S&A Change Srl Via Cesare Boldrini, Bologna Tel Fax Via F.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "S&A Change Srl www.sa-change.it E-mail: info@sa-change.it Via Cesare Boldrini, 24 40121 Bologna Tel. 051.240180 Fax 051.240420 Via F."

Transcript

1 ASSESSMENT CENTER S&A Change Srl Via Cesare Boldrini, Bologna Tel Fax Via F. Baracca, 235/E Firenze Tel Fax Via Morgagni, 30 Padova Tel Fax C.F. e P.Iva Rea Bologna Reg. Imprese Bologna 53926

2 DEFINIZIONE L Assessment Center è una metodologia di valutazione delle Risorse Umane finalizzata a ridurre l errore nel processo valutativo attraverso una sinergia di: più tecniche e strumenti (test, colloqui, prove di gruppo, in basket, simulazioni) più valutatori (assessor) E una metodologia di valutazione che utilizza congiuntamente più tecniche di osservazione, che viene messa in opera da più valutatori ed il cui risultato finale nasce dal confronto e dall integrazione delle diverse osservazioni. (Augugliaro, Majer) OBIETTIVI DEL SERVIZIO L Assessment Center è uno strumento che supporta la funzione Risorse Umane di un azienda a valutare e prevedere in termini obiettivi ed oggettivi il comportamento professionale dei candidati in diverse fasi del processo organizzativo: durante un assunzione, nella valutazione delle potenzialità individuali interne all azienda, nell implementazione di progetti di formazione o di sistemi incentivanti, nella pianificazione di percorsi di carriera. Un Assessment Center definisce Una caratteristica intrinseca individuale, causalmente collegata alla performance e che può essere misurata sulla base di un criterio dato A CHI SI RIVOLGE Alle Direzioni aziendali e alla funzione HR impegnate in processi di: Selezione: consente di posizionare i candidati in una graduatoria secondo criteri oggettivi e misurabili. Orientamento: prevalentemente utilizzato come strumento di retention, ha un effetto motivante nel momento di accoglienza in un organizzazione, rendendo evidente l attenzione dell azienda allo sviluppo delle risorse umane attraverso il riconoscimento e la valorizzazione delle caratteristiche personali. Allo stesso modo stimola gli alti potenziali a rimanere nell organizzazione. Valutazione del potenziale e delle competenze: evidenzia le capacità ed attitudini che anche quelle che non vengono utilizzate nell ambito delle attività svolte. L utilizzo dei risultati di un AC può essere diverso a seconda degli scopi prefissati: la scelta e promozione degli alti potenziali, l impostazione dei piani di carriera, la definizione di incentive o job rotation, etc. Sviluppo delle Risorse Umane un AC può essere costruito per lo sviluppo di abilità relazionali/manageriali la cui finalità è di rendere compatibili le persone disponibili in azienda con le esigenze dell organizzazione stessa. E generalmente orientato a sviluppare le abilità manageriali necessarie alla crescita degli individui in modo funzionale all azienda. Formazione misurazione della performance pre e post intervento formativo

3 IL METODO Ognuno degli utilizzi previsti necessita di una struttura tecnica e Assessor differenti che S&A Change costruisce e coinvolge, con un approccio Taylor Made, insieme all azienda cliente. Per garantire un servizio accurato e professionale, il processo di Assessment Center e la gestione dei diversi strumenti ad esso correlato viene sempre affidato a consulenti con una specifica ed adeguata preparazione professionale. In particolare, gli Assessor coinvolti da S&A devono essere in possesso di competenze: Tecniche: conoscenza dei modelli dell AC e della loro progettazione; competenze ed esperienza sulla definizione, somministrazione ed elaborazione degli strumenti di diagnosi; linguaggio comune sulle competenze oggetto di analisi; competenze sulla conduzione di colloqui, di gruppo o individuali; Di processo: relative alla progettazione, gestione e restituzione di un AC, ma anche ai processi organizzativi e ai flussi comunicativi aziendali; Personali e Relazionali: più inerenti la consapevolezza personale della propria qualità comunicativa, della gestione dei propri filtri di giudizio, al possesso di caratteristiche di empatia ed intelligenza emotiva, alla capacità di gestiione di gruppi e delle dinamiche tra le persone; AREE INDAGATE La scelta degli strumenti da inserire nel processo è fatta in funzione delle specifiche aree da indagare, del numero e livello professionale dei candidati, degli obiettivi ultimi dell assessment oltre che dei tempi e delle risorse disponibili per la realizzazione del processo. AREA INDIVIDUALE-PSICOLOGICA LEARNING: predisposizione e capacità di acquisire nuove conoscenze e competenze, e quindi di modificare il proprio comportamento con conseguente adattamento all ambiente. INTELLIGENZA/PROBLEM SOLVING: capacità di elaborare ed organizzare i dati messi a disposizione (dalla realtà) per raggiungere la soluzione dei problemi (obiettivi). INTROVERSIONE/ESTROVERSIONE: propensione a relazionarsi con se stessi e con il proprio mondo interiore o con il mondo esterno e con gli altri. AUTONOMIA/INIZIATIVA: capacità dell individuo di pensare ed agire in modo indipendente, e di conseguenza di proporre nuove soluzioni e cambiamenti. LIVELLO ENERGETICO: energia in eccesso (cioè in sovrappiù) che la persona può mettere a disposizione nell agire con la realtà. ORIENTAMENTO AL RISULTATO: determinazione e perseveranza nel raggiungimento degli obiettivi prefissati ASSERTIVITA : capacità di proporre e far condividere le proprie opinioni pur rispettando quelle altrui. CREATIVITÀ/INTUITO: riuscire a trovare soluzioni nuove utilizzando e combinando in forme diverse i vari elementi disponibili, capacità di prevedere situazioni future. GESTIONE ANSIA/STRESS: controllo e tenuta della propria emotività in situazioni conflittuali e di carico eccessivo, con mantenimento del proprio rendimento

4 RISK-TAKING: capacità e disponibilità ad assumere dei rischi legati ad una valutazione competente del rapporto rischio/risultato. STABILITA EMOTIVA (FORZA DELL IO): riuscire ad ottenere livelli di prestazioni stabili e continui grazie alla fiducia in se stessi e nelle proprie capacità acquisite attraverso esperienze positive passate che hanno rafforzato il proprio equilibrio. AREA RELAZIONALE-SOCIALE CAPACITA COMUNICATIVE/DI INFORMAZIONE: abilità nel trasmettere i messaggi verbali e non verbali agli interlocutori e nel dare e ricevere feedback instaurando così un efficace scambio (relazione) a due. Reperire e trasmettere informazioni al fine di tenersi e tenere aggiornati gli altri. CAPACITA DI TEAMWORK: saper collaborare con gli altri riuscendo a dare il meglio di sé all interno del gruppo e al contempo traendo spunto da quello che gli altri hanno da offrire, per cooperare al fine di produrre un risultato comune ottimale. VALORIZZAZIONE RISORSE UMANE: riuscire a comprendere le potenzialità dei collaboratori e/o dipendenti per poterle meglio utilizzare e potenziare così da facilitare un evoluzione della loro professionalità che sia in linea con gli obiettivi aziendali. AREA PROFESSIONALE SVILUPPO SKILL PERSONALE: propensione ad aumentare le proprie competenze e capacità per poter raggiungere performance migliori. COMPETENZE TECNICO-PROFESSIONALI: quello che il professionista ha acquisito nell ambito del suo lavoro specifico e che sa applicare (conoscenze, metodologie, tecniche, problematiche, innovazioni e qualità nella realizzazione/esecuzione) concretamente con buon esito. SENSIBILITÀ ECONOMICA: capacità di evidenziare e valutare in ogni situazione i risultati del proprio lavoro in rapporto al complesso dei costi e benefici ad esso connessi, con un attenta valutazione di tutti gli aspetti economici. SENSO DI RESPONSABILITÀ: disponibilità della persona di assumersi l impegno di garantire un buon risultato nell ambito di competenza. AREA ORGANIZZATIVA-MANAGERIALE DECISION MAKING (DIAGNOSI): capacità di raccogliere ed elaborare i dati utili a prendere delle decisioni, assumendosene la responsabilità. PLANNING (Organizzazione/Controllo): capacità di pianificare per se stessi e/o per altri un percorso organizzato di lavoro per raggiungere lo scopo; e successiva verifica del lavoro svolto. MOTIVAZIONE: forza/spinta interiore alla base delle persone; causa, motivo di un azione o di un comportamento. Di tale forza è possibile definire il contenuto, la direzione, l intensità, la persistenza permettendo di prevedere il raggiungimento o meno degli obiettivi prefissati. LEADERSHIP: capacità di fornire modelli, guidando le risorse attribuite verso il - 4 -

5 raggiungimento degli obiettivi, stimolando comportamenti efficaci ed orientati ai risultati, promuovendo consenso e coesione. DELEGA: capacità di trasferire ai propri collaboratori parte del proprio potere operativo e decisionale accettando l incertezza che questo comporta, ma conservando la completa responsabilità di ruolo di rendere conto dei risultati e quindi di controllare il lavoro dei collaboratori. FLESSIBILITÀ: disponibilità ad adattarsi ai mutamenti dell ambiente circostante anche sacrificando le proprie opinioni e comportamenti allo scopo di ottimizzare il rapporto con la realtà. GESTIONE DEL CAMBIAMENTO (INNOVAZIONE): capacità di assimilare il cambiamento affrontando l incertezza con disponibilità alla sperimentazione, valorizzandone gli elementi positivi, diffondendo e consolidando i risultati. Disponibilità ad individuare, proporre e realizzare nuovi schemi e soluzioni superando limiti predefiniti di rigidità. STRUTTURA Il servizio si articola in quattro fasi: Analisi della domanda del cliente Attraverso uno o più incontri con l azienda, S&A Change analizza le domande e gli obiettivi del progetto. Vengono individuate le parole chiave che riguardano l azienda e quelle appartenenti al profilo professionale oggetto di valutazione. Si definiscono insieme la job description del ruolo, la sua collocazione nell organigramma aziendale e le caratteristiche e skills chiave della posizione e del candidato ideale. Su queste basi S&A Change propone una struttura Taylor Made dell Assessment Center, individuando gli strumenti e i contenuti più idonei alla valutazione delle aree da indagare. Progettazione Le skills chiave necessarie per ricoprire il ruolo vengono selezionate e tradotte in fattori osservabili e valutabili (nonché in griglie di osservazione all interno delle prove che le prevedono). Esempio: Problem solving: Capacità di reperire i dati necessari e di elaborare ed organizzare quelli messi a disposizione per assicurare una soddisfacente soluzione dei problemi (obiettivi) E capace di pensiero laterale E in grado di trovare e proporre soluzioni alternative in caso di empasse Mostra creatività e fantasia nella risoluzione di problemi In questa fase S&A Change prevede il coinvolgimento diretto dell azienda nel processo di scelta delle singole prove e di co-costruzione dei contenuti di dettaglio (In basket, LGD, Intervista). Inoltre insieme al committente si definiscono e condividono le modalità e i contenuti relativi alla comunicazione del processo e alla restituzione dei risultati all azienda stessa e ai candidati. In fase di progettazione, infine, vengono individuati ed eventualmente opportunamente formati gli Assessor che prenderanno parte al progetto e che potranno anche appartenere all azienda committente

6 Valutazione E il momento dello svolgimento delle prove e della valutazione dei candidati mediante la somministrazione della batteria di prove, individuali e/o di gruppo, definita dall impianto progettuale. La valutazione viene espressa dai risultati degli strumenti quantitativi (test psicoattitudinali o di personalità) unitamente all osservazione dei comportamenti verbali e non verbali dei candidati, valutati con l utilizzo di griglie di osservazione semi strutturate. Elaborazione dei risultati e stesura dei profili L elaborazione dei risultati prevede 2 fasi: L elaborazione e formulazione di una prima valutazione individuale dei punteggi e dei risultati per ciascuno degli Assessor osservatori; Il confronto tra gli Assessor ed elaborazione di una valutazione comune e condivisa dei candidati (utilizzo delle medie dei risultati oggettivi emersi) Restituzione all Azienda e colloqui di feedback con il candidato La fase finale di un AC prevede la restituzione dei risultati all azienda, ma anche necessariamente ai candidati coinvolti nel processo: Feedback e report finale all azienda: - Comunicazione dei risultati della valutazione; - Selezione delle informazioni da fornire ai candidati in base agli accordi definiti e comunicati; - Analisi di eventuali gap emersi tra competenze auspicate ed emerse in fase di Assessment ed eventuale analisi di potenziali strumenti di compensazione (coaching, formazione) Gestione del feedback con i Candidati in colloquio individuale: - comunicazione in termini di punti di forza ed aree di miglioramento emersi, rispetto al profilo di riferimento; - definizione di strategie per il rinforzo delle competenze migliorabili; POSSIBILI STRUMENTI DI VALUTAZIONE COLLOQUIO INDIVIDUALE PSICOLOGICO Il colloquio individuale permette di analizzare in profondità, attraverso il supporto di uno psicologo, alcune variabili della persona, utili per una valutazione professionale complessiva ed articolata del candidato. Le principali caratteristiche psicologiche che possono essere esaminate sono: la personalità, le abilità/attitudini, la motivazione al lavoro e la professionalità (utilizzo di tecniche e strategie per lavorare bene). QUESTIONARIO Prospetto di domande o quesiti atti alla rilevazione delle opinioni dei partecipanti su vari argomenti, ad esempio il clima aziendale, le interazioni sociali con i colleghi, la situazione - 6 -

7 all interno dell azienda. Il vantaggio che offre tale strumento è quello di permettere alla persona di rispondere alle domande in maniera anonima ed in tutta tranquillità, senza la pressione di alcun intervistatore. L utilizzo dei questionari può essere utile come fonte di informazione aggiuntiva al colloquio così da poter integrare ed evidenziare eventuali contraddizioni o incongruenze che possono emergere tra le due prove. TEST (Test psico-attitudinale) I test sono prove strutturate e standardizzate (cioè precedentemente provate su un campione di soggetti), finalizzate alla misurazione di particolari abilità o capacità di svolgere potenzialmente compiti definiti e circostanziati. Tra i test più comunemente utilizzati BFQ, BFA, 16PF, GPP-I, TOM, WIS/SVP Test attitudinali La finalità di queste prove è di misurare le abilità, le capacità, di svolgere potenzialmente compiti definiti e circostanziati. Di solito negli AC si misura il fattore d intelligenza generale di Spearman (fattore G) e fattori di gruppo secondari (verbali, numerico). Test di personalità Permettono di osservare, misurare e valutare gli aspetti emotivi, sociali e motivazionali del comportamento. Si distinguono in questionari di personalità e test LGD (Discussione di Gruppo) La Leaderless Group Discussion è una discussione di gruppo, su un problema da risolvere entro un determinato periodo di tempo. La LGD è caratterizzata dall assenza di un leader, può essere senza ruolo o con ruoli assegnati ed avere carattere cooperativo oppure competitivo. In genere coinvolge sei partecipanti su un problema da risolvere in un determinato periodo di tempo. Le dimensioni comportamentali osservabili sono prevalentemente quelle legate all area relazionale (interrelazione e comunicazione, valorizzazione delle risorse, le capacità di lavorare in team) ed individuale - psicologica (energia, persuasione, flessibilità ). ROLE-PLAYING E una tecnica che consiste nel ricreare situazioni di lavoro significative, ad esempio critiche e cariche di pregnanza emotiva. Viene generalmente realizzata con un candidato alla volta e la partecipazione di uno o più assessor addestrati ad assumere i ruoli adatti alla situazione simulata. La finalità di tali prove è ovviamente di osservare il comportamento del candidato e di testare in tal modo le sue abilità nella situazione e nel ruolo specifico. Sono esempi specifici di interview simulation i colloqui di selezione dove il valutato assume il ruolo di capo, oppure i colloqui con i clienti irati, simulati al telefono o vis-à-vis. Le dimensioni comportamentali osservabili sono: le abilità di comunicazione orale, la tolleranza dello stress, l energia, la persuasione, la flessibilità e la flessibilità nei rapporti interpersonali, ecc. IN BASKET (Esercitazione pratica) L In Basket consiste in una serie di esercizi individuali, a tempo. E una prova per cui il candidato in uno spazio limitato di tempo deve prendere decisioni in merito a problemi contingenti trovati sul tavolo sottoforma di posta in arrivo, memo, messaggi telefonici. In - 7 -

8 pratica il candidato deve organizzare il proprio lavoro, rispondere alla corrispondenza, decidere le azioni da seguire in prima persona e pianificare quelle da delegare ai collaboratori facendo uso delle strutture aziendali e delle risorse a disposizione. Utile per la rilevazione di abilità manageriali (capacità organizzativa, di pianificazione, di previsione, di decisione, di comunicazione), cognitive e di problem solving (organizzare le informazioni, anticipare gli eventi e prendere delle decisioni di fronte a problemi contingenti). PRESENTAZIONE Consiste nell invitare il valutato ad un esposizione orale di un argomento assegnato, di fronte ad alcuni osservatori. L esposizione, che può riguardare qualsiasi argomento, viene realizzata consegnando all interessato del materiale non organizzato ed un margine di tempo dato. Interview simulation Riprende la tecnica del role playing e consiste nel ricreare situazioni di lavoro critico e cariche di pregnanza emotiva. Esempi tipici sono i colloqui di selezione, di orientamento o di valutazione dove il valutato assume il ruolo del capo. Altri esempi sono i colloqui con un collaboratore demotivato o con i clienti irati. Fact finding Consiste nel porre i valutati di fronte ad un accadimento o un problema di cui vengono fornite solo parziali informazioni. Il compito è di ricercare le informazioni mancanti interrogando un informatore al fine di prendere una decisione sulle azioni da mettere in atto. Alla fine i valutati vengono invitati a fare una presentazione delle decisioni prese, esplicitando i motivi delle stesse. OUTPUT L intero impianto progettuale, le successive fasi di analisi e progettazione degli strumenti, nonché i risultati delle osservazioni e valutazioni e tutte le informazioni di processo via via condivise con il cliente, vengono redatte in un report complessivo a disposzione dell azienda. Vengono inoltre redatti report individuali contenenti la selezione delle informazioni da restituire al candidato per approfondire quanto emerso dal processo di valutazione

9 Modello di un processo tipico di Assessment Center: Analisi della domanda MANDATO ORGANIZZATIVO Azione di valutazione del potenziale in relazione ad un ruolo organizzativo definito in funzione di una possibile futura crescita professionale. RUOLO DI RIFERIMENTO Direttore commerciale Italia Estero PARTECIPANTI 3 candidati con il ruolo di Area Manager/Key Client AZIONE DI COMUNICAZIONE SUI CANDIDATI Processo di valutazione del potenziale per mettere in luce punti di forza e competenze possedute e far emergere eventuali aree di miglioramento in funzione di possibili azioni formative e/o di crescita personale e professionale futura. STRUMENTI DI VALUTAZIONE Gli strumenti per l osservazione e la valutazione dei candidati coinvolti nel processo sono stati selezionati e strutturati sulla base delle finalità del progetto e delle specifiche skills di riferimento del ruolo nell organizzazione, condivise con le funzioni aziendali coinvolte nel processo. Le 4 skills chiave individuate per il ruolo di Direttore Commerciale sono: CAPACITA DI GESTIRE PROGETTI CAPACITA DI GESTIRE LO STRESS CAPACITA DI GESTIRE PERSONE CAPACITA RELAZIONALI E DI COMUNICAZIONE EFFICACE - 9 -

10 SELEZIONE E DEFINIZIONE DELLE PROVE TEST DI PERSONALITA : Big Five Questionnaire Fornisce un supporto nell individuazione di 5 dimensioni fondamentaliper la descrizione e la valutazione della personalità, ognuna a sua volta esplorata attraverso due sottodimensioni : Energia (Dinamismo e la Dominanza); Amicalità(Cooperatività e la Cordialità); Coscienziosità(Scrupolosità e la Perseveranza); Stabilità emotiva (Controllo dell emozione e Controllo degli impulsi); Apertura mentale(apertura alla cultura e l Apertura all esperienza); Completa il BFQ una scala Lie, che fornisce una misura della tendenza del soggetto a dare un profilo di sé falsamente "positivo" o "negativo". IN BASKET (o cestino della posta in arrivo) Prova in cui il candidato viene posto di fronte ad una serie di problemi operativi, analogamente a come essi si presenterebbero durante una giornata reale di lavoro (mail, comunicazioni, telefonate, documenti) sopra la sua scrivania. Gli vengono consegnati una serie di elementi affinchépossieda tutti gli strumenti necessari per prendere una serie di decisioniin termini di priorità e azioni da compiere inun tempo limitato ( 60 minuti). SELEZIONE E DEFINIZIONE DELLE PROVE LEADERLESS GROUP DISCUSSION La Leaderless Group Discussion è una discussione di gruppo caratterizzata dall assenza di un Leader ufficialmente designato ed incentrata sulla soluzione di un compito/problema in un lasso di tempo specificatosulla base del contenuto della prova (ca 75 minuti). Obiettivo dei partecipanti è portare a termine il compito non in modo individuale, ma raggiungendo un sostanziale consensonel team. COLLOQUIO INDIVIDUALE Obiettivo del colloquio, sostenuto da 2 consulenti, è analizzare, attraverso una griglia di domande semi-strutturata, alcune variabili della personalità e della storia professionaleil piùoggettivamente possibile. Le caratteristiche del percorso di vita e psicologiche approfondite sono: Qualità della storia professionale Motivazione al ruolo Abilità/Attitudini Tali informazioni, unitamente a quanto emerso dagli altri strumenti di analisi utilizzati nel processo, sono ritenute imprescindibili ai fini di una valutazione finale complessiva ed articolata di ogni candidato

11 DETERMINAZIONE DELLA SCALA DI VALUTAZIONE: Per la valutazione dei candidati e la determinazione dei giudizi parziali e complessivi nelle diverse prove somministrate, è stata scelta una scala Likert da 1 a 5 corrispondente a: Molto negativo abbastanza negativo medio abbastanza positivo molto positivo Tale punteggio è stato attribuito per ogni dimensione e sottodimensione oggetto di valutazione all interno di ciascuna prova, nonché della sessione complessiva di Assessment. RISULTATI EMERSI: ESEMPIO MEDIE PUNTEGGI OTTENUTI DAI CANDIDATI NELLE DIVERSE PROVE Candidato BFQ IN BASKET LGD Colloquio Media A B C ESEMPIO MEDIE PUNTEGGI OTTENUTI DAI CANDIDATI NELLE DIVERSE SKILLS CANDIDATO A BFQ IN BASKET LGD Colloquio Media Capacità di gestione dei progetti 3,2 2,8 2,9 3,3 3 Capacità di gestione delle persone 3,5 2,8 3,9 3 3,3 Capacità di gestione dello stress 4 2,7 3,3 3,5 3,4 Capacità relazionali e comunicative 3 2,7 3,3 3,4 3,3-11 -

Assessment Center: tecniche di valutazione del potenziale

Assessment Center: tecniche di valutazione del potenziale Assessment Center: tecniche di valutazione del potenziale Definizione di Assessment Center È una metodologia di valutazione che ha come scopo la rilevazione delle caratteristiche comportamentali e delle

Dettagli

Diagnosi e Valorizzazione del Potenziale delle Risorse Umane

Diagnosi e Valorizzazione del Potenziale delle Risorse Umane Diagnosi e Valorizzazione del Potenziale delle Risorse Umane Premessa Nell ambito della gestione delle Risorse Umane, EBC Consulting si affianca alle Aziende nel mettere a punto strumenti e processi coerenti

Dettagli

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale.

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. Gestione e sviluppo richiedono oggi comportamenti diversi

Dettagli

Valutazione del potenziale

Valutazione del potenziale Valutazione del potenziale I servizi offerti da Noema 1 La valutazione è riferita alle capacità che la persona possiede e può essere fatta su due ambiti in particolare: prestazioni: verifica di quanto

Dettagli

METODOLOGIA DELL ASSESSMENT

METODOLOGIA DELL ASSESSMENT METODOLOGIA DELL ASSESSMENT Chi siamo HR RiPsi nasce come divisione specializzata di Studio RiPsi grazie alla collaborazione di Psicologi e Direttori del Personale che hanno maturato consolidata esperienza

Dettagli

Le competenze per la gestione e lo sviluppo delle risorse umane nelle università e negli enti di ricerca

Le competenze per la gestione e lo sviluppo delle risorse umane nelle università e negli enti di ricerca Scuola di Management per le Università, gli Enti di ricerca e le Istituzioni Scolastiche Le competenze per la gestione e lo sviluppo delle risorse umane nelle università e negli enti di ricerca Dott. William

Dettagli

PROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

PROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA PROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA COMPETENZA 1 IMPARARE AD IMPARARE Abilità/ Capacità Organizzare il proprio lavoro autonomamente - Rispettare le consegne - Mettere in atto strategie appropriate

Dettagli

SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE PERFORMANCE. N. responsabili posizioni organizzative

SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE PERFORMANCE. N. responsabili posizioni organizzative SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLE PERFORMANCE Area /Settore /Posizione Organizzativa N. responsabili posizioni organizzative N. dipendenti nell ambito della posizione organizzativa Area finanziaria/

Dettagli

SVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA

SVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA SVILUPPO TALENTI PROGETTO CONSEGUIRE OBIETTIVI RICERCARE ECCELLENZA Bologna Aprile 2009 L IMPORTANZA DEL MOMENTO In un mercato denso di criticità e nel medesimo tempo di opportunità, l investimento sulle

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE Non c è mai una seconda occasione per dare una prima impressione 1. Lo scenario Oggi mantenere le proprie posizioni o aumentare le quote di mercato

Dettagli

CHI SIAMO. BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione in ambito di valutazione, sviluppo e formazione delle risorse umane.

CHI SIAMO. BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione in ambito di valutazione, sviluppo e formazione delle risorse umane. www.beon-dp.com Operiamo in ambito di: Sviluppo Assessment e development Center Valutazione e feedback a 360 Formazione Coaching CHI SIAMO BeOn è una società di consulenza italiana ad alta specializzazione

Dettagli

MENTORING MENTORING MENTORING FOR SALES & MARKETING B2B

MENTORING MENTORING MENTORING FOR SALES & MARKETING B2B I programmi di Mentoring sono un approccio multidisciplinare allo sviluppo del Leader al fine di aumentare la performance manageriale, acquisire e ampliare competenze di ruolo. MENTORING MENTORING FOR

Dettagli

LA GESTIONE EFFICACE DEI COLLABORATORI

LA GESTIONE EFFICACE DEI COLLABORATORI LA GESTIONE EFFICACE DEI COLLABORATORI La qualità organizzativa passa attraverso la qualità delle persone 1. Le ragioni del corso Nella situazione attuale, assume una rilevanza sempre maggiore la capacità

Dettagli

COACHING. Bocconi Alumni Association. Presentazione

COACHING. Bocconi Alumni Association. Presentazione COACHING Bocconi Alumni Association Presentazione INDICE Perché il Coaching? Coaching e Mentoring: le differenze Ruoli, competenze e comportamenti del Coach e del Coachee (cliente) Regole del rapporto

Dettagli

Istituto Comprensivo di Positano e Praiano C.A.F. 2014

Istituto Comprensivo di Positano e Praiano C.A.F. 2014 ARTICOLAZIONE DEL PERCORSO CAF E TEMPI Avvio attività processo AV Processo AV Predisposizione Piano di miglioramento Periodo di riferimento 8 mesi GLI STEP DEL VIAGGIO CAF FASI PROCESSO AUTOVALUTAZIONE

Dettagli

AGENZIA PER LA FORMAZIONE L ORIENTAMENTO E IL LAVORO EST MILANO AZIENDA SPECIALE FARMACIE COMUNALI MELZO

AGENZIA PER LA FORMAZIONE L ORIENTAMENTO E IL LAVORO EST MILANO AZIENDA SPECIALE FARMACIE COMUNALI MELZO CONVENZIONE TRA L AGENZIA PER LA FORMAZIONE L ORIENTAMENTO E IL LAVORO EST MILANO E AZIENDA SPECIALE FARMACIE COMUNALI MELZO - PER LE PROCEDURE DI SELEZIONE PER INCARICHI O ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO

Dettagli

QUESTIONARIO 1: PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE

QUESTIONARIO 1: PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE QUESTIONARIO 1: PROCESSO DI AUTOVALUTAZIONE Step 1 - Decidere come organizzare e pianificare l autovalutazione (AV) 1.1. Assicurare l impegno e il governo del management per avviare il processo. 1.2. Assicurare

Dettagli

IL PESO DELLE CAPACITA NELL ESERCIZIO DELLE COMPETENZE DISTINTIVE

IL PESO DELLE CAPACITA NELL ESERCIZIO DELLE COMPETENZE DISTINTIVE IL PESO DELLE CAPACITA NELL ESERCIZIO DELLE COMPETENZE DISTINTIVE cristina.andreoletti@praxi.com www.ideamanagement.it I www.praxi.com I www.khc.it www.ideamanagement.it I www.praxi.com 1 PREMESSA PREMESSA

Dettagli

Bottoncino CATALOGO CORSI (SEZIONE FORMAZIONE AZIENDALE) COMUNICAZIONE E RELAZIONALITÀ COMPETENZE MANAGERIALI BENESSERE E PRODUTTIVITÀ

Bottoncino CATALOGO CORSI (SEZIONE FORMAZIONE AZIENDALE) COMUNICAZIONE E RELAZIONALITÀ COMPETENZE MANAGERIALI BENESSERE E PRODUTTIVITÀ Bottoncino CATALOGO CORSI (SEZIONE FORMAZIONE AZIENDALE) COMUNICAZIONE E RELAZIONALITÀ COMPETENZE MANAGERIALI BENESSERE E PRODUTTIVITÀ FORMAZIONE TECNICA Cliccando tendina COMUNICAZIONE E RELAZIONALITA

Dettagli

STORE MANAGER.. LE COMPETENZE CARATTERISTICHE E I BISOGNI DI FORMAZIONE

STORE MANAGER.. LE COMPETENZE CARATTERISTICHE E I BISOGNI DI FORMAZIONE STORE MANAGER.. LE COMPETENZE CARATTERISTICHE E I BISOGNI DI FORMAZIONE 1 Indice 1. Premessa 2. Obiettivo 3. Le competenze del profilo ideale Competenze 3.1. Età ed esperienza 3.2. Le reali competenze

Dettagli

ALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità:

ALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità: ALLEGATO B Il modello di monitoraggio Il gruppo di Progetto di PQM, nell anno scolastico 2010-2011 ha costituito un gruppo di lavoro tecnico composto dal gruppo di progetto stesso e dai ricercatori dei

Dettagli

PROFILO RIASSUNTIVO DELLE AREE

PROFILO RIASSUNTIVO DELLE AREE PROFILO RIASSUNTIVO DELLE AREE CATEGORIA AREE DEFINIZIONE IMPLICAZIONI CHIAVE Relazioni e Comunicazione Interpersonale A - B - C Sviluppo delle conoscenze e Abilità Qualità e Prestazioni Soddisfazione

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE PER ADDETTI AL RECUPERO CREDITI NUOVE EFFICACI MODALITÀ DI COMUNICAZIONE E RELAZIONEPER IL RECUPERO CREDITI TELEFONICO

CORSO DI FORMAZIONE PER ADDETTI AL RECUPERO CREDITI NUOVE EFFICACI MODALITÀ DI COMUNICAZIONE E RELAZIONEPER IL RECUPERO CREDITI TELEFONICO CORSO DI FORMAZIONE PER ADDETTI AL RECUPERO CREDITI NUOVE EFFICACI MODALITÀ DI COMUNICAZIONE E RELAZIONEPER IL RECUPERO CREDITI TELEFONICO Bologna Aprile 2009 CONTESTO Il recupero degli insoluti è un nodo

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE La qualità del servizio passa attraverso la qualità delle persone 1. Lo scenario In presenza di una concorrenza

Dettagli

ascoltare ispirare e motivare miglioramento problem solving Flex360 pianificare comunicare la vision organizzare

ascoltare ispirare e motivare miglioramento problem solving Flex360 pianificare comunicare la vision organizzare Flex360 La valutazione delle competenze online comunicare la vision ascoltare problem solving favorire il cambiamento proattività pianificare miglioramento organizzare ispirare e motivare Cos è Flex360

Dettagli

Valorizzare il potenziale delle risorse

Valorizzare il potenziale delle risorse Valorizzare il potenziale delle risorse 1 Chi Siamo Nata nel 1974, Sintex si è affermata come punto di riferimento a livello nazionale nella ricerca e selezione di professional e di figure da inserire

Dettagli

ALLEGATO ALLA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N. 35 DEL 31/03/2001

ALLEGATO ALLA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N. 35 DEL 31/03/2001 ALLEGATO ALLA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N. 35 DEL 31/03/2001 METODOLOGIA PERMANENTE PER LA VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI E DEI RISULTATI DEI DIPENDENTI GENERALMENTE CONSIDERATI CUI NON SIANO STATI CONFERITI

Dettagli

Andrea Petromilli Ordine degli Psicologi del Veneto. andrea.petromilli@psyveneto.it

Andrea Petromilli Ordine degli Psicologi del Veneto. andrea.petromilli@psyveneto.it L Ordine degli Psicologi del Veneto ed il processo di valutazione del rischio stress nella prospettiva delle azioni di miglioramento e lo sviluppo del benessere organizzativo. Andrea Petromilli Ordine

Dettagli

I Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina. Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali

I Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina. Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali I Tirocini nella Cooperazione Sociale Trentina Tirocini formativi del Master in Gestione di Imprese Sociali Premessa Con. Solida ed Euricse condividono un approccio e un metodo per la realizzazione ed

Dettagli

AUDIT. 2. Processo di valutazione

AUDIT. 2. Processo di valutazione AUDIT 2. Processo di valutazione FASE ATTIVITA DESCRIZIONE Inizio dell'audit Inizio dell attività Costituzione del gruppo di valutazione sulla base delle competenze generali e specifiche e dei differenti

Dettagli

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Rapporto dal Questionari Insegnanti Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

Dall ascolto organizzativo alla motivazione professionale: L Audit organizzativo

Dall ascolto organizzativo alla motivazione professionale: L Audit organizzativo Dall ascolto organizzativo alla motivazione professionale: L Audit organizzativo Premessa L Audit organizzativo si fonda sull ascolto organizzativo che presenta come obiettivo primario la valorizzazione

Dettagli

PROGETTO: TEATRO FORUM

PROGETTO: TEATRO FORUM 24 5 PROGETTO: TEATRO FORUM (per Oratori sensibili) Che cos è Il Teatro forum è un metodo e percorso formativo utilizzato spesso in situazioni di disagio socio-culturale e si propone come strumento per

Dettagli

GESTIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE

GESTIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE GESTIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE Obiettivi Il Corso di Specializzazione, attraverso metodologie innovative e interattive, intende fornire ai partecipanti gli strumenti e le tecniche per creare:

Dettagli

CREARE E SVILUPPARE LA RETE COMMERCIALE NEI SETTORI ASSICURATIVO E FINANZIARIO

CREARE E SVILUPPARE LA RETE COMMERCIALE NEI SETTORI ASSICURATIVO E FINANZIARIO CREARE E SVILUPPARE LA RETE COMMERCIALE NEI SETTORI ASSICURATIVO E FINANZIARIO LE FASI E LE MODALITÀ DI INTERVENTO PARTE COMUNE INTERVENTO SPECIFICO NELLE ZONE GEOGRAFICHE Zona n Progettazione della Ricerca

Dettagli

PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013

PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013 SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SIMONE DA CORBETTA PROGETTO ACCOGLIENZA Classi prime Anno scolastico 2012/2013 1 Introduzione Il progetto accoglienza nasce dalla convinzione che i primi mesi di lavoro

Dettagli

ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO!

ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO! ALLINEARSI: IL DRIVER PER UNA INNOVAZIONE DI SUCCESSO! L allineamento del team esecutivo è definibile come l accordo dei membri del team in merito a: 1. Allineamento personale -consapevolezza dell impatto

Dettagli

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Provincia di Roma Anno 2005 Indice Il problema affrontato...3 Obiettivi attesi/risultati raggiunti...3 Soggetti coinvolti...3 Il

Dettagli

Il counseling: uno strumento per il benessere organizzativo ELISABETTA GHEZZI

Il counseling: uno strumento per il benessere organizzativo ELISABETTA GHEZZI Il counseling: uno strumento per il benessere organizzativo ELISABETTA GHEZZI Non posso cambiare la direzione del vento, ma posso sistemare le vele in modo da poter raggiungere la mia destinazione IL COUNSELING

Dettagli

Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice

Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice INSEGNAMENTO DI PSICOLOGIA DELL ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE LEZIONE I ORIENTAMENTO E PSICOLOGIA PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 L orientamento: significato e tipologie ---------------------------------------------------------------

Dettagli

UN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE

UN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE GRUPPI DI LAVORO GRUPPO DI LAVORO Un gruppo di lavoro è costituito da un insieme di individui che interagiscono tra loro con una certa regolarità, nella consapevolezza di dipendere l uno dall altro e di

Dettagli

ILSISTEMA INTEGRATO DI PRODUZIONE E MANUTENZIONE

ILSISTEMA INTEGRATO DI PRODUZIONE E MANUTENZIONE ILSISTEMA INTEGRATO DI PRODUZIONE E MANUTENZIONE L approccio al processo di manutenzione Per Sistema Integrato di Produzione e Manutenzione si intende un approccio operativo finalizzato al cambiamento

Dettagli

Documento di approfondimento. Valutazione dello stress lavoro correlato e benessere organizzativo nella scuola

Documento di approfondimento. Valutazione dello stress lavoro correlato e benessere organizzativo nella scuola Documento di approfondimento Valutazione dello stress lavoro correlato e benessere organizzativo nella scuola VALUTAZIONE DELLO STRESS LAVORO CORRELATO E BENESSERE ORGANIZZATIVO NELLA SCUOLA Il Decreto

Dettagli

SCELTA DELL APPROCCIO. A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento

SCELTA DELL APPROCCIO. A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento SCELTA DELL APPROCCIO A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento 1 SCELTA DELL APPROCCIO l approccio all autovalutazione diffusa può essere normale o semplificato, a seconda delle

Dettagli

Lo Sviluppo delle Capacità

Lo Sviluppo delle Capacità Lo Sviluppo delle Capacità 1 Come elaborare un Piano di sviluppo: premesse e processo 3 2 Appendice A: Una guida per la Diagnosi degli ostacoli 7 3 Appendice B: Una guida per la scelta delle Tecniche 8

Dettagli

La sede operativa è a Modena ed il bacino d utenza ricomprende, oltre all Emilia-Romagna, le regioni limitrofe (Veneto, Lombardia, Marche).

La sede operativa è a Modena ed il bacino d utenza ricomprende, oltre all Emilia-Romagna, le regioni limitrofe (Veneto, Lombardia, Marche). NUOVA TESI SRL è una società che opera dal 2001 nei seguenti campi: Agevolazioni per l Innovazione (contributi a fondo perduto, benefici fiscali, ecc.); Ricerca e Selezione (Autorizzazione Ministeriale

Dettagli

OPERAZIONE RIF. P.A. 2011-1219/RE

OPERAZIONE RIF. P.A. 2011-1219/RE OPERAZIONE RIF. P.A. 2011-1219/RE Facilitatore dell inserimento lavorativo per persone con disabilità intellettive e disturbi dello spettro autistico REFERENZIALE DI COMPETENZE ALLEGATO 1 DESCRIZIONE SINTETICA

Dettagli

Progetto per la valutazione dei comportamenti organizzativi del personale del comparto in Arpa Repertorio

Progetto per la valutazione dei comportamenti organizzativi del personale del comparto in Arpa Repertorio Allegato 1 REVISIONE DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE DEL COMPARTO Progetto per la valutazione dei comportamenti organizzativi del personale del comparto in Arpa Repertorio SINTESI DEI COMPORTAMENTI ORGANIZZATIVI

Dettagli

RISOVERE IL SVILUPPARE LE CAPACITÀ DI TEAM WORKING E PROBLEM SOLVING IN GRUPPO

RISOVERE IL SVILUPPARE LE CAPACITÀ DI TEAM WORKING E PROBLEM SOLVING IN GRUPPO Valorizzare competenze, potenziale e motivazione per il successo personale e aziendale RISOVERE IL SVILUPPARE LE CAPACITÀ DI TEAM WORKING E PROBLEM SOLVING IN GRUPPO www.ecfconsulenza.it Percorso Formativo:

Dettagli

QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati)

QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati) QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati) 1) Pensi alla sua istituzione scolastica, comprensiva delle diverse sedi e dei diversi gradi di scuola. Quanto è d accordo con le seguenti affermazioni?

Dettagli

Chi sono. Progettista di Formazione. Giudice di Gara dal 1972. Giudice di Partenza Nazionale dal 1981

Chi sono. Progettista di Formazione. Giudice di Gara dal 1972. Giudice di Partenza Nazionale dal 1981 Chi sono Francesco lo Basso Molfetta (Ba) Progettista di Formazione Giudice di Gara dal 1972 Giudice di Partenza Nazionale dal 1981 Esperienze specifiche: Tutor Progetto Formazione Giovani Obiettivi Acquisire

Dettagli

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. ANTONELLA

Dettagli

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO.

MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. ALLEGATO A MODELLO ORGANIZZATIVO REGIONALE PER LA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO. il sistema organizzativo che governa le modalità di erogazione delle cure non è ancora rivolto al controllo in modo sistemico

Dettagli

L Integrazione dei Processi di Gestione delle Risorse Umane

L Integrazione dei Processi di Gestione delle Risorse Umane L Integrazione dei Processi di Gestione delle Risorse Umane 1 L integrazione dei processi della gestione delle Risorse Umane 3 2 Come i Modelli di Capacità consentono di integrare i processi? 5 pagina

Dettagli

SCHEDA DI VALUTAZIONE INDIVIDUALE anno 2012. Personale tecnico-amministrativo cat. Ep

SCHEDA DI VALUTAZIONE INDIVIDUALE anno 2012. Personale tecnico-amministrativo cat. Ep SCHEDA DI VALUTAZIONE INDIVIDUALE anno 2012 Parte I) identificazione del dipendente da valutare Personale tecnico-amministrativo cat. Ep Nome e cognome del valutato: Area: Categoria Incarico Struttura:

Dettagli

ALLEGATO 1 (SCHEDA DI ASSEGNAZIONE OBIETTIVI)

ALLEGATO 1 (SCHEDA DI ASSEGNAZIONE OBIETTIVI) ALLEGATO 1 (SCHEDA DI ASSEGNAZIONE OBIETTIVI) me Cognome Categoria Area AP PO, di tipo Anno di riferimento per la valutazione Punteggio conseguito nelle di schede di valutazione della prestazione degli

Dettagli

1. Team coaching e valorizzazione delle risorse umane

1. Team coaching e valorizzazione delle risorse umane RISORSE UMANE 1. Team coaching e valorizzazione delle risorse umane Gli obiettivi strategici della proposta L approccio del team coaching alla gestione delle risorse umane si fonda sugli stessi principi

Dettagli

Guida al colloquio d esame

Guida al colloquio d esame Guida al colloquio d esame Allegato A3 Requisiti e disposizioni per le candidate e i candidati così come indicatori e criteri per la valutazione dell esame orale: colloquio d esame (guida al colloquio

Dettagli

ALLEGATO B. Sistema permanente di valutazione valutazione dell apporto individuale SCHEDE DI VALUTAZIONE INDIVIDUALI

ALLEGATO B. Sistema permanente di valutazione valutazione dell apporto individuale SCHEDE DI VALUTAZIONE INDIVIDUALI ALLEGATO B Sistema permanente di valutazione valutazione dell apporto individuale SCHEDE DI VALUTAZIONE INDIVIDUALI Il presente allegato rappresenta il risultato della procedura di concertazione di cui

Dettagli

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente

Dettagli

Il sistema di gestione delle competenze A cura di Michele Valerio Consulente di Direzione e Organizzazione Aziendale Partner di Eupragma srl L approccio Prestazioni attese: OBIETTIVI Mission Vision Valori

Dettagli

FARMACIA. Coinvolgere e fare Gruppo: Tecnica di business

FARMACIA. Coinvolgere e fare Gruppo: Tecnica di business FARMACIA Coinvolgere e fare Gruppo: Tecnica di business INDICE Obiettivi pag. 3 Rapporto con il Cliente pag. 4 Risultati attesi pag. 5 Argomento dell intervento formativo pag. 6 Linee guida dell intervento

Dettagli

TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2

TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2 TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2 Tel. 0871. 961126-961587 Fax 0871 961126 email chic81300t@istruzione.it chic81300t@pec.istruzione.it www.istitutocomprensivotollo.it CHIC81300T Cod. Fisc. 80003000694 PROGETTO

Dettagli

Le competenze psicologiche del consulente finanziario

Le competenze psicologiche del consulente finanziario "Il vapore o il gas non azionano mai nulla finché sono imprigionati. Nessun fiume al mondo viene mai trasformato in luce ed energia finché non è incanalato. Nessuna vita cresce mai finché non è focalizzata,

Dettagli

QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA

QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA Caratteristiche generali 0 I R M 1 Leadership e coerenza degli obiettivi 2. Orientamento ai risultati I manager elaborano e formulano una chiara mission. Es.: I manager

Dettagli

RICERCA-AZIONE. l insegnamento riflessivo. Caterina Bortolani-2009

RICERCA-AZIONE. l insegnamento riflessivo. Caterina Bortolani-2009 RICERCA-AZIONE ovvero l insegnamento riflessivo Gli insegnanti sono progettisti.. riflettono sul contesto nel quale devono lavorare sugli obiettivi che vogliono raggiungere decidono quali contenuti trattare

Dettagli

Executive Coaching un percorso per il Self Empowerment

Executive Coaching un percorso per il Self Empowerment Executive Coaching un percorso per il Self Empowerment 0 Executive Coaching Executive Coaching: per trovare il Coach e l approccio più adatti a migliorare alcuni aspetti della propria leadership, gestire

Dettagli

XXV EDIZIONE DEL MASTER IN SELEZIONE, GESTIONE E SVILUPPO DEL PERSONALE

XXV EDIZIONE DEL MASTER IN SELEZIONE, GESTIONE E SVILUPPO DEL PERSONALE XXV EDIZIONE DEL MASTER IN SELEZIONE, GESTIONE E SVILUPPO DEL PERSONALE RISERVATO AI LAUREATI IN PSICOLOGIA e IN ALTRE DISCIPLINE Edizione 2012/2013 Argomenti trattati nella Prima area: selezione e valutazione

Dettagli

Monitoraggio fasi finali del progetto e valutazione. Elementi di caratterizzazione del progetto della rete

Monitoraggio fasi finali del progetto e valutazione. Elementi di caratterizzazione del progetto della rete Monitoraggio fasi finali del progetto e valutazione Elementi di caratterizzazione del progetto della rete Oggetto problema Osservazioni rispetto all autoanalisi Oggetto definito e area di riferimento Coerenza

Dettagli

Benessere Organizzativo Interventi di promozione della salute e del benessere psicofisico nelle organizzazioni

Benessere Organizzativo Interventi di promozione della salute e del benessere psicofisico nelle organizzazioni Pagina 1 di 6 Interventi di promozione della salute e del benessere psicofisico nelle organizzazioni Proposto nel 1981, il termine benessere sul luogo di lavoro indica non solo l assenza di malattia o

Dettagli

Sistema di misurazione e valutazione della performance individuale del personale dell Ente Foreste della Sardegna Allegati

Sistema di misurazione e valutazione della performance individuale del personale dell Ente Foreste della Sardegna Allegati Sistema di misurazione e valutazione della performance individuale del personale dell Ente Foreste della Sardegna (Approvati con Delibera del Consiglio di Amministrazione n. 145 del 11.09.2014, sulla base

Dettagli

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. SIMONETTA

Dettagli

Incentivi e Premi. Incentivo è considerato tutto ciò che serve a motivare il lavoratore e quindi a renderlo più

Incentivi e Premi. Incentivo è considerato tutto ciò che serve a motivare il lavoratore e quindi a renderlo più Incentivi e Premi Incentivo è considerato tutto ciò che serve a motivare il lavoratore e quindi a renderlo più efficiente. Premio è tutto ciò che ne deriva da un obiettivo ben formato raggiunto ed assimilato

Dettagli

La gestione delle Risorse umane. Gp.Studios Via del Cavone 7, 47100 Forlì tel e fax 0543 84099 www.gpstudios.it info@gpstudios.it

La gestione delle Risorse umane. Gp.Studios Via del Cavone 7, 47100 Forlì tel e fax 0543 84099 www.gpstudios.it info@gpstudios.it La gestione delle Risorse umane La Gestione delle risorse umane In un mondo in continua evoluzione dove l organizzazione, le tecnologie e le competenze si sviluppano con velocitàcrescente, per far si che

Dettagli

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof.ssa

Dettagli

ASSISTENTE DI DIREZIONE

ASSISTENTE DI DIREZIONE GESTIONE AZIENDALE ASSISTENTE DI DIREZIONE PREMESSA Il ruolo dell Assistente di Direzione è complesso ed articolato, la sua attività diviene di giorno in giorno più complessa e necessita di tecniche sempre

Dettagli

PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo

PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo Agenzia del Lavoro Provincia Autonoma di Trento PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo DENOMINAZIONE FIGURA PROFESSIONALE - IMPIEGATO SERVIZI MARKETING E COMUNICAZIONE - DESCRIZIONE

Dettagli

Strategie e Controllo

Strategie e Controllo Strategie e Controllo Consulenza di Direzione e Organizzazione Aziendale La nostra specializzazione: Un esperienza che risale al 1985 Un metodo perfezionato sulle caratteristiche delle piccole e medie

Dettagli

AGENZIA PER LA FORMAZIONE L ORIENTAMENTO E IL LAVORO SUD MILANO AZIENDA SPECIALE FARMACIE COMUNALI PESCHIERA BORROMEO

AGENZIA PER LA FORMAZIONE L ORIENTAMENTO E IL LAVORO SUD MILANO AZIENDA SPECIALE FARMACIE COMUNALI PESCHIERA BORROMEO CONVENZIONE TRA L AGENZIA PER LA FORMAZIONE L ORIENTAMENTO E IL LAVORO SUD MILANO E AZIENDA SPECIALE FARMACIE COMUNALI PESCHIERA BORROMEO - PER LE PROCEDURE DI SELEZIONE PER INCARICHI O ASSUNZIONI A TEMPO

Dettagli

Manuale del Sistema di Gestione Integrato per la Qualità e l Ambiente INDICE

Manuale del Sistema di Gestione Integrato per la Qualità e l Ambiente INDICE Pag. 1 di 5 RESPONSABILITÀ DELLA DIREZIONE INDICE 1. Scopo... 2 2. Principi guida... 2 3. Politica per la qualità e l Ambiente... 2 4. Pianificazione... 2 5. Responsabilità, autorità e comunicazione...

Dettagli

5.1.2.5.2 Venditori a distanza Evoluzione del ruolo professionale nel settore Bancario Assicurativo Compiti innovati Compiti nuovi

5.1.2.5.2 Venditori a distanza Evoluzione del ruolo professionale nel settore Bancario Assicurativo Compiti innovati Compiti nuovi 5.1.2.5.2 Venditori a distanza Le professioni comprese in questa unità sollecitano ordini di merci o di servizi contattando i possibili clienti attraverso telefono, canali internet o raggiungendoli con

Dettagli

PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE

PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DI UN PROGETTO DI SERVIZIO SOCIALE A.S. Dott.ssa Carmen Prizzon Il progetto Operazione complessa unica e di durata limitata rivolta a produrre un risultato specifico attraverso

Dettagli

PARTE 1 - GRADO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI

PARTE 1 - GRADO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI PARTE 1 - GRADO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBIETTIVI DESCRIZIONE OBIETTIVO 1 obiettivo 1 2 obiettivo 2 3 obiettivo 3 4 obiettivo 4 5 obiettivo 5 percentuale media raggiungimento % RAGGIUNGIMENTO una % media

Dettagli

PROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

PROTOCOLLO PER L ACCOGLIENZA ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo NORD 2 - Brescia Via Costalunga, 15-25123 BRESCIA Cod. Min. BSIC88400D - Cod.Fisc. 80049710173 Tel.030307858-0308379448-9

Dettagli

La Leadership efficace

La Leadership efficace La Leadership efficace 1 La Leadership: definizione e principi 3 2 Le pre-condizioni della Leadership 3 3 Le qualità del Leader 4 3.1 Comunicazione... 4 3.1.1 Visione... 4 3.1.2 Relazione... 4 pagina 2

Dettagli

Analizzare e gestire il CLIMA e la MOTIVAZIONE in azienda

Analizzare e gestire il CLIMA e la MOTIVAZIONE in azienda Analizzare e gestire il CLIMA e la MOTIVAZIONE in azienda tramite lo strumento e la metodologia LA GESTIONE DEL CLIMA E DELLA MOTIVAZIONE La spinta motivazionale delle persone che operano in azienda è

Dettagli

Operatori Socio Sanitari risorsa e opportunità per il miglioramento della qualità e dell assistenza. Attribuzione o delega?

Operatori Socio Sanitari risorsa e opportunità per il miglioramento della qualità e dell assistenza. Attribuzione o delega? Operatori Socio Sanitari risorsa e opportunità per il miglioramento della qualità e dell assistenza. Attribuzione o delega? Pordenone, Marzo 2014 Dott.ssa Catia Cassin Delega In ambito gestionale per delega

Dettagli

Corporate Coaching. I percorsi di Coaching di LeapLab

Corporate Coaching. I percorsi di Coaching di LeapLab Corporate Coaching I percorsi di Coaching di LeapLab Il Coaching Il coaching è una relazione di sviluppo che si instaura tra coach e coachee - il partecipante del percorso di coaching - per liberare le

Dettagli

Carta dei Servizi Articolo 1 Soluzioni HR Servizi al tuo Servizio.

Carta dei Servizi Articolo 1 Soluzioni HR Servizi al tuo Servizio. Carta dei Servizi Articolo 1 Soluzioni HR Servizi al tuo Servizio. Articolo 1 Srl Soluzioni HR - Aut. Min. Lav. Prot. N. 1118 del 26/11/04 CARTA DEI SERVIZI INDICE Presentazione di Articolo 1 Srl Carta

Dettagli

Risultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014

Risultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014 Risultati dell indagine sul benessere dei dipendenti 2014 (art. 14 comma 5 - d.lgs 150/2009) sintesi dati Generali, per Area e tipologia di dipendente Le Amministrazioni pubbliche, nella prospettiva di

Dettagli

COMUNE DI MONTESPERTOLI

COMUNE DI MONTESPERTOLI OGGETTO: Questionario sul benessere organizzativo 2012 - Report Il presente documento è finalizzato all analisi dei dati scaturiti dalla compilazione dei questionari in oggetto, da parte dei dipendenti

Dettagli

Appendice III. Competenza e definizione della competenza

Appendice III. Competenza e definizione della competenza Appendice III. Competenza e definizione della competenza Competenze degli psicologi Lo scopo complessivo dell esercizio della professione di psicologo è di sviluppare e applicare i principi, le conoscenze,

Dettagli

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità Istituto Comprensivo Statale Lorenzo Bartolini di Vaiano Piano dell Offerta Formativa Scheda di progetto Progetto 5 Formazione, discipline e continuità I momenti dedicati all aggiornamento e all autoaggiornamento

Dettagli

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104

Dettagli

Comune di Pietrabbondante

Comune di Pietrabbondante Comune di Pietrabbondante IL SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLA PRESTAZIONE DEI RESPONSABILI DI SERVIZIO Sommario 1. Finalità della 2 2. Aree di 2 3. La metodologia di 3 4.La scheda di dei responsabili di servizio

Dettagli

VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola

VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola Premessa VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola progetto sperimentale per individuare criteri, strumenti e metodologie per la valutazione delle scuole e dei dirigenti scolastici Le precedenti sperimentazioni

Dettagli

EMPOWERMENT ORGANIZZATIVO E GESTIONE DEL CAMBIAMENTO

EMPOWERMENT ORGANIZZATIVO E GESTIONE DEL CAMBIAMENTO EMPOWERMENT ORGANIZZATIVO E GESTIONE DEL CAMBIAMENTO A cura di Dott.ssa Serena Barbi Psicologa Psicoterapeuta Dott.ssa Alessandra Boccasecca Psicologa del Lavoro COPYRIGHT 2015 Dott.ssa Serena Barbi P.IVA

Dettagli

GESTIONE DEL CAMBIAMENTO

GESTIONE DEL CAMBIAMENTO Via Virgilio 1, 41049 Sassuolo (MO) P.IVA 02925310365 serena.barbi@psicologosassuolo.it www.psicologosassuolo.it Mobile: +39 (339) 14 61 881 Via Piumazzo 170, 41013 Castelfranco E. (MO) P.IVA 02222830446

Dettagli