Malattie venose. Diagnosi e trattamento

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Malattie venose. Diagnosi e trattamento"

Transcript

1 Malattie venose Diagnosi e trattamento

2 1. Edizione 1981 Prof. H. Fischer, Tübingen Dr. H.G. Füllemann, Basel Prof. UV. Brunner, Zürich Prof. H. Partsch, Wien Dr. R. Stemmer, Strassburg Prof. L.K. Widmer, Basel 2. Edizione 1994 Autori aggiunti: Dr. R. Fischer, Chirurgie, St. Gallen Prof. K. Jäger, Basel Dr. A. Oesch, Bern Prof. J. Weber, Hamburg 3. Edizione 2001 Riveduto da: Prof. H. Partsch, Wien Prof. K. Jäger, Basel Autori aggiunti: Dr. A. Frullini, Florenz Dr. R. Weiss, Baltimore Dr. M. Schadeck, Paris 4. Edizione 2009 Autori aggiunti: Prof. E. Rabe, Bonn Dr. W. Blättler, Bern Dr. T. Willenberg, Bern 5. Edizione

3 Indice Premessa 4 Epidemiologia 5 Classificazione 5 Diagnostica 6 Sintomatologia 6 Segni clinici delle malattie venose croniche 7 Vene superficiali varici 7 Varicosi tronculare 7 Varicosi reticolare 7 Teleangectasie 7 Fleboedema 8 Disfunzioni articolari 8 Distrofie cutanee 9 Segni clinici delle malattie venose acute 10 Emorragia varicosa 10 Flebite 10 Trombosi venosa profonda 11 Indagini strumentali 12 Cw-Doppler 12 Ecografia duplex 13 Principio 13 In quali casi risulta opportuna l ecografia duplex? 13 Rilevamento della funzionalità della pompa venosa 14 Principio 14 Metodo 14 Pompa 14 Altre procedure basate su tecniche di imaging 15 Trattamento delle malattie venose 16 Terapia compressiva 16 Trattamento specifico delle malattie venose 17 3

4 Premessa Le malattie venose acute e croniche sono tra le patologie più frequenti tra la popolazione. A causa della natura interdisciplinare dei quadri patologici venosi, i pazienti vengono trattati da specialisti diversi. Tra le specialità interessate figurano principalmente la flebologia, l angiologia, la dermatologia, la chirurgia, la medicina interna e la medicina generale. Questo opuscolo si rivolge in particolare ai medici di quest ultima branca specialistica e intende illustrare in modo sintetico e pratico agli interessati lo stato attuale della flebologia. Dalla prima edizione del 1981, il settore della flebologia ha conosciuto numerosi cambiamenti. Essi riguardano in particolare la terapia della varicosi. In questo campo, grazie all introduzione della scleroterapia con schiuma è stato possibile incrementare sensibilmente l efficacia del trattamento sclerosante. Anche le procedure endovenose, quali la laserterapia endovenosa, hanno assunto un importanza sempre maggiore nel trattamento della varicosi tronculare. Nella terapia della trombosi venosa profonda si è imposto il trattamento ambulatoriale con eparina a basso peso molecolare. Ma è in particolare nel campo della terapia compressiva che alcuni principi medici innovativi hanno portato a prescrivere in molti casi ai pazienti calze compressive medicali che, esercitando una compressione inferiore rispetto ai tipi precedentemente in uso, migliorano il comfort e quindi la compliance dei pazienti, offrendo al tempo stesso come dimostrato da vari studi - una maggiore efficacia medica. Dr. Helmut Schepers, MSc Head of Corporate Medical Relations SIGVARIS Management AG 4

5 Epidemiologia Classificazione Le malattie venose sono frequenti: in Francia, un paziente su tre che si reca in farmacia, desidera un rimedio per problemi agli arti inferiori. Lo studio specifico condotto a Bonn dimostra che circa la metà degli abitanti, nelle 4 settimane precedenti il sondaggio, ha lamentato un qualche disturbo agli arti inferiori e il 15 % ha dichiarato di utilizzare o di aver utilizzato in passato calze elastiche terapeutiche. La più grave tra le patologie acute delle vene, la trombosi venosa profonda, colpisce ogni anno l 1 2 % della popolazione. La più grave manifestazione tra le malattie venose croniche, l ulcus cruris, presenta un rischio di manifestarsi nel corso della vita dell 1 2 %. Negli ultimi decenni, l incidenza di questa gravissima forma di insufficienza venosa si è sensibilmente ridotta grazie alla diagnosi precoce e ai trattamenti moderni basati su evidenze scientifiche e cliniche. In seguito alle variazioni demografiche e grazie alle migliori opportunità diagnostiche, lo spettro dei fattori di rischio per le malattie venose si è ampliato. È importante sapere che una trombosi venosa patita anche una sola volta e una varicosi trascurata sono associate a un aumento sproporzionato dei problemi venosi in età avanzata. In prospettiva di una revisione sistematica che permetta una classificazione differenziata delle malattie venose, nel 1996 è stata introdotta la cosiddetta Classificazione CEAP. Col tempo, questa sì è affermata nella letteratura del settore, diffondendosi notevolmente. In particolare, trova applicazione nell ambito delle pubblicazioni scientifiche. Ogni lettera della sigla CEAP corrisponde a una componente della malattia venosa: C (clinical condition) = Clinic: segni clinici (Grado 0 6), a = asintomatico, s = sintomatico E (etiology) = Etiology: distinzione eziologica in congenito, primario, secondario A (anatomic location) = Anatomy: segmenti di vena interessati, vene perforanti, vene superficiali, vene profonde P (pathophysiology) = Pathophysiology: disfunzione fisiopatologica, reflusso, ostruzione, reflusso e ostruzione Clinica C0 C6 Definizione Note C0 C1 C2 C3 C4 C5 C6 Nessun segno di malattia venosa Teleangectasie e varici reticolari Varicosi Edema Distrofie cutanee Ulcera cicatrizzata Ulcera aperta Teleangectasie: Piccole vene intracutanee < 1 mm Varici reticolari: ipodermiche < 3 mm Sottocutanea > 3 mm Ritenzione di fluidi C4a: pigmentazioni, purpura, eczema C4b: Ipodermite, Lipodermatosclerosi, atrofia bianca 5

6 Diagnostica Segni clinici delle malattie venose croniche Anche in assenza di segni oggettivi di una malattia venosa, i disturbi agli arti inferiori possono essere espressione di questo tipo di affezione. I disturbi venosi degli arti inferiori tipicamente si accompagnano ad un gonfiore più o meno marcato della gamba. Conseguentemente, tra i sintomi tipici figurano sensazioni diffuse e bilaterali di gonfiore, costrizione, irrequietezza, ecc. Tali disturbi sono praticamente assenti al mattino, ma alla sera risultano pronunciati, in particolare se per lavoro si è costretti a una permanenza prolungata in posizione eretta o seduta, o se fa molto caldo. Tali sintomi si prevengono su entrambi gli arti tenendo le gambe in posizione sollevata, deambulando e indossando calze compressive. Non di rado i disturbi degli arti inferiori hanno una base emotiva con sindromi psichiche di tipo caratteriale o legate allo sviluppo. I disturbi in caso di trombosi acuta sono interpretabili nella prospettiva di una sindrome compartimentale. I dolori si localizzano nel polpaccio e sono particolarmente intensi nell alzarsi e durante la deambulazione. In caso di insufficienza venosa cronica clinicamente pronunciata si aggiungono altri disturbi, ad es. dolori localizzati a causa d infiammazione, prurito da eczema da stasi venosa, dolori muscolari da sforzo in presenza di difficoltà di deflusso venoso. Sintomatologia Le flebopatie comportano una riduzione della qualità generale della vita. Gli ostacoli di carattere psichico e sociale sono già osservabili anche in caso di disturbi agli arti inferiori che non presentano sensibili alterazioni delle vene e della cute. In caso di ulcus cruris, tutti gli aspetti sono fortemente interessati. La terapia compressiva elimina i dolori molto rapidamente, mentre gli altri aspetti presentano un miglioramento solo al momento della guarigione dell ulcera. Vene superficiali varici Le varici rappresentano la manifestazione più frequente della malattia venosa superficiale. Al fine di comprendere e descrivere il quadro clinico esteriore di una varicosi, è fondamentale possedere adeguate nozioni di anatomia delle vene. Dal punto di vista morfologico, si distinguono i seguenti tipi di varicosi: Varicosi del tronco Grande safena, piccola safena Varicosi del tronco completa: Il reflusso venoso comincia dalla prima valvola, che si trova all imbocco del tronco venoso (crosse). Varicosi del tronco incompleta: Insufficienza del tronco venoso principale con crosse sufficiente e reflusso venoso che interessa un altro vaso. Varice collaterale: afflusso attraverso una ramificazione laterale insufficiente. Varice da vena perforante: afflusso attraverso una vena perforante insufficiente. Varicosi reticolare Vena tortuosa sottocutanea che non fa parte né del tronco principale, né dei rami collaterali, diametro: <3 mm. Teleangectasie Ectasie intracutanee. Varicosi collaterale Insufficienza della grande safena con conseguente varicosi collaterale nel tratto mediale della coscia 6

7 Anatomia delle principali vene superficiali e perforanti, spesso interessate dalla varicosi. Giunzione della grande safena Accessoria anteriore Perforanti del canale femorale (Dodd) Safena accessoria mediale Estensione craniale della piccola safena Grande safena Vena di Giacomini Arco venoso posteriore Giunzione della piccola safena Vena perforante tibiale posteriore (Cockett) Piccola safena Varicosi del tronco Insufficienza della grande safena e conseguente varicosi del ramo nella regione mediale della gamba. Varicosi reticolare Teleangectasie Ectasie intracutanee. 7

8 Fleboedema Un certo gonfiore degli arti alla sera non è inconsueto. Dopo una lunga giornata di lavoro, l aumento di volume della gamba può arrivare a 100 ml, dopo un volo prolungato senza movimento fino a 200 ml. Si caratterizzano come patologici gli edemi che non scompaiono spontaneamente entro qualche ora o dopo una passeggiata. Gli edemi bilaterali e scarsamente sintomatici sono per la maggior parte sistemici (cardiaci, renali, epatici). I fleboedemi sono praticamente sempre associati a disturbi e/o segni clinici quali vene superficiali dilatate, varici e distrofie cutanee. Il fleboedema cronico è solo parzialmente reversibile e presenta presto un indurimento rilevabile alla palpazione, con interessamento di tutte le strutture del tegumento, definito come lipodermatosclerosi (LDS). La LDS può evolversi in atrofia. La gamba presenta quindi l immagine di una bottiglia di champagne capovolta. In alcuni casi si arriva alla formazione di un linfoedema (secondario) con ispessimento acrale della piega epidermica, ipercheratosi e papillomatosi. Distrofie cutanee Per distrofie cutanee si intendono principalmente i danni dovuti a ipertensione venosa cronica, ovvero il mancato abbassamento della pressione nelle vene durante la deambulazione. Esse si localizzano nella zona delle varici primarie, in particolare in corrispondenza di perforanti insufficienti e nella gamba e piede distale. Il quadro clinico viene però presto dominato da alterazioni secondarie: infiammazioni allergiche e da irritazione in caso di edema cronico e perdita della funzione barriera dell epidermide, trombosi microvascolari, ischemie locali e riperfusione, intossicazione da accumulo di ferro, ecc. La fisiopatologia è riconoscibile dal quadro clinico: dermoepidermite, ipodermite, iperpigmentazione, ulcerazione. La riorganizzazione dei vasi epidermici può essere in parte intesa come conseguenza di un intervento riparatorio: teleangectasie alle cosce, varici retromalleolari e paraplantari, perdita capillare nelle zone atrofiche con espansione capillare. L atrofia bianca è conseguenza di una capillarite alba e infine di un ischemia circoscritta acuta intensamente dolorosa, legata a infiammazione o trombosi microvascolare. L ulcus cruris si manifesta spontaneamente a causa di piccoli traumi spesso inosservati. Alcune ulcere possono guarire con la terapia compressiva, altre manifestano una biologia propria e resistono per anni. Pare inoltre che vi sia la possibilità di predi sposizioni genetiche. L edema venoso appartiene ai più frequenti segni clinici, con una patologia che può provenire sia dal sistema profondo che da quello superficiale. 8

9 Disfunzioni articolari Le disfunzioni articolari sono una conseguenza inevitabile dell insufficienza venosa. Di particolare importanza risulta la limitazione funzionale della mobilità dell articolazione tibio-tarsica, dapprima legata al dolore, quindi consolidata da un restringimento della capsula. Essa porta all «equinismo flebologico», con conseguente difficoltà di deambulazione. Le pazienti di sesso femminile compensano solitamente la riduzione con scarpe dai tacchi alti. La lesione provoca un circolo vizioso, per cui la funzionalità della pompa della muscolatura del polpaccio risulta fortemente compromessa. Insufficienza venosa cronica avanzata bilaterale con atrofia muscolare pronunciata e piede equino su entrambi i lati. 9

10 Segni clinici delle malattie venose acute Emorragia varicosa La rottura delle varici rappresenta una complicazione impressionante per quanto innocua di una particolare forma di varicosi: aneurismi venosi intracutanei con parete sottile possono lacerarsi senza dolore a causa di piccoli traumi, ad es. strofinamento della pelle dopo un bagno prolungato. A causa dell alta pressione, dell assenza di muscolatura nella parete vascolare e delle piccole dimensioni dell apertura, l emorragia risulta spesso violenta. Tenere la gamba in posizione sollevata e un bendaggio compressivo risolvono la fase acuta del problema. La cura migliore per tali varici è la scleroterapia con compressione eccentrica. Flebite Con il termine «infiammazione venosa» (flebite) si intendono quadri patologici differenti dal punto di vista nosologico e clinico di facile distinzione tra loro. Nei casi di trombosi varicosa è inevitabile la presenza di un trombo rossastro in una varice, con scarsa infiammazione della parete venosa, ma intensa nella zona circostante. L infiammazione di una vena superficiale non varicosa interessa l intera parete vascolare, molto meno la zona circostante, il trombo nel lumen risulta ridotto o assente. La varicotrombosi presenta un trombo che tende ad accrescersi stratificandosi, con possibile sviluppo nel sistema venoso profondo, la flebite di una vena non varicosa tende alla migrazione con occasionale passaggio ad un diverso segmento venoso (flebite migrante). In entrambe le forme di infiammazione venosa non è rara la presenza di trombosi venose profonde sviluppatesi autonomamente e di embolie polmonari oligosintomatiche. In entrambi i casi vengono quindi prescritti controlli ecografici frequenti. In caso di varicotrombosi, l asportazione del trombo mediante incisione, oppure un intervento a caldo sulle varici provoca di norma un rapido miglioramento. Emorragia varicosa in varici nella zona del malleolo laterale. 10

11 Trombosi venosa profonda I segni della trombosi venosa acuta dipendono dalla situazione del paziente e dall estensione della trombosi stessa. Nei pazienti allettati, i segni sono tanto discreti che spesso la diagnosi viene effettuata tardi. Segnali d allarme tipici sono la cianosi, vene superficiali dilatate e aumento della temperatura cutanea. I pazienti deambulanti presentano presto i segni di una sindrome compartimentale: indurimento delle parti interessate (pianta del piede, polpaccio), dolorabilità della muscolatura, ridotta mobilità, dolore nell appoggiare il piede a terra e nel camminare, e alla flesso-estensione dorsale attiva o passiva del piede. Un evidente edema, ovvero una differenza nella circonferenza del polpaccio rispetto al controlaterale > 3 cm è prevedibile in caso di trombosi ascendente solamente qualora la trombosi abbia raggiunto la vena femorale comune. Per contro, una trombosi discendente provoca tipicamente un rapido e forte rigonfiamento e non principalmente una sindrome compartimentale del polpaccio. Immagine di una vena trombizzata in sezione longitudinale. Immagine duplex di una vena trombizzata in sezione, accompagnata dall arteria femorale in rosso. 11

12 Indagini strumentali Cw-Doppler Doppler ad onda continua Questo esame risulta idoneo per una valutazione della funzionalità delle valvole venose. Esso può rispondere alle seguenti domande: 1.Le vene profonde sono pervie? (Esame in posizione supina) Flusso normale, dipendente dalla respirazione Flusso patologico non legato alla respirazione (ad es. in caso di trombosi venosa). 2. Vi è sufficienza delle valvole profonde o superficiali? (Esame in posizione eretta o seduta) Normale: Manovra di Valsalva: il segnale doppler cessa alla pressione nessun reflusso. Patologico: Manovra di Valsalva: il segnale doppler persiste alla pressione reflusso. 12

13 Ecografia duplex Crosse safeno-femorale Principio L ecografia duplex unisce B-mode, duplex (a colori) e doppler, permettendo quindi un indagine estensiva e nella maggior parte dei casi completa dei sistemi venosi profondo e superficiale. Immagine in B-mode: raffigurazione dei vasi e delle strutture circostanti. Duplex e doppler: Quantificazione del flusso. Nel duplex a colori, le informazioni emodinamiche si sovrappongono direttamente all immagine morfologica. Vantaggi dell ecografia duplex: maggiore contenuto informativo, non invasiva. Svantaggi dell ecografia duplex: Dipende dall abilità dell ecografista, nessuna immagine d insieme. Flusso ortogrado (blu) Coscia distale (grande safena, sezione longitudinale) Reflusso per insufficienza della valvola ostiale evidenziato dalla manovra di Valsalva (rosso) In quali casi risulta opportuna l ecografia duplex? Ogni malattia venosa sintomatica che comporti una terapia attiva richiede un esame ecografico duplex. Nella maggior parte dei casi, questo esame permette di rilevare le cause, l estensione e la morfologia della patologia venosa, nonché di elaborare un principio terapeutico concreto. Flusso normale ortogrado (blu). Reflusso in seguito a manovra di Valsalva (rosso). 13

14 Rilevamento della funzionalità della pompa venosa Principio Registrazione delle variazioni di volume e pressione che avvengono nella parte distale delle estremità inferiori durante il movimento (salire in punta di piedi, flettere le ginocchia, camminare) Metodo Reografia a luce riflessa, fotopletismo - grafia, pletismografia strain gauge, volumetria del piede, pletismografia ad aria o misurazione della pressione venosa in una vena del dorso del piede. Nessun disturbo della pompa venosa. Insufficienza (della pompa) venosa. Pompa Ad ogni movimento il sangue viene pompato via dalla gamba e la pressione venosa diminuisce. In presenza d insufficienza valvolare venosa profonda o superficiale, o di occlusione di una vena profonda, questo meccanismo risulta alterato. La pressione venosa resta elevata e il sangue venoso viene richiamato in modo insufficiente. Applicando una compressione alle vene difettose (p.es. alle vene tronculari) è possibile ripristinare la normale funzionalità della pompa venosa. Le indagini funzionali vengono quindi eseguite con e senza laccio compressivo per verificare la possibilità di migliorare la funzionalità venosa. Questo test consente di prevedere quale sarà il successo della terapia. Applicazione della sonda nella reografia a luce riflessa. 14

15 Altre procedure basate su tecniche di imaging Flebografia Phlebo-CT, MRI Queste procedure vengono raramente impiegate nella routine clinica odierna degli specialisti flebologi e trovano applicazione soprattutto nell ambito delle indagini scientifiche. La flebografia è stata scalzata dall introduzione dell ecografia duplex. In casi particolari, essa rimane tuttavia un importante strumento diagnostico in grado di fornire una panoramica anatomica completa e precisa del sistema venoso superficiale degli arti inferiori. A integrazione, è possibile utilizzare le moderne procedure basate su tecniche di imaging, quali CT oppure MRI. Uno dei suddetti casi particolari è rappresentato, per esempio, da ostruzioni delle vene del bacino o da complesse malformazioni venose o miste arteriovenose. Rappresentazione di vene perforanti insufficienti nella regione mediale di gamba. Rappresentazione di varicocele inguinale dopo crossectomia incompleta. 15

16 Trattamento delle malattie venose Terapia compressiva Il bendaggio degli arti inferiori viene eseguito da migliaia di anni, probabilmente in origine con implicazioni rituali, mentre come procedura medica è praticato dall antichità greca. Stivali compressivi in cuoio per impiego terapeutico sono conosciuti dal Medio Evo, mentre le calze elastiche in materiale tessile e gomma dal XIX secolo. Le indicazioni derivano dall esperienza clinica circa l efficacia di tali strumenti e sono le stesse di oggi: edemi, varici e lesioni cutanee. Come spiegazione dell efficacia sono stati via via proposti nei decenni vari meccanismi d azione basati sulle conoscenze di fisiopatologia dell epoca: restringimento delle vene, miglioramento della funzionalità delle valvole, riduzione del volume ematico nelle vene, miglioramento della funzionalità della pompa. Risultano regolarmente riproducibili a livello clinico l eliminazione degli edemi e il miglioramento delle distrofie cutanee infiammatorie, nonché la guarigione delle ulcere. L efficace trattamento di tali condizioni patologiche oggettivamente rilevabili, come pure l influsso benefico sui disturbi, sulla qualità della vita, nonché sulla prognosi di determinate affezioni sono confermati da studi clinici. La terapia compressiva è da sempre un arte. Di conseguenza, sono stati sviluppati molti metodi di applicazione di bendaggi, accolti da lodi entusiastiche. Tuttavia, un confronto della rispettiva efficacia in determinate indicazioni è stato tentato solamente negli ultimi anni. Le calze compressive medicali conoscono un favore sempre crescente grazie al migliore dosaggio della pressione, all efficacia riproducibile, alla semplicità d uso, alla durata dell effetto e alla buona tollerabilità. Una raffinata tecnologia tessile permette la precisa realizza zione di calze con pressione definita, decrescente dal basso verso l alto, in tutti i modelli desiderabili. Le calze con pressione alla caviglia di mmhg sono quelle che hanno conosciuto la massima diffusione. Recentemente si è imposta una differenziazione nelle indicazioni. Per la prevenzione dei disturbi occasionali e degli edemi risultano ottimali calze compressive con pressione di mmhg. Calze di sostegno di pressione inferiore a 10 mmhg risultano inefficaci, mentre calze compressive di pressione superiore, pur efficaci in tali casi, presentano una rigidità accentuata e quindi non sempre sono molto gradite. Le calze compressive medicali risultano idonee anche per il trattamento dell ulcus cruris. In studi randomizzati finora condotti, le calze di compressione presentano dei vantaggi rispetto ai bendaggi in termini di tasso e velocità di guarigione, semplicità di utilizzo, riduzione del dolore e molti altri punti finali soggettivi. Per l applicazione delle calze compressive medicali in caso di ulcus cruris occorre che il paziente risponda a determinati prerequisiti, in particolare deve mantenere una certa mobilità dell articolazione tibio-tarsica. Per il trattamento dell ulcus cruris, ma anche di altre forme gravi di insufficienza venosa cronica, si sono dimostrati particolarmente indicati sistemi con due calze. Una prima calza leggera fissa eventuali medicazioni sulle lesioni, esercita una pressione moderata e viene tolta solo per la medicazione e per il lavaggio dell arto. Di mattina si indossa sopra a questa una seconda calza più rigida. L operazione è estremamente semplice. Di sera la calza superiore viene nuovamente tolta. In un primo studio comparativo, il sistema di calze Ulcer X di SIGVARIS si è dimostrato il più idoneo, sia in termini di pressione desiderata che di semplicità di utilizzo. Flebectomia di una varice collaterale. Scleroterapia di teleangectasie con schiuma. 16

17 Trattamento specifico delle malattie venose Varicosi L indicazione per il trattamento della varicosi dipende dalla causa e dall estensione della malattia. Una varicosi asintomatica, che non presenta particolari distrofie cutanee indicanti un insufficienza venosa cronica, non necessita dal punto di vista medico di alcuna terapia particolare. Questo è il caso, ad esempio, delle teleangectasie. In caso di varicosi sintomatica e/o di distrofie cutanee indicanti un insufficienza venosa cronica occorre prescrivere rimedi terapeutici. Si distingue a questo proposito tra procedimenti conservativi e invasivi ablativi. Conservativi Profilassi: molto movimento, tenere le gambe in posizione sollevata Terapia compressiva: utilizzo di una calza compressiva terapeutica Procedimento invasivo ablativo Intervento chirurgico classico (crossectomia, stripping, flebectomia) Procedimento termoablativo (laser endovenoso percutaneo, radiofrequenza o applicazione di vapore caldo) Scleroterapia: Iniezione nella vena varicosa di un agente sclerosante fluido o schiumoso. Indicazioni nei casi che vanno dalle teleangectasie alle varici tronculari (in questo caso, scleroterapia ecoguidata). Trombosi acuta Il trattamento della trombosi venosa acuta comprende in ogni caso la terapia anticoagulante. Essa previene la progressione della trombosi e la comparsa di embolie polmonari. Viene di norma praticata in regime ambulatoriale. Le trombosi ileio-femorali devono se possibile essere trattate con un intervento di ripristino delle funzioni venose. Con poche eccezioni, ai pazienti viene immediatamente prescritta una terapia compressiva con esortazione a camminare molto. Ciò permette un eliminazione rapida dei sintomi e previene lo sviluppo di un insufficienza venosa cronica nella metà dei casi. Sono sufficienti gambaletti con una pressione al malleolo di mmhg. Inizialmente, essi possono essere indossati anche di notte. Il trattamento compressivo viene pianificato su 2 anni. È possibile interromperlo in seguito a un controllo flebologico che abbia verificato l assenza di ostruzioni e reflussi nelle vene profonde. Nei casi a rischio, è consigliabile indossare calze compressive per la profilassi delle recidive. Scleroterapia ecoguidata. Legatura della grande safena dopo crossectomia all inguine. Termoablazione laser di una varice tronculare. Attraverso l estrazione della sonda laser attivata, la vena viene distrutta dal calore liberato. 17

18 SIGVARIS Canada SIGVARIS Gran Bretagna SIGVARIS Germania SIGVARIS Francia SIGVARIS Svizzera SIGVARIS Austria SIGVARIS USA SIGVARIS Brasile USA SIGVARIS INC Highway 74 South Peachtree City, GA 30269, USA Telefono Fax Canada SIGVARIS CORP rue Dobrin Ville Saint-Laurent Quebec H4R 2L8, Canada Telefono Fax Brasile SIGVARIS DO BRASIL INDUSTRIA E COMERCIO LTDA Av. José Benassi, 2323 PQ. IND. FAZGRAN CEP Jundiaí SP/Brasile Telefon Fax Regno Unito SIGVARIS BRITAIN LTD 4 Sopwith Park, Royce Close Andover Hampshire SP10 3TS Gran Bretagna Telefono Fax

19 SIGVARIS Cina Foto: NASA Francia SIGVARIS S.A. 5 rue du Rhin F Huningue Telefono Fax Z.l. Sud d Andrézieux Rue Barthélémy Thimonnier F Saint-Just-Saint-Rambert Telefono Fax Svizzera SIGVARIS AG Gröblistrasse 8 CH-9014 S. Gallo Telefono Fax Germania SIGVARIS GmbH Dr.-Karl-Lenz-Strasse 3 D Memmingen Telefono Fax Austria SIGVARIS GmbH, Landstrasser Hauptstrasse 71/2 A-1030 Vienna Telefono Fax Cina SIGVARIS (SHANGHAI) TRADING CO LTD Pudong New District Long Yang Road, No Yongda International Building, Unit 700 Shanghai , Cina Telefono Fax

20 SIGVARIS Management AG St. Georgen-Strasse 70 CH-8401 Winterthur Telefono Fax SIGVARIS is the world market leader in the field of medical compression stockings, available in over 70 countries Copyright by SIGVARIS ES 820 / / V1 / 13871_ital

La Visita Specialistica o l ecocolor-doppler?

La Visita Specialistica o l ecocolor-doppler? La Visita Specialistica o l ecocolor-doppler? Quale eseguire prima? Dr.ssa M. Rosa PIGLIONICA U.O. di Chirurgia Vascolare Azienda Ospedaliera San Gerardo, Monza La Valutazione Clinica 1 Diagnosi di invio

Dettagli

L insufficienza venosa cronica degli arti inferiori, la cui espressione più diffusa è

L insufficienza venosa cronica degli arti inferiori, la cui espressione più diffusa è IL TRATTAMENTO LASER (ELVeS) DELLE VENE VARICOSE Dott. Alessandro MASTROMARINO L insufficienza venosa cronica degli arti inferiori, la cui espressione più diffusa è rappresentata dalla comparsa delle varici

Dettagli

WORKSHOP IL LASER NELLE EMORROIDI E VARICI DEGLI ARTI INFERIORI. UNA SOLUZIONE MODERNA PER UN ANTICO PROBLEMA.

WORKSHOP IL LASER NELLE EMORROIDI E VARICI DEGLI ARTI INFERIORI. UNA SOLUZIONE MODERNA PER UN ANTICO PROBLEMA. WORKSHOP IL LASER NELLE EMORROIDI E VARICI DEGLI ARTI INFERIORI. UNA SOLUZIONE MODERNA PER UN ANTICO PROBLEMA. Il trattamento laser ELVeS delle varici degli arti inferiori:indicazioni Dott. Alessandro

Dettagli

SERVIZIO DI ANGIOLOGIA E CHIRURGIA VASCOLARE

SERVIZIO DI ANGIOLOGIA E CHIRURGIA VASCOLARE SERVIZIO DI ANGIOLOGIA E CHIRURGIA VASCOLARE ASSOCIAZIONE ITALIANA PER L EDUCAZIONE DEMOGRAFICA SEZIONE DI ROMA Il Servizio di Angiologia e Chirurgia vascolare dell AIED si occupa di prevenzione, diagnosi

Dettagli

Gambe sane e belle. Scleroterapia

Gambe sane e belle. Scleroterapia Gambe sane e belle Scleroterapia Perché le vene sono tanto importanti? Vene e arterie sono le vie di trasporto del sangue. Le vene hanno la funzione di riportare il sangue al cuore. Questo ritorno di sangue

Dettagli

I TRAUMI MUSCOLARI LE CONTUSIONI Contusioni più o meno gravi, almeno una volta nella vita, le abbiamo subite più o meno tutti. Esse, in parole povere, rappresentano il risultato di un evento traumatico

Dettagli

Fleboterapia rigenerativa ambulatoriale

Fleboterapia rigenerativa ambulatoriale Fleboterapia rigenerativa ambulatoriale tridimensionale (TRAP) Una nuova cura delle vene varicose e delle teleangectasie capillari La flebo terapia rigenerativa tridimensionale ambulatoriale, TRAP, è una

Dettagli

Il problema delle calcificazioni. Este 29.11.2013

Il problema delle calcificazioni. Este 29.11.2013 Il problema delle calcificazioni Este 29.11.2013 il tratto extracranico delle arterie carotidi si presta in maniera ottimale allo studio mediante eco-color-doppler I miglioramenti tecnologici apportati

Dettagli

Misericordia di Empoli Centro Formazione. Primo Soccorso. Eventi e Lesioni di Origine Traumatica

Misericordia di Empoli Centro Formazione. Primo Soccorso. Eventi e Lesioni di Origine Traumatica Misericordia di Empoli Centro Formazione Primo Soccorso Eventi e Lesioni di Origine Traumatica Il Trauma E detto trauma un evento violento che reca un danno psico-fisico ad un individuo. Incidente SI Infarto

Dettagli

Colpisce più frequentemente il sesso femminile (rapporto 3/1)soprattutto fino alla 5 decade, poi la forbice si riduce nettamente.

Colpisce più frequentemente il sesso femminile (rapporto 3/1)soprattutto fino alla 5 decade, poi la forbice si riduce nettamente. Casa di Cura Villa Tirrena 57125 Livorno, Via Montebello 102 Centralino 0586 263111 email : info.villatirrena@suoreaddolorata.it Responsabile : Dr. Alessandro Mascitelli L insufficienza venosa cronica

Dettagli

COPIA. Neuropatia diabetica. «Il diabete può danneggiare il sistema nervoso!»

COPIA. Neuropatia diabetica. «Il diabete può danneggiare il sistema nervoso!» Neuropatia diabetica «Il diabete può danneggiare il sistema nervoso!» www.associazionedeldiabete.ch Per donazioni: PC 80-9730-7 Associazione Svizzera per il Diabete Association Suisse du Diabète Schweizerische

Dettagli

Pletismografo a riflessione

Pletismografo a riflessione Pletismografo a riflessione Pletismografo a luce riflessa (o Fotopletismografo) ad una lunghezza d onda (940 nm) a LED Principio di misura: Assorbanza / Riflessione Certificazione: Dispositivo Medicale

Dettagli

LA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE

LA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE LA SOLUZIONE AI NODULI BENIGNI DELLA TIROIDE www.modilite.info MODILITE In Italia la patologia nodulare tiroidea è piuttosto frequente ed è spesso asintomatica. Circa l 80% dei noduli tiroidei sono benigni

Dettagli

della Valvola Mitrale

della Valvola Mitrale Informazioni sul Rigurgito Mitralico e sulla Terapia con Clip della Valvola Mitrale Supporto al medico per le informazioni al paziente. Informazioni sul Rigurgito Mitralico Il rigurgito mitralico - o RM

Dettagli

Stefano Miglior. Il glaucoma ad angolo aperto - G. Cronico SMI

Stefano Miglior. Il glaucoma ad angolo aperto - G. Cronico SMI Stefano Miglior Il glaucoma ad angolo aperto - G. Cronico Concetti fondamentali E una malattia estremamente particolare caratterizzata da una progressione lenta ma continua verso la perdita della funzione

Dettagli

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata

FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE. Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata FIACCHEZZA, STANCHEZZA, MALESSERE MORALE Carenza di ferro molto diffusa e spesso sottovalutata Cari pazienti! Vi sentite spesso fiacchi, stanchi, esauriti o giù di morale? Soffrite facilmente il freddo?

Dettagli

Capitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO

Capitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO Capitolo 5_d URGENZE MEDICHE ADULTO 1 OBIETTIVI RICONOSCERE LE PRINCIPALI PATOLOGIE NEUROLOGICHE CHE PROVOCANO ALTERAZIONI DELLA COSCIENZA IDENTIFICARE I SEGNI E SINTOMI DI: SINCOPE, CONVULSIONI, MENINGITE,

Dettagli

Per una rapida e sicura rimozione endovenosa delle vene varicose e delle varici

Per una rapida e sicura rimozione endovenosa delle vene varicose e delle varici Per una rapida e sicura rimozione endovenosa delle vene varicose e delle varici Dove passione e tecnologia si incontrano, nasce l'innovazione... Le vene varicose influenzano la qualità della vita di milioni

Dettagli

TRATTAMENTO MINI INVASIVO CON SCLEROMOUSSE DI VENE VARICOSE DEGLI ARTI INFERIORI

TRATTAMENTO MINI INVASIVO CON SCLEROMOUSSE DI VENE VARICOSE DEGLI ARTI INFERIORI TRATTAMENTO MINI INVASIVO CON SCLEROMOUSSE DI VENE VARICOSE DEGLI ARTI INFERIORI Le varici sono dilatazioni a forma di sacco delle vene che spesso assumono andamento tortuoso. Queste rappresentano una

Dettagli

RIABILITAZIONE CAVIGLIA DOPO DISTORSIONE

RIABILITAZIONE CAVIGLIA DOPO DISTORSIONE RIABILITAZIONE CAVIGLIA DOPO DISTORSIONE Per una corretta riabilitazione della caviglia, è molto importante conoscere il grado di distorsione da parte dell ortopedico sapendo che esiste un grado I, II

Dettagli

Indennità per menomazione dell integrità a norma LAINF Tabella 19

Indennità per menomazione dell integrità a norma LAINF Tabella 19 Indennità per menomazione dell integrità a norma LAINF Tabella 19 Menomazione dell integrità da esiti psichici di lesioni cerebrali Pubblicata dai medici dell Istituto nazionale svizzero di assicurazione

Dettagli

IL FUNZIONAMENTO DEL NOSTRO SISTEMA VENOSO

IL FUNZIONAMENTO DEL NOSTRO SISTEMA VENOSO IL FUNZIONAMENTO DEL NOSTRO SISTEMA VENOSO Il sistema venoso Le vene trasportano il sangue al cuore e ai polmoni. La colorazione blu è dovuta al ridotto contenuto di ossigeno del sangue. In posizione eretta,

Dettagli

Proposta per un protocollo in medicina generale. Perugia Hotel Gio'- 6 giugno 2009

Proposta per un protocollo in medicina generale. Perugia Hotel Gio'- 6 giugno 2009 Proposta per un protocollo in medicina generale Perugia Hotel Gio'- 6 giugno 2009 Nonostante i piedi siano frequentemente causa di disturbi, l esame obiettivo delle estremità spesso viene trascurato perché

Dettagli

Informativa intervento chirurgico di Stripping della vena grande safena

Informativa intervento chirurgico di Stripping della vena grande safena Informativa intervento chirurgico di Stripping della vena grande safena Il presente documento ha lo scopo di informarla e di fornirle, in maniera il più possibile semplice e comprensibile, tutte le notizie

Dettagli

IL RUOLO DELL INFERMIERE

IL RUOLO DELL INFERMIERE A06 152 Maria Grazia Belvedere Paolo Ruggeri IL RUOLO DELL INFERMIERE NELL ASSISTENZA AL PAZIENTE AFFETTO DA IPERTENSIONE ARTERIOSA POLMONARE ANALISI DI UN CASO CLINICO E REVISIONE DELLA LETTERATURA Copyright

Dettagli

PROFILASSI DELLE VARICI DEGLI ARTI INFERIORI IN GRAVIDANZA

PROFILASSI DELLE VARICI DEGLI ARTI INFERIORI IN GRAVIDANZA Dott. MAURIZIO CAPPUCCINO Dott. KUNKL E. Dott. GALLICCHIO R. SPECIALISTA IN GHIRURGIA GENERALE UNIVERSITA STATALE DI MILANO SPECIALISTA IN CHIRURGIA PEDIATRICA UNIVERSITA STATALE DI MILANO SPECIALISTA

Dettagli

Risk Management del paziente a rischio tromboembolico

Risk Management del paziente a rischio tromboembolico Risk Management del paziente a rischio tromboembolico Dr. Luciano DI Mauro ANGIOLOGIA A.S.P. 3 Catania Corso di formazione ECM Prevenzione del tromboembolismo venoso e utilizzo della relativa scheda di

Dettagli

LA CURA DELLE VARICI CON IL LASER NOTIZIE PREOPERATORIE

LA CURA DELLE VARICI CON IL LASER NOTIZIE PREOPERATORIE Dott. UGO BACCAGLINI SPECIALISTA IN CHIRURGIA GENERALE SPECIALISTA IN CHIRURGIA TORACO-POLMONARE LA CURA DELLE VARICI CON IL LASER NOTIZIE PREOPERATORIE 1 INDICE COME POSSO CURARE LE VENE VARICOSE? Posso

Dettagli

IL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A

IL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A IL GLAUCOMA I A P B I T A L I A O N L U S P E R A M O R E D E L L A V I S T A IL GLAUCOMA Che cos è? Campagna informativa per la prevenzione delle malattie oculari che possono compromettere la visione

Dettagli

SERVIZIO DI REUMATOLOGIA

SERVIZIO DI REUMATOLOGIA SERVIZIO DI REUMATOLOGIA ASSOCIAZIONE ITALIANA PER L EDUCAZIONE DEMOGRAFICA SEZIONE DI ROMA I REUMATISMI COME PREVENIRLI E CURARLI Le malattie reumatiche, denominate con varie terminologie (reumatismi,

Dettagli

L aorta è una grossa arteria che origina dal cuore e porta il sangue a tutto il corpo.

L aorta è una grossa arteria che origina dal cuore e porta il sangue a tutto il corpo. Cos è un aneurisma L aorta è una grossa arteria che origina dal cuore e porta il sangue a tutto il corpo. Il tratto di arteria che dal cuore attraversa il torace è chiamata aorta toracica e mentre quella

Dettagli

LE TROMBOSI VENOSE SUPERFICIALI: DIAGNOSI E TERAPIA. Dott. Cristian Benatti UO Chirurgia Vascolare, Ospedale San Gerardo, Monza

LE TROMBOSI VENOSE SUPERFICIALI: DIAGNOSI E TERAPIA. Dott. Cristian Benatti UO Chirurgia Vascolare, Ospedale San Gerardo, Monza LE TROMBOSI VENOSE SUPERFICIALI: DIAGNOSI E TERAPIA Dott. Cristian Benatti UO Chirurgia Vascolare, Ospedale San Gerardo, Monza CENNI DI ANATOMIA Il sistema venoso Superficiale Profondo Perforanti DEFINIZIONE

Dettagli

ESERCIZI DOPO ARTROSCOPIA DEL GINOCCHIO Prof. Valerio Sansone Clinica Ortopedica dell Università di Milano Istituto Ortopedico Galeazzi

ESERCIZI DOPO ARTROSCOPIA DEL GINOCCHIO Prof. Valerio Sansone Clinica Ortopedica dell Università di Milano Istituto Ortopedico Galeazzi ESERCIZI DOPO ARTROSCOPIA DEL GINOCCHIO Prof. Valerio Sansone Clinica Ortopedica dell Università di Milano Istituto Ortopedico Galeazzi Esercizi iniziali Contrazioni dei muscoli flessori del ginocchio

Dettagli

Lettere di una madre al proprio figlio

Lettere di una madre al proprio figlio A te Lettere di una madre al proprio figlio Ilaria Baldi A TE Lettere di una madre al proprio figlio Diario www.booksprintedizioni.it Copyright 2015 Ilaria Baldi Tutti i diritti riservati All amore più

Dettagli

INFARTO DEL MIOCARDIO

INFARTO DEL MIOCARDIO I corti, lezioni in 5 minuti! INFARTO DEL MIOCARDIO Alessio Riitano Istruttore PSTI Croce Rossa Italiana Recapiti: E-mail: alessio.riitano@gmail.com Web: http://www.aleritty.net Creative Commons BY-NC-SA

Dettagli

L ANGIOGRAFIA DIGITALIZZATA NELLA DIAGNOSTICA DELLA PATOLOGIA VASCOLARE PERIFERICA: TSA, aorta addominale, arterie renali, asse iliaco, arti inferiori

L ANGIOGRAFIA DIGITALIZZATA NELLA DIAGNOSTICA DELLA PATOLOGIA VASCOLARE PERIFERICA: TSA, aorta addominale, arterie renali, asse iliaco, arti inferiori L ANGIOGRAFIA DIGITALIZZATA NELLA DIAGNOSTICA DELLA PATOLOGIA VASCOLARE PERIFERICA: TSA, aorta addominale, arterie renali, asse iliaco, arti inferiori iori Dott.ssa Carla Auguadro Corso di Introduzione

Dettagli

attuale Numero 9/2013

attuale Numero 9/2013 Pagina 1 Casistica Utilizzo delle guaine di compressione per edemi di diversa natura La terapia elastocompressiva mediante tutori di compressione rappresenta un pilastro essenziale della terapia dell edema.

Dettagli

Modulo di Conoscenza delle metodiche e tecniche di bendaggio dinamico ad immobilizzazione parziale nella traumatologia delle articolazioni

Modulo di Conoscenza delle metodiche e tecniche di bendaggio dinamico ad immobilizzazione parziale nella traumatologia delle articolazioni GECAV 9/2007 per Operatori 118 1 Modulo di Conoscenza delle metodiche e tecniche di bendaggio dinamico ad immobilizzazione parziale nella traumatologia delle articolazioni A cura del GECAV (Gestione Emergenza

Dettagli

IAPB Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità Sezione Italiana IL GLAUCOMA

IAPB Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità Sezione Italiana IL GLAUCOMA IAPB Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità Sezione Italiana IL GLAUCOMA CAMPAGNA DI INFORMAZIONE DI SANITA' PUBBLICA SULLE MALATTIE CHE CAUSANO CECITA' O IPOVISIONE NELL'AMBITO DI PROGRAMMI

Dettagli

Anamnesi Terapista: Data:

Anamnesi Terapista: Data: Cognome: Nome: Indirizzo: Tel. privato Tel lavoro Data di nascita Professione: Quale? Percentuale? Per i pensionati: attività precedente Diagnosi : diagnosi principale Prima consultazione: Medico/Fisioterapista:

Dettagli

IPERTENSIONE IPERTENSIONE ARTERIOSA

IPERTENSIONE IPERTENSIONE ARTERIOSA UNIVERSITA di FOGGIA C.D.L. in Dietistica AA. 2006-2007 IPERTENSIONE ARTERIOSA IPERTENSIONE L ipertensione è la più comune malattia cardiovascolare. Corso di Medicina Interna Docente: PROF. Gaetano Serviddio

Dettagli

Corso per soccorritori volontari L APPARATO -CENNI DI ANATOMIA E DI FISIOLOGIA. Antonio Murolo CRI Fermignano Istruttore TSSA

Corso per soccorritori volontari L APPARATO -CENNI DI ANATOMIA E DI FISIOLOGIA. Antonio Murolo CRI Fermignano Istruttore TSSA Corso per soccorritori volontari L APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO -CENNI DI ANATOMIA E DI FISIOLOGIA Antonio Murolo CRI Fermignano Istruttore TSSA DEFINIZIONE: INSIEME DI ORGANI CHE CONCORRONO ALLA MEDESIMA

Dettagli

Intervento di Capsulotomia Laser INFORMAZIONI

Intervento di Capsulotomia Laser INFORMAZIONI Intervento di Capsulotomia Laser INFORMAZIONI Gentile Signore/ Signora, Lei soffre di una opacizzazione dell involucro (capsula) che avvolge parzialmente il suo cristallino artificiale.esso è responsabile

Dettagli

Fig. 1 Funzionamento del sistema valvolare

Fig. 1 Funzionamento del sistema valvolare Le vene varicose (varici) sono una malattia cronica (insufficienza venosa cronica) legata a fattori costituzionali e ambientali che rendono meno elastiche le pareti delle vene. Esse si manifestano agli

Dettagli

GIORNATA CONTRO LA FIBRILLAZIONE ATRIALE. 3 ottobre 2015 Verona / Palermo

GIORNATA CONTRO LA FIBRILLAZIONE ATRIALE. 3 ottobre 2015 Verona / Palermo CONTRO LA 3 ottobre 2015 Verona / Palermo 2015 POSTER - LOCANDINA 32015 OTTOBRE VERONA - P.zza Cittadella PALERMO - P.zza Bologni 10:00-18.00 32015 OTTOBRE VERONA - P.zza Cittadella PALERMO - P.zza Bologni

Dettagli

LA FASCIA LATA, LA FASCIA CRURALE, LE VENE SUPERFICIALI ED I NERVI CUTANEI. www.slidetube.it

LA FASCIA LATA, LA FASCIA CRURALE, LE VENE SUPERFICIALI ED I NERVI CUTANEI. www.slidetube.it LA FASCIA LATA, LA FASCIA CRURALE, LE VENE SUPERFICIALI ED I NERVI CUTANEI LA VENA GRANDE SAFENA LA VENA PICCOLA SAFENA LE VENE SUPERFICIALI, PERFORANTI E PROFONDE HANNO VALVOLE; SE LE VALVOLE NON SONO

Dettagli

STUDIO DELLE MALATTIE VENOSE MALA

STUDIO DELLE MALATTIE VENOSE MALA STUDIO DELLE MALATTIE VENOSE - 1 - INDICE 1. Le malattie venose pag. 6 2. Perché eseguire un esame 8 3. Gli esami strumentali non invasivi 9 4. Esami per il macrocircolo 10 (1 livello) Ecodoppler 10 Pletismografia

Dettagli

INSUFFICIENZA VENOSA CRONICA

INSUFFICIENZA VENOSA CRONICA INSUFFICIENZA VENOSA CRONICA L IVC ha sofferto in passato per la mancanza di precisione nella diagnosi che ha procurato dati contrastanti negli studi sul trattamento di specifiche patologie venose. A tale

Dettagli

CALZE ELASTICHE SCUDOTEX 40-70-140-180-240 DENARI IL SUCCESSO DELLA QUALITÀ, DELLO STILE E DELL ELEGANZA DEL MADE IN ITALY IN TUTTO IL MONDO

CALZE ELASTICHE SCUDOTEX 40-70-140-180-240 DENARI IL SUCCESSO DELLA QUALITÀ, DELLO STILE E DELL ELEGANZA DEL MADE IN ITALY IN TUTTO IL MONDO CALZE ELASTICHE SCUDOTEX 40-70-140-180-240 DENARI IL SUCCESSO DELLA QUALITÀ, DELLO STILE E DELL ELEGANZA DEL MADE IN ITALY IN TUTTO IL MONDO Sempre più numerose sono le donne di ogni età che, consapevoli

Dettagli

Le lesioni muscolari

Le lesioni muscolari Le lesioni muscolari Cenni di anatomia e fisiologia Una classificazione è utile solo se fornisce informazioni sulla natura della lesione, sul suo trattamento e sulla sua prognosi M. E. Muller TIPI DI MUSCOLI

Dettagli

Laser VENEX SISTEMA APPLICATIVO DELLA KLS MARTIN PER L OCCLUSIONE LASER ENDOVENOSA. Facile da usare Flessibile Preciso Compatibile

Laser VENEX SISTEMA APPLICATIVO DELLA KLS MARTIN PER L OCCLUSIONE LASER ENDOVENOSA. Facile da usare Flessibile Preciso Compatibile Laser VENEX SISTEMA APPLICATIVO DELLA KLS MARTIN PER L OCCLUSIONE LASER ENDOVENOSA Facile da usare Flessibile Preciso Compatibile Tecnica innovativa Sistema applicativo della KLS Martin per occlusione

Dettagli

Il melanoma rappresenta una neoplasia maligna che origina dai melanociti, le cellule produttrici di melanina

Il melanoma rappresenta una neoplasia maligna che origina dai melanociti, le cellule produttrici di melanina Il Melanoma Il melanoma rappresenta una neoplasia maligna che origina dai melanociti, le cellule produttrici di melanina Il melanoma cutaneo è un tumore ad elevata aggressività Crescita di incidenza negli

Dettagli

ANEURISMA AORTA TORACICA ASCENDENTE

ANEURISMA AORTA TORACICA ASCENDENTE ANEURISMA AORTA TORACICA ASCENDENTE Definizione Dilatazione segmentaria o diffusa dell aorta toracica ascendente, avente un diametro eccedente di almeno il 50% rispetto a quello normale. Cause L esatta

Dettagli

Stimola la riparazione dei tessuti. Magnetoterapia BF 167

Stimola la riparazione dei tessuti. Magnetoterapia BF 167 Stimola la riparazione dei tessuti Magnetoterapia BF 167 Illustrazioni esplicative per famiglie che intendono utilizzare trattamenti con Magnetoterapia BF 167: Illustrazione Descrizione Diffusori Frequenza

Dettagli

ARTERIOPATIE CRONICHE OSTRUTTIVE Le arterie sono un sistema di distribuzione composto da vasi in grado di adattarsi a situazioni emodinamiche

ARTERIOPATIE CRONICHE OSTRUTTIVE Le arterie sono un sistema di distribuzione composto da vasi in grado di adattarsi a situazioni emodinamiche ARTERIOPATIE CRONICHE OSTRUTTIVE Le arterie sono un sistema di distribuzione composto da vasi in grado di adattarsi a situazioni emodinamiche variabili Derivazione embriologica: Mesoderma La patologia

Dettagli

DIAGNOSI DIFFERENZIALE IN DCM. Dott.Pasquale Cozzolino Laser in DisordiniCranioMandibolari

DIAGNOSI DIFFERENZIALE IN DCM. Dott.Pasquale Cozzolino Laser in DisordiniCranioMandibolari DIAGNOSI DIFFERENZIALE IN DCM Dott.Pasquale Cozzolino Laser in DisordiniCranioMandibolari NELL AMBITO DELLE SINDROMI DA DOLORE OROFACCIALE LA NEVRALGIA DEL DEL NERVO TRIGEMINO E UNA SINDROME NEUROOGICA

Dettagli

VARICI VARICOFLEBITI TVP

VARICI VARICOFLEBITI TVP VARICI VARICOFLEBITI TROMBOFLEBITI TVP EP PATOLOGIA VENOSA Prof. Anna florio ANATOMIA CIRCOLO VENOSO DEGLI ARTI INFERIORI Vene del piede Circolo venoso profondo Circolo venoso superficiale Vene perforanti

Dettagli

ANATOMIA DEL SISTEMA VENOSO

ANATOMIA DEL SISTEMA VENOSO Ospedale S.Spirito Casale M.to SOC CHIRURGIA Direttore Dr. R. Durando ANATOMIA DEL SISTEMA VENOSO Dr. G. Servente 26/04/2012 1 A adattamento al volume di sangue B presenza di valvole (flusso unidirezionale)

Dettagli

Desensibilizzazione. o Immunoterapia Allergene specifica

Desensibilizzazione. o Immunoterapia Allergene specifica La Desensibilizzazione o Immunoterapia Allergene specifica Le allergie interessano il 25% della popolazione italiana e raggiungeranno 1 persona su 2 entro il 2010 La ragione di questo aumento è in parte

Dettagli

I processi di tempra sono condotti sul manufatto finito per generare sforzi residui di compressione in superficie. Vengono sfruttate allo scopo

I processi di tempra sono condotti sul manufatto finito per generare sforzi residui di compressione in superficie. Vengono sfruttate allo scopo I processi di tempra sono condotti sul manufatto finito per generare sforzi residui di compressione in superficie. Vengono sfruttate allo scopo diverse metodologie. 1 La tempra termica (o fisica) si basa

Dettagli

IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E MEDICINA GENERALE L ALLARME EBOLA: CLINICA E MANAGEMENT DELLE EPIDEMIE DEL TERZO MILLENNIO NEL SETTING DELLA

IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E MEDICINA GENERALE L ALLARME EBOLA: CLINICA E MANAGEMENT DELLE EPIDEMIE DEL TERZO MILLENNIO NEL SETTING DELLA IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE E L ALLARME EBOLA: CLINICA E MANAGEMENT DELLE EPIDEMIE DEL TERZO MILLENNIO NEL SETTING DELLA MEDICINA GENERALE CORSO DI FORMAZIONE A DISTANZA I CRITERI PER LA CLASSIFICAZIONE

Dettagli

Massaggiatori medicali: Campi di applicazione nell ambito della para - tetraplegia

Massaggiatori medicali: Campi di applicazione nell ambito della para - tetraplegia Massaggiatori medicali: Campi di applicazione nell ambito della para - tetraplegia 30.01.2016 1 Tetra/paraplegia. Cosa vuol dire? Tetra significa quattro e si riferisce ai quattro arti. Plegia significa

Dettagli

INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI

INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI INTERFERONE POTENZIALI EFFETTI COLLATERALI 1 Le informazioni contenute in questo modello sono fornite in collaborazione con la Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti ed amici ; per maggiori informazioni:

Dettagli

LE VALVOLE TERMOSTATICHE

LE VALVOLE TERMOSTATICHE LE VALVOLE TERMOSTATICHE Per classificare ed individuare le valvole termostatiche si deve valutare che cosa si vuole ottenere dal loro funzionamento. Per raggiungere un risparmio energetico (cosa per la

Dettagli

Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA. T. Mandarino (MMG ASL RMA )

Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA. T. Mandarino (MMG ASL RMA ) Il RUOLO DEL MEDICO DI MEDICINA GENERALE NELLA IDENTIFICAZIONE DELLE PERSONE CON SOSPETTA DEMENZA T. Mandarino (MMG ASL RMA ) La Malattia di Alzheimer La malattia di Alzheimer è la forma più frequente

Dettagli

GLI EFFETTI DELL ESERCIZIO IN ACQUA. Le risposte fisiologiche dell immersione

GLI EFFETTI DELL ESERCIZIO IN ACQUA. Le risposte fisiologiche dell immersione GLI EFFETTI DELL ESERCIZIO IN ACQUA Le risposte fisiologiche dell immersione L acqua È importante che chi si occupa dell attività in acqua sappia che cosa essa provoca nell organismo EFFETTI DELL IMMERSIONE

Dettagli

ESERCIZI PRATICI. ESERCIZI PRATICI per il benessere fisico

ESERCIZI PRATICI. ESERCIZI PRATICI per il benessere fisico La al ESERCIZI PRATICI ESERCIZI PRATICI per il benessere fisico L attività fisica è fondamentale per sentirsi bene e per mantenersi in forma. Eseguire degli esercizi di ginnastica dolce, nel postintervento,

Dettagli

DIPARTIMENTO CHIRURGICO SPECIALISTICO Unità Operativa di Oculistica Direttore: prof. Paolo Perri IL GLAUCOMA OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI

DIPARTIMENTO CHIRURGICO SPECIALISTICO Unità Operativa di Oculistica Direttore: prof. Paolo Perri IL GLAUCOMA OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI DIPARTIMENTO CHIRURGICO SPECIALISTICO Unità Operativa di Oculistica Direttore: prof. Paolo Perri IL GLAUCOMA OPUSCOLO INFORMATIVO PER I PAZIENTI Gentile Signora/e, questo opuscolo ha lo scopo di informarla

Dettagli

APPROPRIATEZZA IN ECOCARDIOGRAFIA. MARIA CUONZO Cardiologia UTIC AUSL BA Terlizzi

APPROPRIATEZZA IN ECOCARDIOGRAFIA. MARIA CUONZO Cardiologia UTIC AUSL BA Terlizzi APPROPRIATEZZA IN ECOCARDIOGRAFIA MARIA CUONZO Cardiologia UTIC AUSL BA Terlizzi SOGGETTO CON CMD NOTA IN COMPENSO PREGRESSO DOLORE TORACICO Quale esame stato richiesto con appropriatezza? SOGGETTO CON

Dettagli

DIAGNOSI PRENATALE DI MALATTIE RARE: IL FETO COME PAZIENTE

DIAGNOSI PRENATALE DI MALATTIE RARE: IL FETO COME PAZIENTE PROF. GIOVANNI NERI Istituto di Genetica Medica, Università Cattolica del S. Cuore, Roma DIAGNOSI PRENATALE DI MALATTIE RARE: IL FETO COME PAZIENTE La diagnosi prenatale di malattie genetiche rare è pratica

Dettagli

Arterie degli arti superiori ed inferiori

Arterie degli arti superiori ed inferiori Quando non serve il doppler o il color doppler Arterie degli arti superiori ed inferiori Walter Dorigo Cattedra e Scuola di Specializzazione in Chirurgia Vascolare Università degli Studi di Firenze www.chirvasc-unifi.it

Dettagli

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13)

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13) Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13) Soluzione Esame (11 gennaio 2013) Prima Parte 1. (9 p.) (a) Ipotizzate che in un mondo a due paesi, Brasile e Germania, e due prodotti, farina

Dettagli

www.ecocardiografiaveterinaria.it www.clinicaveterinariagransasso.it

www.ecocardiografiaveterinaria.it www.clinicaveterinariagransasso.it Stenosi polmonare www.ecocardiografiaveterinaria.it www.clinicaveterinariagransasso.it Arteria polmonare L arteria polmonare è il vaso sanguigno che porta il sangue dal ventricolo destro ai polmoni dove

Dettagli

Informativa per il trattamento chirurgico del Varicocele

Informativa per il trattamento chirurgico del Varicocele Informativa per il trattamento chirurgico del Varicocele Il presente documento ha lo scopo di informarla e di fornirle, in maniera il più possibile semplice e comprensibile, tutte le notizie circa la sua

Dettagli

- Apparato Cardiovascolare: cateteri venosi centrali / accessi vascolari a medio e a lungo termine, terapia anticoagulante;

- Apparato Cardiovascolare: cateteri venosi centrali / accessi vascolari a medio e a lungo termine, terapia anticoagulante; Allegato B Progetto formativo di educazione ai pazienti portatori di malattie croniche, rare o con percorsi di particolare complessità e ai rispettivi assistenti relativo alle eseguite a domicilio Il razionale

Dettagli

Il mal di schiena nell ambito della popolazione degli operatori sanitari, indagine sugli strumenti di prevenzione ritenuti efficaci.

Il mal di schiena nell ambito della popolazione degli operatori sanitari, indagine sugli strumenti di prevenzione ritenuti efficaci. Il mal di schiena nell ambito della popolazione degli operatori sanitari, indagine sugli strumenti di prevenzione ritenuti efficaci. Giorgio Bellan Obiettivi della ricerca: Indagare lo stato dell arte

Dettagli

TRAUMI AGLI ARTI LESIONI SCHELETRO-MUSCOLARI

TRAUMI AGLI ARTI LESIONI SCHELETRO-MUSCOLARI A cura di Vds Davide Bolognin Istruttore di Pronto Soccorso e Trasporto Infermi CROCE ROSSA ITALIANA Volontari del Soccorso Delegazione di Terme Euganee (PD) TRAUMI AGLI ARTI LESIONI SCHELETRO-MUSCOLARI

Dettagli

L ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI ED ENDOSCOPISTI DIGESTIVI OSPEDALIERI PRESENTA:

L ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI ED ENDOSCOPISTI DIGESTIVI OSPEDALIERI PRESENTA: L ASSOCIAZIONE ITALIANA GASTROENTEROLOGI ED ENDOSCOPISTI DIGESTIVI OSPEDALIERI PRESENTA: STEATOSI E STEATOEPATITE NON ALCOLICA AIGO PER I PAZIENTI: INFORMAZIONE SANITARIA A CURA DELLE COMMISSIONI AIGO

Dettagli

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni.

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni. La situazione occupazionale dei giovani in provincia di Piacenza Premessa Una categoria di soggetti particolarmente debole nel mercato del lavoro è rappresentata, di norma, dai lavoratori di età più giovane

Dettagli

scheda 04.03 Chirurgia Chirurgia dell arto superiore

scheda 04.03 Chirurgia Chirurgia dell arto superiore scheda 04.03 Chirurgia Cos è Il servizio di di MediClinic tratta in regime di day surgery tutte le patologie del polso, del gomito e della spalla che non richiedono degenza notturna post-intervento. Gli

Dettagli

Acne: quale terapia?

Acne: quale terapia? Acne: quale terapia? Prescrivere schemi terapeutici complessi ed affollati di prodotti significa solo creare al paziente più problemi ( irritazione della pelle, difficoltà pratiche di realizzazione, aumento

Dettagli

LA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE

LA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE LA DIAGNOSTICA MOLECOLARE E I TUMORI DEL SANGUE UNA NUOVA FRONTIERA NELLA DIAGNOSI DI ALCUNI TUMORI La diagnostica molecolare ha l obiettivo di accertare un ampia varietà di patologie (infettive, oncologiche

Dettagli

SINTOMI PRINCIPALE:DOLORE AI MOVIMENTI DELLA SPALLA

SINTOMI PRINCIPALE:DOLORE AI MOVIMENTI DELLA SPALLA 1- NELLA SPALLA I TENDINI DELLA CUFFIA DEI ROTATORI TRANSITANO FRA DUE ZONE OSSEE PRIMA DI INSERIRSI SULL OMERO 2- FREQUENTI MOVIMENTI DEL BRACCIO PROVOCANO RIPETUTE COMPRESSIONI SUI TENDINI PROVOCANDONE

Dettagli

ONDE ELETTROMAGNETICHE

ONDE ELETTROMAGNETICHE ONDE ELETTROMAGNETICHE ONDE ELETTROMAGNETICHE Sono parte integrante dell ambiente in cui viviamo e lavoriamo Di origine artificiale (per esempio le onde radio, radar e nelle telecomunicazioni) Di origine

Dettagli

ARTO INFERIORE - 05/07/2004 9 - ARTO INFERIORE. L'esame obiettivo dell'arto inferiore va effettuato

ARTO INFERIORE - 05/07/2004 9 - ARTO INFERIORE. L'esame obiettivo dell'arto inferiore va effettuato 9 - ARTO INFERIORE L'esame obiettivo dell'arto inferiore va effettuato con il paziente sia in ortostatismo sia in clinostatismo; tuttavia in quest'ultima posizione l'esaminatore spesso dimentica di svolgere

Dettagli

PROGETTO GIOBBE. RSA SENZA DOLORE Teatro Casa di Cura Beato Palazzolo - Bergamo 2 APRILE 2014. Dr. Francesco Locati Direttore Sociale ASL

PROGETTO GIOBBE. RSA SENZA DOLORE Teatro Casa di Cura Beato Palazzolo - Bergamo 2 APRILE 2014. Dr. Francesco Locati Direttore Sociale ASL PROGETTO GIOBBE. RSA SENZA DOLORE Teatro Casa di Cura Beato Palazzolo - Bergamo 2 APRILE 2014 Dr. Francesco Locati Direttore Sociale ASL Il dolore Il dolore è una delle principali malattie che si incontrano

Dettagli

Centro Oftalmologico Mediterraneo s.r.l Dir. Sanitario: Prof Bruno Lumbroso

Centro Oftalmologico Mediterraneo s.r.l Dir. Sanitario: Prof Bruno Lumbroso Centro Oftalmologico Mediterraneo s.r.l Dir. Sanitario: Prof Bruno Lumbroso www.brunolumbroso.it IL GLAUCOMA Prof. Bruno Lumbroso CHE COS'É IL GLAUCOMA? Il glaucoma é una malattia oculare causata dall'aumento

Dettagli

IL MASSAGGIO. www.fisiokinesiterapia.biz

IL MASSAGGIO. www.fisiokinesiterapia.biz IL MASSAGGIO www.fisiokinesiterapia.biz STORIA Cina e India 1800 a. C. nei testi riguardanti i Ching e la medicina Ayurvedica Trattati medici egizi e persiani In grecia e poi a Roma, utilizzato in ambito

Dettagli

La minaccia nascosta. Smascherare i pericoli del diabete e del colesterolo alto

La minaccia nascosta. Smascherare i pericoli del diabete e del colesterolo alto La minaccia nascosta Farmacia Ferrari Dott.ssa Teresa Via A. Manzoni 215/A - 80123 - NAPOLI tel. 081.5755329 - fax 081.19722793 Cod. Fiscale FRRTRS35L67F839O Partita IVA 00686520636 http://www.farmaciaferrari.altervista.org

Dettagli

Epidemiologia delle ipoacusie infantili

Epidemiologia delle ipoacusie infantili Epidemiologia delle ipoacusie infantili 78 milioni di persone nel mondo presentano una ipoacusia moderata (>40 db) nell orecchio migliore e 364 milioni di persone hanno una ipoacusia lieve (26-40 db).

Dettagli

PROGRAMMA DI RIABILITAZIONE PERINEALE PER PAZIENTI SOTTOPOSTI A PROSTATECTOMIA RADICALE

PROGRAMMA DI RIABILITAZIONE PERINEALE PER PAZIENTI SOTTOPOSTI A PROSTATECTOMIA RADICALE PROGRAMMA DI RIABILITAZIONE PERINEALE PER PAZIENTI SOTTOPOSTI A PROSTATECTOMIA RADICALE o CISTECTOMIA RADICALE CON CONFEZIONAMENTO DI NEOVESCICA ORTOTOPICA La vescica consente l accumulo di urina e il

Dettagli

Valutazione delle condizioni mediche. Valutazione delle condizioni mediche

Valutazione delle condizioni mediche. Valutazione delle condizioni mediche Pagina 1 / 2 andare alla pagina: 1 6 Posizione del M/L Posizione del A/P Peso corporeo Determinare il peso corporeo. Prendere già in considerazione eventuali variazioni prevedibili (ad es. oscillazioni

Dettagli

RASSEGNA STAMPA martedì 9 dicembre 2014

RASSEGNA STAMPA martedì 9 dicembre 2014 RASSEGNA STAMPA martedì 9 dicembre 2014 02/12/2014 - TUMORE DEL SENO E DELLA TIROIDE, CONVEGNO GIOVEDÌ IN CHIESA Campobasso. Giovedì 4 dicembre alle 18 e 30 nella chiesa di S.Antonio Abate, a Campobasso,

Dettagli

Cremolan Nail. Unghie decolorate e deformate? Aspettare non serve. Micosi delle unghie.

Cremolan Nail. Unghie decolorate e deformate? Aspettare non serve. Micosi delle unghie. Cremolan Nail Unghie decolorate e deformate? Aspettare non serve. Micosi delle unghie. Cremolan Nail Unghie alterate? Le sue unghie dei piedi o delle mani hanno cambiato colore o si sono deformate? Spesso

Dettagli

Polipi precancerosi. Circa il 50% delle persone dai 60 anni in su avrà nel corso della vita almeno 1 polipo precanceroso di 1 cm o più di diametro.

Polipi precancerosi. Circa il 50% delle persone dai 60 anni in su avrà nel corso della vita almeno 1 polipo precanceroso di 1 cm o più di diametro. Polipi precancerosi I polipi sono piccole escrescenze dovute ad una proliferazione eccessiva delle cellule sane della mucosa intestinale che può causare lo sviluppo di polipi cosiddetti adenomatosi (anche

Dettagli

LO STRETCHING. Metodiche di stretching. Tecniche di stretching statico

LO STRETCHING. Metodiche di stretching. Tecniche di stretching statico LO STRETCHING Chi corre deve avere una buona flessibilità per esprimere al meglio il proprio potenziale e per non incorrere in continui ed invalidanti infortuni. La flessibilità è l insieme della mobilità

Dettagli

Sindromi da dolore agli arti

Sindromi da dolore agli arti www.printo.it/pediatric-rheumatology/it/intro Sindromi da dolore agli arti Versione 2016 10. Osteocondrosi (sinonimi: osteonecrosi, necrosi avascolare) 10.1 Che cos è? La parola "osteocondrosi" significa

Dettagli

igiene Scienza della salute che si propone il compito di promuovere, conservare e potenziare lo stato di salute di una comunità

igiene Scienza della salute che si propone il compito di promuovere, conservare e potenziare lo stato di salute di una comunità igiene Scienza della salute che si propone il compito di promuovere, conservare e potenziare lo stato di salute di una comunità salute Art. 32 della Costituzione Italiana: la Repubblica tutela la salute

Dettagli

prima volta il riscaldamento elettrico in un opzione conveniente.

prima volta il riscaldamento elettrico in un opzione conveniente. prima volta il riscaldamento elettrico in un opzione conveniente. *si veda la Legge dello spostamento di Wien La legge dello spostamento di Wien La legge di Wien afferma che se si riduce il numero di watt

Dettagli