno: in aula dalle 9.00 alle e dalle alle giorno Il team si ritrova in orario pomeridiano presso la scuola di cucina, che ha già definito la traccia del menu e provveduto all'acquisto delle materie prime necessarie per prepararlo (in alternativa, il gruppo può essere coinvolto già a partire dal momento della spesa). Ciascuno indossa il suo grembiule e si comincia..

8 1 giorno I formatori illustrano gli obiettivi dell evento ai partecipanti, indirizzano la formazione di eventuali sottogruppi di lavoro alle diverse postazioni, già perfettamente attrezzate per l utilizzo. Si. comincia il lavoro di preparazione della cena per il gruppo. I partecipanti vengono sostenuti dai tutor/assistenti di cucina nel coordinamento necessario per le preparazioni. Un formatore osserva il comportamento delle squadre al lavoro tra i fornelli e ne annota il funzionamento, i punti di forza e di debolezza, le dinamiche relazionali, la tensione agli obiettivi, i risultati tangibili. Il primo laboratorio si conclude con una cena in cui gustare allegramente il risultato del lavoro realizzato ai fornelli.

9 2 giorno Ci si ritrova in aula. L attività formativa comincerà nel visionare. alcuni filmati delle attività della giornata precedente al fine di: analizzare le dinamiche di gruppo evidenziare i punti di forza e le aree di miglioramento apprendere, alla luce di una teoria di riferimento (Analisi Transazionale) le strategie alternative che possono essere utilizzate per lavorare meglio in gruppo Si tratta di un attività di laboratorio, pertanto le spiegazioni teoriche saranno ridotte al minimo indispensabile.

10 Elisabetta Ghezzi Cell. 347/