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1 via dei Muredei, TRENTO t. 461/ f. 461/ ufficio.stampa@cgil.tn.it UFFICIO STAMPA Industria. I bilanci 216 di 11 aziende in provincia di Trento Annuale analisi dei dati di bilancio di società e gruppi industriali tra i più significativi in Trentino Come ogni anno la Cgil del Trentino pubblica i dati di bilancio di società e gruppi industriali tra i più significativi presenti in provincia. I dati dei bilanci 216 relativi a 1 società metalmeccaniche, 17 chimiche, 8 tessili-abbigliamento, 16 del settore alimentare, 11 del settore cartariopoligrafico, 12 gruppi o aziende di settori diversi, sono riportati ed elaborati in modo da ricavarne alcuni indici molto importanti per capire l'andamento delle aziende. I bilanci forniscono moltissime informazioni, quindi la loro consultazione è sempre utile per chi segue le vicende delle aziende. In un bilancio, però, si possono far apparire o nascondere cose a seconda dell'interesse contingente dell'azienda; quindi, per un analisi approfondita, è opportuno prendere in considerazione più annate. Il campione di aziende preso in esame comprende 11 società e gruppi vari. I gruppi industriali e le varie non sono considerati nell'elaborazione dei dati complessivi in quanto hanno rilevanti presenze fuori dal nostro territorio. Va tenuto conto anche che tra le società nei diversi settori ci sono gruppi industriali con stabilimenti in altre regioni. Come è andato il 216 Il fatturato 216 delle aziende del campione è stato di,12 miliardi di euro con una crescita del 1,9% rispetto all anno precedente; il campione 21 aveva visto una crescita del 2,6% rispetto all'anno precedente. Il campione 214 aveva visto una crescita del 4,4% rispetto al 21. La crescita è stata soddisfacente in tutti i settori, tranne nel chimico. Ed in particolare l'aumento è stato buono nel settore metalmeccanico +,9% nell'agroalimentare +4%; nel tessile l'incremento è stato del,1%. Stabile il cartario con +,6%, in calo il chimico con una riduzione del,2%. In sintesi 7 società su 11 hanno visto una crescita del fatturato rispetto all anno precedente, mentre per 42 c è stata una riduzione. Il bilancio complessivo presenta un utile di 27,6 milioni di euro pari al,1% del fatturato. Sono in attivo tutti i settori: nel meccanico l'utile netto è del,8% del fatturato, nel chimico del,1%, nell alimentare del 1,%, nel tessile e nel cartario è del,7%, i gruppi e le varie sono al 8,6%. Nel 1

2 21 l'entità complessiva degli utili del campione era di 22,6 milioni, 1,4 milioni nel 214, 116,6 milioni nel 21. Le aziende in utile nel 216 sono 97, quelle perdita sono 18. Il primo indicatore di redditività, per le aziende campione, è migliorato rispetto al 21 nonostante una crescita più contenuta del fatturato. Margine operativo Il margine operativo delle aziende del campione, differenza tra il valore della produzione e i costi (prima della gestione finanziaria), è stato di 1,9 milioni di euro pari al 7% del fatturato; era il,9% nel 21, il 6,% nel 214, il 4,4% nel 21. In generale il margine operativo è migliorato rispetto ai valori dell'anno scorso (+,4%). Per quanto riguarda i diversi settori, il margine operativo è del 7,4% nel tessile, del 4,% nell'alimentare, del 8,% nel chimico, del 6,9% nel meccanico, del 8,2% nel cartario, i gruppi sono al 1,2%. La graduatoria vede in testa i gruppi e varie, poi i settori chimico e cartario, il settore tessile, il meccanico e infine l'alimentare. In sintesi sono 16 le società con margine operativo negativo, mentre per 99 è positivo. Il dato è in miglioramento rispetto all'anno precedente. MARGINE OPERATIVO (dato storico - valore sul fatturato) 8 7 6, 4,6 4, 4,7 4,7 4, 4,4 6, anno Oneri finanziari Gli oneri finanziari complessivamente contenuti sono praticamente a,2% del fatturato, erano al % nel 21 (risentendo di operazioni effettuate in alcune aziende), allo,7% nel 214, all'1,2% nel 21 e al 1% nel 212. I dati oscillano tra il -,% del metalmeccanico e l'1,% del cartario; -,2% il tessile,,1% il chimico e,6% l'alimentare. 2

3 Gli oneri finanziari continuano a non essere un problema per la maggioranza delle imprese del campione, in considerazione della media dimensione delle aziende e del buon livello di capitalizzazione: il patrimonio netto delle imprese del campione è pari a 1,8 Mld di euro pari al 6% del fatturato, leggermente più alto dei campioni 21, 214, 21 e 212. Costo del lavoro Il costo del lavoro (retribuzioni, oneri sociali,tfr ecc.) ammonta a 72, milioni di euro pari al 1% del fatturato; era il 14,9% nel campione 216; il 1,% nel campione 21, era il 1,4 % del fatturato nel 214, il 1,6% nel campione 21, allo stesso livello del 212. L'incidenza del costo del lavoro rimane, dunque, contenuta. COSTO DEL LAVORO (dato storico - sul fatturato) , ,4 14,7 14,6 1,6 1,6 1,6 1,4 1, 14,9 1 anno Nei diversi settori il costo del lavoro oscilla tra il 9,8% del settore alimentare e il 19,9% nel chimico; è pari al 16,2% nel meccanico, all'11,7% nel tessile e al 12,7% del cartario.

4 COSTO DEL LAVORO PER SETTORE (% sul fatturato) ,2 19,9 9,8 11,7 12, Meccanico Chim ico Alim entare Tessile Cartario settore Tasso di profitto Il tasso di profitto (ROE), rapporto tra utile netto e capitale investito dall imprenditore (patrimonio netto), è stato del 12,%; era del,% nel campione 21; del 7,7% nel 214; del 6,7% nel 21 contro il,2% del campione 212. Nel 216, dunque, questo indicatore continua a risalire doppiando i livelli pre crisi anche a fronte di un andamento di crescita contenuta del fatturato. 2 Tasso di profitto (ROE) per settore (rapporto % tra utile netto e capitale investito) Meccanico Chimico Alimentare Tessile Cartario Per quanto riguarda i singoli settori il tasso di profitto è al 6,7% nell alimentare, 16,9% nel tessile, 11,6% nel chimico, 16,4% nel cartario e 1,9% nel meccanico. 4

5 Il dato complessivo per le aziende vede una crescita più contenuta rispetto a quella già contenuta del 21, dopo i buoni segnali di ripresa del 214, dopo il protrarsi anche nel 21 della frenata del 212 sul fatturato. Indici di produttività Gli indici di produttività e redditività proseguono in un miglioramento significativo. Va anche detto che sui dati incidono situazioni particolari di alcune aziende particolarmente brillanti e altre particolarmente negative. Alcune delle imprese che dai bilanci sono in forte difficoltà hanno già avviato processi di ristrutturazione o di ridimensionamento. Il dato medio non rende, però, fedelmente un quadro dove convivono situazioni con forti problemi con realtà di eccellenza. Delle 11 società esaminate 97 hanno fatto utili e 18 hanno chiuso il bilancio in perdita: le aziende in perdita sono 7 nel settore meccanico, 2 nel tessile, 4 nel chimico, nell alimentare, 2 nel cartario poligrafico, nessuna nei gruppi. Il dato è in miglioramento rispetto al campione 2. Hanno aumentato il fatturato 7 aziende, mentre per 42 c è stata una diminuzione dei ricavi; 99 aziende hanno un margine operativo positivo e 16 negativo, quindi sono in perdita ancora prima degli oneri finanziari e delle tasse (sei meccaniche, due tessili, quattro chimiche, una del settore

6 cartario e tre del settore alimentare); 114 aziende pagano oneri finanziari in misura inferiore al 4% del fatturato, mentre 1 azienda paga oneri finanziari superiori al 4%. Le aziende con margine operativo negativo sono quelle che si trovano nella situazione di maggiore difficoltà. In utile Fatturato in crescita MOL positivo Oneri finanz. inferiori al 4% Andamento delle aziende ( delle aziende del campione rispetto a diversi indici) anno 6

7 Occupazione L'analisi, infine, ha preso in considerazione il confronto del saldo occupazionale in 9 delle aziende del campione, cioè quelle che hanno riportato sul proprio bilancio il dato occupazionale. Dal campione sono stati esclusi i gruppi. L'anno si chiude con un saldo positivo dello,6%, segnando una situazione di sostanziale stabilità rispetto all'anno precedente. La crescita riguarda il comparto tessile +4,2% e quello alimentare +,8%, mentre il saldo è negativo per il comparto chimico -2,9%, sostanzialmente stabile per il meccanico (+,4%) e il cartario (%). OCCUPAZIONE 4,8 4, ,4-2,9 meccanico chimico cartario alimentare tessile saldo 216 7

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