Relazione dell organo di revisione

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1 COMUNE DI CASTELFORTE Provincia di LATINA Relazione dell organo di revisione sulla proposta di deliberazione del Commissario Straordinario del rendiconto della gestione 2015 sullo schema di rendiconto per l esercizio finanziario 2015 Il Revisore unico dei conti Dott. Massimo Coramusi 1

2 COMUNE DI CASTELFORTE Provincia di Latina RELAZIONE SUL RENDICONTO 2015 L'organo di revisione ha esaminato lo schema di rendiconto dell esercizio finanziario 2015, unitamente agli allegati di legge, e la proposta di deliberazione del rendiconto della gestione 2015 operando ai sensi e nel rispetto: - del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali ; - del D.Lgs. 23 giugno 2011 n. 118 Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009 n. 42 ; - visto il D.P.R. 31 gennaio 1996, n. 194; - visti i principi contabili per gli enti locali per gli enti locali; - visti i principi di vigilanza e controllo dell organo di revisione degli enti locali approvati dal Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili; PRESENTA l'allegata relazione sulla proposta di deliberazione del rendiconto della gestione 2015 e sulla schema di rendiconto per l esercizio finanziario 2015 del Comune di Castelforte che forma parte integrante e sostanziale del presente verbale. 2

3 INTRODUZIONE Il sottoscritto Dott. Massimo Coramusi, Revisore unico dei conti, nominato con delibera del Commissario Straordianrio n. 3 del 10/02/2016; ricevuta in data 13/05/2016 la proposta di delibera del Commissario Straordinario e lo schema del rendiconto per l esercizio 2015, completi dei seguenti documenti obbligatori ai sensi dell art. 227, comma 5, del D.Lgs. n. 267/2000 e dell art. 11, commi 4 e 6 del D.Lgs. n. 118/2011: - elenco degli indirizzi internet di pubblicazione del rendiconto della gestione e del bilancio consolidato dell Ente relativi al penultimo esercizio, dei rendiconti e dei bilanci consolidati dei soggetti considerati nel gruppo amministrazione pubblica; - tabella dei parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale; - piano degli indicatori e dei risultati di bilancio; - prospetto dimostrativo del risultato di amministrazione; - prospetto concernente la composizioni per missione e programmi del fondo pluriennale vincolato; - prospetto concernente la composizione del fondo crediti di dubbia esigibilità; - prospetto accertamenti per titoli, tipologie e categorie; - prospetto degli impegni per missioni, programmi e macroaggregati; - tabella dimostrativa degli accertamenti assunti nell esercizio in corso e negli esercizi precedenti imputati agli esercizi successivi; - tabella dimostrativa degli impegni assunti nell esercizio in corso e negli esercizi precedenti imputati agli esercizi successivi; - prospetto rappresentativo dei costi sostenuti per missione; - prospetto dimostrativo delle spese sostenute per l utilizzo di contributi e trasferimenti da parte di organismi comunitari ed internazionali; - prospetto delle spese sostenute per lo svolgimento delle funzioni delegate dalle regioni; - prospetto dei dati SIOPE; - elenco dei residui attivi e passivi provenienti degli esercizi anteriori a quello di competenza, distintamente per esercizio di provenienza e capitolo; - elenco dei crediti inesigibili stralciati dal conto del bilancio sino al compimento dei termini di prescrizione; - nota integrativa sulla gestione dell organo esecutivo redatta secondo le modalità previste al comma 6 dell art. 11 del D.Lgs. n. 118/2011; ricevuta la seguente documentazione: - quadro degli equilibri di bilancio, quadro generale riassuntivo e quadro piano dei conti; - conto economico, conto del patrimonio attivo e passivo e relazione economico-patrimoniale; - conto del Tesoriere Comunale e conto degli agenti contabili; - determinanazioni dei Responsabili di Area relative al riaccertamento ordinario e straordinario dei residui attivi e passivi ai fini della loro reimputazione all esercizio 2015; 3

4 - prospetto dimostrativo del raggiungimento dell obiettivo del patto di stabilità interno per il 2015; ricevuti altresì gli schemi di bilancio redatti in base al d.p.r. n. 194/1996; visto il bilancio di previsione dell esercizio 2015; visto il rendiconto dell esercizio 2014 approvato con la deliberazione del Consiglio Comunale ; viste le disposizioni del titolo IV del T.U.E.L, visto il D.P.R. n. 194/1996; visto l articolo 239, comma 1 lettera d) del T.U.E.L; visto il regolamento di comunale di contabilità DATO ATTO CHE il Comune di il Comune di Castelforte, con la deliberazione della Giunta Comunale n. 111 del ha aderito alla sperimentazione dell armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio prevista dall art. 36 del D.Lgs. n. 118/2011, e che pertanto deve redigere il rendiconto 2013 sui nuovi schemi previsti dalla nuova normativa e, a scopo statistico, anche sui vecchi schemi previsto dal D.Lgs. 194/1996; l ente, avvalendosi della facoltà di cui all art. 232 del T.U.E.L., nell anno 2014 ha adottato il seguente sistema di contabilità: - sistema contabile semplificato con tenuta della sola contabilità finanziaria ed utilizzo del conto del bilancio per costruire a fine esercizio, attraverso la conciliazione dei valori e rilevazioni integrative, il conto economico ed il conto del patrimonio; il rendiconto è stato compilato secondo i principi contabili degli enti locali approvati con il D.Lgs. n. 118/2011 e successive modificazioni ed integrazioni; TENUTO CONTO CHE che il controllo contabile sul rendiconto 2015 è stato svolto in assoluta indipendenza soggettiva ed oggettiva nei confronti delle persone che determinano gli atti e le operazioni dell ente. RIPORTA i risultati dell analisi e le attestazioni sul rendiconto per l esercizio

5 CONTO DEL BILANCIO Verifiche preliminari L organo di revisione ha verificato utilizzando, ove consentito, motivate tecniche di campionamento: - la regolarità delle procedure per la contabilizzazione delle spese e delle entrate in conformità alle disposizioni di legge e regolamentari; - la corrispondenza tra i dati riportati nel conto del bilancio con quelli risultanti dalle scritture contabili; - il rispetto del principio della competenza finanziaria nella rilevazione degli accertamenti e degli impegni; - la corretta rappresentazione del conto del bilancio nei riepiloghi e nei risultati di cassa e di competenza finanziaria; - la corrispondenza tra le entrate a destinazione specifica e gli impegni di spesa assunti in base alle relative disposizioni di legge; - l equivalenza tra gli accertamenti di entrata e gli impegni di spesa dei capitoli relativi ai servizi per conto terzi; - il rispetto del patto di stabilità interno per l anno 2015; - il rispetto del contenimento e riduzione delle spese di personale e dei vincoli sulle assunzioni; - il rispetto dei vincoli di spesa per acquisto di beni e servizi; - che i responsabili delle strutture hanno provveduto ad effettuare il riaccertamento dei residui. Gestione Finanziaria L organo di revisione, in riferimento alla gestione finanziaria, rileva e attesta che: - i mandati di pagamento risultano emessi in forza di provvedimenti esecutivi e sono regolarmente estinti; - gli utilizzi, in termini di cassa, di entrate aventi specifica destinazione per il finanziamento di spese correnti sono stati effettuati nel rispetto di quanto previsto dall articolo 195 del T.U.E.L. e al ; - il ricorso all indebitamento è stato effettuato nel rispetto dell art. 119 della Costituzione e degli articoli 203 e 204 del D.Lgs. 267/00, rispettando i limiti di cui al primo del citato articolo 204; - gli agenti contabili, in attuazione degli articoli 226 e 233 del T.U.E.L., hanno reso il conto della loro gestione entro il 30/01/2015, allegando i documenti previsti; - i pagamenti e le riscossioni, sia in conto competenza che in conto residui, coincidono con il conto del tesoriere dell ente, Unicredit - Filiale di Castelforte, reso nei termini previsti dalla legge e si compendiano nei riepilogo riportati nelle pagine successive. Sperimentazione dell armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, dei Comuni e dei loro organismi ai sensi dell art. 36 del D.Lgs. n. 118/2011. Il Comune di Castelforte ha aderito alla sperimentazione dell armonizzazione dei sistemi contabili ai sensi dell art. 36 del D.Lgs. 118/2011 con la deliberazione della Giunta Comunale n. 111 del

6 Il conto consuntivo secondo i nuovi schemi di bilancio forma gli allegati al conto consuntivo. Saldo di cassa Risultati della gestione Il saldo di cassa al 31/12/2015 risulta così determinato: RESIDUI In conto COMPETENZA Totale Fondo di cassa al 1 gennaio ,02 Riscossioni , , ,58 Pagamenti , , ,53 Fondo di cassa al 31 dicembre ,07 Pagamenti per azioni esecutive non regolarizzate al 31 dicembre 0,00 Differenza ,07 EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE 2015 Totale entrate titolo I +II+III A ,72 Spese correnti B ,85 Spese per rimborso prestiti C ,26 Differenza (A-B-C) D ,61 Utilizzo avanzo di amministrazione applicato alla spesa corrente E Entrate diverse destinate a spese correnti di cui: F Contributo per permesso a costruire Plusvalenze da alienazioni patrimoniali Altre entrate Entrate correnti destinate a spese d investimento di cui: G Proventi da sanzioni per violazioni codice della strada Altre entrate Entrate diverse utilizzate per rimborso quote capitale H Saldo di parte corrente (D+E+F+G+H) ,61 6

7 EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE 2015 Fondo pluriennale vincolato investimenti iniziale L ,06 Entrate titoli IV e V destinate ad investimenti M ,34 Spese titolo II (pese in conto capitale) N ,54 Differenza di parte capitale (L+M-N) O ,86 Entrate correnti destinate a investimenti Utilizzo avanzo di amministrazione applicato alla spesa in conto capitale Entrate in c/capitale destinate a spese correnti R Fondo pluriennale vincolato investimenti finale S ,32 Saldo di parte capitale (O+P+Q-S) ,54 P Q Risultato di amministrazione Il risultato d amministrazione dell esercizio 2015 presenta un avanzo di ,72 euro come risulta dai seguenti elementi: RESIDUI In conto COMPETENZA Totale Fondo di cassa al 1 gennaio ,02 RISCOSSIONI , , ,58 PAGAMENTI , , ,53 Fondo di cassa al 31 dicembre ,07 PAGAMENTI per azioni esecutive non regolarizzate al 31 dicembre 0,00 Differenza ,07 RESIDUI ATTIVI , , ,11 RESIDUI PASSIVI , , ,14 Fondo pluriennale vincolato per spese correnti,00 Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale ,32 Avanzo di Amministrazione al 31 dicembre ,72 Suddivisione dell'avanzo (disavanzo) di amministrazione complessivo Fondi vincolati Fondi per finanziamento spese in conto capitale, ,71 Fondo crediti dubbia esigibilità ,59 Fondi non vincolati ,42 Totale avanzo ,42 7

8 Verifica del patto di stabilità interno L Ente ha rispettato gli obiettivi stabiliti del patto di stabilità per l anno 2015 stabiliti dall art. 31 della Legge n. 183/2011. L Ente ha provveduto a trasmettere al Ministero dell economia e delle finanze, la certificazione secondo i prospetti allegati al decreto del Ministero dell Economia e delle finanze n del 10/02/2014. Spese per il personale E stato verificato il rispetto: a) dei vincoli disposti dall art. 3, comma 5 del d.l. 90/2014 sulle assunzioni di personale a tempo indeterminato; b) dei vincoli disposti all art. 9, comma 28 del D.L. 78/2010 sulla spesa per personale a tempo determinato, con convenzioni o con contratti di collaborazione coordinata e continuativa; c) dell obbligo di riduzione della spesa di personale disposto dall art. 1 comma 557 e 557 quater(o 562 per gli enti non soggetti al patto di stabilità) della Legge 296/2006; d) del divieto di ogni attività gestionale per il personale ex art.90 del Tuel. L organo di revisione ha provveduto, ai sensi dell articolo 19, punto 8, della Legge 448/2001, ad accertare che la spesa del personale sia improntata al rispetto del principio di riduzione complessiva della spesa, previsto dall articolo 39 della Legge n. 449/1997. Gli oneri della contrattazione decentrata impegnati nell anno 2015, non superano il corrispondente importo impegnato per l anno Il trattamento economico complessivo per l anno 2015 per i singoli dipendenti, ivi compreso il trattamento economico accessorio, non supera il trattamento economico spettante per l anno 2010, come disposto dall art.9, comma 1 del D.L. 78/2010. La spesa di personale sostenuta nell anno 2015 rientra nei limiti di cui all art. 1, comma 557 e 557 quater, della Legge n. 296/2006. Rapporti con organismi partecipati L'Ente ha una partecipazione del 20% nella Società Terme di Suio S.r.l. Tale Società risulta in liquidazione dal 03/11/2015 e non risultano situazioni creditorie e debitorie con la stessa. Parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale L Ente nel rendiconto 2015, rispetta tutti i parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale pubblicati con decreto del Ministero dell Interno in data 18/02/

9 Resa del conto degli agenti contabili In attuazione dell articoli 226 e 233 del Tuel i seguenti agenti contabili, hanno reso il conto della loro gestione, entro il 31 gennaio 2015, allegando i documenti di cui al secondo comma del citato art. 233: Tesoriere Economo CONTO ECONOMICO L esposizione del conto economico viene effettuata utilizzando i nuovi schemi contabili previsti per la sperimentazione dal D.Lgs. n. 118/2011. Nel conto economico della gestione sono rilevati i componenti positivi e negativi secondo criteri di competenza economica così sintetizzati: Proventi della gestione , ,84 Costi della gestione , ,91 Differenza tra componenti positivi e negativi della gestione , ,93 Proventi finanziari 2.598, ,88 Oneri finanziari , ,76 Totale proventi e oneri finanziari , ,70 Proventi straordinari , ,95 Oneri straordinari , ,94 Totale proventi e oneri straordinari , ,99 Risultato prima delle imposte , ,76 Imposte,00,00 Risultato economico di esercizio , ,76 9

10 CONTO DEL PATRIMONIO Nel conto del patrimonio sono rilevati gli elementi dell attivo e del passivo, nonché le variazioni che gli elementi patrimoniali hanno subito per effetto della gestione. I valori patrimoniali al 31/12/2014 e le variazioni rispetto all anno precedente secondo gli schemi previsti dal D.Lgs. n. 194/1996 sono così riassunti: CONTO DEL PATRIMONIO L esposizione secondo gli schemi della sperimentazione previsti dal D.Lgs. n. 118/2011 è la seguente: CONTO DEL PATRIMONIO Attivo 31/12/ /12/15 Immobilizzazioni immateriali, ,95 Immobilizzazioni materiali , ,34 Immobilizzazioni finanziarie , ,44 Totale immobilizzazioni , ,73 Rimanenze,00,00 Crediti , ,06 Altre attività finanziarie,00,00 Disponibilità liquide , ,07 Totale attivo circolante , ,13 Ratei e risconti,00,00 Totale dell'attivo , ,86 Conti d'ordine,00,00 Passivo 31/12/ /12/15 Patrimonio netto , ,27 Fondo rischi ed oneri,00,00 Debiti di finanziamento , ,08 Debiti verso fornitori , ,33 Debiti per trasferimenti e contributi,00,00 Altri debiti , ,86 Totale debiti , ,27 Ratei e risconti , ,32 Totale del passivo , ,86 Conti d'ordine , ,95 10

11 RELAZIONE AL RENDICONTO L organo di revisione attesta che la relazione predisposta è stata redatta conformemente a quanto previsto dall articolo 231 del T.U.E.L. ed esprime le valutazioni di efficacia dell azione condotta sulla base dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi ed ai costi sostenuti. Nella relazione sono evidenziati i criteri di valutazione del patrimonio e delle componenti economiche. CONSIDERAZIONI E PROPOSTE L organo di revisione sulla base della documentazione esaminata, ed al fine di conseguire efficienza ed economicità della gestione invita l Amministrazione a considerare: a) l opportunità di avvalersi di un sistema di riscossione diretta dei tributi comunali; b) la necessità di rafforzare le attività legate al controllo dei tributi propri, stante la rilevanza degli stessi nell economia generale degli enti locali; c) la necessità di procedere agli incassi dei tributi nell'anno di competenza, anticipando quindi l'emissione dei ruoli di riscossione abbattendo così l'importo da accantonare per il FCDE; d) alla luce delle nuove disposizioni di legge si ritiene inopportuno il ricorso all'indebitamento anche in presenza di disponibilità. CONCLUSIONI Tenuto conto di tutto quanto esposto, rilevato e proposto si attesta la corrispondenza del rendiconto alle risultanze della gestione e si esprime parere favorevole per l approvazione del rendiconto dell esercizio finanziario Castelforte, 23 maggio 2016 IL REVISORE UNICO DEI CONTI Dott. Massimo Coramusi 11