UNITÀ OPERATIVE DI CHIRURGIA URGENZA E NEUROCHIRURGIA D URGENZA E DEL TRAUMA
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1 UNITÀ OPERATIVE DI CHIRURGIA URGENZA E NEUROCHIRURGIA D URGENZA E DEL TRAUMA Dipartimento Emergenza 1/9
2 Premessa Il Dipartimento Emergenza dell Azienda USL di Bologna comprende le seguenti unità operative: Rianimazione Centrale Operativa e 118 Pronto Soccorso e Medicina d Urgenza Ortopedia e Traumatologia Neurochirurgia d Urgenza e del Trauma Chirurgia Urgenza Pronto Soccorso e Emergenza Territoriale Area Nord Pronto Soccorso e Emergenza Territoriale Area Sud Il Dipartimento effettua interventi sanitari in emergenza e urgenza, sia ai singoli cittadini sia alla comunità (come per esempio in caso di catastrofi naturali e altri eventi disastrosi che colpiscano la collettività). A tal fine opera in stretta integrazione con altre strutture di soccorso aziendali ed extraziendali. Uniforma e coordina le attività delle proprie unità operative in ambito aziendale (dislocate presso i diversi ospedali), così da garantire una risposta omogenea e affidabile ovunque, secondo il modello Hub & Spoke. Questo modello prevede la presenza di centri Hub di riferimento, in grado di rispondere in modo ottimale ai bisogni diagnostico/ terapeutici dei cittadini con patologie che necessitano di interventi tempestivi. I centri Hub sono collegati e coordinati con altre strutture decentrate ( Spoke o ospedali di cintura), in modo da rispondere ai bisogni dei cittadini il più rapidamente possibile e nei luoghi adeguati, Per quanto attiene l Azienda USL di Bologna, il centro Hub di riferimento è collocato presso l Ospedale Maggiore di Bologna, mentre le altre strutture sono presenti presso: - Ospedale di Bazzano - Ospedale Bellaria di Bologna - Ospedale di Bentivoglio - Ospedale di Budrio - Ospedale di Loiano - Ospedale di Porretta Terme - Ospedale di San Giovanni in Persiceto - Ospedale di Vergato L Ospedale Maggiore ospita il Centro Traumi del Sistema integrato di assistenza ai pazienti traumatizzati (SIAT) dell Emilia orientale, che comprende le Aziende delle province di Bologna, Modena e Ferrara. Il SIAT è un modello organizzativo che prevede il collegamento funzionale di una rete di presidi. Ogni presidio offre un contributo all assistenza delle persone traumatizzate in modo da garantire tempestività, continuità ed appropriatezza degli interventi. Nell ambito del SIAT dell Emilia orientale l Ospedale Maggiore ha il compito di: fungere da riferimento per i traumi gravi coordinare gli interventi sul territorio di competenza, in modo che ogni utente venga indirizzato all ospedale più appropriato per la sua condizione clinica sviluppare e mantenere standard elevati di trattamento. 2/9
3 Attività Ognuna delle due unità operative, Chirurgia Urgenza e Neurochirurgia d Urgenza e del Trauma, ha un equipe medica dedicata, mentre lo staff infermieristico e di supporto è unico. L organizzazione assistenziale e clinica prevede momenti di integrazione multidisciplinare allo scopo di fornire agli utenti una risposta globale alle loro esigenze. Le unità operative sono fortemente integrate tra loro e le diverse équipe collaborano per valutare per le fasi diagnostiche e terapeutiche dell assistenza agli utenti traumatizzati. Anche dopo la dimissione, in caso di bisogno, le équipe garantiscono la presa in carico dell utente che accusi disturbi e/o problemi legati alla patologia trattata. UNITÀ OPERATIVA CHIRURGIA URGENZA Svolge attività finalizzate al trattamento di tutta la patologia di interesse della Chirurgia Generale di origine traumatica e non traumatica che si presenti con carattere d urgenza e che necessiti di un intervento chirurgico non differibile. L unità operativa dispone di 10 posti letto utilizzati per la degenza. UNITÀ OPERATIVA NEUROCHIRURGIA D URGENZA E DEL TRAUMA Svolge attività finalizzate al trattamento di lesioni traumatiche della scatola cranica e del cervello che necessitino di un intervento chirurgico immediato e di lesioni endocraniche o spinali da trattare con intervento programmato. Svolge un ruolo cruciale nel trattamento di lesioni del sistema nervoso centrale di origine traumatica pericolose per la vita. L unità operativa dispone di 4 posti letto utilizzati per la degenza. 3/9
4 Garanzie per i cittadini Tutto il personale è impegnato a far sì che per ogni cittadino siano garantiti: Ascolto e accoglienza degli utenti ai fini di una corretta informazione e orientamento nell utilizzo dei servizi forniti Identificabilità degli operatori attraverso il tesserino/ codice di riconoscimento Presentazione diretta del personale sanitario all utente Presa in carico immediata da parte dell équipe medico-infermieristica, per pianificare un percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale Informazioni all assistito ed ai familiari da lui individuati sullo stato di salute e sul percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale, indicazioni e controindicazioni, durata prevista di degenza ed esiti previsti Richiesta all assistito di autorizzare l esecuzione di trattamenti chirurgici e/o invasivi e di firmare l apposito modulo di consenso previa verifica dell avvenuta comprensione del contenuto Prenotazione delle visite e controlli successivi a cura degli operatori in caso di trasferimento in altre strutture di cura Consegna di un modulo post-dimissione per prenotare direttamente a CUP le visite e i controlli successivi al ricovero Al termine di ogni prestazione ambulatoriale consegna di un dettagliato referto in cui è indicata la data del controllo successivo e gli eventuali controlli clinici o strumentali consigliati Consegna di adeguata modulistica per la prenotazione tempestiva della visita di controllo, agli utenti dimessi dal reparto che lo necessitino Alla dimissione, consegna all utente di una dettagliata relazione che potrà essere consegnata al medico curante o ai consulenti che dovranno seguirlo per ulteriori accertamenti o cure Alla dimissione restituzione della documentazione personale eventualmente prodotta relativa ad accertamenti eseguiti in precedenza In caso di convalescenza prolungata, attivazione di percorsi di inserimento in strutture convenzionate e in reparti Post-acuti Consegna (previa richiesta dell utente al personale del reparto) della certificazione sanitaria attestante la degenza, come, ad esempio, certificati di ammissione e dimissione con o senza diagnosi Rilevazione dell intensità del dolore, da parte del personale sanitario Attuazione delle misure possibili per contrastare il dolore, secondo un approccio personalizzato, da parte di tutti gli operatori coinvolti nei processi assistenziali 4/9
5 Verifiche sul rispetto delle garanzie dichiarate L'Azienda, insieme ai rappresentanti dei cittadini, verifica l'effettiva applicazione delle garanzie attraverso un piano che prevede la somministrazione di questionari agli utenti e la rilevazione di dati e informazioni specifici. In relazione alle verifiche svolte e alle segnalazioni pervenute, l Azienda si impegna ad attivare programmi di miglioramento dei servizi e delle prestazioni offerte. 5/9
6 Garanzie sul dolore L Azienda USL di Bologna considera il corretto trattamento del dolore un intervento di primaria importanza per promuovere il benessere dei cittadini e il miglioramento dei servizi. A tal fine è stato istituito il Comitato Ospedale Senza Dolore che opera attraverso una rete di referenti medici ed infermieristici presenti in ogni dipartimento clinico, a disposizione degli assistiti durante il ricovero ed i cui nominativi e sedi di attività sono reperibili tramite il coordinatore infermieristico del reparto (vedi Allegato Informativo). Per le persone assistite al domicilio il referente è il Medico di Medicina Generale (che si avvale del supporto dei Referenti Distrettuali della Rete di Cure Palliative). Per informazioni è possibile chiamare anche il numero verde gratuito del Servizio sanitario regionale: /9
7 Professionisti Medici Internisti formati in Medicina d Urgenza, Chirurgia generale e Neurochirurgia Infermieri con formazione specifica per l Urgenza Operatori sociosanitari 7/9
8 Tutela della privacy La riservatezza dei dati personali, in particolare di quelli "sensibili" è garantita dalle norme contenute nel codice sulla privacy, il quale prevede che il trattamento dei dati personali si svolga nel rispetto dei diritti e libertà fondamentali di ogni individuo, nonché della dignità di ciascuno con particolare riferimento alla riservatezza delle informazioni ed all'identità personale. Il trattamento dei dati personali sarà quindi improntato a principi di correttezza, liceità, legittimità, indispensabilità, pertinenza e non eccedenza rispetto agli scopi per i quali sono raccolti i dati stessi. L'Azienda USL di Bologna, in quanto titolare del trattamento dei dati, si impegna a porre in essere le misure idonee a garantire l'attuazione del codice sulla privacy. Il consenso al trattamento dei dati è un atto diverso dal consenso all'accettazione della prestazione sanitaria. Suggerimenti e reclami L'Azienda USL di Bologna favorisce la comunicazione e l'informazione con i cittadini anche attraverso i propri uffici Relazioni con il cittadino, situati nelle principali strutture aziendali. La correttezza della relazione con i cittadini utilizzatori dei servizi sanitari viene garantita anche attraverso la gestione ed il monitoraggio delle segnalazioni, reclami, ringraziamenti, suggerimenti che vengono presentate dai cittadini stessi. Le segnalazioni possono essere presentate di persona presso gli Uffici Relazioni con il Cittadino, essere inviate (con lettera, per telefono, per posta elettronica), oppure inserite nelle apposite cassette. In tutti gli stabilimenti ospedalieri, inoltre, sono in corso di istituzione, da parte dell Azienda USL, punti di ascolto insieme alle associazioni che partecipano ai Comitati Consultivi Misti ai quali i cittadini potranno rivolgersi per consegnare le loro segnalazioni, che seguiranno lo stesso percorso delle altre. Il Comitato Consultivo Misto è un organismo aziendale formato da rappresentanti di associazioni di volontariato e rappresentanti dell Azienda USL e si occupa del controllo di qualità dal lato degli utenti. Nell ambito delle sue attività, partecipa al monitoraggio dei segnali di disservizio e di soddisfazione, nonchè alla rilevazione di criticità emergenti. I cittadini che fanno una segnalazione scritta e firmata ricevono risposta entro 30 giorni dalla data di ricevimento. Il sistema di gestione delle segnalazioni pervenute contribuisce alla formulazione di proposte di miglioramento sugli aspetti critici individuati. 8/9
9 Indirizzo di posta elettronica: Data di stampa: 05/11/2017 Data di aggiornamento: 05/11/2012 9/9
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