Dipartimento Specialistico Regionale IdrometeoClimatico

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1 Dipartimento Specialistico Regionale IdrometeoClimatico ANALISI MENSILE DELL INDICE DI CALORE Luglio 2011 L indice di calore o Heat Index 1 (HI) stima il livello di disagio fisiologico avvertito dal corpo umano durante la stagione estiva in corrispondenza di elevati valori termoigrometrici. L indice fornisce una misura indicativa della temperatura apparente ovvero la temperatura effettivamente percepita in relazione alla combinazione di temperatura e umidità dell aria. Tali condizioni di caldo afoso possono comportare conseguenze anche molto gravi per la salute umana in quanto ostacolando il regolare processo di termoregolazione determinano aumenti incontrollati nella temperatura corporea e il manifestarsi di condizioni di malessere anche molto gravi come il colpo di calore. La comparsa e la gravità di tali disturbi è fortemente legata all età e allo stato di salute del soggetto. I bambini, gli anziani e, in generale, le persone affette da alcune patologie come diabete, malattie broncopolmonari, ipertensione, patologie cardiovascolari, malattie mentali hanno, infatti, una minore capacità di reagire alle condizioni di stress da caldo. Nel seguente riepilogo sono riportate alcune elaborazioni che riassumono l andamento dell indice di calore nel territorio regionale nel corso del mese. In particolare, in base ai valori assunti dall indice sono definite quattro classi di disagio: HI< Cautela; HI< Estrema cautela; HI< Pericolo e HI Elevato pericolo. Per valori inferiori a non si percepisce alcun disagio. INDICE DI CALORE MEDIO E MASSIMO MENSILE L indice HI medio mensile (Figura 1) è risultato generalmente in linea rispetto alla media per le stazioni di cui è possibile il confronto, mentre l indice massimo (Figura 2) ha evidenziato una condizione mediamente meno critica in diverse aree dell isola. Nel dettaglio, i valori più alti si sono verificati nel dorgalese con l indice medio e massimo che ha raggiunto e superato rispettivamente i valori di e, mentre le aree che hanno mostrato condizioni meno rischiose per la salute umana sono state quelle localizzate nelle vicinanze dei principali rilievi montuosi come il Massiccio del Gennargentu. Nella mappa in figura 3 sono riportate le stazioni su cui dati si è basata l analisi. 1 Steadman, R.G., 1979: The assessment of sultriness. Part I: A temperature-humidity index based on human physiology and clothing science. J. Appl. Meteor., 18, Nella mappa relativa ai valori medi pluriennali ( ) sono escluse le stazioni con pochi anni di dati. Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente della Sardegna - ARPAS

2 Figura 1: HI medio per luglio 2011 e raffronto con i valori medi del periodo Figura 1: HI massimo per luglio 2011 e raffronto con i valori medi del periodo

3 Figura 3: Mappa relativa alle stazioni analizzate.

4 ORE MENSILI E LIVELLI DI DISAGIO Complessivamente il maggior numero di ore mensili di disagio è stato totalizzato nelle stazioni del dorgalese, in alcune località marittime della costa Sud-orientale e meridionale e in alcuni territori interni, particolarmente dell area del Campidano di Cagliari (Figura 4). In tali aree sono state registrate oltre 0 ore di disagio suddivise tra i livelli di Cautela ed Estrema Cautela, comprese anche alcune ore di Pericolo riscontrate nelle stazioni di Dorgali Filitta e Dorgali Lanaitto. Nelle zone ad alta quota della Barbagia e dell Ogliastra e nel sassarese si è osservata invece la condizione meno critica con meno di 100 ore complessive nella classe di Cautela ed Estrema Cautela. Figura 4: Totale ore mensili con HI nelle diverse categorie di disagio. HEAT INDEX - LUGLIO 2011 Cautela ( HI<) Estrema Cautela ( HI<) Pericolo ( HI<) Elevato Pericolo (HI ) NUMERO DI ORE ARITZO ATZARA BENETUTTI BERCHIDDA BITTI BONNANARO CHIARAMONTI DOMUS DE MARIA DORGALI FILITTA DORGALI LANAITTO GHILARZA GIAVE IGLESIAS MACOMER MONASTIR MOBILE MURAVERA NUORO NURALLAO OLIENA OLMEDO OROSEI OZIERI PALMAS ARBOREA SADALI SARDARA SASSARI S.A.R. SIURGUS - DONIGALA SORSO USINI MOBILE UTA VILLANOVA STRISAILI STAZIONI MASSIMO ASSOLUTO I massimi valori di HI del mese sono stati registrati nelle stazioni di Dorgali Lanaitto e Sorso () e Dorgali Filitta (), mentre le altre stazioni monitorate hanno mostrato valori inferiori ma comunque all interno della classe di Estrema Cautela ( HI<), con massimi elevati in numerose aree interne (Usini Mobile, Palmas Arborea, Nurallao, Gavoi e Berchidda) e valori più bassi nelle principali aree montuose dell Isola (Villanova Strisaili, Orgosolo Montes e Sadali).

5 Figura 5: HI massimo assoluto registrato nelle stazioni monitorate. HI MASSIMO ASSOLUTO HI MASSIMO HEAT INDEX ARITZO ATZARA BENETUTTI BERCHIDDA BITTI BONNANARO CHIARAMONTI DOMUS DE MARIA DORGALI FILITTA DORGALI LANAITTO GHILARZA GIAVE IGLESIAS MACOMER MONASTIR MOBILE MURAVERA NUORO NURALLAO OLIENA OLMEDO OROSEI OZIERI PALMAS ARBOREA SADALI SARDARA SASSARI S.A.R. SIURGUS - DONIGALA SORSO USINI MOBILE UTA VILLANOVA STRISAILI STAZIONI INDICE DI CALORE MASSIMO GIORNALIERO PER ALCUNE STAZIONI Nelle figure 6-15 è riportato l andamento giornaliero dell indice di calore massimo relativo alle stazioni che hanno fatto registrare le condizioni potenzialmente più stressanti del mese. In particolare, si può osservare come il periodo più critico sia risultato a cavallo tra la prima e la seconda decade di luglio quando i valori dell indice sono rimasti per più giorni consecutivi nell intervallo di Estrema Cautela. Nel caso delle stazioni di Dorgali Filitta e Dorgali Lanaitto sono state raggiunte anche condizioni di Pericolo. La restante parte del mese ha mostrato condizioni meno critiche facendo registrare in diverse stazioni numerose giornate con valori massimi negli intervalli di Cautela ed Estrema Cautela alternate a giornate con valori al di sotto la soglia di disagio.

6 Figura 6: Valori di HI massimo giornaliero Stazione di Dorgali Lanaitto STAZIONE DI DORGALI LANAITTO ND HI MAX Limite (Cautela) Limite (Estrema cautela) Limite (Pericolo) -lug -lug -lug -lug -lug Figura 7: Valori di HI massimo Stazione di Dorgali Filitta. STAZIONE DI DORGALI FILITTA HI MAX Limite (Cautela) Limite (Estrema cautela) Limite (Pericolo) -lug -lug -lug -lug -lug ND: Dato non disponibile.

7 Figura 8: Valori di HI massimo Stazione di Berchidda. STAZIONE DI BERCHIDDA HI MAX Limite (Cautela) Limite (Estrema cautela) Limite (Pericolo) -lug -lug -lug -lug -lug Figura 9: Valori di HI massimo Stazione di Muravera. STAZIONE DI MURAVERA HI MAX Limite (Cautela) Limite (Estrema cautela) Limite (Pericolo) -lug -lug -lug -lug -lug

8 Figura 10: Valori di HI massimo Stazione di Benetutti. STAZIONE DI BENETUTTI HI MAX Limite (Cautela) Limite (Estrema cautela) Limite (Pericolo) -lug -lug -lug -lug -lug Figura 11: Valori di HI massimo Stazione di Domus de Maria. STAZIONE DI DOMUS DE MARIA HI MAX Limite (Cautela) Limite (Estrema cautela) Limite (Pericolo) -lug -lug -lug -lug -lug

9 Figura 12: Valori di HI massimo Stazione di Uta. STAZIONE DI UTA HI MAX Limite (Cautela) Limite (Estrema cautela) Limite (Pericolo) -lug -lug -lug -lug -lug Figura 13: Valori di HI massimo Stazione di Oliena. STAZIONE DI OLIENA HI MAX Limite (Cautela) Limite (Estrema cautela) Limite (Pericolo) -lug -lug -lug -lug -lug

10 Figura 14: Valori di HI massimo Stazione di Orosei. STAZIONE DI OROSEI HI MAX Limite (Cautela) Limite (Estrema cautela) Limite (Pericolo) -lug -lug -lug -lug -lug Figura 15: Valori di HI massimo Stazione di Monastir Mobile. STAZIONE DI MONASTIR MOBILE HI MAX Limite (Cautela) Limite (Estrema cautela) Limite (Pericolo) -lug -lug -lug -lug -lug